28.05.2013 Views

273-Settembre 2012.pdf - Radio Dimensione Musica

273-Settembre 2012.pdf - Radio Dimensione Musica

273-Settembre 2012.pdf - Radio Dimensione Musica

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

ANNO XXV<br />

NUMERO <strong>273</strong><br />

SETTEMBRE 2012<br />

EURO 1,00<br />

MENSILE INDIPENDENTE D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI FIUMICINO E DEL XIII MUNICIPIO<br />

EDITO DA “RADIO DIMENSIONE MUSICA S.R.L.”<br />

FIUMICINO - Il comune di Roma non impegna i 25,5 milioni di euro che cadono in perenzione<br />

La costruzione del nuovo ponte della<br />

Scafa si è trasformata in una chimera<br />

(Servizio a pagina 19)<br />

FOCENE<br />

Chieste fermate<br />

vocali per<br />

non vedenti<br />

(Servizio a pagina 41)<br />

SOMMARIO<br />

MACCARESE FREGENE ARANOVA TORRIMPIETRA<br />

Problemi di viabilità<br />

denunciati dal<br />

Comitato cittadino<br />

(Servizio a pagina 47)<br />

E’ polemica<br />

sul trasporto<br />

pubblico urbano<br />

(Servizio a pagina 45)<br />

«Con un gioco di<br />

prestigio scompare<br />

la nuova farmacia»<br />

(Servizio a pagina 48)<br />

Successo per<br />

il Festival<br />

della musica<br />

(Servizio a pagina 49)


Sconfitta nei due gradi di giudizio l’amministrazione di centro-destra<br />

“Fiumicino farmacie”: il Tar annulla il<br />

bando e bacchetta il Comune costiero<br />

di Paolo Calicchio*<br />

“Eccesso di potere per illogicità, incongruenza.<br />

Sviamento di potere e falsità dei<br />

presupposti. Violazione e falsa applicazione<br />

dell’articolo 97 della Costituzione.<br />

Violazione degli articoli 107 e 108 del D.<br />

Lgs. n. 267 del 2000. Violazione del giudicato<br />

ed eccesso di potere per falsità dei<br />

presupposti”. E’ quanto riportato nella sentenza<br />

del Tar, dello scorso agosto, con cui si<br />

rende nullo il bando di gara per la gestione<br />

della società “Farmacie comunali” con l’invito<br />

a bandirne una nuova secondo i dettami<br />

del Tribunale amministrativo. Per il sindaco<br />

Canapini si profila quindi uno di quei tormentoni<br />

mica da ridere. Quattromila euro di<br />

spese processuali da pagare. Una maxi richiesta<br />

di danni, un milione di euro che penzola<br />

sulle teste dei contribuenti del Comune.<br />

Un bando per la gestione delle “Farmacie<br />

comunali” totalmente da rifare.<br />

E l’ombra del commissariamento.<br />

Una bella grana e un danno di<br />

immagine per il centro-destra alla<br />

deriva a soli otto mesi dalle elezioni<br />

amministrative.<br />

La questione della Fiumicino<br />

Farmacie rischia di essere più grande<br />

di quanto non sembri. Due sentenze<br />

del Tar, una di luglio e una di<br />

agosto, un’unica conclusione: la<br />

tesi difensiva del Comune è stata<br />

bocciata. Una guerra santa non si sa<br />

bene per quali motivi ai danni delle<br />

società municipalizzate comunali,<br />

Fiumicino servizi (spazzata via),<br />

Fiumicino tributi (in procinto) e<br />

Fiumicino farmacie, fatta di carte<br />

bollate, ricorsi, ma soprattutto di sconfitte<br />

legali che hanno caratterizzato questi dieci<br />

anni in cui Canapini e il centrodestra le<br />

hanno provate tutte con un ingente<br />

danno alle casse comunali. La<br />

Fiumicino farmacie, società di<br />

gestione delle farmacie comunali<br />

di Aranova e Isola Sacra, è stata<br />

istituita nel 1999 in piena giunta<br />

Bozzetto. Dalla sua nascita fino<br />

alla fine del 2010 ha sempre visto<br />

incrementare i propri fatturati,<br />

soldi che sono stati reinvestiti in<br />

servizi ai residenti del comune:<br />

sconti sui medicinali, il Farmataxi,<br />

consegna dei medicinali a domicilio,<br />

campagne di sensibilizzazione finalizzate<br />

alla raccolta del sangue, l’associazione<br />

Farmacisti in Aiuto che ha permesso l’adozione<br />

a distanza di più di 400 bambini e<br />

messo in campo altre iniziative. Ma per il<br />

centro-destra andava comunque cancellata.<br />

E allora ecco l’idea. Utilizzare una vecchia<br />

sentenza del Tar che imponeva al<br />

comune di Fiumicino di redigere<br />

un nuovo bando per la gestione<br />

delle due farmacie di Aranova e<br />

Isola Sacra, aprendolo non solo<br />

ai due attuali soci, ma anche a<br />

una terza, estromessa nel 1999<br />

dalla gara. Una manna per il sindaco<br />

che la sventola come grimaldello<br />

per liquidare la Fiumicino<br />

farmacie. Arrivano due<br />

delibere, una di giunta (la numero<br />

54 del 2011) in cui si redige sì un nuovo<br />

bando ma aperto a tutti e non solo ai tre<br />

come sentenziato dal Tar. E una delibera di<br />

consiglio (la numero 29 del 2011) approvata<br />

dalla maggioranza. Questo nonostante i due<br />

soci privati avessero formalmente<br />

diffidato sindaco, assessori e consiglieri<br />

comunali. Risultato: il Tar<br />

ravvedendo elementi di danno grave<br />

e irreparabile, sospende, in via<br />

cautelare, l’efficacia dei provvedimenti,<br />

rimandando tutto a successiva<br />

sentenza che ad agosto boccia<br />

la tesi del Comune costretto a<br />

pagare le spese processuali e il<br />

rischio di una richiesta di risarcimento<br />

danni di un milione di euro<br />

che graverà sulle tasche dei cittadini.<br />

Purtroppo questo è l’ennesimo<br />

scivolone legale per le impuntature<br />

del sindaco.<br />

*Consigliere comunale Pd<br />

Città di Fiumicino<br />

FIUMICINO FARMACIE – Lo grida il capogruppo consiliare del Pd, Michela Califano<br />

«Basta, è giunto il momento che il sindaco paghi<br />

personalmente le spese dei suoi fallimenti legali»<br />

Non è la prima volta che il primo cittadino esce sconfitto dalle aule giudiziarie<br />

di Michela Califano*<br />

Stavolta basta. La città di Fiumicino non<br />

può nuovamente pagare di tasca propria per<br />

le impuntature legali del sindaco. I cittadini<br />

hanno già sborsato abbastanza. Il Tar ha nuovamente<br />

sconfessato la linea del sindaco.<br />

L’avevo avvertito ma ha deciso di fare a<br />

modo suo.<br />

Ora si metta le mani in tasca e li sborsi lui<br />

questi soldi. Così la prossima volta ci penserà<br />

due volte prima di imbastire una guerra<br />

santa con i soldi dei contribuenti. Lo scivolone<br />

sulla “Fiumicino farmacie” è l’ennesi-<br />

La farmacia comunale di Isola Sacra<br />

ma causa persa. Le peripezie legali del sindaco<br />

continuano a costare centinaia e centinaia<br />

di migliaia di euro alle tasche dei contribuenti.<br />

Con l’associazione di protezione<br />

civile Nuovo Domani è andato avanti un<br />

lungo contenzioso che ha poi bocciato la<br />

linea dell’amministrazione: totale costi oltre<br />

50mila euro.<br />

La questione di piazza della Madonnella<br />

pesa per 750mila euro sulle casse comunali.<br />

Mentre i debiti fuori bilancio che Canapini<br />

non voleva pagare alla “Fiumicino servizi”<br />

sono stati 600mila euro. Se a questi si<br />

aggiungono i 500mila euro di risarcimenti<br />

Le nuove<br />

spese<br />

processuali<br />

verranno<br />

spalmate<br />

sulle tasse<br />

dei cittadini<br />

chiesti dai parenti della vittima di un incidente<br />

avvenuto a Fregene, per il terreno dissestato,<br />

il conto diventa salatissimo. Che in<br />

un periodo di vacche magre come quello<br />

attuale diventa mortale. Con quasi un milione<br />

e mezzo di euro quanti servizi alla persona<br />

potevano essere erogati? È per questo<br />

che Canapini e tutto il centro-destra, complice<br />

delle sue impuntature legali, devono<br />

andarsene. La città langue e chiede solo di<br />

liberarsi di chi l’ha maltrattata per dieci lunghissimi<br />

anni.<br />

*Capogruppo Pd<br />

Città di Fiumicino


FIUMICINO – Il promesso salto di qualità e le pattuglie notturne della polizia locale dove sono finite?<br />

Su via dell’Aeroporto abbassato il limite<br />

di velocità: autovelox di nuovo al lavoro<br />

di Raffaele Megna*<br />

Aumentare i limiti di velocità lungo alcune<br />

arterie comunali di Fiumicino, come su<br />

via dell’Aeroporto, è da anni il principale<br />

obiettivo dell’assessore alla Vigilanza<br />

urbana, Giancarlo Petrarca. Da circa 2 anni<br />

l’assessore insegue questo miraggio con<br />

l’autovelox e la novità è giunta nei giorni<br />

scorsi: su via dell’Aeroporto invece di aumentare<br />

la velocità è stata diminuita, senza<br />

nessun avvertimento. L’Astral, con una delibera<br />

a dir poco sconcertante, è passata dai<br />

60 ai 50 chilometri orari. Ma per ingannare<br />

l’automobilista “disattento” cosa si sono<br />

inventati? Una doppia velocità.<br />

Se si viene da Ostia il limite è 60<br />

km/ora ma a circa dieci metri dal<br />

semaforo cala di colpo a 50<br />

km/ora continuando così fino<br />

all’imboccatura del sovrappasso.<br />

Cosa succede: l’utente della strada<br />

che si accorge dell’inganno<br />

decelera di colpo e rischia poi di<br />

trovarsi il semaforo prima arancione<br />

e poi di essere flashato con<br />

Via dell’Aeroporto di<br />

Fiumicino dove è stato<br />

portato il limite della<br />

velocità a 50 km/orari<br />

il rosso. Oppure non accorgersi proprio del<br />

cartello che spunta all’improvviso e beccarsi<br />

la multa. Che astuzia. E meno male<br />

che si fregiano del titolo di Comune virtuoso<br />

che non ha mai messo le mani in tasca ai<br />

cittadini. La risposta dell’amministrazione<br />

di centrodestra? Non serve aspettarla, la si<br />

conosce a memoria ormai: non è competenza<br />

del Comune. È stato qualche Ente<br />

ingiusto a imporci questa scelta. Se fosse<br />

per noi avremmo aumentato la velocità<br />

piuttosto che diminuirla. E poi gli autovelox<br />

servono per la sicurezza e i soldi li reinvestiamo<br />

nella polizia locale. Gli incidenti<br />

sono diminuiti. Una filastrocca impartita da<br />

di Renato Pigini<br />

Rapinata alla vigilia di<br />

Ferragosto la filiale del Monte<br />

dei Paschi a Fiumicino, nella<br />

centrale via Torre Clementina,<br />

lungo il porto canale, teatro in<br />

quei giorni dei festeggiamenti<br />

dell’Assunta.<br />

Un uomo ed una donna, a<br />

volto scoperto, hanno usato,<br />

poco prima di mezzogiorno,<br />

uno stratagemma per far irru-<br />

zione nella banca, intimorendo<br />

e minacciando la guardia giurata:<br />

secondo una prima ricostruzione,<br />

avrebbero apposto alla<br />

porta, vicino al gabbiotto, del<br />

materiale tipo plastilina o das<br />

spacciandolo per materiale esplosivo<br />

per far presumibilmente<br />

saltare l’ingresso e facendosi<br />

così poi aprire. Una volta dentro,<br />

sotto la minaccia di una<br />

pistola, si sono fatti consegnare<br />

del denaro, ma il bottino è anco-<br />

Canapini ai suoi che su questo non sgarrano<br />

mai. La ripetono come bravi scolari<br />

delle elementari. Ma dov’è finito il salto di<br />

qualità della polizia locale? Gli uomini<br />

rimangono pochi (anche qui la colpa è di<br />

altri). Gli strumenti, ad accezione degli<br />

autovelox, niente di niente. E le pattuglie<br />

notturne sono introvabili. Anche qui, era il<br />

29 giugno del 2012, Petrarca annunciò:<br />

“Pattugliamenti notturni dei vigili fino a<br />

Natale”. Parole, parole solo tante belle<br />

parole.<br />

*Responsabile regionale<br />

forum sicurezza Pd<br />

FIUMICINO - Fingono di usare materiale esplosivo per far saltare l’ingresso<br />

Alla vigilia di Ferragosto rapinata<br />

la filiale del Monte dei Paschi<br />

ra da quantificare. Mentre era in<br />

corso la rapina, un cliente, che<br />

stava entrando nella banca, ha<br />

avuto la percezione di quanto<br />

stava accadendo ed ha dato l’allarme<br />

gridando “polizia!”.<br />

I due si sono dileguati a<br />

bordo di un motorino. Gli agenti<br />

del commissariato di Fiumicino<br />

città, oltre agli accertamenti,<br />

hanno subito avviato le<br />

ricerche dei due malviventi e le<br />

indagini sono ancora in corso.


L’Amministrazione ha verificato che molti contribuenti non hanno versato l’acconto<br />

Ultimatum del comune di<br />

Fiumicino sul pagamento dell’Imu<br />

di Danilo Serenelli<br />

Ultimatum dell’amministrazione comunale<br />

di Fiumicino ai cittadini che ancora non<br />

hanno versato l’acconto dell’Imposta municipale.<br />

Il Comune costiero sta infatti inviando<br />

la comunicazione a quei contribuenti<br />

che, in base ai dati in possesso degli uffici,<br />

non risultano in regola con il pagamento.<br />

Nello spirito di collaborazione e trasparenza<br />

tra contribuente e l’amministrazione, i cittadini<br />

saranno invitati a prendere contatti con<br />

gli uffici della Fiumicino<br />

tributi, in piazza Dalla<br />

Chiesa 10, per regolarizzare<br />

la loro posizione contributiva,<br />

mostrando l’avvenuto<br />

pagamento dell’acconto<br />

ovvero, in caso contrario,<br />

usufruendo dell’istituto del<br />

“Ravvedimento operoso”.<br />

Una delle cause per la<br />

quale potrebbe non risultare<br />

il pagamento del contribuente,<br />

può essere, ad esempio,<br />

l’errata scrittura nel<br />

modello F24 del codice<br />

catastale che per Fiumicino<br />

è M297, oppure un disallineamento<br />

negli archivi<br />

comunali che non ha permesso<br />

di imputare a nome<br />

del contribuente il versamento<br />

eseguito. Nel caso in<br />

Lo strumento del<br />

“Ravvedimento operoso”<br />

scongiurerà pesanti sanzioni<br />

cui la persona che riceverà tale comunicazione<br />

avesse già provveduto ad effettuare il<br />

versamento è invitata comunque a contattare<br />

gli uffici della Fiumicino tributi. Gli uffici<br />

sono aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore<br />

9 alle ore 12.00, ed il martedì e giovedì,<br />

dalle ore 15 alle ore 17. Per informazioni si<br />

può telefonare allo 06650432601, inviare un<br />

fax allo 0665028555 o una e-mail a<br />

imu@fiumicinotributi.it.<br />

«Lo strumento del Ravvedimento operoso<br />

- dichiara l’assessore al Bilancio,<br />

Massimiliano Perri - consentirà ai cittadini<br />

che non hanno ancora versato la prima<br />

rata dell’Imu, per svariate ragioni dalle<br />

difficoltà economiche alla complessità dei<br />

calcoli per determinare il giusto valore, di<br />

non incorrere in sanzioni sicuramente più<br />

pesanti ed elevate in caso di successivo<br />

accertamento formale.<br />

Con tale sistema il contribuente<br />

potrà sanare<br />

la propria posizione<br />

debitoria pagando il<br />

tributo, gli interessi di<br />

mora e una sanzione<br />

ridotta in base alla<br />

tempestività con la<br />

quale avviene l’effettivo<br />

pagamento di quanto<br />

dovuto».<br />

I nuovi sportelli<br />

della “Fiumicino<br />

tributi” nel<br />

moderno edificio<br />

in piazza Generale<br />

Carlo Alberto<br />

Dalla Chiesa


Intervista al presidente del consiglio comunale di Fiumicino<br />

Mauro Gonnelli: «La politica deve stimolare<br />

i giovani a diventare protagonisti del futuro»<br />

Qualche giorno di vacanza, giusto per<br />

ricaricare le pile, Mauro Gonnelli è tornato<br />

al lavoro gettanosi alle spalle lo stress provocato<br />

dalla vita politica. «Ogni volta che<br />

rientro mi rendo conto di quanto<br />

Fiumicino sia bella». Il presidente del consiglio<br />

comunale, questa Città ce l’ha nel sangue<br />

o meglio parte integrante del suo Dna.<br />

«Ci sono nato e cresciuto, normale sia<br />

così». Se la porta ovunque vada: «Quando<br />

mi chiedono da dove vengo non posso fare<br />

a meno di mostrare le fotografie che ho<br />

scattato del porto canale, delle barche<br />

ormeggiate. Dei tantissimi luoghi caratteristici<br />

che questo Comune possiede ma<br />

che a volte ci dimentichiamo.<br />

Ci troviamo ad affrontare la peggior<br />

crisi che ci sia mai stata in Italia dal dopoguerra.<br />

Ma dobbiamo trovare la forza per<br />

andare avanti, per unirci, per trovare<br />

insieme alla città un’unione di intenti.<br />

Senza di questa<br />

rischiamo grosso».<br />

Presidente Gonnelli,<br />

siamo al giro di boa.<br />

Una manciata di mesi<br />

alle elezioni amministrative…<br />

«Non mi piace pensarla<br />

così. Oggi tutti lavorano<br />

e parlano in funzione<br />

delle elezioni e<br />

della volata finale.<br />

Vedo fiorire movimenti<br />

su movimenti che<br />

hanno un unico obiettivo:<br />

determinare il<br />

futuro sindaco, l’assetto<br />

del consiglio comunale<br />

e della squadra di<br />

governo. Come se l’unica<br />

priorità fosse<br />

quella di vincere le elezioni.<br />

Oggi i tempi<br />

sono mutati. C’è una<br />

crisi globale che ci<br />

strozza. La cosiddetta<br />

spending review, i tagli<br />

alla spesa e le erogazioni<br />

agli enti pubblici,<br />

ci impongono di mettere<br />

in primo piano della<br />

nostra agenda il presente.<br />

Di fronte a una<br />

tale responsabilità<br />

dobbiamo fare tutti un passo indietro,<br />

risolvere prima l’oggi e con grossa responsabilità<br />

programmare il futuro»<br />

Parla di futuro, cosa cambia?<br />

«Dovremo concentrarci su programmi a<br />

misura d’uomo, sostenibili. E questo si fa<br />

individuando delle priorità e puntando su<br />

una classe politica che sappia dosare rinnovamento<br />

ed esperienza, affrontando<br />

questa nuova realtà, con la capacità di<br />

adeguarsi e rinegoziare i classici fondamentali<br />

di un tempo. Ma al tempo stesso<br />

dobbiamo capire che l’impegno politico<br />

non possa solo tradursi nell’amministrare<br />

le risorse, peraltro sempre più<br />

scarse, come una semplice<br />

azienda. Bisogna recuperare la<br />

capacità di immaginare, anche<br />

sognando un po’, un futuro<br />

migliore. A volte qualche sogno<br />

si concretizza, sarebbe bene<br />

mantenerli vivi».<br />

Qual è la ricetta?<br />

«Lavorare tutti insieme sulle<br />

piccole cose. Oggi tutti siamo<br />

chiamati a fare la nostra parte.<br />

Anche il cittadino purtroppo. È<br />

la vera rivoluzione di questo<br />

secolo. Dobbiamo tutti insieme<br />

metterci una mano sul cuore e<br />

concorrere a tappare le falle che possono<br />

inevitabilmente aprirsi».<br />

Così però si incentiva solo l’antipolitica…<br />

Il presidente del consiglio comunale di<br />

Fiumicino, Mauro Gonnelli (Pdl)<br />

«La vera sfida è far capire alla città che<br />

questo sforzo è necessario. Oggi c’è tanto<br />

scoramento e tanta antipolitica, che in<br />

parte ha ragione di esistere. E questo deve<br />

far riflettere. Ma è anche vero che ogni<br />

forte cambiamento culturale non si è<br />

necessariamente tradotto in una rivolu-<br />

zione, che ha sempre fatto più vittime che<br />

eroi. È un momento delicato che se gestito<br />

con grossa stabilità e<br />

responsabilità può diventare<br />

la chiave di volta di<br />

una amministrazione<br />

moderna. Non possiamo<br />

combattere la crisi globale,<br />

ma possiamo unirci per<br />

superare nel miglior modo<br />

possibile questa crisi, valorizzando<br />

le enormi risorse<br />

che questo territorio ha la<br />

fortuna di possedere,<br />

soprattutto umane».<br />

Parlava di nuova classe politica…<br />

«Il 2013 dovrà essere l’anno<br />

nel quale far emergere una classe politica<br />

in grado di calarsi nella parte. Si deve<br />

riuscire ad abbinare l’esperienza all’entusiasmo<br />

delle nuove idee che<br />

inevitabilmente si affacceranno<br />

e si stanno affacciando. Il<br />

compito della politica dovrà<br />

essere quello di stimolare i giovani<br />

a diventare parte integrante<br />

del futuro».<br />

La situazione nazionale influenzerà<br />

le prossime amministrative?<br />

«Inevitabilmente sì. E sarà<br />

determinante non farci troppo<br />

condizionare. Fiumicino dovrà<br />

individuare una personalità<br />

che sappia mettere al primo<br />

posto del programma Fiumicino<br />

e che sia espressione di<br />

questa città e della sua cultura.<br />

Il rischio potrebbe essere che i<br />

partiti usino il ruolo del futuro<br />

candidato sindaco di Fiumicino<br />

per mediazioni regionali e<br />

nazionali, questo dobbiamo<br />

impedirlo. La novità assoluta<br />

di questo scorcio di 2012 e<br />

sicuramente del 2013 saranno<br />

le liste civiche, che catalizzeranno<br />

i voti dell’antipolitica.<br />

Ogni movimento quando è<br />

democratico rappresenta un<br />

valore aggiunto per tutta la<br />

comunità. In questo panorama<br />

però manca ancora un tassello:<br />

una lista che provenga dal<br />

mondo giovanile».<br />

Se potesse lanciare un messaggio oggi alla<br />

classe politica in generale?<br />

«Smettiamola con il gossip, le divisioni<br />

precostituite e partitiche e confrontiamoci<br />

sulle idee i programmi e le soluzioni, ed<br />

impariamo a sentire Fiumicino come casa<br />

nostra. Un esempio banale: a casa la carta<br />

non la getto a terra, se per strada ce n’è<br />

molta è perché qualcuno quella strada<br />

non la sente un po’ anche sua».<br />

R.P.<br />

«Il confronto su<br />

nuove idee,<br />

programmi e<br />

possibili soluzioni<br />

aiutano la<br />

crescita della<br />

Città che<br />

dobbiamo sentire<br />

come la<br />

nostra casa»


di Valentina Fiordalice<br />

«Continua assistenza alla cittadinanza e<br />

maggior controllo del territorio». Sono questi<br />

gli obiettivi e i propositi del nuovo dirigente<br />

del commissariato di polizia di Stato di<br />

Fiumicino, Filiberto Mastrapasqua.<br />

Insediatosi lo scorso primo agosto ha rac-<br />

colto il testimone dalla collega<br />

Patrizia Sposato negli uffici<br />

della sede di via Portuense. Il<br />

neo dirigente, originario della<br />

provincia di Bari, è in servizio<br />

attivo dal 1990 nel corpo della<br />

Polizia e proviene da numerosi<br />

incarichi dirigenziali, l’ultimo<br />

dei quali all’Ufficio Servizi<br />

Tecnico-Logistici della Questura<br />

di Roma. Il neo-dirigente<br />

sta in questi giorni studiando il<br />

territorio per avviare al meglio l’organico a<br />

centrare gli obiettivi prefissati. La sicurezza<br />

dei cittadini sarà l’obiettivo prioritario della<br />

sua attività insieme al costante controllo del<br />

territorio e alla garanzia di massima disponibilità<br />

nei confronti dei servizi da fornire agli<br />

utenti da parte degli uffici amministrativi della<br />

polizia di Stato. «Fiumicino è un territorio<br />

molto vasto – dichiara Mastrapasqua – ha<br />

caratteristiche particolari, una viabilità<br />

veloce, l’aeroporto, i centri commerciali e<br />

vicino anche la Fiera di Roma: un territorio<br />

che attira quindi interessi e di conseguenza<br />

anche delinquenza a vari livelli.<br />

E’ subentrato dal primo agosto alla collega Patrizia Sposato<br />

Filiberto Mastrapasqua nuovo dirigente del<br />

commissariato Ps di Fiumicino<br />

Non da poco è la questione dei furti, ci sono<br />

zone, infatti, come ad esempio l’area di<br />

Isola Sacra che hanno una conformazione<br />

particolare e che devono raccogliere maggior<br />

attenzione da parte delle forze dell’ordine.<br />

In tal senso, seguendo l’opera avviata<br />

dalla precedente dirigenza, l’attenzione<br />

sarà dedicata al controllo delle aree mag-<br />

giormente a rischio, comprese<br />

le aree agricole del nord del<br />

Comune. Il territorio essendo<br />

così esteso è appetibile anche<br />

per la criminalità organizzata<br />

e il nostro massimo impegno<br />

sarà profuso al contrasto dello<br />

spaccio. Al momento, infatti,<br />

attenzionate sono le zone di<br />

Fregene e Maccarese, dove si<br />

registra maggior movimento<br />

estivo per via di locali e discoteche».<br />

Mastrapasqua rassicura anche sull’organico<br />

della polizia di Fiumicino ridotto ai<br />

minimi già da qualche anno. «Il corpo è ancora<br />

in deficit di uomini – spiega – ma il<br />

Questore su questo argomento fondamentale<br />

ha assicurato la sua piena disponibilità<br />

per un incremento degli agenti. Già nel<br />

mese di agosto è stata, infatti, messa a disposizione<br />

una volante notturna in più per<br />

ogni week-end. I pattugliamenti e la nostra<br />

presenza sul territorio sono una priorità<br />

per tutto il commissariato. Vogliamo essere<br />

un vero punto di riferimento per la sicurezza<br />

della popolazione. In questo senso stia-<br />

Il dirigente Filiberto Mastrapasqua<br />

mo cercando di avviare anche insieme alle<br />

altre forze dell’ordine un coordinamento<br />

per il presidio del territorio. Il valore<br />

aggiunto sarà nell’azione di contrasto alla<br />

criminalità locale che associato ai rapporti<br />

con le istituzioni e la cittadinanza, avvierà<br />

una collaborazione sinergica per una vivibilità<br />

migliore di tutte le zone. Spero, con<br />

questo mio incarico, di rendere un buon<br />

servizio alla città e mi auguro di essere in<br />

grado di instaurare un ottimo rapporto con<br />

la popolazione in modo che tutti si sentano<br />

sicuri e tutelati. Ringrazio tutte le autorità<br />

per la fiducia concessa».<br />

FIUMICINO – Il responsabile lo bolla “pieno di lacune”<br />

Il Comitato Rifiuti Zero critica la raccolta<br />

“porta a porta” a Parco Leonardo e alle Pleiadi<br />

di Dario Nottola<br />

Gli obiettivi del<br />

neo-responsabile<br />

sono l’assistenza<br />

alla cittadinanza<br />

e maggiori<br />

controlli del<br />

territorio<br />

“Un buco nell’acqua”. Così il Comitato<br />

Rifiuti Zero Fiumicino critica il progetto di<br />

raccolta “porta a porta” che partirà a Parco<br />

Leonardo e alle Pleiadi, a Fiumicino, presentato<br />

dall’amministrazione comunale<br />

costiera. «Avrebbe dovuto essere - afferma<br />

Marcello Giuliacci, portavoce del Comitato<br />

- la presentazione del cambiamento di<br />

rotta, del passaggio da un sistema di raccolta<br />

dei rifiuti fatta ancora con vecchi e<br />

maleodoranti cassonetti stradali alla raccolta<br />

porta a porta con differenziazione<br />

spinta dei materiali a garanzia del loro<br />

totale recupero e riciclo. Invece, almeno a<br />

noi, è sembrato l’ennesimo buco nell’ac-<br />

qua, questa volta messo a segno non dai<br />

politici, ma dai tecnici dell’ATI e dal<br />

Comune. Infatti, e purtroppo, il sindaco<br />

Canapini si è trovato costretto a difendere<br />

l’indifendibile: un progetto povero,<br />

pieno di lacune, con l’unica certezza che<br />

chi farà la differenziata “porta a porta”<br />

avrà da sistemare in casa, considerando<br />

che il taglio medio degli appartamenti di<br />

Parco Leonardo è sui 45-50 metri quadrati<br />

con cucine piccolissime, 4 secchi<br />

dedicati da 30 litri ciascuno, più la biopattumiera<br />

per l’umido». Il responsabile<br />

del Comitato sottolinea che non è questo il<br />

modo di far partire il porta a porta! Sono<br />

mancati, ad esempio, un’analisi approfondita<br />

delle caratteristiche dei quartieri interes-<br />

sati, dei condomini che possano fare da<br />

primo punto di raccolta, un piano preciso di<br />

come gestire razionalmente il ritiro dei rifiuti,<br />

la previsione di centri di raccolta in particolar<br />

modo per la grande distribuzione.<br />

«Questo “non” progetto per Parco<br />

Leonardo e Pleiadi - conclude Giuliacci -<br />

creerà non pochi problemi ed è il peggior<br />

modo per avviare quel cambiamento che<br />

entro il 31 dicembre 2012 dovrebbe riallineare<br />

Fiumicino ai limiti di legge del 65%<br />

minimo di raccolta differenziata, limite<br />

che se non sarà raggiunto comporterà<br />

sanzioni e multe che ricadranno su noi<br />

cittadini. Ci auguriamo che l’amministrazione<br />

riformuli il progetto quanto<br />

prima».


