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"Per il tuo compleanno, cretino!" dice lei.<br />
Sid le dà una manata sul culo e le dice eh'è anche il suo compleanno, oggi. "Ci<br />
vuole un regaluccio anche per me," dice. "Mi accontento di poco. Solo qualche<br />
minuto del tuo tempo."<br />
La spinge in un cantuccio e comincia a giocare con lei. Ernest li guarda,<br />
guarda me, e scuote la testa. "Non capisco," dice. "Proprio non capisco." Disfa un<br />
altro pacchetto e tira fuori un'altra cravatta. Se la infila distrattamente in tasca.<br />
"Tu mi conosci, Alf."<br />
A questo punto, Susan caccia un urlo. Sid l'ha stesa per terra e le ha tirato su<br />
il vestito, sopra la testa, e le sta tirando giù le mutande. Quando le ha messo il<br />
culo a nudo, le dà un paio di sonore sculacciate.<br />
"Non vuole starci," spiega. "Bisogna scaldarle un po' il culo."<br />
"Pensavo che si venisse su solo a bere qualcosa," geme Susan. "Se avessi<br />
intuito le vostre intenzioni..."<br />
Ernest comincia a montare l'apparecchiatura fotografica. "Falla arrabbiare e<br />
lotta ancora un po' con lei, Sid," dice. "La voglio più discinta e scarmigliata, per le<br />
foto che ho in mente."<br />
Susan si incazza sul serio. "Non azzardatevi a fotografarmi!" insiste a dire.<br />
Ernest seguita imperterrito a sistemare i riflettori. Sid intanto la strapazza, la<br />
stazzona, la scardazza bene bene.<br />
"Di', Ernest... vuoi la fica di fuori? La vuoi a gambe aperte? Come la vuoi?"<br />
"Che si veda la pancia... sì, anche un seno... Strappale il reggipetto. Alf, perché<br />
non ti ci metti anche tu?"<br />
"Col cazzo! Non voglio essere immischiato in una violenza anale. È questo il<br />
tipo di foto che intendi fare, eh? "<br />
Se non altro saranno foto molto piccanti... Susan è seminuda. Sid ha ancora il<br />
cappello in testa e cicca un sigaro. Ernest finalmente scatta la prima foto. Sid la<br />
molla, ma Susan resta stesa per terra, ad annaspare e scalciare.<br />
"Chi me l'avesse detto, che proprio a me sarebbe capitata una cosa del genere!"<br />
grida lei. "Oh, se Sam lo venisse a saprei"<br />
"Lasciate che si diverta, basta che non fa troppo chiasso," dice Ernest mentre<br />
stappa un'altra bottiglia. "Ci starà, ci starà."<br />
Susan si mette a sedere con la schiena appoggiata alla parete e accetta il<br />
bicchiere che le viene offerto. Cerca di indurci a più miti consigli. "Una donna del<br />
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