Italian Version - Alfalyrae
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NEWSLETTER ANNO I - N° 2 MARZO 2012<br />
Editoriale<br />
Ridare fiducia agli armatori<br />
Pagina 2<br />
Focus<br />
<strong>Alfalyrae</strong>: iniziative 2012<br />
Un sondaggio per dar voce agli<br />
Armatori.<br />
Vi è mai successo di non sentirvi ascoltati o peggio di accorgervi che il Vostro<br />
interlocutore voleva dare l’impressione di ascoltarvi, mentre pensava a tutt’altro?<br />
La sensazione che si prova in quei momenti è di vero fastidio, non trovate?!<br />
Comunicare in modo efficace è più che mai importante in tutti i campi, dal lavoro<br />
alla vita privata, ma la comunicazione deve passare attraverso l’ascolto “attivo”.<br />
Poiché lo scopo dell’ascolto è capire quanto ci viene detto, più siamo in grado di<br />
abbandonare la nostra mappa mentale per immedesimarci in quella dell’altro e più<br />
siamo in grado di comprendere meglio. E solo in questo modo possiamo entrare in<br />
possesso d’informazioni importanti e creare quindi uno scambio comunicativo<br />
efficace.<br />
<strong>Alfalyrae</strong> vuole ascoltare il suo pubblico di armatori associati per essere in grado di<br />
capire esattamente ciò che desidera e quando lo desidera e quindi rispondere in<br />
maniera soddisfacente alle sue esigenze.<br />
Naturalmente, in linea con le iniziative 2012, questo “ascolto attivo” dovrà servire<br />
anche al network <strong>Alfalyrae</strong> perché orienti al meglio le sue offerte.<br />
Probabilmente, oggi, il nostro pubblico di armatori è ancora preda di incertezze,<br />
sfide e paure e questo nonostante la trasformazione della tassa di stazionamento in<br />
tassa di possesso annuale e la sua sostanziale riduzione.<br />
L’intento di <strong>Alfalyrae</strong> è comprendere i timori e le esitazioni degli armatori per<br />
riuscire ad abbattere le barriere che li separano dall’offerta del settore nautico,<br />
affrontando le preoccupazioni con soluzioni solide con cui supportare le loro<br />
esigenze.<br />
E questo perché mentre i fornitori del settore, hanno certamente bisogno di<br />
vendere, i consumatori/utenti della nostra industria, forse, hanno bisogno di<br />
comprare e per generare dei comportamenti che permettano l’estinzione dei<br />
bisogni dell’una e dell’altra parte, abbiamo bisogno di unire le forze in un unico<br />
equipaggio.<br />
<strong>Alfalyrae</strong> si propone quindi non solo come fornitore di commodity ed utility nella<br />
nautica ma soprattutto come provider di servizi strategici per tutti gli attori<br />
dell’industria nautica.<br />
Su questa logica <strong>Alfalyrae</strong> lancia oggi un sondaggio di opinione, al quale vi<br />
chiediamo di partecipare numerosi, con lo scopo di conoscere l'opinione di tutti ,<br />
fornitori ed utenti, su cosa sarebbe utile proporre agli armatori per invogliarli ad<br />
usare la propria imbarcazione anche nel 2012 nonostante le tensioni psicologiche<br />
ed economiche a cui sono stati e sono sottoposti.<br />
I risultati saranno analizzati anche sotto forma di “proposte mirate” nella<br />
newsletter di Aprile 2012.<br />
Per partecipare al sondaggio, www.alfalyrae.com.<br />
Scadenze da ricordare Pagina 5<br />
Tassa di possesso, cosa cambia<br />
Pagina 7<br />
Le offerte del mese<br />
Le migliori offerte del mese per<br />
gli Associati <strong>Alfalyrae</strong>.<br />
Pagina 8<br />
Il check up<br />
dell’imbarcazione<br />
Il primo obiettivo di chi va per mare è di<br />
essere sempre in grado di navigare in<br />