FIUMICINO - I cittadini sul piede di guerra sulla precaria situazione ambientale nel quartiere<br />

L’associazione denuncia il degrado<br />

e l’abbandono di via Pesce Luna<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Il quartiere Pesce Luna di Fiumicino sul<br />

piede di guerra. I cittadini della zona nord di<br />

Fiumicino furiosi per la situazione delle strade<br />

all’interno del territorio. Sotto la lente è<br />

finita, in particolare, via del Pesce Luna,<br />

lasciata, secondo i residenti, da mesi in uno<br />

stato di abbandono e incuria. «La situazione<br />

igienico sanitaria del quartiere è preoccupante<br />

– spiega Marco Cellarosi, vice-presidente<br />

dell’Associazione Comprensorio Pesce<br />

Luna – la via centrale è ridotta ad uno stato<br />

pietoso. Oltre a sporco e a buste di plastica,<br />

i marciapiedi sono pieni di erbacce e<br />

arbusti che ostruiscono il passaggio. Non si<br />

può più camminare sul marciapiede. E<br />

questo solo nel primo tratto perché la<br />

situazione peggiora nella parte non abitata<br />

di via Pesce Luna che arriva fino all’isola<br />

ecologica. Nell’area la vegetazione ha<br />

quasi completamente invaso le due carreggiate<br />

ed è un serio pericolo per gli automo-<br />

bilisti che con il buio percorrono la strada.<br />

In più è alto, per via delle erbacce secche,<br />

il rischio di incendi. E’ già successo e non<br />

vogliamo che accada di nuovo.<br />

Abbiamo già sollecitato l’amministrazione<br />

più di una volta<br />

ma fino ad ora nulla si è<br />

mosso». Altra problematica che<br />

riguarda l’ambiente è la situazione<br />

delle strade nel giorno del<br />

mercato del sabato di via Foce<br />

Micina. «La società di pulizia<br />

deve intervenire anche sulle<br />

altre vie adiacenti – spiega<br />

l’Associazione – con il vento,<br />

infatti, arriva di tutto. Le buste<br />

di plastica le ritroviamo nelle<br />

strade per tutto il resto della<br />

settimana. Abbiamo, inoltre, già sollecitato<br />

più volte i vigili ad intervenire a riguardo<br />

della sosta selvaggia. Durante il mercato<br />

camion e automobili parcheggiano ovunque,<br />

anche in divieto di sosta, ostacolando<br />

L’incuria è<br />

evidente<br />

ovunque per<br />

questo la<br />

società adibita<br />

alla pulizia<br />

deve<br />

intervenire<br />

la percorribilità delle nostre strade». Nel<br />

quartiere è arrivata anche a termine l’annosa<br />

questione della vendita dei terreni tra<br />

Comune e residenti e<br />

l’Associazione Comprensorio<br />

Pesce Luna ha ribadito l’assistenza<br />

ai cittadini per le pratiche di<br />

acquisizione. «Confermiamo<br />

che d’accordo con il sindaco<br />

abbiamo a disposizione dei cittadini,<br />

presso il nostro box al<br />

parco dell’Ippocampo, un geometra<br />

che darà ogni spiegazione<br />

ai residenti che hanno bisogno<br />

di informazioni. Vogliamo<br />

comunicare a tutti coloro che<br />

vogliono approfittare della<br />

situazione per cercare voti in<br />

vista di future elezioni – conclude Cellarosi<br />

- che l’Associazione non darà modo a nessuno<br />

di strumentalizzare questo territorio.<br />

Ci sono già state delle incomprensioni e<br />

non ne vogliamo altre in futuro».


FIUMICINO - I proprietari degli impianti del litorale denunciano perdite che oscillano dal 20% al 30%<br />

Gli stabilimenti balneari penalizzati dalla<br />

manifestazione estiva a Villa Guglielmi<br />

di Simone Mangoni<br />

La crisi che attanaglia l’Italia si fa sentire<br />

anche nel comune di Fiumicino. Gli stabilimenti<br />

alienati sul litorale di Fiumicino città<br />

infatti riscontrano perdite che oscillano dal<br />

20% al 30% rispetto alle passate stagioni.<br />

Notevole la diminuzione delle consumazioni<br />

presso i punti di ristoro, con un Ferragosto<br />

sottotono, visto che un italiano su quattro è<br />

rimasto a casa gettando ancor di più nello<br />

sconforto i gestori delle attività locali. Aumentano<br />

i famosi “pranzi al sacco” e diminuiscono<br />

le singole vendite di bibite<br />

e gelati che andavano ad arrotondare<br />

le casse degli stabilimenti. Impressionante<br />

involuzione anche nelle<br />

percentuali di pendolari romani<br />

che sempre più sporadicamente si<br />

affacciano sul litorale del Comune<br />

costiero.<br />

Allarme quindi per le presenze<br />

giornaliere negli stabilimenti poiché<br />

i bagnanti hanno scelto di rifugiarsi<br />

nelle più economiche spiagge libere,<br />

indebolendo ancor di più le entrate<br />

degli stabilimenti balneari. «Sono<br />

calate vertiginosamente – ammette<br />

Maurizio Santoni, proprietario<br />

dell’Oasi – le presenze dei “giornalieri”<br />

che andavano comunque a<br />

rinforzare i bilanci della stagione. La<br />

clientela di abbonati è rimasta più o meno<br />

la stessa, ma nonostante si registrino presenze<br />

accettabili, i consumi sono crollati<br />

di circa il 30% tra bar e ristorante. Una<br />

volta – prosegue sempre Santoni – venivano<br />

i pendolari da Roma mentre oggi di persone<br />

non locali non se ne vede nemmeno<br />

l’ombra». Tra i malumori dei proprietari<br />

degli stabilimenti c’è anche un’evidente<br />

insoddisfazione per la gestione, da parte<br />

delle autorità competenti, di attività locali<br />

extra balneari che hanno convogliato un<br />

ingente numero di persone verso altri luoghi,<br />

privando i gestori delle strutture balneari di<br />

una potenziale clientela che avrebbe potuto<br />

colmare i buchi di un bilancio stagionale<br />

negativo. «Oltre che un enorme calo dei<br />

consumi - accusa Franco Cherubini dello<br />

stabilimento Tirreno – registriamo, soltanto<br />

in un determinato periodo, delle perdite<br />

dovute a iniziative approvate dal comune<br />

a Villa Guglielmi. Durante la manifestazione<br />

“I love comico” abbiamo amaramente<br />

rilevato una scarsa presenza nei<br />

ristoranti di circa il 60% in meno rispetto<br />

ad altri periodi della stagione». Dello stesso<br />

avviso è anche il proprietario del Neri<br />

Village, Marco Lepre, che accusa le scelte<br />

del comune dichiarando di essere stato enor-<br />

La spiaggia del chiosco “Papaya”<br />

memente penalizzato dalle attività di Villa<br />

Guglielmi. «Con le tante spiagge libere a<br />

disposizione sul litorale di Fiumicino –<br />

precisa Lepre – non riesco a capire le scelte<br />

del comune di catalizzare l’attenzione<br />

non sulle spiagge, ma in zone più interne.<br />

Nonostante tutto l’impegno rivolto a promuovere<br />

il territorio anche in qualità di<br />

membro dell’Associazione Turistica<br />

Balneare Città di Fiumicino, mi sento profondamente<br />

penalizzato dalla scelta del<br />

Comune di non insistere sul mare, dove<br />

sarebbe più opportuno, spostando l’attenzione<br />

su zone nelle quali dovrebbe essere<br />

Stabilimenti balneari del lungomare della Salute<br />

concentrata l’attività invernale». Le perdite<br />

medie degli stabilimenti del litorale fiumicinense<br />

si attestano intorno al 20-30% con<br />

picchi del 50% nelle consumazioni di bar e<br />

ristoranti, soprattutto nelle ore serali.<br />

Nonostante tutto, c’è anche chi non accusa<br />

più di tanto il periodo nero dell’economia<br />

locale e internazionale. «L’andamento di<br />

questa stagione è stato piuttosto positivo –<br />

dichiara Antonio Battistini, dello stabilimento<br />

balneare La Bussola – considerando il<br />

periodo negativo che il nostro paese sta<br />

attraversando da mesi». Un 2012 da record<br />

anche per quanto riguarda il termometro,<br />

che ha fatto registrare temperature<br />

elevate per tutta la stagione.<br />

«Abbiamo mantenuto le presenze –<br />

afferma sempre Battistini– e ci siamo<br />

allineati con gli incassi dell’anno<br />

scorso, ma è come se avessimo registrato<br />

una perdita per aver avuto la<br />

fortuna di un clima del genere. Con<br />

queste temperature e con questo<br />

sole, avremmo potuto fare sicuramente<br />

di più».<br />

Con una pesante flessione di incassi<br />

sulle spalle, il lungomare di<br />

Fiumicino non può di certo ambire ad<br />

un rilancio ed inoltre i recenti screzi<br />

con la gestione comunale, hanno gettato<br />

nello sconforto i proprietari degli<br />

stabilimenti. Amareggiati da una stagione da<br />

incubo, i proprietari hanno anche denunciato<br />

una scarsa attenzione nella creazione e nella<br />

promozione delle attività nelle spiagge fiumicinensi,<br />

con la speranza che tutto si risolva<br />

per la prossima stagione evitando di ripetere<br />

un’altra annata piena di record negativi.


FIUMICINO - Durante la trascorsa estate non sono mancate le proteste<br />

Indecenti i cassonetti dei rifiuti<br />

sul lungomare della Salute<br />

di Umberto Serenelli<br />

«Per tutta la durata dell’estate – dice il<br />

consigliere comunale Paolo Calicchio (Pd) -<br />

sul lungomare della Salute a Fiumicino si<br />

sono susseguiti reclami e segnalazioni<br />

sulla sporcizia, l’abbandono<br />

del verde ma soprattutto gli<br />

insopportabili cattivi odori<br />

emanati dai cassonetti e dai<br />

liquami scolati sull’asfalto.<br />

Ma nessuno è intervenuto<br />

con l’amministrazione che<br />

ha continuato a fare orecchie<br />

da mercante oltre a latitare:<br />

cosa che fa oramai da<br />

nove anni a questa parte<br />

quando bisogna passare<br />

dalle parole ai fatti». Il rappresentante<br />

pidiessino mette<br />

sul banco degli imputati anche l’Ati, la<br />

nuova società che si occupa del servizio di<br />

raccolta rifiuti, la quale sembra “aver imparato<br />

a memoria la parabola canapiniana<br />

limitandosi a lanciare anatemi su cittadini<br />

Pista ciclabile del lungomare<br />

Denuncia Pd sui<br />

cattivi odori<br />

emanati dai<br />

recipienti e il<br />

mancato<br />

svuotamento di<br />

quelli contenenti<br />

il vetro<br />

Da anni si moltiplicano interventi a favore<br />

della realizzazione di piste ciclabili che<br />

potrebbero rappresentare una valida alternativa<br />

alla viabilità nonché un importante strumento<br />

contro l’inquinamento ambientale ma,<br />

purtroppo, poco o nulla è stato fatto ad eccezione<br />

per il lungomare della Salute a Fiumicino.<br />

Il nostro territorio, la sua estensione largamente<br />

pianeggiante e la conformazione<br />

della costa, oltre 20 chilometri tra Fiumicino,<br />

Focene, Maccarese, Fregene e Passoscuro,<br />

rappresentano l’ambiente ideale per creare<br />

una grande arteria ciclabile di collegamento<br />

tra queste località. In bilancio da anni vengono<br />

inseriti fondi in bilancio per la realizzazione<br />

di questi collegamenti che puntualmente<br />

vengono stralciati. Di concreto in itinere,<br />

ed esercizi commerciali invece di rimboccarsi<br />

le maniche e pulire”. Il tanto sbandierato<br />

cambio di marcia non c’è stato e il Fiumicino<br />

era ed è rimasta sporca. «La raccolta<br />

differenziata tanto sventolata non è<br />

ancora decollata – aggiunge -. Le poche<br />

campane o cassonetti per il<br />

vetro sulla litoranea sono sempre<br />

pieni. I raccoglitori per<br />

carta e plastica non vengono<br />

svuotati da mesi. E meno male<br />

che le cose sarebbero dovute<br />

cambiare». Sull’argomento rincara<br />

la dose il responsabile del<br />

gruppo ambiente e territorio del<br />

Pd, Raffaele Megna. «Sulla<br />

raccolta dell’immondizia si<br />

interviene a giorni alterni –<br />

precisa -. I cassonetti, che non<br />

vengano lavati da mesi, spesso<br />

sono rotti, mal funzionanti e con i pedali<br />

scassati. Tanto che ormai nel nostro<br />

Comune il fai da te è diventato di moda:<br />

gli esercizi commerciali e i ristoratori<br />

devono pulirsi strade e secchioni per fatti<br />

manca solo la progettazione definitiva, vi è il<br />

percorso ciclabile Fiumicino – Mezzocamino<br />

sull’argine destro del Tevere che consentirà di<br />

raggiungere la Capitale per il quale<br />

l’Assessore all’Ambiente, Marco Visconti del<br />

comune di Roma conta di far aprire il cantiere<br />

entro il 2012.<br />

Il comune di Fiumicino ha partecipato con<br />

i suoi tecnici allo redazione dello studio di<br />

fattibilità e del relativo progetto preliminare<br />

e, per la parte del percorso ricadente nel territorio<br />

comunale, ha stanziato in bilancio l’importo<br />

di 1.385.000 euro per il 2012 e circa<br />

1.300.000 euro per il biennio 2013/2014. Per<br />

quanto concerne la località di Isola Sacra<br />

potrebbero essere utilizzati gli argini dei<br />

canali di bonifica per creare una rete di piste<br />

ciclabili riprendendo, tra l’altro, un vecchio<br />

progetto della Giunta del compianto<br />

Giancarlo Bozzetto che prevedeva anche, in<br />

parte, l’intubazione di alcuni tratti degli stessi<br />

canali in particolare di quelli adiacenti le<br />

abitazioni. Per la loro realizzazione le risorse<br />

potrebbero essere reperite dagli introiti delle<br />

contravvenzioni che, per Legge, in parte<br />

devono essere destinate a migliorare la circolazione<br />

stradale e la sua sicurezza. Da non<br />

trascurare anche l’eventualità di realizzazioni<br />

I cassonetti dei rifiuti sul lungomare<br />

loro. Lo stesso i cittadini, costretti come al<br />

solito a mettere una pezza all’incapacità<br />

del centrodestra di portare avanti le cose e<br />

la nuova Ati di fare il proprio dovere controllando<br />

il suo operato». E l’Isola ecologica<br />

di via del Pesce Luna, di cui i cittadini<br />

chiedono l’apertura, resta ancora chiusa e<br />

poi c’è chi dà dello sporcaccione a chi<br />

abbandona i rifiuti in strada.<br />

A Novembre un raduno comunale di biciclette<br />

Fiumicino sente il<br />

bisogno di piste ciclabili<br />

sponsorizzate da privati come già è stato fatto<br />

per un tratto di via Portuense e come avviene<br />

in molti altri Comuni italiani. C’è poi anche<br />

la possibilità di poter accedere a finanziamenti<br />

Europei o Regionali ma già in passato<br />

questa opportunità è andata perduta per mancanza<br />

di progetti da presentare, per i quali<br />

chiedere l’accesso a queste risorse.<br />

Riteniamo che la realizzazione di questi<br />

percorsi ciclabili alternativi rappresenti una<br />

priorità ed una esigenza ormai irrinunciabile<br />

da proporre, ormai, alla prossima Amministrazione<br />

e per questo vorremmo organizzare<br />

nel prossimo mese di Novembre, con il fresco,<br />

un maxi ciclo raduno Comunale, magari<br />

con alla testa il sindaco ed i consiglieri comunali,<br />

coinvolgendo anche le tante associazioni,<br />

movimenti e comitati cittadini sensibili ed<br />

impegnate per un miglioramento della qualità<br />

della vita. Una iniziativa bipartisan che<br />

impegni la prossima Amministrazione,<br />

chiunque vinca le prossime elezioni, a realizzare,<br />

con priorità, una rete di piste ciclabili<br />

che consenta a Fiumicino di mettersi al pari<br />

con altre Città dove questo già risulta una<br />

positiva e civile realtà.<br />

Roberto Cini


Il comune di Roma non impegna i 25,5 milioni di euro che cadono in perenzione<br />

La costruzione del nuovo ponte della<br />

Scafa si è trasformata in una chimera<br />

di Umberto Serenelli<br />

La Regione costretta a ritirare il finanziamento<br />

di 25,5 milioni e la costruzione del<br />

nuovo ponte della Scafa a Fiumicino torna al<br />

punto di partenza. «Lo stanziamento per<br />

realizzare l’importante opera sono finiti<br />

in perenzione – precisa l’assessore regionale<br />

ai Lavori pubblici, Luca Malcotti – in<br />

base alla norma di legge poiché entro tre<br />

anni non c’è alcun impegno spesa».<br />

Questo alla luce del fatto che il comune di<br />

Roma, che dovrebbe realizzare l’attraversamento,<br />

non ha stipulato alcun contratto perché<br />

i finanziamenti – così si difende il<br />

Campidoglio - sono fermi in ottemperanza<br />

Amareggiato il<br />

sindaco Mario<br />

Canapini, mentre<br />

il capogruppo<br />

regionale<br />

Esterino<br />

Montino(Pd)<br />

accusa di<br />

incapacità il<br />

centro-destra<br />

al patto di stabilità.<br />

E’ come<br />

un cane che si<br />

morde la coda<br />

e la costruzione<br />

dell’opera<br />

torna in alto<br />

mare.<br />

Amareggiato<br />

su come è finita<br />

la vicenda<br />

anche il sindaco<br />

Mario Canapini.<br />

«E’ un<br />

fatto gravissimo<br />

che i fondi<br />

siano finiti in<br />

perenzione – dice il primo cittadino -. Ora<br />

le cose si complicano perché in periodo di<br />

grande difficoltà economica degli Enti,<br />

reperire stanziamenti sarà sempre più<br />

difficile. Mi preoccupa anche il carico di<br />

traffico con l’inizio dell’attività lavorativa<br />

a settembre». Pesante invece il commento<br />

del capogruppo regionale del Pd. «A marzo<br />

scorso avevo denunciato il fondato rischio<br />

che si perdessero i finanziamenti. Oggi è<br />

arrivata la conferma che gli oltre 25<br />

milioni di euro messi a disposizione dalla<br />

Giunta regionale di centrosinistra nella<br />

passata amministrazione sono stati buttati<br />

al vento – commenta Esterino Montino -.<br />

Purtroppo sono passati anni e il comune<br />

di Roma non ha impegnato i fondi in un<br />

progetto. Niente appalto, quindi, e niente<br />

soldi». Il finanziamento serviva anche a realizzare<br />

lavori indispensabili al collegamento<br />

della strada regionale di via della Scafa con<br />

l’autostrada dell’Aeroporto di Fiumicino e<br />

la viabilità di raccordo del quadrante sud<br />

(Ostia-Fiumicino).<br />

«Un’infrastruttura necessaria a rendere<br />

più sicura la viabilità del settore<br />

migliorando in modo significativo la pericolosità<br />

di un tratto che vede la presenza<br />

di Dario Nottola<br />

L’avvio al Passo della Sentinella, alla foce<br />

del Tevere a Fiumicino, di lavori di carotaggio<br />

dell’Ardis propedeutici alla realizzazione<br />

del nuovo argine che dovrebbe mettere in<br />

sicurezza Isola Sacra dal cosiddetto rischio<br />

esondazione ha causato proteste<br />

di cittadini e partiti. Molti residenti<br />

del comprensorio, ad agosto<br />

scorso, si sono riversati in<br />

strada protestando contro questa<br />

ipotesi. Proteste anche dalle forze<br />

politiche locali. «E’ scandaloso<br />

che nessuno abbia avvertito i<br />

724 cittadini di Passo della<br />

Sentinella - afferma il capogruppo<br />

dell’Italia dei valori, Claudio<br />

Cutolo -. Non c’é un cartello di<br />

inizio lavori, nulla. Sono arrivati<br />

con le ruspe, fatto i carotaggi<br />

e se ne sono andati. E’<br />

inaudito. Della Regione e del<br />

di svincoli a raso – conclude Montino -.<br />

L’inadeguatezza del comune di Roma, del<br />

sindaco Alemanno, l’impasse del Comune<br />

di Fiumicino che, evidentemente, non è<br />

riuscito a far sentire le proprie ragioni a<br />

sostegno della necessità di quest’opera, la<br />

gestione superficiale su tutta questa<br />

vicenda della Giunta Polverini hanno provocato<br />

la perdita del finanziamento. Oggi<br />

siamo al nulla certificato, ai fondi in<br />

perenzione. Complimenti vivissimi al centrodestra<br />

che ha amministrato sprecando<br />

tempo e denaro».<br />

Messa in sicurezza dell’Isola Sacra dall’esondazione di Fiumara<br />

I carotaggi per il nuovo argine<br />

scatena le ire dei residenti nel<br />

comprensorio Passo della Sentinella<br />

comune di Fiumicino chi è andato a parlare<br />

con queste persone? Perché non si<br />

prende in considerazione l’ipotesi di realizzare<br />

un nuovo argine a fiume o comunque<br />

una soluzione concordata con i cittadini<br />

per la messa in sicurezza del comprensorio?».<br />

«Prima di prendere qualsiasi<br />

decisione bisogna interloquire<br />

con i cittadini e informarli -<br />

spiega il consigliere comunale del<br />

Pdl, William De Vecchis -. Va<br />

fatta un’assemblea nella quale<br />

discutere e insieme ai residenti<br />

di Passo della Sentinella trovare<br />

soluzioni idonee a superare i<br />

problemi che oggi esistono. Né<br />

il consiglio comunale né tantomeno<br />

le 724 persone che abitano<br />

nel comprensorio erano<br />

state avvertite dei carotaggi per<br />

il nuovo argine».<br />

William De Vecchis


Arrestato a Fiumicino un pregiudicato in possesso di sostanze stupefacenti<br />

La polizia locale sequestra 1,5 chili<br />

di hashish in una casa di via Caleari<br />

di Simone Mangoni<br />

La polizia locale di Fiumicino ha assicurato<br />

alla giustizia un 35enne pregiudicato<br />

responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti.<br />

Gli uomini del comandante<br />

Gianfranco Petralia hanno trovato in via<br />

Caleari, nelle immediate vicinanze di via<br />

Bezzi, un involucro contenente 1,5<br />

chili di hashish e una pistola giocattolo<br />

priva del tappo rosso identificativo.<br />

Le forze di polizia sono<br />

risalite all’appartamento dell’uomo<br />

grazie ad una segnalazione che<br />

informava la sala operativa del<br />

comando fiumicinense di un’attività<br />

insolita. Gli agenti hanno fatto<br />

irruzione nell’appartamento, di<br />

assegnazione popolare, trovando la<br />

porta socchiusa e nessuna persona<br />

all’interno. Dopo aver rinvenuto la<br />

droga e la pistola, è stato disposto il<br />

sequestro dell’abitazione e del suo<br />

contenuto, informando il Sostituto<br />

Procuratore della Repubblica presso<br />

il Tribunale di Civitavecchia,<br />

Dr. Edmondo De Gregorio, che ha avviato<br />

un’indagine allo scopo di identificare i<br />

detentori del materiale illecito rinvenuto.<br />

Conclusasi con successo, l’indagine ha portato<br />

alla luce il possessore, tale L.E., che ha<br />

confessato agli agenti della polizia locale di<br />

Fiumicino di essere responsabile della detenzione<br />

di una considerevole quantità di<br />

sostanze illecite ed è stato pertanto assicurato<br />

alla giustizia che ne decreterà eventuali<br />

pene da scontare. Continua quindi imperterrito<br />

il lavoro delle forze dell’ordine del<br />

comune del litorale che si rendono protagonisti,<br />

per la seconda volta nell’ambito del<br />

sequestro di sostanze stupefacenti, di azioni<br />

di primissimo ordine. «Dimostriamo ancora<br />

una volta – ha affermato il<br />

comandante Gianfranco Petralia –<br />

di poter colpire da tutte le parti.<br />

Oltre che di sequestro di sostanze<br />

illecite, ci occupiamo occasionalmente<br />

anche di furti e rapine<br />

e siamo inoltre partecipi, insieme<br />

alle altre forze a disposizione<br />

del territorio, nella lotta alla<br />

prostituzione. Con queste indagini<br />

portate a buon fine ripaghiamo<br />

la fiducia che i cittadini<br />

hanno nei nostri confronti, valorizzando<br />

l’attivo impegno sul<br />

territorio dei nostri agenti».<br />

Gli agenti della polizia locale<br />

mostrano la droga sequestrata


FIUMICINO - Dopo i tradizionali falò notturni di Ferragosto e senza una radicale bonifica<br />

