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Club Alpino Italiano <strong>Sezione</strong> <strong>di</strong> <strong>Antrodoco</strong><br />
CLUB ALPINO ITALIANO<br />
Bimestrale, Marzo - Aprile <strong>2013</strong><br />
Anno 7, Numero 41<br />
J a n u s<br />
Oltre… la montagna<br />
Notiziario <strong>di</strong> valorizzazione e tutela dell’ambiente montano<br />
Il Ruolo del <strong>CAI</strong> nella società!!<br />
Montagne nel cuore. Percorsi <strong>di</strong> cultura in montagna;<br />
Al via la IV e<strong>di</strong>zione per festeggiare i 150 anni del <strong>CAI</strong>;<br />
“SALARIA 150” ...Quattro regioni senza confine.<br />
Finalmente, si parte!! … valorizzare la fascia appenninica<br />
attorno alla Salaria, una volta <strong>di</strong>visa ….<br />
PIETRO MARUBI, Piacenza1834-Scutari1903.;<br />
Stampa su carta riciclata<br />
Distribuzione gratuita - salvo SPED. IN ABB POSTALE - ANNUALE € 15
J a n u s<br />
Janus<br />
Sommario<br />
E<strong>di</strong>toriale 2<br />
3<br />
La montagna in lettere - PIETRO MARU-<br />
BI, Piacenza1834-Scutari1903.<br />
ABC della montagna -<br />
Il Ruolo del <strong>CAI</strong> nella società!!<br />
Escursionismo - “SALARIA 150” …<br />
Quattro regioni senza confine.<br />
La voce del territorio- CAMMINA-<br />
<strong>CAI</strong> 150 SALARIA 150° ,Quattro Regioni<br />
senza confini - I primi appuntamenti lungo la valle<br />
del Tronto<br />
Cultura & società -<br />
- Percorsi <strong>di</strong> cultura in montagna : Al via<br />
la IV e<strong>di</strong>zione per festeggiare i 150 anni del <strong>CAI</strong><br />
4<br />
6<br />
8<br />
10<br />
- Programma Montagne nel cuore <strong>2013</strong> 11<br />
Ricette - La pecora alla cottora 13<br />
Attività sezionali :<br />
L’invito <strong>di</strong> Janus<br />
Prossime escursioni<br />
Sudoku<br />
REDAZIONE<br />
Direttore Responsabile: Eligio BOCCACCI<br />
Direttore E<strong>di</strong>toriale: Ernestina CIANCA<br />
Coor<strong>di</strong>namento Redazionale: : Gianfranco MASSENZI,<br />
M. Teresa MARINELLI<br />
Assistenti alla Direzione: Ruggero FAINELLI<br />
Dante SERANI<br />
Hanno collaborato in questo numero: Donato PALUZZI;<br />
Roberto MARINELLI, Franco LAGANA’, Gruppo<br />
lavoro “SALARIA 150”, Ines MILLESIMI, Antonio<br />
CESI, Cristina BAILO.<br />
Autorizzazione tribunale <strong>di</strong> Rieti, N°8<br />
in data 10/05/2006<br />
Tutti i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> proprietà sono riservati<br />
Club Alpino Italiano “<strong>Sezione</strong> <strong>di</strong> <strong>Antrodoco</strong>”<br />
Fondata nel 1997 - Sede sociale via Savelli, 3<br />
(aperta il venerdì dalle 17 alle 18) 0<strong>2013</strong> <strong>Antrodoco</strong>, RI<br />
Presidente : Eligio Boccacci<br />
14<br />
15<br />
P a g i n a 2<br />
E<strong>di</strong>toriale<br />
CLUBALPINOITALIANO<br />
Dopo aver parlato tanto <strong>di</strong> programmi e progetti per il<br />
<strong>2013</strong>, siamo già nel mese <strong>di</strong> marzo, ed quin<strong>di</strong> giunto il momento<br />
<strong>di</strong> passare ai fatti … concreti!<br />
Sono imminenti i primi appuntamenti per i festeggiamenti<br />
del 150° anniversario del <strong>CAI</strong>, dall’Intersezionale<br />
ai gessi Bolognesi con le sezioni <strong>CAI</strong> <strong>di</strong> Ferrara, Lugo e<br />
Bologna del 6/7 aprile, alla partenza del “camminacai<br />
150”, del 20 aprile, ed in particolare, per quanto ci riguarda<br />
<strong>di</strong>rettamente, dei trekking della “Salaria 150”; Il<br />
gruppo <strong>di</strong> lavoro ci ha esposto in una brochure, qui riportata,<br />
un articolo dettagliato <strong>di</strong> tutto il programma.<br />
Troverete anche la presentazione delle prime tappe del<br />
“ Cammina<strong>CAI</strong> , SALARIA150°”, organizzata dalle Sezioni<br />
<strong>di</strong> Ascoli e San Benedetto, a cura del presidente<br />
della <strong>Sezione</strong> <strong>di</strong> Ascoli Franco Laganà.<br />
Nel frattempo non tralasciamo gli appuntamenti <strong>di</strong><br />
“Montagne nel cuore”, curato ed organizzato sapientemente<br />
da Ines Millesimi della <strong>Sezione</strong> <strong>di</strong> Rieti, che ci<br />
espone i punti salienti e ci invita alla partecipazione con<br />
l’allegato programma.<br />
Di grande interesse ed attualità invece, è l’articolo sul<br />
volontariato del Cai ed in particolare della nostra <strong>Sezione</strong><br />
che, come <strong>di</strong>ce Roberto, “ … investire sulle montagne<br />
è il punto <strong>di</strong> svolta per rilanciare il nostro territorio”.<br />
A tal proposito nei prossimi mesi saremo impegnati<br />
alla messa in opera della nuova segnaletica verticale(pali<br />
e frecce) <strong>di</strong> tutti i sentieri <strong>di</strong> Monte Giano.<br />
Un particolare ringraziamento all’associazione Lin Delija<br />
per il prezioso contributo che ci fa conoscere un grande<br />
fotografo.<br />
Chiu<strong>di</strong>amo come sempre con le ricette, i Senores ci presentano<br />
, dopo averla cucinata la pecora alla cottura,<br />
dalle antiche tra<strong>di</strong>zioni pastorali abruzzesi, ed ancora<br />
con l’invito <strong>di</strong> Janus a partecipare ad un’escursione …<br />
“nuova”, nel senso che è poco frequentata dai soci della<br />
nostra <strong>Sezione</strong>!!<br />
Buon cammino a tutti!!!<br />
Il presidente Eligio BOCCACCI<br />
Foto in copertina: Taglio <strong>di</strong> una rupe presso Sigillo sulla<br />
“ via Salaria”; Ludovico Prosseda <strong>di</strong> Moricone Sabino -<br />
1828; (Collezione privata <strong>di</strong> D. De Silvestri);<br />
Già cartolina ricordo per la “4° Giornata Ambientale, Gole<br />
del Velino” della <strong>Sezione</strong> <strong>CAI</strong> <strong>di</strong> <strong>Antrodoco</strong>;
La montagna in lettere<br />
PIETRO MARUBI,<br />
Piacenza1834 - Scutari1903.<br />
Dal 23 MARZO al 7 APRILE <strong>2013</strong>, l’Associazione Culturale<br />
LIN DELIJA unitamente all ' Associazione ILI-<br />
RIA, presentano, presso il museo LIN DELIJA - CARLO<br />
CESI, della città <strong>di</strong> ANTRODOCO, una mostra ETNO-<br />
GRAFICA del GRANDE FOTOGRAFO ;<br />
Pietro Marubi(o Marubbi) e' stato un patriota<br />
fotografo e pittore italiano, naturalizzato albanese,<br />
con il nome <strong>di</strong> Pjeter Marubi. fu coinvolto<br />
nei moti risorgimentali quale sostenitore <strong>di</strong> Garibal<strong>di</strong>,<br />