sicurezza e senza imprevisti, quindi è<br />
necessario che funzioni tutto e sempre.<br />
Come fare per raggiungere questo obiettivo?<br />
In primo luogo occorre controllare tutto ciò<br />
che è soggetto ad usura, ovvero procedere<br />
alla manutenzione ordinaria. I costruttori di<br />
beni durevoli, stilano un elenco di controlli<br />
da eseguire periodicamente ma non sempre<br />
indicano il metodo di valutazione dello stato<br />
dello strumento, ma solo se funziona o<br />
meno. Per questo motivo alcuni controlli<br />
siamo in grado di farli da soli, mentre per<br />
altri, occorre affidarsi a specialisti.<br />
Su questo principio, <strong>Alfalyrae</strong> ha realizzato<br />
una check list di verifiche da effettuare, ed<br />
ha affidato alle Aziende Convenzionate<br />
l'onere di realizzare il check up dello stato<br />
di salute delle imbarcazioni Associate, oltre<br />
alla verifica delle scadenze di tutto ciò che<br />
le norme di navigazione impongono per le<br />
attrezzature.<br />
Agli Associati <strong>Alfalyrae</strong>, il check up è offerto<br />
ad un costo certo, scontato all'origine, ma<br />
effettuato da Tecnici Specializzati ed in<br />
grado di stabilire lo "stato di salute" della<br />
loro imbarcazione. In caso di necessità, i<br />
tecnici, sono anche in grado di suggerire<br />
interventi specialistici per ripristinare il<br />
funzionamento, lasciando all'Armatore la<br />
possibilità di decidere a chi affidarsi,<br />
avendo però già una prima indicazione<br />
dell'entità dei lavori da eseguire, i tempi<br />
necessari e un primo preventivo di massima.<br />
Meglio essere certi che, una volta messa in<br />
acqua la propria barca, non ci sia la<br />
sorpresa di doverla di nuovo alare o di dover<br />
fare altri lavori che non si ipotizzava<br />
necessari.<br />
Il check up aiuta a prevenire questi<br />
inconvenienti, e permette all'Armatore ed ai<br />
Suoi Ospiti, di godere della propria<br />
imbarcazione sempre in ogni condizione, in<br />
tutta sicurezza e tranquillità.
Ridare fiducia agli armatori. Giovannella Russo<br />
“…Il settore Nautico è costituito da molti attori, ma il Cliente vero, chi muove<br />
tutto è solo uno: l'Armatore, o più semplicemente chi possiede una imbarcazione o<br />
un natante.…”<br />
Il settore Nautico è costituito da molti<br />
attori, ma il Cliente vero, chi muove<br />
tutto è solo uno: l'Armatore, chi<br />
possiede un’imbarcazione o un natante.<br />
Infatti<br />
• I Cantieri produttori, costruiscono<br />
imbarcazioni, cioè i mezzi di<br />
trasporto che, oltre ad essere<br />
esteticamente belli e accattivanti,<br />
devono essere funzionali e duraturi.<br />
Beneficiano di questi prodotti sia<br />
l'Armatore sia i Suoi ospiti.<br />
• Le Aziende di componentistica<br />
nautica, realizzano strumenti e<br />
prodotti da assemblare sulle<br />
imbarcazioni, e partecipano a<br />
rendere la barca funzionante,<br />
funzionale e sicura, e duratura nel<br />
tempo. Beneficiano dell'efficienza e<br />
funzionalità di questi elementi sia<br />
l'Armatore sia i Cantieri.<br />
• I natanti, le imbarcazioni, le navi da<br />
diporto, una volta realizzate devono<br />
essere custodite in un posto sicuro e!<br />
pronto per agevolare in modo semplice<br />
e veloce il loro uso. Le Marine e i<br />
porti turistici rappresentano le<br />
strutture che devono essere in grado di<br />
soddisfare questo bisogno, ed anche in<br />
questo caso ne beneficia l'Armatore.<br />
• I natanti a motore, le imbarcazioni e<br />
