28.05.2013 Views

C'erano una volta i re_05.indd - SST

C'erano una volta i re_05.indd - SST

C'erano una volta i re_05.indd - SST

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

46<br />

agito nel pieno rispetto del <strong>re</strong>golamento. 2. Gli veniva riconosciuto il conquistato titolo<br />

di Maestro, ma il punteggio di 2780 doveva esse<strong>re</strong> considerato “variazione anomala”,<br />

quindi fuori dalle classifiche italiane e non valido per ogni eventuale diritto del giocato<strong>re</strong><br />

a convocazioni nazionali e inviti a campionati.<br />

L’incidente servì a impor<strong>re</strong> la riforma del <strong>re</strong>golamento. Oggi il punteggio viene aggiornato<br />

dopo un massimo di quattro tornei. L’ascenso<strong>re</strong>, che consentiva di sali<strong>re</strong> e scende<strong>re</strong><br />

a piacimento i molti piani dell’Elo, è stato se non proprio bloccato, almeno circoscritto<br />

entro escursioni accettabili.<br />

Scaccomatto<br />

Quattro milioni 526 mila telespettatori, stando alle rilevazioni Auditel, assistettero in<br />

di<strong>re</strong>tta domenica 15 dicemb<strong>re</strong> 1996 nel corso della popola<strong>re</strong> trasmissione “Quelli che il<br />

calcio” a un avvenimento assolutamente inedito per la tv nazionale: la simultanea di Boris<br />

Spasski a Torino, nel palazzo del Bit a Italia ’61. Fu la più alta audience mai raggiunta<br />

nel nostro Paese per <strong>una</strong> manifestazione scacchistica. Era l’atto conclusivo della lunga<br />

settimana di Scaccomatto, la nuova idea con la quale la Sst intendeva p<strong>re</strong>sentarsi alla<br />

vicina boa fra i due secoli.<br />

I tempi, anche per l’ultra-millenario gioco, vanno cambiando. Ment<strong>re</strong> il Bianco e il Nero<br />

combattono assorti la loro guerra silenziosa, il mondo cor<strong>re</strong>: cyberspazio, multimedialità,<br />

globalizzazione, <strong>re</strong>altà virtuale sono i nuovi orizzonti, sui quali anche le tradizioni più<br />

solide devono misura<strong>re</strong> la propria capacità di sopravvivenza. Il piccolo Alechin, che<br />

per o<strong>re</strong> guardava rapito il pad<strong>re</strong> alla scacchiera, rischie<strong>re</strong>bbe oggi di farsi travia<strong>re</strong> da<br />

<strong>una</strong> Playstation. Anche per gli scacchi si tratta insomma di parla<strong>re</strong> nuovi linguaggi, di<br />

tradur<strong>re</strong> le ricchezze accumulate lungo <strong>una</strong> tanto orgogliosa storia in moneta spendibile<br />

per le nuove generazioni.<br />

Questa consapevolezza ha portato alla scommessa di Scaccomatto: un contenito<strong>re</strong> di<br />

scacchi, nel quale gli irrinunciabili tornei tradizionali germogliassero in <strong>una</strong> serra multidisciplina<strong>re</strong>,<br />

irrorata da continui vasi comunicanti. Così, quella prima edizione del ’96<br />

offrì in otto giorni la mostra di scacchie<strong>re</strong> d’epoca nelle vetrine di Torino, la rassegna<br />

di film di argomento scacchistico al Cinema Massimo, le serate dedicate a Man Ray e<br />

a Marcel Duchamp, il concerto di musiche di Philidor e il <strong>re</strong>cital teatrale “Scacchi allo<br />

specchio”, le simultanee nei Caffè storici di Torino, i tornei di dama, D.&D. e Magic,<br />

la kermesse scacchistica al Palazzo dello Sport con t<strong>re</strong>cento scalpitanti Under 16. Il

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!