273-Settembre 2012.pdf - Radio Dimensione Musica
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ANNO XXV<br />
NUMERO <strong>273</strong><br />
SETTEMBRE 2012<br />
EURO 1,00<br />
MENSILE INDIPENDENTE D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI FIUMICINO E DEL XIII MUNICIPIO<br />
EDITO DA “RADIO DIMENSIONE MUSICA S.R.L.”<br />
FIUMICINO - Il comune di Roma non impegna i 25,5 milioni di euro che cadono in perenzione<br />
La costruzione del nuovo ponte della<br />
Scafa si è trasformata in una chimera<br />
(Servizio a pagina 19)<br />
FOCENE<br />
Chieste fermate<br />
vocali per<br />
non vedenti<br />
(Servizio a pagina 41)<br />
SOMMARIO<br />
MACCARESE FREGENE ARANOVA TORRIMPIETRA<br />
Problemi di viabilità<br />
denunciati dal<br />
Comitato cittadino<br />
(Servizio a pagina 47)<br />
E’ polemica<br />
sul trasporto<br />
pubblico urbano<br />
(Servizio a pagina 45)<br />
«Con un gioco di<br />
prestigio scompare<br />
la nuova farmacia»<br />
(Servizio a pagina 48)<br />
Successo per<br />
il Festival<br />
della musica<br />
(Servizio a pagina 49)
Sconfitta nei due gradi di giudizio l’amministrazione di centro-destra<br />
“Fiumicino farmacie”: il Tar annulla il<br />
bando e bacchetta il Comune costiero<br />
di Paolo Calicchio*<br />
“Eccesso di potere per illogicità, incongruenza.<br />
Sviamento di potere e falsità dei<br />
presupposti. Violazione e falsa applicazione<br />
dell’articolo 97 della Costituzione.<br />
Violazione degli articoli 107 e 108 del D.<br />
Lgs. n. 267 del 2000. Violazione del giudicato<br />
ed eccesso di potere per falsità dei<br />
presupposti”. E’ quanto riportato nella sentenza<br />
del Tar, dello scorso agosto, con cui si<br />
rende nullo il bando di gara per la gestione<br />
della società “Farmacie comunali” con l’invito<br />
a bandirne una nuova secondo i dettami<br />
del Tribunale amministrativo. Per il sindaco<br />
Canapini si profila quindi uno di quei tormentoni<br />
mica da ridere. Quattromila euro di<br />
spese processuali da pagare. Una maxi richiesta<br />
di danni, un milione di euro che penzola<br />
sulle teste dei contribuenti del Comune.<br />
Un bando per la gestione delle “Farmacie<br />
comunali” totalmente da rifare.<br />
E l’ombra del commissariamento.<br />
Una bella grana e un danno di<br />
immagine per il centro-destra alla<br />
deriva a soli otto mesi dalle elezioni<br />
amministrative.<br />
La questione della Fiumicino<br />
Farmacie rischia di essere più grande<br />
di quanto non sembri. Due sentenze<br />
del Tar, una di luglio e una di<br />
agosto, un’unica conclusione: la<br />
tesi difensiva del Comune è stata<br />
bocciata. Una guerra santa non si sa<br />
bene per quali motivi ai danni delle<br />
società municipalizzate comunali,<br />
Fiumicino servizi (spazzata via),<br />
Fiumicino tributi (in procinto) e<br />
Fiumicino farmacie, fatta di carte<br />
bollate, ricorsi, ma soprattutto di sconfitte<br />
legali che hanno caratterizzato questi dieci<br />
anni in cui Canapini e il centrodestra le<br />
hanno provate tutte con un ingente<br />
danno alle casse comunali. La<br />
Fiumicino farmacie, società di<br />
gestione delle farmacie comunali<br />
di Aranova e Isola Sacra, è stata<br />
istituita nel 1999 in piena giunta<br />
Bozzetto. Dalla sua nascita fino<br />
alla fine del 2010 ha sempre visto<br />
incrementare i propri fatturati,<br />
soldi che sono stati reinvestiti in<br />
servizi ai residenti del comune:<br />
sconti sui medicinali, il Farmataxi,<br />
consegna dei medicinali a domicilio,<br />
campagne di sensibilizzazione finalizzate<br />
alla raccolta del sangue, l’associazione<br />
Farmacisti in Aiuto che ha permesso l’adozione<br />
a distanza di più di 400 bambini e<br />
messo in campo altre iniziative. Ma per il<br />
centro-destra andava comunque cancellata.<br />
E allora ecco l’idea. Utilizzare una vecchia<br />
sentenza del Tar che imponeva al<br />
comune di Fiumicino di redigere<br />
un nuovo bando per la gestione<br />
delle due farmacie di Aranova e<br />
Isola Sacra, aprendolo non solo<br />
ai due attuali soci, ma anche a<br />
una terza, estromessa nel 1999<br />
dalla gara. Una manna per il sindaco<br />
che la sventola come grimaldello<br />
per liquidare la Fiumicino<br />
farmacie. Arrivano due<br />
delibere, una di giunta (la numero<br />
54 del 2011) in cui si redige sì un nuovo<br />
bando ma aperto a tutti e non solo ai tre<br />
come sentenziato dal Tar. E una delibera di<br />
consiglio (la numero 29 del 2011) approvata<br />
dalla maggioranza. Questo nonostante i due<br />
soci privati avessero formalmente<br />
diffidato sindaco, assessori e consiglieri<br />
comunali. Risultato: il Tar<br />
ravvedendo elementi di danno grave<br />
e irreparabile, sospende, in via<br />
cautelare, l’efficacia dei provvedimenti,<br />
rimandando tutto a successiva<br />
sentenza che ad agosto boccia<br />
la tesi del Comune costretto a<br />
pagare le spese processuali e il<br />
rischio di una richiesta di risarcimento<br />
danni di un milione di euro<br />
che graverà sulle tasche dei cittadini.<br />
Purtroppo questo è l’ennesimo<br />
scivolone legale per le impuntature<br />
del sindaco.<br />
*Consigliere comunale Pd<br />
Città di Fiumicino<br />
FIUMICINO FARMACIE – Lo grida il capogruppo consiliare del Pd, Michela Califano<br />
«Basta, è giunto il momento che il sindaco paghi<br />
personalmente le spese dei suoi fallimenti legali»<br />
Non è la prima volta che il primo cittadino esce sconfitto dalle aule giudiziarie<br />
di Michela Califano*<br />
Stavolta basta. La città di Fiumicino non<br />
può nuovamente pagare di tasca propria per<br />
le impuntature legali del sindaco. I cittadini<br />
hanno già sborsato abbastanza. Il Tar ha nuovamente<br />
sconfessato la linea del sindaco.<br />
L’avevo avvertito ma ha deciso di fare a<br />
modo suo.<br />
Ora si metta le mani in tasca e li sborsi lui<br />
questi soldi. Così la prossima volta ci penserà<br />
due volte prima di imbastire una guerra<br />
santa con i soldi dei contribuenti. Lo scivolone<br />
sulla “Fiumicino farmacie” è l’ennesi-<br />
La farmacia comunale di Isola Sacra<br />
ma causa persa. Le peripezie legali del sindaco<br />
continuano a costare centinaia e centinaia<br />
di migliaia di euro alle tasche dei contribuenti.<br />
Con l’associazione di protezione<br />
civile Nuovo Domani è andato avanti un<br />
lungo contenzioso che ha poi bocciato la<br />
linea dell’amministrazione: totale costi oltre<br />
50mila euro.<br />
La questione di piazza della Madonnella<br />
pesa per 750mila euro sulle casse comunali.<br />
Mentre i debiti fuori bilancio che Canapini<br />
non voleva pagare alla “Fiumicino servizi”<br />
sono stati 600mila euro. Se a questi si<br />
aggiungono i 500mila euro di risarcimenti<br />
Le nuove<br />
spese<br />
processuali<br />
verranno<br />
spalmate<br />
sulle tasse<br />
dei cittadini<br />
chiesti dai parenti della vittima di un incidente<br />
avvenuto a Fregene, per il terreno dissestato,<br />
il conto diventa salatissimo. Che in<br />
un periodo di vacche magre come quello<br />
attuale diventa mortale. Con quasi un milione<br />
e mezzo di euro quanti servizi alla persona<br />
potevano essere erogati? È per questo<br />
che Canapini e tutto il centro-destra, complice<br />
delle sue impuntature legali, devono<br />
andarsene. La città langue e chiede solo di<br />
liberarsi di chi l’ha maltrattata per dieci lunghissimi<br />
anni.<br />
*Capogruppo Pd<br />
Città di Fiumicino
FIUMICINO – Il promesso salto di qualità e le pattuglie notturne della polizia locale dove sono finite?<br />
Su via dell’Aeroporto abbassato il limite<br />
di velocità: autovelox di nuovo al lavoro<br />
di Raffaele Megna*<br />
Aumentare i limiti di velocità lungo alcune<br />
arterie comunali di Fiumicino, come su<br />
via dell’Aeroporto, è da anni il principale<br />
obiettivo dell’assessore alla Vigilanza<br />
urbana, Giancarlo Petrarca. Da circa 2 anni<br />
l’assessore insegue questo miraggio con<br />
l’autovelox e la novità è giunta nei giorni<br />
scorsi: su via dell’Aeroporto invece di aumentare<br />
la velocità è stata diminuita, senza<br />
nessun avvertimento. L’Astral, con una delibera<br />
a dir poco sconcertante, è passata dai<br />
60 ai 50 chilometri orari. Ma per ingannare<br />
l’automobilista “disattento” cosa si sono<br />
inventati? Una doppia velocità.<br />
Se si viene da Ostia il limite è 60<br />
km/ora ma a circa dieci metri dal<br />
semaforo cala di colpo a 50<br />
km/ora continuando così fino<br />
all’imboccatura del sovrappasso.<br />
Cosa succede: l’utente della strada<br />
che si accorge dell’inganno<br />
decelera di colpo e rischia poi di<br />
trovarsi il semaforo prima arancione<br />
e poi di essere flashato con<br />
Via dell’Aeroporto di<br />
Fiumicino dove è stato<br />
portato il limite della<br />
velocità a 50 km/orari<br />
il rosso. Oppure non accorgersi proprio del<br />
cartello che spunta all’improvviso e beccarsi<br />
la multa. Che astuzia. E meno male<br />
che si fregiano del titolo di Comune virtuoso<br />
che non ha mai messo le mani in tasca ai<br />
cittadini. La risposta dell’amministrazione<br />
di centrodestra? Non serve aspettarla, la si<br />
conosce a memoria ormai: non è competenza<br />
del Comune. È stato qualche Ente<br />
ingiusto a imporci questa scelta. Se fosse<br />
per noi avremmo aumentato la velocità<br />
piuttosto che diminuirla. E poi gli autovelox<br />
servono per la sicurezza e i soldi li reinvestiamo<br />
nella polizia locale. Gli incidenti<br />
sono diminuiti. Una filastrocca impartita da<br />
di Renato Pigini<br />
Rapinata alla vigilia di<br />
Ferragosto la filiale del Monte<br />
dei Paschi a Fiumicino, nella<br />
centrale via Torre Clementina,<br />
lungo il porto canale, teatro in<br />
quei giorni dei festeggiamenti<br />
dell’Assunta.<br />
Un uomo ed una donna, a<br />
volto scoperto, hanno usato,<br />
poco prima di mezzogiorno,<br />
uno stratagemma per far irru-<br />
zione nella banca, intimorendo<br />
e minacciando la guardia giurata:<br />
secondo una prima ricostruzione,<br />
avrebbero apposto alla<br />
porta, vicino al gabbiotto, del<br />
materiale tipo plastilina o das<br />
spacciandolo per materiale esplosivo<br />
per far presumibilmente<br />
saltare l’ingresso e facendosi<br />
così poi aprire. Una volta dentro,<br />
sotto la minaccia di una<br />
pistola, si sono fatti consegnare<br />
del denaro, ma il bottino è anco-<br />
Canapini ai suoi che su questo non sgarrano<br />
mai. La ripetono come bravi scolari<br />
delle elementari. Ma dov’è finito il salto di<br />
qualità della polizia locale? Gli uomini<br />
rimangono pochi (anche qui la colpa è di<br />
altri). Gli strumenti, ad accezione degli<br />
autovelox, niente di niente. E le pattuglie<br />
notturne sono introvabili. Anche qui, era il<br />
29 giugno del 2012, Petrarca annunciò:<br />
“Pattugliamenti notturni dei vigili fino a<br />
Natale”. Parole, parole solo tante belle<br />
parole.<br />
*Responsabile regionale<br />
forum sicurezza Pd<br />
FIUMICINO - Fingono di usare materiale esplosivo per far saltare l’ingresso<br />
Alla vigilia di Ferragosto rapinata<br />
la filiale del Monte dei Paschi<br />
ra da quantificare. Mentre era in<br />
corso la rapina, un cliente, che<br />
stava entrando nella banca, ha<br />
avuto la percezione di quanto<br />
stava accadendo ed ha dato l’allarme<br />
gridando “polizia!”.<br />
I due si sono dileguati a<br />
bordo di un motorino. Gli agenti<br />
del commissariato di Fiumicino<br />
città, oltre agli accertamenti,<br />
hanno subito avviato le<br />
ricerche dei due malviventi e le<br />
indagini sono ancora in corso.
L’Amministrazione ha verificato che molti contribuenti non hanno versato l’acconto<br />
Ultimatum del comune di<br />
Fiumicino sul pagamento dell’Imu<br />
di Danilo Serenelli<br />
Ultimatum dell’amministrazione comunale<br />
di Fiumicino ai cittadini che ancora non<br />
hanno versato l’acconto dell’Imposta municipale.<br />
Il Comune costiero sta infatti inviando<br />
la comunicazione a quei contribuenti<br />
che, in base ai dati in possesso degli uffici,<br />
non risultano in regola con il pagamento.<br />
Nello spirito di collaborazione e trasparenza<br />
tra contribuente e l’amministrazione, i cittadini<br />
saranno invitati a prendere contatti con<br />
gli uffici della Fiumicino<br />
tributi, in piazza Dalla<br />
Chiesa 10, per regolarizzare<br />
la loro posizione contributiva,<br />
mostrando l’avvenuto<br />
pagamento dell’acconto<br />
ovvero, in caso contrario,<br />
usufruendo dell’istituto del<br />
“Ravvedimento operoso”.<br />
Una delle cause per la<br />
quale potrebbe non risultare<br />
il pagamento del contribuente,<br />
può essere, ad esempio,<br />
l’errata scrittura nel<br />
modello F24 del codice<br />
catastale che per Fiumicino<br />
è M297, oppure un disallineamento<br />
negli archivi<br />
comunali che non ha permesso<br />
di imputare a nome<br />
del contribuente il versamento<br />
eseguito. Nel caso in<br />
Lo strumento del<br />
“Ravvedimento operoso”<br />
scongiurerà pesanti sanzioni<br />
cui la persona che riceverà tale comunicazione<br />
avesse già provveduto ad effettuare il<br />
versamento è invitata comunque a contattare<br />
gli uffici della Fiumicino tributi. Gli uffici<br />
sono aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore<br />
9 alle ore 12.00, ed il martedì e giovedì,<br />
dalle ore 15 alle ore 17. Per informazioni si<br />
può telefonare allo 06650432601, inviare un<br />
fax allo 0665028555 o una e-mail a<br />
imu@fiumicinotributi.it.<br />
«Lo strumento del Ravvedimento operoso<br />
- dichiara l’assessore al Bilancio,<br />
Massimiliano Perri - consentirà ai cittadini<br />
che non hanno ancora versato la prima<br />
rata dell’Imu, per svariate ragioni dalle<br />
difficoltà economiche alla complessità dei<br />
calcoli per determinare il giusto valore, di<br />
non incorrere in sanzioni sicuramente più<br />
pesanti ed elevate in caso di successivo<br />
accertamento formale.<br />
Con tale sistema il contribuente<br />
potrà sanare<br />
la propria posizione<br />
debitoria pagando il<br />
tributo, gli interessi di<br />
mora e una sanzione<br />
ridotta in base alla<br />
tempestività con la<br />
quale avviene l’effettivo<br />
pagamento di quanto<br />
dovuto».<br />
I nuovi sportelli<br />
della “Fiumicino<br />
tributi” nel<br />
moderno edificio<br />
in piazza Generale<br />
Carlo Alberto<br />
Dalla Chiesa
Intervista al presidente del consiglio comunale di Fiumicino<br />
Mauro Gonnelli: «La politica deve stimolare<br />
i giovani a diventare protagonisti del futuro»<br />
Qualche giorno di vacanza, giusto per<br />
ricaricare le pile, Mauro Gonnelli è tornato<br />
al lavoro gettanosi alle spalle lo stress provocato<br />
dalla vita politica. «Ogni volta che<br />
rientro mi rendo conto di quanto<br />
Fiumicino sia bella». Il presidente del consiglio<br />
comunale, questa Città ce l’ha nel sangue<br />
o meglio parte integrante del suo Dna.<br />
«Ci sono nato e cresciuto, normale sia<br />
così». Se la porta ovunque vada: «Quando<br />
mi chiedono da dove vengo non posso fare<br />
a meno di mostrare le fotografie che ho<br />
scattato del porto canale, delle barche<br />
ormeggiate. Dei tantissimi luoghi caratteristici<br />
che questo Comune possiede ma<br />
che a volte ci dimentichiamo.<br />
Ci troviamo ad affrontare la peggior<br />
crisi che ci sia mai stata in Italia dal dopoguerra.<br />
Ma dobbiamo trovare la forza per<br />
andare avanti, per unirci, per trovare<br />
insieme alla città un’unione di intenti.<br />
Senza di questa<br />
rischiamo grosso».<br />
Presidente Gonnelli,<br />
siamo al giro di boa.<br />
Una manciata di mesi<br />
alle elezioni amministrative…<br />
«Non mi piace pensarla<br />
così. Oggi tutti lavorano<br />
e parlano in funzione<br />
delle elezioni e<br />
della volata finale.<br />
Vedo fiorire movimenti<br />
su movimenti che<br />
hanno un unico obiettivo:<br />
determinare il<br />
futuro sindaco, l’assetto<br />
del consiglio comunale<br />
e della squadra di<br />
governo. Come se l’unica<br />
priorità fosse<br />
quella di vincere le elezioni.<br />
Oggi i tempi<br />
sono mutati. C’è una<br />
crisi globale che ci<br />
strozza. La cosiddetta<br />
spending review, i tagli<br />
alla spesa e le erogazioni<br />
agli enti pubblici,<br />
ci impongono di mettere<br />
in primo piano della<br />
nostra agenda il presente.<br />
Di fronte a una<br />
tale responsabilità<br />
dobbiamo fare tutti un passo indietro,<br />
risolvere prima l’oggi e con grossa responsabilità<br />
programmare il futuro»<br />
Parla di futuro, cosa cambia?<br />
«Dovremo concentrarci su programmi a<br />
misura d’uomo, sostenibili. E questo si fa<br />
individuando delle priorità e puntando su<br />
una classe politica che sappia dosare rinnovamento<br />
ed esperienza, affrontando<br />
questa nuova realtà, con la capacità di<br />
adeguarsi e rinegoziare i classici fondamentali<br />
di un tempo. Ma al tempo stesso<br />
dobbiamo capire che l’impegno politico<br />
non possa solo tradursi nell’amministrare<br />
le risorse, peraltro sempre più<br />
scarse, come una semplice<br />
azienda. Bisogna recuperare la<br />
capacità di immaginare, anche<br />
sognando un po’, un futuro<br />
migliore. A volte qualche sogno<br />
si concretizza, sarebbe bene<br />
mantenerli vivi».<br />
Qual è la ricetta?<br />
«Lavorare tutti insieme sulle<br />
piccole cose. Oggi tutti siamo<br />
chiamati a fare la nostra parte.<br />
Anche il cittadino purtroppo. È<br />
la vera rivoluzione di questo<br />
secolo. Dobbiamo tutti insieme<br />
metterci una mano sul cuore e<br />
concorrere a tappare le falle che possono<br />
inevitabilmente aprirsi».<br />
Così però si incentiva solo l’antipolitica…<br />
Il presidente del consiglio comunale di<br />
Fiumicino, Mauro Gonnelli (Pdl)<br />
«La vera sfida è far capire alla città che<br />
questo sforzo è necessario. Oggi c’è tanto<br />
scoramento e tanta antipolitica, che in<br />
parte ha ragione di esistere. E questo deve<br />
far riflettere. Ma è anche vero che ogni<br />
forte cambiamento culturale non si è<br />
necessariamente tradotto in una rivolu-<br />
zione, che ha sempre fatto più vittime che<br />
eroi. È un momento delicato che se gestito<br />
con grossa stabilità e<br />
responsabilità può diventare<br />
la chiave di volta di<br />
una amministrazione<br />
moderna. Non possiamo<br />
combattere la crisi globale,<br />
ma possiamo unirci per<br />
superare nel miglior modo<br />
possibile questa crisi, valorizzando<br />
le enormi risorse<br />
che questo territorio ha la<br />
fortuna di possedere,<br />
soprattutto umane».<br />
Parlava di nuova classe politica…<br />
«Il 2013 dovrà essere l’anno<br />
nel quale far emergere una classe politica<br />
in grado di calarsi nella parte. Si deve<br />
riuscire ad abbinare l’esperienza all’entusiasmo<br />
delle nuove idee che<br />
inevitabilmente si affacceranno<br />
e si stanno affacciando. Il<br />
compito della politica dovrà<br />
essere quello di stimolare i giovani<br />
a diventare parte integrante<br />
del futuro».<br />
La situazione nazionale influenzerà<br />
le prossime amministrative?<br />
«Inevitabilmente sì. E sarà<br />
determinante non farci troppo<br />
condizionare. Fiumicino dovrà<br />
individuare una personalità<br />
che sappia mettere al primo<br />
posto del programma Fiumicino<br />
e che sia espressione di<br />
questa città e della sua cultura.<br />
Il rischio potrebbe essere che i<br />
partiti usino il ruolo del futuro<br />
candidato sindaco di Fiumicino<br />
per mediazioni regionali e<br />
nazionali, questo dobbiamo<br />
impedirlo. La novità assoluta<br />
di questo scorcio di 2012 e<br />
sicuramente del 2013 saranno<br />
le liste civiche, che catalizzeranno<br />
i voti dell’antipolitica.<br />
Ogni movimento quando è<br />
democratico rappresenta un<br />
valore aggiunto per tutta la<br />
comunità. In questo panorama<br />
però manca ancora un tassello:<br />
una lista che provenga dal<br />
mondo giovanile».<br />
Se potesse lanciare un messaggio oggi alla<br />
classe politica in generale?<br />
«Smettiamola con il gossip, le divisioni<br />
precostituite e partitiche e confrontiamoci<br />
sulle idee i programmi e le soluzioni, ed<br />
impariamo a sentire Fiumicino come casa<br />
nostra. Un esempio banale: a casa la carta<br />
non la getto a terra, se per strada ce n’è<br />
molta è perché qualcuno quella strada<br />
non la sente un po’ anche sua».<br />
R.P.<br />
«Il confronto su<br />
nuove idee,<br />
programmi e<br />
possibili soluzioni<br />
aiutano la<br />
crescita della<br />
Città che<br />
dobbiamo sentire<br />
come la<br />
nostra casa»
di Valentina Fiordalice<br />
«Continua assistenza alla cittadinanza e<br />
maggior controllo del territorio». Sono questi<br />
gli obiettivi e i propositi del nuovo dirigente<br />
del commissariato di polizia di Stato di<br />
Fiumicino, Filiberto Mastrapasqua.<br />
Insediatosi lo scorso primo agosto ha rac-<br />
colto il testimone dalla collega<br />
Patrizia Sposato negli uffici<br />
della sede di via Portuense. Il<br />
neo dirigente, originario della<br />
provincia di Bari, è in servizio<br />
attivo dal 1990 nel corpo della<br />
Polizia e proviene da numerosi<br />
incarichi dirigenziali, l’ultimo<br />
dei quali all’Ufficio Servizi<br />
Tecnico-Logistici della Questura<br />
di Roma. Il neo-dirigente<br />
sta in questi giorni studiando il<br />
territorio per avviare al meglio l’organico a<br />
centrare gli obiettivi prefissati. La sicurezza<br />
dei cittadini sarà l’obiettivo prioritario della<br />
sua attività insieme al costante controllo del<br />
territorio e alla garanzia di massima disponibilità<br />
nei confronti dei servizi da fornire agli<br />
utenti da parte degli uffici amministrativi della<br />
polizia di Stato. «Fiumicino è un territorio<br />
molto vasto – dichiara Mastrapasqua – ha<br />
caratteristiche particolari, una viabilità<br />
veloce, l’aeroporto, i centri commerciali e<br />
vicino anche la Fiera di Roma: un territorio<br />
che attira quindi interessi e di conseguenza<br />
anche delinquenza a vari livelli.<br />
E’ subentrato dal primo agosto alla collega Patrizia Sposato<br />
Filiberto Mastrapasqua nuovo dirigente del<br />
commissariato Ps di Fiumicino<br />
Non da poco è la questione dei furti, ci sono<br />
zone, infatti, come ad esempio l’area di<br />
Isola Sacra che hanno una conformazione<br />
particolare e che devono raccogliere maggior<br />
attenzione da parte delle forze dell’ordine.<br />
In tal senso, seguendo l’opera avviata<br />
dalla precedente dirigenza, l’attenzione<br />
sarà dedicata al controllo delle aree mag-<br />
giormente a rischio, comprese<br />
le aree agricole del nord del<br />
Comune. Il territorio essendo<br />
così esteso è appetibile anche<br />
per la criminalità organizzata<br />
e il nostro massimo impegno<br />
sarà profuso al contrasto dello<br />
spaccio. Al momento, infatti,<br />
attenzionate sono le zone di<br />
Fregene e Maccarese, dove si<br />
registra maggior movimento<br />
estivo per via di locali e discoteche».<br />
Mastrapasqua rassicura anche sull’organico<br />
della polizia di Fiumicino ridotto ai<br />
minimi già da qualche anno. «Il corpo è ancora<br />
in deficit di uomini – spiega – ma il<br />
Questore su questo argomento fondamentale<br />
ha assicurato la sua piena disponibilità<br />
per un incremento degli agenti. Già nel<br />
mese di agosto è stata, infatti, messa a disposizione<br />
una volante notturna in più per<br />
ogni week-end. I pattugliamenti e la nostra<br />
presenza sul territorio sono una priorità<br />
per tutto il commissariato. Vogliamo essere<br />
un vero punto di riferimento per la sicurezza<br />
della popolazione. In questo senso stia-<br />
Il dirigente Filiberto Mastrapasqua<br />
mo cercando di avviare anche insieme alle<br />
altre forze dell’ordine un coordinamento<br />
per il presidio del territorio. Il valore<br />
aggiunto sarà nell’azione di contrasto alla<br />
criminalità locale che associato ai rapporti<br />
con le istituzioni e la cittadinanza, avvierà<br />
una collaborazione sinergica per una vivibilità<br />
migliore di tutte le zone. Spero, con<br />
questo mio incarico, di rendere un buon<br />
servizio alla città e mi auguro di essere in<br />
grado di instaurare un ottimo rapporto con<br />
la popolazione in modo che tutti si sentano<br />
sicuri e tutelati. Ringrazio tutte le autorità<br />
per la fiducia concessa».<br />
FIUMICINO – Il responsabile lo bolla “pieno di lacune”<br />
Il Comitato Rifiuti Zero critica la raccolta<br />
“porta a porta” a Parco Leonardo e alle Pleiadi<br />
di Dario Nottola<br />
Gli obiettivi del<br />
neo-responsabile<br />
sono l’assistenza<br />
alla cittadinanza<br />
e maggiori<br />
controlli del<br />
territorio<br />
“Un buco nell’acqua”. Così il Comitato<br />
Rifiuti Zero Fiumicino critica il progetto di<br />
raccolta “porta a porta” che partirà a Parco<br />
Leonardo e alle Pleiadi, a Fiumicino, presentato<br />
dall’amministrazione comunale<br />
costiera. «Avrebbe dovuto essere - afferma<br />
Marcello Giuliacci, portavoce del Comitato<br />
- la presentazione del cambiamento di<br />
rotta, del passaggio da un sistema di raccolta<br />
dei rifiuti fatta ancora con vecchi e<br />
maleodoranti cassonetti stradali alla raccolta<br />
porta a porta con differenziazione<br />
spinta dei materiali a garanzia del loro<br />
totale recupero e riciclo. Invece, almeno a<br />
noi, è sembrato l’ennesimo buco nell’ac-<br />
qua, questa volta messo a segno non dai<br />
politici, ma dai tecnici dell’ATI e dal<br />
Comune. Infatti, e purtroppo, il sindaco<br />
Canapini si è trovato costretto a difendere<br />
l’indifendibile: un progetto povero,<br />
pieno di lacune, con l’unica certezza che<br />
chi farà la differenziata “porta a porta”<br />
avrà da sistemare in casa, considerando<br />
che il taglio medio degli appartamenti di<br />
Parco Leonardo è sui 45-50 metri quadrati<br />
con cucine piccolissime, 4 secchi<br />
dedicati da 30 litri ciascuno, più la biopattumiera<br />
per l’umido». Il responsabile<br />
del Comitato sottolinea che non è questo il<br />
modo di far partire il porta a porta! Sono<br />
mancati, ad esempio, un’analisi approfondita<br />
delle caratteristiche dei quartieri interes-<br />
sati, dei condomini che possano fare da<br />
primo punto di raccolta, un piano preciso di<br />
come gestire razionalmente il ritiro dei rifiuti,<br />
la previsione di centri di raccolta in particolar<br />
modo per la grande distribuzione.<br />
«Questo “non” progetto per Parco<br />
Leonardo e Pleiadi - conclude Giuliacci -<br />
creerà non pochi problemi ed è il peggior<br />
modo per avviare quel cambiamento che<br />
entro il 31 dicembre 2012 dovrebbe riallineare<br />
Fiumicino ai limiti di legge del 65%<br />
minimo di raccolta differenziata, limite<br />
che se non sarà raggiunto comporterà<br />
sanzioni e multe che ricadranno su noi<br />
cittadini. Ci auguriamo che l’amministrazione<br />
riformuli il progetto quanto<br />
prima».
