Barbara Ann Brennan - Mani Di Luce.pdf
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-: Jifficile, ma Rose optd per I'interruzione<br />
;r : - -i&. A quel punto venne da me e io vidi quei<br />
.: ..'-:ii simili a semi nel suo sangue. Durante la<br />
" - . .i'duta terapeutica essi si smossero con un'ei-<br />
.nc di luce azzurro-lavanda e vennero tutti<br />
- - -.:rati fuori. Le analisi successive rivelarono<br />
': .f,ngue di Rose era completamente normale<br />
-..riamente, non fui io lo strumento principale<br />
:,- : .ra guarigione: la mia funzione fu di agire<br />
,-<br />
- -rrSt€grro e di liberare il sangue dall'elemento<br />
- ' :i.'-'tr. Grazie alla visione interna, potei rassicur.:<br />
Rr)ie sul fatto che il suo sangue non aveva<br />
: - , Ji anormale; le analisi di laboratorio conti-<br />
: -:',,Do a confermarlo. finch6 decidemmo che<br />
: - .i:a pir) necessario che lei venisse da me per<br />
. .--. :i mio appoggio. Non fu facile per Rose affi-<br />
:..-- alla sua veritil; aveva bisogno del mio aiuto<br />
-.:--l:J all'epoca i medici, in tutta sinceritir, teme-<br />
.' .. che non sarebbe sopravvissuta senza la che-<br />
- :.,'rapia e continuavano a dirglielo. Non inten-<br />
- . -on<br />
questo, rivolgere una critica ai medici, che<br />
:..ino facendo del loro meglio per salvarle la vi-<br />
. \la in questo particolare caso vi era la presenza<br />
: :lttori che essi non conoscevano. Io, come gua-<br />
. '::Je, avevo accesso a quelle informazioni, loro<br />
-<br />
Questo esempio dimostra come un'aperta col-<br />
,-.rrazione fra il terapeuta spirituale e il medico<br />
.. irebbe a tutto vantaggio del paziente. Abbiamo<br />
- ..lto da darci reciprocamente e lo scambio facili-<br />
-:r'bbe il processo di guarigione.<br />
('ome avviene la visione interna<br />
crcherd di spiegare la dinamica della visione in-<br />
','rna secondo la mia interpretazione. Ho potuto<br />
.rrSerV&r€ la traiettoria della luce che penetra nel<br />
-orpo insieme alla mia visione e pos-<br />
.o ricostruire le mie osservazioni nel seguente moio.<br />
La luce entra sia attraverso il terzo occhio sia<br />
rrtraverso gli occhi fisici e percorre i nervi ottici,<br />
;ome illustrato nella figura 26. Si tratta di una luce<br />
ia cui frequenza d superiore a quella della normale<br />
iuce visibile e che penetra nella pelle. Essa passa<br />
attraverso il chiasma ottico e raggiunge la retrostante<br />
ipofisi. A quel punto si suddivide in due<br />
percorsi, uno dei quali termina ai lobi occipitali<br />
dove ha luogo la visione normale, mentre I'altro<br />
raggiunge il talamo che regola l'attivith motoria<br />
157<br />
dell'occhio. Secondo la mia esperienza, ricorrendo<br />
a certe tecniche respiratorie e di meditazione si<br />
pud far vibrare I'ipofisi e far si che essa emetta luce<br />
aurica dorata (o di colore rosa, se la persona d<br />
innamorata). Questa vibrazione e questa emanazione<br />
luminosa aumentano la quantith di luce che<br />
affluisce nella regione del talamo. Come la vedo<br />
io, questa luce aurica forma un arco sotto il corpo<br />
calloso e viene convogliata nell'epifisi, che agisce<br />
da rivelatore per la visione interna. Respirando in<br />
un modo particolare, cosi che I'aria venga compressa<br />
contro la parte alta e posteriore della gola<br />
e contro il palato molle, situato proprio al di qua<br />
dell'ipofisi, sono in grado di provocare la vibrazione<br />
di tale ghiandola. Questo tipo di respirazione/meditazione<br />
mi serve anche per far entrare la<br />
mente in uno stato tranquillo e vigile. Inoltre, fa<br />
risalire luce dorata lungo la mia spina dorsale, e<br />
precisamente sul retro di essa, a partire dalla base,<br />
mentre sul davanti fa emergere luce rosa. Questi<br />
due flussi luminosi ascendenti si congiungono ad<br />
arco nella regione del talamo, fornendo ulteriore<br />
energia alla sezione mediana della fronte e alle regioni<br />
centrali del cervello, che mi servono per ottenere<br />
la visione. La sensazione soggettiva d che si<br />
consente a qualcosa (energia, informazioni) di penetrare<br />
nella regione del capo dove si trova il terzo<br />
occhio. Questo tipo di visione consente di scegliere<br />
a quale profonditd e risoluzione si desidera vedere;<br />
si puo giungere a percepire a livello cellulare e persino<br />
virale.<br />
La sensazione che io provo d quella di avere un<br />
analizzatore nella testa, situato nella regione centrale<br />
del cervello, dietro il terzo occhio e a una distanza<br />
di circa quattro centimetri, ciod nel punto<br />
in cui una linea immaginaria tracciata verso I'interno,<br />
a partire dal terzo occhio, incrocerebbe una<br />
linea che unisse le due tempie. Questo punto sembra<br />
corrispondere al cuore dell'analizzatore e da<br />
qui posso guardare in qualsiasi direzione senza<br />
muovere la testa, anche se spesso mi d utile posare<br />
lo sguardo direttamente sull'oggetto della mia osservazione.<br />
Quando un nuovo paziente si rivolge a me compio<br />
un'esplorazione, o scanning, generale dell'intero<br />
corpo, per identificare le eventuali zone di interesse.<br />
Mi sento attirata dalle parti del corpo che<br />
richiedono una maggiore attenzione. A quel punto<br />
mi sintonizzo in maniera piir specifica su una certa<br />
parte e la esamino con maggiore determinazione.