GHIRARDO DAVID DEGRASSI fisiopatologia ... - AppuntiMed
GHIRARDO DAVID DEGRASSI fisiopatologia ... - AppuntiMed
GHIRARDO DAVID DEGRASSI fisiopatologia ... - AppuntiMed
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Chirurgia Vascolare – Ghirardo, David, Degrassi 17<br />
valutare in senso prognostico un eventuale intervento di SIMPATICECTOMIA.<br />
- Blocco chimico irreversibile (necrotizzazione) dei gangli con l’uso di fenolo;<br />
- Analgesia peridurale (eventualmente lasciata in sede per alcune settimane come terapia domiciliare);<br />
L’impiego della SCS può essere indicata negli stadi III e IV che presentano lesioni parcellari senza possibilità<br />
chirurgica per l’estrema perifericità delle lesioni.<br />
TERAPIA CHIRURGICA:<br />
• L’intervento chirurgico è diretto ad eliminare la lesione che causa la patologia e a ripristinare il flusso,<br />
optando per tecniche chirurgiche TRADIZIONALI o ENDOVASCOLARI.<br />
• Nel programmare l’intervento vanno prese in considerazione la concomitanza di altre malattie e<br />
condizioni morbose:<br />
- diabete grave;<br />
- insufficienza respiratoria;<br />
- insufficienza renale;<br />
- insufficienza epatica.<br />
• Bisogna considerare i rischi dell’anestesia generale ed eventualmente scegliere di operare in l’anestesia<br />
locale o peridurale attraverso interventi mini-invasivi.<br />
• Nei casi di lesioni non aggredibili con il cateterismo (per lunghezza, complessità e localizzazione) è<br />
necessario ricorrere ad accesi a minor invasività extraperitoneali e ad interventi extra anatomici.<br />
• Un altro fattore da tenere da conto è la POLIDISTRETTUALITÀ della PATOLOGIA ATEROSCLEROTICA, in<br />
particolare:<br />
- lesioni a livello del CIRCOLO CORONARICO;<br />
- lesioni a livello delle CAROTIDI (quando sono sintomatiche il problema si risolve alla radice perché il<br />
paziente è indicato per endoarterectomia carotidea).<br />
Chirurgia endovascolare:<br />
• PTA ANGIOPLASTICA PERCUTANEA CON EVENTUALE APPLICAZIONE DI UNO STENT;<br />
• TROMBOENDOARTERECTOMIA TEA.<br />
In mani esperte da elevate garanzie di successo e di durata nel tempo, è controindicata nei casi di estese<br />
calcificazioni.<br />
Chirurgia tradizionali:<br />
• BYBASS O INNESTI<br />
- Ostruzioni aortiche e aorto-iliache = bypass aorto-bifemorale.<br />
- Ostruzione di un asse iliaco = bypass aorto-femorale o iliaco-femorale.<br />
- Ostruzione del distretto femoro-popliteo-tibiale = bypass femoro-popliteo (sopra o sotto<br />
genicolare) oppure bypass femoro-tibiale.<br />
- Ostruzioni aorto-iliache bilaterali = bypass extra anatomici axillo-bifemorale o femoro-femorale.<br />
il vantaggio rispetto alla TEA consiste nella minore durata dei tempi operatori (vantaggioso per i pazienti<br />
anziani e i pazienti con alto rischio operatorio), fa eccezione il bypass femoro-tibiale; gli svantaggi sono<br />
legato esclusivamente all’utilizzo di materiale protesico sintetico.<br />
Metodi di rivascolarizzazione indiretta:<br />
• SIMPATICECTOMIA LOMBARE<br />
Indicata quando non è possibile una terapia chirurgica diretta.