28.05.2013 Views

Ferdinando Fabbri - Provincia di Rimini

Ferdinando Fabbri - Provincia di Rimini

Ferdinando Fabbri - Provincia di Rimini

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong><br />

Assessorato alle Pari Opportunità<br />

Consigliera <strong>di</strong> Parità<br />

lavoratori. Fondamentale è che le organizzazioni abbiano chiaro quali siano le loro esigenze<br />

e quali sono le esigenze dei loro lavoratori, spesso invece è scarsa la capacità <strong>di</strong><br />

ascolto da parte delle organizzazioni delle esigenze e dei bisogni dei propri lavoratori, e<br />

c’è poca consapevolezza da parte delle organizzazioni pubbliche <strong>di</strong> quali siano veramente<br />

le loro esigenze.<br />

Dentro a questo scenario, le nostre esperienze sono iniziate alcuni anni fa: il Comune <strong>di</strong><br />

<strong>Rimini</strong> fu tra i primi, nel 1998 ad in<strong>di</strong>viduare il piano dei tempi e degli orari della città,<br />

precorrendo la Legge 53 dell’8 marzo 2000. Questo progetto inizialmente incontrò<br />

anche molte resistenze poichè andò ad interagire con le categorie economiche, con le<br />

quali fu piuttosto complicato negoziare politiche e strategie comuni, in assenza <strong>di</strong><br />

modelli e contenuti <strong>di</strong> questo tipo <strong>di</strong> concertazione.<br />

Lo sviluppo successivo è un’esperienza molto importante e significativa anche a livello<br />

nazionale, vale a <strong>di</strong>re la realizzazione delle Banche del Tempo.<br />

La prima Banca del Tempo in Italia è nata a Santarcangelo, proprio grazie ad una donna<br />

che purtroppo oggi non è più tra noi, Cristina, che immaginò, intuì le potenzialità <strong>di</strong> questa<br />

istituzione.<br />

Il Comune <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong> attualmente ha quattro Banche del Tempo attive, è una delle realtà<br />

in Italia <strong>di</strong> maggior successo in questa attività. L’anno scorso sono state scambiate<br />

quasi 2.000 ore <strong>di</strong> tempo all’interno delle banche riminesi, è una realtà in crescita e,<br />

anche dal punto <strong>di</strong> vista sociale e politico è un’esperienza molto interessante, che porta<br />

all’interno <strong>di</strong> un’istituzione eminentemente economica (la banca), il tempo al posto del<br />

denaro; nell’immaginario si afferma il principio che il tempo mio vale quanto il tuo e<br />

quello <strong>di</strong> ognuno vale quanto il denaro, idea non priva <strong>di</strong> fascino.<br />

L’anno scorso si è svolto il primo convegno nazionale delle banche del Tempo proprio<br />

qui a <strong>Rimini</strong>, in collaborazione con la <strong>Provincia</strong>, e <strong>Rimini</strong> è stata scelta come la sede della<br />

formazione per le banche del tempo, <strong>di</strong> tutta la rete delle Banche del Tempo nazionali.<br />

Dal punto <strong>di</strong> vista contrattuale, negli anni attraverso contratti decentrati - quin<strong>di</strong> in stretta<br />

relazione con le organizzazioni sindacali, che hanno sempre agito da stimolo per<br />

l’Amministrazione Comunale – abbiamo istituito i part-time verticali, orizzontali e cioè le<br />

tipiche forme <strong>di</strong> flessibilità, ma abbiamo anche introdotto flessibilità positiva (cioè contrattata)<br />

nell’orario <strong>di</strong> lavoro, flessibilità in ingresso, flessibilità in uscita, fino ad arrivare<br />

all’esperienza più recente che è quella dell’istituzione della Banca delle Ore che, come<br />

sapete, è un istituto previsto dal contratto <strong>di</strong> lavoro, ma che noi a <strong>Rimini</strong> avevamo ad<strong>di</strong>rittura<br />

immaginato in un contratto decentrato precedente alla stipula del CCNL che lo<br />

prevede.<br />

La sperimentazione è partita anche grazie ad un progetto finanziato dalla Legge 125,<br />

quin<strong>di</strong> dalla Commissione Nazionale <strong>di</strong> Parità, abbiamo chiuso proprio ieri questa sperimentazione,<br />

quin<strong>di</strong> attualmente è attiva, per tutti i <strong>di</strong>pendenti del Comune <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong>, la<br />

Banca delle Ore, che sta dando dei buoni risultati e che consente un po’ <strong>di</strong> flessibilità<br />

contrattata, a me piace chiamarla “positiva” nel senso che appunto cerca <strong>di</strong> venire<br />

incontro alle esigenze <strong>di</strong> lavoratori e datore <strong>di</strong> lavoro.<br />

Spero che questa esperienza possa costituire anche il punto <strong>di</strong> partenza <strong>di</strong> un’evoluzione<br />

che tende verso l’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> uno strumento d’ascolto per le organizzazioni<br />

28

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!