10/ottobre - Santuario della Guardia

Il “potere”
di quella radio
“indipendente”...
Ascoltando Radio Maria si ha l’impressione
che Don Livio Fanzaga
si moltiplichi: inizia al mattino coi
commenti tutti in favore dei giornali
di destra, nettamente di parte.
Segue lo stesso con la lettura dei
libri che ha scritto e quelli in preparazione
che sono ripetuti notte,
mattino, sera, ininterrottamente,
largamente pubblicizzandoli. Praticamente
tutto gira e si impernia
su un solo personaggio: LUI E
SOLO LUI.
Fa parlare la Madonna nei dettagli
come se fosse in confi denza assoluta.
Fa dire al Cristo cose inesistenti nelle
Scritture. È possibile che una radio
che potrebbe essere molto utile, sia
ridotta a culto della personalità fi ne
a se stesso?
Umberto C.
Sestri Ponente - GE
E sì, evidentemente è possibile.
Lei se ne dispiace, molti come lei
pure, me ne dispiaccio anch’io di
tanta indelicatezza nel trattare le
cose di Dio… Altri invece non se
ne dispiacciono e bevono a quella
fonte tutto, come oro colato. Quella
Radio di cui lui sembra (e forse è)
“padre e padrone assoluto”, giuridicamente
e formalmente, non è
legata in nessuno modo ai Vescovi
italiani. La stragrande maggioranza
di loro disapprova e però stanno
zitti. Perché? Boh!? Cosa vuol che
le dica? Le sperticate e ripetute
dichiarazioni di “fedeltà assoluta”
alla dottrina della Chiesa e ai suoi
Pastori è ridotta a questi punti.
Premetto che, oltre o in seguito a
questa mia risposta, non dirò più
nulla e – voglio dirlo prima – non
risponderò a nessuno in merito. Il
dialogo tra sordi, è solo perdita di
tempo e rischia solo di incancrenire
le cose. Una parola? A chi di
dovere...
Considerazioni di un
“acuto osservatore”
Nella Chiesa (vedi quella della
Consolazione) al centro, in alto, c’è
un Cristo ‘alla Dalì’ quasi nudo... A
Rapallo, chiesa vicina alla stazione
ferroviaria, ci sono angeli statuari
con sederi enormi, nudi, a fi anco
dell’altare... Senza contare la Chiesa
del Gesù che, col quadro del Rubens
sopra l’altare maggiore raffi gurante
nei minimi particolari la Circoncisione
del Bambino Gesù, offre un
senso di disagio pur nel valore artistico
elevatissimo del dipinto.
La Madonna e le Sante sono sempre
invece accuratamente vestite. Se
nella Chiesa in genere esiste la pedofi
lia di cui il Bollettino non parla
mai, ma il Papa sì, e l’omosessualità,
non è che ci sia una ragion d’essere
in questi fattori?
Umberto C. - Sestri Ponente - GE
Ho l’impressione che lei veda e legga
solo quello che le interessa. Giusto
e legittimo. Non dica però che di certe
cose (pedofi lia e omosessualità da
lei richiamate) non se ne sia parlato
su queste pagine, perché non è vero.
Detto questo, la sua osservazione –
accidenti che vista la sua! – ha una
sua pertinenza... Non c’è da meravigliarsi
che certi accenti espressivi
possano nascondere motivazioni non
sempre nobilissime, come lei dice. Se
vuole, può aggiungere al suo elenco
anche le opere pittoriche e plastiche
del grande Michelangelo, notoriamente
omosessuale. Chiesa, per
questo, omofi la o sessuofoba, sempre,
dovunque e comunque? Mi sembra
un’equazione un po’ azzardata.
Non c’è che dire:
l’Amore vince sempre
Recentemente è accaduto un fatto di
cronaca nella vostra Liguria che mi ha
molto colpito per la sua conclusione.
Una fi glia ha cercato di uccidere la
madre. E la madre, dopo pochi giorni
le ha offerto il suo perdono, perché
– ha detto – sua fi glia merita tutto il
suo amore. Ovviamente il gesto della
fi glia ha fatto più clamore di quello
della madre. A me invece è rimasto
più impresso questo ultimo. Non so se
la signora sia cristiana. Ho il sospetto
però che Gesù, incontrandola, dirà a
lei e alla fi glia: “Donna va in pace, la
tua fede vi ha salvate”. Saluti.
Mario M. - Casale Monferrato
Condivido. Pur non conoscendo i
particolari della vicenda, tuttavia,
quando l’amore di una mamma sa
passare sopra anche al tradimento
e ad altro di questo tipo per amore
dei fi gli, c’è solo da riscontrare con
gratitudine e stupore come l’amore
di Dio, seminato nel cuore umano,
non fi nisce di stupire. “Forte come
le morte è l’amore” (Ct.8,6) dice
la Scrittura. Sfrondato il tutto dalla
retorica, quante lezioni dovremmo
saper cogliere! Sono queste che –
nonostante tutto – tengono in piedi
il mondo, sono “il fatto” di cronaca
ordinaria che ogni giorno accade nel
mondo. E... nessun giornale ne parla,
né in prima né in ultima pagina!
A scuola di politica,
ma dove?
Sono stato alla novena della Guardia,
ero presente il giorno dedicato
all’impegno dei politici cattolici. Ho
visto con piacere anche volti giovani
e sentito ripetere più volte l’esigenza
di una rinnovata formazione alla
politica. D’accordissimo. Qualche
giorno prima però Famiglia Cristiana
aveva scritto parole pesanti contro
il Presidente del Consiglio Berlusconi.
Non mi interessa dire la mia in
merito, ma piuttosto soffermarmi su
un passaggio che ritengo azzeccato,
laddove l’articolo affermava che a
Berlusconi è riuscito ciò che generazioni
di politici precedenti non aveva
osato sperare: spaccare il fronte dei
cattolici politici. Quindi la domanda
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