Barbara Ann Brennan - Mani Di Luce.pdf
Barbara Ann Brennan - Mani Di Luce.pdf
Barbara Ann Brennan - Mani Di Luce.pdf
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
198<br />
bloccare il suo campo energetico; questo blocco<br />
aveva creato, nel corso del tempo, problemi psicologici<br />
e fisici.<br />
Ripercorriamo ora le varie fasi di questo particolare<br />
processo terapeutico come se voi foste il terapeuta.<br />
Sedete con Ie mani sui piedi della paziente (N{ary)<br />
finch6 il suo campo energetico non si e liberato<br />
e riequilibrato (fig. 35). L'energia immessa in questo<br />
modo attiva I'intero campo. Non cercate di<br />
controllare il colore che trasmettete, nla lasciatelo<br />
lluire automaticamente. Se r,'i concentrate su un<br />
colorc, la vostra sard piu un'interferenza che un<br />
aiuto, perch6 i campi energetici sono pii <br />
della nostra mentc lineare.<br />
Se soltanto liberate il vostro campo e i vostri<br />
chakra in modo da poter metabolizzare tutri i colori<br />
provenienti dal campo energetico universale, il<br />
campo della paziente assorbira da s€ cid di cui ha<br />
bisogno. Se uno dei vostri chakra e bloccato, allora<br />
avrete difficoltd a trasmettere il colore o la frequenz-a<br />
luminosa la cui gestione spetta a quel<br />
chakra. In tal caso ripetete I'esercizio per I'apertura<br />
del chakra finch6 i necessario. La tavola xlv il,<br />
lustra il percorso dell'energia che entra nei chakra<br />
del terapeuta attraverso la sua corrente verticale e<br />
principale fino a raggiungere il chakra del cuore e<br />
poi esce dalle mani per penetrare nel campo aurico<br />
della paziente.<br />
N{entre I'energia segue il suo flusso, ripulendo,<br />
ricaricando e in generale riequilibrando il canlpo<br />
energetico della paziente, probabilmente la sentirete<br />
uscire dalle vostre mani. E come acqua che sgorga<br />
da una fonte. La sensazione fisica puo essere di<br />
calore o un formicolio; oppure avvertirete pulsazioni<br />
lente e ritmiche. Se avete sviluppato questa<br />
sensibilitir, avvertirete anche le variazioni nel flusso<br />
energetico. A volte vi sembrerd che I'energia che sale<br />
lungo il corpo sia piu forte su uno dei due lati; allora<br />
muterd la frequenza delle pulsazioni, e inoltre<br />
il flusso energetico cambierd direzione oppure I'energia<br />
non verrd pii accolta da una certa parte del<br />
campo energetico della paziente ma da un'altra (in<br />
questa fase I'energia affluisce ancora genericamente<br />
a una parte del corpo aurico).<br />
Dopo diversi minuti di lavoro I'intensitd del<br />
flusso diminuird e vi sard soltanto un montare uniforme<br />
di energia ai due lati del corpo. Questo significa<br />
che il campo nel suo complesso si d in generale<br />
equilibrato e che siete pronti a passare alla fa-<br />
se successiva. Noterete che nella figura 35 I'aura di<br />
Mary d gid molto piu che all'inizio (tav.<br />
xur).<br />
Spostatevi ora sul lato destro della paziente, tenendo<br />
sempre una mano sul suo corpo per non interrompere<br />
la connessione , poi appoggiate la mano<br />
destra sulla pianta del piede sinistro e la sinistra<br />
sulla caviglia dello stesso piede (fig. 36). Per farlcr<br />
dovrete passare con le braccia sopra il corpo della<br />
paziente. Fate scorrere I'energia dalla mano destra<br />
alla sinistra attraverso il piede della paziente. Dapprima<br />
il flusso potrA essere debole; poi, a mano a<br />
mano che i canali energetici si riempiono, diventerd<br />
piir forte. Quando il piede avrd assorbito una<br />
certa quantitir di energia, di nuovo il flusso ener,se<br />
tico fra le vostre mani diminuird. Ora passate e:<br />
piede destro e alla caviglia destra e ripetete lo sterso<br />
processo. Portate poi la destra sulla caviglia sinistra<br />
e la sinistra sul ginocchio della stessa garnba.<br />
Fate passare I'energia dalla mano destra all.<br />
sinistra attraverso la gamba della paziente. Dap<br />
prima il flusso potrd essere debole e magari n..',; l<br />
bilanciato 1pir.i intenso su un lato della gamba ch. I<br />
sull'altro). I-a prossima posizione d sulla cavigl:" i<br />
destra e sul ginocchio destro della paziente (fig. 3- r I<br />
Mentre operate la chelazione fra la caviglia e il 5 .f<br />
nocchio, gli acldensamenti scuri sopra la coscia.' li<br />
fianco destro si dissolvono e il campo energetico i -<br />
venta piu luminoso in quella zona. Poi cominciar. -r<br />
a svanire in parte le nubi cupe nella regione a si;-.stra<br />
del plesso solare. Continuate a ripulire I'au:r<br />
risalendo lungo le gambe, dal ginocchio all'anc..<br />
sulla gamba sinistra, poi sulla destra (fig. 38). I\1c:tre<br />
procedete su tutto il corpo dal basso verso I'al::1<br />
I'aura della paziente si ripuiira sempre piir e lei r'r<br />
lrerd iu uno stato alterato di coscienza. Portar'.-rl<br />
dall'anca al secondo chakra (fig. 39); ora si iiberr:l<br />
il campo aurico nella regione pelvica, sopratru:{<br />
nella zona compresa fra le vostre mani. In quc-.!<br />
fase avrete la mano destra sull'anca e la sini.:l<br />
al centro del secondo chakra, appena sopra l'r-'.1<br />
pubico. Lavorate su entrambi i lati del corpo. t<br />
renderete conto del progressivo ripulirsi dell'a{<br />
avvertendo gli sbalzi nell'intensitd dell'energl<br />
quando vi spostate su una nuova zona, I'enerj<br />
scorrerir dapprima lentamente, finchd non si .{<br />
stabilita la connessione fra il vostro campo en(-:f<br />
tico e quello della paziente; poi il flusso aumenrtl<br />
raggiungerd I'apice e infine diminuird lentamrt<br />
fino a fermarsi o a stabilirsi su livelli molto bir