Allegato D - Città di Vignola - Sito Ufficiale
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pubblica utilità. <strong>Vignola</strong> deve finanziare il nuovo plesso scolastico anche con queste risorse.<br />
Potrà essere questa lʹoccasione <strong>di</strong> verificare in modo trasparente e completo le proposte dei privati<br />
che in questi anni il Consiglio ha “congelato” come quelle <strong>di</strong> Coop Estense o <strong>Vignola</strong> Due. Inoltre,<br />
andranno messi a punto i meccanismi <strong>di</strong> riqualificazione, sia delle zone agricole che delle zone<br />
urbane consolidate, in modo da <strong>di</strong>ffondere le positive esperienze relative alla qualificazione del<br />
verde <strong>di</strong> quartiere e della moderazione del traffico; facendo in modo che alle capacità e<strong>di</strong>ficatorie<br />
residue delle zone urbane consolidate corrisponda un reale finanziamento dei processi <strong>di</strong><br />
riqualificazione dei vari quartieri.<br />
Meccanismi similari devono essere implementati per la riqualificazione e la tutela del<br />
paesaggio agricolo e quin<strong>di</strong> per le zone agricole le possibilità e gli obblighi tipici dei processi <strong>di</strong><br />
riqualificazione urbani vanno reinventati.<br />
Il PSC non sarà adottato entro la legislatura in modo da consentire un’ampia <strong>di</strong>scussione e<br />
partecipazione alla messa a punto della proposta.<br />
Anche in queste attività si possono quin<strong>di</strong> porre le basi per consegnare alla prossima<br />
Amministrazione oltre a numerosi importanti progetti anche le risorse o le aree per realizzarli.<br />
Il parco della Valle del Panaro<br />
Il lavoro fatto al termine <strong>di</strong> questa legislatura con il piano strategico, il documento<br />
preliminare del PSC, Il progetto <strong>di</strong> riqualificazione dellʹarea fluviale e il progetto <strong>di</strong> parco della<br />
valle del Panaro possano consentire lʹelaborazione <strong>di</strong> una strategia <strong>di</strong> valorizzazione ambientale<br />
concreta, fatta <strong>di</strong> atti <strong>di</strong> pianificazione, <strong>di</strong> vincoli e <strong>di</strong> regole, ma anche <strong>di</strong> progetti veri e propri<br />
pubblici-privati <strong>di</strong> reale miglioramento dello stato dellʹambiente del nostro territorio, passando<br />
attraverso un processo partecipato che coinvolga fattivamente i vari attori; dagli agricoltori, a chi<br />
abita comunque in zona agricola, ai semplici citta<strong>di</strong>ni o alle associazioni <strong>di</strong> volontariato<br />
rilanciando, su presupposti concreti e con<strong>di</strong>visi, una nuova idea <strong>di</strong> città sul fiume che veda nel<br />
fiume stesso una nuova risorsa fatta <strong>di</strong> benessere ambientale. La fortuna economica delle città sul<br />
fiume potrebbe quin<strong>di</strong> essere non più determinata dallo sfruttamento intensivo del fiume stesso,<br />
ma dalla sua valorizzazione come risorsa ambientale per il turismo, il tempo libero, lo sport il<br />
benessere, elemento comune <strong>di</strong> un territorio che attraverso il fiume con<strong>di</strong>vide storia e cultura a<br />
360° gra<strong>di</strong>. Inutile quin<strong>di</strong> a questo punto sottolineare come il parco naturalistico della SIPE; lo<br />
spostamento ormai concluso del frantoio della Formica; il rilancio del centro nuoto e del relativo<br />
parco reinventato in chiave salutistico-ambientale e il nuovo parco dei bambini e delle bambine<br />
rientrino in pieno in questo progetto.<br />
Pianificazione strategica e Unione<br />
La L.R. 10/2008 ha avuto come obiettivo quello <strong>di</strong> promuovere, con nuovi strumenti, la<br />
semplificazione e rafforzare l’efficacia delle politiche pubbliche, tramite la riforma delle Comunità<br />
Montane e l’incentivazione delle Unioni dei Comuni<br />
Unioni e nuove C.M. <strong>di</strong>ventano le forme associative in<strong>di</strong>viduate nella legge come gli strumenti<br />
istituzionali appropriati per l’esercizio delle funzioni e dei servizi e per la stabile integrazione delle<br />
politiche comunali.<br />
Lʹobiettivo regionale <strong>di</strong>venta quin<strong>di</strong> la costituzione generalizzata <strong>di</strong> Unioni <strong>di</strong> Comuni,<br />
coincidenti ove possibile con l’ambito <strong>di</strong>strettuale. Se c’è coincidenza territoriale e trasferimento<br />
delle funzioni in materia, la Giunta della forma associativa svolge le funzioni attribuite al Comitato<br />
<strong>di</strong> Distretto. Negli ambiti territoriali coincidenti con il territorio comunale le funzioni<br />
amministrative possono essere esercitate <strong>di</strong>rettamente dai rispettivi enti.<br />
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