fu coinvolto nell'omici<strong>di</strong>o del sindaco <strong>di</strong><br />
piacenza e per questo fu costretto nel 1856, a<br />
riparare in Albania, allora territorio ottomano.<br />
Nel 1912 l'Albania si affranco' dal dominio turco<br />
ed ottenne l'in<strong>di</strong>pendenza. A Scutari aprì il suo<br />
primo laboratorio fotografico denominato<br />
"l'atelier marubi" ed in breve tempo <strong>di</strong>venne uno<br />
dei piu' importanti dell'area. Il suo atelier prosegui<br />
l'attivita' sino al 1944 grazie a due suoi brillanti<br />
allievi e collaboratori, Rrok Kodheli e Kel Kodheli,<br />
ed in seguito suo figlio Gege.<br />
Questo grande artista documentò le vicende<br />
storiche dell'Albania e la sua vita quoti<strong>di</strong>ana impresse<br />
nei suoi negativi la vita, il costume , gli usi<br />
e le abitu<strong>di</strong>ni degli albanesi. lavorò molto in quel<br />
periodo, impressionando centinaia <strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong><br />
negativi i cui originali sono stati riconosciuti patrimonio<br />
internazionale dall'unesco e rappresentano<br />
un patrimonio storico culturale per il<br />
paese balcanico. Gli stessi sono conservati<br />
nell'archivio fotografico Marubi, presso il museo<br />
storico della citta' <strong>di</strong> Scutari. Le più antiche foto<br />
della collezione Marubi sono datate 1858-59.<br />
Alcune <strong>di</strong> queste foto furono pubblicate sul<br />
The Illustraded London New, e quelle sulla<br />
guerra d'oriente su L’ IIlustration.<br />
L'attuale presidente della repubblica Bujar<br />
Nishani, in un recente incontro con il nostro socio<br />
fondatore Armando Nicoletti, ha espresso la<br />
P a g i n a 3<br />
A n n o 7 , N u me r o 4 1<br />
<strong>di</strong> Donato PALUZZI<br />
sua grande stima per le opere <strong>di</strong> Marubi.<br />
Nelle opere del grande maestro<br />
Lin Delija si evince il richiamo alle<br />
tra<strong>di</strong>zioni albanesi, le stesse che Pietro<br />
Marubi impresse nei suoi negativi<br />
ed il nostro logo ne e' evidente<br />
testimonianza.<br />
Vestito donna cattolica K.M.
J a n u s<br />
L’e<strong>di</strong>toriale <strong>di</strong> Luca Calzolari, pubblicato nel mese <strong>di</strong><br />
febbraio sulla rivista ufficiale del <strong>CAI</strong> “montagne 360” ci fa<br />
riflettere sulla situazione economica attuale e in particolare sul<br />
suo impatto nei territori montani.<br />
Non ho potuto fare a meno <strong>di</strong> traslare le sue osservazioni sul<br />
nostro territorio, e constatare quanto effettivamente riflettano la<br />
realtà. La crisi attraversa tutta la nazione da nord a sud senza escludere<br />
nessuno, aumentando ulteriormente la situazione <strong>di</strong> svantaggio<br />
economico in cui si trovano i piccoli paesi montani, come quelli<br />
che ci circondano. Non possiamo negare che rispetto a molte altre<br />
realtà italiane e soprattutto alle gran<strong>di</strong> città a noi vicine, la mancanza<br />
<strong>di</strong> investimenti importanti in ogni settore abbia portato ad un graduale<br />
spopolamento dei nostri paesi ponendoci da molti anni in una<br />
situazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà.<br />
Il <strong>di</strong>sagio sociale che ne è conseguito è sotto i nostri occhi, e<br />
per la prima volta dal dopoguerra la qualità della vita sta’ regredendo.<br />
Forse però, mai come ora, la montagna può avere un ruolo<br />
fondamentale e trasformarsi in occasione <strong>di</strong> sviluppo economico,<br />
sociale e culturale per l’intero territorio.<br />
Oggi abbiamo dalla nostra parte dei fattori che possono trainare<br />
la ripresa e porci in una situazione <strong>di</strong> vantaggio rispetto alle<br />
città industrializzate.<br />
Per prima cosa dobbiamo definitivamente prendere coscienza<br />
<strong>di</strong> quali siano le nostre materie prime: acqua, legno, agricoltura; e<br />
quali siano i nostri prodotti fondamentali: paesaggio e artigianato<br />
<strong>di</strong> qualità.<br />
Bisogna far in modo che questi beni <strong>di</strong>ventino il carro trainante<br />
della ripresa. Oggi purtroppo molte <strong>di</strong> queste risorse, come<br />
l’acqua ad esempio, scendono a valle e sfuggono al nostro red<strong>di</strong>to.<br />
Non vorrei però addentrarmi in un <strong>di</strong>scorso troppo<br />
P a g i n a 4<br />
ABC della montagna<br />
Il Ruolo del <strong>CAI</strong> nella società!!<br />
In montagna, … per passione, <strong>di</strong>vertimento e valorizzazione del territorio.<br />
Testo e Foto, <strong>di</strong> Roberto MARINELLI<br />
Escursione con i ragazzi dell’Alpinismo Giovanile<br />
della <strong>Sezione</strong> <strong>di</strong> <strong>Antrodoco</strong>, a Monte Giano;<br />
“politico”, ma soffermarmi piuttosto sul ruolo<br />
positivo che può avere il <strong>CAI</strong> in questo momento,<br />
e sul contributo che noi soci potremmo<br />
apportare a questa potenziale fase <strong>di</strong> sviluppo.<br />
Innanzi tutto dobbiamo ricordare che il<br />
Club Alpino Italiano è una libera associazione<br />
nazionale che, come recita l’articolo 1 del suo<br />
Statuto, “ha per iscopo l’alpinismo in ogni<br />
sua manifestazione , la conoscenza e lo stu<strong>di</strong>o<br />
delle montagne, specialmente <strong>di</strong> quelle<br />
italiane, e la <strong>di</strong>fesa del loro ambiente naturale”.<br />
Soluzione Sudoku n° 31<br />
6 4 9 5 2 3 1 7 8<br />
5 7 1 9 8 4 2 3 6<br />
3 2 8 7 6 1 4 9 5<br />
8 6 7 2 1 9 3 5 4<br />
1 3 2 6 4 5 7 8 9<br />
9 5 4 3 7 8 6 2 1<br />
2 9 6 1 5 7 8 4 3<br />
7 8 5 4 3 6 9 1 2<br />
4 1 3 8 9 2 5 6 7
ABC della montagna<br />
Escursione al Monte Vettore, Gruppo dei Sibillini;<br />
Quin<strong>di</strong> far parte del <strong>CAI</strong> non vuol <strong>di</strong>re solo ed esclusivamente<br />
scalare montagne e passeggiare lungo i sentieri, ma anche e<br />
soprattutto sviluppare strumenti e iniziative al fine <strong>di</strong> valorizzare<br />
e proteggere l’ambiente montano.<br />
L’articolo <strong>di</strong> Cesare Carloni che abbiamo letto con piacere<br />
sul numero gennaio-febbraio <strong>di</strong> Janus riguardante l’attività che sta<br />
portando avanti la TAM (Tutela Ambiente Montano), insieme a<br />
Fondo Ambiente Italiano, Italia Nostra, Legambiente, Turing<br />
Club Italiano e WWF Italia, è un esempio <strong>di</strong> quanto importante sia<br />
il ruolo del <strong>CAI</strong> a livello nazionale.<br />
