C'erano una volta i re_05.indd - SST
C'erano una volta i re_05.indd - SST
C'erano una volta i re_05.indd - SST
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
GRINZA -<br />
BIRNBOIM<br />
Olimpiadi, Teesside ‘74<br />
1.c4 Cf6 2.Cc3 e6<br />
3.d4 c5 4.d5 ed5 5.cd5<br />
d6 6.e4 g6 7.Ag5 Ag7<br />
8.Cf3 0–0 9.Cd2 Te8<br />
10.Ae2 a6 11.a4 Cbd7<br />
12.0–0 b6 13.Dc2 Dc7<br />
14.Rh1 Tb8 15.Tae1<br />
h6 16.Ah4 Cf8 17.Ag3<br />
Te7 18.f4 Ce8 19.Ad3<br />
g5 20.e5 Td7 21.e6<br />
Te7 22.ef7 Rf7 23.fg5<br />
Rg8 24.gh6 Ah6<br />
25.Cde4 c4 26.Ae2<br />
Ag7 27.Ah5 Ad7<br />
28.Cg5 Te1 29.Te1 Cf6<br />
30.Af7 Rh8 31.Df2<br />
Cg4 32.Df3 Dd8<br />
33.Ce6 Df6 34.Dg4<br />
Df7 35.Dg7 Dg7<br />
36.Cg7 Rg7 37.Ad6<br />
1–0<br />
32<br />
Gli anni di via Galliari<br />
L’oro dei giovani<br />
Per il salto di qualità l’indispensabile trampolino era la soluzione stabile e soddisfacente<br />
del problema della sede sociale. Il fortissimo inc<strong>re</strong>mento degli iscritti, e le<br />
conseguenti maggiori entrate, offrivano le risorse finanziarie occor<strong>re</strong>nti. Dopo molti<br />
sopralluoghi, la scelta cadde su un bel palazzo al numero 6 di via Galliari. Il canone<br />
d’affitto era abbordabile, e i locali al piano terra offrivano ciò che si cercava: due<br />
spaziosi saloni, i vani per la seg<strong>re</strong>teria e il bar interno, i servizi, alt<strong>re</strong> due sale per<br />
riunioni e analisi. Il grande passo fu compiuto nel 1974, ma nei due anni p<strong>re</strong>cedenti,<br />
sulla scia del magico ’72, c’era stato ancora tempo per assiste<strong>re</strong> ad avvenimenti<br />
importanti.<br />
Il primo fu l’organizzazione del Torneo internazionale Open di Torino, nel ’72 al<br />
Circolo della Stampa. Uno sforzo imponente della Sst, che riscosse un clamoroso<br />
successo. 162 partecipanti, con p<strong>re</strong>stigiose p<strong>re</strong>senze. Vinse il G.M. jugoslavo Damjanovic,<br />
superando fra gli altri i connazionali Sahovic, Cosic, Vujovic e Ljubisavljevic,<br />
l’austriaco Lekmencick, l’americano Wagman, il tedesco Partenheimer. Primo dei<br />
torinesi Maurizio Corgnati, t<strong>re</strong>dicesimo.<br />
Nel dicemb<strong>re</strong> di quell’anno la Sst <strong>re</strong>plicò la riuscita organizzativa ospitando un’altra<br />
edizione, l’undicesima, del Campionato italiano dei giovani. Splendido il risultato per<br />
i torinesi: primo assoluto Dino Mammola, terzo Pietro Ponzetto, che acquisiva così il<br />
titolo di Campione nazionale per la speciale categoria degli Under 21. L’anno dopo,<br />
nuova edizione torinese e nuovo successo dei giocatori locali: a vince<strong>re</strong> era questa<br />
<strong>volta</strong> And<strong>re</strong>a Grinza; secondo ex aequo, ancora Mammola. Dopo <strong>una</strong> tappa a Lerici<br />
nel ’74, il Campionato tornò a Torino nel ’75: più che meritato il quinto posto di un<br />
emergente, Giampiero David.<br />
Le ultime leve, insomma, davano soddisfazione. Ne traeva vantaggio anche la squadra<br />
del circolo, che amalgamando due generazioni ottenne il suo miglior risultato<br />
nel Campionato italiano a squad<strong>re</strong> del ’76 a Venezia: quarto posto in serie A, dietro