Arenile del lungomare della Salute<br />

pericoloso per la balneazione<br />

di Umberto Serenelli<br />

Il tradizionale appuntamento con il falò la<br />

notte di Ferragosto ha colpito ancora a<br />

Fiumicino città e in particolare l’arenile del<br />

lungomare della Salute. Infatti, anche quest’anno<br />

sono aumentati i giovani che hanno<br />

voluto rispettare la tradizione e con essi è<br />

anche cresciuto il numero dei crateri fumanti<br />

e i resti dei bivacchi notturni in bella mostra<br />

sull’arenile. I primi romani che si sono presentati<br />

in spiaggia per “piantare” gli ombrelloni,<br />

la mattina successiva al Ferragosto,<br />

hanno dovuto fare zig-zag in un paesaggio<br />

lunare: tanti crateri di sabbia, molti dei quali<br />

ancora fumanti, e un tappeto di sporcizia fatta<br />

di cartacce, pezzi di carne, buste di plastica,<br />

bottiglie di vino e birra vuote. Preoccupante il<br />

fatto che molti giovani hanno ricoperto i falò<br />

con la sabbia seppellendo carboni ardenti e<br />

pezzi di legna con grossi chiodi. Pericolosi<br />

anche i tratti di arenile in cui sono state rotte<br />

alcune bottiglie i cui vetri sono finiti sotto la<br />

sabbia. Una situazione pericolosa che avrebbe<br />

dovuto portare alla chiusura di alcuni tratti<br />

di spiaggia per motivi di sicurezza. L’unico<br />

a lanciare l’allarme è stato il consigliere<br />

Claudio Cutolo, ma le sue responsabili telefonate<br />

mattutine non sono state prese nella<br />

giusta considerazione. «Gli anni precedenti<br />

– dice il consigliere comunale Claudio<br />

Cutolo (Idv), mostrando i vetri che affiorano<br />

dalla sabbia – gli addetti della Fiumicino<br />

servizi, con una pulizia straordinaria,<br />

bonificavano l’arenile entro la mattinata.<br />

Ho chiesto l’intervento di vigili urbani, fin<br />

dalle ore 8,30, ma non si è visto nessuno.<br />

Solo nel tardo pomeriggio è stata effettuata<br />

la bonifica». Delusi dall’assenza di qualcuno<br />

che indicasse come procedere contro i<br />

fuochi ancora accesi, molti romani, all’insegna<br />

dei fai da te, hanno soffocato i tizzoni<br />

ardenti con secchielli di acqua marina. «Sono<br />

ragazzate che possono però provocare<br />

Un bagnante soffoca il fuoco<br />

pericolosi danni – sostiene Michele Sessa,<br />

proveniente dal quartiere portuense -. Mi<br />

meraviglia che nessuno sia ancora intervenuto<br />

per pulire e questo dimostra la poca<br />

attenzione dell’amministrazione comunale».<br />

Visto che la tradizione dei falò avanza a<br />

grandi passi e l’amministrazione<br />

non ha i mezzi per contrastare<br />

la crescita di questo fenomeno<br />

perché non individuare<br />

dei tratti di arenile in cui autorizzare<br />

il proseguo della tradizione?<br />

Di concerto affidare ad<br />

una squadra di pulitori il compito<br />

di bonificare, fin dalle<br />

prime ore del mattino, quel<br />

tratto di arenile in cui i giovani<br />

hanno bivaccato la notte.<br />

Considerato che gli arenili non<br />

Claudio Cutolo mostra<br />

i vetri delle bottiglie<br />

rotte sull’arenile<br />

in concessione del lungomare della Salute<br />

sono stati bonificati solo nel tardo pomeriggio<br />

e dopo le proteste dei villeggianti è proprio<br />

il caso di dire che la “Fiumicino servizi”<br />

funzionava certamente meglio, almeno per il<br />

momento.<br />

Il carbone ardente di un falò di Ferragosto nascosto sotto l’arenile<br />

da persone irresponsabili che avevano da poco lasciato il posto<br />

La piccola Giulia si ustiona<br />

entrambi i piedi sulla<br />

spiaggia di Fiumicino<br />

Si è ustionata i piedi calpestando un<br />

falò di Ferragosto, sull’arenile di Fiumicino<br />

città, che era stupidamente stato soffocato<br />

con la sabbia. Stiamo parlando di<br />

Giulia, una bambina di Fiumicino di<br />

quattro anni, che ha iniziato ad urlare dal<br />

dolore e la mamma Simonetta l’ha subito<br />

condotta al pronto soccorso di via Coni<br />

Zugna dove il medico di servizio le ha<br />

diagnosticato ustioni di II grado su<br />

entrambi i piedi con l’obbligo di sostituire<br />

le fasciature per sette giorni consecutivi.<br />

Un fatto sconcertante che evidenzia<br />

la leggerezza con cui i giovani festeggiano<br />

il Ferragosto attorno ai tradizionali<br />

falò. «Sono stata giovane anch’io – dice<br />

la mamma di Giulia, Simonetta Nicastro<br />

– ma più responsabile: nascondere<br />

sotto la sabbia tizzoni ancora bollenti è<br />

da incivili. Quanto accaduto alla mia<br />

Giulia non deve più ripetersi. Comunque,<br />

ho presentato un esposto-denuncia<br />

dell’accaduto al commissariato di<br />

polizia». Il tratto di spiaggia oggetto dell’incidente,<br />

tra i chioschi Reef e Papaya<br />

all’altezza del ristorante Amelindo, è arenile<br />

libero non in concessione che il<br />

Comune costiero affida (almeno era una<br />

cosa che faceva gli anni precedenti) a<br />

ditte private le quali hanno l’obbligo di<br />

pulire e vagliare, cosa che per l’occasione<br />

non c’è stata: almeno sia a Ferragosto<br />

che il giorno successivo nel tratto in questione.<br />

«In questi due giorni ho cercato con<br />

insistenza l’intervento dei vigili urbani<br />

vista la pericolosità dell’arenile libero<br />

comunale a causa dei tanti falò – dice<br />

con molto senso di responsabilità il consigliere<br />

comunale di Italia dei valori,<br />

Claudio Cutolo – se il mio appello alla<br />

bonifica dell’arenile fosse stato recepito<br />

dai vigili urbani, Giulia oggi potrebbe<br />

correre felice sull’arenile come tanti<br />

altri piccoli. Visto che l’amministrazione<br />

comunale non riesce a predisporre<br />

un servizio adibito al controllo perché<br />

non istituzionalizzare il fenomeno falò<br />

a Ferragosto? L’evento si potrebbe inserire<br />

come appuntamento estivo individuando<br />

però adeguati tratti di arenile<br />

che dovrebbero poi essere bonificati<br />

alle prime ore dell’alba».<br />

U.Ser.


La grossa adesione dei buongustai ne ha decretato l’enorme successo<br />

E’ boom per la “Festa della<br />

vongola lupino” a Fiumicino<br />

Con il ricavato della Spaghettongola acquistato un defibrillatore<br />

di Danilo Serenelli<br />

Vongole a go-go in occasione della festa del<br />

prelibato mollusco a Fiumicino. Le file interminabili<br />

hanno decretato alla manifestazione<br />

successone. La festa della vongola lupino si<br />

inserisce così tra gli appuntamenti più importanti<br />

proposti nella cittadina marinara al pari<br />

della “Sagra del pesce” il cui obiettivo è valorizzare<br />

un caratteristico prodotto locale.<br />

Apprezzato l’esperimento del menù con le<br />

fragranti alici fritte. Mossa azzeccatissima.<br />

Un quintale è andato via solo nei primi due<br />

giorni.<br />

Tre e mezzo invece i quintali di frittura servitai<br />

nel week-end. Ma il vero principe è stato<br />

il lupino, il simbolo di Fiumicino: ne sono<br />

stati divorati 12 quintali in quattro giorni.<br />

Seguiti dai 6 quintali di cozze. «Tanto lavoro<br />

ma alla fine un bel successo - afferma il consigliere<br />

comunale del Pdl, Giuseppe Paolino<br />

Giuffrida, cuore dell’organizzazione affidata<br />

all’associazione “Nuovi Orizzonti” -. Sulla<br />

festa è calato il sipario con una convinzione:<br />

essere entrata di diritto negli eventi<br />

clou del comune e aver conquistato tutti. I<br />

numeri parlano da soli. Più<br />

di diecimila presenze nei cinque<br />

giorni di festa. Parco<br />

Bezzi pieno come non mai. E<br />

un chiodo fisso: raddoppiare<br />

la sagra, non solo vongole<br />

lupino ma anche le alici<br />

pescate nei mari del<br />

Comune».<br />

«Non ci aspettavamo così<br />

tanta gente - ammette Salvatore<br />

Moscato, il presidente<br />

dell’associazione Nuovi Orizzonti<br />

-. È stata davvero dura<br />

non scontentare nessuno.<br />

Abbiamo dato il massimo».<br />

Cristina è una di queste, cinque<br />

giorni di ferie passati con<br />

la bandana in testa a sgobbare,<br />

in cucina, servire ai tavoli,<br />

lavare, pulire. «Vogliamo che<br />

Fiumicino cominci ad apprezzare le proprie<br />

tradizioni, riscoprendo i propri valori.<br />

La festa nasce proprio da qui». . Anche la<br />

Spaghettongola, dove le vongole proposte<br />

con gli spaghetti erano le veraci, ha avuto il<br />

suo successo di adesioni grazie<br />

anche alla novità del fritto di<br />

paranza. La festa organizzata<br />

dall’associazione Il Faro<br />

all’Orizzonte ha superato le<br />

aspettative degli organizzatori,<br />

portando al parco Bezzi oltre<br />

settemila persone in quattro<br />

giorni.<br />

Sono state divorate 6 quintali<br />

di vongole e 300 chili di spaghetti,<br />

4 quintali di cozze e<br />

altrettanti di frittura. Casse su<br />

casse di verdure e pomodori,<br />

conditi e grigliati. Un tripudio<br />

di gusto per palati esigenti, a<br />

prezzi che più popolari non si<br />

poteva. E nella serata conclusiva<br />

una doppia sorpresa, prima<br />

la musica di Giulia D’Andrea,<br />

del programma “Ti lascio una<br />

canzone” di Antonella Clerici, che ha incantato<br />

il pubblico con la sua voce cristallina. Poi<br />

la comunicazione ufficiale: i ricavati serviranno<br />

ad acquistare un defibrillatore che sarà poi<br />

donato alla Croce Rossa Italiana.


La serata per l’elezione della più bella è stata presentata dalla show-girl Barbara Chiappini<br />

La giovane Maddalena Zaharia<br />

incoronata reginetta di Fiumicino<br />

di Umberto Serenelli<br />

Dopo anni di bellezze romane, una ragazza<br />

di Fiumicino viene incoronata reginetta. La<br />

giovanissima Maddalena Zaharia è infatti<br />

“Miss Fiumicino 2012”, mentre lo scettro di<br />

mister è andato al napoletano Michele<br />

Vagnelli. Alla show-girl Barbara Chiappini,<br />

coadiuvata da Silvano Ciocia, il compito di<br />

presentare la XXVI edizione della più bella di<br />

Fiumicino che si inserisce nel concorso nazionale<br />

Top Star. Al tradizionale appuntamento,<br />

organizzato dalla Karismax agency, hanno<br />

partecipato 25 ragazze e 10 ragazzi sfilando<br />

poi con abiti casual, eleganti e in costume<br />

davanti a circa due mila persone le cui attenzioni<br />

sono stata più volte attratte dalle<br />

improvvise incursioni della “Iena” Enrico<br />

Lucci. «E’ sempre un piacere presentare<br />

concorsi di bellezza a cui devo il mio esordio<br />

nel mondo dello spettacolo quando rappresentai<br />

l’Italia al concorso di Miss del<br />

Mondo – dice l’elegante Chiappini -. Ritengo<br />

queste sfilate un trampolino di lancio<br />

per giovani che hanno i numeri e le giuste<br />

ambizioni. In questa sfilata mi ha particolarmente<br />

colpito la presenza di un gruppo<br />

di ragazzi promettenti». La spigliata presentatrice<br />

è tornata sulla riva del Tirreno dopo<br />

l’esperienza teatrale al “Traiano” con una<br />

commedia che ha poi proposto al Manzoni.<br />

L’amministrazione comunale ha accolto la richiesta dei compagni<br />

Intitolato a Simone Costa il parco<br />

di via del Serbatoio a Fiumicino<br />

di Danilo Serenelli<br />

Intitolato alla memoria del giovane<br />

Simone Costa il parco via del Serbatoio a<br />

Fiumicino. A scoprire la targa è stato il<br />

sindaco Mario Canapini insieme con i<br />

genitori Stefano e Micaela, la sorellina<br />

Elisa, gli altri familiari ed i numerosi<br />

amici del giovane, che hanno fondato l’associazione<br />

“We Love Simone”.<br />

Al giovane sedicenne, deceduto lo scorso<br />

dicembre, a seguito di una lite con il<br />

suo migliore amico, è stato dedicato il<br />

parco verde di piazza Domenico Reggiani<br />

voluto dai suoi amici e compagni di scuola,<br />

i quali immediatamente dopo la tragedia<br />

si sono attivati, attraverso una raccolta<br />

di circa 7.000 firme e con la nascita spontanea<br />

di un movimento di “amore” e di<br />

consapevolezza trasformatosi in associazione<br />

no-profit, dedicata all’impegno ed<br />

alla promozione di attività sociali. Nel<br />

corso della cerimonia ragazzi ed amici<br />

Barbara Chiappini con la miss Maddalena<br />

Zaharia e il mister Top Star 2012<br />

della famiglia Costa, hanno espresso la<br />

loro vicinanza ed affetto ai genitori per<br />

l’assurda vicenda che ha scosso profondamente<br />

la comunità di Fiumicino, interrogandosi<br />

su come sia potuto accadere un<br />

simile drammatico evento tra due coetanei<br />

ed amici.<br />

«L’amministrazione comunale ha<br />

accolto la richiesta fatta dagli amici e<br />

dai familiari di Simone di intitolare un<br />

parco alla sua memoria – ha dichiarato il<br />

primo cittadino, Mario Canapini -.<br />

L’intitolazione vuole dimostrare la vicinanza<br />

morale delle istituzioni locali e<br />

soprattutto lasciare un forte messaggio<br />

ai giovani. Mi auguro che il ricordo<br />

continuo di quel dramma sia per i giovani<br />

che quotidianamente transitano<br />

davanti a questo parco un monito a<br />

ricordo che l’espressione del gioco non<br />

deve mai sfociare in manifestazioni di<br />

violenza che, se incontrollata può divenire<br />

drammaticamente pericolosa».<br />

Alta 1,77 metri, occhi verdi, capelli di<br />

colore castano-biondo, fisico da indossatrice,<br />

Maddalena Zaharia è iscritta al<br />

secondo anno del Liceo linguistico-commerciale<br />

presso il locale istituto “Paolo<br />

Baffi”. «Sogno di diventare una ballerina<br />

professionista – precisa l’emozionata<br />

Maddalena mentre posa per le foto di rito<br />

– e magari arrivare a insegnare il latino-americano,<br />

balli che ho appreso<br />

alla scuola World Dance Accademy di<br />

Fiumicino. Dopo questo inatteso successo<br />

non sarebbe male fare l’indossatrice<br />

oppure la fotomodella».<br />

Sorridente è anche l’abbronzatissimo<br />

mister Michele Vagnelli, alto 1,88 metri,<br />

che ha saputo del concorso di Fiumicino<br />

tramite un’agenzia e non riesce a capacitarsi<br />

del responso finale. Stefania<br />

Maccari di Ostia Antica e Alessandro<br />

Misceo di Bari sono stati invece eletti<br />

rispettivamente “Miss e mister Top Star<br />

2012”. «Stanco ma soddisfatto dell’ennesimo<br />

successo conseguito dal concorso<br />

– spiega il “patron” della manifestazione,<br />

Romano Carboni - che è nato per<br />

gioco e oggi si è trasformato in una<br />

vetrina che consente ai giovani di tuffarsi<br />

nello spettacolo». Nel corso della<br />

serata sul palco si sono avvicendati i cantanti:<br />

Romina Ciccoli, Matteo Mancuso,<br />

Sonia Albani, Bruno Maccari e l’argentino<br />

Kimen Farias. Applauditi i balletti proposti<br />

dalle scuole di danza di Fiumicino: “True<br />

ballet” e “Mille luci”.<br />

Primo piano di Barbara Chiappini con<br />

la sorridente miss Maddalena Zaharia<br />

LAUREA<br />

Complimenti dottor<br />

Danilo Serenelli<br />

Il nostro collaboratore Danilo Serenelli si<br />

è laureato in Economia e Management<br />

Università “Roma Tre” di Roma discutendo<br />

la tesi “Aspetti interdisciplinari delle fusioni<br />

d’impresa”.


Gli operai della “Società appalti costruzioni” hanno iniziato a rimuovere i binari della vecchia rete ferrata<br />

Iniziati i lavori per il “Corridoio della<br />

mobilità” tra Fiumicino e Parco Leonardo<br />

di Umberto Serenelli<br />

Iniziati i lavori per realizzare il “Corridoio<br />

della mobilità” a Fiumicino. Gli operai della<br />

ditta “S.A.C. - Società Appalti Costruzioni”<br />

hanno infatti iniziato a rimuovere le traversine<br />

dell’ex rete ferrata che dalla smantellata<br />

stazione Fs di Porto raggiungeva il centro<br />

di Fiumicino città. Il Corridoio sarà una corsia<br />

preferenziale riservata ai mezzi pubblici,<br />

compresi taxi e ncc, che dalla stazione Fs di<br />

Parco Leonardo potranno transitare liberamente<br />

in direzione di Fiumicino centro e<br />

viceversa fino a convergere alla rotatoria di<br />

viale Coccia di Morto. Il tracciato della strada<br />

ricalcherà il tratto di ex rete ferrata diretta<br />

alla stazione smantellata nel 2000 sarà<br />

larga 11 metri e lunga 7 chilometri. Parallela<br />

alla nuova arteria una pista ciclabile e le fermate<br />

dei mezzi pubblici. In futuro il progetto<br />

prevede una rotaia per metropolitana leggera<br />

in grado di spingersi fin sulla costa e<br />

collegare il porto commerciale che sorgerà a<br />

destra della foce della Fossa Traianea.<br />

L’opera sarà inoltre in grado di decongestionare<br />

il traffico lungo la stretta e pericolosa<br />

via Portuense. I tecnici dovranno anche<br />

valutare in futuro l’apertura al traffico automobilistico<br />

privato. Il finanziamento del<br />

“Corridoio della mobilità” è di 21 milioni di<br />

euro ed è l’unico degli undici previsti nell’area<br />

metropolitana romana i cui lavori già<br />

sono partiti. «Questo è per me motivo di<br />

grossa soddisfazione – commenta il consigliere<br />

provinciale Anselmo Tomaino (Pdl) –<br />

perché ci consentirà di riqualificare<br />

anche il tessuto urbano e riportare in<br />

futuro il trasporto su ferro all’interno<br />

della città».


FIUMICINO - La Capitaneria di porto interviene contro i campeggiatori sull’arenile<br />

Gli spazi verdi all’ex pronto soccorso<br />

in spiaggia da anni in preda al degrado<br />

di Umberto Serenelli<br />

La stagione balneare volge al termine e gli<br />

spazi verdi sul lungomare della Salute ad<br />

Isola Sacra, altezza ex pronto soccorso<br />

comunale, sono rimasti orfani del verde.<br />

L’area vicino a dove sostava l’ambulanza<br />

era ed è in preda al totale degrado perché<br />

coperta di sporcizia. Si sono salvate le aiuole<br />

di pitosforo che dividono la litoranea<br />

dalla pista ciclabile. «Parliamo tanto di<br />

rilancio dell’immagine turistica della litoranea<br />

– precisa il consigliere comunale<br />

Paolo Calicchio (Pd)– con l’installazione di<br />

palme per un nuovo look estivo,<br />

mentre gli spazi verdi sono nel<br />

degrado. La maggior parte del<br />

verde della città è fuori controllo<br />

per non parlare poi della tanta<br />

sporcizia». Il riferimento è all’erba<br />

alta dovunque sul ciglio delle principali<br />

strade e lungo i marciapiedi<br />

dove si annida l’immondizia. Dallo<br />

scorso marzo l’Ati (formata dalle<br />

società Genesu, Paoletti ecologica e<br />

Cns Cooplat) ha vinto l’appalto<br />

anche per lo spazzamento delle strade<br />

ma Fiumicino continua purtroppo<br />

ad essere<br />

sporca. Anche<br />

la raccolta dei<br />

sacchi dell’immondizia<br />

e dei cestini lungo la<br />

litoranea ha lasciato<br />

molto a desiderare perché<br />

troppo spesso i<br />

recipienti non sono<br />

stati svuotati. Per fortuna<br />

gli uomini della<br />

Capitaneria di porto<br />

sono intervenuti nei<br />

Le tende da campeggio<br />

fatte sgomberare dalla<br />

Capitaneria di porto<br />

Gli spazi verdi degradati sulla litoranea<br />

confronti di chi stazionava sull’arenile con<br />

tende da campeggio nell’arenile a ridosso<br />

dello stabilimento “Marina del Rey”. Le<br />

lamentele principali vengono dal malcostume<br />

dei venditori ambulanti, la maggior parte<br />

extracomunitari, che di giorno vendono articoli<br />

in spiaggia e la notte si raggruppano. In<br />

questi casi si cerca chi tra Capitaneria e vigili<br />

urbani deve intervenire per rimuovere il<br />

fenomeno in forte crescita, anche perchè<br />

potrebbero sorgere problemi di carattere<br />

igienico-sanitario.


FIUMICINO - Manifestazione su un’abitazione vicina alla torre dei piloti contro il rischio licenziamenti<br />

Rumorosa forma di protesta dei<br />

dipendenti della Raffineria di Roma<br />

di Umberto Serenelli<br />

Rumorosa protesta di una cinquantina<br />

dipendenti, dei 180 a rischio licenziamento,<br />

della Raffineria di Roma su via Torre<br />

Clementina a Fiumicino, in concomitanza<br />

con la cerimonia per il 147 anniversario del<br />

corpo delle Capitanerie di porto. Il canalenavigabile<br />

ha diviso l’Inno nazionale dal<br />

frastuono di fischietti, tamburi, slogan e<br />

grida dei manifestanti, molti dei quali sono<br />

saliti e posato striscioni su un’abitazione a<br />

ridosso della torre dei piloti per cercare di<br />

catturare l’attenzione delle personalità presenti,<br />

dalla parte opposta del fiume, tra i<br />

quali quella del ministro Passera. «Lo scorso<br />

maggio la Total-Erg, proprietaria delle<br />

strutture della Raffineria di Roma sulla<br />

costa di Fiumicino e a Malagrotta – dice<br />

Angelo Alberti, portavoce dei lavoratori sul<br />

piede di guerra – ci ha comunicato che non<br />

avendo più margini di guadagno abbandonerà<br />

la raffinazione del greggio per<br />

realizzare un deposito logistico. Questo<br />

provocherà un crollo occupazionale e<br />

delle 250 unità lavorative resteranno solo<br />

70 dipendenti: questo vuol dire che i<br />

La manifestazione dei dipendenti<br />

della Raffineria di Roma a Fiumicino<br />

restanti 180 perderanno il lavoro». Dallo<br />

scorso mese i lavoratori sono sul piede di<br />

guerra e ciò provoca disagi alle navi in rada<br />

a Fiumicino che non possono attraccare e<br />

scaricare alle due isole collegate alla stazione<br />

di pompaggio di via della Pesca. Gli<br />

impianti a Malagrotta sono funzionanti al<br />

“mini-tecnico” e i depositi di carburante per<br />

rifornire i jet in partenza dal Leonardo da<br />

Vinci vengono approvvigionati con mezzi<br />

gommati da Civitavecchia e Santa Palomba.<br />

Le proteste degli esasperati dipendenti della<br />

Raffineria ha sortito un primo effetto.<br />

«Abbiamo avuto garanzie in Regione che<br />

verrà aperto un tavolo per fare chiarezza<br />

sulla vicenda – garantisce Lorenzo Attimonelli,<br />

segretario generale Filctel-Cgil -.<br />

Infatti, ancora non sappiamo come intende<br />

procedere la direzione aziendale e se<br />

esiste un piano di ricollocamento dei lavoratori.<br />

La Total è un grande gruppo e<br />

riteniamo abbia il potenziale per assorbire<br />

i 180 dipendenti a rischio licenziamento».<br />

Il fatto è successo il giorno di Ferragosto<br />

La polizia mette in<br />

fuga due ladri che<br />

stavano cercando<br />

di rubare in una<br />

villa ad Isola Sacra<br />

Topi di appartamento messi in fuga<br />

dall’arrivo dei poliziotti del commissariato<br />

di Fiumicino città. E’ successo a<br />

Ferragosto a seguito di una segnalazione<br />

giunta nella struttura di via Portuense,<br />

gli agenti della Ps, in collaborazione<br />

con il Reparto volanti, si precipitavano<br />

nella villa in via Mario Aramu a<br />

Isola Sacra. All’arrivo degli uomini<br />

comandati dal neo-dirigente Filiberto<br />

Mastrapasqua, i balordi si davano alla<br />

fuga abbandonando l’automobile che<br />

veniva poi posta sotto sequestro.<br />

Nella stessa giornata di Ferragosto le<br />

pattuglie impegnate sul litorale del<br />

Comune costiero hanno controllato 82<br />

vetture, due delle quali sequestrate, e<br />

identificate 200 persone. A Fregene una<br />

giovane è stata deferita all’autorità giudiziaria<br />

perché sorpresa con dosi di stupefacente.<br />

Fermata nel piazzale del<br />

Lido, il cane antidroga annusava la presenza<br />

di stupefacenti all’interno del<br />

mezzo e la ragazza, prima che individuasse<br />

il nascondiglio, confessava di<br />

possedere dosi di cocaina, hashish e<br />

marijuana.<br />

U.Ser.


