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LIBRO ULISSE NOVEMBRE 2011 28-11-2011 17 ... - Governo Italiano

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<strong>LIBRO</strong> <strong>ULISSE</strong> <strong>NOVEMBRE</strong> <strong>20<strong>11</strong></strong> <strong>28</strong>-<strong>11</strong>-<strong>20<strong>11</strong></strong> <strong>17</strong>:09 Pagina 319<br />

Il metodo D per stimare il proprio tasso alcolemico<br />

tabelle, esistono numerose occasioni in cui il consumo di bevande alcoliche non<br />

avviene in locali pubblici e il ricorso alle tabelle ministeriali non è sempre possibile.<br />

Per questa ragione è stato messo a punto un metodo - il “Metodo D” - che può<br />

consentire a chiunque, senza fare uso di quelle tabelle, di stimare la propria alcolemia<br />

in modo semplice e sufficientemente preciso. Poiché nella individuazione<br />

di questo metodo le alcolemie sono state dedotte proprio dalle tabelle ministeriali,<br />

la coincidenza tra i tassi alcolemici calcolati sulla base di quelle tabelle e quelli<br />

calcolati con il metodo D è praticamente assoluta 5 .<br />

Questo metodo comporta il calcolo della quantità di alcol (in grammi) assunta,<br />

mentre le due fondamentali variabili di riferimento rimangono il sesso (uomini/donne)<br />

e le modalità di assunzione (a stomaco pieno/a digiuno).<br />

L’alcolemia del soggetto che ha ingerito bevande alcoliche, di qualunque tipo<br />

esse siano, si ottiene semplicemente dividendo la quantità in grammi di alcol<br />

assunto per una determinata percentuale del proprio peso, ed esattamente:<br />

- per gli uomini: il 70% del proprio peso se si è a digiuno<br />

(il 120% a stomaco pieno)<br />

- per le donne: il 50% del proprio peso se si è a digiuno<br />

(il 90% a stomaco pieno).<br />

A differenza delle tabelle ministeriali, questo nuovo metodo - come si diceva -<br />

richiede il calcolo della quantità in grammi di alcol assunto, e quindi la preventiva<br />

trasformazione in grammi del volume ingerito di alcol. La gradazione alcolica<br />

delle bevande, infatti, è usualmente riportata in volume sulle etichette dei<br />

prodotti (una birra da 5 gradi corrisponde ad un 5% di volume di alcol sul tota-<br />

le del contenuto della bottiglia stessa) 6<br />

. Pertanto, per passare dal contenuto in<br />

volume a quello in peso, l’operazione può essere effettuata utilizzando una procedura<br />

semplificata particolarmente efficace, denominata “moltiplica per 8!” 7 . In<br />

questo caso, per determinare quanti grammi di alcol (peso di alcol puro) sono<br />

contenuti in un litro di una bevanda alcolica, la gradazione alcolica (che esprime<br />

appunto la percentuale in “volume” di alcol contenuto in un litro di quella<br />

bevanda) va moltiplicata per 8 8<br />

, determinando così il “peso” in grammi di alcol<br />

contenuto in quello stesso litro di bevanda (ad esempio, in un litro di birra a 5°<br />

ci sono 40 grammi di alcol, infatti: 5*8 = 40). Il valore ottenuto (che, è bene ricordare<br />

ancora una volta, è relativo ad un litro di quella bevanda alcolica) va poi<br />

rapportato alla quantità realmente assunta. Per rimanere all’esempio: se bevo<br />

mezzo litro di birra a 5°, i grammi di alcol ingeriti saranno 20, se bevo una lattina<br />

di birra da 33 cc da 5°, i grammi ingeriti saranno 40*0,33 = circa 13, e così via.<br />

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