La nostra piccola sezione <strong>di</strong> <strong>Antrodoco</strong> negli ultimi 15 anni<br />
ha fatto molto in questo senso, con piccole iniziative, ma anche<br />
con gran<strong>di</strong> progetti su cui si stà ancora lavorando.<br />
Tra i più importanti citerei la ripulitura e manutenzione dei<br />
sentieri, e la realizzazione <strong>di</strong> una carta topografico escursionistica,<br />
dell’intera Valle del Velino. Due strumenti questi che comportano<br />
un notevole sforzo per il loro completamento, ma che rappresenteranno<br />
la base per uno sviluppo del turismo escursionistico<br />
nella nostra vallata.<br />
Altro progetto molto interessante è quello che si stà portando<br />
avanti con le scuole locali, dove ogni anno si propongono <strong>di</strong>verse<br />
attività, al fine <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffondere una sicura e rispettosa cultura<br />
della frequentazione della montagna.<br />
Un evidenza particolare quest’anno merita l’iniziativa<br />
“Salaria 150 quattro regioni senza confini”, inserita nel progetto<br />
“Cammina <strong>CAI</strong> 150” pre<strong>di</strong>sposto dalla Commissione Centrale<br />
Escursionismo del <strong>CAI</strong> nazionale per festeggiare il 150° anniversario<br />
della sua fondazione. Il progetto prevede la percorrenza in<br />
contemporanea <strong>di</strong> tre cammini storici, la via Francigena da nord,<br />
Micaelica da sud e Salaria da est. L’escursioni a tappe prenderanno<br />
il via tutte il 20 aprile e la meta finale unica sarà Roma il 28 settembre.<br />
La nostra <strong>Sezione</strong> in particolare sarà interessata al cammino<br />
della Salaria, con la partecipazione <strong>di</strong> altre <strong>di</strong>eci , tra Sezioni e sottosezioni<br />
da San Benedetto del Tronto a Roma, non tralasciando<br />
P a g i n a 5<br />
A n n o 7 , N u me r o 4 1<br />
le a<strong>di</strong>acenti Sezioni dell’Aquila e Spoleto, percorso<br />
che ripercorre i vecchi confini del Regno delle<br />
due Sicilie con lo Stato Pontificio ed il Ducato <strong>di</strong><br />
Spoleto, una vera cerniera che <strong>di</strong>vide ed unisce<br />
nello stesso tempo con un territorio ricco <strong>di</strong> trascorsi<br />
storici e bellezze naturali, con lo scopo<br />
appunto <strong>di</strong> far conoscere, valorizzare e tutelare<br />
questo territorio, … come recita il già citato articolo<br />
1 dello statuto del cai. Troverete sempre in<br />
questo numero un articolo che ci illustra dettagliatamente<br />
programma e percorsi del progetto “<br />
salaria 150, quattro regioni senza confine”;<br />
Per meglio capire <strong>di</strong> cosa stiamo parlando,<br />
nei prossimi numeri <strong>di</strong> Janus approfon<strong>di</strong>remo in<br />
dettaglio ognuno <strong>di</strong> questi progetti, perché siamo<br />
certi che molti <strong>di</strong> voi troveranno attività alle<br />
quali piacerebbe apportare un contributo o proporci<br />
nuove idee. Ricor<strong>di</strong>amo che ogni attività<br />
all’interno del <strong>CAI</strong> è fondata soprattutto sulla<br />
passione e il <strong>di</strong>vertimento, e se come noi, siete<br />
convinti che le potenzialità donateci gratuitamente<br />
da madre natura, possano essere sfruttate<br />
in modo migliore, e costituire un patrimonio<br />
anche in termini <strong>di</strong> ricchezza, allora il vostro<br />
contributo sarà certamente prezioso.<br />
Caffe del Corso <strong>di</strong> Marilena <strong>di</strong> Michele<br />
Corso Roma, 13 - <strong>Antrodoco</strong> (RI)
J a n u s<br />
“SALARIA 150”<br />
Quattro regioni senza confine.<br />
“Cammina<strong>CAI</strong>150” pre-<strong>di</strong>sposto<br />
dalla Commissione Centrale Escursionismo<br />
del Club Alpino Italiano per<br />
festeggiare nel <strong>2013</strong> i 150 anni del<br />
Sodalizio fondato da Quintino Sella<br />
nel 1863; il progetto generale prevede<br />
la percorrenza in contemporanea <strong>di</strong><br />
tre cammini storici (Francigena da<br />
nord, Mica-elica da sud e Salaria da<br />
est) con inizio lo stes-so giorno sabato<br />
20 aprile <strong>2013</strong>, punto inter-me<strong>di</strong>o<br />
domenica 2 giugno e meta finale unica<br />
il 28 settembre a Roma;<br />
sezioni/sottosezioni del <strong>CAI</strong> toccate<br />
dagli itinerari ed appartenenti a quattro<br />
regioni tra loro confinanti<br />
(Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria);<br />
le <strong>di</strong>eci sezioni/sottosezioni, alcune<br />
delle quali fondate nell’800 tra le prime<br />
in Italia, contano complessivamente<br />
circa 7000 soci;<br />
escursionisti-ca a tappe concatenate<br />
lungo antichi trac-ciati viari est-ovest<br />
(la Salaria) e nord-sud (la dorsale Spoleto-L’Aquila)<br />
che tagliano in più<br />
punti l’antico confine storico preunitario<br />
Stato Pontificio-Regno delle<br />
Due Sicilie, segnato an-cora oggi dalla<br />
presenza in loco <strong>di</strong> molte delle 680<br />
colonnine <strong>di</strong> confine posizionate negli<br />
anni 1846-47; le escursioni giornaliere<br />
sono in tutto 22 a pie<strong>di</strong> e 14 in<br />
mountain bike e ciascuna tappa può<br />
essere percorsa singolarmente, anche<br />
dai non soci;<br />
menti <strong>di</strong> acco-glienza ad ogni<br />
inizio/fine tappa, la realizzazio-ne <strong>di</strong><br />
una mostra itinerante e la pubblicazione<br />
<strong>di</strong> una guida escursionistica che<br />
sarà presen-tata il 2 giugno <strong>2013</strong> nel<br />
corso <strong>di</strong> un convegno organizzato a<br />
Rieti.<br />
P a g i n a 6<br />
Gruppo <strong>di</strong> lavoro del progetto<br />
Escursionismo<br />
<strong>CAI</strong><br />
ES C URS IO NIS MO
Escursionismo<br />
Tracciato del percorso da San<br />
Benedetto del Tronto a Roma<br />
Sabato 20 aprile<br />
S.Benedetto del Tronto-Pagliare del Tronto, prosecuzione<br />
in treno/bus per Ascoli Piceno, escurs.<br />
S.Benedetto del Tronto-Ascoli Piceno, cicloescurs.<br />
Domenica 21 aprile<br />
Ascoli Piceno-Acquasanta Terme, escurs.<br />
Ascoli Piceno-Arquata del Tronto, cicloescurs.<br />
Sabato 27 aprile<br />
<strong>CAI</strong><br />
ES C URS IO NIS MO<br />
Arquata del Tronto-Accumoli, escurs.<br />
Domenica 28 aprile<br />
Accumoli-Amatrice, escurs.<br />
Arquata del Tronto- Amatrice, cicloescurs.<br />
Venerdì 3 maggio<br />
P a g i n a 7<br />
Programma<br />
Trekking Salaria<br />
150 - <strong>2013</strong><br />
Amatrice-Cittareale, escurs.<br />
