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LIBRO ULISSE NOVEMBRE 2011 28-11-2011 17 ... - Governo Italiano

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<strong>LIBRO</strong> <strong>ULISSE</strong> <strong>NOVEMBRE</strong> <strong>20<strong>11</strong></strong> <strong>28</strong>-<strong>11</strong>-<strong>20<strong>11</strong></strong> <strong>17</strong>:09 Pagina 226<br />

Parte Terza - Epidemiologia e prevenzione dei fattori di rischio<br />

gono ricoverati (<strong>17</strong>, 18). In base a questi studi, si hanno in media per ogni morto<br />

circa 2.5 invalidi gravi, 19 ricoverati (comprendenti i predetti invalidi) e più di<br />

200 prestazioni di pronto soccorso non seguite da ricovero. Essendo la prevalenza<br />

d’uso del telefono cellulare che utilizzeremo relativa a conducenti di autoveicoli,<br />

per procedere dobbiamo prima di tutto stabilire il numero delle morti di<br />

conducenti e trasportati degli autoveicoli stessi. A questo fine faremo riferimento<br />

ai dati delle Statistiche degli incidenti stradali verbalizzati dalle FF.OO.(SISV,<br />

elaborate da ISTAT e ACI) relative all’anno 2007 (19), in quanto è ivi riportata<br />

una stima dei costi che utilizzeremo nel successivo articolo.<br />

Il totale delle morti della strada registrati da queste statistiche per il 2007 è stato<br />

di 5131 casi. A questa cifra dobbiamo sottrarre il numero di morti che hanno interessato<br />

nell’anno i pedoni (571), gli utenti delle due ruote motorizzate (1630), i<br />

ciclisti (354). Otteniamo così il dato di 2575 morti, che sono quelle di interesse per<br />

il nostro discorso. Applicando le stime dell’ONAT/ISS, troviamo che a queste<br />

2575 morti corrispondono circa 6438 invalidità importanti; 42487 ricoveri (al<br />

netto di quelli degli invalidi, che sono anch’essi ricoverati), più di 463500 prestazioni<br />

di Pronto Soccorso non seguite da ricovero. In queste cifre è contenuto l’eccesso<br />

(nascosto) dovuto all’uso del cellulare durante la guida, ovvero i casi in più<br />

che si hanno rispetto a quelli che si avrebbero se nessuno telefonasse guidando.<br />

Dobbiamo quindi valutare questo eccesso.<br />

Ora, in base al modello IPP, dato il rischio relativo in gioco, pari a 4, come pure<br />

della prevalenza stimata dei conducenti a rischio, pari al 5%, possiamo stimare<br />

in termini percentuali l’eccesso stesso. Il ragionamento da farsi è il seguente:<br />

posto pari a 100 il numero di morti che si avrebbero se nessuno telefonasse guidando,<br />

nella situazione attuale (5% d’uso), secondo il modello tali morti saranno<br />

evidentemente<br />

95 + 4,<br />

5 = <strong>11</strong>5<br />

Dunque, l’attuale uso del cellulare comporta un incremento del 15% nella mortalità<br />

stradale relativa agli occupanti di autoveicoli. Per valutare in termini assoluti<br />

questo eccesso dobbiamo considerare la seguente equazione:<br />

Essa ci dice semplicemente che il numero di morti che osserviamo (indicato con<br />

N) è del 15% superiore al numero dei morti che osserveremmo se nessuno usasse<br />

il cellulare guidando (numero che abbiamo indicato con x). La soluzione di<br />

tale equazione è<br />

N N<br />

x = =<br />

1+<br />

0.<br />

15 1.<br />

15<br />

226<br />

N # x<br />

x<br />

= 0.<br />

15

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