28.05.2013 Views

OPUS PISTORUM

OPUS PISTORUM

OPUS PISTORUM

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Gli occhi della madre si dilatano e lei sta, evidentemente, per dire qualcosa, ma<br />

proprio in questo istante Ernest se ne viene. Lui le tiene giù la lesta, e a lei non<br />

resta da far altro che ingoiare... Le due troie, entrambe in ginocchio, con un cazzo<br />

ciascuna nella bocca, si guardano a vicenda senza far motto. Quello che<br />

penseranno, non riesco proprio ad immaginarlo.<br />

Poi Ernest suggerisce un baratto. Non che — dice, con tatto — non che non gli<br />

aggradi la signora, ma, si sa, il mondo è bello perché è vario. E altrettanto può<br />

dirsi della fica. Io, per me, sono tanto propenso a provare la madre quanto lui a<br />

spupazzarsi ora la figlia. Le fiche non han nulla in contrario. Affare fatto. L'unico<br />

svantaggio è che Ernest si prende, insieme alla ragazza, anche il divano.<br />

Suggerisco alla madre, a questo punto, di appartarci in camera da letto. Ma lei<br />

non vuol saperne. Preferisce restare a guardar la figliola, è evidente. Eppoi,<br />

scommetto che le dà un surplus di gusto farsi sbattere ai piedi del marito. Vado<br />

da lei. Lei mi abbraccia le ginocchia e comincia a leccarmi i coglioni, poi prende<br />

John Thursday fra le labbra e comincia a ciucciarlo. L'intento è anche quello di<br />

mostrare alla figlia come va eseguita, a regola d'arte, la fellazio. Giannino si è ri-<br />

fatto arzillo. Glielo tolgo di bocca, per ficcarglielo in culo.<br />

La figlia intanto ha preso fra le labbra il batacchio di Ernest, e quasi glielo<br />

stacca con un morso quando vede me dar nel culo a sua madre. Questa fa sfoggio<br />

del suo savoir faire. Assume una posa elegante e insieme pratica, per facilitare il<br />

mio ingresso, indi asseconda con accorti fremiti le sgroppate che riceve. Le tette<br />

oscillano, belle pesanti, e lei china la testa e piega il collo in modo da guardarsi<br />

l'addome e assistere alla danza delle palle. Il suo culo è quasi stretto quanto la<br />

fica della figlia, ma poi, al pari di essa, si dilata dopo un po' che la fotto.<br />

La costringe a dimenarsi, altroché, questo cazzo nel retto; e quando attacco a<br />

fotterla ben bene, le fa battere i denti come un lemure. Lei si eccita enormemente<br />

e saltella come un coniglio con le gambe legate. Agita le braccia e, d'un tratto,<br />

colpisce il marito su uno stinco, piuttosto forte. Lui si sveglia e ci guarda<br />

inebetito... la donna porta le mani alla bocca, per lo sgomento. Poi lui vede sua<br />

figlia e Ernest. La ragazza sta ancora in ginocchio e non si è neanche tolta di tra i<br />

denti il cazzo di Ernest...<br />

Non lo so, cosa stiamo aspettando, tutti quanti... nessuno si muove, per<br />

diversi secondi. Poi Mutzburg sbadiglia, chiude gli occhi e si rimette a russare.<br />

"Ci ha visti?" È quello che sia la ragazza sia sua madre vogliono sapere, ed<br />

88

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!