Ferdinando Fabbri - Provincia di Rimini
Ferdinando Fabbri - Provincia di Rimini
Ferdinando Fabbri - Provincia di Rimini
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong><br />
Assessorato alle Pari Opportunità<br />
Consigliera <strong>di</strong> Parità<br />
nei quali esse sono sotto-rappresentate, ed in particolare nei settori tecnologicamente<br />
avanzati e ai livelli <strong>di</strong> responsabilità.<br />
Favorire, anche me<strong>di</strong>ante una <strong>di</strong>versa organizzazione del lavoro, delle con<strong>di</strong>zioni del<br />
tempo <strong>di</strong> lavoro, l’equilibrio tra responsabilità familiari e professionali ed una migliore<br />
ripartizione <strong>di</strong> tali responsabilità fra i due sessi.<br />
È questo che ci suggerisce la normativa, è questo che ci suggeriscono le raccomandazioni<br />
dell’Unione Europea, i programmi europei.<br />
È questo che l’Italia, la Regione Emilia-Romagna, la <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong>, devono impegnarsi<br />
a fare, per realizzare concretamente degli interventi che vadano nella <strong>di</strong>rezione<br />
delle Pari Opportunità fra uomini e donne al lavoro.<br />
Quin<strong>di</strong>, dal punto <strong>di</strong> vista normativo, sono state tracciate <strong>di</strong>verse ipotesi <strong>di</strong> lavoro per<br />
raggiungere questi obiettivi, e deve essere alto anche, stante queste opportunità e questi<br />
strumenti, a maggior ragione deve essere alto anche il livello <strong>di</strong> qualità, <strong>di</strong> creatività<br />
nel pensare e nel realizzare azioni positive.<br />
Io credo che, il tavolo che è stato preparato oggi ci possa suggerire veramente tanti<br />
spunti per elaborare nuovi progetti e nuovi <strong>di</strong>spositivi per la flessibilità, soprattutto ci<br />
può <strong>di</strong>re, laddove sono stati realizzati dei progetti, quali risultati sono stati raggiunti e<br />
quin<strong>di</strong> quali sono le cose che hanno funzionato.<br />
Concludo con questo invito: cercherei <strong>di</strong> porre molta attenzione a questi aspetti, affinché<br />
da qui possano nascere anche altre opportunità, altri progetti, altre idee, soprattutto<br />
bisogna continuare a fare un lavoro importante ed impegnativo. Grazie.<br />
Moderatrice Natascia Ronchetti<br />
Giornalista:<br />
Grazie Loredana.<br />
La parola alla Dott.ssa Rossella Salvi, responsabile dell’Ufficio Statistica della <strong>Provincia</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Rimini</strong>.<br />
Rossella Salvi<br />
Responsabile Ufficio Statistica della <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong>:<br />
Io vorrei cominciare con una mia riflessione che deriva dalle letture e anche dall’esperienza<br />
<strong>di</strong>retta.<br />
La società o<strong>di</strong>erna è comunque ancora una società incentrata sui modelli androcentrici.<br />
Qui ho sentito parlare e anche ricordare la legge sulla parità, ma tra i ruoli maschili e femminili<br />
le <strong>di</strong>sparità a sfavore dell’universo femminile sono sempre presente anche nei segmenti<br />
più banali dei sistemi. Per rappresentare i dati statistici anche per la componente<br />
femminile, l’Istituto nazionale <strong>di</strong> Statistica ha dovuto emanare una circolare.<br />
È del 1996, una circolare ISTAT che inserisce le statistiche <strong>di</strong> genere, e prima, alla<br />
Conferenza mon<strong>di</strong>ale <strong>di</strong> Pechino del 1995, si chiede <strong>di</strong> inserire nelle varie elaborazioni<br />
statistiche, proprio l’universo femminile.<br />
14