le navi da diporto, in Italia devono<br />
essere obbligatoriamente assicurate<br />
per la responsabilità civile, ovvero per<br />
i danni da circolazione provocati a<br />
terzi. Ma altrettanto importante è la<br />
scelta della Compagnia di<br />
Assicurazione e della tipologia di<br />
copertura assicurativa per i danni<br />
subiti dall'imbarcazione, che<br />
rappresenta una maggior sicurezza<br />
nella gestione della stessa. Chi ne<br />
beneficia, è sempre l’Armatore.<br />
Ne consegue che l’industria Nautica<br />
dovrebbe ruotare intorno al suo asse<br />
portante, l'Armatore, ovvero intorno a<br />
chiunque possegga un’imbarcazione,<br />
natante, nave da diporto o, amando il<br />
mare, sarebbe propenso a possederla.<br />
2
“Il problema è che la domanda relativa al settore<br />
nautico è talmente sfiduciata che non è esplicita..”<br />
Cosa che fino ad oggi non è<br />
sempre stata vera. Infatti,<br />
spesso, l’armatore non ha<br />
“beneficiato” come avrebbe<br />
dovuto e atteso dei prodotti e<br />
servizi dell'industria nautica.<br />
Ma questa non vuole essere la<br />
sede in cui analizzare o<br />
attribuire colpe, ma vuole<br />
essere solo il punto di partenza<br />
per spiegare la logica su cui<br />
poggia la "Campagna <strong>Alfalyrae</strong>"<br />
del RIDARE FIDUCIA AGLI<br />
ARMATORI.<br />
Da qualsiasi punto la<br />
osserviamo, qualsiasi attore<br />
nautico noi siamo, resta che<br />
c’è sempre un’offerta che deve<br />
soddisfare una domanda e che,<br />
nell’industria nautica, c’è una<br />
domanda un po’ maltrattata,<br />
cui va restituita fiducia perché<br />
possa nuovamente rendersi<br />
conto che cerca soddisfazione<br />
in un’offerta.<br />
Il problema è che la domanda<br />
Continua…<br />
relativa al settore nautico è<br />
talmente sfiduciata che non è<br />
esplicita e probabilmente è<br />
ancora a livello inconscio nel<br />
nostro Armatore, nel nostro<br />
proprietario di imbarcazione<br />
in genere o nel nostro<br />
“potenziale” cliente.<br />
Un punto di partenza<br />
importante, secondo noi, può<br />
essere il nostro network che,<br />
con le sue offerte,<br />
sollecitazioni e dimostrazioni<br />
che i servizi, i costi, le<br />
utilities della nautica possono<br />
diventare più alla portata di<br />
tutti, può rappresentare la<br />
voce di una Nuova Nautica<br />
destinata ad una più ampia<br />
platea.<br />
In altri termini la “forza<br />
comune”, l’offrire servizi,<br />
vantaggi e sconti può essere la<br />
dimostrazione reale di aver<br />
compreso il passato e di voler<br />
creare maggior valore e<br />
maggiore soddisfazione per<br />
ridare fiducia alla domanda<br />
del settore nautico, agli<br />
Armatori.<br />
D’altro canto, a dirla con il<br />
linguaggio degli esperti di<br />
marketing “Oggi, chi consuma<br />
ha riconquistato la stessa<br />
dignità di chi offre, ed i …….<br />
vincenti saranno quelli che<br />
offriranno per primi (…e<br />
meglio!) una reale<br />
soddisfazione del bisogno<br />
intrinseco a una domanda” e<br />
Come ridare fiducia alla domanda del settore nautico?<br />
“….l’offrire servizi, vantaggi e sconti può essere la dimostrazione reale di aver compreso il passato e di voler creare maggior<br />
valore e maggiore soddisfazione per ridare fiducia alla domanda del settore nautico, agli armatori<br />
3
questo anche perché “…la domanda è più intelligente dell’offerta E’ una<br />
questione di misura, di ampiezza, di quantità”.<br />
Con la forza del network, di un network veramente dedicato alle esigenze degli<br />