Sabato 4 maggio<br />
Cittareale-Posta, escurs.<br />
Domenica 5 maggio<br />
Posta-<strong>Antrodoco</strong>, escurs.<br />
Amatrice - <strong>Antrodoco</strong> cicloescurs.<br />
Sabato 11 maggio<br />
Spoleto-Ceselli, escurs.<br />
Spoleto-Ceselli, cicloescurs.<br />
Domenica 12 maggio<br />
Ceselli-Monteleone <strong>di</strong> Spoleto, escurs.<br />
Ceselli-Leonessa, ciclo escurs.<br />
Sabato 18 maggio<br />
Monteleone <strong>di</strong> Spoleto-Leonessa, escurs.<br />
Domenica 19 maggio<br />
Leonessa-Posta, escurs.<br />
A n n o 7 , N u me r o 4 1<br />
Leonessa-Posta, cicloescurs.<br />
Sabato 1 giugno<br />
<strong>Antrodoco</strong>-Cittaducale, escurs.<br />
Amatrice-<strong>Antrodoco</strong>, cicloescurs.<br />
Domenica 2 giugno<br />
Cittaducale-Rieti, escurs.<br />
<strong>Antrodoco</strong>-Rieti, cicloesc.<br />
Venerdì 14 giugno<br />
<strong>Antrodoco</strong>-Sella <strong>di</strong> Corno<br />
(Scoppito), seniores<br />
Sabato 15 giugno<br />
Sella <strong>di</strong> Corno (Scoppito)-<br />
Villagrande (Tornimp.), escurs.<br />
<strong>Antrodoco</strong>-Sella <strong>di</strong> Corno<br />
(Scoppito), cicloescurs.<br />
Domenica 16 giugno<br />
Villagrande (Tornimparte)-<br />
Lucoli-L'Aquila, escurs.<br />
Sella <strong>di</strong> Corno-Villagrande-<br />
Lucoli-L'Aquila, ciclo escurs.<br />
Venerdì 20 settembre<br />
Rieti-Poggio S. Lorenzo, seniores<br />
Sabato 21 settembre<br />
Poggio S.Lorenzo-Ponticelli <strong>di</strong><br />
Scandriglia, escurs.<br />
Rieti-Ponticelli <strong>di</strong> Scandriglia,<br />
ciclo escurs.<br />
Domenica 22 settembre<br />
Ponticelli <strong>di</strong> Scandriglia-<br />
Monterotondo, escurs.<br />
Ponticelli <strong>di</strong> Scandriglia-<br />
Monterotondo, cicloe-scurs.<br />
Venerdì 27 settembre<br />
Monterotondo-Montesacro,<br />
seniores<br />
Sabato 28 settembre<br />
Montesacro-Roma Centro, escurs.
J a n u s<br />
CLUBALPINOITALIANO<br />
La voce del territorio<br />
CAMMINA<strong>CAI</strong> 150 - SALARIA 150°<br />
Quattro Regioni senza confini<br />
I primi appuntamenti lungo la valle del Tronto<br />
Finalmente, si parte! Dopo<br />
un anno e mezzo intenso passato<br />
in riunioni ed escursioni <strong>di</strong> assaggio,<br />
il gruppo <strong>di</strong> lavoro composto<br />
dai rappresentanti <strong>di</strong> ben <strong>di</strong>eci<br />
sezioni <strong>CAI</strong> <strong>di</strong>slocate lungo la<br />
Salaria ha definito il programma<br />
delle iniziative che da attuare nel<br />
corso del <strong>2013</strong> per festeggiare i<br />
150 anni del nostro sodalizio.<br />
Obiettivi paralleli: valorizzare<br />
la fascia appenninica attorno alla<br />
Salaria, una volta <strong>di</strong>visa dal più antico<br />
confine preunitario, e … stare insieme,<br />
come recita il motto del <strong>CAI</strong>150:<br />
“La montagna unisce”. Il territorio<br />
preso in considerazione è molto vasto<br />
e così è stato sud<strong>di</strong>viso in cinque<br />
fasce omogenee: la valle del Tronto<br />
(da S. Benedetto del Tronto ad Amatrice),<br />
la valle del Velino (da Amatrice<br />
a Rieti), l’itinerario <strong>di</strong> Pio IX ed il<br />
sentiero dei passanti (da Spoleto a<br />
Posta), l’antica Salaria (da <strong>Antrodoco</strong><br />
a L’Aquila fino alle pen<strong>di</strong>ci del Gran<br />
Sasso), la via Francigena per Roma<br />
(da Rieti a Roma). In sintesi: un<br />
“coast to coast” dall’Adriatico al Tirreno<br />
completato dalla dorsale appenninica<br />
Spoleto-L’Aquila.<br />
Nel dettaglio, le prime escursioni<br />
previste ad aprile per risalire la<br />
valle del Tronto sono organizzate in<br />
due weekend dalle sezioni <strong>di</strong> S. Benedetto<br />
del Tronto, Ascoli Piceno e<br />
Amatrice.<br />
Sabato 20 e Domenica 21<br />
Aprile <strong>2013</strong><br />
Si parte a pie<strong>di</strong> ed in mountain<br />
bike il 20 aprile davanti alla spiaggia<br />
<strong>di</strong> S. Benedetto e si attraversa la Riserva<br />
Naturale regionale della Sentina,<br />
miracolosamente salvatasi dalla<br />
Testo e Foto <strong>di</strong> Franco LAGANA’’, Presidente SEZIONE <strong>di</strong> ASCOLI PICENO<br />
P a g i n a 8<br />
CI-<br />
<strong>CAI</strong><br />
ES C URS IO NIS MO<br />
cementificazione. Saliti sull’argine sinistro del fiume Tronto, si segue la pista<br />
ciclopedonale realizzata negli ultimi anni, immergendosi nel paesaggio fluviale<br />
della bassa valle, tra le colline abruzzesi e marchigiane. A metà percorso si<br />
visita l’antichissima chiesa benedettina <strong>di</strong> S. Mauro ed alla fine si giunge<br />
all’Oasi naturalistica <strong>di</strong> Pagliare del Tronto; dopo una breve sosta, il trasferimento<br />
in bus ad Ascoli (il percorso ciclopedonale lungo l’argine deve ancora<br />
essere completato) consente <strong>di</strong> partecipare alla festa <strong>di</strong> partenza organizzata<br />
presso il Polo Culturale S. Agostino.<br />
Domenica 21 aprile, i percorsi a pie<strong>di</strong> e in mtb si <strong>di</strong>vidono: a pie<strong>di</strong> si<br />
percorre la panoramica cresta spartiacque tra Tronto e Castellano fino raggiungere<br />
l’acquasantano passando per Talvacchia, Cervara, il mulino idraulico<br />
Angelini <strong>di</strong> Pie<strong>di</strong>cava (l’unico funzionante nel territorio), Castel <strong>di</strong> Luco e Pag-
La voce del territorio<br />
gese, dove viene organizzata la festa d’arrivo; in bici si farà un tragitto lungo<br />
la vecchia Salaria adatto ai ragazzi che consiste in un itinerario de<strong>di</strong>cato<br />
all’acqua: le antiche saline <strong>di</strong> Mozzano, la <strong>di</strong>ga Enel <strong>di</strong> Mozzano, la centrale<br />
Enel <strong>di</strong> Capo<strong>di</strong>ponte, poi il trasferimento in bus al Mulino <strong>di</strong> Pie<strong>di</strong>cava e<br />
quin<strong>di</strong> arrivo a Paggese <strong>di</strong> Acquasanta.<br />
Sabato 27 e Domenica 28 Aprile <strong>2013</strong><br />
Secondo weekend: si parte a pie<strong>di</strong> da Arquata del Tronto il 27 aprile<br />
e si percorre la vecchia Salaria ottocentesca fino all’abitato <strong>di</strong> Capodacqua,<br />
conosciuto per le sorgenti <strong>di</strong> acqua potabile e per la chiesa ottagonale della<br />
Madonna del Sole. Da lì si prosegue per l’itinerario percorso ogni settembre<br />
dai pellegrini per andare al Santuario della Madonna delle Coste. La<br />
tappa si conclude ad Accumoli dove si visita il paese e chi vuole pernotta.<br />
