Allegato D - Città di Vignola - Sito Ufficiale

Le ordinanze contro i comportamenti anti-sociali sono stati introdotti .
in Inghilterra nel 1999.
OCME sono ordinanze civili per proteggere i cittadini dai comportamenti che causano o possono
causare: molestia, allarme o angoscia.
Una ordinanza contiene le condizioni necessarie ad impedire il reiterarsi di atti di carattere
anti-sociale, da parte dei responsabili, oppure ad impedire lʹingresso in determinate aree.
Le ordinanze non sono una condanna dellʹatto criminale, e non hanno lo scopo di punire il
responsabile ma hanno lʹobiettivo di prevenire ed impedire il ripetersi di tali comportamenti.
Lʹapplicazione delle ordinanze è attuata dalle autorità locali.
OCME sono ordinanze riguardanti la comunità, coinvolgono le persone locali non soltanto nella
raccolta delle testimonianze e delle prove a supporto dellʹemanazione di un ordinanza ma anche
per rafforzare le possibilità di rispetto delle regole.
Per loro natura le ordinanze incoraggiano la comunità locale a diventare attiva nel
segnalare crimini e disturbi, per contribuire attivamente alla costruzione e al mantenimento di una
comunità sicura.
Eʹ importante comprendere la natura civile degli OCME per i quali il sentito dire o le
testimonianze indirette delle autorità possono essere tenute in considerazione per costruire
lʹordinanza proteggendo, in questo modo, le vittime o i testimoni dei comportamenti anti-sociali.
Quali comportamenti possono essere contrastati con OCME
- Molestie a residenti o a passanti.
- Insulti verbali soprattutto contro le persone anziane.
- Danneggiamenti
- Atti vandalici
- Rumori molesti
- Incuria dei luoghi pubblici
- Graffiti
- Atti di bullismo di gruppo
- Comportamenti razzisti
- Ubriachezza molesta
- Uso o vendita di alcol ai minorenni
- Abuso di sostanze stupefacenti
- Schiamazzi
- Accattonaggio
- Prostituzione
- Adescamento prostitute
- Utilizzo di petardi od altri oggetti esplodenti
- Atti vandalici o limitazioni alla circolazione dei veicoli
Le clausole di ogni ordinanza debbono essere adattate alle circostanze particolari di ogni
singolo caso.
Un Regolamento Generale quindi, che definirà il quadro generale entro cui il sindaco si
potrà muovere per costruire singole ordinanze specifiche per ogni caso tenendo conto delle
peculiarità del caso e delle peculiarità del luogo, delle conseguenze reali degli atti, delle vittime
degli stessi, delle caratteristiche dei responsabili e dei loro comportamenti abituali oltre che della
reiterazione di tali atti o di atti similiʺ.
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