28.05.2013 Views

Tesi per una semiotica delle culture - Facoltà di Scienze della ...

Tesi per una semiotica delle culture - Facoltà di Scienze della ...

Tesi per una semiotica delle culture - Facoltà di Scienze della ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

26 FRANCISCU SEDDA<br />

sistematizzazioni, flussi e panorami, stabilità e <strong>di</strong>namismi,<br />

ritmi e memorie. Significa cogliere la vita nella sua<br />

generale poeticità e poieticità: senza aver paura <strong>di</strong> riconoscerne<br />

le formalità che continuamente vi depositiamo<br />

grazie al lavorio <strong>della</strong> cultura, dei corpi, dell’immaginazione<br />

e al contempo la consustanziale impreve<strong>di</strong>bilità<br />

che questo intreccio <strong>di</strong> relazioni plurali, molteplici, opache<br />

nel loro eccesso, necessariamente riproduce. Noi<br />

dobbiamo guardare al tessuto e alla tessitura, nella loro<br />

im<strong>per</strong>fezione e incompiutezza, certo, ma non<strong>di</strong>meno<br />

nella loro irriducibile presenza. Dobbiamo cogliere le<br />

molteplici rime (semantiche, plastiche, figurative) che<br />

tessono e <strong>di</strong>sfano – come Penelope, ma nello stesso<br />

identico momento – la trama del reale; così come dobbiamo<br />

cogliere le copiose rimotivazioni dell’arbitrario<br />

(Fabbri 2000), le continue generazioni <strong>di</strong> essenze fatticce<br />

attraverso sciami <strong>di</strong> metafore (Merleau-Ponty 1964;<br />

Nietzsche 1991) che ci fanno sembrare, <strong>una</strong> volta scordati<br />

i nostri stessi gesti creativi, tutto “così reale”, così<br />

vero, così solido e costrittivo. E tuttavia, pur sempre<br />

stranamente fragile e congiunturale.<br />

Definizioni <strong>di</strong>menticate, confini attraversati<br />

Se ci siamo <strong>di</strong>lungati in questo <strong>per</strong>corso è stato anche<br />

<strong>per</strong> rendere più vivida la necessità <strong>di</strong> riprendere la definizione<br />

<strong>della</strong> <strong>semiotica</strong> <strong>della</strong> cultura che si ritrova sia nelle<br />

Proposte <strong>per</strong> il programma <strong>della</strong> IV Scuola estiva coor<strong>di</strong>nata<br />

da Lotman a Tartu nel 1970, sia all’inizio dello scritto<br />

a più mani che rappresenta un momento <strong>di</strong> sintesi <strong>di</strong><br />

quel <strong>per</strong>iodo e <strong>di</strong> quell’es<strong>per</strong>ienza comune <strong>di</strong> ricerca: le<br />

<strong>Tesi</strong> <strong>per</strong> un’analisi <strong>semiotica</strong> <strong>delle</strong> <strong>culture</strong> del 1973.<br />

In questi passaggi ritroviamo <strong>una</strong> sorta <strong>di</strong> monito e<br />

premonizione rispetto a ciò che sarebbe stata <strong>una</strong> parte<br />

<strong>della</strong> ricerca <strong>semiotica</strong>, fin troppo attenta all’autonomia

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!