Domenica 28 aprile, si parte da Fonte <strong>di</strong> Campo, sotto Accumoli, e si<br />
prende il Sentiero Italia, ripulito e sistemato dalla <strong>Sezione</strong> <strong>di</strong> Amatrice. Nel<br />
tratto finale il sentiero passa per la Madonna della Filetta, altro santuario<br />
fuori porta meta <strong>di</strong> pellegrinaggio la domenica dell’Ascensione. Gli escursionisti<br />
percorreranno a ritroso l’itinerario lungo il fiume Tronto fino ad<br />
Amatrice dove a compimento dell’escursione si spera <strong>di</strong> potersi rifocillare<br />
con un’abbondante amatriciana. Ed i cicloescursionisti? Partono il 28 aprile<br />
<strong>di</strong>rettamente da Arquata, perché con unica tappa si arriva ad Amatrice,<br />
P a g i n a 9<br />
A n n o 7 , N u me r o 4 1<br />
in questo caso passando a visitare<br />
l’affrescatissima Icona Passatora.<br />
L’invito a partecipare alla lunga escursione<br />
tra storia, arte, cultura e ambiente<br />
dell’Appennino centrale dove Marche,<br />
Umbria Lazio e ed Abruzzo si toccano<br />
è rivolto soprattutto a chi vi abita, perché<br />
avrà l’opportunità <strong>di</strong> scoprire tanti<br />
luoghi <strong>di</strong> grande bellezza che si trovano<br />
vicino casa.
J a n u s<br />
P a g i n a 10<br />
Cultura & Società<br />
Montagne nel cuore. Percorsi <strong>di</strong> cultura in montagna<br />
Al via la IV e<strong>di</strong>zione per festeggiare i 150 anni del <strong>CAI</strong><br />
Montagne nel cuore, la manifestazione culturale organizzata dal<br />
<strong>CAI</strong> <strong>di</strong> Rieti, è particolarmente speciale quest’anno, poiché ricorrono i<br />
150 anni dalla nascita del Club Alpino Italiano. Mentre lo scorso anno<br />
il tema centrale è stato quello delle “Donne e coppie alpiniste” dal<br />
titolo L’altra metà del cielo, quest’anno Montagne nel cuore è de<strong>di</strong>cato<br />
ai giovani. Come ripensare alla storia, come valorizzare e ripensare<br />
quel lontano 1863, anno <strong>di</strong> fondazione a Torino del <strong>CAI</strong> ad opera del<br />
Ministro delle Finanze Quintino Sella? Abbiamo deciso <strong>di</strong> non proiettarci<br />
nel passato ma rovesciare il cannocchiale sul futuro. Il titolo <strong>di</strong><br />
quest’anno è uno slogan: montagna fa giovani! E a loro ci rivolgiamo,<br />
perché solo facendo squadra con i giovani, accogliendoli e lavorando<br />
insieme a loro l’associazione si ringiovanisce e trova nuovi stimoli,<br />
nuova linfa vitale ed entusiasmo. Non da ultimo è <strong>di</strong>mostrare come la<br />
passione <strong>di</strong> frequentare, conoscere e fare attività in montagna ringiovanisce<br />
mente e corpo, e come oggi la natura montana sia scelta sempre<br />
più dai giovani per la sua intrinseca integrità, per misurarsi con<br />
l’esistenza, la sete <strong>di</strong> avventura e col viaggio, per centrare in modo più<br />
naturale il proprio ritmo ed equilibrio interiore, per elevare il proprio<br />
spirito dallo stress e dalle insod<strong>di</strong>sfazioni del quoti<strong>di</strong>ano, ma si prova<br />
anche un po’ <strong>di</strong> sana adrenalina. Montagne per i giovani, con i giovani,<br />
e con quelli che non smettono <strong>di</strong> esserlo: perché la montagna si<br />
rigenera e rigenera.<br />
“Quest’anno gli eventi saranno presentati insieme a Gloria<br />
Gabrielli, giovanissima e brava fotografa, appassionata <strong>di</strong> arrampicata<br />
sportiva e socia del <strong>CAI</strong> <strong>di</strong> Rieti”, sottolinea Ines<br />
Millesimi, l’ideatrice <strong>di</strong> Montagne nel cuore. “Non nascondo<br />
che quest’anno il programma è più ambizioso delle precedenti<br />
e<strong>di</strong>zioni per contenuti e numero degli eventi, pur essendo<br />
ridotto l’apporto <strong>di</strong> sponsor visti i tempi critici che scuotono e<br />
impoveriscono i nostri territori. Ma non importa, ho trovato tutti<br />
capaci <strong>di</strong> rinunciare a qualcosa pur <strong>di</strong> partecipare, <strong>di</strong> dare<br />
un’ottica della montagna e un contributo in linea con il nostro<br />
spirito: partecipativo, sociale, etico e culturale.<br />
Gli eventi da febbraio a novembre nascono dalla collaborazione <strong>di</strong><br />
TrentofilmFestival e la Cineteca Centrale del <strong>CAI</strong>, con il patrocinio <strong>di</strong><br />
Comune, Provincia <strong>di</strong> Rieti, con la collaborazione della locale Sabina<br />
Universitas, dell’Università “la Sapienza” <strong>di</strong> Roma – Facoltà <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina,<br />
dell’AIDO Provinciale e del Lazio, con l’apporto fattivo della<br />
Fondazione Varrone, Itas Assicurazioni Ag. Iarussi Rieti e <strong>di</strong> altri che<br />
si aggiungeranno a questa ideale cordata <strong>di</strong> solidarietà.<br />
Si inizia con un film d’avventura per ragazzi, Il grande orso, ambientato<br />
nel 1850, sulle inospitali Rocky Mountains. Il film più atteso, <strong>di</strong><br />
grande impatto visivo e spettacolare, è in aprile: The Asgard Project.<br />
L'alpinista inglese Leo Houl<strong>di</strong>ng ha un ambizioso progetto, quello <strong>di</strong><br />
salire per la prima volta in libera la Torre Nord del Monte Asgard,<br />
sull'isola <strong>di</strong> Baffin nel cuore dell'Arcipelago Artico. Il team conta uno<br />
dei più gran<strong>di</strong> esponenti dell'arrampicata sulle big wall, lo statunitense<br />
Stanley Leary. Una volta arrivati in vetta, i due sperano <strong>di</strong> riuscire a<br />
Di Ines MILLESIMI<br />
<strong>CAI</strong> <strong>Sezione</strong> Rieti<br />
scendere lanciandosi con la tuta alare. A stagione<br />
inoltrata però, le cose iniziano a mettersi<br />
male: dopo il loro spettacolare arrivo<br />
con il paracadute, le con<strong>di</strong>zioni cambiano e<br />
<strong>di</strong>ventano avverse. Da quel momento in poi,<br />
solo riuscire a tornare alla base della parete si<br />
trasforma in un'impresa davvero pericolosa.<br />
Il film, apprezzato dai giovani alpinisti, pur<br />
tra le polemiche ha ottenuto la Genziana<br />
d'oro del Club Alpino Italiano per il miglior<br />
film <strong>di</strong> montagna al 59° TrentoFilmFestival<br />
2011.<br />
Le conversazioni sulla montagna avranno<br />
come protagonista Eliano Pessa, alpinista,<br />
ricercatore <strong>di</strong> Fisica e or<strong>di</strong>nario della cattedra<br />
<strong>di</strong> Psicologia Generale presso<br />
