28.05.2013 Views

Aprile - nautic service

Aprile - nautic service

Aprile - nautic service

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Carlo Belvedere, segretario di<br />

Ascomac/Unimot, associazione che<br />

riunisce produttori e distributori di<br />

motori marini la pensa diversamente.<br />

Secondo Belvedere, nuove<br />

norme sono difficili da digerire per<br />

il mercato, ma possono essere molto<br />

utili per regolamentarlo. Il problema<br />

è soprattutto di credibilità del<br />

settore. Se qualcuno omologa dei<br />

motori nuovi è fondamentale un<br />

controllo a valle dei prodotti<br />

immessi sul mercato.<br />

È tutto incentrato sulla difficoltà di<br />

eventuali controlli l’intervento di<br />

Carlo Aiachini, ingegnere del RINA<br />

responsabile dell’omologazione dei<br />

motori <strong>nautic</strong>i. Secondo il tecnico<br />

non è possibile effettuare prove<br />

paragonabili a quelle dell’omologazione<br />

per dei controlli successivi<br />

all’immissione sul mercato.<br />

Il convegno ha comunque colto l’attenzione<br />

del pubblico, al punto che<br />

durante il question time molti sono<br />

stati gli interventi della platea. Tra i<br />

meno prevedibili, ma tra i più<br />

apprezzati, anche quelli di persone<br />

provenienti da esperienze industriali<br />

diverse. Uno dei più significativi ha<br />

riguardato la tematica delle revisioni<br />

nel mondo automotive: nel comparto<br />

auto, infatti, la revisione dei mezzi<br />

non ha nulla a che vedere con la loro<br />

omologazione.<br />

Parola d’ordine:<br />

svecchiare il circolante<br />

Nonostante le divergenza sulla<br />

necessità o meno di effettuare controlli<br />

post vendita, tuttavia, tutti i<br />

partecipanti si sono trovati d’accordo<br />

su un punto: a inquinare di più<br />

sono i motori più datati. Sempre<br />

secondo Lorenzo Selva, il problema<br />

“è tutto in un parco circolante troppo<br />

datato”; quello che servirebbe,<br />

quindi, più che controlli sui nuovi<br />

motori ecologici, è uno svecchiamento<br />

del parco. La soluzione, già<br />

anticipata durante l’ultimo incontro<br />

organizzato da UCINA a Roma, è<br />

solo una: incentivi pubblici alla rottamazione<br />

dei motori marini.<br />

Ma se tutti sono d’accordo su questo<br />

tema sembra difficile, a oggi,<br />

proporre una direttiva che vada in<br />

questa direzione e sia attuabile in<br />

breve tempo. Come sottolineato da<br />

Marco Donà di Saim, organizzare<br />

una rottamazione per motori di piccole<br />

dimensioni è diverso da organizzarne<br />

una per motori importanti,<br />

così come tra fuoribordo ed entrobordo.<br />

Problemi di non facili soluzione,<br />

ma che tutti sono sembrati<br />

pronti ad affrontare nel corso dei<br />

prossimi incontri e in sede Ucina.<br />

I relatori del convegno, da sinistra:<br />

Carlo Aiachini del RINA,<br />

Lorenzo Selva presidente di Eurmig<br />

e Carlo Belvedere segretario di Ascomac/Unimot<br />

NAUTIC SERVICE / 35<br />

INCONTRI

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!