Allegato D - Città di Vignola - Sito Ufficiale

Sicurezza nel Centro Storico: Per quanto riguarda la questione sicurezza, da tempo si è posta
particolare attenzione al centro storico partendo dallʹistituzione di turni serali e notturni
concentrati in tale zona fino ad arrivare allʹinstallazione delle telecamere lungo il percorso che
porta al parcheggio di via Zenzano. Ricordiamo anche il finanziamento degli interventi di messa in
sicurezza dei commercianti in collaborazione con la Camera di Commercio. Tutto questo però non
basta più ed è quindi necessario individuare nuove azioni.
Situazione Sociale (immigrati clandestini, droga, ecc.): occorre una politica complessiva da
definire con tutti i soggetti interessati, dai carabinieri fino allʹunione dei comuni. E’ stato infatti
piuttosto complicato agire in questi anni in cui sono mancati gli strumenti efficaci per intervenire
definitivamente al fine di allontanare queste problematiche dal centro storico. Nonostante alcuni
interventi significativi sono mancate le azioni continuative e di lungo periodo. Eʹ necessario
arrivare ad agire sui proprietari di immobili del centro che affittando in modo indiscriminato
appartamenti spesso fatiscenti, finiscono per modificare la composizione sociale di coloro che
vanno a risiedere nel nostro centro.
Piano operativo
Il “PIANO OPERATIVO” per il Centro Storico che si intende presentare costituisce il
documento più completo (e quindi meglio rappresentativo) delle politiche che il Comune di
Vignola intende promuovere a livello generale sul recupero funzionale e qualitativo della città.
E’ un piano “aperto”, continuamente implementabile;
E’ uno strumento amministrativo di indirizzo e, quindi, non ha valore giuridico, ma di
programma “work in progress”;
E’ operativo: mette insieme tutti gli investimenti già realizzati o da realizzare sul territorio,
e quindi rappresenta la verifica di coerenza di azioni e di interventi avvenuti e in corso o in
progetto;
E’ un PIANO INTEGRATO, mette insieme interventi fisici, sociali,economici, e culturali.
Il Piano prevede diverse linee di azione da considerarsi prioritarie per la finalità specifica,
da attuarsi in maniera coordinata e con opportune intese con gli altri soggetti (Enti, Istituzioni,
Associazioni) competenti e presenti nelle varie realtà:
- Campagna di diagnosi e monitoraggio delle condizioni di degrado degli edifici e del loro uso,
interventi ingiuntivi e sostitutivi conseguenti;
- Pulizia, Igiene, Interventi sistematici di bonifica di aree sia pubbliche che private, derattizzazioni,
interventi sulla popolazione dei piccioni, costruzione miglioramento reti idriche e fognarie,
illuminazione (in corso). Modifica del sistema di raccolta dei rifiuti passando a un sistema diffuso
di cassonetti di piccole dimensioni, per i diversi tipi di rifiuto, con caratteristiche architettoniche
adatte al centro storico. Inoltre il progetto prevede la realizzazione di due stazioni interrate per la
raccolta differenziata e la raccolta porta a porta di utenze target grandi produttori di rifiuti (cartoni
per commercianti, vetro per bar, organico per ristoranti...);
- Nuovi criteri di trasformazione, recupero e utilizzo degli alloggi al fine di stimolare una
rivitalizzazione sociale (alloggi per studenti e per determinate categorie, forze dell’ordine, giovani
coppie, anziani). Si dovranno predisporre accordi e appositi protocolli di intesa.
- Interventi atti a contenere e progressivamente controllare il fenomeno dell’uso abitativo di locali
inidonei, nelle varie forme in cui si manifesta;
Individuazione di nuovi ed idonei spazi associativi;
Si potrebbe inoltre prevedere il recupero di alloggi da destinare alle Forze dellʹOrdine, per ovviare
alle loro esigenze abitative e nel contempo per concorrere al processo di riqualificazione della
zona;
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