ISOLA SACRA – Dopo l’ennesimo incidente è chiaro che servono sensi unici, marciapiedi e dossi<br />

I residenti chiedono la messa in sicurezza<br />

dell’incrocio tra via Valderoa e via Monte Solarolo<br />

Una serie impressionante di incidenti, a<br />

volte dalle tragiche conseguenze, continuano<br />

a verificarsi con cadenza quasi giornaliera<br />

su via Valderoa e via Monte Solarolo, due<br />

interpoderali di Isola Sacra molto trafficate,<br />

con incroci a raso e prive di marciapiedi.<br />

L’ultimo pochi giorni fa per il quale siamo<br />

stati contattati direttamente dai residenti di<br />

via Valderoa, intervenuti sul fatto, stanchi di<br />

rivolgersi all’Amministrazione che non dà<br />

risposte, ci hanno segnalato l’ennesimo incidente<br />

verificatosi all’altezza dell’incrocio<br />

con via Zanusso (vedi foto). Per fortuna<br />

questa volta senza tragiche conseguenze<br />

come avvenuto purtroppo circa due mesi fa<br />

a pochi metri di distanza, ma che comunque<br />

sottolinea la pericolosità della strada e dove<br />

il segnalatore luminoso, peraltro non funzionante<br />

in questa occasione, poco può fare<br />

rispetto alla mancanza di visibilità sugli<br />

incroci a raso aggravata dall’ostacolo dei<br />

recinti realizzati ad angolo. I cittadini da<br />

anni chiedono inutilmente al Comune interventi<br />

di messa in sicurezza ma non vengono<br />

ascoltati. «Siamo demoralizzati – dice<br />

Mario Caruso - l’Amministrazione spende<br />

tanti soldi e interviene su strade che neanche<br />

hanno bisogno come via delle Ombrine,<br />

continua a fare rotonde con piante<br />

ed illuminazione e non pensa alla nostra<br />

sicurezza. Siamo terrorizzati anche di<br />

mettere solo il naso fuori di casa».<br />

Crediamo che alla esasperazione della gente<br />

sia ora di dare una risposta concreta e da<br />

parte nostra rinnoviamo la proposta di considerare<br />

la possibilità di realizzare sulle due<br />

arterie interpoderali, via Valderoa e via<br />

Monte Solarolo, sensi unici contrapposti,<br />

Uno dei tanti incidenti<br />

all’incrocio con in via Valderoa<br />

marciapiedi sui due lati ed una<br />

serie di dossi per rallentare la<br />

velocità.<br />

Riteniamo che il disagio di<br />

dover percorre qualche metro in<br />

più rappresenti sicuramente un<br />

minor male rispetto al rischio<br />

che ogni giorno corrono i residenti<br />

nell’affrontare gli incroci a<br />

raso o semplicemente per recarsi<br />

a conferire i rifiuti o fare un<br />

pezzo di strada a piedi magari con una carrozzina.<br />

Questa è la nostra proposta, se ce ne<br />

sono altre migliori ben vengano, quello che<br />

non può continuare è il completo disinteresse<br />

dell’Amministrazione per un problema grave<br />

di sicurezza, causa di continui incidenti con a<br />

volte, purtroppo, anche tragiche conseguenze.<br />

Roberto Cini<br />

Presidente Circolo<br />

“Aldo Moro” del Pd


L’ipotesi di accorpamento con Civitavecchia ha scatenato tante polemiche<br />

Pdl e Pd alleati contro il trasferimento<br />

del comune di Fiumicino all’Asl Rm F<br />

di Umberto Serenelli<br />

Nuovo pericolo incombe sul comune di<br />

Fiumicino. Il Comune costiero corre il<br />

rischio di lasciare l’Asl Rm D per essere<br />

accorpato a Civitavecchia. L’allarme viene<br />

lanciato dal capogruppo del Pd, Michela<br />

Califano, dopo essere stata informata dei<br />

contenuti della delibera presentata dall’assessore<br />

regionale ai Servizi sociali, Aldo<br />

Forte (Udc). Al Pd fa eco il Pdl che si è<br />

schierato contro il trasferimento di Fiumicino<br />

all’Asl Rm F di Civitavecchia. «La<br />

proposta ha già avuto il via libera della<br />

giunta Polverini e poi dalla Commissione<br />

competente – sottolinea Califano -.<br />

di Dario Nottola<br />

Aeroporti di Roma ha presentato il “master<br />

plan” definitivo dello sviluppo al 2044 del<br />

nuovo aeroporto di Fiumicino “Leonardo da<br />

Vinci”, ma la condizione affinché possa<br />

decollare “é avere il Contratto di programma,<br />

altrimenti saremo costretti a<br />

bloccarlo”. Lo hanno rilevato i vertici della<br />

società di gestione aeroportuale, il presidente<br />

Fabrizio Palenzona e l’amministratore<br />

delegato Lorenzo Lo Presti, spiegando che<br />

sono stati sostenuti costi di progettazione<br />

per circa 5 milioni di euro.<br />

La realizzazione del nuovo scalo prevede<br />

investimenti per oltre 12 miliardi di euro,<br />

attivabili se il contratto di programma AdR<br />

verrà approvato entro il termine fissato per<br />

legge del 31 dicembre prossimo. «Siamo<br />

pronti a partire nonostante le difficoltà<br />

del quadro economico-finanziario globale<br />

- ha sottolineato Palenzona - come soci<br />

abbiamo fatto la nostra parte». Il progetto<br />

per la realizzazione della nuova struttura<br />

aeroportuale prevede un incremento della<br />

capacità ad oltre 100 milioni di passeggeri<br />

annui dagli attuali 35 milioni, e gli investimenti<br />

che verrebbero attivati sarebbero<br />

sostenuti per il 50% da vettori e da passeggeri<br />

esteri. L’approvazione a dicembre del<br />

Contratto di programma, e il relativo adeguamento<br />

delle tariffe (ferme dal 2000) a<br />

quelle applicate da altri hub internazionali<br />

europei,ӎ un requisito essenziale per ren-<br />

Se questo atto trovasse conferma anche<br />

in consiglio, i residenti a Fiumicino<br />

sarebbero costretti a recarsi a Civitavecchia<br />

per sbrigare certe pratiche invece<br />

di Casal Bernocchi: è l’ennesimo<br />

regalo del centro-destra ai nostri cittadini».<br />

Dopo la Direzione marittima della<br />

Capitaneria di porto e il giudice di pace il<br />

Comune costiero è sempre più concreta l’ipotesi<br />

del trasferimento di vitali uffici<br />

dell’Azienda sanitaria locale. «Se questa<br />

ipotesi troverà conferma – precisano<br />

all’unisono il presidente del consiglio,<br />

Mauro Gonnelli, e il consigliere comunale<br />

William De Vecchis, entrambi Pdl – esprimiamo<br />

la nostra contrarietà. Siamo<br />

dere possibile il finanziamento<br />

dell’intero<br />

progetto”, hanno spiegato<br />

i vertici di Adr.<br />

«Oggi Fiumicino sconta<br />

un gap di quasi il<br />

95% - ha rilevato Palenzona<br />

- necessità di<br />

certezza delle regole<br />

tariffarie da applicare<br />

fino al 2044. Se l’aeroporto<br />

non si potenzia<br />

non sarà in grado di far<br />

fronte al sempre più<br />

importante aumento<br />

del traffico: è da quasi<br />

un biennio che lo scalo<br />

lavora per oltre 40<br />

giorni l’anno in sofferenza,<br />

raggiungendo<br />

picchi di oltre 130mila<br />

passeggeri giornalieri.<br />

Dal 2006, inoltre, sono aumentati di circa<br />

600.000 unità i passeggeri che non hanno<br />

più utilizzato il “Leonardo da Vinci” ma<br />

altri hub (grandi aeroporti di smistamento<br />

del traffico intercontinentale) per raggiungere<br />

le proprie destinazioni finali».<br />

Un dato che vale oggi quasi 3,3 milioni di<br />

passeggeri ed è principalmente causato dalla<br />

insufficienza dell’offerta di voli diretti verso<br />

varie destinazioni del mondo, e dalla cronica<br />

carenza infrastrutturale necessaria nell’accogliere<br />

tale tipologia di voli. I primi 2,5<br />

pronti a fare le barricate in difesa dei<br />

diritti dei cittadini contro la riduzione<br />

dei servizi». E’ invece scontro tra il capogruppo<br />

Califano e l’assessore alle Politiche<br />

sociali. «Ci siamo rivolti all’assessore<br />

regionale Forte – dice l’assessore<br />

Luca Panariello – per farci garantire la<br />

presenza sul territorio di tutti i servizi<br />

attualmente erogati dall’Asl Rm D».<br />

Nella replica il capogruppo del Pd evidenzia<br />

“stupore e molta perplessità”. «Il<br />

governo di centro-destra di Fiumicino –<br />

sostiene Califano – ora vuole far credere<br />

ai cittadini che non sapesse nulla: ma<br />

dove vivono? La delibera approvata da<br />

giunta e commissione è del luglio 2011».<br />

FIUMICINO - La società Aeroporti ha presentato il “master plan” definitivo<br />

Per far decollare il nuovo “Leonardo da<br />

Vinci” occorre il “contratto di programma”<br />

Il presidente<br />

dell’AdR, Fabrizio<br />

Palenzona<br />

miliardi sarebbero investiti<br />

nei primi dieci anni,<br />

con la creazione di<br />

almeno 30mila posti di<br />

lavoro e oltre 230mila<br />

nel lungo termine<br />

(2044) considerando<br />

solo l’operatività del<br />

nuovo aeroporto. L’effetto<br />

sulla crescita dell’economia<br />

è stimato in<br />

circa 2,3 miliardi nel<br />

2020.<br />

Le attività economiche<br />

aggiuntive riconducibili<br />

allo scalo sono stimate<br />

in un contributo<br />

addizionale al Pil del<br />

Lazio pari a +1,7% nel 2020 e a +20% nel<br />

2044 (a livello nazionale +0,6% del pil).<br />

«Siamo alla fine del percorso - ha osservato<br />

Palenzona – e bisogna fare in modo che<br />

si concluda, che si sblocchino gli investimenti<br />

e si avvii lo sviluppo e si creino<br />

posti di lavoro per il mio Paese, che oggi<br />

non vive bene e che invece può avere delle<br />

opportunità». E il presidente dell’Enac,<br />

Vito Riggio, ha sottolineato che “il governo<br />

deve capire che ne abbiamo un grande<br />

bisogno”.


Cose nostre di mare, di fiume, di spiagge, di porti, di costi<br />

Spazio autogestito<br />

13 Agosto 2012<br />

AL SIG. P R E S I D E N T E DELLA REGIONE LAZIO<br />

D.ssa. RENATA POLVERINI<br />

AL SIG. Vice PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO<br />

Dott. RENATO CIOCCHETTI<br />

Oggetto: rischio idraulico R 4 Isola Sacra Fiumicino e dintorni.<br />

Nell’edizione del mese di Aprile u.s. il mensile DIMENSIONE NEWS,<br />

con riferimento al “NUOVO ARGINE A FIUMARA PER ELIMINARE<br />

IL RISCHIO ESONDAZIONE” (all.1), informava sull’intenzione della<br />

Regione Lazio ad intervenire radicalmente sulla più grave, reale ed imminente<br />

causa di sciagura collettiva gravante sull’ignara popolazione delle<br />

località citate in oggetto.<br />

Nelle edizioni successive Maggio, Giugno e Luglio (all. 2.3.4.) l’argomento,<br />

nello stesso mensile, ha occupato lo spazio che merita mentre, complessivamente,<br />

l’intervento proposto dalla Regione Lazio ha cominciato a<br />

recedere (all.5).<br />

Questo incerto profilo di progettazione non configura l’esatta percezione<br />

delle necessità di interventi immediati per un’area fortemente antropizzata<br />

anche in conseguenza del rilascio anticipato, dal Comune di Fiumicino, del<br />

permesso di costruire per innumerevoli edifici di “civile abitazione”, a fronte<br />

dell’ esecuzione di opere portuali quasi ininfluenti alla riduzione del<br />

rischio idraulico come la necessità, della presente tematica, certifica.<br />

La Regione Lazio può e deve, per obbligo istituzionale e per riequilibrare<br />

sue trascuratezze nel recente passato, provvedere ad evitare o comunque a<br />

ridurre al minimo le cause propedeutiche ad un immane disastro avviando<br />

immediatamente, con i mezzi economici di competenza e la disponibilità<br />

territoriale, quello che l’Ente specifico, Autorità di Bacino del Fiume Tevere,<br />

ha studiato progettato ed esposto al pubblico confronto cioè la rinaturalizzazione<br />

della foce di Fiumara Grande.<br />

Riscontro positivo a questa richiesta, non soddisferà solo le invocazioni<br />

dei costruttori edili locali, ma onorerà, nei confronti di una simile conosciuta<br />

e prevista calamità, la ragion d’essere dell’espressione politica ed amministrativa<br />

regionale.<br />

Gradito un cenno di risposta si porgono i migliori saluti.<br />

Allegati articoli DIMENSIONE NEWS: 1° Aprile pag.41; 2° Maggio<br />

pag.33; 3° Giugno pag.33; 4° Luglio/Agosto pag.33 e 21.<br />

Danilo Chierici Via Passo Buole 46 A 00054 Fiumicino<br />

cell.338 4054556 e.mail: danilochierici@alice.it danilochierici@pec.it<br />

La nota riportata a lato non ha ricevuto riscontro, poiché il gioco (le nostre<br />

vite i nostri beni) valgono la candela, in attesa degli indispensabili e immediati<br />

interventi reclamati all’ Ente regionale responsabile si riportano due<br />

episodi in cui il rigore e la tempestività di intervento hanno evitato il peggio.<br />

Nel 1964 in Fiumicino si aprì una falla in una condotta trasferente prodotti<br />

petroliferi dalla foce del canale navigabile, lato sinistro, all’aeroporto. Il<br />

rischio per gli abitanti lungo il percorso urbano fu immediatamente eliminato<br />

anche per i meritevoli interventi del concittadino sig. Mario De<br />

Franceschi. Ma una casualità del genere non doveva ripetersi quindi si provvide<br />

ad installare, in tempi molto contenuti, nuove condotte molto più resistenti<br />

racchiuse in un cunicolo in cemento armato e in più le stesse condotte,<br />

nei periodi di non uso petrolifero, venivano riempite di acqua di fiume.<br />

Al terminale fu istituito un servizio antincendio permanentemente custodito<br />

e l’impianto funzionò ininterrottamente per molti anni senza il minimo incidente.<br />

Dieci anni dopo mentre si stava collocando sul ponte della Scafa la condotta<br />

del Gas di città per alimentare le utenze di Fiumicino il capo cantiere<br />

sig. Ricci Giovanni si rese conto che il ponte non disponeva più degli spazi<br />

di dilatazione originali e dimostrava anche un certo disassamento tra la campata<br />

centrale e il resto del ponte. Il Ricci predispose subito il ritiro delle<br />

pesanti macchine operatrici dal ponte e appose cartelli con la scritta PERI-<br />

COLO RALLENTARE sulle due sponde. A breve confluirono sul posto<br />

il C.te la Capitaneria di Porto Giovanni Zaffalon e il noto vigile soprannominato<br />

Padella ed ognuno, constatato che il ponte non poteva essere stato<br />

costruito con quelle anomalie, nell’ambito delle proprie mansioni provvide<br />

alle misure contingenti sopra e sotto il ponte e a richiedere con urgenza l’intervento<br />

dei competenti Uffici. In pochi giorni fu stabilito che il ponte era<br />

inagibile e che per limitare il disagio dei cittadini occorreva l’installazione<br />

provvisoria di un ponte sostenuto da barche per il quale provvide l’Esercito.<br />

La ditta GEOSONDA a cui venne affidato l’incarico delle prospezioni sottomarine<br />

e poi quello di ripristino dimostrò una straordinaria capacità esecutiva<br />

e in pochi mesi la situazione fu ristabilita.<br />

Ponte di barche sostituente il ponte della Scafa.<br />

Il bambino ha avuto il suo avvenire grazie alla qualità degli uomini di allora.<br />

I bambini di oggi hanno lo stesso diritto. Foto Archivio storico Fotottica Aldo


«Inserirli nei percorsi turistici della Capitale», dice il consigliere del Pdl<br />

William De Vecchis: «Affidare la<br />

gestione dei siti archeologici di<br />

Fiumicino a Proloco e associazioni»<br />

di Danilo Serenelli<br />

Inserire i siti archeologici presenti a<br />

Fiumicino città nei percorsi turistici della<br />

Capitale. Lo suggerisce il consigliere<br />

comunale William De Vecchis (Pdl) che si<br />

era fatto promotore di una mozione, a tute-<br />

Saranno collegate ad una centrale operativa gestita dalla polizia locale<br />

Un centinaio di telecamere garantiranno<br />

la sicurezza lungo le strade di Fiumicino<br />

di Umberto Serenelli<br />

Il “Grande fratello” va in scena anche a<br />

Fiumicino. L’amministrazione comunale<br />

ha infatti pubblicato il bando con cui procederà<br />

all’installazione di un centinaio di<br />

telecamere, nelle principali località costiere,<br />

collegate a una centrale operativa di<br />

ultima generazione nella sede del comando<br />

della polizia locale.<br />

L’obiettivo è quello di potenziare la<br />

sicurezza stradale, rafforzare gli strumenti<br />

contro la microcriminalità e di conseguenza<br />

la qualità della vita. «L’installazione<br />

delle telecamere – dice Giancarlo<br />

Petrarca, assessore alla Vigilanza urbana –<br />

la dei giacimenti storici, in cui inoltre indicava<br />

come potenziali gestori le varie associazioni<br />

con in testa la Proloco. «Il Museo<br />

delle navi è chiuso da dieci anni, la<br />

Necropoli di Porto è aperta due giorni al<br />

mese e il porto di Claudio e Traiano è<br />

accessibile solo la penultima domenica<br />

del mese – precisa De Vecchis -. La<br />

cosa è quindi sconcertante e il comportamento<br />

della Soprintendenza è<br />

irrispettoso nei confronti delle istituzioni<br />

del territorio e dei suoi cittadini».<br />

Il consigliere parla di un<br />

“protocollo d’intesa” con la Regione<br />

e gli enti interessati per procedere alla<br />

gestione in base “all’art. 118 della<br />

Costituzione” che menziona nello<br />

specifico la possibilità di dare in<br />

gestione “beni comuni ad associazioni<br />

riconosciute”. «Oltre a essere<br />

inaccessibili – conclude De Vecchis<br />

– i reperti sono al degrado. Per<br />

questo ritengo l’iniziativa di spessore<br />

in quanto ci sarebbe la possibilità<br />

di creare un percorso storicoculturale,<br />

con visite guidate e<br />

escursioni soprattutto per le scolaresche<br />

del territorio». Nel tour di<br />

visite si potrebbe anche includere,<br />

una volta messa in sicurezza l’area,<br />

il sito vicino al ponte della Scafa in<br />

cui è stata di recente ritrovata una<br />

nave imperiale».<br />

Visita ai Porti Imperiali<br />

rientra in un piano che stiamo elaborando<br />

con il comandante della polizia<br />

locale, Gianfranco Petralia, e che interesserà<br />

tutte le aree sensibili del nostro<br />

vasto comune».<br />

A Fiumicino città le telecamere verranno<br />

posizionate su via Portuense e via Foce<br />

Micina, a Isola Sacra su via della Scafa, a<br />

Focene su viale di Focene, a Fregene in<br />

via della Veneziana e viale della Pineta, a<br />

Maccarese in via Castel San Giorgio e alla<br />

stazione ferroviaria, a Torrimpietra in<br />

piazza dei Tipografi, a Aranova in via<br />

Michele Rosi, a Passoscuro in via Serrenti<br />

e piazza Salvo D’Acquisto. Il sistema di<br />

contro del territorio prevede inoltre la<br />

ISOLA SACRA - Al sindaco si<br />

presenta l’opportunità di dare risposte<br />

Serve un piano<br />

per riqualificare<br />

Passo della Sentinella<br />

di Paolo Calicchio*<br />

Il sindaco ha una nuova opportunità per passare<br />

dagli annunci ai fatti e dare ai residenti di<br />

Passo della Sentinella a Isola Sacra qualcosa in<br />

più dei semplici slogan. Poiché in consiglio lo<br />

scorso 1 agosto, di fronte a decine di abitanti di<br />

Passo della sentinella, ai quali per 10 anni ha<br />

promesso di occuparsi della loro integrazione e<br />

riqualificazione, non facendolo, ha dichiarato la<br />

sua volontà di indire un tavolo tecnico aperto a<br />

tutti i livelli, per esperire altre soluzioni oltre la<br />

delocalizzazione. Ebbene ora il nuovo “Piano<br />

Città” approvato nel pacchetto “Sviluppo Italia”<br />

dal consiglio dei ministri, dà infatti opportunità<br />

a tutti i Comuni di presentare progetti di riqualificazione<br />

urbana per aree degradate, per la valorizzazione<br />

di aree demaniali, appunto come<br />

quella di Passo della Sentinella. Una buona notizia<br />

per l’amministrazione comunale che potrebbe<br />

ricevere gli ingenti finanziamenti utili a<br />

riconsiderare la messa in sicurezza proposta<br />

dalla Regione a Fiumicino e magari progettarne<br />

un’altra che, in qualche maniera, salvi anche<br />

solo una parte, almeno quella poco compromessa<br />

dalla vicinanza dell’acqua, del quartiere di<br />

Fiumara e mettere finalmente in sicurezza Passo<br />

della Sentinella. Serve un progetto però. E quale<br />

migliore occasione che discuterne direttamente<br />

con i residenti, i tecnici comunali e l’Ardis,<br />

nel famoso tavolo annunciato da Canapini, nel<br />

quale gettare le linee guida di un piano strategico<br />

finalmente partecipato e condiviso.<br />

*Consigliere comunale Pd<br />

Città di Fiumicino<br />

gestione di “pannelli a messaggi variabili”<br />

in grado di informare gli automobilisti<br />

sulla viabilità, limiti di velocità e altri<br />

eventi.<br />

Non solo, dalla centrale partiranno<br />

anche le comunicazioni alle pattuglie della<br />

polizia locale in servizio sul territorio per<br />

mezzo di una “rete-radio digitale Tetra”.<br />

Per tale motivo le autovetture dei vigili<br />

verranno munite di terminali e portatili in<br />

dotazione al personale con localizzatore<br />

gps che individuerà la posizione della pattuglia.<br />

La centrale verrà anche predisposta<br />

per la connessione con le postazioni Sos.<br />

Per informazioni sul bando www.comune.fiumicino.rm.gov.it.<br />

.