armatori, avremo la possibilità di far sentire la domanda riguardante il settore<br />
nautico parte integrante di un sistema che materializza in più prodotti e servizi -<br />
offerti ad un giusto costo o ad un costo più consono al momento attuale - la sua<br />
volontà di dare un nuovo impulso ed un nuovo supporto alle esigenze degli<br />
Armatori riconosciuti per quello che realmente sono e non per quello che<br />
rappresentano. In altri termini, ti offro dei vantaggi perché hai una barca ed ami<br />
il mare e non perché se hai una barca, potenzialmente, hai una maggiore<br />
disponibilità economica.<br />
Ridare fiducia agli armatori significa oggi riconoscere e ridare priorità a ciò che<br />
è veramente rilevante per chi ha un’imbarcazione, in altre parole risparmi nella<br />
gestione, nell’ormeggio, rispetto del benessere e della sicurezza nella<br />
navigazione, servizi reali ed efficienti per tutelare il tempo libero.<br />
E’ questa la rivoluzione che, con l’aiuto del network <strong>Alfalyrae</strong>, stiamo cercando<br />
di fare perché sicuramente, gli armatori/consumatori, saranno anche più disposti<br />
a pagare dei servizi veramente orientati alla sostenibilità e che siano rispettosi<br />
dei loro sacrifici, delle loro esigenze e, quindi, saranno più invogliati a navigare<br />
ancora.<br />
Buon vento a tutti!<br />
4
FOCUS: Le scadenze da ricordare. Centrale Tecnica <strong>Alfalyrae</strong><br />
Zattere di salvataggio<br />
Hanno scadenza biennale e ogni 5<br />
anni va sottoposta ad una revisione<br />
speciale.<br />
Lorem Ipsum Dolor<br />
Le zattere costruite anteceden-<br />
temente al 2002, ma sottoposte<br />
entro il 2004 a revisione speciale<br />
(quindi equiparate alle nuove<br />
zattere) devono continuare ad<br />
essere sottoposto a revisione<br />
biennale, e speciale ogni 5 anni.<br />
L'articolo 54, comma 2 del decreto<br />
del Ministero delle Infrastrutture e<br />
dei Trasporti N°146 del 29 luglio<br />
2008, stabilisce che dal 1° gennaio<br />
2009 gli apparecchi galleggianti<br />
devono essere sostituiti con le<br />
zattere di salvataggio autogonfiabili.<br />
La prima revisione deve essere<br />
effettuata a 36 mesi, e le successive<br />
ogni 24 mesi.<br />
Razzi<br />
Hanno una validità di quattro anni<br />
(controllare sempre la data di<br />
scadenza, riportata sulla<br />
confezione).<br />
I razzi scaduti devono essere<br />
restituiti al venditore, per essere<br />
smaltiti secondo le vigenti norme<br />
che regolano lo smaltimento di<br />
prodotti pericolosi ed inquinanti.<br />
Estintori e impianti antincendio<br />
• Sorveglianza: misura preventiva<br />
finalizzata alla verifica della<br />
presenza, dell’integrità e<br />
dell’accessibilità dell’estintore.<br />
Viene eseguita da personale interno<br />
adeguatamente istruito (Armatore,<br />
Comandante, Marinaio, Mozzo,<br />
ecc). Consiste in un semplice<br />
esame visivo e pertanto non<br />
sostituisce le operazioni in seguito<br />
riportate, le quali devono essere<br />
svolte da personale abilitato e con<br />
apposite attrezzature.<br />
La sorveglianza (p.e. presenza<br />
e posizionamento, controllo<br />
carica, data scadenza<br />
controllo/revisione, ecc) si<br />
esegue con cadenza mensile.<br />
• Controllo: operazione con<br />
frequenza semestrale, atta a<br />
verificare il buon funzionamento<br />
dell’apparecchio. Lorem Ipsum Il<br />
controllo consiste in un esame<br />
visivo esterno dell’estintore, e<br />
nella verifica della pressione<br />