FIUMICINO - I cittadini sul piede di guerra sulla precaria situazione ambientale nel quartiere<br />
L’associazione denuncia il degrado<br />
e l’abbandono di via Pesce Luna<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Il quartiere Pesce Luna di Fiumicino sul<br />
piede di guerra. I cittadini della zona nord di<br />
Fiumicino furiosi per la situazione delle strade<br />
all’interno del territorio. Sotto la lente è<br />
finita, in particolare, via del Pesce Luna,<br />
lasciata, secondo i residenti, da mesi in uno<br />
stato di abbandono e incuria. «La situazione<br />
igienico sanitaria del quartiere è preoccupante<br />
– spiega Marco Cellarosi, vice-presidente<br />
dell’Associazione Comprensorio Pesce<br />
Luna – la via centrale è ridotta ad uno stato<br />
pietoso. Oltre a sporco e a buste di plastica,<br />
i marciapiedi sono pieni di erbacce e<br />
arbusti che ostruiscono il passaggio. Non si<br />
può più camminare sul marciapiede. E<br />
questo solo nel primo tratto perché la<br />
situazione peggiora nella parte non abitata<br />
di via Pesce Luna che arriva fino all’isola<br />
ecologica. Nell’area la vegetazione ha<br />
quasi completamente invaso le due carreggiate<br />
ed è un serio pericolo per gli automo-<br />
bilisti che con il buio percorrono la strada.<br />
In più è alto, per via delle erbacce secche,<br />
il rischio di incendi. E’ già successo e non<br />
vogliamo che accada di nuovo.<br />
Abbiamo già sollecitato l’amministrazione<br />
più di una volta<br />
ma fino ad ora nulla si è<br />
mosso». Altra problematica che<br />
riguarda l’ambiente è la situazione<br />
delle strade nel giorno del<br />
mercato del sabato di via Foce<br />
Micina. «La società di pulizia<br />
deve intervenire anche sulle<br />
altre vie adiacenti – spiega<br />
l’Associazione – con il vento,<br />
infatti, arriva di tutto. Le buste<br />
di plastica le ritroviamo nelle<br />
strade per tutto il resto della<br />
settimana. Abbiamo, inoltre, già sollecitato<br />
più volte i vigili ad intervenire a riguardo<br />
della sosta selvaggia. Durante il mercato<br />
camion e automobili parcheggiano ovunque,<br />
anche in divieto di sosta, ostacolando<br />
L’incuria è<br />
evidente<br />
ovunque per<br />
questo la<br />
società adibita<br />
alla pulizia<br />
deve<br />
intervenire<br />
la percorribilità delle nostre strade». Nel<br />
quartiere è arrivata anche a termine l’annosa<br />
questione della vendita dei terreni tra<br />
Comune e residenti e<br />
l’Associazione Comprensorio<br />
Pesce Luna ha ribadito l’assistenza<br />
ai cittadini per le pratiche di<br />
acquisizione. «Confermiamo<br />
che d’accordo con il sindaco<br />
abbiamo a disposizione dei cittadini,<br />
presso il nostro box al<br />
parco dell’Ippocampo, un geometra<br />
che darà ogni spiegazione<br />
ai residenti che hanno bisogno<br />
di informazioni. Vogliamo<br />
comunicare a tutti coloro che<br />
vogliono approfittare della<br />
situazione per cercare voti in<br />
vista di future elezioni – conclude Cellarosi<br />
- che l’Associazione non darà modo a nessuno<br />
di strumentalizzare questo territorio.<br />
Ci sono già state delle incomprensioni e<br />
non ne vogliamo altre in futuro».
FIUMICINO - I proprietari degli impianti del litorale denunciano perdite che oscillano dal 20% al 30%<br />
Gli stabilimenti balneari penalizzati dalla<br />
manifestazione estiva a Villa Guglielmi<br />
di Simone Mangoni<br />
La crisi che attanaglia l’Italia si fa sentire<br />
anche nel comune di Fiumicino. Gli stabilimenti<br />
alienati sul litorale di Fiumicino città<br />
infatti riscontrano perdite che oscillano dal<br />
20% al 30% rispetto alle passate stagioni.<br />
Notevole la diminuzione delle consumazioni<br />
presso i punti di ristoro, con un Ferragosto<br />
sottotono, visto che un italiano su quattro è<br />
rimasto a casa gettando ancor di più nello<br />
sconforto i gestori delle attività locali. Aumentano<br />
i famosi “pranzi al sacco” e diminuiscono<br />
le singole vendite di bibite<br />
e gelati che andavano ad arrotondare<br />
le casse degli stabilimenti. Impressionante<br />
involuzione anche nelle<br />
percentuali di pendolari romani<br />
che sempre più sporadicamente si<br />
affacciano sul litorale del Comune<br />
costiero.<br />
Allarme quindi per le presenze<br />
giornaliere negli stabilimenti poiché<br />
i bagnanti hanno scelto di rifugiarsi<br />
nelle più economiche spiagge libere,<br />
indebolendo ancor di più le entrate<br />
degli stabilimenti balneari. «Sono<br />
calate vertiginosamente – ammette<br />
Maurizio Santoni, proprietario<br />
dell’Oasi – le presenze dei “giornalieri”<br />
che andavano comunque a<br />
rinforzare i bilanci della stagione. La<br />
clientela di abbonati è rimasta più o meno<br />
la stessa, ma nonostante si registrino presenze<br />
accettabili, i consumi sono crollati<br />
di circa il 30% tra bar e ristorante. Una<br />
volta – prosegue sempre Santoni – venivano<br />
i pendolari da Roma mentre oggi di persone<br />
non locali non se ne vede nemmeno<br />
l’ombra». Tra i malumori dei proprietari<br />
degli stabilimenti c’è anche un’evidente<br />
insoddisfazione per la gestione, da parte<br />
delle autorità competenti, di attività locali<br />
extra balneari che hanno convogliato un<br />
ingente numero di persone verso altri luoghi,<br />
privando i gestori delle strutture balneari di<br />
una potenziale clientela che avrebbe potuto<br />
colmare i buchi di un bilancio stagionale<br />
negativo. «Oltre che un enorme calo dei<br />
consumi - accusa Franco Cherubini dello<br />
stabilimento Tirreno – registriamo, soltanto<br />
in un determinato periodo, delle perdite<br />
dovute a iniziative approvate dal comune<br />
a Villa Guglielmi. Durante la manifestazione<br />
“I love comico” abbiamo amaramente<br />
rilevato una scarsa presenza nei<br />
ristoranti di circa il 60% in meno rispetto<br />
ad altri periodi della stagione». Dello stesso<br />
avviso è anche il proprietario del Neri<br />
Village, Marco Lepre, che accusa le scelte<br />
del comune dichiarando di essere stato enor-<br />
La spiaggia del chiosco “Papaya”<br />
memente penalizzato dalle attività di Villa<br />
Guglielmi. «Con le tante spiagge libere a<br />
disposizione sul litorale di Fiumicino –<br />
precisa Lepre – non riesco a capire le scelte<br />
del comune di catalizzare l’attenzione<br />
non sulle spiagge, ma in zone più interne.<br />
Nonostante tutto l’impegno rivolto a promuovere<br />
il territorio anche in qualità di<br />
membro dell’Associazione Turistica<br />
Balneare Città di Fiumicino, mi sento profondamente<br />
penalizzato dalla scelta del<br />
Comune di non insistere sul mare, dove<br />
sarebbe più opportuno, spostando l’attenzione<br />
su zone nelle quali dovrebbe essere<br />
Stabilimenti balneari del lungomare della Salute<br />
concentrata l’attività invernale». Le perdite<br />
medie degli stabilimenti del litorale fiumicinense<br />
si attestano intorno al 20-30% con<br />
picchi del 50% nelle consumazioni di bar e<br />
ristoranti, soprattutto nelle ore serali.<br />
Nonostante tutto, c’è anche chi non accusa<br />
più di tanto il periodo nero dell’economia<br />
locale e internazionale. «L’andamento di<br />
questa stagione è stato piuttosto positivo –<br />
dichiara Antonio Battistini, dello stabilimento<br />
balneare La Bussola – considerando il<br />
periodo negativo che il nostro paese sta<br />
attraversando da mesi». Un 2012 da record<br />
anche per quanto riguarda il termometro,<br />
che ha fatto registrare temperature<br />
elevate per tutta la stagione.<br />
«Abbiamo mantenuto le presenze –<br />
afferma sempre Battistini– e ci siamo<br />
allineati con gli incassi dell’anno<br />
scorso, ma è come se avessimo registrato<br />
una perdita per aver avuto la<br />
fortuna di un clima del genere. Con<br />
queste temperature e con questo<br />
sole, avremmo potuto fare sicuramente<br />
di più».<br />
Con una pesante flessione di incassi<br />
sulle spalle, il lungomare di<br />
Fiumicino non può di certo ambire ad<br />
un rilancio ed inoltre i recenti screzi<br />
con la gestione comunale, hanno gettato<br />
nello sconforto i proprietari degli<br />
stabilimenti. Amareggiati da una stagione da<br />
incubo, i proprietari hanno anche denunciato<br />
una scarsa attenzione nella creazione e nella<br />
promozione delle attività nelle spiagge fiumicinensi,<br />
con la speranza che tutto si risolva<br />
per la prossima stagione evitando di ripetere<br />
un’altra annata piena di record negativi.
FIUMICINO - Durante la trascorsa estate non sono mancate le proteste<br />
Indecenti i cassonetti dei rifiuti<br />
sul lungomare della Salute<br />
di Umberto Serenelli<br />
«Per tutta la durata dell’estate – dice il<br />
consigliere comunale Paolo Calicchio (Pd) -<br />
sul lungomare della Salute a Fiumicino si<br />
sono susseguiti reclami e segnalazioni<br />
sulla sporcizia, l’abbandono<br />
del verde ma soprattutto gli<br />
insopportabili cattivi odori<br />
emanati dai cassonetti e dai<br />
liquami scolati sull’asfalto.<br />
Ma nessuno è intervenuto<br />
con l’amministrazione che<br />
ha continuato a fare orecchie<br />
da mercante oltre a latitare:<br />
cosa che fa oramai da<br />
nove anni a questa parte<br />
quando bisogna passare<br />
dalle parole ai fatti». Il rappresentante<br />
pidiessino mette<br />
sul banco degli imputati anche l’Ati, la<br />
nuova società che si occupa del servizio di<br />
raccolta rifiuti, la quale sembra “aver imparato<br />
a memoria la parabola canapiniana<br />
limitandosi a lanciare anatemi su cittadini<br />
Pista ciclabile del lungomare<br />
Denuncia Pd sui<br />
cattivi odori<br />
emanati dai<br />
recipienti e il<br />
mancato<br />
svuotamento di<br />
quelli contenenti<br />
il vetro<br />
Da anni si moltiplicano interventi a favore<br />
della realizzazione di piste ciclabili che<br />
potrebbero rappresentare una valida alternativa<br />
alla viabilità nonché un importante strumento<br />
contro l’inquinamento ambientale ma,<br />
purtroppo, poco o nulla è stato fatto ad eccezione<br />
per il lungomare della Salute a Fiumicino.<br />
Il nostro territorio, la sua estensione largamente<br />
pianeggiante e la conformazione<br />
della costa, oltre 20 chilometri tra Fiumicino,<br />
Focene, Maccarese, Fregene e Passoscuro,<br />
rappresentano l’ambiente ideale per creare<br />
una grande arteria ciclabile di collegamento<br />
tra queste località. In bilancio da anni vengono<br />
inseriti fondi in bilancio per la realizzazione<br />
di questi collegamenti che puntualmente<br />
vengono stralciati. Di concreto in itinere,<br />
ed esercizi commerciali invece di rimboccarsi<br />
le maniche e pulire”. Il tanto sbandierato<br />
cambio di marcia non c’è stato e il Fiumicino<br />
era ed è rimasta sporca. «La raccolta<br />
differenziata tanto sventolata non è<br />
ancora decollata – aggiunge -. Le poche<br />
campane o cassonetti per il<br />
vetro sulla litoranea sono sempre<br />
pieni. I raccoglitori per<br />
carta e plastica non vengono<br />
svuotati da mesi. E meno male<br />
che le cose sarebbero dovute<br />
cambiare». Sull’argomento rincara<br />
la dose il responsabile del<br />
gruppo ambiente e territorio del<br />
Pd, Raffaele Megna. «Sulla<br />
raccolta dell’immondizia si<br />
interviene a giorni alterni –<br />
precisa -. I cassonetti, che non<br />
vengano lavati da mesi, spesso<br />
sono rotti, mal funzionanti e con i pedali<br />
scassati. Tanto che ormai nel nostro<br />
Comune il fai da te è diventato di moda:<br />
gli esercizi commerciali e i ristoratori<br />
devono pulirsi strade e secchioni per fatti<br />
manca solo la progettazione definitiva, vi è il<br />
percorso ciclabile Fiumicino – Mezzocamino<br />
sull’argine destro del Tevere che consentirà di<br />
raggiungere la Capitale per il quale<br />
l’Assessore all’Ambiente, Marco Visconti del<br />
comune di Roma conta di far aprire il cantiere<br />
entro il 2012.<br />
Il comune di Fiumicino ha partecipato con<br />
i suoi tecnici allo redazione dello studio di<br />
fattibilità e del relativo progetto preliminare<br />
e, per la parte del percorso ricadente nel territorio<br />
comunale, ha stanziato in bilancio l’importo<br />
di 1.385.000 euro per il 2012 e circa<br />
1.300.000 euro per il biennio 2013/2014. Per<br />
quanto concerne la località di Isola Sacra<br />
potrebbero essere utilizzati gli argini dei<br />
canali di bonifica per creare una rete di piste<br />
ciclabili riprendendo, tra l’altro, un vecchio<br />
progetto della Giunta del compianto<br />
Giancarlo Bozzetto che prevedeva anche, in<br />
parte, l’intubazione di alcuni tratti degli stessi<br />
canali in particolare di quelli adiacenti le<br />
abitazioni. Per la loro realizzazione le risorse<br />
potrebbero essere reperite dagli introiti delle<br />
contravvenzioni che, per Legge, in parte<br />
devono essere destinate a migliorare la circolazione<br />
stradale e la sua sicurezza. Da non<br />
trascurare anche l’eventualità di realizzazioni<br />
I cassonetti dei rifiuti sul lungomare<br />
loro. Lo stesso i cittadini, costretti come al<br />
solito a mettere una pezza all’incapacità<br />
del centrodestra di portare avanti le cose e<br />
la nuova Ati di fare il proprio dovere controllando<br />
il suo operato». E l’Isola ecologica<br />
di via del Pesce Luna, di cui i cittadini<br />
chiedono l’apertura, resta ancora chiusa e<br />
poi c’è chi dà dello sporcaccione a chi<br />
abbandona i rifiuti in strada.<br />
A Novembre un raduno comunale di biciclette<br />
Fiumicino sente il<br />
bisogno di piste ciclabili<br />
sponsorizzate da privati come già è stato fatto<br />
per un tratto di via Portuense e come avviene<br />
in molti altri Comuni italiani. C’è poi anche<br />
la possibilità di poter accedere a finanziamenti<br />
Europei o Regionali ma già in passato<br />
questa opportunità è andata perduta per mancanza<br />
di progetti da presentare, per i quali<br />
chiedere l’accesso a queste risorse.<br />
Riteniamo che la realizzazione di questi<br />
percorsi ciclabili alternativi rappresenti una<br />
priorità ed una esigenza ormai irrinunciabile<br />
da proporre, ormai, alla prossima Amministrazione<br />
e per questo vorremmo organizzare<br />
nel prossimo mese di Novembre, con il fresco,<br />
un maxi ciclo raduno Comunale, magari<br />
con alla testa il sindaco ed i consiglieri comunali,<br />
coinvolgendo anche le tante associazioni,<br />
movimenti e comitati cittadini sensibili ed<br />
impegnate per un miglioramento della qualità<br />
della vita. Una iniziativa bipartisan che<br />
impegni la prossima Amministrazione,<br />
chiunque vinca le prossime elezioni, a realizzare,<br />
con priorità, una rete di piste ciclabili<br />
che consenta a Fiumicino di mettersi al pari<br />
con altre Città dove questo già risulta una<br />
positiva e civile realtà.<br />
Roberto Cini
Il comune di Roma non impegna i 25,5 milioni di euro che cadono in perenzione<br />
La costruzione del nuovo ponte della<br />
Scafa si è trasformata in una chimera<br />
di Umberto Serenelli<br />
La Regione costretta a ritirare il finanziamento<br />
di 25,5 milioni e la costruzione del<br />
nuovo ponte della Scafa a Fiumicino torna al<br />
punto di partenza. «Lo stanziamento per<br />
realizzare l’importante opera sono finiti<br />
in perenzione – precisa l’assessore regionale<br />
ai Lavori pubblici, Luca Malcotti – in<br />
base alla norma di legge poiché entro tre<br />
anni non c’è alcun impegno spesa».<br />
Questo alla luce del fatto che il comune di<br />
Roma, che dovrebbe realizzare l’attraversamento,<br />
non ha stipulato alcun contratto perché<br />
i finanziamenti – così si difende il<br />
Campidoglio - sono fermi in ottemperanza<br />
Amareggiato il<br />
sindaco Mario<br />
Canapini, mentre<br />
il capogruppo<br />
regionale<br />
Esterino<br />
Montino(Pd)<br />
accusa di<br />
incapacità il<br />
centro-destra<br />
al patto di stabilità.<br />
E’ come<br />
un cane che si<br />
morde la coda<br />
e la costruzione<br />
dell’opera<br />
torna in alto<br />
mare.<br />
Amareggiato<br />
su come è finita<br />
la vicenda<br />
anche il sindaco<br />
Mario Canapini.<br />
«E’ un<br />
fatto gravissimo<br />
che i fondi<br />
siano finiti in<br />
perenzione – dice il primo cittadino -. Ora<br />
le cose si complicano perché in periodo di<br />
grande difficoltà economica degli Enti,<br />
reperire stanziamenti sarà sempre più<br />
difficile. Mi preoccupa anche il carico di<br />
traffico con l’inizio dell’attività lavorativa<br />
a settembre». Pesante invece il commento<br />
del capogruppo regionale del Pd. «A marzo<br />
scorso avevo denunciato il fondato rischio<br />
che si perdessero i finanziamenti. Oggi è<br />
arrivata la conferma che gli oltre 25<br />
milioni di euro messi a disposizione dalla<br />
Giunta regionale di centrosinistra nella<br />
passata amministrazione sono stati buttati<br />
al vento – commenta Esterino Montino -.<br />
Purtroppo sono passati anni e il comune<br />
di Roma non ha impegnato i fondi in un<br />
progetto. Niente appalto, quindi, e niente<br />
soldi». Il finanziamento serviva anche a realizzare<br />
lavori indispensabili al collegamento<br />
della strada regionale di via della Scafa con<br />
l’autostrada dell’Aeroporto di Fiumicino e<br />
la viabilità di raccordo del quadrante sud<br />
(Ostia-Fiumicino).<br />
«Un’infrastruttura necessaria a rendere<br />
più sicura la viabilità del settore<br />
migliorando in modo significativo la pericolosità<br />
di un tratto che vede la presenza<br />
di Dario Nottola<br />
L’avvio al Passo della Sentinella, alla foce<br />
del Tevere a Fiumicino, di lavori di carotaggio<br />
dell’Ardis propedeutici alla realizzazione<br />
del nuovo argine che dovrebbe mettere in<br />
sicurezza Isola Sacra dal cosiddetto rischio<br />
esondazione ha causato proteste<br />
di cittadini e partiti. Molti residenti<br />
del comprensorio, ad agosto<br />
scorso, si sono riversati in<br />
strada protestando contro questa<br />
ipotesi. Proteste anche dalle forze<br />
politiche locali. «E’ scandaloso<br />
che nessuno abbia avvertito i<br />
724 cittadini di Passo della<br />
Sentinella - afferma il capogruppo<br />
dell’Italia dei valori, Claudio<br />
Cutolo -. Non c’é un cartello di<br />
inizio lavori, nulla. Sono arrivati<br />
con le ruspe, fatto i carotaggi<br />
e se ne sono andati. E’<br />
inaudito. Della Regione e del<br />
di svincoli a raso – conclude Montino -.<br />
L’inadeguatezza del comune di Roma, del<br />
sindaco Alemanno, l’impasse del Comune<br />
di Fiumicino che, evidentemente, non è<br />
riuscito a far sentire le proprie ragioni a<br />
sostegno della necessità di quest’opera, la<br />
gestione superficiale su tutta questa<br />
vicenda della Giunta Polverini hanno provocato<br />
la perdita del finanziamento. Oggi<br />
siamo al nulla certificato, ai fondi in<br />
perenzione. Complimenti vivissimi al centrodestra<br />
che ha amministrato sprecando<br />
tempo e denaro».<br />
Messa in sicurezza dell’Isola Sacra dall’esondazione di Fiumara<br />
I carotaggi per il nuovo argine<br />
scatena le ire dei residenti nel<br />
comprensorio Passo della Sentinella<br />
comune di Fiumicino chi è andato a parlare<br />
con queste persone? Perché non si<br />
prende in considerazione l’ipotesi di realizzare<br />
un nuovo argine a fiume o comunque<br />
una soluzione concordata con i cittadini<br />
per la messa in sicurezza del comprensorio?».<br />
«Prima di prendere qualsiasi<br />
decisione bisogna interloquire<br />
con i cittadini e informarli -<br />
spiega il consigliere comunale del<br />
Pdl, William De Vecchis -. Va<br />
fatta un’assemblea nella quale<br />
discutere e insieme ai residenti<br />
di Passo della Sentinella trovare<br />
soluzioni idonee a superare i<br />
problemi che oggi esistono. Né<br />
il consiglio comunale né tantomeno<br />
le 724 persone che abitano<br />
nel comprensorio erano<br />
state avvertite dei carotaggi per<br />
il nuovo argine».<br />
William De Vecchis
Arrestato a Fiumicino un pregiudicato in possesso di sostanze stupefacenti<br />
La polizia locale sequestra 1,5 chili<br />
di hashish in una casa di via Caleari<br />
di Simone Mangoni<br />
La polizia locale di Fiumicino ha assicurato<br />
alla giustizia un 35enne pregiudicato<br />
responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti.<br />
Gli uomini del comandante<br />
Gianfranco Petralia hanno trovato in via<br />
Caleari, nelle immediate vicinanze di via<br />
Bezzi, un involucro contenente 1,5<br />
chili di hashish e una pistola giocattolo<br />
priva del tappo rosso identificativo.<br />
Le forze di polizia sono<br />
risalite all’appartamento dell’uomo<br />
grazie ad una segnalazione che<br />
informava la sala operativa del<br />
comando fiumicinense di un’attività<br />
insolita. Gli agenti hanno fatto<br />
irruzione nell’appartamento, di<br />
assegnazione popolare, trovando la<br />
porta socchiusa e nessuna persona<br />
all’interno. Dopo aver rinvenuto la<br />
droga e la pistola, è stato disposto il<br />
sequestro dell’abitazione e del suo<br />
contenuto, informando il Sostituto<br />
Procuratore della Repubblica presso<br />
il Tribunale di Civitavecchia,<br />
Dr. Edmondo De Gregorio, che ha avviato<br />
un’indagine allo scopo di identificare i<br />
detentori del materiale illecito rinvenuto.<br />
Conclusasi con successo, l’indagine ha portato<br />
alla luce il possessore, tale L.E., che ha<br />
confessato agli agenti della polizia locale di<br />
Fiumicino di essere responsabile della detenzione<br />
di una considerevole quantità di<br />
sostanze illecite ed è stato pertanto assicurato<br />
alla giustizia che ne decreterà eventuali<br />
pene da scontare. Continua quindi imperterrito<br />
il lavoro delle forze dell’ordine del<br />
comune del litorale che si rendono protagonisti,<br />
per la seconda volta nell’ambito del<br />
sequestro di sostanze stupefacenti, di azioni<br />
di primissimo ordine. «Dimostriamo ancora<br />
una volta – ha affermato il<br />
comandante Gianfranco Petralia –<br />
di poter colpire da tutte le parti.<br />
Oltre che di sequestro di sostanze<br />
illecite, ci occupiamo occasionalmente<br />
anche di furti e rapine<br />
e siamo inoltre partecipi, insieme<br />
alle altre forze a disposizione<br />
del territorio, nella lotta alla<br />
prostituzione. Con queste indagini<br />
portate a buon fine ripaghiamo<br />
la fiducia che i cittadini<br />
hanno nei nostri confronti, valorizzando<br />
l’attivo impegno sul<br />
territorio dei nostri agenti».<br />
Gli agenti della polizia locale<br />
mostrano la droga sequestrata
FIUMICINO - Dopo i tradizionali falò notturni di Ferragosto e senza una radicale bonifica<br />
Arenile del lungomare della Salute<br />
pericoloso per la balneazione<br />
di Umberto Serenelli<br />
Il tradizionale appuntamento con il falò la<br />
notte di Ferragosto ha colpito ancora a<br />