FIUMICINO – Tanti fedeli hanno seguito dalle banchine<br />

gremite l’uscita della statua della patrona dal porto-canale<br />

I pescherecci disertano la<br />

processione a mare dell’Assunta<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Sole e caldo hanno accompagnato la tradizionale<br />

processione a mare in occasione<br />

della festa patronale dell’Assunta a<br />

Fiumicino. Centinaia di persone si sono,<br />

infatti, radunate lungo le banchine del porto<br />

canale per scortare la statua della Madonna,<br />

portata a braccia dalla parrocchia di Santa<br />

Maria Porto della Salute fino al molo nord<br />

per l’imbarco sul peschereccio “Francesco<br />

Padre”. Una tradizione che si rinnova ogni<br />

anno e che attira in città anche migliaia di<br />

turisti romani e da tutto il Lazio. Una festa<br />

che associa alla parte spirituale anche quella<br />

del divertimento di piazza. I festeggiamenti<br />

si sono, infatti, aperti il 12 agosto e<br />

sono proseguiti fino al tradizionale spettacolo<br />

pirotecnico della serata di ferragosto.<br />

Sul palco cabaret, le ugole d’oro di<br />

Fiumicino, fino alle serate clou con la band<br />

del Maestro Mazza e Andrea Principe. Non<br />

è mancata la tradizionale frittura distribuita<br />

dai pescatori di Fiumicino su via Torre<br />

Clementina. «Anche quest’anno siamo<br />

molto contenti di tutte le persone che<br />

sono venute a farci visita – spiega padre<br />

Dino Arciero – la chiesa è stata aperta<br />

fino oltre la mezzanotte e sono state centinaia<br />

i fedeli che hanno usufruito di questa<br />

possibilità». Alla festa è arrivato forte<br />

anche il messaggio del Vescovo monsignor<br />

Gino Reali che ha parlato di crisi e di fiducia<br />

nella fede per superare le difficoltà. «Il<br />

1929 fu un anno di crisi, forse la più<br />

grave e mai dimenticata del secolo scorso,<br />

ma che non può non farci compiere<br />

un nesso logico con quella che stiamo<br />

vivendo attualmente. Fu proprio nell’anno<br />

della grande crisi – spiega - che per la<br />

prima volta questa tradizione marinara<br />

e religiosa prese avvio anche a Fiumici-<br />

no». Una tradizione importante quella della<br />

processione a mare che però quest’anno<br />

non è stata seguita dai pescherecci della<br />

flotta di Fiumicino. «Purtroppo ci sono<br />

state delle incomprensioni tra il comitato<br />

organizzatore e i pescatori locali – conclude<br />

padre Dino – ma siamo sicuri che le<br />

cose si ristabiliranno per il prossimo<br />

anno».<br />

FIUMICINO – Il lato fiume di piazza Romolo Pozzoli chiuso improvvisamente per “motivi di sicurezza”<br />

La Capitaneria di porto impedisce ai fedeli di<br />

seguire dalla banchina la processione dell’Assunta<br />

Solo in occasione del rientro delle imbarcazioni sono stati aperti i varchi pedonali<br />

di Umberto Serenelli<br />

A circa 300 fedeli la Capitaneria di porto<br />

impedisce di seguire da vicino, cioè dalla<br />

banchina, la tradizionale uscita della processione<br />

in mare dell’Assunta. E’ accaduto a<br />

Ferragosto ed ha avuto come protagonista il<br />

personale della Capitaneria che ha chiuso gli<br />

accessi pedonali di piazza Romolo Pozzoli<br />

(zona porto commerciale ex piazzale Tirreno)<br />

impedendo ai fedeli di raggiungere la<br />

banchina dalla quale, da una vita, si accede<br />

per seguire l’uscita del corteo di imbarcazioni<br />

preceduto dal peschereccio su cui issata la<br />

statua della Madonna.<br />

Stando a quanto spiegato dal personale<br />

della Capitaneria, alle proteste degli adirati<br />

presenti, la chiusura era dovuta a “motivi di<br />

sicurezza”, estesi al molo sud dove si stavano<br />

predisponendo le rampe dei fuochi d’artificio:<br />

giusta decisione. Il paradosso è che<br />

lungo la banchina sud, tratto antistante la<br />

piazza temporaneamente interdetta al pubblico,<br />

ci sono dei new-jersey, a circa un<br />

metro dal ciglio banchina, quindi una parvenza<br />

di sicurezza c’è ancora oggi, al contrario<br />

invece della banchina nord, in cui<br />

ormeggiati i pescherecci, dove la gente stava<br />

accalcata sul ciglio della banchina: forse lì<br />

c’era veramente un problema di sicurezza. A<br />

parte questa considerazione, molti sono<br />

andati via infuriati mentre altri invece hanno<br />

partecipato all’uscita della processione a<br />

circa 50 metri di distanza dalla banchina.<br />

«L’atteggiamento della Capitaneria è<br />

sconcertante – dice Giancarlo La Rocca, ex<br />

presidente della proloco di Fiumicino - ci<br />

ha tolto la gioia di seguire la processione<br />

della nostra Patrona trincerandosi dietro<br />

la sicurezza che scopriamo solo oggi.<br />

Servirebbe buon senso e maggior elasticità».<br />

«E’ incredibile: ci viene impedito di<br />

seguire la nostra festa – precisa infuriata<br />

Stefania Marsili - a questa distanza non<br />

possiamo prendere parte al rito religioso».<br />

«E’ scandaloso – afferma Enzo Cutolo,<br />

intento a protestare contro il personale della<br />

Capitaneria in servizio – tra poco la<br />

Capitaneria, con la scusa della sicurezza,<br />

ci impedirà di uscire da casa: ricordiamoci<br />

quello che è successo anni fa con il molo<br />

sud che venne chiuso e riaperto dopo una<br />

serie di manifestazioni di protesta e raccolte<br />

di firme». Ancora un duro colpo al<br />

deteriorato rapporto tra la comunità di<br />

Fiumicino e la Capitaneria. Non potendo<br />

seguire dalla banchina la processione, una<br />

persona anziana con il bastone, accompa-<br />

gnata sottobraccio dalla figlia, è stata costretta<br />

ad allontanarsi in lacrime esclamando:<br />

“Chissà se il prossimo anno ci sarò per<br />

vedere l’Assunta?”. Dopo circa un’ora, in<br />

concomitanza con il rientro della processione,<br />

improvvisamente è subentrata la “sicurezza”<br />

nell’area poco prima interdetta, i varchi<br />

pedonali sono stati liberati e i quei pochi<br />

fedeli sono riusciti ad avvicinarsi alla banchina<br />

e a seguire il rientro dell’Assunta. Alla<br />

fine qualcuno ha però sottolineato: «La<br />

Capitaneria è riuscita a rovinarci il<br />

Ferragosto». La cosa è stata portata anche<br />

all’attenzione dei politici. «Probabilmente<br />

serviva un’ordinanza di chiusura, affissa<br />

con largo anticipo, da parte della Capitaneria<br />

all’ingresso della piazza – dice<br />

Paolo Calicchio, consigliere comunale del<br />

Pd – a quel punto i cittadini avrebbero<br />

potuto cambiare luogo per prendere parte<br />

alla manifestazione religiosa. Perplessità<br />

sull’atteggiamento dell’ufficiale della marina,<br />

costretto ovviamente a far osservare<br />

un ordine, che da una parte respingeva i<br />

cittadini, per motivi di sicurezza, mentre<br />

sull’altra sponda del fiume centinaia di<br />

passanti si sporgevano liberamente proprio<br />

davanti al peschereccio su cui erano<br />

presenti le autorità militari...».


FIUMICINO - Era il fiore all’occhiello del polmone verde<br />

A secco il degradato laghetto di Villa Guglielmi<br />

di Danilo Serenelli<br />

Il laghetto artificiale all’interno di Villa<br />

Guglielmi a Fiumicino, è stato da subito<br />

un’attrattiva del parco per quanti si recano a<br />

passeggiare o fare footing. Oggi il bacino si<br />

è trasformato in ua pozza d’acqua maleodorante<br />

dove galleggia sporcizia e pesci morti.<br />

Per avvicinarsi è necessaria la maschera<br />

antigas a causa del cattivo odore emanato<br />

. L’abbandono in cui versa è stato già più<br />

volte oggetto di proteste dei cittadini ma<br />

nessuno si è fatto carico di intervenire. «E’<br />

un peccato vedere il laghetto prosciugato<br />

e in preda al degrado – dice Franco Sterpi,<br />

uno tanti appassionati che svolge attività<br />

sportiva tra i pini – c’è preoccupazione per<br />

i pesci e le tartarughe che corrono il<br />

rischio di morire se il comune non immetterà<br />

tempestivamente acqua nel laghetto».<br />

Le proteste sull’abbandono in cui versa il<br />

bacino sono state raccolte dal consigliere<br />

comunale Roberto Severini che le ha quindi<br />

rappresentate all’assessore all’Ambiente,<br />

Gino Percoco. «L’assessore ha garantito<br />

che si è già attivato per dare una risposta<br />

Al Direttore di<br />

<strong>Dimensione</strong> News<br />

Egregio Direttore,<br />

mi rivolgo alla sua rivista per complimentarmi<br />

con l’amministrazione comunale di<br />

Fiumicino sulla costruzione della rotatoria<br />

stradale tra via del Faro e via Formoso ad<br />

Isola Sacra che ha reso sicuro il<br />

crocevia. Come molte cose realizzate<br />

dal Comune c’è però qualcosa<br />

che non va e mi riferisco al fatto<br />

che i lavori sono stati completati da<br />

due mesi e il fondo stradale di via<br />

del Faro è rimasto lo stesso: spaccato<br />

e con delle buche.<br />

Lungo il marciapiedi che costeggia<br />

l’accesso al supermercato addirittura<br />

è stato usato come fondo<br />

stradale del cemento. E’ inoltre evidente<br />

il dislivello tra il nuovo<br />

pezzo di strada che gira attorno alla<br />

rotatoria e quello vecchio di via del<br />

Faro. Nel punto in questione la<br />

ditta ha eseguito i lavori con poca<br />

responsabilità chiudendo addirittura<br />

una buca facendo ricorso ancora<br />

al cemento. E’ un vero schifo.<br />

Il laghetto a secco<br />

al problema – dice Severini -. Lo stop al<br />

riempimento del bacino si è reso necessario<br />

perché la recinzione attorno al laghetto<br />

risulta danneggiata e quindi c’è il pericolo<br />

che qualcuno cada all’interno». Da<br />

Anche se ci troviamo in clima di ristrettezze<br />

non è possibile vedere lavori così orribili: in<br />

prossimità dell’avvallamento ho visto cadere<br />

alcuni anziani in bicicletta. Mi spiega chi<br />

deve intervenire con una manciata di asfalto<br />

per livellare la strada?<br />

Signora Lidia<br />

mesi i cittadini segnalano il problema e i cattivi<br />

odori che emana l’acqua putrida, evidenti<br />

anche durante la manifestazione “I<br />

love comico” dello scorso luglio ma nessuno<br />

è ancora intervenuto.<br />

LETTERA AL DIRETTORE – I lavori sono stati eseguiti male stando a quanto sostiene una lettrice<br />

Isola Sacra: pericoloso dislivello stradale<br />

alla rotatoria tra via del Faro e via Formoso<br />

Gentile signora Lidia,<br />

il problema da Lei sollevato è stato già<br />

oggetto di diverse lamentele verbali di alcuni<br />

attenti cittadini i quali erano convinti che<br />

prima o poi qualcuno intervenisse per un<br />

nuovo tappeto di asfalto e per rimuovere il<br />

pericoloso dislivello da Lei segnalato: purtroppo<br />

non si è visto nessuno. Il Suo scritto<br />

quindi non mi giunge nuovo.<br />

Il controllo sulle opere di<br />

carattere pubblico spetta<br />

all’assessorato ai Lavori pubblici<br />

che mi auguro, dopo<br />

aver letto questa Sua lamentela,<br />

faccia qualcosa per<br />

rimuovere il disagio stradale<br />

altrimenti si può recare direttamente<br />

al dicastero di piazza<br />

Grassi per esporre il problema.<br />

U.Ser.<br />

Il pericoloso<br />

avvallamento con<br />

buche tra la strada<br />

che gira attorno alla<br />

rotonda in via del Faro<br />

all’altezza di via Formoso


L’assessore all’Urbanistica affronta le problematiche e illustra i programmi futuri<br />

Mario Russo: «Fiumicino un<br />

territorio con enormi potenzialità»<br />

di Valentina Fiordalice<br />

A poco meno di un anno dalla scadenza<br />

del mandato amministrativo è tempo<br />

di primi bilanci per l’Assessorato all’Urbanistica<br />

e Pianificazione Ambientale.<br />

L’assessore Mario Russo è intervenuto<br />

sulle questioni principali che hanno attanagliato<br />

il Comune in questi anni parlando<br />

dell’operato svolto. B4A, porto turistico,<br />

nuovo ponte 2 giugno, urbanistica<br />

e progetti futuri sono gli argomenti più<br />

caldi del terri-<br />

Il responsabile<br />

del dicastero<br />

affronta il<br />

dibattito sugli<br />

scottanti temi<br />

dei B4A, del<br />

porto turistico,<br />

e del ponte<br />

“2 giugno<br />

torio e che nel<br />

tempo hanno<br />

concentrato la<br />

polemica pubblica.<br />

«L’obiettivo<br />

che mi sono<br />

prefissato in<br />

tutti questi<br />

anni in politica<br />

– spiega<br />

Russo – è stato<br />

quello di portare<br />

dei risultati.<br />

Non è<br />

stato mai facile,<br />

a volte ci si<br />

scontra con muri di gomma e nonostante<br />

ci sia la volontà, alcune volte,<br />

non si riesce a portare a termine ciò<br />

che si vorrebbe.<br />

Il territorio di Fiumicino è vasto ed<br />

è diventato decisamente importante<br />

all’interno della nostra regione visto le<br />

enormi potenzialità. Abbiamo creduto<br />

nell’autonomia di questo territorio fin<br />

dall’inizio e la strada non è stata facile<br />

da percorrere. Abbiamo opportunità<br />

infinite: prima fra tutte il futuro<br />

porto commerciale, a disposizione ci<br />

sono già 60 milioni di euro con contributi<br />

provenienti dalla Regione e<br />

dall’Autorità portuale. Ormai siamo<br />

in fase di progettazione e pensiamo<br />

che entro poco tempo si possano avviare<br />

i lavori». Dall’altra parte di Fiumicino<br />

la questione riguarda, invece, un<br />

L’assessore all’Urbanistica e<br />

Pianificazione, Mario Russo, che ha<br />

illustrato la riqualificazione di Focene<br />

porto turistico ormai fermo nei lavori.<br />

Un progetto che era legato anche alla<br />

realizzazione del nuovo ponte sul porto<br />

canale. «Per il porto turistico<br />

c’è stata la rescissione<br />

dell’appalto alla società<br />

facente capo a Caltagirone<br />

e ora il testimone è passato<br />

a Italia Navigando. Speriamo<br />

tutti – prosegue Russo<br />

- che la situazione possa<br />

sbloccarsi entro poco tempo.<br />

Anche per quanto riguarda<br />

il ponte, la Regione erogherà<br />

il contributo finanziario<br />

necessario alla sua<br />

realizzazione compresi<br />

quelli per la costruzione del<br />

lungomare di Fregene. Il<br />

ponte rimane una delle<br />

priorità di questo governo e anche per<br />

Fregene possiamo finalmente dire che<br />

nel giro di qualche anno la località<br />

cambierà certamente volto. Già entro<br />

la fine del mandato saranno riasfaltate<br />

tutte le strade private e questo è<br />

sicuramente un grande risultato che il<br />

Comune porterà a termine».<br />

Altra questione<br />

spinosa per Fiumicino è<br />

stata negli ultimi anni<br />

quella dei terreni B4a e il<br />

loro vincolo idrogeologico.<br />

«Siamo riusciti con<br />

im-pegno a chiudere<br />

praticamente il circolo<br />

vizioso che riguarda i<br />

terreni di Fiumicino. E’<br />

stata una lunga battaglia<br />

- spiega – ora siamo<br />

praticamente alla fine e<br />

di certo non abbasseremo<br />

la guardia».<br />

E sul futuro urbanistico<br />

del territorio occhi puntati<br />

su Focene. «C’è già l’accordo con le<br />

società per la presentazione definitiva<br />

del progetto per la completa riqualificazione<br />

della zona di Focene. Si tratta<br />

di un programma<br />

ampio e che abbraccerà<br />

diversi<br />

settori. Spazi, parcheggi,<br />

giardini<br />

pubblici e anche lo<br />

sport locale. Sarà,<br />

infatti, costruito<br />

nell’area adiacente<br />

in viale Coccia<br />

di Morto un nuovo<br />

centro sportivo<br />

polivalente adatto<br />

allo svolgimento di<br />

diverse discipline.<br />

Sarà un punto di<br />

riferimento importante<br />

per tutto<br />

il territorio che<br />

darà, nel giro di<br />

un paio d’anni, un<br />

nuovo assetto a<br />

tutta la località».<br />

In cantiere la<br />

riqualificazione<br />

di Focene con<br />

parcheggi,<br />

giardini pubblici<br />

e un nuovo centro<br />

sportivo<br />

polivalente per<br />

diverse discipline<br />

sportive


Apprezzata l’installazione di paline degli autobus “intelligenti”<br />

Focene lancia l’idea di dotare le fermate<br />

di un sistema vocale per non vedenti<br />

di Francesco Camillo<br />

«Apprendiamo con piacere la notizia<br />

divulgata dal presidente della commissione<br />

Trasporti e Mobilità del comune di<br />

Fiumicino, dell’accordo concluso in project<br />

financing per l’installazione, presso le<br />

fermate dei bus, delle nuove tabelle informative<br />

sul territorio comunale. Ci auguriamo<br />

che queste nuove paline siano veramente<br />

“intelligenti”».<br />

È quanto afferma il presidente del “Nuovo<br />

Comitato Cittadino Focene”, Massimiliano<br />

Chiodi. Le paline informative “intelligenti”<br />

sono dispositivi elettronici dotati di display<br />

a LED dall’alta visibilità, collocati in prossimità<br />

delle fermate degli autobus per comunicare<br />

all’utenza in attesa del mezzo di trasporto<br />

pubblico, informazioni previsionali<br />

riguardanti l’arrivo dei mezzi pubblici.<br />

L’ampia capacità informativa delle paline<br />

permette di visualizzare, tramite scritte e/o<br />

disegni grafici, informazioni sul numero di<br />

linea, la destinazione e i tempi di attesa dell’autobus.<br />

«Quest’ultimo dato evidenzia<br />

pienamente la funzione delle paline elettroniche,<br />

particolarmente utili in caso di<br />

incidenti o altri eventi imprevedibili, grazie<br />

alla loro capacità di essere aggiornate<br />

in tempo reale – fa notare Chiodi -. Al fine<br />

di agevolare le persone non vedenti chie-<br />

do, in qualità di Presidente del Nuovo<br />

Comitato Cittadino Focene che le nuove<br />

paline informative dispongano di un<br />

sistema audio installato sul supporto di<br />

sostegno, per diffondere in modo vocale i<br />

messaggi visualizzati. La tecnologia offre<br />

delle opportunità,<br />

utilizziamola<br />

per arrivare finalmente<br />

ad<br />

una società senza<br />

esclusi».<br />

Bus del<br />

servizio<br />

urbano<br />

su viale<br />

di<br />

Focene


L’iniziativa è del parrocco Massimo Consolaro della chiesa San Luigi Gonzaga<br />

A Focene una spiaggia<br />

per disabili e disagiati<br />

di Dario Nottola<br />

Una spiaggia dedicata a disabili e a chi vive<br />

il disagio sociale. E’ la novità che in quest’estate<br />

si è affacciata a Focene, sulla costa<br />

del comune di Fiumicino, per iniziativa<br />

dell’Associazione Opera San Luigi<br />

Gonzaga-Opera d’Amore,<br />

nata un anno fa per aiutare i<br />

giovani disabili e permettere<br />

loro il superamento della<br />

loro condizione di difficoltà.<br />

L’associazione ha avuto in<br />

sub-concessione un appezzamento<br />

di arenile ad uso sociale<br />

battezzato “La Madonnina”,<br />

in via degli Atolli. Si<br />

tratta di un’opera nata da<br />

un’intuizione del Parroco di<br />

S. Luigi Gonzaga di Focene,<br />

Don Massimo Consolaro, in<br />

favore di giovani incidentati.<br />

«La Madonnina - spiega<br />

Don Massimo - è un progetto<br />

che comprende l’utilizzo<br />

della colonia marina ed<br />

Don Massimo Consolaro<br />

parroco della chiesa<br />

San Luigi Gonzaga<br />

di Francesco Camillo<br />

Aeroporti di Roma ha presentato<br />

recentemente il “Master plan” definitivo<br />

del nuovo aeroporto<br />

“Leonardo da Vinci” di Fiumicino,<br />

per il quale sono stati sostenuti costi<br />

di progettazione per circa 5 milioni<br />

di euro. Il nuovo scalo sarà realizzato<br />

con investimenti per oltre 12<br />

miliardi di euro fino al 2044 (di cui<br />

2,5 miliardi nei primi 10 anni), attivabili<br />

se il Contratto di programma<br />

Adr verrà approvato entro il termine<br />

fissato per legge del 31 dicembre<br />

2012. «Una presentazione, però,<br />

avvenuta non sul territorio che<br />

verrà interessato da questa mega<br />

opera – fa notare il presidente del<br />

“Nuovo Comitato Cittadino Focene”,<br />

Massimiliano Chiodi -. Per<br />

ospita una comunità di persone, che condivide<br />

un progetto educativo comune e<br />

che si pone al servizio dei minori, bambini<br />

e adolescenti, degli anziani, degli handicappati,<br />

di chi vive il disagio sociale e<br />

non è quindi assimilabile ad un bagno<br />

commerciale come la quasi totalità degli<br />

altri stabilimentibalneari».<br />

La spiaggia<br />

è stata be-<br />

Il progetto è di forte impatto ambientale<br />

Focene chiede un incontro con AdR<br />

sul “Master plan” dell’aeroporto<br />

questo lancio un appello al fine di<br />

organizzare un incontro alla presenza<br />

dei vertici aeroportuali,<br />

comitati e associazioni del territorio,<br />

residenti, amministrazione<br />

comunale e la commissione speciale<br />

del Comune. Il progetto è a<br />

forte impatto e anche i cittadini<br />

devono conoscere ufficialmente le<br />

reali intenzioni di Adr. E magari,<br />

ascoltando i residenti e le esigenze<br />

locali, si potrebbe anche apportare<br />

delle modifiche al Master<br />

plan». Anche Focene, oltre a<br />

Fregene e Maccarese, avrà sicuramente<br />

delle ripercussioni con il<br />

futuro ampliamento del sedime<br />

aeroportuale. Per questo anche il<br />

“Nuovo Comitato Cittadino<br />

Focene” è vigile e attento sull’argomento.<br />

nedetta dal Vescovo della Diocesi di Porto e<br />

S. Rufina, Gino Reali. «Agli operatori e<br />

gestori dello stabilimento - prosegue il<br />

parroco - il nostro Vescovo non ha fatto<br />

mancare parole di apprezzamento e di<br />

incoraggiamento per quanto fatto e quanto<br />

ancora da fare sottolineando come l’attività<br />

e l’Opera siano sotto la protezione<br />

costante della amata Vergine Maria, della<br />

quale una piccola statua è stata posta<br />

all’ingresso della spiaggia».<br />

Operazione dei militari della Capitaneria<br />

Recuperati 6 mila<br />

ricci di mare e 4 chili<br />

di polpi catturati<br />

illegalmente a Focene<br />

I quattro sub pugliesi responsabili del fatto<br />

dovranno pagare 7 mila euro di multa<br />

Quattro sub pugliesi sono stati pizzicati dai militari della<br />

Capitaneria di porto a catturare ricci di mare e polpi nel<br />

tratto di costa davanti a<br />

Focene. Per effetto di questo<br />

sono scattati 9 verbali<br />

per un totale di sanzioni<br />

amministrative pari a 7<br />

mila euro.<br />

L’operazione si è svolta<br />

la notte dello scorso 22<br />

agosto di concerto con i<br />

poliziotti del commissariato<br />

di Fiumicino città. La<br />

Guardia costiera ha sequestrato<br />

6 mila ricci di mare e<br />

4 chili di polpi, diretti con<br />

molta probabilità al mercato<br />

napoletano e pugliese,<br />

oltre alle attrezzature subacquee<br />

dei quattro individui<br />

che sono stati presi in<br />

flagrante mentre caricavano<br />

le automobili.<br />

Il comandante<br />

Lorenzo Savarese<br />

Il personale della struttura di viale Traiano, comandato<br />

da Lorenzo Savarese, ha infatti sequestrato 10 casse di<br />

ricci, di 40/45 chili ognuna, e 2 di polpi. Ai sub sono stati<br />

contestati illeciti amministrativi per la cattura di echinodermi,<br />

con mezzi non consentiti, in quantità superiore a<br />

quella prevista e l’esercizio della pesca subacquea fuori<br />

orario. Dopo i controlli sia i ricci di mare che i polpi sono<br />

stati restituiti al fondale marino dagli uomini della base<br />

navale della Capitaneria.<br />

U.Ser.


Tra parcheggio off-limits e sosta selvaggia è stato caos estivo sul lungomare<br />

«A Fregene si cerca di incrementare il turismo<br />

riducendo il servizio pubblico di trasporto»<br />

di Umberto Serenelli<br />

Parcheggi off-limits e sosta selvaggia.<br />

Discussioni al limite della rissa, culminate<br />

qualche giorno fa con una macchina incendiata.<br />

Fregene della “Perla del Tirreno” ha<br />

ormai ben poco. «Non decolla il tanto<br />

sbandierato nuovo lungomare, quindi<br />

mancano i parcheggi e il piano del trasporto<br />

pubblico locale fa sorridere – sottolinea<br />

il consigliere<br />

Il consigliere<br />

comunale<br />

Silvano Zorzi<br />

(Pd) denuncia<br />

una corsa<br />

ogni ora della<br />

linea 2A<br />

comunale Silvano<br />

Zorzi (Pd) -. Una<br />

corsa ogni ora: ecco<br />

come funziona il<br />

trasporto a Fregene.<br />

E così si vuole<br />

incrementare il turismo<br />

e agevolare<br />

l’uso del trasporto<br />

pubblico. Così si<br />

vuole mettere una<br />

pezza ai problemi di parcheggio e alla<br />

mancata realizzazione del lungomare di<br />

Fregene? Basta leggere il capitolato<br />

d’appalto per farsi un’idea». La circolare<br />

2A che collega la stazione di Maccarese al<br />

lungomare di Fregene in estate, quando il<br />

flusso turistico è maggiore, prevede una<br />

corsa ogni ora. Un po’ pochino per richiamare<br />

i bagnanti al mare e convincerli a<br />

lasciare la macchina a casa. Soprattutto alla<br />

di Dario Nottola<br />

“La Città di Fiumicino è vicina ai famigliari<br />

addolorati per la scomparsa del<br />

campione Aldo Maldera, uomo mite ed<br />

educato, di indiscutibile valore calcistico<br />

ed indimenticabile terzino sinistro degli<br />

anni ‘80”. Ad affermarlo il sindaco di<br />

Fiumicino, Mario Canapini, dopo la notizia<br />

della morte dell’ex campione che viveva a<br />

Fregene con la sua famiglia da circa venticinque<br />

anni. I funerali, alla presenza di<br />

tanta gente ed ex compagni e dirigenti di<br />

calcio come Bruno Conti, si sono svolti<br />

luce di “quanto predisposto dal sindaco:<br />

l’interruzione del servizio il sabato, la<br />

domenica e i giorni festivi”. Insomma<br />

quando i turisti e i romani prendono d’assalto<br />

le spiagge il servizio non c’è proprio.<br />

«Risultato: caos, sosta selvaggia per la<br />

mancanza di parcheggi, traffico sulle<br />

strade e Fregene paralizzata – aggiunge<br />

Zorzi -. La scusa è classica: l’impossibilità<br />

nei festivi degli autobus di transitare.<br />

Una maggioranza, con numeri bulgari<br />

in consiglio, al governo da nove anni in<br />

questa città, che non sia riuscita mai a<br />

regolamentare il traffico, a incentivare i<br />

Il mezzo pubblico diretto a Fregene al<br />

capolinea della stazione di Maccarese<br />

mezzi pubblici, a promuovere il turismo<br />

è da censura. E peggio va d’inverno,<br />

quando le corse arrivano perfino a una<br />

ogni due ore». A causa di ciò i pendolari<br />

sono costretti a prendere la macchina e arrivare<br />

alla stazione di Maccarese con i propri<br />

mezzi. «E’ lo specchio – conclude - di<br />

come questo sindaco ha portato avanti<br />

nove anni di governo. Lasciando le<br />

responsabilità e le colpe agli altri e i cittadini<br />

coi loro problemi».<br />

Il saluto del sindaco di Fiumicino all’ex campione di calcio<br />

Scompare Aldo Maldera:<br />

viveva da 25 anni a Fregene<br />

Aldo<br />

Maldera<br />

nella chiesa della pineta. Nell’apprendere<br />

della scomparsa, ci sono stati dolore e sorpresa<br />

a Fregene. «Siamo scioccati - dice un<br />

residente - era uno di noi. L’ho incontrato<br />

una settimana prima della morte al<br />

bar stava bene, abbiamo chiacchierato e<br />

scherzato sulla campagna acquisti del<br />

Milan e su Berlusconi. Non ci posso credere».<br />

Maldera abitava nella zona centro<br />

della cittadina.<br />

L’ex terzino sinistro ha avuto delle collaborazioni<br />

calcistiche anche nella zona,<br />

con il Focene Calcio e l’Aranova. «Ci<br />

uniamo nel dolore per la scomparsa di<br />

un nostro caro concittadino – conclude il<br />

primo cittadino - il quale ci piace ricordarlo<br />

nei grandi momenti di successi<br />

avuti con le squadre della Roma, del<br />

Milan e della Fiorentina. Maldera, ricordo<br />

da tifoso giallorosso, fu uno dei protagonisti<br />

dello scudetto della Roma del<br />

1983, padrone della fasciasinistra, rinomato<br />

per il suo forte tiro e le sue famose<br />

scivolate. Il campione è rimasto sempre<br />

particolarmente legato al nostro territorio,<br />

sia perchè decise una volta terminata<br />

la carriera calcistica di viverci insieme<br />

con sua moglie e le sue tre figlie, sia perché<br />

da direttore tecnico seguì le nostre<br />

squadre locali dell’Aranova e del Focene.<br />

A nome dell’intera cittadinanza porgo le<br />

mie più sentite condoglianze alla famiglia<br />

ed agli amici più cari del campione<br />

Aldo Maldera, esprimendo la mia vicinanza<br />

personale e quella di tutta l’amministrazione<br />

comunale».