l’Università <strong>di</strong> Pavia che terrà una lectio magistralis<br />
partendo da Quintino Sella, fino a<br />
tracciare un racconto avvincente <strong>di</strong> come gli<br />
scrittori hanno tratto ispirazione dalle montagne.<br />
Quali sono oggi le “professioni” dei<br />
frequentatori e degli appassionati delle montagne?<br />
Uno dei tanti interrogativi che tra
Cultura & Società<br />
immagini, curiosità e citazioni sarà sciolto<br />
dal Prof. Pessa. Nel corso della serata si<br />
aprirà anche uno spazio de<strong>di</strong>cato agli studenti<br />
del Liceo Artistico <strong>di</strong> Rieti che hanno<br />
partecipato al concorso <strong>di</strong> racconti <strong>di</strong><br />
montagna PREMIO ITAS, il cui esito<br />
sarà presentato a Trentofilmfestival <strong>2013</strong>.<br />
Finalmente a Rieti sarà presente per la<br />
prima volta Manolo, tra i più noti arrampicatori<br />
del mondo e il pioniere<br />
dell’arrampicata libera in Italia. E’ stato<br />
chiamato il “mago” per la sua capacità<br />
estrema <strong>di</strong> salire lungo pareti quasi totalmente<br />
lisce e verticali. Aprirà la sua presentazione<br />
il premiatissimo video<br />
“Verticalmente démodé”, Genziana<br />
d’Oro a Trentofilmfestival 2012. Manolo<br />
non ha mai voluto partecipare alle competizioni<br />
<strong>di</strong> arrampicata. Schivo e riservato,<br />
non ama i riflettori anche se da giovane<br />
è <strong>di</strong>ventato celebre e mitico climber<br />
per le sue fantastiche salite <strong>di</strong> arrampicata<br />
nella pubblicità degli orologi “Sector”.<br />
Oggi Manolo vive la sua passione per<br />
l'arrampicata in maniera personale, filosofica<br />
e romantica.<br />
Una serata sarà poi de<strong>di</strong>cata a ricordare<br />
con Pierino Ratti e Mario Sciarra i<br />
momenti più importanti dell’alpinismo<br />
extraeuropeo da parte <strong>di</strong> alcuni alpinisti<br />
del <strong>CAI</strong> <strong>di</strong> Rieti che dal 1983 hanno organizzato<br />
e vissuto sempre con entusiasmo<br />
e con un pizzico <strong>di</strong> competizione tante<br />
salite significative su <strong>di</strong>verse cime del<br />
mondo, compiendo inoltre traversate importanti<br />
tra i ghiacci del Polo.<br />
Il tema dell’Ambiente sarà sviluppato<br />
dal giornalista <strong>di</strong> montagna e documentarista<br />
Stefano Ar<strong>di</strong>to. Dal Nepal alle<br />
montagne <strong>di</strong> casa nostra, <strong>di</strong>alogando con<br />
altri ricercatori <strong>di</strong> natura montana, Ar<strong>di</strong>to<br />
aprirà a Rieti uno spazio <strong>di</strong> riflessione sui<br />
modelli economici <strong>di</strong> sviluppo e <strong>di</strong> sfruttamento<br />
dell’ambiente in una fase <strong>di</strong> irreversibili<br />
e prepotenti cambiamenti climatici:<br />
i vantaggi per le popolazioni locali<br />
verranno messi a confronto con<br />
l’impoverimento progressivo delle risorse<br />
naturali. Sarà proiettato “Dhe non deve<br />
morire”, il suo recente e bellissimo cortometraggio<br />
presentato al Think Forward<br />
Film Festival, festival cinematografico sui<br />
cambiamenti climatici e le energie rinnovabili.<br />
Il documentario è stato prodotto<br />
dal Comitato EvK2Cnr e realizzato nella<br />
regione nepalese del Mustang.<br />
P a g i n a 11<br />
A n n o 7 , N u me r o 4 1<br />
Dopo il consueto e utile appuntamento estivo in Agosto al Rifugio<br />
Sebastiani per la IV Giornata della Sicurezza con il Corpo Nazionale<br />
Soccorso Alpino e Speleologico <strong>di</strong> Rieti, altro evento “del cuore”<br />
molto atteso sarà Climb for life, una giornata sulla Montagna che aiuta.<br />
Mentre la serata sarà un incontro più snello aperto a tutti, la mattina ci<br />
sarà un convegno <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> organizzato dall’Università “La Sapienza” <strong>di</strong><br />
Roma (Prof. Luigi Tarani) e da “Sabina Universitas” <strong>di</strong> Rieti, con la collaborazione<br />
dell’AIDO, e verrà riservata agli studenti <strong>di</strong> tutte le classi<br />
dell’ultimo anno <strong>di</strong> scuola me<strong>di</strong>a sup. <strong>di</strong> II grado e agli universitari <strong>di</strong><br />
Me<strong>di</strong>cina e Scienze Infermieristiche. Si proietterà il bellissimo cortometraggio<br />
<strong>di</strong> Erri De Luca, can<strong>di</strong>dato alle nomination per l’Oscar miglior<br />
corto “Il turno <strong>di</strong> notte lo fanno le stelle”, una riflessione sul tema del<br />
dono degli organi per lanciare una grande campagna <strong>di</strong> sensibilizzazione<br />
presso i giovani, potenziali donatori. Si inviteranno lo scrittore Erri De<br />
Luca e Giovanni Spitale, giovanissimo climber fotografo in attesa <strong>di</strong><br />
trapianto. Rieti si è già commossa conoscendo la straor<strong>di</strong>naria storia umana<br />
del noto alpinista Romano Benet, che per due volte è stato sottoposto<br />
a trapianto e miracolosamente è stato in grado <strong>di</strong> scalare ancora un<br />
Ottomila, “rinascendo” più giovane e motivato <strong>di</strong> prima.<br />
Concluderà il programma la serata de<strong>di</strong>cata ai risultati della spe<strong>di</strong>zione<br />
alpinistica-culturale <strong>2013</strong> al Kanchenzonga, l’unica che ha ricevuto<br />
il patrocinio nazionale del Club Alpino Italiano. In settembre <strong>di</strong> un<br />
gruppo <strong>di</strong> alpinisti del <strong>CAI</strong> <strong>di</strong> Montecchio (VI) e un solo membro del<br />
<strong>CAI</strong> <strong>di</strong> Rieti tenteranno <strong>di</strong> salire a quota 8.586 m. Attraverso le stupefacenti<br />
immagini con effetti 3D l’alpinista-fotografo Enrico Ferri con il<br />
Capo spe<strong>di</strong>zione Alberto Peruffo ci racconteranno la straor<strong>di</strong>naria esperienza<br />
tra il Nepal-Sikkim-Tibet, sulle tracce dell’alpinista e pioniere <strong>di</strong><br />
fotografia <strong>di</strong> montagne Vittorio Sella (1859 – 1943) e del gran<strong>di</strong>ssimo<br />
etnologo Fosco Maraini (1912 – 2004). Per chi vuole partecipare invece<br />
al trekking d’alta quota più bello del mondo al “Kanche”, riservato ai<br />
soci <strong>CAI</strong> e aperto ad alpinisti esperti, basta consultare il sito<br />
www.cairieti.it: per la prima volta la spe<strong>di</strong>zione e il trekking sono un fatto<br />
in<strong>di</strong>ssolubilmente congiunto e sociale.