Fiumicino città e in particolare l’arenile del<br />
lungomare della Salute. Infatti, anche quest’anno<br />
sono aumentati i giovani che hanno<br />
voluto rispettare la tradizione e con essi è<br />
anche cresciuto il numero dei crateri fumanti<br />
e i resti dei bivacchi notturni in bella mostra<br />
sull’arenile. I primi romani che si sono presentati<br />
in spiaggia per “piantare” gli ombrelloni,<br />
la mattina successiva al Ferragosto,<br />
hanno dovuto fare zig-zag in un paesaggio<br />
lunare: tanti crateri di sabbia, molti dei quali<br />
ancora fumanti, e un tappeto di sporcizia fatta<br />
di cartacce, pezzi di carne, buste di plastica,<br />
bottiglie di vino e birra vuote. Preoccupante il<br />
fatto che molti giovani hanno ricoperto i falò<br />
con la sabbia seppellendo carboni ardenti e<br />
pezzi di legna con grossi chiodi. Pericolosi<br />
anche i tratti di arenile in cui sono state rotte<br />
alcune bottiglie i cui vetri sono finiti sotto la<br />
sabbia. Una situazione pericolosa che avrebbe<br />
dovuto portare alla chiusura di alcuni tratti<br />
di spiaggia per motivi di sicurezza. L’unico<br />
a lanciare l’allarme è stato il consigliere<br />
Claudio Cutolo, ma le sue responsabili telefonate<br />
mattutine non sono state prese nella<br />
giusta considerazione. «Gli anni precedenti<br />
– dice il consigliere comunale Claudio<br />
Cutolo (Idv), mostrando i vetri che affiorano<br />
dalla sabbia – gli addetti della Fiumicino<br />
servizi, con una pulizia straordinaria,<br />
bonificavano l’arenile entro la mattinata.<br />
Ho chiesto l’intervento di vigili urbani, fin<br />
dalle ore 8,30, ma non si è visto nessuno.<br />
Solo nel tardo pomeriggio è stata effettuata<br />
la bonifica». Delusi dall’assenza di qualcuno<br />
che indicasse come procedere contro i<br />
fuochi ancora accesi, molti romani, all’insegna<br />
dei fai da te, hanno soffocato i tizzoni<br />
ardenti con secchielli di acqua marina. «Sono<br />
ragazzate che possono però provocare<br />
Un bagnante soffoca il fuoco<br />
pericolosi danni – sostiene Michele Sessa,<br />
proveniente dal quartiere portuense -. Mi<br />
meraviglia che nessuno sia ancora intervenuto<br />
per pulire e questo dimostra la poca<br />
attenzione dell’amministrazione comunale».<br />
Visto che la tradizione dei falò avanza a<br />
grandi passi e l’amministrazione<br />
non ha i mezzi per contrastare<br />
la crescita di questo fenomeno<br />
perché non individuare<br />
dei tratti di arenile in cui autorizzare<br />
il proseguo della tradizione?<br />
Di concerto affidare ad<br />
una squadra di pulitori il compito<br />
di bonificare, fin dalle<br />
prime ore del mattino, quel<br />
tratto di arenile in cui i giovani<br />
hanno bivaccato la notte.<br />
Considerato che gli arenili non<br />
Claudio Cutolo mostra<br />
i vetri delle bottiglie<br />
rotte sull’arenile<br />
in concessione del lungomare della Salute<br />
sono stati bonificati solo nel tardo pomeriggio<br />
e dopo le proteste dei villeggianti è proprio<br />
il caso di dire che la “Fiumicino servizi”<br />
funzionava certamente meglio, almeno per il<br />
momento.<br />
Il carbone ardente di un falò di Ferragosto nascosto sotto l’arenile<br />
da persone irresponsabili che avevano da poco lasciato il posto<br />
La piccola Giulia si ustiona<br />
entrambi i piedi sulla<br />
spiaggia di Fiumicino<br />
Si è ustionata i piedi calpestando un<br />
falò di Ferragosto, sull’arenile di Fiumicino<br />
città, che era stupidamente stato soffocato<br />
con la sabbia. Stiamo parlando di<br />
Giulia, una bambina di Fiumicino di<br />
quattro anni, che ha iniziato ad urlare dal<br />
dolore e la mamma Simonetta l’ha subito<br />
condotta al pronto soccorso di via Coni<br />
Zugna dove il medico di servizio le ha<br />
diagnosticato ustioni di II grado su<br />
entrambi i piedi con l’obbligo di sostituire<br />
le fasciature per sette giorni consecutivi.<br />
Un fatto sconcertante che evidenzia<br />
la leggerezza con cui i giovani festeggiano<br />
il Ferragosto attorno ai tradizionali<br />
falò. «Sono stata giovane anch’io – dice<br />
la mamma di Giulia, Simonetta Nicastro<br />
– ma più responsabile: nascondere<br />
sotto la sabbia tizzoni ancora bollenti è<br />
da incivili. Quanto accaduto alla mia<br />
Giulia non deve più ripetersi. Comunque,<br />
ho presentato un esposto-denuncia<br />
dell’accaduto al commissariato di<br />
polizia». Il tratto di spiaggia oggetto dell’incidente,<br />
tra i chioschi Reef e Papaya<br />
all’altezza del ristorante Amelindo, è arenile<br />
libero non in concessione che il<br />
Comune costiero affida (almeno era una<br />
cosa che faceva gli anni precedenti) a<br />
ditte private le quali hanno l’obbligo di<br />
pulire e vagliare, cosa che per l’occasione<br />
non c’è stata: almeno sia a Ferragosto<br />
che il giorno successivo nel tratto in questione.<br />
«In questi due giorni ho cercato con<br />
insistenza l’intervento dei vigili urbani<br />
vista la pericolosità dell’arenile libero<br />
comunale a causa dei tanti falò – dice<br />
con molto senso di responsabilità il consigliere<br />
comunale di Italia dei valori,<br />
Claudio Cutolo – se il mio appello alla<br />
bonifica dell’arenile fosse stato recepito<br />
dai vigili urbani, Giulia oggi potrebbe<br />
correre felice sull’arenile come tanti<br />
altri piccoli. Visto che l’amministrazione<br />
comunale non riesce a predisporre<br />
un servizio adibito al controllo perché<br />
non istituzionalizzare il fenomeno falò<br />
a Ferragosto? L’evento si potrebbe inserire<br />
come appuntamento estivo individuando<br />
però adeguati tratti di arenile<br />
che dovrebbero poi essere bonificati<br />
alle prime ore dell’alba».<br />
U.Ser.
La grossa adesione dei buongustai ne ha decretato l’enorme successo<br />
E’ boom per la “Festa della<br />
vongola lupino” a Fiumicino<br />
Con il ricavato della Spaghettongola acquistato un defibrillatore<br />
di Danilo Serenelli<br />
Vongole a go-go in occasione della festa del<br />
prelibato mollusco a Fiumicino. Le file interminabili<br />
hanno decretato alla manifestazione<br />
successone. La festa della vongola lupino si<br />
inserisce così tra gli appuntamenti più importanti<br />
proposti nella cittadina marinara al pari<br />
della “Sagra del pesce” il cui obiettivo è valorizzare<br />
un caratteristico prodotto locale.<br />
Apprezzato l’esperimento del menù con le<br />
fragranti alici fritte. Mossa azzeccatissima.<br />
Un quintale è andato via solo nei primi due<br />
giorni.<br />
Tre e mezzo invece i quintali di frittura servitai<br />
nel week-end. Ma il vero principe è stato<br />
il lupino, il simbolo di Fiumicino: ne sono<br />
stati divorati 12 quintali in quattro giorni.<br />
Seguiti dai 6 quintali di cozze. «Tanto lavoro<br />
ma alla fine un bel successo - afferma il consigliere<br />
comunale del Pdl, Giuseppe Paolino<br />
Giuffrida, cuore dell’organizzazione affidata<br />
all’associazione “Nuovi Orizzonti” -. Sulla<br />
festa è calato il sipario con una convinzione:<br />
essere entrata di diritto negli eventi<br />
clou del comune e aver conquistato tutti. I<br />
numeri parlano da soli. Più<br />
di diecimila presenze nei cinque<br />
giorni di festa. Parco<br />
Bezzi pieno come non mai. E<br />
un chiodo fisso: raddoppiare<br />
la sagra, non solo vongole<br />
lupino ma anche le alici<br />
pescate nei mari del<br />
Comune».<br />
«Non ci aspettavamo così<br />
tanta gente - ammette Salvatore<br />
Moscato, il presidente<br />
dell’associazione Nuovi Orizzonti<br />
-. È stata davvero dura<br />
non scontentare nessuno.<br />
Abbiamo dato il massimo».<br />
Cristina è una di queste, cinque<br />
giorni di ferie passati con<br />
la bandana in testa a sgobbare,<br />
in cucina, servire ai tavoli,<br />
lavare, pulire. «Vogliamo che<br />
Fiumicino cominci ad apprezzare le proprie<br />
tradizioni, riscoprendo i propri valori.<br />
La festa nasce proprio da qui». . Anche la<br />
Spaghettongola, dove le vongole proposte<br />
con gli spaghetti erano le veraci, ha avuto il<br />
suo successo di adesioni grazie<br />
anche alla novità del fritto di<br />
paranza. La festa organizzata<br />
dall’associazione Il Faro<br />
all’Orizzonte ha superato le<br />
aspettative degli organizzatori,<br />
portando al parco Bezzi oltre<br />
settemila persone in quattro<br />
giorni.<br />
Sono state divorate 6 quintali<br />
di vongole e 300 chili di spaghetti,<br />
4 quintali di cozze e<br />
altrettanti di frittura. Casse su<br />
casse di verdure e pomodori,<br />
conditi e grigliati. Un tripudio<br />
di gusto per palati esigenti, a<br />
prezzi che più popolari non si<br />
poteva. E nella serata conclusiva<br />
una doppia sorpresa, prima<br />
la musica di Giulia D’Andrea,<br />
del programma “Ti lascio una<br />
canzone” di Antonella Clerici, che ha incantato<br />
il pubblico con la sua voce cristallina. Poi<br />
la comunicazione ufficiale: i ricavati serviranno<br />
ad acquistare un defibrillatore che sarà poi<br />
donato alla Croce Rossa Italiana.
La serata per l’elezione della più bella è stata presentata dalla show-girl Barbara Chiappini<br />
La giovane Maddalena Zaharia<br />
incoronata reginetta di Fiumicino<br />
di Umberto Serenelli<br />
Dopo anni di bellezze romane, una ragazza<br />
di Fiumicino viene incoronata reginetta. La<br />
giovanissima Maddalena Zaharia è infatti<br />
“Miss Fiumicino 2012”, mentre lo scettro di<br />
mister è andato al napoletano Michele<br />
Vagnelli. Alla show-girl Barbara Chiappini,<br />
coadiuvata da Silvano Ciocia, il compito di<br />
presentare la XXVI edizione della più bella di<br />
Fiumicino che si inserisce nel concorso nazionale<br />
Top Star. Al tradizionale appuntamento,<br />
organizzato dalla Karismax agency, hanno<br />
partecipato 25 ragazze e 10 ragazzi sfilando<br />
poi con abiti casual, eleganti e in costume<br />
davanti a circa due mila persone le cui attenzioni<br />
sono stata più volte attratte dalle<br />
improvvise incursioni della “Iena” Enrico<br />
Lucci. «E’ sempre un piacere presentare<br />
concorsi di bellezza a cui devo il mio esordio<br />
nel mondo dello spettacolo quando rappresentai<br />
l’Italia al concorso di Miss del<br />
Mondo – dice l’elegante Chiappini -. Ritengo<br />
queste sfilate un trampolino di lancio<br />
per giovani che hanno i numeri e le giuste<br />
ambizioni. In questa sfilata mi ha particolarmente<br />
colpito la presenza di un gruppo<br />
di ragazzi promettenti». La spigliata presentatrice<br />
è tornata sulla riva del Tirreno dopo<br />
l’esperienza teatrale al “Traiano” con una<br />
commedia che ha poi proposto al Manzoni.<br />
L’amministrazione comunale ha accolto la richiesta dei compagni<br />
Intitolato a Simone Costa il parco<br />
di via del Serbatoio a Fiumicino<br />
di Danilo Serenelli<br />
Intitolato alla memoria del giovane<br />
Simone Costa il parco via del Serbatoio a<br />
Fiumicino. A scoprire la targa è stato il<br />
sindaco Mario Canapini insieme con i<br />
genitori Stefano e Micaela, la sorellina<br />
Elisa, gli altri familiari ed i numerosi<br />
amici del giovane, che hanno fondato l’associazione<br />
“We Love Simone”.<br />
Al giovane sedicenne, deceduto lo scorso<br />
dicembre, a seguito di una lite con il<br />
suo migliore amico, è stato dedicato il<br />
parco verde di piazza Domenico Reggiani<br />
voluto dai suoi amici e compagni di scuola,<br />
i quali immediatamente dopo la tragedia<br />
si sono attivati, attraverso una raccolta<br />
di circa 7.000 firme e con la nascita spontanea<br />
di un movimento di “amore” e di<br />
consapevolezza trasformatosi in associazione<br />
no-profit, dedicata all’impegno ed<br />
alla promozione di attività sociali. Nel<br />
corso della cerimonia ragazzi ed amici<br />
Barbara Chiappini con la miss Maddalena<br />
Zaharia e il mister Top Star 2012<br />
della famiglia Costa, hanno espresso la<br />
loro vicinanza ed affetto ai genitori per<br />
l’assurda vicenda che ha scosso profondamente<br />
la comunità di Fiumicino, interrogandosi<br />
su come sia potuto accadere un<br />
simile drammatico evento tra due coetanei<br />
ed amici.<br />
«L’amministrazione comunale ha<br />
accolto la richiesta fatta dagli amici e<br />
dai familiari di Simone di intitolare un<br />
parco alla sua memoria – ha dichiarato il<br />
primo cittadino, Mario Canapini -.<br />
L’intitolazione vuole dimostrare la vicinanza<br />
morale delle istituzioni locali e<br />
soprattutto lasciare un forte messaggio<br />
ai giovani. Mi auguro che il ricordo<br />
continuo di quel dramma sia per i giovani<br />
che quotidianamente transitano<br />
davanti a questo parco un monito a<br />
ricordo che l’espressione del gioco non<br />
deve mai sfociare in manifestazioni di<br />
violenza che, se incontrollata può divenire<br />
drammaticamente pericolosa».<br />
Alta 1,77 metri, occhi verdi, capelli di<br />
colore castano-biondo, fisico da indossatrice,<br />
Maddalena Zaharia è iscritta al<br />
secondo anno del Liceo linguistico-commerciale<br />
presso il locale istituto “Paolo<br />
Baffi”. «Sogno di diventare una ballerina<br />
professionista – precisa l’emozionata<br />
Maddalena mentre posa per le foto di rito<br />
– e magari arrivare a insegnare il latino-americano,<br />
balli che ho appreso<br />
alla scuola World Dance Accademy di<br />
Fiumicino. Dopo questo inatteso successo<br />
non sarebbe male fare l’indossatrice<br />
oppure la fotomodella».<br />
Sorridente è anche l’abbronzatissimo<br />
mister Michele Vagnelli, alto 1,88 metri,<br />
che ha saputo del concorso di Fiumicino<br />
tramite un’agenzia e non riesce a capacitarsi<br />
del responso finale. Stefania<br />
Maccari di Ostia Antica e Alessandro<br />
Misceo di Bari sono stati invece eletti<br />
rispettivamente “Miss e mister Top Star<br />
2012”. «Stanco ma soddisfatto dell’ennesimo<br />
successo conseguito dal concorso<br />
– spiega il “patron” della manifestazione,<br />
Romano Carboni - che è nato per<br />
gioco e oggi si è trasformato in una<br />
vetrina che consente ai giovani di tuffarsi<br />
nello spettacolo». Nel corso della<br />
serata sul palco si sono avvicendati i cantanti:<br />
Romina Ciccoli, Matteo Mancuso,<br />
Sonia Albani, Bruno Maccari e l’argentino<br />
Kimen Farias. Applauditi i balletti proposti<br />
dalle scuole di danza di Fiumicino: “True<br />
ballet” e “Mille luci”.<br />
Primo piano di Barbara Chiappini con<br />
la sorridente miss Maddalena Zaharia<br />
LAUREA<br />
Complimenti dottor<br />
Danilo Serenelli<br />
Il nostro collaboratore Danilo Serenelli si<br />
è laureato in Economia e Management<br />
Università “Roma Tre” di Roma discutendo<br />
la tesi “Aspetti interdisciplinari delle fusioni<br />
d’impresa”.
Gli operai della “Società appalti costruzioni” hanno iniziato a rimuovere i binari della vecchia rete ferrata<br />
Iniziati i lavori per il “Corridoio della<br />
mobilità” tra Fiumicino e Parco Leonardo<br />
di Umberto Serenelli<br />
Iniziati i lavori per realizzare il “Corridoio<br />
della mobilità” a Fiumicino. Gli operai della<br />
ditta “S.A.C. - Società Appalti Costruzioni”<br />
hanno infatti iniziato a rimuovere le traversine<br />
dell’ex rete ferrata che dalla smantellata<br />
stazione Fs di Porto raggiungeva il centro<br />
di Fiumicino città. Il Corridoio sarà una corsia<br />
preferenziale riservata ai mezzi pubblici,<br />
compresi taxi e ncc, che dalla stazione Fs di<br />
Parco Leonardo potranno transitare liberamente<br />
in direzione di Fiumicino centro e<br />
viceversa fino a convergere alla rotatoria di<br />
viale Coccia di Morto. Il tracciato della strada<br />
ricalcherà il tratto di ex rete ferrata diretta<br />
alla stazione smantellata nel 2000 sarà<br />
larga 11 metri e lunga 7 chilometri. Parallela<br />
alla nuova arteria una pista ciclabile e le fermate<br />
dei mezzi pubblici. In futuro il progetto<br />
prevede una rotaia per metropolitana leggera<br />
in grado di spingersi fin sulla costa e<br />
collegare il porto commerciale che sorgerà a<br />
destra della foce della Fossa Traianea.<br />
L’opera sarà inoltre in grado di decongestionare<br />
il traffico lungo la stretta e pericolosa<br />
via Portuense. I tecnici dovranno anche<br />
valutare in futuro l’apertura al traffico automobilistico<br />
privato. Il finanziamento del<br />
“Corridoio della mobilità” è di 21 milioni di<br />
euro ed è l’unico degli undici previsti nell’area<br />
metropolitana romana i cui lavori già<br />
sono partiti. «Questo è per me motivo di<br />
grossa soddisfazione – commenta il consigliere<br />
provinciale Anselmo Tomaino (Pdl) –<br />
perché ci consentirà di riqualificare<br />
anche il tessuto urbano e riportare in<br />
futuro il trasporto su ferro all’interno<br />
della città».
FIUMICINO - La Capitaneria di porto interviene contro i campeggiatori sull’arenile<br />
Gli spazi verdi all’ex pronto soccorso<br />
in spiaggia da anni in preda al degrado<br />
di Umberto Serenelli<br />
La stagione balneare volge al termine e gli<br />
spazi verdi sul lungomare della Salute ad<br />
Isola Sacra, altezza ex pronto soccorso<br />
comunale, sono rimasti orfani del verde.<br />
L’area vicino a dove sostava l’ambulanza<br />
era ed è in preda al totale degrado perché<br />
coperta di sporcizia. Si sono salvate le aiuole<br />
di pitosforo che dividono la litoranea<br />
dalla pista ciclabile. «Parliamo tanto di<br />
rilancio dell’immagine turistica della litoranea<br />
– precisa il consigliere comunale<br />
Paolo Calicchio (Pd)– con l’installazione di<br />
palme per un nuovo look estivo,<br />
mentre gli spazi verdi sono nel<br />
degrado. La maggior parte del<br />
verde della città è fuori controllo<br />
per non parlare poi della tanta<br />
sporcizia». Il riferimento è all’erba<br />
alta dovunque sul ciglio delle principali<br />
strade e lungo i marciapiedi<br />
dove si annida l’immondizia. Dallo<br />
scorso marzo l’Ati (formata dalle<br />
società Genesu, Paoletti ecologica e<br />
Cns Cooplat) ha vinto l’appalto<br />
anche per lo spazzamento delle strade<br />
ma Fiumicino continua purtroppo<br />
ad essere<br />
sporca. Anche<br />
la raccolta dei<br />
sacchi dell’immondizia<br />
e dei cestini lungo la<br />
litoranea ha lasciato<br />
molto a desiderare perché<br />
troppo spesso i<br />
recipienti non sono<br />
stati svuotati. Per fortuna<br />
gli uomini della<br />
Capitaneria di porto<br />
sono intervenuti nei<br />
Le tende da campeggio<br />
fatte sgomberare dalla<br />
Capitaneria di porto<br />
Gli spazi verdi degradati sulla litoranea<br />
confronti di chi stazionava sull’arenile con<br />
tende da campeggio nell’arenile a ridosso<br />
dello stabilimento “Marina del Rey”. Le<br />
lamentele principali vengono dal malcostume<br />
dei venditori ambulanti, la maggior parte<br />
extracomunitari, che di giorno vendono articoli<br />
in spiaggia e la notte si raggruppano. In<br />
questi casi si cerca chi tra Capitaneria e vigili<br />
urbani deve intervenire per rimuovere il<br />
fenomeno in forte crescita, anche perchè<br />
potrebbero sorgere problemi di carattere<br />
igienico-sanitario.
FIUMICINO - Manifestazione su un’abitazione vicina alla torre dei piloti contro il rischio licenziamenti<br />
Rumorosa forma di protesta dei<br />
dipendenti della Raffineria di Roma<br />
di Umberto Serenelli<br />
Rumorosa protesta di una cinquantina<br />
dipendenti, dei 180 a rischio licenziamento,<br />
della Raffineria di Roma su via Torre<br />
Clementina a Fiumicino, in concomitanza<br />
con la cerimonia per il 147 anniversario del<br />
corpo delle Capitanerie di porto. Il canalenavigabile<br />
ha diviso l’Inno nazionale dal<br />
frastuono di fischietti, tamburi, slogan e<br />
grida dei manifestanti, molti dei quali sono<br />
saliti e posato striscioni su un’abitazione a<br />
ridosso della torre dei piloti per cercare di<br />
catturare l’attenzione delle personalità presenti,<br />
dalla parte opposta del fiume, tra i<br />
quali quella del ministro Passera. «Lo scorso<br />
maggio la Total-Erg, proprietaria delle<br />
strutture della Raffineria di Roma sulla<br />
costa di Fiumicino e a Malagrotta – dice<br />
Angelo Alberti, portavoce dei lavoratori sul<br />
piede di guerra – ci ha comunicato che non<br />
avendo più margini di guadagno abbandonerà<br />
la raffinazione del greggio per<br />
realizzare un deposito logistico. Questo<br />
provocherà un crollo occupazionale e<br />
delle 250 unità lavorative resteranno solo<br />
70 dipendenti: questo vuol dire che i<br />
La manifestazione dei dipendenti<br />
della Raffineria di Roma a Fiumicino<br />
restanti 180 perderanno il lavoro». Dallo<br />
scorso mese i lavoratori sono sul piede di<br />
guerra e ciò provoca disagi alle navi in rada<br />
a Fiumicino che non possono attraccare e<br />
scaricare alle due isole collegate alla stazione<br />
di pompaggio di via della Pesca. Gli<br />
impianti a Malagrotta sono funzionanti al<br />
“mini-tecnico” e i depositi di carburante per<br />
rifornire i jet in partenza dal Leonardo da<br />
Vinci vengono approvvigionati con mezzi<br />
gommati da Civitavecchia e Santa Palomba.<br />
Le proteste degli esasperati dipendenti della<br />
Raffineria ha sortito un primo effetto.<br />
«Abbiamo avuto garanzie in Regione che<br />
verrà aperto un tavolo per fare chiarezza<br />
sulla vicenda – garantisce Lorenzo Attimonelli,<br />
segretario generale Filctel-Cgil -.<br />
Infatti, ancora non sappiamo come intende<br />
procedere la direzione aziendale e se<br />
esiste un piano di ricollocamento dei lavoratori.<br />
La Total è un grande gruppo e<br />
riteniamo abbia il potenziale per assorbire<br />
i 180 dipendenti a rischio licenziamento».<br />
Il fatto è successo il giorno di Ferragosto<br />
La polizia mette in<br />
fuga due ladri che<br />
stavano cercando<br />
di rubare in una<br />
villa ad Isola Sacra<br />
Topi di appartamento messi in fuga<br />
dall’arrivo dei poliziotti del commissariato<br />
di Fiumicino città. E’ successo a<br />
Ferragosto a seguito di una segnalazione<br />
giunta nella struttura di via Portuense,<br />
gli agenti della Ps, in collaborazione<br />
con il Reparto volanti, si precipitavano<br />
nella villa in via Mario Aramu a<br />
Isola Sacra. All’arrivo degli uomini<br />
comandati dal neo-dirigente Filiberto<br />
Mastrapasqua, i balordi si davano alla<br />
fuga abbandonando l’automobile che<br />
veniva poi posta sotto sequestro.<br />
Nella stessa giornata di Ferragosto le<br />
pattuglie impegnate sul litorale del<br />
Comune costiero hanno controllato 82<br />
vetture, due delle quali sequestrate, e<br />
identificate 200 persone. A Fregene una<br />
giovane è stata deferita all’autorità giudiziaria<br />
perché sorpresa con dosi di stupefacente.<br />
Fermata nel piazzale del<br />
Lido, il cane antidroga annusava la presenza<br />
di stupefacenti all’interno del<br />
mezzo e la ragazza, prima che individuasse<br />
il nascondiglio, confessava di<br />
possedere dosi di cocaina, hashish e<br />
marijuana.<br />
U.Ser.