Coltivava nella casa in via Castellammare piante di marijuana<br />

I carabinieri della stazione di Fregene<br />

arrestano pregiudicato romano<br />

Coltivava in casa piante di marijuana. Ad<br />

essere sorpreso ed arrestato a Fregene un<br />

pregiudicato romano. Già da alcuni giorni i<br />

carabinieri della locale stazione, comandati<br />

dal maresciallo Giancarlo Cammarata, stavano<br />

monitorando i suoi movimenti e appena<br />

avuta la conferma dell’attività illecita,<br />

dopo alcuni giorni di appostamenti, hanno<br />

fatto scattare il blitz. Sono infatti entrati nel<br />

suo appartamento nella centralissima via<br />

Castellammare e hanno trovato 5 piante di<br />

marijuana - alcune delle quali di consistente<br />

altezza e ben fiorite - 70 grammi di hashish,<br />

nonché tutto l’occorrente per la pesatura<br />

ed il confezionamento della droga. Per l’a-<br />

naloga vicenda, sempre i militari della stazione<br />

di Fregene, hanno segnalato a piede<br />

libero alla competente Autorità Giudiziaria<br />

anche la compagna, convivente dell’arrestato.<br />

Nonostante i due si sentissero certi di<br />

non essere scoperti, per lui sono scattate le<br />

manette, poiché accusato del reato di detenzione<br />

ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.<br />

Dopo le formalità di rito, l’arrestato è<br />

stato tradotto ed associato alla Casa<br />

Circondariale di Civitavecchia.<br />

R.P.<br />

Il comandante della stazione dei carabinieri di Fregene, Giancarlo Cammarata<br />

Le foglie dell’albero vengono aggredite dal parassita Psilla lerp<br />

Crolla la produzione del miele di<br />

eucaliptus a Fregene e Maccarese<br />

di Danilo Serenelli<br />

Niente miele di eucaliptus quest’anno.<br />

L’allarme è arrivato dagli apicoltori di<br />

Fregene e Maccarese, zone dove questo<br />

prodotto è rinomatissimo. Il problema si<br />

chiama Psilla lerp, un parente stretto del<br />

fantomatico punteruolo rosso che invece<br />

di divorarsi le palme fa incetta di<br />

eucaliptus, insediandosi, per dirla in<br />

maniera tecnica, “a livello foliare”. I<br />

danni vanno dalla defogliazione alla<br />

morte dell’albero impedendogli la fioritura.<br />

«L’apicoltore - afferma Enrico<br />

Bartolini, un apicoltore della zona - a<br />

questo punto si trova senza reddito e<br />

le famiglie d’api da nutrire per far<br />

superare loro l’inverno. Se non ci<br />

sarà da parte della Regione un aiuto<br />

per calamità naturale agli apicoltori<br />

per il mancato raccolto d’eucaliptus,<br />

penso che sarà difficile che le api e<br />

l’apicoltura possano continuare ad<br />

esistere. Voglio aggiungere che è da<br />

32 anni che faccio l’apicoltore e non è<br />

mai successo di vedere gli eucaliptus<br />

senza fiori come quest’anno». Lo<br />

Psilla lerp è di origine australiana e dopo<br />

aver infestato California, Messico, Sud<br />

America mezzo Mediterraneo e Nord<br />

Africa si è insediato in Italia, provocando il<br />

black out della produzione di miele di<br />

eucaliptus, molto ricercato di cui<br />

Fiumicino è uno dei produttori di maggior<br />

pregio in Italia. Purtroppo i danni sono<br />

ingenti.<br />

«L’abbattimento della produzione di<br />

miele - spiega Silvano Zorzi, apicoltore e<br />

consigliere comunale Pd - è di quasi l’ottanta<br />

per cento. Una vera catastrofe.<br />

Soluzioni? Come già realizzato con successo<br />

nel 1999 in California e Messico<br />

dall’Università della California, si po-<br />

trebbe utilizzare una tecnica di lotta biologica,<br />

ovvero la diffusione nei territori<br />

colpiti dell’antagonista del parassita<br />

Psilla lerp, un insetto in grado di tenerlo<br />

sotto controllo biologico, il mite Bliteus<br />

Psyllaephagus, rinvenibile in California<br />

presso l’Università California<br />

Berkeley – Riverside», spiega<br />

Zorzi. Qual è il problema allora?<br />

«L’Articolo 12 del DPR il n. 357<br />

del 1997 ha bloccato di fatto ogni<br />

possibilità di controllo biologico di<br />

organismi nocivi introdotti accidentalmente<br />

da altre aree del<br />

mondo - dice l’esponente Pd -. L’Italia<br />

in questo è dietro anni luce<br />

rispetto a tutti gli altri paesi europei<br />

che hanno previsto un percorso<br />

autorizzativo in deroga per introdurre<br />

antagonisti naturali delle<br />

specie nocive». Nei mesi scorsi ci<br />

sono state varie riunioni tra gli apicoltori<br />

della zona e l’Asl Roma D<br />

che, ammette Zorzi, “non hanno<br />

dato alcun esito”. «Si deve battere<br />

a livello legislativo, ma intanto che<br />

questo iter vada in porto le Regioni<br />

devono sbloccare dei finanziamenti<br />

per gli apicoltori in difficoltà.<br />

Purtroppo la Regione sta facendo molto<br />

poco, anzi zero per aiutarci. E lo stesso<br />

l’amministrazione comunale di Fiumicino».


Appello del presidente Angelo Bellotto all’amministrazione comunale per un intervento immediato<br />

Comitato Cittadino di Maccarese<br />

denuncia problemi di viabilità<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Viabilità e sicurezza. Questi i temi su cui<br />

si sta battendo il Comitato Cittadino di<br />

Maccarese presieduto da Angelo Bellotto. A<br />

preoccupare i residenti della zona nord del<br />

Comune sono, infatti, diversi punti della rete<br />

di collegamento<br />

della zona. Primo<br />

Per maggiore<br />

sicurezza è<br />

necessario<br />

dirottare in via<br />

delle Tamerici<br />

il carico di<br />

traffico estivo<br />

che invece<br />

finisce sul<br />

ponte al centro<br />

del borgo<br />

agricolo<br />

fra tutti l’annoso<br />

problema del ponte<br />

di Maccarese che<br />

nonostante gli anni<br />

rimane punto nevralgico<br />

della viabilità<br />

cittadina.<br />

«Dobbiamo segnalare<br />

ancora la<br />

totale inefficienza<br />

del ponte di Maccarese<br />

che non<br />

può da solo sopportare<br />

la mole di<br />

traffico che si concentra<br />

soprattutto<br />

nel periodo estivo.<br />

La situazione è<br />

diventata insostenibile<br />

– spiega<br />

Bellotto - l’unica possibilità sarebbe quella<br />

di deviare il flusso di automobili che<br />

provengono da Roma anche verso altre<br />

strade come via delle Tamerici o via<br />

dell’Olivetello. Con questa possibilità<br />

tutti coloro che si recano a Fregene eviterebbero<br />

di passare per il ponte o per via di<br />

Il ponte al centro del borgo<br />

agricolo di Maccarese<br />

Castel San Giorgio annullando le lunghe<br />

code che si vengono a creare. Il problema<br />

è che le strade ci sono ma non c’è segnaletica<br />

che indichi questa possibilità». Altra<br />

questione che riguarda il ponte di Maccarese<br />

e via Castel San Giorgio è l’incuria e il<br />

degrado della vegetazione.<br />

«Numerosa è la presenza di rovi,<br />

immondizia ed erbacce. Molti di questi –<br />

prosegue il presidente del Comitato - si<br />

affacciano pericolosamente sul ciglio stradale.<br />

Diversi cittadini compiono il percorso<br />

a piedi per prendere l’autobus o in bicicletta<br />

e sono costretti a sporgersi verso il<br />

centro della carreggiata. Questo crea una<br />

situazione di assenza di sicurezza e c’è<br />

pericolo per l’incolumità delle persone.<br />

Chiediamo all’amministrazione di intervenire<br />

al più presto. Come Comitato<br />

siamo disposti a pulire con le nostre forze<br />

la zona su delega del Comune. Altro intervento<br />

necessario per la sicurezza è la<br />

sistemazione del guardrail che in più<br />

punti è mancante». Il Comitato Cittadino<br />

interviene anche sulle nuove rotatorie realizzate<br />

a Maccarese. «La rotonda realizzata<br />

tra via dell’Olivetello e via di Campo<br />

Salino deve essere messa in sicurezza,<br />

manca il guardrail e vicino c’è un pericoloso<br />

di un canale. In più, molte automobili,<br />

passano sopra all’aiuola nel fare la<br />

curva. Crediamo che la sicurezza venga al<br />

primo posto per questo facciamo appello<br />

all’amministrazione comunale affinché<br />

intervenga il prima possibile. Come<br />

Comitato ci rendiamo disponibili ad essere<br />

ascoltati per portare alla luce tutti i<br />

problemi del territorio».<br />

Oltre ad un tavolo tecnico per contrastare il fenomeno inquinamento marino<br />

La regione Lazio mette in cantiere il<br />

ripascimento degli arenili di Fregene e Focene<br />

di Umberto Serenelli<br />

In arrivo il ripascimento morbido dell’arenile<br />

a Fregene sud dove il fenomeno erosivo<br />

è avanzato a grandi passi. E’ stato<br />

messo in cantiere dalla Regione che ha<br />

anche predisposto interventi a difesa della<br />

costa a Focene.<br />

La notizia viene annunciata da Massimiliano<br />

Graux, capogruppo Pdl, che indica<br />

nella primavera 2013 l’inizio degli interventi<br />

a salvaguardia del litorale delle due<br />

località balneari. «Entro il prossimo ottobre<br />

– precisa Graux – una commissione di<br />

tecnici definirà il tipo di intervento da<br />

effettuare. Maggiore attenzione per la<br />

costa devo sorgono gli stabilimenti<br />

Perla, Capri e Vela a Fregene sud in cui<br />

il mare ha inghiottito l’arenile giungendo<br />

a ridosso delle cabine. In questo trat-<br />

to l’Ardis non esclude interventi misti e<br />

cioè dighe soffolte con la successiva<br />

immissione di sabbia». La giunta<br />

Polverini ha inoltre garantito che “intende<br />

aprire un tavolo tecnico, con gli esperti<br />

del consorzio di Bonifica Tevere e Agro<br />

romano, per cercare di contrastare il<br />

fenomeno dell’inquinamento marino<br />

prodotto dai canali di scolo che confluiscono<br />

all’idrovore di Focene”.


Attacco del Pd al governo di centro-destra sulla carenza dei servizi nella cittadina lungo la via Aurelia<br />

«Aranova: ennesimo gioco di prestigio<br />

e scompare la nuova farmacia»<br />

di Umberto Serenelli<br />

Una lunga sfilza di cose che non vanno<br />

ad Aranova vengono segnalate dal consigliere<br />

comunale del Pd. «Niente fogne,<br />

niente acqua potabile, servizi carenti,<br />

con un ufficio postale a mezzo servizio.<br />

Nessuna manifestazione culturale, viabilità<br />

a singhiozzo e trasporto pubblico<br />

locale inesistente». Per non parlare dei<br />

“centri anziani inesistenti e dei vigili<br />

urbani mai visti”.<br />

Ad Aranova i servizi continuano a latitare<br />

e “l’unico, per giunta privato, che<br />

stava per arrivare, cioè la seconda farmacia,<br />

è stato bloccato con un escamotage<br />

degno di questa maggioranza, sacrificando<br />

in nome di chissà cosa quella qualità<br />

della vita che continua a essere solo<br />

ed esclusivamente un<br />

paragrafo del libro<br />

dei sogni targato<br />

Pdl”. Lo denuncia<br />

Alessandra Vona, consigliere<br />

comunale del<br />

Pd, che ha ormai ribattezzato<br />

Aranova e il<br />

nord del Comune “il<br />

bancomat di questa<br />

amministrazione”.<br />

«C’è da asfaltare una<br />

strada a Fiumicino?<br />

Una manifestazione<br />

culturale? Basta una<br />

strisciata e via – sottolinea<br />

-. A noi rimane<br />

soltanto il conto<br />

da saldare, salatissimo».<br />

E, secondo il<br />

combattivo consigliere<br />

comunale, “la que-<br />

Sono contenuti in una mozione presentata dal Pd<br />

Tre provvedimenti per migliorare<br />

il trasporto pubblico ad Aranova<br />

di Alessandra Vona*<br />

Dopo anni finalmente la commissione<br />

Mobilità si è accorta che esiste un problema<br />

trasporto pubblico locale ad Aranova.<br />

Che gli studenti del nord del Comune<br />

sono danneggiati da un intricato sistema<br />

di orari e corse sballate. E che Aranova<br />

non ha un sistema di navette che colleghi<br />

le tante zone isolate alle fermate principali<br />

del tpl. Meglio tardi che mai. In tutta<br />

questa foga che sembra più elettorale che<br />

stione farmacia è sintomatica di questa<br />

discrasia tutta canapiniana”. «Un terri-<br />

torio in fortissima espansione<br />

- precisa - un piano regolatore<br />

accelerato che ha creato<br />

quartieri e quartieri. E la<br />

risposta di questa amministrazione?<br />

Nulla. Nessun servizio.<br />

Unico in preventivo: la<br />

seconda farmacia. Ora, con<br />

un gioco di prestigio, è sparita<br />

anche questa. Come?<br />

Calcolando la popolazione a<br />

ribasso, aggirando in questo<br />

modo le disposizioni legislative<br />

che prevedono una farmacia<br />

ogni tot cittadini. E così la parte<br />

dell’Aurelia è finita con Maccarese.<br />

altro, ci si dimentica di un particolare, se<br />

davvero si vuole risolvere il problema, e<br />

cioè la soluzione già segnalata dal Pd. In<br />

una mozione, mai presa in esame, vengono<br />

chiesti essenzialmente tre provvedimenti:<br />

istituire fermate della linea 08 di<br />

Aranova su via Austis, all’incrocio di via<br />

Villamar, su via Austis incrocio via<br />

Villamar, e sulla parte terminale di via<br />

Elini. Un sistema integrato di navette che<br />

metta in collegamento le tante zone di<br />

Aranova nate sulla spinta del piano rego-<br />

Quella di Carlanfosso con Torrimpietra.<br />

La zona dell’Arrone con Testa di Lepre.<br />

Risultato: la popolazione<br />

è diminuita quel tanto<br />

che basta per far saltare<br />

il numero minimo previsto<br />

dalla legge per dare il<br />

via libera a una nuova<br />

farmacia. E Canapini<br />

sarebbe il sindaco di<br />

tutti?<br />

Questa maggioranza di<br />

centro-destra dovrebbe<br />

rappresentare le esigenze<br />

del nord del Comune e<br />

Aranova? Quello che si<br />

ha di fronte è solo ed<br />

esclusivamente una politica Fiumicinocentrica,<br />

che tende ad accentrare qualsiasi<br />

cosa, infischiandosene<br />

di<br />

un nord senza servizi,<br />

abbandonato<br />

a se stesso, senza<br />

prospettive».<br />

«Niente fogne e<br />

acqua potabile,<br />

trasporto pubblico<br />

locale carente, di<br />

manifestazioni<br />

culturali neppure<br />

l’ombra eppure i<br />

residenti pagano le<br />

tasse come gli altri<br />

cittadini»<br />

L’inizio di<br />

Michele Rosi ad<br />

Aranova dove i<br />

cittadini<br />

avvertono da<br />

anni l’assenza<br />

di servizi<br />

primari<br />

latore. E infine un piano strategico che<br />

permetta di ottimizzare il tpl cesellandolo<br />

sulle esigenze di studenti, pendolari e<br />

anziani, quindi anticipo della prima corsa<br />

del tpl di Aranova e un irrobustimento<br />

delle corse nelle ore di punta. Tutti provvedimenti<br />

più che fattibili dal punto di<br />

vista tecnico. Tanto che qualcuno se n’è<br />

pure accorto. Manca la volontà politica<br />

però.<br />

*Consigliere comunale Pd<br />

Città di Fiumicino


Si è conclusa anche quest’anno con una notevole adesione di appassionati<br />

Torrimpietra: consolida il successo la X°<br />

edizione del Festival internazionale di musica<br />

di Silvia Buoso<br />

Si è conclusa lo scorso 31 Agosto la X°<br />

edizione del Festival internazionale di musica<br />

organizzato, come ogni anno,<br />

dall’Associazione “Sic Itur Ad<br />

Astram”. La manifestazione<br />

patrocinata, tra gli altri, dalla<br />

Presidenza della Repubblica e<br />

dal Ministero per i Beni e le<br />

Attività Culturali, si è svolta<br />

come di consueto nella pittoresca<br />

cornice de “La Corte di<br />

Arenaro” in Torrimpietra ove si<br />

sono visti succedere sul palco<br />

artisti di grande valore, provenienti<br />

da varie parti del mondo,<br />

quali l’America, la Russia, la<br />

Spagna, il Belgio e naturalmente<br />

anche dall’Italia, fornendo<br />

una vasta alternanza di stili<br />

musicali. Altro momento caratteristico<br />

dell’iniziativa è rappresentato<br />

come ogni anno dalla<br />

degustazione di prodotti tipici locali, ove il<br />

pubblico oltre ad avere modo di conoscere<br />

ed apprezzare i sapori propri del posto ha<br />

l’opportunità di avere un contatto diretto con<br />

gli artisti esibitisi. «Siamo soddisfatti della<br />

risposta positiva del pubblico - ha dichiarato<br />

il direttore artistico del Festival, Silvia<br />

Murolo - che nonostante la particolare<br />

situazione economica che investe il nostro<br />

paese continua a seguirci con entusiasmo.<br />

Inoltre ci tengo a ringraziare per la loro<br />

disponibilità i numerosi volontari, gli Enti<br />

Pubblici, i sponsor privati e quanti hanno<br />

contribuito a vario titolo al raggiungimento<br />

dei lusinghieri risultati, continuando<br />

a credere nella bontà dell’iniziativa,<br />

senza l’aiuto dei quali ciò non sarebbe<br />

stato possibile». Dunque la manifestazione,<br />

ormai appuntamento imperdibile per gli<br />

appassionati, continua con successo il suo<br />

viaggio iniziato nel 2003 allo scopo di promuovere<br />

la crescita culturale del territorio e<br />

la valorizzazione dei giovani, attirando ogni<br />

anno un pubblico sempre più vasto e variegato.<br />

Il direttore artistico del Festival<br />

internazionale di musica, Silvia Murolo


Campionato di Promozione – La squadra rossoblu è stata affidata<br />

al tecnico Glauco Cozzi che dovrà far a meno di giocatori esperti<br />

Un baby-Fiumicino<br />

insegue il difficile<br />

obiettivo salvezza<br />

di Umberto Serenelli<br />

Sarà un Fiumicino calcio formato baby<br />

quello che si appresta a varare il mister<br />

Glauco Cozzi, al quale è stata affidata<br />

anche la gestione della società. Non ci<br />

sono soldi e quindi il club tirrenico, in<br />

regime di ristrettezza, si ridimensiona<br />

ulteriormente catalizzando le ire dei tifosi<br />

sempre più schierati contro la gestione<br />

di Massimo Carsetti. Davanti all’atteggiamento<br />

di quest’ultimo i fedelissimi<br />

garantiscono di disertare gli spalti del<br />

“Pietro Desideri” in aperto contrasto con<br />

il “patron” che ha abbandonato il glorioso<br />

club rossoblu, og-<br />

L’età media<br />

del collettivo<br />

rossoblu è di<br />

19 anni:<br />

troppo bassa<br />

per la<br />

difficile<br />

categoria<br />

gi a rischio di una<br />

nuova retrocessione.<br />

L’auspicio e che la<br />

grinta e la voglia di<br />

fare della ciurma del<br />

comandante Cozzi<br />

in-verta un pronostico<br />

negativo, anche<br />

se alla vigilia del<br />

campionato questa<br />

o-biettivo, almeno<br />

sulla carta, sembra<br />

proibitivo.<br />

L’allenatore di Civitavecchia ha comunque<br />

il piglio dell’uomo che non si arrende<br />

mai per cui non è da escludere che<br />

possa riuscire nell’impresa perché di<br />

impresa si tratta. «Ringrazio Carsetti –<br />

afferma l’allenatore – per il coraggio<br />

mostrato nel proseguire l’attività calcistica<br />

con l’iscrizione del Fiumicino al<br />

campionato di Promozione. Questo alla<br />

luce della difficile situazione economica<br />

attraversata dal paese e dalle società<br />

di calcio in particolare. Con questi<br />

presupposti abbiamo allestito un collettivo<br />

giovanissimo, la cui età media è<br />

19 anni, che ha già manifestato la<br />

volontà di fare bene viste le spiccate<br />

qualità dei singoli elementi di cui si<br />

compone. Il mio secondo è Emiliano<br />

Il mister Glauco Cozzi<br />

Napolitano e mi avvarrò della collaborazione<br />

del dirigente Gino Becchetti».<br />

A via Luca Balsofiore è stato ridotto<br />

tutto e il complesso troppo giovane<br />

pone grossi interrogativi. Sono comunque<br />

passati ad indossare la casacca rossoblu:<br />

Mattias Burgueno (91), una<br />

punta di origine argentina prelevata<br />

dal Morolo, il portiere Simone<br />

Giambuzzi (90), che ha militato in serie<br />

C con il Foligno, il centrocampista<br />

Andrea Piarulli (93) dal San Cesareo,<br />

l’esterno destro Damiano Piarulli (91)<br />

dal Pomezia, il centrocampista Daniele<br />

Proietti (90) sempre dal Pomezia, il<br />

centrocampista Nicolò Frontespezzi<br />

(94) e il difensore Cristian Carboni<br />

(93) dal Morolo. Dalla Juniores Elite<br />

della passata stagione prelevati:<br />

Manuel Di Matteo (92) e Valerio Milasi<br />

(93). «Farò leva sul fattore sorpresa –<br />

conclude Cozzi – puntando su un gioco<br />

veloce a cui mi auguro faccia da cornice<br />

l’entusiasmo del gruppo. E’ chiaro<br />

quindi che il nostro obiettivo è una salvezza<br />

tranquilla».<br />

Campionato di Promozione 2012-13<br />

(Girone A)<br />

A: 02/09/12 I Giornata R: 06/01/13<br />

Fiumicino Calcio – Olimpia<br />

Focene Calcio – Nettuno<br />

Pescatori Ostia – Città di Fiumicino<br />

A: 09/09/12 II Giornata R:13/01/13<br />

Città di Fiumicino – C. Portuale Cv2005<br />

Ostiantica – Fiumicino Calcio<br />

Palocco – Focene Calcio<br />

A: 16/09/12 III Giornata R: 20/01/13<br />

Fiumicino Calcio – S. Marinella<br />

Focene Calcio – Città di Fiumicino<br />

A: 23/09/12 IV Giornata R: 27/01/13<br />

Città di Cerveteri – Fiumicino Calcio<br />

Città di Fiumicino – Maccarese<br />

Pescatori Ostia – Focene Calcio<br />

A: 30/09/12 V Giornata R: 03/02/13<br />

Casalotti – Città di Fiumicino<br />

Fiumicino Calcio – Tolfa<br />

Focene Calcio – C. Portuale Cv2005<br />

A: 07/10/12 VI Giornata R: 24/02/13<br />

Città di Fiumicino – Dil. Falasche<br />

Montespaccato – Fiumicino Calcio<br />

Olimpia – Focene Calcio<br />

A: 14/10/12 VII Giornata R: 03/03/13<br />

C. Lido dei Pini – Città di Fiumicino<br />

Fiumicino Calcio – Nettuno<br />

Maccarese – Focene Calcio<br />

A: 21/10/12 VIII Giornata R: 10/03/13<br />

Città di Fiumicino – Borgo Flora<br />

Focene Calcio – Casalotti<br />

Palocco – Fiumicino Calcio<br />

A: 28/10/12 IX Giornata R: 17/03/13<br />

Dil. Falasche – Focene Calcio<br />

Fiumicino Calcio – Città di Fiumicino<br />

A: 04/11/12 X Giornata R: 24/03/13<br />

Città di Fiumicino – Ostiantica<br />

Focene Calcio – C. Lido dei Pini<br />

Pescatori Ostia – Fiumicino Calcio<br />

A: 11/11/12 XI Giornata R: 07/04/13<br />

Borgo Flora – Focene Calcio<br />

Fiumicino Calcio – C. Portuale Cv2005<br />

S. Marinella – Città di Fiumicino<br />

A: 18/11/12 XII Giornata R: 14/04/13<br />

Città di Fiumicino – Città di Cerveteri<br />

Focene Calcio – Fiumicino Calcio<br />

A: 25/11/12 XIII Giornata R: 21/04/13<br />

Fiumicino Calcio – Maccarese<br />

Ostiantica – Focene Calcio<br />

Tolfa – Città di Fiumicino<br />

A: 02/12/12 XIV Giornata R: 28/04/13<br />

Casalotti – Fiumicino Calcio<br />

Città di Fiumicino – Montespaccato<br />

Focene Calcio – S. Marinella<br />

A: 09/12/12 XV Giornata R: 01/05/13<br />

Città di Cerveteri – Focene Calcio<br />

Fiumicino Calcio – Dil. Falasche<br />

Nettuno – Città di Fiumicino<br />

A: 16/12/12 XVI Giornata R: 05/05/13<br />

C. Lido dei Pini – Fiumicino Calcio<br />

Città di Fiumicino – Palocco<br />

Focene Calcio – Tolfa<br />

A: 23/12/12 XVII Giornata R: 12/05/13<br />

Fiumicino Calcio – Borgo Flora<br />

Montespaccato – Focene Calcio<br />

Olimpia – Città di Fiumicino


SETTORE GIOVANILE - L’iniziativa voluta dal presidente Simone Munaretto ha riscosso tante adesioni<br />

