28.05.2013 Views

Ferdinando Fabbri - Provincia di Rimini

Ferdinando Fabbri - Provincia di Rimini

Ferdinando Fabbri - Provincia di Rimini

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong><br />

Assessorato alle Pari Opportunità<br />

Consigliera <strong>di</strong> Parità<br />

rando anche sulle più opportune modalità <strong>di</strong> impiego <strong>di</strong> quelle <strong>di</strong> tipo materiale.<br />

Nell’esperienza dei laboratori <strong>di</strong> politica sociale in Valconca, in particolare in quella che<br />

è la più avanzata nel pacchetto che ad un certo punto si è messo insieme dell’area industriale<br />

<strong>di</strong> San Giovanni, questo approccio, devo <strong>di</strong>re, ha trovato delle conferme significative,<br />

a me sembra.<br />

In mezzo a moltissime <strong>di</strong>fficoltà, sulle quali varrebbe la pena <strong>di</strong> ragionare, però in mezzo<br />

a moltissime <strong>di</strong>fficoltà sta dando prova che vale la pena <strong>di</strong> lavorarci, <strong>di</strong>ciamola così,<br />

semplicemente.<br />

Il tema <strong>di</strong> questo laboratorio dell’area industriale <strong>di</strong> San Giovanni, scelto fin dall’inizio,<br />

era precisamente “Tempi <strong>di</strong> vita, tempi <strong>di</strong> lavoro, responsabilità professionali, responsabilità<br />

familiari”, ahimè, noi abbiamo detto: conciliazione delle une e delle altre, ma il<br />

senso del <strong>di</strong>scorso che veniva fatto mi sembra assolutamente con<strong>di</strong>visibile, questo sulla<br />

base <strong>di</strong> un’indagine preliminare che avevamo fatto, come si fa con l’intervista a testimoni<br />

privilegiati, eccetera, e all’interno <strong>di</strong> questo ambito <strong>di</strong> problemi la questione della<br />

cura dell’infanzia in particolare, anche qui sulla base <strong>di</strong> interviste, questionari, eccetera.<br />

Ebbene, con questa idea, con questo tema da mettere sul tavolo, abbiamo avviato l’esperienza<br />

che significa proprio, molto semplicemente, che abbiamo invitato tutte le<br />

lavoratrici, parlo al femminile perché la stragrande maggioranza è formata da manodopera<br />

femminile, tutte le lavoratrici a partecipare ad una riflessione comune la cui regola<br />

del gioco, peraltro, era fin dall’inizio quella <strong>di</strong> cercare soluzioni, non <strong>di</strong> avanzare richieste,<br />

<strong>di</strong> cercare soluzioni.<br />

Poi, una volta che uno ha una soluzione <strong>di</strong> cui ha verificato la sostenibilità, la avanza<br />

come richiesta, ma è <strong>di</strong>verso naturalmente riven<strong>di</strong>care sulla base <strong>di</strong> un’ipotesi <strong>di</strong> lavoro<br />

che si è in certa misura già verificata o semplicemente proporre un’esigenza.<br />

Dicevo, in questa esperienza abbiamo avuto conferme dell’impostazione, in quanto<br />

abbiamo avuto smentite delle idee con cui eravamo entrati in questa esperienza.<br />

Noi eravamo entrati in questa esperienza pensando che il tema fosse sostanzialmente<br />

quello, ad esempio, <strong>di</strong> un allungamento degli orari <strong>di</strong> asilo nido per consentire appunto<br />

alle mamme <strong>di</strong> avere più garanzie <strong>di</strong> cura dei figli, <strong>di</strong> non doversi arrabattare a farli andare<br />

a prendere dal nonno, eccetera, quando loro sono ancora al lavoro, e cose <strong>di</strong> questo<br />

genere.<br />

La prima riunione che abbiamo avuto, le lavoratrici ci hanno detto che non era questo<br />

il problema, il problema non era quello <strong>di</strong> avere orari <strong>di</strong> asilo nido più lunghi, il problema<br />

era quello <strong>di</strong> avere per sé più tempo per stare con i figli, che è una cosa ovviamente<br />

molto <strong>di</strong>versa e per vari aspetti anche confortante, <strong>di</strong>rei, anche sulla base <strong>di</strong> quello<br />

che era venuto fuori dalle indagini preliminari circa le tensioni a cui è sottoposta la vita<br />

familiare, a cui è sottoposto il modello anche <strong>di</strong> famiglia <strong>di</strong> quelle terre a sud della<br />

<strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong>.<br />

Qui proprio è stata l’esperienza delle lavoratrici che ha spostato il quadro <strong>di</strong> riferimento,<br />

che ha fatto costruire - questo metodologicamente è molto interessante - che ha<br />

fatto costruire un problema <strong>di</strong>verso da quello che inizialmente si aveva in mente, più<br />

tempo per stare con i figli, quin<strong>di</strong> il <strong>di</strong>scorso rimbalza sugli orari <strong>di</strong> lavoro, non tanto sugli<br />

orari dei servizi pubblici, quanto sugli orari <strong>di</strong> lavoro.<br />

48

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!