ISOLA SACRA – Dopo l’ennesimo incidente è chiaro che servono sensi unici, marciapiedi e dossi<br />
I residenti chiedono la messa in sicurezza<br />
dell’incrocio tra via Valderoa e via Monte Solarolo<br />
Una serie impressionante di incidenti, a<br />
volte dalle tragiche conseguenze, continuano<br />
a verificarsi con cadenza quasi giornaliera<br />
su via Valderoa e via Monte Solarolo, due<br />
interpoderali di Isola Sacra molto trafficate,<br />
con incroci a raso e prive di marciapiedi.<br />
L’ultimo pochi giorni fa per il quale siamo<br />
stati contattati direttamente dai residenti di<br />
via Valderoa, intervenuti sul fatto, stanchi di<br />
rivolgersi all’Amministrazione che non dà<br />
risposte, ci hanno segnalato l’ennesimo incidente<br />
verificatosi all’altezza dell’incrocio<br />
con via Zanusso (vedi foto). Per fortuna<br />
questa volta senza tragiche conseguenze<br />
come avvenuto purtroppo circa due mesi fa<br />
a pochi metri di distanza, ma che comunque<br />
sottolinea la pericolosità della strada e dove<br />
il segnalatore luminoso, peraltro non funzionante<br />
in questa occasione, poco può fare<br />
rispetto alla mancanza di visibilità sugli<br />
incroci a raso aggravata dall’ostacolo dei<br />
recinti realizzati ad angolo. I cittadini da<br />
anni chiedono inutilmente al Comune interventi<br />
di messa in sicurezza ma non vengono<br />
ascoltati. «Siamo demoralizzati – dice<br />
Mario Caruso - l’Amministrazione spende<br />
tanti soldi e interviene su strade che neanche<br />
hanno bisogno come via delle Ombrine,<br />
continua a fare rotonde con piante<br />
ed illuminazione e non pensa alla nostra<br />
sicurezza. Siamo terrorizzati anche di<br />
mettere solo il naso fuori di casa».<br />
Crediamo che alla esasperazione della gente<br />
sia ora di dare una risposta concreta e da<br />
parte nostra rinnoviamo la proposta di considerare<br />
la possibilità di realizzare sulle due<br />
arterie interpoderali, via Valderoa e via<br />
Monte Solarolo, sensi unici contrapposti,<br />
Uno dei tanti incidenti<br />
all’incrocio con in via Valderoa<br />
marciapiedi sui due lati ed una<br />
serie di dossi per rallentare la<br />
velocità.<br />
Riteniamo che il disagio di<br />
dover percorre qualche metro in<br />
più rappresenti sicuramente un<br />
minor male rispetto al rischio<br />
che ogni giorno corrono i residenti<br />
nell’affrontare gli incroci a<br />
raso o semplicemente per recarsi<br />
a conferire i rifiuti o fare un<br />
pezzo di strada a piedi magari con una carrozzina.<br />
Questa è la nostra proposta, se ce ne<br />
sono altre migliori ben vengano, quello che<br />
non può continuare è il completo disinteresse<br />
dell’Amministrazione per un problema grave<br />
di sicurezza, causa di continui incidenti con a<br />
volte, purtroppo, anche tragiche conseguenze.<br />
Roberto Cini<br />
Presidente Circolo<br />
“Aldo Moro” del Pd
L’ipotesi di accorpamento con Civitavecchia ha scatenato tante polemiche<br />
Pdl e Pd alleati contro il trasferimento<br />
del comune di Fiumicino all’Asl Rm F<br />
di Umberto Serenelli<br />
Nuovo pericolo incombe sul comune di<br />
Fiumicino. Il Comune costiero corre il<br />
rischio di lasciare l’Asl Rm D per essere<br />
accorpato a Civitavecchia. L’allarme viene<br />
lanciato dal capogruppo del Pd, Michela<br />
Califano, dopo essere stata informata dei<br />
contenuti della delibera presentata dall’assessore<br />
regionale ai Servizi sociali, Aldo<br />
Forte (Udc). Al Pd fa eco il Pdl che si è<br />
schierato contro il trasferimento di Fiumicino<br />
all’Asl Rm F di Civitavecchia. «La<br />
proposta ha già avuto il via libera della<br />
giunta Polverini e poi dalla Commissione<br />
competente – sottolinea Califano -.<br />
di Dario Nottola<br />
Aeroporti di Roma ha presentato il “master<br />
plan” definitivo dello sviluppo al 2044 del<br />
nuovo aeroporto di Fiumicino “Leonardo da<br />
Vinci”, ma la condizione affinché possa<br />
decollare “é avere il Contratto di programma,<br />
altrimenti saremo costretti a<br />
bloccarlo”. Lo hanno rilevato i vertici della<br />
società di gestione aeroportuale, il presidente<br />
Fabrizio Palenzona e l’amministratore<br />
delegato Lorenzo Lo Presti, spiegando che<br />
sono stati sostenuti costi di progettazione<br />
per circa 5 milioni di euro.<br />
La realizzazione del nuovo scalo prevede<br />
investimenti per oltre 12 miliardi di euro,<br />
attivabili se il contratto di programma AdR<br />
verrà approvato entro il termine fissato per<br />
legge del 31 dicembre prossimo. «Siamo<br />
pronti a partire nonostante le difficoltà<br />
del quadro economico-finanziario globale<br />
- ha sottolineato Palenzona - come soci<br />
abbiamo fatto la nostra parte». Il progetto<br />
per la realizzazione della nuova struttura<br />
aeroportuale prevede un incremento della<br />
capacità ad oltre 100 milioni di passeggeri<br />
annui dagli attuali 35 milioni, e gli investimenti<br />
che verrebbero attivati sarebbero<br />
sostenuti per il 50% da vettori e da passeggeri<br />
esteri. L’approvazione a dicembre del<br />
Contratto di programma, e il relativo adeguamento<br />
delle tariffe (ferme dal 2000) a<br />
quelle applicate da altri hub internazionali<br />
europei,ӎ un requisito essenziale per ren-<br />
Se questo atto trovasse conferma anche<br />
in consiglio, i residenti a Fiumicino<br />
sarebbero costretti a recarsi a Civitavecchia<br />
per sbrigare certe pratiche invece<br />
di Casal Bernocchi: è l’ennesimo<br />
regalo del centro-destra ai nostri cittadini».<br />
Dopo la Direzione marittima della<br />
Capitaneria di porto e il giudice di pace il<br />
Comune costiero è sempre più concreta l’ipotesi<br />
del trasferimento di vitali uffici<br />
dell’Azienda sanitaria locale. «Se questa<br />
ipotesi troverà conferma – precisano<br />
all’unisono il presidente del consiglio,<br />
Mauro Gonnelli, e il consigliere comunale<br />
William De Vecchis, entrambi Pdl – esprimiamo<br />
la nostra contrarietà. Siamo<br />
dere possibile il finanziamento<br />
dell’intero<br />
progetto”, hanno spiegato<br />
i vertici di Adr.<br />
«Oggi Fiumicino sconta<br />
un gap di quasi il<br />
95% - ha rilevato Palenzona<br />
- necessità di<br />
certezza delle regole<br />
tariffarie da applicare<br />
fino al 2044. Se l’aeroporto<br />
non si potenzia<br />
non sarà in grado di far<br />
fronte al sempre più<br />
importante aumento<br />
del traffico: è da quasi<br />
un biennio che lo scalo<br />
lavora per oltre 40<br />
giorni l’anno in sofferenza,<br />
raggiungendo<br />
picchi di oltre 130mila<br />
passeggeri giornalieri.<br />
Dal 2006, inoltre, sono aumentati di circa<br />
600.000 unità i passeggeri che non hanno<br />
più utilizzato il “Leonardo da Vinci” ma<br />
altri hub (grandi aeroporti di smistamento<br />
del traffico intercontinentale) per raggiungere<br />
le proprie destinazioni finali».<br />
Un dato che vale oggi quasi 3,3 milioni di<br />
passeggeri ed è principalmente causato dalla<br />
insufficienza dell’offerta di voli diretti verso<br />
varie destinazioni del mondo, e dalla cronica<br />
carenza infrastrutturale necessaria nell’accogliere<br />
tale tipologia di voli. I primi 2,5<br />
pronti a fare le barricate in difesa dei<br />
diritti dei cittadini contro la riduzione<br />
dei servizi». E’ invece scontro tra il capogruppo<br />
Califano e l’assessore alle Politiche<br />
sociali. «Ci siamo rivolti all’assessore<br />
regionale Forte – dice l’assessore<br />
Luca Panariello – per farci garantire la<br />
presenza sul territorio di tutti i servizi<br />
attualmente erogati dall’Asl Rm D».<br />
Nella replica il capogruppo del Pd evidenzia<br />
“stupore e molta perplessità”. «Il<br />
governo di centro-destra di Fiumicino –<br />
sostiene Califano – ora vuole far credere<br />
ai cittadini che non sapesse nulla: ma<br />
dove vivono? La delibera approvata da<br />
giunta e commissione è del luglio 2011».<br />
FIUMICINO - La società Aeroporti ha presentato il “master plan” definitivo<br />
Per far decollare il nuovo “Leonardo da<br />
Vinci” occorre il “contratto di programma”<br />
Il presidente<br />
dell’AdR, Fabrizio<br />
Palenzona<br />
miliardi sarebbero investiti<br />
nei primi dieci anni,<br />
con la creazione di<br />
almeno 30mila posti di<br />
lavoro e oltre 230mila<br />
nel lungo termine<br />
(2044) considerando<br />
solo l’operatività del<br />
nuovo aeroporto. L’effetto<br />
sulla crescita dell’economia<br />
è stimato in<br />
circa 2,3 miliardi nel<br />
2020.<br />
Le attività economiche<br />
aggiuntive riconducibili<br />
allo scalo sono stimate<br />
in un contributo<br />
addizionale al Pil del<br />
Lazio pari a +1,7% nel 2020 e a +20% nel<br />
2044 (a livello nazionale +0,6% del pil).<br />
«Siamo alla fine del percorso - ha osservato<br />
Palenzona – e bisogna fare in modo che<br />
si concluda, che si sblocchino gli investimenti<br />
e si avvii lo sviluppo e si creino<br />
posti di lavoro per il mio Paese, che oggi<br />
non vive bene e che invece può avere delle<br />
opportunità». E il presidente dell’Enac,<br />
Vito Riggio, ha sottolineato che “il governo<br />
deve capire che ne abbiamo un grande<br />
bisogno”.
Cose nostre di mare, di fiume, di spiagge, di porti, di costi<br />
Spazio autogestito<br />
13 Agosto 2012<br />
AL SIG. P R E S I D E N T E DELLA REGIONE LAZIO<br />
D.ssa. RENATA POLVERINI<br />
AL SIG. Vice PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO<br />
Dott. RENATO CIOCCHETTI<br />
Oggetto: rischio idraulico R 4 Isola Sacra Fiumicino e dintorni.<br />
Nell’edizione del mese di Aprile u.s. il mensile DIMENSIONE NEWS,<br />
con riferimento al “NUOVO ARGINE A FIUMARA PER ELIMINARE<br />
IL RISCHIO ESONDAZIONE” (all.1), informava sull’intenzione della<br />
Regione Lazio ad intervenire radicalmente sulla più grave, reale ed imminente<br />
causa di sciagura collettiva gravante sull’ignara popolazione delle<br />
località citate in oggetto.<br />
Nelle edizioni successive Maggio, Giugno e Luglio (all. 2.3.4.) l’argomento,<br />
nello stesso mensile, ha occupato lo spazio che merita mentre, complessivamente,<br />
l’intervento proposto dalla Regione Lazio ha cominciato a<br />
recedere (all.5).<br />
Questo incerto profilo di progettazione non configura l’esatta percezione<br />
delle necessità di interventi immediati per un’area fortemente antropizzata<br />
anche in conseguenza del rilascio anticipato, dal Comune di Fiumicino, del<br />
permesso di costruire per innumerevoli edifici di “civile abitazione”, a fronte<br />
dell’ esecuzione di opere portuali quasi ininfluenti alla riduzione del<br />
rischio idraulico come la necessità, della presente tematica, certifica.<br />
La Regione Lazio può e deve, per obbligo istituzionale e per riequilibrare<br />
sue trascuratezze nel recente passato, provvedere ad evitare o comunque a<br />
ridurre al minimo le cause propedeutiche ad un immane disastro avviando<br />
immediatamente, con i mezzi economici di competenza e la disponibilità<br />
territoriale, quello che l’Ente specifico, Autorità di Bacino del Fiume Tevere,<br />
ha studiato progettato ed esposto al pubblico confronto cioè la rinaturalizzazione<br />
della foce di Fiumara Grande.<br />
Riscontro positivo a questa richiesta, non soddisferà solo le invocazioni<br />
dei costruttori edili locali, ma onorerà, nei confronti di una simile conosciuta<br />
e prevista calamità, la ragion d’essere dell’espressione politica ed amministrativa<br />
regionale.<br />
Gradito un cenno di risposta si porgono i migliori saluti.<br />
Allegati articoli DIMENSIONE NEWS: 1° Aprile pag.41; 2° Maggio<br />
pag.33; 3° Giugno pag.33; 4° Luglio/Agosto pag.33 e 21.<br />
Danilo Chierici Via Passo Buole 46 A 00054 Fiumicino<br />
cell.338 4054556 e.mail: danilochierici@alice.it danilochierici@pec.it<br />
La nota riportata a lato non ha ricevuto riscontro, poiché il gioco (le nostre<br />
vite i nostri beni) valgono la candela, in attesa degli indispensabili e immediati<br />
interventi reclamati all’ Ente regionale responsabile si riportano due<br />
episodi in cui il rigore e la tempestività di intervento hanno evitato il peggio.<br />
Nel 1964 in Fiumicino si aprì una falla in una condotta trasferente prodotti<br />
petroliferi dalla foce del canale navigabile, lato sinistro, all’aeroporto. Il<br />
rischio per gli abitanti lungo il percorso urbano fu immediatamente eliminato<br />
anche per i meritevoli interventi del concittadino sig. Mario De<br />
Franceschi. Ma una casualità del genere non doveva ripetersi quindi si provvide<br />
ad installare, in tempi molto contenuti, nuove condotte molto più resistenti<br />
racchiuse in un cunicolo in cemento armato e in più le stesse condotte,<br />
nei periodi di non uso petrolifero, venivano riempite di acqua di fiume.<br />
Al terminale fu istituito un servizio antincendio permanentemente custodito<br />
e l’impianto funzionò ininterrottamente per molti anni senza il minimo incidente.<br />
Dieci anni dopo mentre si stava collocando sul ponte della Scafa la condotta<br />
del Gas di città per alimentare le utenze di Fiumicino il capo cantiere<br />
sig. Ricci Giovanni si rese conto che il ponte non disponeva più degli spazi<br />
di dilatazione originali e dimostrava anche un certo disassamento tra la campata<br />
centrale e il resto del ponte. Il Ricci predispose subito il ritiro delle<br />
pesanti macchine operatrici dal ponte e appose cartelli con la scritta PERI-<br />
COLO RALLENTARE sulle due sponde. A breve confluirono sul posto<br />
il C.te la Capitaneria di Porto Giovanni Zaffalon e il noto vigile soprannominato<br />
Padella ed ognuno, constatato che il ponte non poteva essere stato<br />
costruito con quelle anomalie, nell’ambito delle proprie mansioni provvide<br />
alle misure contingenti sopra e sotto il ponte e a richiedere con urgenza l’intervento<br />
dei competenti Uffici. In pochi giorni fu stabilito che il ponte era<br />
inagibile e che per limitare il disagio dei cittadini occorreva l’installazione<br />
provvisoria di un ponte sostenuto da barche per il quale provvide l’Esercito.<br />
La ditta GEOSONDA a cui venne affidato l’incarico delle prospezioni sottomarine<br />
e poi quello di ripristino dimostrò una straordinaria capacità esecutiva<br />
e in pochi mesi la situazione fu ristabilita.<br />
Ponte di barche sostituente il ponte della Scafa.<br />
Il bambino ha avuto il suo avvenire grazie alla qualità degli uomini di allora.<br />
I bambini di oggi hanno lo stesso diritto. Foto Archivio storico Fotottica Aldo
«Inserirli nei percorsi turistici della Capitale», dice il consigliere del Pdl<br />
William De Vecchis: «Affidare la<br />
gestione dei siti archeologici di<br />
Fiumicino a Proloco e associazioni»<br />
di Danilo Serenelli<br />
Inserire i siti archeologici presenti a<br />
Fiumicino città nei percorsi turistici della<br />
Capitale. Lo suggerisce il consigliere<br />
comunale William De Vecchis (Pdl) che si<br />
era fatto promotore di una mozione, a tute-<br />
Saranno collegate ad una centrale operativa gestita dalla polizia locale<br />
Un centinaio di telecamere garantiranno<br />
la sicurezza lungo le strade di Fiumicino<br />
di Umberto Serenelli<br />
Il “Grande fratello” va in scena anche a<br />
Fiumicino. L’amministrazione comunale<br />
ha infatti pubblicato il bando con cui procederà<br />
all’installazione di un centinaio di<br />
telecamere, nelle principali località costiere,<br />
collegate a una centrale operativa di<br />
ultima generazione nella sede del comando<br />
della polizia locale.<br />
L’obiettivo è quello di potenziare la<br />
sicurezza stradale, rafforzare gli strumenti<br />
contro la microcriminalità e di conseguenza<br />
la qualità della vita. «L’installazione<br />
delle telecamere – dice Giancarlo<br />
Petrarca, assessore alla Vigilanza urbana –<br />
la dei giacimenti storici, in cui inoltre indicava<br />
come potenziali gestori le varie associazioni<br />
con in testa la Proloco. «Il Museo<br />
delle navi è chiuso da dieci anni, la<br />
Necropoli di Porto è aperta due giorni al<br />
mese e il porto di Claudio e Traiano è<br />
accessibile solo la penultima domenica<br />
del mese – precisa De Vecchis -. La<br />
cosa è quindi sconcertante e il comportamento<br />
della Soprintendenza è<br />
irrispettoso nei confronti delle istituzioni<br />
del territorio e dei suoi cittadini».<br />
Il consigliere parla di un<br />
“protocollo d’intesa” con la Regione<br />
e gli enti interessati per procedere alla<br />
gestione in base “all’art. 118 della<br />
Costituzione” che menziona nello<br />
specifico la possibilità di dare in<br />
gestione “beni comuni ad associazioni<br />
riconosciute”. «Oltre a essere<br />
inaccessibili – conclude De Vecchis<br />
– i reperti sono al degrado. Per<br />
questo ritengo l’iniziativa di spessore<br />
in quanto ci sarebbe la possibilità<br />
di creare un percorso storicoculturale,<br />
con visite guidate e<br />
escursioni soprattutto per le scolaresche<br />
del territorio». Nel tour di<br />
visite si potrebbe anche includere,<br />
una volta messa in sicurezza l’area,<br />
il sito vicino al ponte della Scafa in<br />
cui è stata di recente ritrovata una<br />
nave imperiale».<br />
Visita ai Porti Imperiali<br />
rientra in un piano che stiamo elaborando<br />
con il comandante della polizia<br />
locale, Gianfranco Petralia, e che interesserà<br />
tutte le aree sensibili del nostro<br />
vasto comune».<br />
A Fiumicino città le telecamere verranno<br />
posizionate su via Portuense e via Foce<br />
Micina, a Isola Sacra su via della Scafa, a<br />
Focene su viale di Focene, a Fregene in<br />
via della Veneziana e viale della Pineta, a<br />
Maccarese in via Castel San Giorgio e alla<br />
stazione ferroviaria, a Torrimpietra in<br />
piazza dei Tipografi, a Aranova in via<br />
Michele Rosi, a Passoscuro in via Serrenti<br />
e piazza Salvo D’Acquisto. Il sistema di<br />
contro del territorio prevede inoltre la<br />
ISOLA SACRA - Al sindaco si<br />
presenta l’opportunità di dare risposte<br />
Serve un piano<br />
per riqualificare<br />
Passo della Sentinella<br />
di Paolo Calicchio*<br />
Il sindaco ha una nuova opportunità per passare<br />
dagli annunci ai fatti e dare ai residenti di<br />
Passo della Sentinella a Isola Sacra qualcosa in<br />
più dei semplici slogan. Poiché in consiglio lo<br />
scorso 1 agosto, di fronte a decine di abitanti di<br />
Passo della sentinella, ai quali per 10 anni ha<br />
promesso di occuparsi della loro integrazione e<br />
riqualificazione, non facendolo, ha dichiarato la<br />
sua volontà di indire un tavolo tecnico aperto a<br />
tutti i livelli, per esperire altre soluzioni oltre la<br />
delocalizzazione. Ebbene ora il nuovo “Piano<br />
Città” approvato nel pacchetto “Sviluppo Italia”<br />
dal consiglio dei ministri, dà infatti opportunità<br />
a tutti i Comuni di presentare progetti di riqualificazione<br />
urbana per aree degradate, per la valorizzazione<br />
di aree demaniali, appunto come<br />
quella di Passo della Sentinella. Una buona notizia<br />
per l’amministrazione comunale che potrebbe<br />
ricevere gli ingenti finanziamenti utili a<br />
riconsiderare la messa in sicurezza proposta<br />
dalla Regione a Fiumicino e magari progettarne<br />
un’altra che, in qualche maniera, salvi anche<br />
solo una parte, almeno quella poco compromessa<br />
dalla vicinanza dell’acqua, del quartiere di<br />
Fiumara e mettere finalmente in sicurezza Passo<br />
della Sentinella. Serve un progetto però. E quale<br />
migliore occasione che discuterne direttamente<br />
con i residenti, i tecnici comunali e l’Ardis,<br />
nel famoso tavolo annunciato da Canapini, nel<br />
quale gettare le linee guida di un piano strategico<br />
finalmente partecipato e condiviso.<br />
*Consigliere comunale Pd<br />
Città di Fiumicino<br />
gestione di “pannelli a messaggi variabili”<br />
in grado di informare gli automobilisti<br />
sulla viabilità, limiti di velocità e altri<br />
eventi.<br />
Non solo, dalla centrale partiranno<br />
anche le comunicazioni alle pattuglie della<br />
polizia locale in servizio sul territorio per<br />
mezzo di una “rete-radio digitale Tetra”.<br />
Per tale motivo le autovetture dei vigili<br />
verranno munite di terminali e portatili in<br />
dotazione al personale con localizzatore<br />
gps che individuerà la posizione della pattuglia.<br />
La centrale verrà anche predisposta<br />
per la connessione con le postazioni Sos.<br />
Per informazioni sul bando www.comune.fiumicino.rm.gov.it.<br />
.