Al campo Piero Garbaglia grosso<br />

successo del “Summer camp 2012”<br />

La manifestazione per i baby è stata organizzata dal Fiumicino calcio<br />

di Edoardo Badassa<br />

Il settore giovanile e la scuola calcio del<br />

Fiumicino crescono ancora. Dopo gli ingenti<br />

investimenti effettuati dal presidente del<br />

settore giovanile, Simone Munaretto, grazie<br />

ai quali il centro sportivo Piero Garbaglia ha<br />

cambiato completamente faccia, il 20 agosto<br />

è finalmente scattato il tanto atteso “Summer<br />

camp 2012”. Una grande organizzazione<br />

quella messa in piedi dalla società rossoblu,<br />

per far sì che tutto il campus andasse per<br />

il meglio. Uno dei principali organizzatori di<br />

questo evento è stato il responsabile della<br />

scuola calcio Massimiliano Di Giulio.<br />

«E’ stata sicuramente una manifestazione<br />

bellissima, con una grande risposta da<br />

parte dei ragazzi – afferma Di Giulio -. Vi<br />

è stata infatti una media giornaliera di un<br />

minimo di 65 ad un massimo di 80 bambini<br />

ed andando avanti di giorno in giorno<br />

il numero dei ragazzi è aumentato». Di<br />

Giulio, oltre al ruolo di organizzatore, avrà<br />

anche il compito, durante tutta la stagione,<br />

di occuparsi di tutti i bambini iscritti al<br />

Fiumicino Calcio che nelle ultime settimane<br />

sono aumentati di molto, soprattutto grazie a<br />

questa iniziativa.<br />

«Durante lo svolgimento del Summer<br />

mi sono occupato di organizzare le giornate,<br />

cercando di occupare ogni ora per<br />

non far annoiare i bambini – commenta Di<br />

Giulio -. Durante l’anno invece, sarò<br />

responsabile della scuola calcio e mi occuperò<br />

di tutti i bambini che vanno dal 2000<br />

al 2007». Un elemento caratterizzante di<br />

tutta l’iniziativa e il lavoro svolto fin qui è<br />

stato sicuramente il grande spirito d’iniziativa,<br />

volto unicamente al divertimento ed<br />

all’educazione dei ragazzi. Una filosofia,<br />

Massimiliano Di Giulio responsabile<br />

dell’organizzazione del “Summer camp”<br />

questa adottata in primis dal responsabile Di<br />

Giulio che spiega in questo modo la sue idee<br />

riguardo l’organizzazione della<br />

scuola calcio. «Il nostro obiettivo<br />

è unicamente la crescita<br />

del ragazzo e vogliamo farlo<br />

in maniera semplice e genuina.<br />

Il risultato per noi – continua<br />

il responsabile della scuola<br />

baby – non è quello del<br />

campo, ma il divertimento<br />

del ragazzo. Tutto ciò vogliamo<br />

farlo in un ambiente pulito e sano<br />

come quello del Fiumicino Calcio». In<br />

La rosa della<br />

Juniores elite è<br />

stata rinnovata e<br />

avrà il compito di<br />

mantenere<br />

la categoria<br />

questi giorni però non solo la scuola calcio<br />

si è messa in moto. Dal 16 luglio infatti è<br />

iniziata la preparazione anche<br />

per i ragazzi della Juniores<br />

Elite che sotto la guida del responsabile<br />

dell’agonistica Rodolfo<br />

Baiocchi si sono allenati<br />

tutti i giorni, nonostante il<br />

caldo infernale che ha caratterizzato<br />

questo mese. Una<br />

squadra, quella della Juniores,<br />

profondamente rinnovata e che<br />

tenterà in tutti i modi di mantenere la prestigiosa<br />

categoria.


CALCIO A 5 SERIE B – Spumeggiante campagna acquisti del club presieduto da Massimiliano Mazzuca<br />

La Futsal Isola mette<br />

nel mirino la serie A<br />

(da sx) Federica Poggio (vicepresidente), Ignacio “Nacho” Caviglia (latelare),<br />

Massimiliano Mazzuca (presidente), Luiz (centrale), Federico Mazzuca (portiere),<br />

Gabi Smith (universale)<br />

di Umberto Serenelli<br />

Il nazionale argentino “Nacho” Caviglia,<br />

i due funamboli brasiliani Luiz e Gabi<br />

Smith, il portiere della nazionale under 21<br />

Federico Mazzuca. Quattro acquisti, quattro<br />

top player. La triade composta dal presidente<br />

Massimiliano Mazzuca, dal vice Federica<br />

Poggio e dal direttore sportivo Enrico<br />

Segantini ha lavorato senza sosta. Obiettivo:<br />

portare la Futsal Isola dalla B alla serie A.<br />

La spina dorsale è quella dello scorso anno,<br />

sono andati via i venezuelani Guerra e<br />

Robinson e il portierone Ramos. Sono arrivati<br />

quattro fuoriclasse, scesi dalla A1 per<br />

fare grande la Futsal Isola. Mica male.<br />

UN PROGETTO AMBIZIOSO<br />

CON L’ACQUISTO DI<br />

UN POKER D’ASSI<br />

Lo ha detto senza nascondersi il vicepresidente<br />

Federica Poggio: «La società ha operato<br />

per potenziare una rosa già di per sé<br />

competitiva, che ha stravinto il campionato<br />

regionale di serie C1». E ora inizia il<br />

bello. Un poker d’assi. Quattro acquisti da<br />

serie A. L’Isola può davvero rappresentare la<br />

sorpresa del girone E del campionato nazionale<br />

di serie B. «Sarà durissima - spiega il<br />

vicepresidente Poggio -. È un girone d’acciaio.<br />

Ci sono tante squadre accreditate e<br />

noi siamo una matricola, una neo promossa,<br />

non dimentichiamocelo mai».<br />

RIFLETTORI SUI CAMPIONI<br />

CHE HANNO MILITATO IN<br />

CATEGORIA SUPERIORE<br />

Mauro Imperato, lo storico capitano, l’ha<br />

subito incoronati: «Con questi quattro<br />

acquisti possiamo essere davvero compe-<br />

titivi. La società ha operato al meglio.<br />

Obiettivi? Giocare da neo promossa,<br />

sapendo di avere un organico di qualità».<br />

«Il mio è un arrivederci alla serie A, perché<br />

con questa squadra è questione di<br />

tempo. Ci arriveremo». E’ il commento di<br />

Gabi Smith, un universale in grado di far<br />

fare il salto di qualità a chiunque. Fino<br />

all’anno scorso era in serie A1, ora si tuffa in<br />

un campionato comunque difficilissimo.<br />

«Sarà una stagione dura - ammette Gabi -<br />

Il girone E è il più tosto. Ma noi lotteremo<br />

per un posto nei play off». Con lui ci sarà<br />

un altro brasiliano, Luiz, un difensore fortissimo,<br />

in grado di fungere anche da pivot<br />

all’occorrenza: «Cosa mi ha fatto prendere<br />

la decisione di passare dalla serie A1 alla<br />

B? La serietà di questa società e le sue<br />

ambizioni. Questo campionato? L’ho<br />

vinto con il Ceccano, è tostissimo. Darò<br />

tutto per portare la Futsal Isola al vertice<br />

di questo girone».<br />

Tutti d’accordo, sarà una stagione da vivere<br />

fino alla fine. Anche il “Nacho” Caviglia<br />

l’ha fatto capire: «Affrontare un campionato<br />

nazionale non è mai facile, ma voglio<br />

fare una grande stagione, dare sicurezza<br />

alla squadra, portare la mia esperienza, la<br />

mia intensità». Dietro a fare da saracinesca<br />

ci sarà il giovane portierino della nazionale<br />

under 21 Federico Mazzuca. Non c’ha pensato<br />

due volte. Dopo la mancata iscrizione in<br />

A1 della Canottieri Lazio ha sposato la<br />

Futsal Isola. Questioni di stimoli. «Enrico<br />

Segantini mi ha subito convinto, il progetto<br />

è affascinante, non vedo l’ora di cominciare<br />

- ha detto -. Sono qui per dare una<br />

mano e migliorare con Andrea De<br />

Filippis. È un portiere dal quale voglio<br />

imparare, rubare con gli occhi. La stagione<br />

della Futsal Isola? Giocheremo per<br />

vincere il campionato. Con questa squadra<br />

possiamo temere solo noi stessi».<br />

CAMPIONATO NAZIONALE<br />

CALCIO A 5 - SERIE B<br />

(Girone E)<br />

1^ Giornata - Andata: 06.10.12<br />

GALA FIVE - FUTSAL ISOLA<br />

1^ Giornata - Ritorno: 12.01.13<br />

FUTSAL ISOLA - GALA FIVE<br />

2^ Giornata - Andata: 13.10.12<br />

FUTSAL ISOLA - TORRINO SC<br />

2^ Giornata - Ritorno: 19.01.13<br />

TORRINO SC - FUTSAL ISOLA<br />

3^ Giornata - Andata: 20.10.12<br />

ELMAS 01 - FUTSAL ISOLA<br />

3^ Giornata - Ritorno: 02.02.13<br />

FUTSAL ISOLA - ELMAS 01<br />

4^ Giornata - Andata: 27.10.12<br />

P. RINALDO - FUTSAL ISOLA<br />

4^ Giornata -Ritorno: 09.02.13<br />

FUTSAL ISOLA - P. RINALDO<br />

5^ Giornata - Andata: 03.11.12<br />

F. ISOLA - R.TORGIANESE<br />

5^ Giornata - Ritorno: 16.02.13<br />

R. TORGIANESE - F. ISOLA<br />

6^ Giornata - Andata: 10.11.12<br />

ORTE C5- FUTSAL ISOLA<br />

6^ Giornata - Ritorno: 23.02.13<br />

FUTSAL ISOLA - ORTE C5<br />

7^ Giornata - Andata: 24.11.12<br />

FUTSAL ISOLA - CARLISPORT<br />

7^ Giornata - Ritorno: 02.03.13<br />

CARLISPORT - FUTSAL ISOLA<br />

8^ Giornata - Andata: 01.12.12<br />

PROCAPOTERRA - F. ISOLA<br />

8^ Giornata - Ritorno: 09.03.13<br />

F. ISOLA - PROCAPOTERRA<br />

9^ Giornata - Andata: 08.12.12<br />

FUTSAL ISOLA - FINPLANET<br />

9^ Giornata - Ritorno: 16.03.13<br />

FINPLANET - FUTSAL ISOLA<br />

10^ Giornata - Andata: 15.12.12<br />

PAOLO AGUS - FUTSAL ISOLA<br />

10^ Giornata - Ritorno: 23.03.13<br />

FUTSAL ISOLA - PAOLO AGUS<br />

11^ Giornata - Andata: 22.12.12<br />

FUTSAL ISOLA - ACQUEDOTTO<br />

11^ Giornata - Ritorno: 06.04.13<br />

ACQUEDOTTO - FUTSAL ISOLA


Campionato di Promozione - Intervista al responsabile della scuola calcio Roberto Bettacchini<br />

Il mister Ripa: «Il Focene un mix<br />

di elementi che possono fare bene»<br />

di Edoardo Badassa<br />

Il Focene adesso ha voglia di riscattarsi.<br />

La squadra nero-azzurra infatti dopo il<br />

mediocre campionato disputato lo scorso<br />

anno, non vede l’ora di poter stupire tutti<br />

e magari cercare anche di conquistare<br />

quell’Eccellenza che da queste parti è<br />

ambita da diversi anni. La società del presidente<br />

Carlo Turco si presenta così, ai<br />

nastri di partenza del campionato di<br />

Promozione, come una delle possibili sorprese<br />

visto i tanti nuovi acquisti presenti<br />

in squadra a cominciare proprio dall’allenatore.<br />

Sarà infatti il tecnico Luca Ripa a<br />

guidare il Focene durante questa stagione,<br />

cercando di trasmettere ai ragazzi tutto il<br />

suo entusiasmo. «Abbiamo iniziato questa<br />

nuova avventura il primo agosto e<br />

da quel momento ci siamo allenati tutti<br />

i giorni – afferma il giovane mister -.<br />

Durante questo periodo, inoltre, abbiamo<br />

anche disputato delle amichevoli<br />

che hanno prodotto dei buoni risultati<br />

sotto il profilo del lavoro in vista del<br />

campionato. Ora però dobbiamo cercare<br />

di amalgamare i nuovi arrivati con la<br />

vecchia struttura e nonostante questo<br />

non sia un compito facile, mi sento di<br />

dire che siamo a buon punto». Un elemento<br />

senz’altro caratterizzante della<br />

compagine nero-azzurra sono i tanti volti<br />

nuovi che si vedono all’interno del gruppo,<br />

segno del grande lavoro che è stato<br />

fatto dalla società<br />

durante tutta questa<br />

estate. Nuovi<br />

acquisti che oltretutto<br />

hanno dalla<br />

loro parte anche la<br />

carta d’identità<br />

visto la giovanissima<br />

età di alcuni<br />

calciatori. «Sono<br />

molto contento di<br />

avere in squadra<br />

diversi giovani –<br />

afferma Ripa -.<br />

Ritengo di avere<br />

un bel mix a disposizione<br />

su cui si<br />

può lavorare bene<br />

visto che alcuni<br />

ragazzi, nonostante<br />

la loro giovane<br />

età, hanno già molta esperienza<br />

in queste categorie. Per<br />

quanto riguarda i nostri obiettivi<br />

in campionato invece – prosegue<br />

il tecnico – cercheremo di<br />

vincere più partite possibili,<br />

tentando di pensare solamente<br />

una partita alla volta». Non<br />

esiste però solamente la prima<br />

squadra. Un altro settore dove il<br />

Focene punta molto è la scuola<br />

calcio con il suo responsabile<br />

Roberto Bettacchini ed a testimoniarlo<br />

vi sono i lavori di<br />

ristrutturazione del centro sportivo<br />

“Nannini” dove oltre già agli<br />

impianti presenti, sarà messo a<br />

disposizione un nuovo campo di<br />

calcio a 5, con il manto sintetico<br />

di ultima generazione.<br />

Orgoglioso di tutto ciò è ovviamente<br />

proprio Bettacchini che<br />

sta cercando con i suoi metodi di<br />

lavoro di portare una nuova filosofia<br />

di calcio, in grado di insegnare<br />

ai ragazzi i veri valori<br />

dello sport. «Noi del Focene<br />

crediamo che la Scuola calcio<br />

sia una scuola di vita – afferma<br />

il responsabile -. Il nostro obiettivo<br />

è dare al bambino il giusto mix di<br />

valori e di crescita fisica. In questo<br />

ambiente ci dovrebbe essere un modo di<br />

comportarsi completamente diverso<br />

dall’agonistica,<br />

perché con i bambini<br />

si fa presto a<br />

fare dei danni<br />

irreparabili. Per<br />

questo – aggiunge<br />

Bettacchini – nei<br />

tecnici delle scuole<br />

calcio non devono<br />

mancare le competenze<br />

che vadano<br />

al di là dell’insegnamentocalcistico».<br />

A testimoniare<br />

tutto ciò vi<br />

sono le grandi spese<br />

che la società del<br />

presidente Turco,<br />

sta facendo in termini<br />

di risorse umane<br />

per costruire<br />

Il neo-mister Luca Ripa indica ai<br />

giocatori la strada da percorrere<br />

per disputare una stagione brillante<br />

un progetto ambizioso, dove grazie ad uno<br />

staff altamente qualificato si riesca a far<br />

crescere i ragazzi in un ambiente sano. «A<br />

tutela dei bambini ci sarà già da quest’anno<br />

il TEC.LAB – annuncia Roberto<br />

Bettacchini -. Un laboratorio altamente<br />

specifico e qualificato dove grazie al<br />

prof. Daniele Cascino, si potrà avere un<br />

monitoraggio dello stato fisico-posturale<br />

e coordinativo dei bambini. Inoltre –<br />

termina il responsabile - anche quest’anno<br />

ci sarà la dott.ssa Pamela Banchi,<br />

psicologa dello sviluppo e dell’educazione,<br />

che permetterà di seguire i ragazzi<br />

anche da un punto di vista psicopedagogico<br />

e relazionale».<br />

Una nuova filosofia dunque quella<br />

messa in atto dal Focene calcio, volta a<br />

mettere in secondo piano il risultato sportivo,<br />

in favore di valori molto più importanti.<br />

Il tecnico Roberto Bettacchini al quale è stata affidata<br />

la responsabilità della scuola calcio nerazzurra


CALCIO - Dopo la fusione il club di via Aurelia militerà nel campionato di Prima categoria<br />

L’Aranova affidata all’esperto<br />

allenatore Vincenzo Palluzzi<br />

Il Presidente Schiavi cambia radicalmente staff e giocatori affidando la direzione sportiva a Carlo Musa<br />

di Simone Mangoni<br />

L’Aranova cambia completamente volto<br />

e attraverso una fusione militerà in Prima<br />

categoria. Il club di via Aurelia è stato<br />

totalmente ridimensionato sia in termini di<br />

budget che di piani societari. Una gestione<br />

più oculata ha permesso l’esubero di<br />

numerosi giocatori considerati eccessivi<br />

per la rosa. Via libera invece, all’acquisto<br />

di validi giovani che possano trasmettere<br />

voglia ed entusiasmo ad un nuovo collettivo.<br />

La gestione tecnica della squadra è<br />

stata affidata al mister Vincenzo Palluzzi,<br />

ex giocatore di eccellenza e allenatore del<br />

Fregene Calcio.<br />

I dirigenti rossoblu si aspettano quindi<br />

buoni propositi, non sbilanciandosi su<br />

obiettivi remoti ma soffermandosi sull’importanza<br />

di un progetto che poggia le sue<br />

fondamenta sulla gestione e la crescita dei<br />

giovani. La società si è inoltre mossa per<br />

sopperire alla temporanea assenza del direttore<br />

Pino Zardetto, assumendo un<br />

nuovo direttore<br />

sportivo che ha<br />

curato il mercato<br />

della squadra in<br />

questi caldi mesi estivi.<br />

Proprio Carlo<br />

Musa, nuovo ds<br />

dell’Aranova,<br />

svela i piani della<br />

società dichiarando<br />

i target da raggiungere<br />

durante la<br />

stagione.<br />

«Sono subentrato<br />

per colmare l’assenza temporanea di<br />

Pino Zardetto – chiarisce il direttore sportivo<br />

Carlo Musa – e mi sono dato da fare<br />

per allestire una squadra competitiva.<br />

Ovviamente questo è un gruppo con<br />

meno esperienza e quindi ci teniamo<br />

bassi con gli obiettivi puntando alla sal-<br />

vezza. Gioviamo inoltre<br />

della fusione con la società<br />

“A.S.D. Atletico Trieste” che<br />

ci ha permesso di iscriverci<br />

al campionato di prima categoria.<br />

Di conseguenza ci<br />

chiameremo “A.S.D. Aranova”».<br />

Un salto importante<br />

verso un campionato di maggior<br />

livello che sembra però<br />

non distrarre dalle prerogative<br />

elaborate ad inizio stagione.<br />

«Il Presidente ha voluto<br />

dare una sterzata alla gestione<br />

precedente – dichiara il<br />

nuovo ds rossoblu – optando per un cambiamento<br />

con la volontà di far ripartire<br />

tutta la società<br />

Aranova. Verrà data<br />

più importanza al settore<br />

giovanile con i<br />

due nuovi campi in<br />

sintetico (calcetto e<br />

calciotto) destinati ad<br />

aggiungere valore ad<br />

una scuola calcio in<br />

crescita». L’Aranova<br />

volta interamente pagina<br />

facendo tesoro dell’esperienza<br />

maturata<br />

nelle ultime stagioni,<br />

La gestione del<br />

Settore giovanile<br />

affidata a Rinaldo<br />

Tognazzi, mentre<br />

Valerio Vallifuoco<br />

allenerà la<br />

squadra Juniores<br />

elemento positivo per il club di Via<br />

Aurelia. «Per quanto riguarda le nuove<br />

figure della società – afferma sempre<br />

Carlo Musa – la gestione del settore giovanile<br />

è affidata a Rinaldo Tognazzi<br />

mentre sulla panchina della juniores<br />

provinciale ci sarà l’ex giocatore della<br />

prima squadra Valerio<br />

Vallifuoco. Della vecchia<br />

Aranova rimangono giocatori<br />

di esperienza come<br />

Molon, Bernardini e Lavagnini.<br />

Inoltre alcuni dei<br />

nuovi acquisti li abbiamo<br />

concordati con il Fregene<br />

attraverso la formula del<br />

prestito come avvenuto per<br />

Mattia Falazza e Fabio<br />

Alessandrini mentre Tiziano<br />

Sfrezzichini proviene dal<br />

Tanas Porta di Roma».<br />

Nuovi volti, nuovo organigramma<br />

e nuovi progetti. I propositi della<br />

società rossoblù, prima che inizi il campionato,<br />

sono tutti improntati sull’ottimizzazione<br />

delle nuove leve che garantiscono<br />

freschezza nelle gambe ma anche nelle<br />

casse del bilancio.<br />

«Il nostro progetto ha l’intenzione di<br />

valorizzare i giovani, permettendo loro<br />

di crescere in sintonia con un allenatore<br />

anch’esso giovane. Sarà fondamentale<br />

quindi, avere un settore giovanile all’altezza.<br />

Per la prossima stagione disporremo<br />

infatti, oltre che della juniores,<br />

anche di giovanissimi provinciali, esordienti<br />

(classe 2002-2003) e le categorie di<br />

pulcini e piccoli amici».<br />

Il neo-tecnico dell’Aranova, Vincenzo Palluzzi, quando indossava<br />

la maglia del Fregene con la quale ha vinto alcuni campionati


PALLAVOLO – Emiliano Pigini torna ad indossare la casacca gialloblu<br />

La squadra femminile della Volley<br />

Fiumicino affidata a Lorenzo Ricci<br />

di Danilo Serenelli<br />

La stagione sportiva 2012/2013 preannuncia<br />

lo sviluppo di numerosi cambiamenti nell’ambito<br />

della gestione sportiva della Volley<br />

Fiumicino. Dopo un’annata che ha lasciato un<br />

sapore agrodolce, e non solo per i risultati<br />

ottenuti, la società gialloblu riparte con rinnovata<br />

energia e volontà di affermare al meglio<br />

le proprie ambizioni. Tralasciando per il<br />

momento la squadra di punta, che indubbiamente<br />

è la serie C maschile, oggi partiamo<br />

dalle numerose e importanti novità apportate<br />

al settore giovanile, sia femminile che<br />

maschile. Dopo il gran lavoro degli ultimi<br />

anni, oggi la Volley Fiumicino può contare su<br />

un buon numero di giovani atlete e, tra di<br />

esse, alcune promettono di diventare delle<br />

giocatrici di buon livello in un futuro molto<br />

prossimo.<br />

Proprio per queste premesse, la presidente<br />

Nadia Miotto ed il suo staff hanno deciso di<br />

puntare proprio su un gruppo di giovani atlete<br />

under 16 per costituire il nucleo della formazione<br />

di 1^ Divisione, che quest’anno sarà<br />

la squadra di punta del settore femminile.<br />

Esse saranno integrate da alcune giocatrici di<br />

esperienza e qualità per garantire una combinazione<br />

equilibrata della squadra, il cui obiettivo<br />

sarà la crescita tecnico agonistica delle<br />

giovani e possibilmente, la salvezza al termine<br />

del campionato. Altra novità è la conduzione<br />

tecnica della squadra, che è stata affidata<br />

alle mani di Lorenzo “Lollo” Ricci. Dopo<br />

la sua prima esperienza come vice della formazione<br />

di serie D, la società ha deciso di<br />

affidare alle sue capacità tecniche e alla sua<br />

indubbia esperienza di atleta e leader la<br />

gestione di un gruppo di grande prospettiva.<br />

Quella che sta per iniziare è la sua undicesima<br />

stagione con la Volley Fiumicino e pochi<br />

hanno saputo dare così tanto alla società nel<br />

corso della sua vita. Uno di questi è sicuramente<br />

il suo secondo allenatore: Simone<br />

Sestito, che in gialloblu ci è nato. Egli proseguirà<br />

la sua crescita tecnica continuando però<br />

a gestire anche il gruppo under 16 femminile,<br />

per garantire una continuità su cui la società<br />

crede molto. Da quest’anno, inoltre, Simone<br />

verrà affiancato da una new entry che è anche<br />

un ritorno molto gradito. Infatti Marco Funghi<br />

entra a far parte del pool tecnico della Volley<br />

Fiumicino, assegnato al settore giovanile femminile.<br />

Confermato nel suo ruolo di “chioccia”<br />

delle più giovani è mister Mario<br />

Miccheli, al quale da quest’anno verrà affidato<br />

il gruppo under 14. In<br />

nome della continuità e<br />

dell’apprezzamento per<br />

l’operato svolto nella scorsa<br />

stagione, Mario sarà<br />

anche il vice allenatore<br />

dell’altra novità tecnica del<br />

2012/13, dal momento che<br />

l’under 13 femminile sarà<br />

affidata alla guida di Ilaria<br />

Luciani. Dopo alcune<br />

esperienze come vice, le<br />

verrà affidato il compito di<br />

avviare allo sport agonistico<br />

le giovani leve gialloblu,<br />

un compito per il<br />

quale la società la ritiene<br />

all’altezza, per le sue qualità<br />

tecniche ed umane.<br />

E il settore maschile?<br />

Tante novità anche qui, a<br />

cominciare dalla struttura<br />

della squadra di 1^ Divisione.<br />

Come per il fem-<br />

minile, il gruppo si fonderà<br />

sugli atleti del settore<br />

giovanile, che in gran<br />

parte parteciperanno al<br />

campionato Under 17. Essi saranno affiancati<br />

da alcuni atleti più esperti che serviranno a<br />

garantire maggior equilibrio alla squadra e<br />

porteranno il loro maggior tasso di esperienza.<br />

Alla conduzione tecnica della 1^<br />

Divisione Under 17 la società ha chiamato il<br />

nuovo tecnico Maurizio Danini, che trasmetterà<br />

le proprie conoscenze sia tecniche che<br />

tattiche, maturate negli scorsi anni in cui ha<br />

conseguito notevoli successi, tra cui una promozione<br />

in serie C. I gruppi più giovani under<br />

15 e under 13 resteranno affidati valla guida<br />

Lorenzo Ricci quando<br />

indossava la maglia da giocatore<br />

di mister Pierluigi Castrucci, che nel recente<br />

passato è riuscito a ricostituire un settore praticamente<br />

inesistente, grazie anche al costante<br />

lavoro svolto presso le scuole del territorio.<br />

Passando ora alla serie C maschile, registriamo<br />

che mister Livio Alimenti, rispetto allo<br />

scorso anno, potrà finalmente disporre di una<br />

nutrita batteria di atleti nel ruolo di centrale,<br />

grazie all’arrivo dei vari<br />

Emiliano Pigini, Gianluca<br />

Pagotto e Davide Lancione.<br />

Mentre per il primo si tratta<br />

di un vero e proprio ritorno<br />

a casa e per il secondo di un<br />

gradito ritorno, il terzo rappresenta<br />

un’assoluta novità,<br />

ma le referenze su di lui<br />

sono veramente buone.<br />

Come molto buono è da<br />

considerare l’arrivo di<br />

Emanuele Lantieri nel ruolo<br />

di palleggiatore, al fianco di<br />

Daniele Grigioni. Purtroppo<br />

lasciano il gruppo validi<br />

atleti come Marco Mecchia<br />

e Valentino Narducci, per<br />

un grave problema alla spalla,<br />

oltre a Marco Co-lella. I<br />

primi due, comunque, resteranno<br />

nell’ambito del gruppo<br />

entrando a fare parte<br />

dello staff tecnico, dimo-<br />

strando così il loro attaccamento<br />

alla maglia gialloblu.<br />

Il roster della squadra non è<br />

ancora completo, dal<br />

momento che si sta cercando ancora un attaccante<br />

di banda per completare il reparto, ma<br />

già così la formazione della Volley Fiumicino<br />

si presenta come una delle più attrezzate per<br />

affrontare un campionato di rilievo, pur<br />

essendo stata inserita nel girone B, che appare<br />

il più agguerrito dal punto di vista tecnico.<br />

Le fasi di preparazione precampionato sono<br />

già iniziate e le squadre sono al lavoro. A presto<br />

per ulteriori aggiornamenti sull’avvio di<br />

questa nuova stagione, e sono 24, della Volley<br />

Fiumicino.


