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DIRITTO PENALE STRANIERO, COMPARATO, COMUNITARIO
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reati della stessa indole. Si tratta di presupposti giuridici ben determinati
che però non hanno del tutto fugato i dubbi di compressione e limitazione
della libertà di autodeterminazione del soggetto.
L’ordine del prelievo e dell’analisi molecolare genetica è finalizzato a
determinare l’identità e il sesso del soggetto, dovendosi limitare a constatazioni
rilevanti per l’indagine, relative ad una tipologia di DNA (§ 81 g
comma 2 StPO). Sono invece inammissibili le analisi mirate a giudizi sulla
personalità dell’autore. Inoltre la procedura di identificazione del DNA, in
conformità alle leges artis, deve essere effettuata da soggetti tecnicamente
competenti( 15 ). In Germania esiste una differenziazione fra l’ordine di effettuazione
del prelievo di cellule corporee e l’ordine dell’analisi molecolare
delle suddette cellule. L’ordine di prelievo è impartito generalmente dal
giudice (§ 81 g comma 3 StPO); in caso di pericolo connesso all’urgenza,
esso può provenire anche dal pubblico ministero o dai suoi ausiliari. L’esame
molecolare genetico del materiale prelevato è invece disposto, in base
al § 81 g comma 2 StPO, solo dal giudice. Nelle ipotesi di accusato consenziente,
non si ricorre, come è evidente, alla procedura suddetta. Secondo il
§81g comma 3 StPO, se l’accusato non presta il proprio consenso, il giudice
competente deve motivare per iscritto il provvedimento, soffermandosi
espressamente sui presupposti legittimanti il prelievo stesso.
La classificazione del DNA per i procedimenti futuri e non come fonte
di prova nel procedimento penale in corso( 16 ) caratterizza il modello tedesco,
collegandosi ad una sorta di ‘‘prognosi circostanziata di recidiva’’(
17 ), quale presupposto per la conservazione e l’utilizzo dei dati,
nonché all’obiettivo politico-criminale di contribuire al proscioglimento
di soggetti innocenti. Ciò spiega la complessità della questione relativa alla
conservazione nel database del Bundeskriminalamt (BKA)( 18 ), in conformità
al§81e commi 1 e 2 StPO, di dati che servono come fonte di conoscenza
in un processo penale in corso, vista la normale proiezione ‘‘a venire’’
degli esiti conoscitivi scaturenti dai profili.
Questi casi, ‘‘riqualificati’’ (Umwidmung) sono regolati dal § 81 g
comma 5 StPO che autorizza la registrazione dei suddetti nel database
( 15 ) W. Joecks, Studienkommentar StpO, 1 aufl., München, 2006, § 81 g Rn.3.
( 16 ) W. Beulke, Strafprozessrecht, 10 aufl. Heidelberg, 2008, 293. Sugli obiettivi processuali
perseguibili dal § 81 g StPO e sul necessario contemperamento con la libertà di
autodeterminazione, cfr. BVG, 18 settembre 2007, in Neue Juristische Wochenschrift,
2008, 281.
( 17 ) In Germania sussiste una parificazione tra l’accusato e il soggetto condannato in
precedenza con sentenza passata in giudicato, anche in relazione a delitti non gravi che, globalmente
considerati, in una situazione di recidiva, oltrepassano la soglia di gravità e rilevanza,
legittimando la possibilità del prelievo cellulare.
( 18 ) Per indicazioni sulle fonti dei dati inseriti nel BKA e nelle banche dati dei singoli
Länder (LKA) si veda il sito: www.bka.de.