FIUMICINO – Tanti fedeli hanno seguito dalle banchine<br />
gremite l’uscita della statua della patrona dal porto-canale<br />
I pescherecci disertano la<br />
processione a mare dell’Assunta<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Sole e caldo hanno accompagnato la tradizionale<br />
processione a mare in occasione<br />
della festa patronale dell’Assunta a<br />
Fiumicino. Centinaia di persone si sono,<br />
infatti, radunate lungo le banchine del porto<br />
canale per scortare la statua della Madonna,<br />
portata a braccia dalla parrocchia di Santa<br />
Maria Porto della Salute fino al molo nord<br />
per l’imbarco sul peschereccio “Francesco<br />
Padre”. Una tradizione che si rinnova ogni<br />
anno e che attira in città anche migliaia di<br />
turisti romani e da tutto il Lazio. Una festa<br />
che associa alla parte spirituale anche quella<br />
del divertimento di piazza. I festeggiamenti<br />
si sono, infatti, aperti il 12 agosto e<br />
sono proseguiti fino al tradizionale spettacolo<br />
pirotecnico della serata di ferragosto.<br />
Sul palco cabaret, le ugole d’oro di<br />
Fiumicino, fino alle serate clou con la band<br />
del Maestro Mazza e Andrea Principe. Non<br />
è mancata la tradizionale frittura distribuita<br />
dai pescatori di Fiumicino su via Torre<br />
Clementina. «Anche quest’anno siamo<br />
molto contenti di tutte le persone che<br />
sono venute a farci visita – spiega padre<br />
Dino Arciero – la chiesa è stata aperta<br />
fino oltre la mezzanotte e sono state centinaia<br />
i fedeli che hanno usufruito di questa<br />
possibilità». Alla festa è arrivato forte<br />
anche il messaggio del Vescovo monsignor<br />
Gino Reali che ha parlato di crisi e di fiducia<br />
nella fede per superare le difficoltà. «Il<br />
1929 fu un anno di crisi, forse la più<br />
grave e mai dimenticata del secolo scorso,<br />
ma che non può non farci compiere<br />
un nesso logico con quella che stiamo<br />
vivendo attualmente. Fu proprio nell’anno<br />
della grande crisi – spiega - che per la<br />
prima volta questa tradizione marinara<br />
e religiosa prese avvio anche a Fiumici-<br />
no». Una tradizione importante quella della<br />
processione a mare che però quest’anno<br />
non è stata seguita dai pescherecci della<br />
flotta di Fiumicino. «Purtroppo ci sono<br />
state delle incomprensioni tra il comitato<br />
organizzatore e i pescatori locali – conclude<br />
padre Dino – ma siamo sicuri che le<br />
cose si ristabiliranno per il prossimo<br />
anno».<br />
FIUMICINO – Il lato fiume di piazza Romolo Pozzoli chiuso improvvisamente per “motivi di sicurezza”<br />
La Capitaneria di porto impedisce ai fedeli di<br />
seguire dalla banchina la processione dell’Assunta<br />
Solo in occasione del rientro delle imbarcazioni sono stati aperti i varchi pedonali<br />
di Umberto Serenelli<br />
A circa 300 fedeli la Capitaneria di porto<br />
impedisce di seguire da vicino, cioè dalla<br />
banchina, la tradizionale uscita della processione<br />
in mare dell’Assunta. E’ accaduto a<br />
Ferragosto ed ha avuto come protagonista il<br />
personale della Capitaneria che ha chiuso gli<br />
accessi pedonali di piazza Romolo Pozzoli<br />
(zona porto commerciale ex piazzale Tirreno)<br />
impedendo ai fedeli di raggiungere la<br />
banchina dalla quale, da una vita, si accede<br />
per seguire l’uscita del corteo di imbarcazioni<br />
preceduto dal peschereccio su cui issata la<br />
statua della Madonna.<br />
Stando a quanto spiegato dal personale<br />
della Capitaneria, alle proteste degli adirati<br />
presenti, la chiusura era dovuta a “motivi di<br />
sicurezza”, estesi al molo sud dove si stavano<br />
predisponendo le rampe dei fuochi d’artificio:<br />
giusta decisione. Il paradosso è che<br />
lungo la banchina sud, tratto antistante la<br />
piazza temporaneamente interdetta al pubblico,<br />
ci sono dei new-jersey, a circa un<br />
metro dal ciglio banchina, quindi una parvenza<br />
di sicurezza c’è ancora oggi, al contrario<br />
invece della banchina nord, in cui<br />
ormeggiati i pescherecci, dove la gente stava<br />
accalcata sul ciglio della banchina: forse lì<br />
c’era veramente un problema di sicurezza. A<br />
parte questa considerazione, molti sono<br />
andati via infuriati mentre altri invece hanno<br />
partecipato all’uscita della processione a<br />
circa 50 metri di distanza dalla banchina.<br />
«L’atteggiamento della Capitaneria è<br />
sconcertante – dice Giancarlo La Rocca, ex<br />
presidente della proloco di Fiumicino - ci<br />
ha tolto la gioia di seguire la processione<br />
della nostra Patrona trincerandosi dietro<br />
la sicurezza che scopriamo solo oggi.<br />
Servirebbe buon senso e maggior elasticità».<br />
«E’ incredibile: ci viene impedito di<br />
seguire la nostra festa – precisa infuriata<br />
Stefania Marsili - a questa distanza non<br />
possiamo prendere parte al rito religioso».<br />
«E’ scandaloso – afferma Enzo Cutolo,<br />
intento a protestare contro il personale della<br />
Capitaneria in servizio – tra poco la<br />
Capitaneria, con la scusa della sicurezza,<br />
ci impedirà di uscire da casa: ricordiamoci<br />
quello che è successo anni fa con il molo<br />
sud che venne chiuso e riaperto dopo una<br />
serie di manifestazioni di protesta e raccolte<br />
di firme». Ancora un duro colpo al<br />
deteriorato rapporto tra la comunità di<br />
Fiumicino e la Capitaneria. Non potendo<br />
seguire dalla banchina la processione, una<br />
persona anziana con il bastone, accompa-<br />
gnata sottobraccio dalla figlia, è stata costretta<br />
ad allontanarsi in lacrime esclamando:<br />
“Chissà se il prossimo anno ci sarò per<br />
vedere l’Assunta?”. Dopo circa un’ora, in<br />
concomitanza con il rientro della processione,<br />
improvvisamente è subentrata la “sicurezza”<br />
nell’area poco prima interdetta, i varchi<br />
pedonali sono stati liberati e i quei pochi<br />
fedeli sono riusciti ad avvicinarsi alla banchina<br />
e a seguire il rientro dell’Assunta. Alla<br />
fine qualcuno ha però sottolineato: «La<br />
Capitaneria è riuscita a rovinarci il<br />
Ferragosto». La cosa è stata portata anche<br />
all’attenzione dei politici. «Probabilmente<br />
serviva un’ordinanza di chiusura, affissa<br />
con largo anticipo, da parte della Capitaneria<br />
all’ingresso della piazza – dice<br />
Paolo Calicchio, consigliere comunale del<br />
Pd – a quel punto i cittadini avrebbero<br />
potuto cambiare luogo per prendere parte<br />
alla manifestazione religiosa. Perplessità<br />
sull’atteggiamento dell’ufficiale della marina,<br />
costretto ovviamente a far osservare<br />
un ordine, che da una parte respingeva i<br />
cittadini, per motivi di sicurezza, mentre<br />
sull’altra sponda del fiume centinaia di<br />
passanti si sporgevano liberamente proprio<br />
davanti al peschereccio su cui erano<br />
presenti le autorità militari...».
FIUMICINO - Era il fiore all’occhiello del polmone verde<br />
A secco il degradato laghetto di Villa Guglielmi<br />
di Danilo Serenelli<br />
Il laghetto artificiale all’interno di Villa<br />
Guglielmi a Fiumicino, è stato da subito<br />
un’attrattiva del parco per quanti si recano a<br />
passeggiare o fare footing. Oggi il bacino si<br />
è trasformato in ua pozza d’acqua maleodorante<br />
dove galleggia sporcizia e pesci morti.<br />
Per avvicinarsi è necessaria la maschera<br />
antigas a causa del cattivo odore emanato<br />
. L’abbandono in cui versa è stato già più<br />
volte oggetto di proteste dei cittadini ma<br />
nessuno si è fatto carico di intervenire. «E’<br />
un peccato vedere il laghetto prosciugato<br />
e in preda al degrado – dice Franco Sterpi,<br />
uno tanti appassionati che svolge attività<br />
sportiva tra i pini – c’è preoccupazione per<br />
i pesci e le tartarughe che corrono il<br />
rischio di morire se il comune non immetterà<br />
tempestivamente acqua nel laghetto».<br />
Le proteste sull’abbandono in cui versa il<br />
bacino sono state raccolte dal consigliere<br />
comunale Roberto Severini che le ha quindi<br />
rappresentate all’assessore all’Ambiente,<br />
Gino Percoco. «L’assessore ha garantito<br />
che si è già attivato per dare una risposta<br />
Al Direttore di<br />
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Egregio Direttore,<br />
mi rivolgo alla sua rivista per complimentarmi<br />
con l’amministrazione comunale di<br />
Fiumicino sulla costruzione della rotatoria<br />
stradale tra via del Faro e via Formoso ad<br />
Isola Sacra che ha reso sicuro il<br />
crocevia. Come molte cose realizzate<br />
dal Comune c’è però qualcosa<br />
che non va e mi riferisco al fatto<br />
che i lavori sono stati completati da<br />
due mesi e il fondo stradale di via<br />
del Faro è rimasto lo stesso: spaccato<br />
e con delle buche.<br />
Lungo il marciapiedi che costeggia<br />
l’accesso al supermercato addirittura<br />
è stato usato come fondo<br />
stradale del cemento. E’ inoltre evidente<br />
il dislivello tra il nuovo<br />
pezzo di strada che gira attorno alla<br />
rotatoria e quello vecchio di via del<br />
Faro. Nel punto in questione la<br />
ditta ha eseguito i lavori con poca<br />
responsabilità chiudendo addirittura<br />
una buca facendo ricorso ancora<br />
al cemento. E’ un vero schifo.<br />
Il laghetto a secco<br />
al problema – dice Severini -. Lo stop al<br />
riempimento del bacino si è reso necessario<br />
perché la recinzione attorno al laghetto<br />
risulta danneggiata e quindi c’è il pericolo<br />
che qualcuno cada all’interno». Da<br />
Anche se ci troviamo in clima di ristrettezze<br />
non è possibile vedere lavori così orribili: in<br />
prossimità dell’avvallamento ho visto cadere<br />
alcuni anziani in bicicletta. Mi spiega chi<br />
deve intervenire con una manciata di asfalto<br />
per livellare la strada?<br />
Signora Lidia<br />
mesi i cittadini segnalano il problema e i cattivi<br />
odori che emana l’acqua putrida, evidenti<br />
anche durante la manifestazione “I<br />
love comico” dello scorso luglio ma nessuno<br />
è ancora intervenuto.<br />
LETTERA AL DIRETTORE – I lavori sono stati eseguiti male stando a quanto sostiene una lettrice<br />
Isola Sacra: pericoloso dislivello stradale<br />
alla rotatoria tra via del Faro e via Formoso<br />
Gentile signora Lidia,<br />
il problema da Lei sollevato è stato già<br />
oggetto di diverse lamentele verbali di alcuni<br />
attenti cittadini i quali erano convinti che<br />
prima o poi qualcuno intervenisse per un<br />
nuovo tappeto di asfalto e per rimuovere il<br />
pericoloso dislivello da Lei segnalato: purtroppo<br />
non si è visto nessuno. Il Suo scritto<br />
quindi non mi giunge nuovo.<br />
Il controllo sulle opere di<br />
carattere pubblico spetta<br />
all’assessorato ai Lavori pubblici<br />
che mi auguro, dopo<br />
aver letto questa Sua lamentela,<br />
faccia qualcosa per<br />
rimuovere il disagio stradale<br />
altrimenti si può recare direttamente<br />
al dicastero di piazza<br />
Grassi per esporre il problema.<br />
U.Ser.<br />
Il pericoloso<br />
avvallamento con<br />
buche tra la strada<br />
che gira attorno alla<br />
rotonda in via del Faro<br />
all’altezza di via Formoso
L’assessore all’Urbanistica affronta le problematiche e illustra i programmi futuri<br />
Mario Russo: «Fiumicino un<br />
territorio con enormi potenzialità»<br />
di Valentina Fiordalice<br />
A poco meno di un anno dalla scadenza<br />
del mandato amministrativo è tempo<br />
di primi bilanci per l’Assessorato all’Urbanistica<br />
e Pianificazione Ambientale.<br />
L’assessore Mario Russo è intervenuto<br />
sulle questioni principali che hanno attanagliato<br />
il Comune in questi anni parlando<br />
dell’operato svolto. B4A, porto turistico,<br />
nuovo ponte 2 giugno, urbanistica<br />
e progetti futuri sono gli argomenti più<br />
caldi del terri-<br />
Il responsabile<br />
del dicastero<br />
affronta il<br />
dibattito sugli<br />
scottanti temi<br />
dei B4A, del<br />
porto turistico,<br />
e del ponte<br />
“2 giugno<br />
torio e che nel<br />
tempo hanno<br />
concentrato la<br />
polemica pubblica.<br />
«L’obiettivo<br />
che mi sono<br />
prefissato in<br />
tutti questi<br />
anni in politica<br />
– spiega<br />
Russo – è stato<br />
quello di portare<br />
dei risultati.<br />
Non è<br />
stato mai facile,<br />
a volte ci si<br />
scontra con muri di gomma e nonostante<br />
ci sia la volontà, alcune volte,<br />
non si riesce a portare a termine ciò<br />
che si vorrebbe.<br />
Il territorio di Fiumicino è vasto ed<br />
è diventato decisamente importante<br />
all’interno della nostra regione visto le<br />
enormi potenzialità. Abbiamo creduto<br />
nell’autonomia di questo territorio fin<br />
dall’inizio e la strada non è stata facile<br />
da percorrere. Abbiamo opportunità<br />
infinite: prima fra tutte il futuro<br />
porto commerciale, a disposizione ci<br />
sono già 60 milioni di euro con contributi<br />
provenienti dalla Regione e<br />
dall’Autorità portuale. Ormai siamo<br />
in fase di progettazione e pensiamo<br />
che entro poco tempo si possano avviare<br />
i lavori». Dall’altra parte di Fiumicino<br />
la questione riguarda, invece, un<br />
L’assessore all’Urbanistica e<br />
Pianificazione, Mario Russo, che ha<br />
illustrato la riqualificazione di Focene<br />
porto turistico ormai fermo nei lavori.<br />
Un progetto che era legato anche alla<br />
realizzazione del nuovo ponte sul porto<br />
canale. «Per il porto turistico<br />
c’è stata la rescissione<br />
dell’appalto alla società<br />
facente capo a Caltagirone<br />
e ora il testimone è passato<br />
a Italia Navigando. Speriamo<br />
tutti – prosegue Russo<br />
- che la situazione possa<br />
sbloccarsi entro poco tempo.<br />
Anche per quanto riguarda<br />
il ponte, la Regione erogherà<br />
il contributo finanziario<br />
necessario alla sua<br />
realizzazione compresi<br />
quelli per la costruzione del<br />
lungomare di Fregene. Il<br />
ponte rimane una delle<br />
priorità di questo governo e anche per<br />
Fregene possiamo finalmente dire che<br />
nel giro di qualche anno la località<br />
cambierà certamente volto. Già entro<br />
la fine del mandato saranno riasfaltate<br />
tutte le strade private e questo è<br />
sicuramente un grande risultato che il<br />
Comune porterà a termine».<br />
Altra questione<br />
spinosa per Fiumicino è<br />
stata negli ultimi anni<br />
quella dei terreni B4a e il<br />
loro vincolo idrogeologico.<br />
«Siamo riusciti con<br />
im-pegno a chiudere<br />
praticamente il circolo<br />
vizioso che riguarda i<br />
terreni di Fiumicino. E’<br />
stata una lunga battaglia<br />
- spiega – ora siamo<br />
praticamente alla fine e<br />
di certo non abbasseremo<br />
la guardia».<br />
E sul futuro urbanistico<br />
del territorio occhi puntati<br />
su Focene. «C’è già l’accordo con le<br />
società per la presentazione definitiva<br />
del progetto per la completa riqualificazione<br />
della zona di Focene. Si tratta<br />
di un programma<br />
ampio e che abbraccerà<br />
diversi<br />
settori. Spazi, parcheggi,<br />
giardini<br />
pubblici e anche lo<br />
sport locale. Sarà,<br />
infatti, costruito<br />
nell’area adiacente<br />
in viale Coccia<br />
di Morto un nuovo<br />
centro sportivo<br />
polivalente adatto<br />
allo svolgimento di<br />
diverse discipline.<br />
Sarà un punto di<br />
riferimento importante<br />
per tutto<br />
il territorio che<br />
darà, nel giro di<br />
un paio d’anni, un<br />
nuovo assetto a<br />
tutta la località».<br />
In cantiere la<br />
riqualificazione<br />
di Focene con<br />
parcheggi,<br />
giardini pubblici<br />
e un nuovo centro<br />
sportivo<br />
polivalente per<br />
diverse discipline<br />
sportive
Apprezzata l’installazione di paline degli autobus “intelligenti”<br />
Focene lancia l’idea di dotare le fermate<br />
di un sistema vocale per non vedenti<br />
di Francesco Camillo<br />
«Apprendiamo con piacere la notizia<br />
divulgata dal presidente della commissione<br />
Trasporti e Mobilità del comune di<br />
Fiumicino, dell’accordo concluso in project<br />
financing per l’installazione, presso le<br />
fermate dei bus, delle nuove tabelle informative<br />
sul territorio comunale. Ci auguriamo<br />
che queste nuove paline siano veramente<br />
“intelligenti”».<br />
È quanto afferma il presidente del “Nuovo<br />
Comitato Cittadino Focene”, Massimiliano<br />
Chiodi. Le paline informative “intelligenti”<br />
sono dispositivi elettronici dotati di display<br />
a LED dall’alta visibilità, collocati in prossimità<br />
delle fermate degli autobus per comunicare<br />
all’utenza in attesa del mezzo di trasporto<br />
pubblico, informazioni previsionali<br />
riguardanti l’arrivo dei mezzi pubblici.<br />
L’ampia capacità informativa delle paline<br />
permette di visualizzare, tramite scritte e/o<br />
disegni grafici, informazioni sul numero di<br />
linea, la destinazione e i tempi di attesa dell’autobus.<br />
«Quest’ultimo dato evidenzia<br />
pienamente la funzione delle paline elettroniche,<br />
particolarmente utili in caso di<br />
incidenti o altri eventi imprevedibili, grazie<br />
alla loro capacità di essere aggiornate<br />
in tempo reale – fa notare Chiodi -. Al fine<br />
di agevolare le persone non vedenti chie-<br />
do, in qualità di Presidente del Nuovo<br />
Comitato Cittadino Focene che le nuove<br />
paline informative dispongano di un<br />
sistema audio installato sul supporto di<br />
sostegno, per diffondere in modo vocale i<br />
messaggi visualizzati. La tecnologia offre<br />
delle opportunità,<br />
utilizziamola<br />
per arrivare finalmente<br />
ad<br />
una società senza<br />
esclusi».<br />
Bus del<br />
servizio<br />
urbano<br />
su viale<br />
di<br />
Focene
L’iniziativa è del parrocco Massimo Consolaro della chiesa San Luigi Gonzaga<br />
A Focene una spiaggia<br />
per disabili e disagiati<br />
di Dario Nottola<br />
Una spiaggia dedicata a disabili e a chi vive<br />
il disagio sociale. E’ la novità che in quest’estate<br />
si è affacciata a Focene, sulla costa<br />
del comune di Fiumicino, per iniziativa<br />
dell’Associazione Opera San Luigi<br />
Gonzaga-Opera d’Amore,<br />
nata un anno fa per aiutare i<br />
giovani disabili e permettere<br />
loro il superamento della<br />
loro condizione di difficoltà.<br />
L’associazione ha avuto in<br />
sub-concessione un appezzamento<br />
di arenile ad uso sociale<br />
battezzato “La Madonnina”,<br />
in via degli Atolli. Si<br />
tratta di un’opera nata da<br />
un’intuizione del Parroco di<br />
S. Luigi Gonzaga di Focene,<br />
Don Massimo Consolaro, in<br />
favore di giovani incidentati.<br />
«La Madonnina - spiega<br />
Don Massimo - è un progetto<br />
che comprende l’utilizzo<br />
della colonia marina ed<br />
Don Massimo Consolaro<br />
parroco della chiesa<br />
San Luigi Gonzaga<br />
di Francesco Camillo<br />
Aeroporti di Roma ha presentato<br />
recentemente il “Master plan” definitivo<br />
del nuovo aeroporto<br />
“Leonardo da Vinci” di Fiumicino,<br />
per il quale sono stati sostenuti costi<br />
di progettazione per circa 5 milioni<br />
di euro. Il nuovo scalo sarà realizzato<br />
con investimenti per oltre 12<br />
miliardi di euro fino al 2044 (di cui<br />
2,5 miliardi nei primi 10 anni), attivabili<br />
se il Contratto di programma<br />
Adr verrà approvato entro il termine<br />
fissato per legge del 31 dicembre<br />
2012. «Una presentazione, però,<br />
avvenuta non sul territorio che<br />
verrà interessato da questa mega<br />
opera – fa notare il presidente del<br />
“Nuovo Comitato Cittadino Focene”,<br />
Massimiliano Chiodi -. Per<br />
ospita una comunità di persone, che condivide<br />
un progetto educativo comune e<br />
che si pone al servizio dei minori, bambini<br />
e adolescenti, degli anziani, degli handicappati,<br />
di chi vive il disagio sociale e<br />
non è quindi assimilabile ad un bagno<br />
commerciale come la quasi totalità degli<br />
altri stabilimentibalneari».<br />
La spiaggia<br />
è stata be-<br />
Il progetto è di forte impatto ambientale<br />
Focene chiede un incontro con AdR<br />
sul “Master plan” dell’aeroporto<br />
questo lancio un appello al fine di<br />
organizzare un incontro alla presenza<br />
dei vertici aeroportuali,<br />
comitati e associazioni del territorio,<br />
residenti, amministrazione<br />
comunale e la commissione speciale<br />
del Comune. Il progetto è a<br />
forte impatto e anche i cittadini<br />
devono conoscere ufficialmente le<br />
reali intenzioni di Adr. E magari,<br />
ascoltando i residenti e le esigenze<br />
locali, si potrebbe anche apportare<br />
delle modifiche al Master<br />
plan». Anche Focene, oltre a<br />
Fregene e Maccarese, avrà sicuramente<br />
delle ripercussioni con il<br />
futuro ampliamento del sedime<br />
aeroportuale. Per questo anche il<br />
“Nuovo Comitato Cittadino<br />
Focene” è vigile e attento sull’argomento.<br />
nedetta dal Vescovo della Diocesi di Porto e<br />
S. Rufina, Gino Reali. «Agli operatori e<br />
gestori dello stabilimento - prosegue il<br />
parroco - il nostro Vescovo non ha fatto<br />
mancare parole di apprezzamento e di<br />
incoraggiamento per quanto fatto e quanto<br />
ancora da fare sottolineando come l’attività<br />
e l’Opera siano sotto la protezione<br />
costante della amata Vergine Maria, della<br />
quale una piccola statua è stata posta<br />
all’ingresso della spiaggia».<br />
Operazione dei militari della Capitaneria<br />
Recuperati 6 mila<br />
ricci di mare e 4 chili<br />
di polpi catturati<br />
illegalmente a Focene<br />
I quattro sub pugliesi responsabili del fatto<br />
dovranno pagare 7 mila euro di multa<br />
Quattro sub pugliesi sono stati pizzicati dai militari della<br />
Capitaneria di porto a catturare ricci di mare e polpi nel<br />
tratto di costa davanti a<br />
Focene. Per effetto di questo<br />
sono scattati 9 verbali<br />
per un totale di sanzioni<br />
amministrative pari a 7<br />
mila euro.<br />
L’operazione si è svolta<br />
la notte dello scorso 22<br />
agosto di concerto con i<br />
poliziotti del commissariato<br />
di Fiumicino città. La<br />
Guardia costiera ha sequestrato<br />
6 mila ricci di mare e<br />
4 chili di polpi, diretti con<br />
molta probabilità al mercato<br />
napoletano e pugliese,<br />
oltre alle attrezzature subacquee<br />
dei quattro individui<br />
che sono stati presi in<br />
flagrante mentre caricavano<br />
le automobili.<br />
Il comandante<br />
Lorenzo Savarese<br />
Il personale della struttura di viale Traiano, comandato<br />
da Lorenzo Savarese, ha infatti sequestrato 10 casse di<br />
ricci, di 40/45 chili ognuna, e 2 di polpi. Ai sub sono stati<br />
contestati illeciti amministrativi per la cattura di echinodermi,<br />
con mezzi non consentiti, in quantità superiore a<br />
quella prevista e l’esercizio della pesca subacquea fuori<br />
orario. Dopo i controlli sia i ricci di mare che i polpi sono<br />
stati restituiti al fondale marino dagli uomini della base<br />
navale della Capitaneria.<br />
U.Ser.
Tra parcheggio off-limits e sosta selvaggia è stato caos estivo sul lungomare<br />
«A Fregene si cerca di incrementare il turismo<br />
riducendo il servizio pubblico di trasporto»<br />
di Umberto Serenelli<br />
Parcheggi off-limits e sosta selvaggia.<br />
Discussioni al limite della rissa, culminate<br />
qualche giorno fa con una macchina incendiata.<br />
Fregene della “Perla del Tirreno” ha<br />
ormai ben poco. «Non decolla il tanto<br />
sbandierato nuovo lungomare, quindi<br />
mancano i parcheggi e il piano del trasporto<br />
pubblico locale fa sorridere – sottolinea<br />
il consigliere<br />
Il consigliere<br />
comunale<br />
Silvano Zorzi<br />
(Pd) denuncia<br />
una corsa<br />
ogni ora della<br />
linea 2A<br />
comunale Silvano<br />
Zorzi (Pd) -. Una<br />
corsa ogni ora: ecco<br />
come funziona il<br />
trasporto a Fregene.<br />
E così si vuole<br />
incrementare il turismo<br />
e agevolare<br />
l’uso del trasporto<br />
pubblico. Così si<br />
vuole mettere una<br />
pezza ai problemi di parcheggio e alla<br />
mancata realizzazione del lungomare di<br />
Fregene? Basta leggere il capitolato<br />
d’appalto per farsi un’idea». La circolare<br />
2A che collega la stazione di Maccarese al<br />
lungomare di Fregene in estate, quando il<br />
flusso turistico è maggiore, prevede una<br />
corsa ogni ora. Un po’ pochino per richiamare<br />
i bagnanti al mare e convincerli a<br />
lasciare la macchina a casa. Soprattutto alla<br />
di Dario Nottola<br />
“La Città di Fiumicino è vicina ai famigliari<br />
addolorati per la scomparsa del<br />
campione Aldo Maldera, uomo mite ed<br />
educato, di indiscutibile valore calcistico<br />
ed indimenticabile terzino sinistro degli<br />
anni ‘80”. Ad affermarlo il sindaco di<br />
Fiumicino, Mario Canapini, dopo la notizia<br />
della morte dell’ex campione che viveva a<br />
Fregene con la sua famiglia da circa venticinque<br />
anni. I funerali, alla presenza di<br />
tanta gente ed ex compagni e dirigenti di<br />
calcio come Bruno Conti, si sono svolti<br />
luce di “quanto predisposto dal sindaco:<br />
l’interruzione del servizio il sabato, la<br />
domenica e i giorni festivi”. Insomma<br />
quando i turisti e i romani prendono d’assalto<br />
le spiagge il servizio non c’è proprio.<br />
«Risultato: caos, sosta selvaggia per la<br />
mancanza di parcheggi, traffico sulle<br />
strade e Fregene paralizzata – aggiunge<br />
Zorzi -. La scusa è classica: l’impossibilità<br />
nei festivi degli autobus di transitare.<br />
Una maggioranza, con numeri bulgari<br />
in consiglio, al governo da nove anni in<br />
questa città, che non sia riuscita mai a<br />
regolamentare il traffico, a incentivare i<br />
Il mezzo pubblico diretto a Fregene al<br />
capolinea della stazione di Maccarese<br />
mezzi pubblici, a promuovere il turismo<br />
è da censura. E peggio va d’inverno,<br />
quando le corse arrivano perfino a una<br />
ogni due ore». A causa di ciò i pendolari<br />
sono costretti a prendere la macchina e arrivare<br />
alla stazione di Maccarese con i propri<br />
mezzi. «E’ lo specchio – conclude - di<br />
come questo sindaco ha portato avanti<br />
nove anni di governo. Lasciando le<br />
responsabilità e le colpe agli altri e i cittadini<br />
coi loro problemi».<br />
Il saluto del sindaco di Fiumicino all’ex campione di calcio<br />
Scompare Aldo Maldera:<br />
viveva da 25 anni a Fregene<br />
Aldo<br />
Maldera<br />
nella chiesa della pineta. Nell’apprendere<br />
della scomparsa, ci sono stati dolore e sorpresa<br />
a Fregene. «Siamo scioccati - dice un<br />
residente - era uno di noi. L’ho incontrato<br />
una settimana prima della morte al<br />
bar stava bene, abbiamo chiacchierato e<br />
scherzato sulla campagna acquisti del<br />
Milan e su Berlusconi. Non ci posso credere».<br />
Maldera abitava nella zona centro<br />
della cittadina.<br />
L’ex terzino sinistro ha avuto delle collaborazioni<br />
calcistiche anche nella zona,<br />
con il Focene Calcio e l’Aranova. «Ci<br />
uniamo nel dolore per la scomparsa di<br />
un nostro caro concittadino – conclude il<br />
primo cittadino - il quale ci piace ricordarlo<br />
nei grandi momenti di successi<br />
avuti con le squadre della Roma, del<br />
Milan e della Fiorentina. Maldera, ricordo<br />
da tifoso giallorosso, fu uno dei protagonisti<br />
dello scudetto della Roma del<br />
1983, padrone della fasciasinistra, rinomato<br />
per il suo forte tiro e le sue famose<br />
scivolate. Il campione è rimasto sempre<br />
particolarmente legato al nostro territorio,<br />
sia perchè decise una volta terminata<br />
la carriera calcistica di viverci insieme<br />
con sua moglie e le sue tre figlie, sia perché<br />
da direttore tecnico seguì le nostre<br />
squadre locali dell’Aranova e del Focene.<br />
A nome dell’intera cittadinanza porgo le<br />
mie più sentite condoglianze alla famiglia<br />
ed agli amici più cari del campione<br />
Aldo Maldera, esprimendo la mia vicinanza<br />
personale e quella di tutta l’amministrazione<br />
comunale».
