Aprile - nautic service

50 / NAUTIC SERVICE
Operazione
di equilibratura
statica del rotore.
La bilanciatura
del rotore avviene
mediante
equilibratrice
CEMB ZE 5 Turbo.
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ISTRUZIONI DI MONTAGGIO
Montaggio del turbocompressore sul motore:
• Rimuovere tutti i tappi e le protezioni presenti sulla turbina (entrata e uscita olio, entrata
e uscita aria, entrata e uscita gas di scarico) e verificare che nessun pezzo esterno (per
esempio parti di imballo) sia presente all’interno dei carter turbina e compressore; nell’eventualità
rimuoverlo facendo attenzione a non danneggiare le pale del compressore e
della turbina
• Controllare il corretto alloggiamento del turbocompressore sul motore. Dopo l’eventuale
correzione dell’orientamento dei carter turbina e compressore, bloccare le viti di fissaggio
dei carter oppure i dadi e le fascette a V. Se presenti, ribattere i lamierini di fermo delle viti
• Verificare che l’entrata e l’uscita del compressore corrispondano perfettamente con le
rispettive connessioni, controllando che eventuali manicotti rigidi non trasmettano sollecitazioni
anomale
• Procedere al fissaggio del turbocompressore e delle relative tubazioni utilizzando esclusivamente
le guarnizioni originali previste
• Riempire di olio motore pulito il foro di ingresso olio sul corpo centrale del turbocompressore
• Ricollegare il tubo di mandata olio al turbocompressore, lasciando scollegato il tubo di scarico
dell’olio dalla turbina (ritorno)
Rimontaggio
del pezzo finito.
ne mediante equilibratrice CEMB ZE 5
Turbo. La fase successiva è l’assemblaggio
del corpo centrale completo. Dopo
la misura dei giochi assiali e radiali dell’albero,
tutti i componenti, perfettamente
puliti e oliati vanno assemblati
secondo la sequenza indicata nei
manuali di revisione del costruttore
del turbo. I componenti del kit di revisione
e le eventuali altre parti difettose
vengono sostituite con ricambi originali.
L’equilibratura finale del core-assy
sulla Turbo Technics, un vero e proprio
banco prova, che riproduce il
funzionamento del turbo sul motore,
funge anche da collaudo funzionale.
Il prodotto non è completo senza la
marchiatura. Ogni turbina viene
contrassegnata con una targhetta
identificativa dove sono indicati il
numero di codice originale del
costruttore con una R finale a indicare
che si tratta di un pezzo ricostruito
e il numero della scheda di
lavorazione Contec, che permette di
risalire in qualsiasi momento a tutti
i dati significativi del turbo, quali
per esempio valori di giochi ed equilibratura.
Nell’imballo viene inserito un cartellino
con le indicazioni per un corretto
montaggio sul motore e, al
momento della vendita, la turbina
viene corredata di certificato di
garanzia.
Ma perché il vecchio turbo
si è rotto?
Spesso una turbina rigenerata, revisionata
da personale specializzato e
con attrezzature e dotazioni di prim’ordine,
viene fornita in sostituzione
di un pezzo analogo danneggiato
o rotto.
In qualche caso si tratta di avarie
dovute a naturale decadimento del
vecchio componente per raggiunti
limiti di usura, rotture a fatica,
stress termici e simili. Spesso vi sono
però cause diverse, spesso legate a
problemi di lubrificazione o all’ingresso
di corpi estranei, che provo-