del gas propellente tramite<br />
manometro esterno certificato.<br />
Il controllo deve essere<br />
registrato su apposita etichetta<br />
applicata stabilmente<br />
all'apparecchio.<br />
• Revisione: operazione atta a<br />
verificare l’efficienza e lo<br />
stato di conservazione<br />
dell’estintore e di tutti i suoi<br />
componenti, comprende la<br />
sostituzione dell’estinguente.<br />
La revisione richiede lo<br />
smontaggio del gruppo valvola<br />
e l’ispezione interna del<br />
serbatoio. La frequenza<br />
dell’operazione dipende dal<br />
tipo di estinguente (schiuma o<br />
idrico: 18 mesi; polvere: 36<br />
mesi; CO2: 60 mesi;<br />
idrocarburi<br />
mesi).<br />
alogenati: 72<br />
• Collaudo: verifica della<br />
stabilità del serbatoio riferita<br />
alla pressione. La frequenza<br />
dell’operazione dipende dal<br />
tipo di estintore e dalla data<br />
di costruzione, gli estintori a<br />
CO2 sono sottoposti alle<br />
direttive ISPESL per le<br />
bombole di gas compressi<br />
(collaudo decennale con<br />
punzonatura del serbatoio), tutti<br />
gli altri devono essere collaudati<br />
ogni 12 anni se il serbatoio è<br />
marchiato CE,oppure ogni 6 anni<br />
Continua…<br />
Aliquam Donec<br />
Le scadenze più importanti da ricordare prima di prendere il largo…<br />
Fusce vitae purus sed<br />
lectus egestas dignissim.<br />
Morbi in pede a justo<br />
posuere ornare.<br />
Pagina 2 5<br />
5
se costruiti prima dell’obbligo della marcatura<br />
CE.<br />
Licenza di navigazione.<br />
La licenza non è soggetta a rinnovo, questa va<br />
sostituita in caso di:<br />
• Cambio del nome dell'unità,<br />
• Cambio dell'ufficio d'iscrizione (si ricorda che il<br />
cambio di ufficio d'iscrizione non è obbligatorio<br />
in caso di passaggio di proprietà del mezzo),<br />
• Modifiche delle caratteristiche tecniche<br />
dell'imbarcazione (modifiche allo scafo,<br />
all'alberatura, o comunque a parti strutturali)<br />
• Cambio del motore entrobordo (sulla licenza è<br />
riportato il numero di serie della macchina e le<br />
sue caratteristiche principali, cambiando il<br />
motore occorre che queste siano aggiornate<br />
alle caratteristiche della nuova macchina).<br />
Certificato di sicurezza.<br />
Per le unità appartenenti alla categorie C e D<br />
marcate CE e per quelle costruite sulla base<br />
della legge 50 del 1971, abilitate alla<br />
navigazione entro le sei miglia, il certificato va<br />
rinnovato dopo 10 anni dal primo rilascio e ogni<br />
5 anni per le visite successive.<br />
Per le omologazioni di categoria A e B e per<br />
quelle senza marcatura abilitate alla<br />
navigazione senza limite, la prima visita viene<br />
effettuata dopo i primi 8 anni e le successive<br />
ogni 5 anni.<br />
VHF, licenze e scadenze.<br />
Il v.h.f. non ha bisogno di collaudo.<br />
E’ possibile avere a bordo un portatile in<br />
sostituzione dell'apparato fisso a condizione che<br />
questi sia omologato.<br />
Sia l'apparato sia portatile, sia fisso, si ha<br />
bisogno di una licenza di esercizio, di cui si può<br />
chiedere il rilascio di una provvisoria in attesa<br />
della definitiva.<br />
A bordo bisogna avere una persona in possesso<br />
del certificato limitato di radiotelefonista,<br />
anche questo è ottenuto con una semplice<br />
domanda al Ministero delle PP.TT.<br />
Sia la licenza, sia il certificato limitato di<br />
radiotelefonista, non hanno scadenza.<br />
Puntualizzazioni VHF.<br />
Tutte le imbarcazioni omologate nelle categorie<br />