PROGRAMMA PROGRAMMA “ “ MONTAGNE MONTAGNE NEL NEL CUORE CUORE <strong>2013</strong>” <strong>2013</strong>”<br />
PROGRAMMA “ MONTAGNE NEL CUORE <strong>2013</strong>”<br />
P a g i n a 12<br />
Cultura & Società
Ricette<br />
“La Pecora alla cottora”<br />
Carissimi Amici bentornati nel nostro angolo culinario!!<br />
Ecco <strong>di</strong> nuovo questi benedetti Seniores che, pur<br />
non tralasciando i monti e le valli, con le loro frequenti<br />
escursioni, de<strong>di</strong>cano il tempo che hanno(in<br />
abbondanza) alla ricerca e alla sperimentazione <strong>di</strong><br />
antiche ricette, preoccupandosi anche del reintegro<br />
delle energie consumate.<br />
In questa occasione, hanno rispolverato un’antica<br />
ricetta:<br />
LA PECORA ALLA COTTORA,<br />
TIPICA della città dell’ AQUILA, a noi molto vicina<br />
non solo fisicamente, infatti molti <strong>di</strong> noi sono<br />
cresciuti negli anni 60, assidui frequentatori in<br />
quanto studenti in questa città, in tutti i suoi angoli<br />
caratteristici, in<strong>di</strong>menticabili<br />
Tale ricetta risale ai tempi dei pastori e della transumanza,<br />
quando nel lungo cammino dagli Abruzzi al<br />
Tavoliere delle Puglie, le pecore che morivano durante<br />
la traversata venivano cucinate la sera, n appositi<br />
paioli <strong>di</strong> ottone retti da un treppiede e un gancio<br />
sopra il fuoco a legna, detti appunto COTTORE.<br />
Negli anni passati le cosiddette “cottore” erano largamente<br />
utilizzate nelle nostre case,in ogni famiglia<br />
ne esisteva una sempre sul fuoco,sempre acceso,<br />
sempre pronto per qualsiasi cottura.<br />
La carne <strong>di</strong> pecora era normalmente molto dura, da<br />
P a g i n a 13<br />
qui la necessità <strong>di</strong> farla<br />
bollire a lungo, per <strong>di</strong>verse<br />
ore, con aromi ed<br />
erbe per renderla tenera<br />
e saporita.<br />
DOSE , 4 PERSONE:<br />
2KG. Pecora, 3 carote<br />
3 foglie <strong>di</strong> alloro,<br />
2 rametti <strong>di</strong> rosmarino,<br />
3 litri vino bianco,<br />
3 cipolle, 2 coste <strong>di</strong> sedano,<br />
6 spicchi <strong>di</strong> aglio,<br />
2 mazzetti prezzemolo<br />
tritato, 4 foglie <strong>di</strong> salvia,<br />
2 patate/oppure 2 mele,<br />
2 pomodori pelati, ¼ <strong>di</strong><br />
litro <strong>di</strong> sugo <strong>di</strong> pomodoro<br />
, peperoncino piccante<br />
a piacere , sale quanto<br />
basta.<br />
PREPARAZIONE :<br />
A n n o 7 , N u me r o 4 1<br />
<strong>di</strong> Antonio CESI e GRUPPO SENORES<br />
<strong>Sezione</strong> <strong>di</strong> ANTRODOCO<br />
Prendere una pentola <strong>di</strong> acciaio capiente,dove fare un soffritto<br />
con olio,aglio e cipolla sminuzzate,una volta soffritti gli aromi,metterci<br />
la carne,profumarla con l’alloro e rosmarino,quin<strong>di</strong><br />
versare 1 litro <strong>di</strong> vino e <strong>di</strong> acqua,infine portare a bollore,lasciando<br />
lessare la carne.Ricordarsi <strong>di</strong> schiumare il grasso in<br />
eccesso che man mano verrà espulso dalla carne.<br />
Questa operazione è molto importante e va effettuata con cura,per<br />
sgrassare bene la pecora.<br />
Dopo circa un’ora e trenta minuti,eliminare tutta l’acqua <strong>di</strong> cottura<br />
e riempire <strong>di</strong> nuovo la cottora con 2 litri <strong>di</strong> acqua e 1 <strong>di</strong> vino,profumare<br />
con la cipolla e l’aglio rimasto,le carote,il sedano,il<br />
prezzemolo,la salvia e peperoncino che nel frattempo saranno<br />
stati tagliati e sminuzzati.<br />
A questo punto salare e unire i pelati e il sugo <strong>di</strong> pomodoro.<br />
Mescolare più volte e fare bollire per altre 3 ore;a circa trenta<br />
minuti dalla fine della cottura inserire le patate tagliate in 4 pezzi.<br />
Ricordarsi <strong>di</strong> servire il piatto a mò <strong>di</strong> zuppa,in ciotole capienti,accompagnando<br />
del pane casareccio da inzuppare dentro.<br />
A questo punto buon appetito da parte dei Seniores che (come<br />
potete ben vedere dalle foto allegate) hanno già provato tale<br />
ricetta.<br />
Il nostro cuoco in questa ricetta è il socio Dino che qui ve<strong>di</strong>amo<br />
nella fase finale della preparazione
J a n u s<br />
Giovedì 25 Aprile <strong>2013</strong><br />
<strong>CAI</strong><br />
Gr. Velino-Sirente<br />
Monte ETRA mt.1818 - da Valle d’Arano<br />
CLUBALPINOITALIANO<br />
DESCRIZIONE DEL PERCORSO<br />
Da Ovindoli si arriva con le macchine<br />
all’inizio della Valle d’Arano. Scarponi<br />
ai pie<strong>di</strong> si prende a sinistra una carrareccia<br />
che porta ai Prati del Popolo, da qui<br />
si inizia il sentiero su roccia che dal<br />
Monte Savina arriva fino alla cresta del<br />
Monte Etra. Dopo aver apprezzato la vista<br />
a 360° ed aver avvistato qualche grifone,<br />
durante la sosta per il pranzo, si<br />
percorre una ripida <strong>di</strong>scesa fino a raggiungere<br />
l’imbocco dell’antica Via Romana<br />