Coltivava nella casa in via Castellammare piante di marijuana<br />
I carabinieri della stazione di Fregene<br />
arrestano pregiudicato romano<br />
Coltivava in casa piante di marijuana. Ad<br />
essere sorpreso ed arrestato a Fregene un<br />
pregiudicato romano. Già da alcuni giorni i<br />
carabinieri della locale stazione, comandati<br />
dal maresciallo Giancarlo Cammarata, stavano<br />
monitorando i suoi movimenti e appena<br />
avuta la conferma dell’attività illecita,<br />
dopo alcuni giorni di appostamenti, hanno<br />
fatto scattare il blitz. Sono infatti entrati nel<br />
suo appartamento nella centralissima via<br />
Castellammare e hanno trovato 5 piante di<br />
marijuana - alcune delle quali di consistente<br />
altezza e ben fiorite - 70 grammi di hashish,<br />
nonché tutto l’occorrente per la pesatura<br />
ed il confezionamento della droga. Per l’a-<br />
naloga vicenda, sempre i militari della stazione<br />
di Fregene, hanno segnalato a piede<br />
libero alla competente Autorità Giudiziaria<br />
anche la compagna, convivente dell’arrestato.<br />
Nonostante i due si sentissero certi di<br />
non essere scoperti, per lui sono scattate le<br />
manette, poiché accusato del reato di detenzione<br />
ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.<br />
Dopo le formalità di rito, l’arrestato è<br />
stato tradotto ed associato alla Casa<br />
Circondariale di Civitavecchia.<br />
R.P.<br />
Il comandante della stazione dei carabinieri di Fregene, Giancarlo Cammarata<br />
Le foglie dell’albero vengono aggredite dal parassita Psilla lerp<br />
Crolla la produzione del miele di<br />
eucaliptus a Fregene e Maccarese<br />
di Danilo Serenelli<br />
Niente miele di eucaliptus quest’anno.<br />
L’allarme è arrivato dagli apicoltori di<br />
Fregene e Maccarese, zone dove questo<br />
prodotto è rinomatissimo. Il problema si<br />
chiama Psilla lerp, un parente stretto del<br />
fantomatico punteruolo rosso che invece<br />
di divorarsi le palme fa incetta di<br />
eucaliptus, insediandosi, per dirla in<br />
maniera tecnica, “a livello foliare”. I<br />
danni vanno dalla defogliazione alla<br />
morte dell’albero impedendogli la fioritura.<br />
«L’apicoltore - afferma Enrico<br />
Bartolini, un apicoltore della zona - a<br />
questo punto si trova senza reddito e<br />
le famiglie d’api da nutrire per far<br />
superare loro l’inverno. Se non ci<br />
sarà da parte della Regione un aiuto<br />
per calamità naturale agli apicoltori<br />
per il mancato raccolto d’eucaliptus,<br />
penso che sarà difficile che le api e<br />
l’apicoltura possano continuare ad<br />
esistere. Voglio aggiungere che è da<br />
32 anni che faccio l’apicoltore e non è<br />
mai successo di vedere gli eucaliptus<br />
senza fiori come quest’anno». Lo<br />
Psilla lerp è di origine australiana e dopo<br />
aver infestato California, Messico, Sud<br />
America mezzo Mediterraneo e Nord<br />
Africa si è insediato in Italia, provocando il<br />
black out della produzione di miele di<br />
eucaliptus, molto ricercato di cui<br />
Fiumicino è uno dei produttori di maggior<br />
pregio in Italia. Purtroppo i danni sono<br />
ingenti.<br />
«L’abbattimento della produzione di<br />
miele - spiega Silvano Zorzi, apicoltore e<br />
consigliere comunale Pd - è di quasi l’ottanta<br />
per cento. Una vera catastrofe.<br />
Soluzioni? Come già realizzato con successo<br />
nel 1999 in California e Messico<br />
dall’Università della California, si po-<br />
trebbe utilizzare una tecnica di lotta biologica,<br />
ovvero la diffusione nei territori<br />
colpiti dell’antagonista del parassita<br />
Psilla lerp, un insetto in grado di tenerlo<br />
sotto controllo biologico, il mite Bliteus<br />
Psyllaephagus, rinvenibile in California<br />
presso l’Università California<br />
Berkeley – Riverside», spiega<br />
Zorzi. Qual è il problema allora?<br />
«L’Articolo 12 del DPR il n. 357<br />
del 1997 ha bloccato di fatto ogni<br />
possibilità di controllo biologico di<br />
organismi nocivi introdotti accidentalmente<br />
da altre aree del<br />
mondo - dice l’esponente Pd -. L’Italia<br />
in questo è dietro anni luce<br />
rispetto a tutti gli altri paesi europei<br />
che hanno previsto un percorso<br />
autorizzativo in deroga per introdurre<br />
antagonisti naturali delle<br />
specie nocive». Nei mesi scorsi ci<br />
sono state varie riunioni tra gli apicoltori<br />
della zona e l’Asl Roma D<br />
che, ammette Zorzi, “non hanno<br />
dato alcun esito”. «Si deve battere<br />
a livello legislativo, ma intanto che<br />
questo iter vada in porto le Regioni<br />
devono sbloccare dei finanziamenti<br />
per gli apicoltori in difficoltà.<br />
Purtroppo la Regione sta facendo molto<br />
poco, anzi zero per aiutarci. E lo stesso<br />
l’amministrazione comunale di Fiumicino».
Appello del presidente Angelo Bellotto all’amministrazione comunale per un intervento immediato<br />
Comitato Cittadino di Maccarese<br />
denuncia problemi di viabilità<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Viabilità e sicurezza. Questi i temi su cui<br />
si sta battendo il Comitato Cittadino di<br />
Maccarese presieduto da Angelo Bellotto. A<br />
preoccupare i residenti della zona nord del<br />
Comune sono, infatti, diversi punti della rete<br />
di collegamento<br />
della zona. Primo<br />
Per maggiore<br />
sicurezza è<br />
necessario<br />
dirottare in via<br />
delle Tamerici<br />
il carico di<br />
traffico estivo<br />
che invece<br />
finisce sul<br />
ponte al centro<br />
del borgo<br />
agricolo<br />
fra tutti l’annoso<br />
problema del ponte<br />
di Maccarese che<br />
nonostante gli anni<br />
rimane punto nevralgico<br />
della viabilità<br />
cittadina.<br />
«Dobbiamo segnalare<br />
ancora la<br />
totale inefficienza<br />
del ponte di Maccarese<br />
che non<br />
può da solo sopportare<br />
la mole di<br />
traffico che si concentra<br />
soprattutto<br />
nel periodo estivo.<br />
La situazione è<br />
diventata insostenibile<br />
– spiega<br />
Bellotto - l’unica possibilità sarebbe quella<br />
di deviare il flusso di automobili che<br />
provengono da Roma anche verso altre<br />
strade come via delle Tamerici o via<br />
dell’Olivetello. Con questa possibilità<br />
tutti coloro che si recano a Fregene eviterebbero<br />
di passare per il ponte o per via di<br />
Il ponte al centro del borgo<br />
agricolo di Maccarese<br />
Castel San Giorgio annullando le lunghe<br />
code che si vengono a creare. Il problema<br />
è che le strade ci sono ma non c’è segnaletica<br />
che indichi questa possibilità». Altra<br />
questione che riguarda il ponte di Maccarese<br />
e via Castel San Giorgio è l’incuria e il<br />
degrado della vegetazione.<br />
«Numerosa è la presenza di rovi,<br />
immondizia ed erbacce. Molti di questi –<br />
prosegue il presidente del Comitato - si<br />
affacciano pericolosamente sul ciglio stradale.<br />
Diversi cittadini compiono il percorso<br />
a piedi per prendere l’autobus o in bicicletta<br />
e sono costretti a sporgersi verso il<br />
centro della carreggiata. Questo crea una<br />
situazione di assenza di sicurezza e c’è<br />
pericolo per l’incolumità delle persone.<br />
Chiediamo all’amministrazione di intervenire<br />
al più presto. Come Comitato<br />
siamo disposti a pulire con le nostre forze<br />
la zona su delega del Comune. Altro intervento<br />
necessario per la sicurezza è la<br />
sistemazione del guardrail che in più<br />
punti è mancante». Il Comitato Cittadino<br />
interviene anche sulle nuove rotatorie realizzate<br />
a Maccarese. «La rotonda realizzata<br />
tra via dell’Olivetello e via di Campo<br />
Salino deve essere messa in sicurezza,<br />
manca il guardrail e vicino c’è un pericoloso<br />
di un canale. In più, molte automobili,<br />
passano sopra all’aiuola nel fare la<br />
curva. Crediamo che la sicurezza venga al<br />
primo posto per questo facciamo appello<br />
all’amministrazione comunale affinché<br />
intervenga il prima possibile. Come<br />
Comitato ci rendiamo disponibili ad essere<br />
ascoltati per portare alla luce tutti i<br />
problemi del territorio».<br />
Oltre ad un tavolo tecnico per contrastare il fenomeno inquinamento marino<br />
La regione Lazio mette in cantiere il<br />
ripascimento degli arenili di Fregene e Focene<br />
di Umberto Serenelli<br />
In arrivo il ripascimento morbido dell’arenile<br />
a Fregene sud dove il fenomeno erosivo<br />
è avanzato a grandi passi. E’ stato<br />
messo in cantiere dalla Regione che ha<br />
anche predisposto interventi a difesa della<br />
costa a Focene.<br />
La notizia viene annunciata da Massimiliano<br />
Graux, capogruppo Pdl, che indica<br />
nella primavera 2013 l’inizio degli interventi<br />
a salvaguardia del litorale delle due<br />
località balneari. «Entro il prossimo ottobre<br />
– precisa Graux – una commissione di<br />
tecnici definirà il tipo di intervento da<br />
effettuare. Maggiore attenzione per la<br />
costa devo sorgono gli stabilimenti<br />
Perla, Capri e Vela a Fregene sud in cui<br />
il mare ha inghiottito l’arenile giungendo<br />
a ridosso delle cabine. In questo trat-<br />
to l’Ardis non esclude interventi misti e<br />
cioè dighe soffolte con la successiva<br />
immissione di sabbia». La giunta<br />
Polverini ha inoltre garantito che “intende<br />
aprire un tavolo tecnico, con gli esperti<br />
del consorzio di Bonifica Tevere e Agro<br />
romano, per cercare di contrastare il<br />
fenomeno dell’inquinamento marino<br />
prodotto dai canali di scolo che confluiscono<br />
all’idrovore di Focene”.
Attacco del Pd al governo di centro-destra sulla carenza dei servizi nella cittadina lungo la via Aurelia<br />
«Aranova: ennesimo gioco di prestigio<br />
e scompare la nuova farmacia»<br />
di Umberto Serenelli<br />
Una lunga sfilza di cose che non vanno<br />
ad Aranova vengono segnalate dal consigliere<br />
comunale del Pd. «Niente fogne,<br />
niente acqua potabile, servizi carenti,<br />
con un ufficio postale a mezzo servizio.<br />
Nessuna manifestazione culturale, viabilità<br />
a singhiozzo e trasporto pubblico<br />
locale inesistente». Per non parlare dei<br />
“centri anziani inesistenti e dei vigili<br />
urbani mai visti”.<br />
Ad Aranova i servizi continuano a latitare<br />
e “l’unico, per giunta privato, che<br />
stava per arrivare, cioè la seconda farmacia,<br />
è stato bloccato con un escamotage<br />
degno di questa maggioranza, sacrificando<br />
in nome di chissà cosa quella qualità<br />
della vita che continua a essere solo<br />
ed esclusivamente un<br />
paragrafo del libro<br />
dei sogni targato<br />
Pdl”. Lo denuncia<br />
Alessandra Vona, consigliere<br />
comunale del<br />
Pd, che ha ormai ribattezzato<br />
Aranova e il<br />
nord del Comune “il<br />
bancomat di questa<br />
amministrazione”.<br />
«C’è da asfaltare una<br />
strada a Fiumicino?<br />
Una manifestazione<br />
culturale? Basta una<br />
strisciata e via – sottolinea<br />
-. A noi rimane<br />
soltanto il conto<br />
da saldare, salatissimo».<br />
E, secondo il<br />
combattivo consigliere<br />
comunale, “la que-<br />
Sono contenuti in una mozione presentata dal Pd<br />
Tre provvedimenti per migliorare<br />
il trasporto pubblico ad Aranova<br />
di Alessandra Vona*<br />
Dopo anni finalmente la commissione<br />
Mobilità si è accorta che esiste un problema<br />
trasporto pubblico locale ad Aranova.<br />
Che gli studenti del nord del Comune<br />
sono danneggiati da un intricato sistema<br />
di orari e corse sballate. E che Aranova<br />
non ha un sistema di navette che colleghi<br />
le tante zone isolate alle fermate principali<br />
del tpl. Meglio tardi che mai. In tutta<br />
questa foga che sembra più elettorale che<br />
stione farmacia è sintomatica di questa<br />
discrasia tutta canapiniana”. «Un terri-<br />
torio in fortissima espansione<br />
- precisa - un piano regolatore<br />
accelerato che ha creato<br />
quartieri e quartieri. E la<br />
risposta di questa amministrazione?<br />
Nulla. Nessun servizio.<br />
Unico in preventivo: la<br />
seconda farmacia. Ora, con<br />
un gioco di prestigio, è sparita<br />
anche questa. Come?<br />
Calcolando la popolazione a<br />
ribasso, aggirando in questo<br />
modo le disposizioni legislative<br />
che prevedono una farmacia<br />
ogni tot cittadini. E così la parte<br />
dell’Aurelia è finita con Maccarese.<br />
altro, ci si dimentica di un particolare, se<br />
davvero si vuole risolvere il problema, e<br />
cioè la soluzione già segnalata dal Pd. In<br />
una mozione, mai presa in esame, vengono<br />
chiesti essenzialmente tre provvedimenti:<br />
istituire fermate della linea 08 di<br />
Aranova su via Austis, all’incrocio di via<br />
Villamar, su via Austis incrocio via<br />
Villamar, e sulla parte terminale di via<br />
Elini. Un sistema integrato di navette che<br />
metta in collegamento le tante zone di<br />
Aranova nate sulla spinta del piano rego-<br />
Quella di Carlanfosso con Torrimpietra.<br />
La zona dell’Arrone con Testa di Lepre.<br />
Risultato: la popolazione<br />
è diminuita quel tanto<br />
che basta per far saltare<br />
il numero minimo previsto<br />
dalla legge per dare il<br />
via libera a una nuova<br />
farmacia. E Canapini<br />
sarebbe il sindaco di<br />
tutti?<br />
Questa maggioranza di<br />
centro-destra dovrebbe<br />
rappresentare le esigenze<br />
del nord del Comune e<br />
Aranova? Quello che si<br />
ha di fronte è solo ed<br />
esclusivamente una politica Fiumicinocentrica,<br />
che tende ad accentrare qualsiasi<br />
cosa, infischiandosene<br />
di<br />
un nord senza servizi,<br />
abbandonato<br />
a se stesso, senza<br />
prospettive».<br />
«Niente fogne e<br />
acqua potabile,<br />
trasporto pubblico<br />
locale carente, di<br />
manifestazioni<br />
culturali neppure<br />
l’ombra eppure i<br />
residenti pagano le<br />
tasse come gli altri<br />
cittadini»<br />
L’inizio di<br />
Michele Rosi ad<br />
Aranova dove i<br />
cittadini<br />
avvertono da<br />
anni l’assenza<br />
di servizi<br />
primari<br />
latore. E infine un piano strategico che<br />
permetta di ottimizzare il tpl cesellandolo<br />
sulle esigenze di studenti, pendolari e<br />
anziani, quindi anticipo della prima corsa<br />
del tpl di Aranova e un irrobustimento<br />
delle corse nelle ore di punta. Tutti provvedimenti<br />
più che fattibili dal punto di<br />
vista tecnico. Tanto che qualcuno se n’è<br />
pure accorto. Manca la volontà politica<br />
però.<br />
*Consigliere comunale Pd<br />
Città di Fiumicino
Si è conclusa anche quest’anno con una notevole adesione di appassionati<br />
Torrimpietra: consolida il successo la X°<br />
edizione del Festival internazionale di musica<br />
di Silvia Buoso<br />
Si è conclusa lo scorso 31 Agosto la X°<br />
edizione del Festival internazionale di musica<br />
organizzato, come ogni anno,<br />
dall’Associazione “Sic Itur Ad<br />
Astram”. La manifestazione<br />
patrocinata, tra gli altri, dalla<br />
Presidenza della Repubblica e<br />
dal Ministero per i Beni e le<br />
Attività Culturali, si è svolta<br />
come di consueto nella pittoresca<br />
cornice de “La Corte di<br />
Arenaro” in Torrimpietra ove si<br />
sono visti succedere sul palco<br />
artisti di grande valore, provenienti<br />
da varie parti del mondo,<br />
quali l’America, la Russia, la<br />
Spagna, il Belgio e naturalmente<br />
anche dall’Italia, fornendo<br />
una vasta alternanza di stili<br />
musicali. Altro momento caratteristico<br />
dell’iniziativa è rappresentato<br />
come ogni anno dalla<br />
degustazione di prodotti tipici locali, ove il<br />
pubblico oltre ad avere modo di conoscere<br />
ed apprezzare i sapori propri del posto ha<br />
l’opportunità di avere un contatto diretto con<br />
gli artisti esibitisi. «Siamo soddisfatti della<br />
risposta positiva del pubblico - ha dichiarato<br />
il direttore artistico del Festival, Silvia<br />
Murolo - che nonostante la particolare<br />
situazione economica che investe il nostro<br />
paese continua a seguirci con entusiasmo.<br />
Inoltre ci tengo a ringraziare per la loro<br />
disponibilità i numerosi volontari, gli Enti<br />
Pubblici, i sponsor privati e quanti hanno<br />
contribuito a vario titolo al raggiungimento<br />
dei lusinghieri risultati, continuando<br />
a credere nella bontà dell’iniziativa,<br />
senza l’aiuto dei quali ciò non sarebbe<br />
stato possibile». Dunque la manifestazione,<br />
ormai appuntamento imperdibile per gli<br />
appassionati, continua con successo il suo<br />
viaggio iniziato nel 2003 allo scopo di promuovere<br />
la crescita culturale del territorio e<br />
la valorizzazione dei giovani, attirando ogni<br />
anno un pubblico sempre più vasto e variegato.<br />
Il direttore artistico del Festival<br />
internazionale di musica, Silvia Murolo
Campionato di Promozione – La squadra rossoblu è stata affidata<br />
al tecnico Glauco Cozzi che dovrà far a meno di giocatori esperti<br />
Un baby-Fiumicino<br />
insegue il difficile<br />
obiettivo salvezza<br />
di Umberto Serenelli<br />
Sarà un Fiumicino calcio formato baby<br />
quello che si appresta a varare il mister<br />
Glauco Cozzi, al quale è stata affidata<br />
anche la gestione della società. Non ci<br />
sono soldi e quindi il club tirrenico, in<br />
regime di ristrettezza, si ridimensiona<br />
ulteriormente catalizzando le ire dei tifosi<br />
sempre più schierati contro la gestione<br />
di Massimo Carsetti. Davanti all’atteggiamento<br />
di quest’ultimo i fedelissimi<br />
garantiscono di disertare gli spalti del<br />
“Pietro Desideri” in aperto contrasto con<br />
il “patron” che ha abbandonato il glorioso<br />
club rossoblu, og-<br />
L’età media<br />
del collettivo<br />
rossoblu è di<br />
19 anni:<br />
troppo bassa<br />
per la<br />
difficile<br />
categoria<br />
gi a rischio di una<br />
nuova retrocessione.<br />
L’auspicio e che la<br />
grinta e la voglia di<br />
fare della ciurma del<br />
comandante Cozzi<br />
in-verta un pronostico<br />
negativo, anche<br />
se alla vigilia del<br />
campionato questa<br />
o-biettivo, almeno<br />
sulla carta, sembra<br />
proibitivo.<br />
L’allenatore di Civitavecchia ha comunque<br />
il piglio dell’uomo che non si arrende<br />
mai per cui non è da escludere che<br />
possa riuscire nell’impresa perché di<br />
impresa si tratta. «Ringrazio Carsetti –<br />
afferma l’allenatore – per il coraggio<br />
mostrato nel proseguire l’attività calcistica<br />
con l’iscrizione del Fiumicino al<br />
campionato di Promozione. Questo alla<br />
luce della difficile situazione economica<br />
attraversata dal paese e dalle società<br />
di calcio in particolare. Con questi<br />
presupposti abbiamo allestito un collettivo<br />
giovanissimo, la cui età media è<br />
19 anni, che ha già manifestato la<br />
volontà di fare bene viste le spiccate<br />
qualità dei singoli elementi di cui si<br />
compone. Il mio secondo è Emiliano<br />
Il mister Glauco Cozzi<br />
Napolitano e mi avvarrò della collaborazione<br />
del dirigente Gino Becchetti».<br />
A via Luca Balsofiore è stato ridotto<br />
tutto e il complesso troppo giovane<br />
pone grossi interrogativi. Sono comunque<br />
passati ad indossare la casacca rossoblu:<br />
Mattias Burgueno (91), una<br />
punta di origine argentina prelevata<br />
dal Morolo, il portiere Simone<br />
Giambuzzi (90), che ha militato in serie<br />
C con il Foligno, il centrocampista<br />
Andrea Piarulli (93) dal San Cesareo,<br />
l’esterno destro Damiano Piarulli (91)<br />
dal Pomezia, il centrocampista Daniele<br />
Proietti (90) sempre dal Pomezia, il<br />
centrocampista Nicolò Frontespezzi<br />
(94) e il difensore Cristian Carboni<br />
(93) dal Morolo. Dalla Juniores Elite<br />
della passata stagione prelevati:<br />
Manuel Di Matteo (92) e Valerio Milasi<br />
(93). «Farò leva sul fattore sorpresa –<br />
conclude Cozzi – puntando su un gioco<br />
veloce a cui mi auguro faccia da cornice<br />
l’entusiasmo del gruppo. E’ chiaro<br />
quindi che il nostro obiettivo è una salvezza<br />
tranquilla».<br />
Campionato di Promozione 2012-13<br />
(Girone A)<br />
A: 02/09/12 I Giornata R: 06/01/13<br />
Fiumicino Calcio – Olimpia<br />
Focene Calcio – Nettuno<br />
Pescatori Ostia – Città di Fiumicino<br />
A: 09/09/12 II Giornata R:13/01/13<br />
Città di Fiumicino – C. Portuale Cv2005<br />
Ostiantica – Fiumicino Calcio<br />
Palocco – Focene Calcio<br />
A: 16/09/12 III Giornata R: 20/01/13<br />
Fiumicino Calcio – S. Marinella<br />
Focene Calcio – Città di Fiumicino<br />
A: 23/09/12 IV Giornata R: 27/01/13<br />
Città di Cerveteri – Fiumicino Calcio<br />
Città di Fiumicino – Maccarese<br />
Pescatori Ostia – Focene Calcio<br />
A: 30/09/12 V Giornata R: 03/02/13<br />
Casalotti – Città di Fiumicino<br />
Fiumicino Calcio – Tolfa<br />
Focene Calcio – C. Portuale Cv2005<br />
A: 07/10/12 VI Giornata R: 24/02/13<br />
Città di Fiumicino – Dil. Falasche<br />
Montespaccato – Fiumicino Calcio<br />
Olimpia – Focene Calcio<br />
A: 14/10/12 VII Giornata R: 03/03/13<br />
C. Lido dei Pini – Città di Fiumicino<br />
Fiumicino Calcio – Nettuno<br />
Maccarese – Focene Calcio<br />
A: 21/10/12 VIII Giornata R: 10/03/13<br />
Città di Fiumicino – Borgo Flora<br />
Focene Calcio – Casalotti<br />
Palocco – Fiumicino Calcio<br />
A: 28/10/12 IX Giornata R: 17/03/13<br />
Dil. Falasche – Focene Calcio<br />
Fiumicino Calcio – Città di Fiumicino<br />
A: 04/11/12 X Giornata R: 24/03/13<br />
Città di Fiumicino – Ostiantica<br />
Focene Calcio – C. Lido dei Pini<br />
Pescatori Ostia – Fiumicino Calcio<br />
A: 11/11/12 XI Giornata R: 07/04/13<br />
Borgo Flora – Focene Calcio<br />
Fiumicino Calcio – C. Portuale Cv2005<br />
S. Marinella – Città di Fiumicino<br />
A: 18/11/12 XII Giornata R: 14/04/13<br />
Città di Fiumicino – Città di Cerveteri<br />
Focene Calcio – Fiumicino Calcio<br />
A: 25/11/12 XIII Giornata R: 21/04/13<br />
Fiumicino Calcio – Maccarese<br />
Ostiantica – Focene Calcio<br />
Tolfa – Città di Fiumicino<br />
A: 02/12/12 XIV Giornata R: 28/04/13<br />
Casalotti – Fiumicino Calcio<br />
Città di Fiumicino – Montespaccato<br />
Focene Calcio – S. Marinella<br />
A: 09/12/12 XV Giornata R: 01/05/13<br />
Città di Cerveteri – Focene Calcio<br />
Fiumicino Calcio – Dil. Falasche<br />
Nettuno – Città di Fiumicino<br />
A: 16/12/12 XVI Giornata R: 05/05/13<br />
C. Lido dei Pini – Fiumicino Calcio<br />
Città di Fiumicino – Palocco<br />
Focene Calcio – Tolfa<br />
A: 23/12/12 XVII Giornata R: 12/05/13<br />
Fiumicino Calcio – Borgo Flora<br />
Montespaccato – Focene Calcio<br />
Olimpia – Città di Fiumicino
SETTORE GIOVANILE - L’iniziativa voluta dal presidente Simone Munaretto ha riscosso tante adesioni<br />
Al campo Piero Garbaglia grosso<br />
successo del “Summer camp 2012”<br />
La manifestazione per i baby è stata organizzata dal Fiumicino calcio<br />
di Edoardo Badassa<br />
Il settore giovanile e la scuola calcio del<br />
Fiumicino crescono ancora. Dopo gli ingenti<br />
investimenti effettuati dal presidente del<br />
settore giovanile, Simone Munaretto, grazie<br />
ai quali il centro sportivo Piero Garbaglia ha<br />
cambiato completamente faccia, il 20 agosto<br />
è finalmente scattato il tanto atteso “Summer<br />
camp 2012”. Una grande organizzazione<br />
quella messa in piedi dalla società rossoblu,<br />
per far sì che tutto il campus andasse per<br />
il meglio. Uno dei principali organizzatori di<br />
questo evento è stato il responsabile della<br />
scuola calcio Massimiliano Di Giulio.<br />
«E’ stata sicuramente una manifestazione<br />
bellissima, con una grande risposta da<br />
parte dei ragazzi – afferma Di Giulio -. Vi<br />
è stata infatti una media giornaliera di un<br />
minimo di 65 ad un massimo di 80 bambini<br />
ed andando avanti di giorno in giorno<br />
il numero dei ragazzi è aumentato». Di<br />
Giulio, oltre al ruolo di organizzatore, avrà<br />
anche il compito, durante tutta la stagione,<br />
di occuparsi di tutti i bambini iscritti al<br />
Fiumicino Calcio che nelle ultime settimane<br />
sono aumentati di molto, soprattutto grazie a<br />
questa iniziativa.<br />
«Durante lo svolgimento del Summer<br />
mi sono occupato di organizzare le giornate,<br />
cercando di occupare ogni ora per<br />
non far annoiare i bambini – commenta Di<br />
Giulio -. Durante l’anno invece, sarò<br />
responsabile della scuola calcio e mi occuperò<br />
di tutti i bambini che vanno dal 2000<br />
al 2007». Un elemento caratterizzante di<br />
tutta l’iniziativa e il lavoro svolto fin qui è<br />
stato sicuramente il grande spirito d’iniziativa,<br />
volto unicamente al divertimento ed<br />
all’educazione dei ragazzi. Una filosofia,<br />
Massimiliano Di Giulio responsabile<br />
dell’organizzazione del “Summer camp”<br />
questa adottata in primis dal responsabile Di<br />
Giulio che spiega in questo modo la sue idee<br />
riguardo l’organizzazione della<br />
scuola calcio. «Il nostro obiettivo<br />
è unicamente la crescita<br />
del ragazzo e vogliamo farlo<br />
in maniera semplice e genuina.<br />
Il risultato per noi – continua<br />
il responsabile della scuola<br />
baby – non è quello del<br />
campo, ma il divertimento<br />
del ragazzo. Tutto ciò vogliamo<br />
farlo in un ambiente pulito e sano<br />
come quello del Fiumicino Calcio». In<br />
La rosa della<br />
Juniores elite è<br />
stata rinnovata e<br />
avrà il compito di<br />
mantenere<br />
la categoria<br />
questi giorni però non solo la scuola calcio<br />
si è messa in moto. Dal 16 luglio infatti è<br />
iniziata la preparazione anche<br />
per i ragazzi della Juniores<br />
Elite che sotto la guida del responsabile<br />
dell’agonistica Rodolfo<br />
Baiocchi si sono allenati<br />
tutti i giorni, nonostante il<br />
caldo infernale che ha caratterizzato<br />
questo mese. Una<br />
squadra, quella della Juniores,<br />
profondamente rinnovata e che<br />
tenterà in tutti i modi di mantenere la prestigiosa<br />
categoria.