A e B sono tenute ad avere a bordo un apparato<br />
ricetrasmittente il quale può essere sia fisso, sia<br />
portatile. Questo deve essere accompagnato da<br />
una licenza di utilizzo la quale non ha scadenza<br />
e viene richiesta al Ministero delle poste e<br />
telecomunicazioni.<br />
“ Vi sono scadenze<br />
importanti da ricordare<br />
se si vuole davvero<br />
navigare in regola ed in<br />
sicurezza…”<br />
Nell'attesa della licenza definitiva, si può fare<br />
domanda di licenza provvisoria che ha validità<br />
massima un anno.<br />
Sulla licenza è riportato l'identificativo internazionale,<br />
un numero che identifica la barca. In<br />
caso di richiesta di soccorso è sempre bene<br />
identificarsi mediante questo numero. Lo stesso<br />
è utilizzato dagli apparecchi Epirb per lanciare i<br />
loro segnali di richiesta di soccorso.<br />
Nel caso si utilizzi l'apparato ricetrasmittente<br />
per traffico pubblico, ovvero per parlare con le<br />
altre imbarcazioni, occorre tenere a bordo il<br />
contratto stipulato con il gestore del servizio -<br />
Telemar o Telecom.<br />
Nel caso l'apparato sia utilizzato solo per<br />
l'ascolto dei bollettini e per le chiamate di<br />
emergenza, occorre avere a bordo la<br />
dichiarazione di assunzione diretta della<br />
responsabilità sull'utilizzo limitato della radio di<br />
bordo, di cui copia va inviata al competente<br />
Ispettorato Regionale per le Comunicazioni.<br />
A bordo, durante la navigazione dovrà essere<br />
presente una persona abilitata all'utilizzo<br />
dell'apparato.<br />
L'abilitazione per l'utilizzo del v.h.f. si chiama<br />
"certificato limitato di radiotelefonista". Il<br />
certificato una volta ottenuto, non è soggetto a<br />
rinnovo e non ha scadenza.<br />
Per ottenere tale documento è sufficiente fare<br />
una domanda all'Ispettorato Territoriale<br />
Regionale di Competenza del Ministero delle<br />
Comunicazioni.<br />
Alla domanda vanno allegate:<br />
• due foto formato tessera, di cui una<br />
autenticata (se la domanda è inviata per posta<br />
va autenticata anche la firma sulla domanda<br />
stessa)<br />
• versamento di Euro 0,52(*) su c/c. n. 11026010<br />
intestato alla Direzione provinciale del<br />
Ministero delle Comunicazioni di Viterbo con<br />
causale: versamento canone per concessioni<br />
radioelettriche a uso privato<br />
-una marca da bollo da Euro 10,33 (*) da<br />
applicare sul certificato<br />
(*) Verificare all'atto della domanda se i valori hanno<br />
subito variazioni.<br />
6
FOCUS: La tassa di possesso, cosa cambia. Centrale tecnica <strong>Alfalyrae</strong><br />
È stato approvato dal Governo<br />
l'emendamento con le modifiche sulla<br />
tassa di stazionamento.<br />
Le modifiche apportate all'articolo 16 del<br />
decreto Salva Italia, che introduceva la<br />
tassa di stazionamento, sono così<br />
articolate:<br />
1. Non si applica più una "tassa di<br />
stazionamento", ma una "tassa di<br />
possesso",<br />
2. La tassa di possesso non è più<br />
giornaliera, come quella di<br />
stazionamento, ma diventa annuale,<br />
3. La tassa di possesso si applica a<br />
tutte le imbarcazioni<br />
immatricolate, e di lunghezza<br />
superiore a 10 metri,<br />
4. Le imbarcazioni di nuova<br />
immatricolazione per il primo anno<br />
di vita non pagano la tassa di<br />
possesso,<br />
5. La tassa di possesso si applica anche<br />
alle imbarcazioni, appartenenti a<br />
cittadini <strong>Italian</strong>i, ormeggiate in<br />