che costeggiando la montagna ci<br />
porterà all’ultimo fontanile della Valle<br />
d’Arano e da qui raggiungeremo le macchine<br />
dopo aver attraversato la bellissima<br />
valle.<br />
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE<br />
Comunicare la partecipazione entro venerdì<br />
19 ai responsabili dell’escursione.<br />
Per i non soci possibilità <strong>di</strong> iscrizione<br />
all’escursione inviando i propri dati entro<br />
venerdì 19 alle ore 20.00 via e-mail a<br />
escursionismo@caiantrodoco.it . I soci<br />
dovranno essere in regola con<br />
l’iscrizione dell’anno in corso e per i non<br />
soci è obbligatoria la copertura assicurativa<br />
<strong>di</strong> € 8,00.<br />
(N.B.: Per motivi organizzativi/ meteorologici<br />
la presente escursione potrebbe<br />
subire variazioni)<br />
ASE Cristina BAILO 338-2550163<br />
ASE Maria TEOFILI 348-7072467<br />
P a g i n a 14<br />
PROGRAMMA<br />
L’invito <strong>di</strong> Janus<br />
ES CURSIO N ISMO<br />
Ore 7.45: Ritrovo /partenza da <strong>Antrodoco</strong><br />
(stazione FS)<br />
Ore 9.00: Ritrovo ad Ovindoli (<strong>di</strong>stributore<br />
IP)<br />
Ore 9.15: Partenza da Valle d’Arano<br />
Ore 12.30: Monte Etra e pranzo al sacco<br />
Ore 15.30: Arrivo al parcheggio auto.<br />
DIFFICOLTA: E<br />
DISLIVELLO: mt 400 ca<br />
Scarponi, acqua, giacca a vento, guanti, occhiali,<br />
cappello e pranzo al sacco. (auto propria)
CLUBALPINOITALIANO<br />
A.N.A.<br />
Attività Sezionali<br />
<strong>Sezione</strong> <strong>di</strong> Roma<br />
Gruppo Alpini <strong>Antrodoco</strong><br />
Sede in, <strong>Antrodoco</strong>(RI)<br />
via del ponte, 8.<br />
Capo Gruppo : Antonio Santopinto<br />
tel 347/8211920<br />
P a g i n a 15<br />
A n n o 7 , N u me r o 4 1<br />
Programma Escursionismo <strong>2013</strong> ES C URS IO NIS MO<br />
24-mar Monti della LAGA: Pizzo <strong>di</strong> SEVO da macchie piane alpinistica EEA<br />
Sab 6/dom<br />
7-apr<br />
Festa del 150° <strong>CAI</strong> -T.A.M. EMILIA ROMAGNA -" La<br />
Vena del gesso Bolognese" con le Sezioni <strong>CAI</strong> <strong>di</strong>: LUGO ,<br />
FERRARA e BOLOGNA<br />
In via del tutto promozionale per le prime due escursioni sono ammessi (solo con <strong>di</strong>fficoltà<br />
T ed E) alla partecipazione anche NON SOCI ; con versamento della Quota<br />
Assicurativa obbligatoria <strong>di</strong> 8 euro. Iscrizioni 36 ore prima dell’inizio escursione.<br />
Sudoku n° 31<br />
4 5 2 1 8<br />
5 3 6<br />
3 2 1 4<br />
7 2 5<br />
1 4 9<br />
5 8 6<br />
6 1 4 3<br />
7 8 2<br />
4 3 9 2 6<br />
Intersezionale<br />
18-apr Pie<strong>di</strong>mordenti - Vallemare - 400m/ 5ore - senores<br />
Partenza trekking “SALARIA 150°” ASCOLI P.<br />
25-apr GR.VELINO-SIRENTE, Monte Etra da Valle d'Arano E<br />
Ven 3/sab<br />
4/dom5-mag<br />
12-mag<br />
1° Trekking Salaria 150°<br />
Amatrice-Cittareale-Posta-<strong>Antrodoco</strong><br />
Giornata Nazionale dei Sentieri:<br />
M.te CAGNO, da Vallemare<br />
Salaria 150<br />
AMATRICE<br />
16-mag MONTI DELLA LAGA: Campotosto - sorgenti del Tronto Senores<br />
RIETI<br />
Sab25/dom<br />
26-mag<br />
- ASSEMBLEA NAZIONALE DEI DELEGATI -<br />
TORINO<br />
ARRAMPICATA SPORTIVA<br />
<strong>CAI</strong><br />
ES C URS IO NIS MO<br />
Nel comune <strong>di</strong> <strong>Antrodoco</strong> sono presenti le seguenti<br />
strutture: Palestra Naturale Outdoor “Parco degli Ulivi” situata<br />
alle pen<strong>di</strong>ci del monte Giano (Km 4+100 ss17 per L’Aquila).<br />
Per maggiori dettagli consultare “Falesie d’Abruzzo”. Palestra<br />
artificiale <strong>di</strong> arrampicata sportiva indoor presso palazzetto dello<br />
sport, composta da un boulder<br />
(5m x 4m) e da una parete attrezzata<br />
(2.5 x 9 m).<br />
G.A.S.A.<br />
RATINI -<br />
GREGORI E<br />
ORARI ARRAMICATA PALAZZETTO DELLO<br />
SPORT DI ANTRODOCO<br />
MARTEDI 19.00 / 21.00<br />
GIOVEDI 14.00 / 17.00<br />
SABATO 15.00 / 18.00<br />
Oppure a richiesta a seconda della <strong>di</strong>sponibilità del palazzetto,<br />
Contattare:<br />
Cipriani Giandomenico tel. 348/7491439<br />
Ratini Tania tel. 349/8301383<br />
<strong>CAI</strong><br />
E BOCCACCI E.<br />
TEOFILI M. -<br />
FAINELLI I.<br />
BAILO C.-<br />
TEOFILI M.<br />
E LATTANZIO<br />
N.-COLETTI<br />
E<br />
GREGORI E. -<br />
COLETTI G.<br />
E FantiMaestrello<br />
//FAINELLI<br />
ruppo<br />
rrampicat<br />
portiva<br />
ntrodoco
Marinelli Roberto<br />
Via Marmorale, 73<br />
(Salaria)<br />
<strong>Antrodoco</strong><br />
Tel.Fax: 0746.578079<br />
E-mail: marinro@alice.it<br />
“Roberticola”<br />
“Roberticola”<br />
“Roberticola”<br />
Tabaccheria<br />
Tabaccheria Tabaccheria --- E<strong>di</strong>cola E<strong>di</strong>cola E<strong>di</strong>cola<br />
Lotto Lotto Lotto ---Cartoleria<br />
Cartoleria<br />
Cartoleria<br />
TORCE<br />
COLTELLI SPORTIVI<br />
ARTICOLIO PER LA PESCA<br />
Piazza del Popolo<br />
0<strong>2013</strong> <strong>Antrodoco</strong> (RI)<br />
CLUBALPINOITALIANO