CALCIO A 5 SERIE B – Spumeggiante campagna acquisti del club presieduto da Massimiliano Mazzuca<br />
La Futsal Isola mette<br />
nel mirino la serie A<br />
(da sx) Federica Poggio (vicepresidente), Ignacio “Nacho” Caviglia (latelare),<br />
Massimiliano Mazzuca (presidente), Luiz (centrale), Federico Mazzuca (portiere),<br />
Gabi Smith (universale)<br />
di Umberto Serenelli<br />
Il nazionale argentino “Nacho” Caviglia,<br />
i due funamboli brasiliani Luiz e Gabi<br />
Smith, il portiere della nazionale under 21<br />
Federico Mazzuca. Quattro acquisti, quattro<br />
top player. La triade composta dal presidente<br />
Massimiliano Mazzuca, dal vice Federica<br />
Poggio e dal direttore sportivo Enrico<br />
Segantini ha lavorato senza sosta. Obiettivo:<br />
portare la Futsal Isola dalla B alla serie A.<br />
La spina dorsale è quella dello scorso anno,<br />
sono andati via i venezuelani Guerra e<br />
Robinson e il portierone Ramos. Sono arrivati<br />
quattro fuoriclasse, scesi dalla A1 per<br />
fare grande la Futsal Isola. Mica male.<br />
UN PROGETTO AMBIZIOSO<br />
CON L’ACQUISTO DI<br />
UN POKER D’ASSI<br />
Lo ha detto senza nascondersi il vicepresidente<br />
Federica Poggio: «La società ha operato<br />
per potenziare una rosa già di per sé<br />
competitiva, che ha stravinto il campionato<br />
regionale di serie C1». E ora inizia il<br />
bello. Un poker d’assi. Quattro acquisti da<br />
serie A. L’Isola può davvero rappresentare la<br />
sorpresa del girone E del campionato nazionale<br />
di serie B. «Sarà durissima - spiega il<br />
vicepresidente Poggio -. È un girone d’acciaio.<br />
Ci sono tante squadre accreditate e<br />
noi siamo una matricola, una neo promossa,<br />
non dimentichiamocelo mai».<br />
RIFLETTORI SUI CAMPIONI<br />
CHE HANNO MILITATO IN<br />
CATEGORIA SUPERIORE<br />
Mauro Imperato, lo storico capitano, l’ha<br />
subito incoronati: «Con questi quattro<br />
acquisti possiamo essere davvero compe-<br />
titivi. La società ha operato al meglio.<br />
Obiettivi? Giocare da neo promossa,<br />
sapendo di avere un organico di qualità».<br />
«Il mio è un arrivederci alla serie A, perché<br />
con questa squadra è questione di<br />
tempo. Ci arriveremo». E’ il commento di<br />
Gabi Smith, un universale in grado di far<br />
fare il salto di qualità a chiunque. Fino<br />
all’anno scorso era in serie A1, ora si tuffa in<br />
un campionato comunque difficilissimo.<br />
«Sarà una stagione dura - ammette Gabi -<br />
Il girone E è il più tosto. Ma noi lotteremo<br />
per un posto nei play off». Con lui ci sarà<br />
un altro brasiliano, Luiz, un difensore fortissimo,<br />
in grado di fungere anche da pivot<br />
all’occorrenza: «Cosa mi ha fatto prendere<br />
la decisione di passare dalla serie A1 alla<br />
B? La serietà di questa società e le sue<br />
ambizioni. Questo campionato? L’ho<br />
vinto con il Ceccano, è tostissimo. Darò<br />
tutto per portare la Futsal Isola al vertice<br />
di questo girone».<br />
Tutti d’accordo, sarà una stagione da vivere<br />
fino alla fine. Anche il “Nacho” Caviglia<br />
l’ha fatto capire: «Affrontare un campionato<br />
nazionale non è mai facile, ma voglio<br />
fare una grande stagione, dare sicurezza<br />
alla squadra, portare la mia esperienza, la<br />
mia intensità». Dietro a fare da saracinesca<br />
ci sarà il giovane portierino della nazionale<br />
under 21 Federico Mazzuca. Non c’ha pensato<br />
due volte. Dopo la mancata iscrizione in<br />
A1 della Canottieri Lazio ha sposato la<br />
Futsal Isola. Questioni di stimoli. «Enrico<br />
Segantini mi ha subito convinto, il progetto<br />
è affascinante, non vedo l’ora di cominciare<br />
- ha detto -. Sono qui per dare una<br />
mano e migliorare con Andrea De<br />
Filippis. È un portiere dal quale voglio<br />
imparare, rubare con gli occhi. La stagione<br />
della Futsal Isola? Giocheremo per<br />
vincere il campionato. Con questa squadra<br />
possiamo temere solo noi stessi».<br />
CAMPIONATO NAZIONALE<br />
CALCIO A 5 - SERIE B<br />
(Girone E)<br />
1^ Giornata - Andata: 06.10.12<br />
GALA FIVE - FUTSAL ISOLA<br />
1^ Giornata - Ritorno: 12.01.13<br />
FUTSAL ISOLA - GALA FIVE<br />
2^ Giornata - Andata: 13.10.12<br />
FUTSAL ISOLA - TORRINO SC<br />
2^ Giornata - Ritorno: 19.01.13<br />
TORRINO SC - FUTSAL ISOLA<br />
3^ Giornata - Andata: 20.10.12<br />
ELMAS 01 - FUTSAL ISOLA<br />
3^ Giornata - Ritorno: 02.02.13<br />
FUTSAL ISOLA - ELMAS 01<br />
4^ Giornata - Andata: 27.10.12<br />
P. RINALDO - FUTSAL ISOLA<br />
4^ Giornata -Ritorno: 09.02.13<br />
FUTSAL ISOLA - P. RINALDO<br />
5^ Giornata - Andata: 03.11.12<br />
F. ISOLA - R.TORGIANESE<br />
5^ Giornata - Ritorno: 16.02.13<br />
R. TORGIANESE - F. ISOLA<br />
6^ Giornata - Andata: 10.11.12<br />
ORTE C5- FUTSAL ISOLA<br />
6^ Giornata - Ritorno: 23.02.13<br />
FUTSAL ISOLA - ORTE C5<br />
7^ Giornata - Andata: 24.11.12<br />
FUTSAL ISOLA - CARLISPORT<br />
7^ Giornata - Ritorno: 02.03.13<br />
CARLISPORT - FUTSAL ISOLA<br />
8^ Giornata - Andata: 01.12.12<br />
PROCAPOTERRA - F. ISOLA<br />
8^ Giornata - Ritorno: 09.03.13<br />
F. ISOLA - PROCAPOTERRA<br />
9^ Giornata - Andata: 08.12.12<br />
FUTSAL ISOLA - FINPLANET<br />
9^ Giornata - Ritorno: 16.03.13<br />
FINPLANET - FUTSAL ISOLA<br />
10^ Giornata - Andata: 15.12.12<br />
PAOLO AGUS - FUTSAL ISOLA<br />
10^ Giornata - Ritorno: 23.03.13<br />
FUTSAL ISOLA - PAOLO AGUS<br />
11^ Giornata - Andata: 22.12.12<br />
FUTSAL ISOLA - ACQUEDOTTO<br />
11^ Giornata - Ritorno: 06.04.13<br />
ACQUEDOTTO - FUTSAL ISOLA
Campionato di Promozione - Intervista al responsabile della scuola calcio Roberto Bettacchini<br />
Il mister Ripa: «Il Focene un mix<br />
di elementi che possono fare bene»<br />
di Edoardo Badassa<br />
Il Focene adesso ha voglia di riscattarsi.<br />
La squadra nero-azzurra infatti dopo il<br />
mediocre campionato disputato lo scorso<br />
anno, non vede l’ora di poter stupire tutti<br />
e magari cercare anche di conquistare<br />
quell’Eccellenza che da queste parti è<br />
ambita da diversi anni. La società del presidente<br />
Carlo Turco si presenta così, ai<br />
nastri di partenza del campionato di<br />
Promozione, come una delle possibili sorprese<br />
visto i tanti nuovi acquisti presenti<br />
in squadra a cominciare proprio dall’allenatore.<br />
Sarà infatti il tecnico Luca Ripa a<br />
guidare il Focene durante questa stagione,<br />
cercando di trasmettere ai ragazzi tutto il<br />
suo entusiasmo. «Abbiamo iniziato questa<br />
nuova avventura il primo agosto e<br />
da quel momento ci siamo allenati tutti<br />
i giorni – afferma il giovane mister -.<br />
Durante questo periodo, inoltre, abbiamo<br />
anche disputato delle amichevoli<br />
che hanno prodotto dei buoni risultati<br />
sotto il profilo del lavoro in vista del<br />
campionato. Ora però dobbiamo cercare<br />
di amalgamare i nuovi arrivati con la<br />
vecchia struttura e nonostante questo<br />
non sia un compito facile, mi sento di<br />
dire che siamo a buon punto». Un elemento<br />
senz’altro caratterizzante della<br />
compagine nero-azzurra sono i tanti volti<br />
nuovi che si vedono all’interno del gruppo,<br />
segno del grande lavoro che è stato<br />
fatto dalla società<br />
durante tutta questa<br />
estate. Nuovi<br />
acquisti che oltretutto<br />
hanno dalla<br />
loro parte anche la<br />
carta d’identità<br />
visto la giovanissima<br />
età di alcuni<br />
calciatori. «Sono<br />
molto contento di<br />
avere in squadra<br />
diversi giovani –<br />
afferma Ripa -.<br />
Ritengo di avere<br />
un bel mix a disposizione<br />
su cui si<br />
può lavorare bene<br />
visto che alcuni<br />
ragazzi, nonostante<br />
la loro giovane<br />
età, hanno già molta esperienza<br />
in queste categorie. Per<br />
quanto riguarda i nostri obiettivi<br />
in campionato invece – prosegue<br />
il tecnico – cercheremo di<br />
vincere più partite possibili,<br />
tentando di pensare solamente<br />
una partita alla volta». Non<br />
esiste però solamente la prima<br />
squadra. Un altro settore dove il<br />
Focene punta molto è la scuola<br />
calcio con il suo responsabile<br />
Roberto Bettacchini ed a testimoniarlo<br />
vi sono i lavori di<br />
ristrutturazione del centro sportivo<br />
“Nannini” dove oltre già agli<br />
impianti presenti, sarà messo a<br />
disposizione un nuovo campo di<br />
calcio a 5, con il manto sintetico<br />
di ultima generazione.<br />
Orgoglioso di tutto ciò è ovviamente<br />
proprio Bettacchini che<br />
sta cercando con i suoi metodi di<br />
lavoro di portare una nuova filosofia<br />
di calcio, in grado di insegnare<br />
ai ragazzi i veri valori<br />
dello sport. «Noi del Focene<br />
crediamo che la Scuola calcio<br />
sia una scuola di vita – afferma<br />
il responsabile -. Il nostro obiettivo<br />
è dare al bambino il giusto mix di<br />
valori e di crescita fisica. In questo<br />
ambiente ci dovrebbe essere un modo di<br />
comportarsi completamente diverso<br />
dall’agonistica,<br />
perché con i bambini<br />
si fa presto a<br />
fare dei danni<br />
irreparabili. Per<br />
questo – aggiunge<br />
Bettacchini – nei<br />
tecnici delle scuole<br />
calcio non devono<br />
mancare le competenze<br />
che vadano<br />
al di là dell’insegnamentocalcistico».<br />
A testimoniare<br />
tutto ciò vi<br />
sono le grandi spese<br />
che la società del<br />
presidente Turco,<br />
sta facendo in termini<br />
di risorse umane<br />
per costruire<br />
Il neo-mister Luca Ripa indica ai<br />
giocatori la strada da percorrere<br />
per disputare una stagione brillante<br />
un progetto ambizioso, dove grazie ad uno<br />
staff altamente qualificato si riesca a far<br />
crescere i ragazzi in un ambiente sano. «A<br />
tutela dei bambini ci sarà già da quest’anno<br />
il TEC.LAB – annuncia Roberto<br />
Bettacchini -. Un laboratorio altamente<br />
specifico e qualificato dove grazie al<br />
prof. Daniele Cascino, si potrà avere un<br />
monitoraggio dello stato fisico-posturale<br />
e coordinativo dei bambini. Inoltre –<br />
termina il responsabile - anche quest’anno<br />
ci sarà la dott.ssa Pamela Banchi,<br />
psicologa dello sviluppo e dell’educazione,<br />
che permetterà di seguire i ragazzi<br />
anche da un punto di vista psicopedagogico<br />
e relazionale».<br />
Una nuova filosofia dunque quella<br />
messa in atto dal Focene calcio, volta a<br />
mettere in secondo piano il risultato sportivo,<br />
in favore di valori molto più importanti.<br />
Il tecnico Roberto Bettacchini al quale è stata affidata<br />
la responsabilità della scuola calcio nerazzurra
CALCIO - Dopo la fusione il club di via Aurelia militerà nel campionato di Prima categoria<br />
L’Aranova affidata all’esperto<br />
allenatore Vincenzo Palluzzi<br />
Il Presidente Schiavi cambia radicalmente staff e giocatori affidando la direzione sportiva a Carlo Musa<br />
di Simone Mangoni<br />
L’Aranova cambia completamente volto<br />
e attraverso una fusione militerà in Prima<br />
categoria. Il club di via Aurelia è stato<br />
totalmente ridimensionato sia in termini di<br />
budget che di piani societari. Una gestione<br />
più oculata ha permesso l’esubero di<br />
numerosi giocatori considerati eccessivi<br />
per la rosa. Via libera invece, all’acquisto<br />
di validi giovani che possano trasmettere<br />
voglia ed entusiasmo ad un nuovo collettivo.<br />
La gestione tecnica della squadra è<br />
stata affidata al mister Vincenzo Palluzzi,<br />
ex giocatore di eccellenza e allenatore del<br />
Fregene Calcio.<br />
I dirigenti rossoblu si aspettano quindi<br />
buoni propositi, non sbilanciandosi su<br />
obiettivi remoti ma soffermandosi sull’importanza<br />
di un progetto che poggia le sue<br />
fondamenta sulla gestione e la crescita dei<br />
giovani. La società si è inoltre mossa per<br />
sopperire alla temporanea assenza del direttore<br />
Pino Zardetto, assumendo un<br />
nuovo direttore<br />
sportivo che ha<br />
curato il mercato<br />
della squadra in<br />
questi caldi mesi estivi.<br />
Proprio Carlo<br />
Musa, nuovo ds<br />
dell’Aranova,<br />
svela i piani della<br />
società dichiarando<br />
i target da raggiungere<br />
durante la<br />
stagione.<br />
«Sono subentrato<br />
per colmare l’assenza temporanea di<br />
Pino Zardetto – chiarisce il direttore sportivo<br />
Carlo Musa – e mi sono dato da fare<br />
per allestire una squadra competitiva.<br />
Ovviamente questo è un gruppo con<br />
meno esperienza e quindi ci teniamo<br />
bassi con gli obiettivi puntando alla sal-<br />
vezza. Gioviamo inoltre<br />
della fusione con la società<br />
“A.S.D. Atletico Trieste” che<br />
ci ha permesso di iscriverci<br />
al campionato di prima categoria.<br />
Di conseguenza ci<br />
chiameremo “A.S.D. Aranova”».<br />
Un salto importante<br />
verso un campionato di maggior<br />
livello che sembra però<br />
non distrarre dalle prerogative<br />
elaborate ad inizio stagione.<br />
«Il Presidente ha voluto<br />
dare una sterzata alla gestione<br />
precedente – dichiara il<br />
nuovo ds rossoblu – optando per un cambiamento<br />
con la volontà di far ripartire<br />
tutta la società<br />
Aranova. Verrà data<br />
più importanza al settore<br />
giovanile con i<br />
due nuovi campi in<br />
sintetico (calcetto e<br />
calciotto) destinati ad<br />
aggiungere valore ad<br />
una scuola calcio in<br />
crescita». L’Aranova<br />
volta interamente pagina<br />
facendo tesoro dell’esperienza<br />
maturata<br />
nelle ultime stagioni,<br />
La gestione del<br />
Settore giovanile<br />
affidata a Rinaldo<br />
Tognazzi, mentre<br />
Valerio Vallifuoco<br />
allenerà la<br />
squadra Juniores<br />
elemento positivo per il club di Via<br />
Aurelia. «Per quanto riguarda le nuove<br />
figure della società – afferma sempre<br />
Carlo Musa – la gestione del settore giovanile<br />
è affidata a Rinaldo Tognazzi<br />
mentre sulla panchina della juniores<br />
provinciale ci sarà l’ex giocatore della<br />
prima squadra Valerio<br />
Vallifuoco. Della vecchia<br />
Aranova rimangono giocatori<br />
di esperienza come<br />
Molon, Bernardini e Lavagnini.<br />
Inoltre alcuni dei<br />
nuovi acquisti li abbiamo<br />
concordati con il Fregene<br />
attraverso la formula del<br />
prestito come avvenuto per<br />
Mattia Falazza e Fabio<br />
Alessandrini mentre Tiziano<br />
Sfrezzichini proviene dal<br />
Tanas Porta di Roma».<br />
Nuovi volti, nuovo organigramma<br />
e nuovi progetti. I propositi della<br />
società rossoblù, prima che inizi il campionato,<br />
sono tutti improntati sull’ottimizzazione<br />
delle nuove leve che garantiscono<br />
freschezza nelle gambe ma anche nelle<br />
casse del bilancio.<br />
«Il nostro progetto ha l’intenzione di<br />
valorizzare i giovani, permettendo loro<br />
di crescere in sintonia con un allenatore<br />
anch’esso giovane. Sarà fondamentale<br />
quindi, avere un settore giovanile all’altezza.<br />
Per la prossima stagione disporremo<br />
infatti, oltre che della juniores,<br />
anche di giovanissimi provinciali, esordienti<br />
(classe 2002-2003) e le categorie di<br />
pulcini e piccoli amici».<br />
Il neo-tecnico dell’Aranova, Vincenzo Palluzzi, quando indossava<br />
la maglia del Fregene con la quale ha vinto alcuni campionati
PALLAVOLO – Emiliano Pigini torna ad indossare la casacca gialloblu<br />
La squadra femminile della Volley<br />
Fiumicino affidata a Lorenzo Ricci<br />
di Danilo Serenelli<br />
La stagione sportiva 2012/2013 preannuncia<br />
lo sviluppo di numerosi cambiamenti nell’ambito<br />
della gestione sportiva della Volley<br />
Fiumicino. Dopo un’annata che ha lasciato un<br />
sapore agrodolce, e non solo per i risultati<br />
ottenuti, la società gialloblu riparte con rinnovata<br />
energia e volontà di affermare al meglio<br />
le proprie ambizioni. Tralasciando per il<br />
momento la squadra di punta, che indubbiamente<br />
è la serie C maschile, oggi partiamo<br />
dalle numerose e importanti novità apportate<br />
al settore giovanile, sia femminile che<br />
maschile. Dopo il gran lavoro degli ultimi<br />
anni, oggi la Volley Fiumicino può contare su<br />
un buon numero di giovani atlete e, tra di<br />
esse, alcune promettono di diventare delle<br />
giocatrici di buon livello in un futuro molto<br />
prossimo.<br />
Proprio per queste premesse, la presidente<br />
Nadia Miotto ed il suo staff hanno deciso di<br />
puntare proprio su un gruppo di giovani atlete<br />
under 16 per costituire il nucleo della formazione<br />
di 1^ Divisione, che quest’anno sarà<br />
la squadra di punta del settore femminile.<br />
Esse saranno integrate da alcune giocatrici di<br />
esperienza e qualità per garantire una combinazione<br />
equilibrata della squadra, il cui obiettivo<br />
sarà la crescita tecnico agonistica delle<br />
giovani e possibilmente, la salvezza al termine<br />
del campionato. Altra novità è la conduzione<br />
tecnica della squadra, che è stata affidata<br />
alle mani di Lorenzo “Lollo” Ricci. Dopo<br />
la sua prima esperienza come vice della formazione<br />
di serie D, la società ha deciso di<br />
affidare alle sue capacità tecniche e alla sua<br />
indubbia esperienza di atleta e leader la<br />
gestione di un gruppo di grande prospettiva.<br />
Quella che sta per iniziare è la sua undicesima<br />
stagione con la Volley Fiumicino e pochi<br />
hanno saputo dare così tanto alla società nel<br />
corso della sua vita. Uno di questi è sicuramente<br />
il suo secondo allenatore: Simone<br />
Sestito, che in gialloblu ci è nato. Egli proseguirà<br />
la sua crescita tecnica continuando però<br />
a gestire anche il gruppo under 16 femminile,<br />
per garantire una continuità su cui la società<br />
crede molto. Da quest’anno, inoltre, Simone<br />
verrà affiancato da una new entry che è anche<br />
un ritorno molto gradito. Infatti Marco Funghi<br />
entra a far parte del pool tecnico della Volley<br />
Fiumicino, assegnato al settore giovanile femminile.<br />
Confermato nel suo ruolo di “chioccia”<br />
delle più giovani è mister Mario<br />
Miccheli, al quale da quest’anno verrà affidato<br />
il gruppo under 14. In<br />
nome della continuità e<br />
dell’apprezzamento per<br />
l’operato svolto nella scorsa<br />
stagione, Mario sarà<br />
anche il vice allenatore<br />
dell’altra novità tecnica del<br />
2012/13, dal momento che<br />
l’under 13 femminile sarà<br />
affidata alla guida di Ilaria<br />
Luciani. Dopo alcune<br />
esperienze come vice, le<br />
verrà affidato il compito di<br />
avviare allo sport agonistico<br />
le giovani leve gialloblu,<br />
un compito per il<br />
quale la società la ritiene<br />
all’altezza, per le sue qualità<br />
tecniche ed umane.<br />
E il settore maschile?<br />
Tante novità anche qui, a<br />
cominciare dalla struttura<br />
della squadra di 1^ Divisione.<br />
Come per il fem-<br />
minile, il gruppo si fonderà<br />
sugli atleti del settore<br />
giovanile, che in gran<br />
parte parteciperanno al<br />
campionato Under 17. Essi saranno affiancati<br />
da alcuni atleti più esperti che serviranno a<br />
garantire maggior equilibrio alla squadra e<br />
porteranno il loro maggior tasso di esperienza.<br />
Alla conduzione tecnica della 1^<br />
Divisione Under 17 la società ha chiamato il<br />
nuovo tecnico Maurizio Danini, che trasmetterà<br />
le proprie conoscenze sia tecniche che<br />
tattiche, maturate negli scorsi anni in cui ha<br />
conseguito notevoli successi, tra cui una promozione<br />
in serie C. I gruppi più giovani under<br />
15 e under 13 resteranno affidati valla guida<br />
Lorenzo Ricci quando<br />
indossava la maglia da giocatore<br />
di mister Pierluigi Castrucci, che nel recente<br />
passato è riuscito a ricostituire un settore praticamente<br />
inesistente, grazie anche al costante<br />
lavoro svolto presso le scuole del territorio.<br />
Passando ora alla serie C maschile, registriamo<br />
che mister Livio Alimenti, rispetto allo<br />
scorso anno, potrà finalmente disporre di una<br />
nutrita batteria di atleti nel ruolo di centrale,<br />
grazie all’arrivo dei vari<br />
Emiliano Pigini, Gianluca<br />
Pagotto e Davide Lancione.<br />
Mentre per il primo si tratta<br />
di un vero e proprio ritorno<br />
a casa e per il secondo di un<br />
gradito ritorno, il terzo rappresenta<br />
un’assoluta novità,<br />
ma le referenze su di lui<br />
sono veramente buone.<br />
Come molto buono è da<br />
considerare l’arrivo di<br />
Emanuele Lantieri nel ruolo<br />
di palleggiatore, al fianco di<br />
Daniele Grigioni. Purtroppo<br />
lasciano il gruppo validi<br />
atleti come Marco Mecchia<br />
e Valentino Narducci, per<br />
un grave problema alla spalla,<br />
oltre a Marco Co-lella. I<br />
primi due, comunque, resteranno<br />
nell’ambito del gruppo<br />
entrando a fare parte<br />
dello staff tecnico, dimo-<br />
strando così il loro attaccamento<br />
alla maglia gialloblu.<br />
Il roster della squadra non è<br />
ancora completo, dal<br />
momento che si sta cercando ancora un attaccante<br />
di banda per completare il reparto, ma<br />
già così la formazione della Volley Fiumicino<br />
si presenta come una delle più attrezzate per<br />
affrontare un campionato di rilievo, pur<br />
essendo stata inserita nel girone B, che appare<br />
il più agguerrito dal punto di vista tecnico.<br />
Le fasi di preparazione precampionato sono<br />
già iniziate e le squadre sono al lavoro. A presto<br />
per ulteriori aggiornamenti sull’avvio di<br />
questa nuova stagione, e sono 24, della Volley<br />
Fiumicino.