porti non <strong>Italian</strong>i,<br />
6. La tassa di possesso non si applica<br />
a cittadini Stranieri sulle<br />
imbarcazioni ormeggiate in Italia,<br />
ancorché battenti bandiera italiana,<br />
7. La tassa di possesso non si applica<br />
alle imbarcazioni appartenenti a<br />
società di charter omologate al<br />
noleggio.<br />
Tassa di Possesso Annuale Unità a Motore<br />
Unità a motore<br />
Importo Complessivo calcolato su vetustà imbarcazione<br />
LFT in Mt 0-5 >5-10 >10-15 >15 >20<br />
10,01 a 12 € 800,00 € 680,00 € 560,00 € 440,00 € 320,00<br />
12,01 a 14 € 1.160,00 € 986,00 € 812,00 € 638,00 € 464,00<br />
14,01 a 17 € 1.740,00 € 1.478,00 € 1.218,00 € 957,00 € 696,00<br />
17,01 a 20 € 2.600,00 € 2.210,00 € 1.820,00 € 1.430,00 € 1.040,00<br />
20,01 a 24 € 4.400,00 € 3.740,00 € 3.080,00 € 2.420,00 € 1.760,00<br />
24,01 a 34 € 7.800,00 € 6.630,00 € 5.460,00 € 4.290,00 € 3.120,00<br />
34,01 a 44 € 12.500,00 € 10.625,00 € 8.750,00 € 6.875,00 € 5.000,00<br />
44,01 a 54 € 16.000,00 € 13.600,00 € 11.200,00 € 8.800,00 € 6.400,00<br />
54,01 a 64 € 21.500,00 € 18.275,00 € 15.050,00 € 11.825,00 € 8.600,00<br />
Over 64 € 25.000,00 € 21.250,00 € 17.500,00 € 13.750,00 € 10.000,00<br />
Unità a vela<br />
Tassa di Possesso Annuale Unità a Vela<br />
Importo Complessivo calcolato su vetustà imbarcazione<br />
LFT in Mt 0-5 >5-10 >10-15 >15 >20<br />
10,01 a 12 € 400,00 € 340,00 € 280,00 € 220,00 € 160,00<br />
12,01 a 14 € 580,00 € 493,00 € 406,00 € 319,00 € 232,00<br />
14,01 a 17 € 870,00 € 739,00 € 609,00 € 478,50 € 348,00<br />
17,01 a 20 € 1.300,00 € 1.105,00 € 910,00 € 715,00 € 520,00<br />
20,01 a 24 € 2.200,00 € 1.870,00 € 1.540,00 € 1.210,00 € 880,00<br />
24,01 a 34 € 3.900,00 € 3.315,00 € 2.730,00 € 2.145,00 € 1.560,00<br />
34,01 a 44 € 6.250,00 € 5.312,50 € 4.375,00 € 3.437,50 € 2.500,00<br />
44,01 a 54 € 8.000,00 € 6.800,00 € 5.600,00 € 4.400,00 € 3.200,00<br />
54,01 a 64 € 10.750,00 € 9.137,50 € 7.525,00 € 5.912,50 € 4.300,00<br />
Over 64 € 12.500,00 € 10.625,00 € 8.750,00 € 6.875,00 € 5.000,00
Porti-Marine-Ormeggi<br />
Cantieri - Rimessaggio<br />
Imbarcazioni-Accessori-Servizi<br />
LE OFFERTE DEL MESE<br />
La Nautica 6 Nodi di Ostia(Rm) offre agli<br />
Associati <strong>Alfalyrae</strong> nel Porto di Roma un<br />
ormeggio per imbarcazioni fino a 15 mt. con<br />
contratto annuale con uno sconto del 10% . Nel<br />
prezzo scontato sono inclusi costi di<br />
condominio, consumi idrici ed elettrici e posto<br />
auto. Offre, inoltre, un Box all’interno del<br />
Marina con contratto di affitto annuale. Per info<br />
N°verde 800034508<br />
centraletecnica@alfalyrae.com<br />
Il Cantiere CMM Yacht Service di Senigallia (An)<br />
offre agli associati <strong>Alfalyrae</strong> il trasporto gratuito<br />
dell’imbarcazione per gli Armatori che refittano<br />
presso il proprio cantiere operante con<br />
personale altamente qualificato e specializzato<br />
del settore. Per info N°Verde 800.034.508<br />
centraletecnica@alfalyrae.com<br />
Il Cantiere ZetaMare Group di Castellammare<br />
di Stabia (Na) offre agli Associati <strong>Alfalyrae</strong> uno<br />
sconto del 20%, da applicare all’imponibile,<br />
per gli Anodi “Zinchi” della ZINETI,<br />
casa produttrice Spagnola, di ottima qualità<br />
per i più comuni produttori di motori<br />
fuoribordo, entrofuoribordo ed entrobordo ed i<br />
rispettivi piedi poppieri, compreso le ogive<br />
eliche, linea assi, flaps, bowthruster e timoni.<br />
Per info N°Verde 800.034.508<br />
centraletecnica@alfalyrae.com<br />
