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OPUS PISTORUM

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"Non c'è due senza tre," dice Arthur. "Pensi, Alf, che dovremmo invitarlo a bere<br />

con noi, quando avrà finito? Ci scommetto che quel bastardo ha da raccontarci<br />

qualche esperienza che varrebbe la pena di star a sentire."<br />

Charlotte balbetta: "No... vattene via... Smettila, Jacques, cattivo... Vattene...<br />

Lasciami... perfido cane! "<br />

"Ma come! stai lì e non fai niente?" dico io, ad Arthur. "Lasci che quel cane ti<br />

porti via la carne?"<br />

E lui: "Ma sei matto? È più grosso di me! Eppoi mi piace, star a guardare. Non<br />

avevo visto mai niente di simile. E tu? Beh... al casino può darsi. Ma certamente<br />

non hai visto mai un cane violentare qualcuno veramente."<br />

Con un colpo di reni ben diretto, il cagnone ficca dentro l'uccello. E si mette a<br />

fottere a cento all'ora.<br />

Charlotte seguita a pregarci, ogni qual volta le avanza un po' di fiato, di<br />

andarcene via.<br />

"Senti, cretino," dico ad Arthur dopo che siamo stati a guardare per alcuni<br />

minuti, "lo spettacolo sarà finito, tra poco. E dopo cosa accadrà? Ha lo sguardo<br />

cattivo, quel cane, te lo dico io... Quando avrà finito di scopare, gli verrà una fame<br />

da lupo. Non me ne frega un cazzo, cosa fai tu, io, per me, me la svigno... a<br />

cominciare da due minuti fa."<br />

Mi avvicino furtivamente al divano per recuperare i miei vestiti. Arthur ci<br />

pensa su un paio di minuti poi si riveste anche lui. Riusciamo a bere un altro<br />

sorso di scotch, e cerchiamo di salutare Charlotte... Ma lei non ci sente...<br />

circonda con le braccia quel suo cagnolone e ricambia il suo amore. Le donne! se-<br />

condo me sono persone affascinanti, quando impari a conoscerle...<br />

Arthur e io non abbiamo gran che da dirci, riguardo a quella nostra visita,<br />

quando siamo per strada. Ci allontaniamo di un centinaio di passi, poi Arthur mi<br />

agguanta per un braccio.<br />

"Dio mio, Alf, guarda là quella troia! Che taglia! Ti piacerebbe scopartela? Dio,<br />

ti ci smarriresti, sotto quel culo... è quel che sogno per la vecchiaia, per star al<br />

calduccio la notte..."<br />

Sembra proprio una fica enorme. Ma quando ho chiuso un occhio e poi torno a<br />

guardarla, vedo che misura appena un metro e sessanta, di statura...<br />

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