Campionato di Promozione - Desideri e compagni pronti ad affrontare i primi impegni<br />
Super campagna acquisti della<br />
matricola guidata dal mister Scudieri<br />
Città di Fiumicino<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Parte la stagione per la matricola<br />
Città di Fiumicino. La compagine<br />
di via Coni Zugna, fresca di<br />
ripescaggio, affronta quest’anno<br />
la categoria Promozione con<br />
grande attesa sia negli spogliatoi<br />
sia sugli spalti. Saranno ben undici<br />
le esponenti della provincia di<br />
Roma del girone A, tra cui i vicini<br />
di casa: Maccarese, Fiumicino<br />
e Focene e le non lontane squadre<br />
di Ostia. Adrenalina alta quindi<br />
nei rettangoli verdi del litorale<br />
che affronteranno il fischio d’inizio<br />
il prossimo 2 settembre. Dopo<br />
le prime due sfide contro<br />
Pescatori Ostia e la<br />
Compagnia Portuale Cv<br />
2005 sarà subito derby<br />
per il Città di Fiumicino<br />
contro Focene e Maccarese.<br />
Non si spaventa<br />
però la squadra guidata<br />
da mister Scudieri che<br />
avrà a disposizione una<br />
rosa di ben trenta elementi<br />
per la maggior parte provenienti<br />
proprio dal territorio<br />
di Fiumicino. «Sarà un<br />
campionato difficile e<br />
molto competitivo, ci sono<br />
grandi squadre da affrontare<br />
e avremo davanti parecchi<br />
derby, primo fra tutti<br />
quello contro il Fiumicino<br />
Calcio. Per ora – dichiara<br />
Scudieri - il primo pensiero,<br />
visto il nostro debutto nel<br />
campionato, sarà mantenere<br />
la categoria. Se verrà altro ne<br />
saremo felici. Partiamo compatti<br />
e concentrati. Abbiamo<br />
lavorato sull’inserimento dei<br />
nuovi elementi anche in vista delle sfide<br />
di Coppa Italia a cui teniamo molto». Il<br />
Città di Fiumicino conta anche sui nuovi<br />
arrivati. Sono passati alla casacca rossoblu:<br />
Giorgi, Hergal, Brighenti, Cecchi,<br />
Marzi, Aversano, Sferlazzo, e le punte Di<br />
Meglio, Palaia, Cioffi e Mazzocchitti.<br />
«Mister Scudieri – spiega il presidente<br />
Massimo Chierchia -, saprà imporre<br />
gioco e disciplina. Affronteremo questo<br />
campionato sapendo di essere delle<br />
matricole ma mi auguro di fare una<br />
buona stagione e arrivare anche in posizioni<br />
medio-alte di classifica. Il gruppo<br />
c’è, gli acquisti fatti hanno rinforzato la<br />
squadra e non mancheremo di divertire<br />
il pubblico che quest’anno assisterà a<br />
grandi derby». Carica la squadra anche il<br />
neo-acquisto Daniele Mazzocchitti.<br />
«Sappiamo che il campionato è impegnativo<br />
– spiega - ma la squadra risponde<br />
bene e cercheremo di dare il massimo.<br />
Vedendo il girone e dovendo affrontare<br />
la mia ex squadra, il Fiumicino<br />
Calcio, non nascondo che sarà difficile<br />
soprattutto sentimentalmente ma ora<br />
sono arrivato qui e darò il meglio di me<br />
per portare il gruppo ai vertici».<br />
L’ampia rosa conferma l’ottimo livello<br />
tecnico della squadra di via Coni Zugna.<br />
Tra i pali: Alessio Giorgi, Daniele Mariani<br />
e D’Ovidio Alessio. In difesa: Simone<br />
Bodò, Gabriele Gimignani, capitan Fabio<br />
Desideri, Fabio Pompei, Adel Hergal,<br />
Claudio Brighenti, Simone Cecchi,<br />
Stefano Ferri e Giuseppe Cataldo. A centrocampo:<br />
Alberto Mussoni,<br />
Cristian Bodo, Fabrizio Marzi,<br />
Gianluca Sinceri, Gianluca<br />
Aversano, Sergio Shuster,<br />
Mehdi Emlaki, Emiliano Fabbri.<br />
In avanti: Valerio Mancini, Luca<br />
Di Meglio, Daniele Mazzocchitti,<br />
Federico Parini, Matteo<br />
Palaia, Andrea Bordoni, Federico<br />
Ponzio e Giovanni Cioffi. Il<br />
vice-allenatore è Antonio Fascione<br />
mentre il preparatore<br />
atletico sarà Valerio Castagnola.<br />
Arrivati anche due storici del<br />
Fiumicino Calcio come Desiderio<br />
Portolano e Graziano Gobbo<br />
che saranno rispettivamente<br />
l’allenatore portieri e il nuovo<br />
massaggiatore. Il Città di Fiumicino<br />
comunica, inoltre, che<br />
l’ingresso per tutte le partite di<br />
campionato sarà gratuito.<br />
Daniele Mazzocchitti uno<br />
degli acquisti più interessanti<br />
del Città di Fiumicino
SETTORE GIOVANILE – Viene ufficializzato dal neo-direttore tecnico delle minori rossoblu<br />
Le squadre del Città di Fiumicino<br />
puntano a conquistare titoli regionali<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Si avvicina il fischio d’inizio per le categorie<br />
del settore giovanile del Città di<br />
Fiumicino. Partiranno da fine settembre i<br />
campionati delle varie compagini agonistiche<br />
della società di via Coni Zugna.<br />
Organici e conferme importanti arrivano<br />
dalle panchine. A seguire gli Allievi regionali<br />
sarà Massimo Falessi mentre guiderà il<br />
gruppo degli Allievi provinciali B il tecnico<br />
Luciano Frisicaro. Per i Giovanissimi<br />
regionali in panchina Luca Negri mentre i<br />
Giovanissimi provinciali B saranno guidati<br />
da mister Marco Ceccarelli. Novità di quest’anno<br />
i Giovanissimi provinciali sperimentali<br />
allenati da Luciano Falappa. A guidare<br />
la Scuola calcio confermato Daniele<br />
Cataloni che quest’anno sarà affiancato<br />
anche dal direttore tecnico Giuseppe<br />
Cataldo. Per la Juniores novità importante:<br />
ci sarà, infatti, la Juniores provinciale guidata<br />
da Fabrizio Ferri e la<br />
Juniores primavera con<br />
mister Paolo Barucca.<br />
«Quest’anno abbiamo<br />
due squadre che affronteranno<br />
i campionati regionali<br />
e sicuramente dovremo<br />
fare bene. L’obiettivo<br />
– spiega il presidente del<br />
Città di Fiumicino,<br />
Massimo Chierchia – è<br />
confermare questi titoli.<br />
Abbiamo allenatori di<br />
esperienza e giovani che<br />
possono mettersi davvero<br />
in luce. I gruppi delle altre<br />
compagini sono quasi<br />
tutti confermati, c’è qualche<br />
ingresso nuovo ma<br />
nella maggior parte si<br />
continuerà il lavoro avviato<br />
lo scorso anno.<br />
Importante anche la<br />
Scuola calcio che prenderà<br />
il via a metà settembre<br />
e che si conferma come il<br />
punto di forza della<br />
nostra società». Per il Città<br />
L’esperto direttore<br />
sportivo del Città di<br />
Fiumicino, Giancarlo<br />
Criscenti<br />
Il mister Luciano Falappa<br />
di Fiumicino l’obiettivo resta quello di far<br />
salire altre squadre nel campionato regionale.<br />
«Puntiamo molto sui ’97 – dichiara il<br />
responsabile tecnico del Città di Fiumicino,<br />
Giancarlo Criscenti - si tratta di una compagine<br />
competitiva che potrebbe portarci<br />
ad ottenere, nel giro di due anni, anche<br />
la categoria Allievi elite; altro successo<br />
sarebbe riprendere la categoria regionale<br />
della Juniores persa lo scorso anno. Per il<br />
complesso cercheremo di migliorare con<br />
tutti i gruppi e crescere come abbiamo<br />
fatto fino ad ora».
Campionato di Seconda categoria – Team manager dei bianconeri sarà Damiano Molon<br />
Il Palidoro affidato all’ex<br />
mister Alessandro Campanari<br />
Il ds Giancarlo Piccini illustra i programmi del club bianconero<br />
di Edoardo Badassa<br />
Il Palidoro cambia faccia. La squadra del<br />
presidente Antonio Branca inizierà infatti,<br />
la prossima stagione con un volto completamente<br />
nuovo. Una vera e propria rivoluzione<br />
sia tecnica che dirigenziale ha infatti<br />
coinvolto il Palidoro, con in primis il cambio<br />
dell’allenatore. A guidare la squadra<br />
bianco-nera infatti non sarà più l’esperto<br />
Pino Paolangeli, bensì l’ex capitano della<br />
squadra e già allenatore del Palidoro<br />
Alessandro Campanari. A completare poi il<br />
nuovo organigramma della società vi sono<br />
il Team manager Damiano Molon, il dirigente<br />
Onofrio Granato ed il preparatore<br />
atletico Massimo Bolognesi. Chi invece è<br />
restato alla base e ha architettato questa<br />
ristrutturazione è il Direttore sportivo<br />
Giancarlo Piccini. «Innanzitutto voglio<br />
esprimere il mio ringraziamento personale<br />
e di tutta la società al nostro ex allenatore<br />
Pino Paolangeli per l’ottimo operato<br />
svolto qui da noi – afferma il Ds -.<br />
Per quanto riguarda la prima squadra<br />
anche quest’anno puntiamo ad un campionato<br />
tranquillo per divertirci, ma<br />
soprattutto per far divertire i ragazzi.<br />
Oltretutto rinforzeremo ulteriormente<br />
la squadra in tutti i reparti ed in particolare<br />
quello offensivo dove avremo due<br />
nuovi attaccanti e dove speriamo di<br />
poter contare sui ragazzi della Juniores<br />
che sulla carta sono molto bravi». E’<br />
questa infatti una delle principali novità di<br />
quest’anno per il Palidoro.<br />
La società rinforzerà molto il suo settore<br />
giovanile con una nuova squadra Juniores<br />
provinciale ed un’altra squadra ancora<br />
da decidere se di Allievi o Giovanissimi.<br />
Questo permetterà così alla prima squadra<br />
di poter attingere ragazzi nuovi dalle squadre<br />
minori ed a quest’ultimi di poter fare<br />
delle ottime esperienze in vista del salto di<br />
categoria. «Uno dei motivi di questi vari<br />
cambiamenti è stato soprattutto la<br />
voglia di ampliare il nostro settore giovanile<br />
– commenta Piccini -. La creazione<br />
della Juniores<br />
infatti<br />
permetterà<br />
di avere più<br />
sbocchi in<br />
prima squadra<br />
e di rinforzarcicome<br />
società.<br />
L’allenatore<br />
sarà Valerio Alessandro Campanari<br />
Gnazi –<br />
conclude Piccini – mentre il responsabile<br />
di tutto il settore rimarrà Claudio<br />
Benfatti. La scuola calcio invece sta registrando<br />
degli aumenti sensibili in termini<br />
numerici e questo non può che essere<br />
un orgoglio per tutti noi». Grandi vicissitudini<br />
hanno quindi attraversato il Palidoro<br />
lungo tutta questa estate e la speranza di<br />
tutti i componenti della società è che seppur<br />
siano cambiati molti dirigenti e calciatori,<br />
i risultati restino sempre gli stessi<br />
dello scorso anno.
SETTORE GIOVANILE – Panoramica delle minori bianco-rosse<br />
Il dg Corinaldesi: «I tecnici del Fregene<br />
chiamati a far splendere il parco giovani»<br />
di Francesco Camillo<br />
Non solo la prima squadra, anche il settore<br />
giovanile biancorosso ha ripreso l’attività<br />
agonistica. La nuova stagione è stata inaugurata<br />
lo scorso 20 agosto dagli Allievi elite<br />
di mister Marco Mei e a seguire riprenderanno<br />
anche le altre formazioni. «Questa è<br />
la stagione dove si riparte da zero – sottolinea<br />
il direttore generale Massimo<br />
Corinaldesi -. Per questo abbiamo affidato<br />
le nostre formazioni del vivaio a tecnici<br />
tesserati e abilitati reduci da esperienze<br />
nelle più importanti squadre di Roma. Da<br />
Lobardozzi, che è stato in società come<br />
Romulea, Savio e Cisco, fino ad arrivare a<br />
Izzi, Schiavi e Mei».<br />
Pertanto i mister che quest’anno sono stati<br />
chiamati a far splendere il parco giovani del<br />
Fregene sono Pierluigi Vigna (Juniores<br />
Regionale), Marco Mei (Allievi elite ’96),<br />
Stefano Lobardozzi (Allievi regionali fascia<br />
B ’97), Massimo Izzi (Giovanissimi regionali<br />
’98), Daniel Schiavi (Giovanissimi<br />
regionali fascia B). Il responsabile del settore<br />
giovanile è Franco Rofena, mentre quello<br />
della scuola calcio Simone Tofa. «Il programma<br />
delle formazioni giovanili deve<br />
seguire quello della prima squadra – fa<br />
notare Corinaldesi -. Noi dobbiamo arrivare<br />
in serie D con un settore giovanile che<br />
sia in grado di supportarci. Franco<br />
Rofena sta lavorando tantissimo, è riuscito<br />
a dare un’armonia tra i tecnici, che ora<br />
si stanno dimostrando interessati ai reciproci<br />
lavori. La nostra speranza è che sia<br />
solo l’inizio di un lungo corso».<br />
L’intenzione del Fregene Calcio, seppur<br />
calata nella realtà dilettantistica, è quella di<br />
di Danilo Serenelli<br />
Il Circolo velico Fiumicino, lo scorso 14<br />
agosto, ha organizzato la manifestazione<br />
velica in occasione dei festeggiamenti<br />
della Festa patronale dell’Assunta. Numerosi<br />
armatori, in particolare i soci del circolo,<br />
hanno aderito alla regata che si è<br />
tenuta nel tratto di mare di fronte al litorale<br />
di Fiumicino. Il comitato di regata ha<br />
dato il via alla competizione con un vento<br />
leggero da sud di 5 nodi e mare calmo. Le<br />
barche si sono distese lungo il percorso<br />
disposto a triangolo da compiere due volte<br />
con tre boe posizionate ai vertici. Kalima<br />
dello skipper Franco Quadrana ha preso la<br />
testa del raggruppamento sul primo lato di<br />
creare una sorta di vivaio ben accostabile<br />
alla cantera del Barcellona. «Dai 12 anni in<br />
poi si inizia il graduale passaggio all’agonismo<br />
– sottolinea Corinaldesi – e la bravura<br />
dei tecnici è soprattutto quella di intravedere<br />
in un giovane giocatore le qualità<br />
che sarà in grado di tirare fuori in futuro».<br />
La società di via Fertilia per rinnovamento<br />
intende un restyling completo, non a<br />
caso con il nuovo logo inizia una nuova era.<br />
Infatti ha anche siglato un’intesa con l’assessorato<br />
ai Servizi Sociali del comune di<br />
Fiumicino e l’Asl Rm D. L’accordo è mirato<br />
ai bambini con situazioni disagiate. «Sia a<br />
chi presenta problematiche personali –<br />
specifica Corinalesi – sia chi vive in famiglie<br />
disagiate. A loro, grazie al contributo<br />
dell’amministrazione comunale nella persona<br />
dell’Assessore Panariello e della Asl<br />
Rm D, mettiamo a disposizione tutta la<br />
parte medico-sanitaria, dalle visite agonistiche<br />
a quelle fisioterapiche per finire<br />
con uno psicologo infantile. Non è niente<br />
di più di quello che ha una società che si<br />
rispetti, ma la collaborazione di Comune<br />
e Asl Rm D rende il progetto ancora più<br />
solido. Importante è il supporto dello psicologo<br />
infantile, che al di là di questa intesa<br />
faceva già parte del nostro staff medico,<br />
che vede a capo il dottor Mario<br />
Pascone». La prima tranche di convenzione<br />
ha una durata di sei mesi, con la speranza di<br />
prorogarla per altri sei. «Oltre a questo<br />
abbiamo raggiunto una convenzione per<br />
tutti i ragazzi con lo studio Marilab di<br />
Fiumicino dove è possibile anche fare l’ecocardiodoppler<br />
– conclude Corinaldesi –.<br />
Alzare la soglia di prevenzione non fa mai<br />
male e riduce i rischi».<br />
bolina che ha poi mantenuto fino alla fine<br />
della regata. Lotta agguerrita invece per gli<br />
altri piazzamenti. Falù di Valter Cimaglia,<br />
secondo in tempo reale ha dovuto cedere la<br />
posizione di onore a Briciola del timoniere<br />
Aldo Pachi che, grazie al rating favorevole,<br />
ha superato l’avversario diretto nella<br />
classifica finale in tempo compensato. A<br />
seguire tutti gli altri concorrenti favoriti<br />
dalla riduzione di percorso effettuata per<br />
permettere il completamento della regata<br />
entro i tempi limite. Come è tradizione,<br />
nell’attesa delle classifiche, a tutti gli equipaggi<br />
è stato offerto un pasta-party con un<br />
ottimo piatto di pasta al pesto accompagnato<br />
da un buon vino bianco ghiacciato.<br />
La premiazione dei vincitori seguita dal<br />
Campionato di Eccellenza<br />
2012-13 (Girone A)<br />
A: 02/09/12 I Giornata R: 06/01/13<br />
Caninese - Fregene<br />
A: 09/09/12 II Giornata R:13/01/13<br />
Fregene - Rieti<br />
A: 16/09/12 III Giornata R: 20/01/13<br />
Villanova Calcio – Fregene<br />
A: 23/09/12 IV Giornata R: 27/01/13<br />
Fregene – Guidonia Montecelio<br />
A: 30/09/12 V Giornata R: 03/02/13<br />
R. Morandi - Fregene<br />
A: 07/10/12 VI Giornata R: 24/02/13<br />
Fregene – Cecchina Al.Pa.<br />
A: 14/10/12 VII Giornata R: 03/03/13<br />
Fregene – Fonte Nuova<br />
A: 21/10/12 VIII Giornata R: 10/03/13<br />
Sporting R. Pomezia – Fregene<br />
A: 28/10/12 IX Giornata R: 17/03/13<br />
Fregene – N. S. Maria delle Mole<br />
A: 04/11/12 X Giornata R: 24/03/13<br />
Corneto Tarquinia – Fregene<br />
A: 11/11/12 XI Giornata R: 07/04/13<br />
Fregene – Montefiascone<br />
A: 18/11/12 XII Giornata R: 14/04/13<br />
Montecelio – Fregene<br />
A: 25/11/12 XIII Giornata R: 21/04/13<br />
Fregene – Real Monterosi<br />
A: 02/12/12 XIV Giornata R: 28/04/13<br />
Albalonga – Fregene<br />
A: 09/12/12 XV Giornata R: 01/05/13<br />
Fregene – Ladispoli<br />
A: 16/12/12 XVI Giornata R: 05/05/13<br />
Città di Monterotondo - Fregene<br />
A: 23/12/12 XVII Giornata R: 12/05/13<br />
Fregene - Pisoniano<br />
VELA – Organizzata dal Circolo velico Fiumicino lo scorso Ferragosto<br />
La barca Kalima vince la regata<br />
per la “Festa dell’Assunta”<br />
rituale brindisi<br />
ha concluso<br />
una giornata<br />
bella giornata<br />
di mare in un<br />
contesto di<br />
sano sport velico<br />
vissuta in<br />
una atmosfera<br />
festosa in linea<br />
con il caldo<br />
Ferragosto.<br />
La barca<br />
Kalima
Campionato di Eccellenza – Il presidente del settore calcio, Davide Ciaccia, presenta il nuovo sport<br />
La matricola Fregene punta sui<br />
giovani per una stagione tranquilla<br />
di Francesco Camillo<br />
Il Fregene ha riacceso i motori e ha ufficialmente<br />
iniziato la stagione 2012-2013.<br />
Al lavoro da fine luglio, la truppa biancorossa<br />
sta velocemente assimilando quella<br />
che sarà la propria fisionomia di gioco e i<br />
metodi di mister Manolo Liberati per poi<br />
disputare un ottimo campionato di<br />
Eccellenza. «L’importante è vincere», ha<br />
detto durante la serata di presentazione<br />
Davide Ciaccia, che si è svolta lo scorso 26<br />
luglio allo stabilimento Levante di Fregene<br />
grazie al nuovo sponsor, la concessionaria<br />
“Area Motori Chevrolet” di Roma. Per<br />
l’occasione sono state svelate le nuove<br />
maglie e presentato il logo, diverso da<br />
quello degli anni passati. Un imperativo,<br />
quello del presidente del settore calcio<br />
Davide Ciaccia, che non peserà sulle spalle<br />
del mister come un macigno. Anzi, fungerà<br />
come da iniezione di fiducia per tutta<br />
la squadra che è partita con grande entusiasmo.<br />
A differenza di quanto sembrava<br />
prima del calciomercato, non ci sono più i<br />
Da dx Massimo Corinaldesi e al suo fianco il presidente Davide<br />
Ciaccia mentre mostrano il nome dello sponsor sulla maglia<br />
big Fabrizio Cioffi, Mauro Mazza, Cristian<br />
Filippi e Marco Neroni, ma in compenso<br />
sono arrivati il portiere Daniele Assogna, i<br />
difensori Emiliano Quadrini, Alessandro<br />
Iannicello, Daniele Chiostro, Patrick<br />
Perelli, i centrocampisti Salvatore Russo e<br />
Dario Cornacchione e l’attaccante Davide<br />
Zino. «Abbiamo messo a disposizione del<br />
mister una squadra giovane e a lui chiediamo<br />
di valorizzare questo gruppo - fa<br />
notare il direttore generale Massimo Corinaldesi<br />
-. Vogliamo fare bene, divertirci e<br />
crescere il più possibile. Mi aspetto un<br />
campionato molto equilibrato: stiamo<br />
vivendo una situazione molto particolare<br />
anche nel mondo dello sport dilettantistico<br />
e credo che la vera via d’uscita sia<br />
quella di investire sui giovani». Ai nuovi<br />
arrivi quindi si aggiungono un nutrito gruppo<br />
di valorosi giovani, e le due bandiere<br />
Riccardo Cardinali e Simone Sebastiani. I<br />
due saranno importanti per far conoscere<br />
l’ambiente ai nuovi arrivati e per far crescere<br />
i giovani. In vista del fischio d’inizio<br />
il Fregene ha disputare una serie di ami-<br />
chevoli contro il Bracciano, la Primavera<br />
della Lazio e l’Anguillara. La rosa attuale<br />
del Fregene è composta dai portieri<br />
Daniele Assogna (‘75), Flavio Provaroni<br />
(‘94); dai difensori Andrea Battistelli (‘92),<br />
Daniele Chiostro (‘95), Alessandro<br />
Iannucello (‘88), Antonio Martone (‘94),<br />
Simone Pellegrini (‘95) Patrick Perelli<br />
(‘95), Emiliano Quadrini (‘79), Marco<br />
Ricci (‘93), Alessio Acreman (‘94); dai<br />
centrocampisti Riccardo Cardinali (‘82),<br />
Matteo Salvati (‘94), Simone Sebastiani<br />
(‘84), Matteo Tropeano (‘94), Dario<br />
Cornacchione (’82); e dagli attaccanti<br />
Luca Galderisi (‘94), Luca Guarnieri (‘95),<br />
Matteo Laurato (‘89), Marco Maramao<br />
(‘93), Luca Olivieri (‘94), Marco Pacetti<br />
(‘85), Salvatore Russo (‘94), Marco<br />
Sebartoli (‘89), Davide Zino (‘93). Il preparatore<br />
atletico è Marco De Paolis, ad<br />
allenare i portieri spetta a Maurizio<br />
Marozza, il massaggiatore è Bruno Di<br />
Mattei, il dirigente accompagnatore è<br />
Vittorio Catenelli e il medico ufficiale è<br />
Mario Pascone.