La società Lupo di Mare Nautica di Osnago (Lc) -<br />
e-shop che vanta una fortissima esperienza<br />
nell’installazione e vendita della<br />
componentistica nautica – offre agli Associati<br />
<strong>Alfalyrae</strong> uno sconto del 5% su tutti i prodotti<br />
dello store on line che verrà applicato<br />
inserendo il Numero di Card <strong>Alfalyrae</strong> nelle<br />
“Note” al momento dell’acquisto.<br />
Per info N°verde 800034508<br />
centraletecnica@alfalyrae.com<br />
Lo Studio Tecnico Beltratti di Napoli offre agli<br />
Associati <strong>Alfalyrae</strong> uno sconto tra il 10 ed il<br />
15%! per visita e stima imbarcazioni ai fini<br />
della copertura assicurativa.<br />
Per info N°verde 800034508<br />
centraletecnica@alfalyrae.com<br />
I VANTAGGI DELLA CARD<br />
ALFALYRAE®<br />
Acquistare una card <strong>Alfalyrae</strong>®<br />
significa diventare protagonista<br />
della Nautica <strong>Italian</strong>a ed<br />
Europea.<br />
Grazie all’Assistenza ed ai Servizi<br />
che la nostra Centrale Tecnica<br />
offre agli Associati, l'Armatore<br />
potrà prendere il largo con la<br />
consapevole tranquillità di non<br />
essere mai solo, ma<br />
accompagnato e tutelato<br />
nell'intero bacino del<br />
Mediterraneo.<br />
Gli AlfaPoints distribuiti lungo le<br />
coste del Mare Nostrum, oltre a<br />
garantire elevata professionalità,<br />
celerità e priorità di assistenza ai<br />
nostri Associati, offrono una<br />
scontistica dal 5 al 20 % .<br />
Se consideriamo gli interventi, gli<br />
ormeggi e tutto ciò che un<br />
armatore potrebbe necessitare<br />
durante la stagione nautica, il<br />
costo della card di 300,00€ (Iva<br />
compresa) si ripaga immediatamente.<br />
E non abbiamo citato gli altri<br />
servizi di cui si potrà ancora<br />
usufruire durante l’arco di<br />
validità annuale della card, come<br />
la Pianificazione della Crociera,<br />
la Ricerca e prenotazione del<br />
Posto Barca, le Info e gli allarmi<br />
meteo, il Lifestyle e molto altro<br />
ancora!<br />
Inoltre, tra le iniziative 2012, è<br />
stata introdotta l’Offerta del<br />
Mese. Si tratta di una sezione<br />
presente sul website e sulla<br />
Newsletter interamente dedicata<br />
agli Associati, dai Service Point.<br />
In questa sezione, l’Armatore<br />
associato al circuito <strong>Alfalyrae</strong>®<br />
potrà trovare una serie di<br />
prodotti e servizi in offerta<br />
speciale e limitata, cui accedere<br />
a prezzi davvero vantaggiosi<br />
rispetto a quelli di mercato, in<br />
esclusiva per i soli possessori<br />
della Card.<br />
La Card <strong>Alfalyrae</strong>® è la chiave<br />
utile, vantaggiosa e unica per<br />
vivere, da protagonista e non da<br />
spettatore, la gioia di possedere<br />
una barca.<br />
Finalmente, grazie ad <strong>Alfalyrae</strong>®,<br />
le tasche degli Armatori<br />
ringraziano e la nautica mostra la<br />
sua accessibilità a tanti.<br />
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Il sistema di mutualità<br />
per la nautica<br />
Sede legale :<br />
Via Gaspare Spontini, 22 – 00198 Roma<br />
Sedi operative:<br />
Via Francesco Caracciolo, 13 – 80122 Napoli<br />
Via Villa delle Sirene, 21 – 04024 Gaeta<br />
Numero Verde 800 034 508<br />
www.alfalyrae.com<br />
In mare, mai da soli<br />
Contatti<br />
info@alfalyrae.com<br />
centraletecnica@alfalyrae.com<br />
alfalyrae@legalmail.it (PEC)<br />
skype: centrale.tecnica.alfalyrae<br />
+39 06 99197969 (dall’estero)<br />
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