Campionato di Promozione - Desideri e compagni pronti ad affrontare i primi impegni<br />

Super campagna acquisti della<br />

matricola guidata dal mister Scudieri<br />

Città di Fiumicino<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Parte la stagione per la matricola<br />

Città di Fiumicino. La compagine<br />

di via Coni Zugna, fresca di<br />

ripescaggio, affronta quest’anno<br />

la categoria Promozione con<br />

grande attesa sia negli spogliatoi<br />

sia sugli spalti. Saranno ben undici<br />

le esponenti della provincia di<br />

Roma del girone A, tra cui i vicini<br />

di casa: Maccarese, Fiumicino<br />

e Focene e le non lontane squadre<br />

di Ostia. Adrenalina alta quindi<br />

nei rettangoli verdi del litorale<br />

che affronteranno il fischio d’inizio<br />

il prossimo 2 settembre. Dopo<br />

le prime due sfide contro<br />

Pescatori Ostia e la<br />

Compagnia Portuale Cv<br />

2005 sarà subito derby<br />

per il Città di Fiumicino<br />

contro Focene e Maccarese.<br />

Non si spaventa<br />

però la squadra guidata<br />

da mister Scudieri che<br />

avrà a disposizione una<br />

rosa di ben trenta elementi<br />

per la maggior parte provenienti<br />

proprio dal territorio<br />

di Fiumicino. «Sarà un<br />

campionato difficile e<br />

molto competitivo, ci sono<br />

grandi squadre da affrontare<br />

e avremo davanti parecchi<br />

derby, primo fra tutti<br />

quello contro il Fiumicino<br />

Calcio. Per ora – dichiara<br />

Scudieri - il primo pensiero,<br />

visto il nostro debutto nel<br />

campionato, sarà mantenere<br />

la categoria. Se verrà altro ne<br />

saremo felici. Partiamo compatti<br />

e concentrati. Abbiamo<br />

lavorato sull’inserimento dei<br />

nuovi elementi anche in vista delle sfide<br />

di Coppa Italia a cui teniamo molto». Il<br />

Città di Fiumicino conta anche sui nuovi<br />

arrivati. Sono passati alla casacca rossoblu:<br />

Giorgi, Hergal, Brighenti, Cecchi,<br />

Marzi, Aversano, Sferlazzo, e le punte Di<br />

Meglio, Palaia, Cioffi e Mazzocchitti.<br />

«Mister Scudieri – spiega il presidente<br />

Massimo Chierchia -, saprà imporre<br />

gioco e disciplina. Affronteremo questo<br />

campionato sapendo di essere delle<br />

matricole ma mi auguro di fare una<br />

buona stagione e arrivare anche in posizioni<br />

medio-alte di classifica. Il gruppo<br />

c’è, gli acquisti fatti hanno rinforzato la<br />

squadra e non mancheremo di divertire<br />

il pubblico che quest’anno assisterà a<br />

grandi derby». Carica la squadra anche il<br />

neo-acquisto Daniele Mazzocchitti.<br />

«Sappiamo che il campionato è impegnativo<br />

– spiega - ma la squadra risponde<br />

bene e cercheremo di dare il massimo.<br />

Vedendo il girone e dovendo affrontare<br />

la mia ex squadra, il Fiumicino<br />

Calcio, non nascondo che sarà difficile<br />

soprattutto sentimentalmente ma ora<br />

sono arrivato qui e darò il meglio di me<br />

per portare il gruppo ai vertici».<br />

L’ampia rosa conferma l’ottimo livello<br />

tecnico della squadra di via Coni Zugna.<br />

Tra i pali: Alessio Giorgi, Daniele Mariani<br />

e D’Ovidio Alessio. In difesa: Simone<br />

Bodò, Gabriele Gimignani, capitan Fabio<br />

Desideri, Fabio Pompei, Adel Hergal,<br />

Claudio Brighenti, Simone Cecchi,<br />

Stefano Ferri e Giuseppe Cataldo. A centrocampo:<br />

Alberto Mussoni,<br />

Cristian Bodo, Fabrizio Marzi,<br />

Gianluca Sinceri, Gianluca<br />

Aversano, Sergio Shuster,<br />

Mehdi Emlaki, Emiliano Fabbri.<br />

In avanti: Valerio Mancini, Luca<br />

Di Meglio, Daniele Mazzocchitti,<br />

Federico Parini, Matteo<br />

Palaia, Andrea Bordoni, Federico<br />

Ponzio e Giovanni Cioffi. Il<br />

vice-allenatore è Antonio Fascione<br />

mentre il preparatore<br />

atletico sarà Valerio Castagnola.<br />

Arrivati anche due storici del<br />

Fiumicino Calcio come Desiderio<br />

Portolano e Graziano Gobbo<br />

che saranno rispettivamente<br />

l’allenatore portieri e il nuovo<br />

massaggiatore. Il Città di Fiumicino<br />

comunica, inoltre, che<br />

l’ingresso per tutte le partite di<br />

campionato sarà gratuito.<br />

Daniele Mazzocchitti uno<br />

degli acquisti più interessanti<br />

del Città di Fiumicino


SETTORE GIOVANILE – Viene ufficializzato dal neo-direttore tecnico delle minori rossoblu<br />

Le squadre del Città di Fiumicino<br />

puntano a conquistare titoli regionali<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Si avvicina il fischio d’inizio per le categorie<br />

del settore giovanile del Città di<br />

Fiumicino. Partiranno da fine settembre i<br />

campionati delle varie compagini agonistiche<br />

della società di via Coni Zugna.<br />

Organici e conferme importanti arrivano<br />

dalle panchine. A seguire gli Allievi regionali<br />

sarà Massimo Falessi mentre guiderà il<br />

gruppo degli Allievi provinciali B il tecnico<br />

Luciano Frisicaro. Per i Giovanissimi<br />

regionali in panchina Luca Negri mentre i<br />

Giovanissimi provinciali B saranno guidati<br />

da mister Marco Ceccarelli. Novità di quest’anno<br />

i Giovanissimi provinciali sperimentali<br />

allenati da Luciano Falappa. A guidare<br />

la Scuola calcio confermato Daniele<br />

Cataloni che quest’anno sarà affiancato<br />

anche dal direttore tecnico Giuseppe<br />

Cataldo. Per la Juniores novità importante:<br />

ci sarà, infatti, la Juniores provinciale guidata<br />

da Fabrizio Ferri e la<br />

Juniores primavera con<br />

mister Paolo Barucca.<br />

«Quest’anno abbiamo<br />

due squadre che affronteranno<br />

i campionati regionali<br />

e sicuramente dovremo<br />

fare bene. L’obiettivo<br />

– spiega il presidente del<br />

Città di Fiumicino,<br />

Massimo Chierchia – è<br />

confermare questi titoli.<br />

Abbiamo allenatori di<br />

esperienza e giovani che<br />

possono mettersi davvero<br />

in luce. I gruppi delle altre<br />

compagini sono quasi<br />

tutti confermati, c’è qualche<br />

ingresso nuovo ma<br />

nella maggior parte si<br />

continuerà il lavoro avviato<br />

lo scorso anno.<br />

Importante anche la<br />

Scuola calcio che prenderà<br />

il via a metà settembre<br />

e che si conferma come il<br />

punto di forza della<br />

nostra società». Per il Città<br />

L’esperto direttore<br />

sportivo del Città di<br />

Fiumicino, Giancarlo<br />

Criscenti<br />

Il mister Luciano Falappa<br />

di Fiumicino l’obiettivo resta quello di far<br />

salire altre squadre nel campionato regionale.<br />

«Puntiamo molto sui ’97 – dichiara il<br />

responsabile tecnico del Città di Fiumicino,<br />

Giancarlo Criscenti - si tratta di una compagine<br />

competitiva che potrebbe portarci<br />

ad ottenere, nel giro di due anni, anche<br />

la categoria Allievi elite; altro successo<br />

sarebbe riprendere la categoria regionale<br />

della Juniores persa lo scorso anno. Per il<br />

complesso cercheremo di migliorare con<br />

tutti i gruppi e crescere come abbiamo<br />

fatto fino ad ora».


Campionato di Seconda categoria – Team manager dei bianconeri sarà Damiano Molon<br />

Il Palidoro affidato all’ex<br />

mister Alessandro Campanari<br />

Il ds Giancarlo Piccini illustra i programmi del club bianconero<br />

di Edoardo Badassa<br />

Il Palidoro cambia faccia. La squadra del<br />

presidente Antonio Branca inizierà infatti,<br />

la prossima stagione con un volto completamente<br />

nuovo. Una vera e propria rivoluzione<br />

sia tecnica che dirigenziale ha infatti<br />

coinvolto il Palidoro, con in primis il cambio<br />

dell’allenatore. A guidare la squadra<br />

bianco-nera infatti non sarà più l’esperto<br />

Pino Paolangeli, bensì l’ex capitano della<br />

squadra e già allenatore del Palidoro<br />

Alessandro Campanari. A completare poi il<br />

nuovo organigramma della società vi sono<br />

il Team manager Damiano Molon, il dirigente<br />

Onofrio Granato ed il preparatore<br />

atletico Massimo Bolognesi. Chi invece è<br />

restato alla base e ha architettato questa<br />

ristrutturazione è il Direttore sportivo<br />

Giancarlo Piccini. «Innanzitutto voglio<br />

esprimere il mio ringraziamento personale<br />

e di tutta la società al nostro ex allenatore<br />

Pino Paolangeli per l’ottimo operato<br />

svolto qui da noi – afferma il Ds -.<br />

Per quanto riguarda la prima squadra<br />

anche quest’anno puntiamo ad un campionato<br />

tranquillo per divertirci, ma<br />

soprattutto per far divertire i ragazzi.<br />

Oltretutto rinforzeremo ulteriormente<br />

la squadra in tutti i reparti ed in particolare<br />

quello offensivo dove avremo due<br />

nuovi attaccanti e dove speriamo di<br />

poter contare sui ragazzi della Juniores<br />

che sulla carta sono molto bravi». E’<br />

questa infatti una delle principali novità di<br />

quest’anno per il Palidoro.<br />

La società rinforzerà molto il suo settore<br />

giovanile con una nuova squadra Juniores<br />

provinciale ed un’altra squadra ancora<br />

da decidere se di Allievi o Giovanissimi.<br />

Questo permetterà così alla prima squadra<br />

di poter attingere ragazzi nuovi dalle squadre<br />

minori ed a quest’ultimi di poter fare<br />

delle ottime esperienze in vista del salto di<br />

categoria. «Uno dei motivi di questi vari<br />

cambiamenti è stato soprattutto la<br />

voglia di ampliare il nostro settore giovanile<br />

– commenta Piccini -. La creazione<br />

della Juniores<br />

infatti<br />

permetterà<br />

di avere più<br />

sbocchi in<br />

prima squadra<br />

e di rinforzarcicome<br />

società.<br />

L’allenatore<br />

sarà Valerio Alessandro Campanari<br />

Gnazi –<br />

conclude Piccini – mentre il responsabile<br />

di tutto il settore rimarrà Claudio<br />

Benfatti. La scuola calcio invece sta registrando<br />

degli aumenti sensibili in termini<br />

numerici e questo non può che essere<br />

un orgoglio per tutti noi». Grandi vicissitudini<br />

hanno quindi attraversato il Palidoro<br />

lungo tutta questa estate e la speranza di<br />

tutti i componenti della società è che seppur<br />

siano cambiati molti dirigenti e calciatori,<br />

i risultati restino sempre gli stessi<br />

dello scorso anno.


SETTORE GIOVANILE – Panoramica delle minori bianco-rosse<br />

Il dg Corinaldesi: «I tecnici del Fregene<br />

chiamati a far splendere il parco giovani»<br />

di Francesco Camillo<br />

Non solo la prima squadra, anche il settore<br />

giovanile biancorosso ha ripreso l’attività<br />

agonistica. La nuova stagione è stata inaugurata<br />

lo scorso 20 agosto dagli Allievi elite<br />

di mister Marco Mei e a seguire riprenderanno<br />

anche le altre formazioni. «Questa è<br />

la stagione dove si riparte da zero – sottolinea<br />

il direttore generale Massimo<br />

Corinaldesi -. Per questo abbiamo affidato<br />

le nostre formazioni del vivaio a tecnici<br />

tesserati e abilitati reduci da esperienze<br />

nelle più importanti squadre di Roma. Da<br />

Lobardozzi, che è stato in società come<br />

Romulea, Savio e Cisco, fino ad arrivare a<br />

Izzi, Schiavi e Mei».<br />

Pertanto i mister che quest’anno sono stati<br />

chiamati a far splendere il parco giovani del<br />

Fregene sono Pierluigi Vigna (Juniores<br />

Regionale), Marco Mei (Allievi elite ’96),<br />

Stefano Lobardozzi (Allievi regionali fascia<br />

B ’97), Massimo Izzi (Giovanissimi regionali<br />

’98), Daniel Schiavi (Giovanissimi<br />

regionali fascia B). Il responsabile del settore<br />

giovanile è Franco Rofena, mentre quello<br />

della scuola calcio Simone Tofa. «Il programma<br />

delle formazioni giovanili deve<br />

seguire quello della prima squadra – fa<br />

notare Corinaldesi -. Noi dobbiamo arrivare<br />

in serie D con un settore giovanile che<br />

sia in grado di supportarci. Franco<br />

Rofena sta lavorando tantissimo, è riuscito<br />

a dare un’armonia tra i tecnici, che ora<br />

si stanno dimostrando interessati ai reciproci<br />

lavori. La nostra speranza è che sia<br />

solo l’inizio di un lungo corso».<br />

L’intenzione del Fregene Calcio, seppur<br />

calata nella realtà dilettantistica, è quella di<br />

di Danilo Serenelli<br />

Il Circolo velico Fiumicino, lo scorso 14<br />

agosto, ha organizzato la manifestazione<br />

velica in occasione dei festeggiamenti<br />

della Festa patronale dell’Assunta. Numerosi<br />

armatori, in particolare i soci del circolo,<br />

hanno aderito alla regata che si è<br />

tenuta nel tratto di mare di fronte al litorale<br />

di Fiumicino. Il comitato di regata ha<br />

dato il via alla competizione con un vento<br />

leggero da sud di 5 nodi e mare calmo. Le<br />

barche si sono distese lungo il percorso<br />

disposto a triangolo da compiere due volte<br />

con tre boe posizionate ai vertici. Kalima<br />

dello skipper Franco Quadrana ha preso la<br />

testa del raggruppamento sul primo lato di<br />

creare una sorta di vivaio ben accostabile<br />

alla cantera del Barcellona. «Dai 12 anni in<br />

poi si inizia il graduale passaggio all’agonismo<br />

– sottolinea Corinaldesi – e la bravura<br />

dei tecnici è soprattutto quella di intravedere<br />

in un giovane giocatore le qualità<br />

che sarà in grado di tirare fuori in futuro».<br />

La società di via Fertilia per rinnovamento<br />

intende un restyling completo, non a<br />

caso con il nuovo logo inizia una nuova era.<br />

Infatti ha anche siglato un’intesa con l’assessorato<br />

ai Servizi Sociali del comune di<br />

Fiumicino e l’Asl Rm D. L’accordo è mirato<br />

ai bambini con situazioni disagiate. «Sia a<br />

chi presenta problematiche personali –<br />

specifica Corinalesi – sia chi vive in famiglie<br />

disagiate. A loro, grazie al contributo<br />

dell’amministrazione comunale nella persona<br />

dell’Assessore Panariello e della Asl<br />

Rm D, mettiamo a disposizione tutta la<br />

parte medico-sanitaria, dalle visite agonistiche<br />

a quelle fisioterapiche per finire<br />

con uno psicologo infantile. Non è niente<br />

di più di quello che ha una società che si<br />

rispetti, ma la collaborazione di Comune<br />

e Asl Rm D rende il progetto ancora più<br />

solido. Importante è il supporto dello psicologo<br />

infantile, che al di là di questa intesa<br />

faceva già parte del nostro staff medico,<br />

che vede a capo il dottor Mario<br />

Pascone». La prima tranche di convenzione<br />

ha una durata di sei mesi, con la speranza di<br />

prorogarla per altri sei. «Oltre a questo<br />

abbiamo raggiunto una convenzione per<br />

tutti i ragazzi con lo studio Marilab di<br />

Fiumicino dove è possibile anche fare l’ecocardiodoppler<br />

– conclude Corinaldesi –.<br />

Alzare la soglia di prevenzione non fa mai<br />

male e riduce i rischi».<br />

bolina che ha poi mantenuto fino alla fine<br />

della regata. Lotta agguerrita invece per gli<br />

altri piazzamenti. Falù di Valter Cimaglia,<br />

secondo in tempo reale ha dovuto cedere la<br />

posizione di onore a Briciola del timoniere<br />

Aldo Pachi che, grazie al rating favorevole,<br />

ha superato l’avversario diretto nella<br />

classifica finale in tempo compensato. A<br />

seguire tutti gli altri concorrenti favoriti<br />

dalla riduzione di percorso effettuata per<br />

permettere il completamento della regata<br />

entro i tempi limite. Come è tradizione,<br />

nell’attesa delle classifiche, a tutti gli equipaggi<br />

è stato offerto un pasta-party con un<br />

ottimo piatto di pasta al pesto accompagnato<br />

da un buon vino bianco ghiacciato.<br />

La premiazione dei vincitori seguita dal<br />

Campionato di Eccellenza<br />

2012-13 (Girone A)<br />

A: 02/09/12 I Giornata R: 06/01/13<br />

Caninese - Fregene<br />

A: 09/09/12 II Giornata R:13/01/13<br />

Fregene - Rieti<br />

A: 16/09/12 III Giornata R: 20/01/13<br />

Villanova Calcio – Fregene<br />

A: 23/09/12 IV Giornata R: 27/01/13<br />

Fregene – Guidonia Montecelio<br />

A: 30/09/12 V Giornata R: 03/02/13<br />

R. Morandi - Fregene<br />

A: 07/10/12 VI Giornata R: 24/02/13<br />

Fregene – Cecchina Al.Pa.<br />

A: 14/10/12 VII Giornata R: 03/03/13<br />

Fregene – Fonte Nuova<br />

A: 21/10/12 VIII Giornata R: 10/03/13<br />

Sporting R. Pomezia – Fregene<br />

A: 28/10/12 IX Giornata R: 17/03/13<br />

Fregene – N. S. Maria delle Mole<br />

A: 04/11/12 X Giornata R: 24/03/13<br />

Corneto Tarquinia – Fregene<br />

A: 11/11/12 XI Giornata R: 07/04/13<br />

Fregene – Montefiascone<br />

A: 18/11/12 XII Giornata R: 14/04/13<br />

Montecelio – Fregene<br />

A: 25/11/12 XIII Giornata R: 21/04/13<br />

Fregene – Real Monterosi<br />

A: 02/12/12 XIV Giornata R: 28/04/13<br />

Albalonga – Fregene<br />

A: 09/12/12 XV Giornata R: 01/05/13<br />

Fregene – Ladispoli<br />

A: 16/12/12 XVI Giornata R: 05/05/13<br />

Città di Monterotondo - Fregene<br />

A: 23/12/12 XVII Giornata R: 12/05/13<br />

Fregene - Pisoniano<br />

VELA – Organizzata dal Circolo velico Fiumicino lo scorso Ferragosto<br />

La barca Kalima vince la regata<br />

per la “Festa dell’Assunta”<br />

rituale brindisi<br />

ha concluso<br />

una giornata<br />

bella giornata<br />

di mare in un<br />

contesto di<br />

sano sport velico<br />

vissuta in<br />

una atmosfera<br />

festosa in linea<br />

con il caldo<br />

Ferragosto.<br />

La barca<br />

Kalima


Campionato di Eccellenza – Il presidente del settore calcio, Davide Ciaccia, presenta il nuovo sport<br />

La matricola Fregene punta sui<br />

giovani per una stagione tranquilla<br />

di Francesco Camillo<br />

Il Fregene ha riacceso i motori e ha ufficialmente<br />

iniziato la stagione 2012-2013.<br />

Al lavoro da fine luglio, la truppa biancorossa<br />

sta velocemente assimilando quella<br />

che sarà la propria fisionomia di gioco e i<br />

metodi di mister Manolo Liberati per poi<br />

disputare un ottimo campionato di<br />

Eccellenza. «L’importante è vincere», ha<br />

detto durante la serata di presentazione<br />

Davide Ciaccia, che si è svolta lo scorso 26<br />

luglio allo stabilimento Levante di Fregene<br />

grazie al nuovo sponsor, la concessionaria<br />

“Area Motori Chevrolet” di Roma. Per<br />

l’occasione sono state svelate le nuove<br />

maglie e presentato il logo, diverso da<br />

quello degli anni passati. Un imperativo,<br />

quello del presidente del settore calcio<br />

Davide Ciaccia, che non peserà sulle spalle<br />

del mister come un macigno. Anzi, fungerà<br />

come da iniezione di fiducia per tutta<br />

la squadra che è partita con grande entusiasmo.<br />

A differenza di quanto sembrava<br />

prima del calciomercato, non ci sono più i<br />

Da dx Massimo Corinaldesi e al suo fianco il presidente Davide<br />

Ciaccia mentre mostrano il nome dello sponsor sulla maglia<br />

big Fabrizio Cioffi, Mauro Mazza, Cristian<br />

Filippi e Marco Neroni, ma in compenso<br />

sono arrivati il portiere Daniele Assogna, i<br />

difensori Emiliano Quadrini, Alessandro<br />

Iannicello, Daniele Chiostro, Patrick<br />

Perelli, i centrocampisti Salvatore Russo e<br />

Dario Cornacchione e l’attaccante Davide<br />

Zino. «Abbiamo messo a disposizione del<br />

mister una squadra giovane e a lui chiediamo<br />

di valorizzare questo gruppo - fa<br />

notare il direttore generale Massimo Corinaldesi<br />

-. Vogliamo fare bene, divertirci e<br />

crescere il più possibile. Mi aspetto un<br />

campionato molto equilibrato: stiamo<br />

vivendo una situazione molto particolare<br />

anche nel mondo dello sport dilettantistico<br />

e credo che la vera via d’uscita sia<br />

quella di investire sui giovani». Ai nuovi<br />

arrivi quindi si aggiungono un nutrito gruppo<br />

di valorosi giovani, e le due bandiere<br />

Riccardo Cardinali e Simone Sebastiani. I<br />

due saranno importanti per far conoscere<br />

l’ambiente ai nuovi arrivati e per far crescere<br />

i giovani. In vista del fischio d’inizio<br />

il Fregene ha disputare una serie di ami-<br />

chevoli contro il Bracciano, la Primavera<br />

della Lazio e l’Anguillara. La rosa attuale<br />

del Fregene è composta dai portieri<br />

Daniele Assogna (‘75), Flavio Provaroni<br />

(‘94); dai difensori Andrea Battistelli (‘92),<br />

Daniele Chiostro (‘95), Alessandro<br />

Iannucello (‘88), Antonio Martone (‘94),<br />

Simone Pellegrini (‘95) Patrick Perelli<br />

(‘95), Emiliano Quadrini (‘79), Marco<br />

Ricci (‘93), Alessio Acreman (‘94); dai<br />

centrocampisti Riccardo Cardinali (‘82),<br />

Matteo Salvati (‘94), Simone Sebastiani<br />

(‘84), Matteo Tropeano (‘94), Dario<br />

Cornacchione (’82); e dagli attaccanti<br />

Luca Galderisi (‘94), Luca Guarnieri (‘95),<br />

Matteo Laurato (‘89), Marco Maramao<br />

(‘93), Luca Olivieri (‘94), Marco Pacetti<br />

(‘85), Salvatore Russo (‘94), Marco<br />

Sebartoli (‘89), Davide Zino (‘93). Il preparatore<br />

atletico è Marco De Paolis, ad<br />

allenare i portieri spetta a Maurizio<br />

Marozza, il massaggiatore è Bruno Di<br />

Mattei, il dirigente accompagnatore è<br />

Vittorio Catenelli e il medico ufficiale è<br />

Mario Pascone.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!