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DIRITTO <strong>PENALE</strong> STRANIERO, COMPARATO, COMUNITARIO<br />

313<br />

oblique intention (definito talora dolus eventualis) della tradizione giuridica<br />

di common law, che parla di volontà di eventi che non sono presi di mira,<br />

ma rientrano nel normale decorso, e fa, invece, rientrare il dolo eventuale<br />

nella recklessness( 298 ).<br />

A tal proposito si deve osservare che la giurisprudenza anglosassone<br />

oscilla nella definizione di intention facendo rientrare sicuramente l’ipotesi<br />

in cui il soggetto si rappresenta (è consapevole) che quel «risultato è una<br />

conseguenza virtualmente certa di quell’atto»( 299 ), ma anche l’ipotesi in<br />

cui vi sia la rappresentazione dell’alta probabilità di verificazione dell’evento<br />

(o «forse mera probabilità»)( 300 ); vi rientrano le ipotesi in cui il risultato<br />

è una condizione per la realizzazione dello scopo perseguito o è effettivamente<br />

certo che accompagnerà la realizzazione dello scopo( 301 ). La dottrina<br />

mette in evidenza che quando ci si allontana dall’ipotesi dell’assoluta<br />

certezza circa la verificazione del risultato, si pone un problema di grado<br />

della consapevolezza e della probabilità, e i confini tra intention e recklessness<br />

diventano incerti( 302 ); è ambiguo, del resto, il concetto di risultato<br />

Deutschland, Freiburg im Breisgau, 2003, p. 272; tale interpretazione viene accolta anche<br />

nella relazione introduttiva alla Gesetz zu der Einführung des Völkerstrafgesetzbuches del<br />

2002, Deutscher Bundestag 14.Wahlperiode, Entwurf eine Gesetzes zur Einführung des Völkerstrafgesetzbuches,<br />

Drucksache 14/8524 del 13.03.2002, p. 15; conforme A. Gil Gil, Derecho<br />

Penal International, Madrid, 1999, p. 235 ss.; G.-J.A. Knoops, Defenses in Contemporary<br />

International Criminal Law, New York, 2001, pp. 11-12; N. Pisani, L’elemento psicologico,<br />

cit., p. 1384; S. Wirth -K.Harder, Die Anpassung des deutschen Rechts an das<br />

Römische Statut des Internationalen Strafgerichtshofs, inZRP, 2000, p.146; V. Nerlich, Superior<br />

Responsibility under Article 28 ICC Statute: for What Exactly is the Superior Held Responsible?,<br />

inJourn. of Inter. Crim. Just., vol. 5, 2007, p. 675. Ritengono che l’art. 30 ricomprenda<br />

il dolo eventuale D.K. Piragoff, Art. 30 - Mental element,inO.Triffterer (a cura<br />

di), Commentary on the Rome Statute of the International Criminal Court, Baden-Baden,<br />

1999, p. 533; G. Werle, Völkerstrafrecht, Tübingen, 2003, p. 302 ss.; G. Werle -F.<br />

Jeßberger, International Criminal Justice, cit., p. 202 ss.; Id., ‘‘Unless Otherwise Provided’’,<br />

cit., p. 41 ss.; H.H. Jescheck, The General Principles of International Criminal Law, cit., p.<br />

45; Id., I principi del diritto penale, cit., p. 11; F. Rago, op. cit., pp. 86-88 ss.; A. Vallini,<br />

op. cit., pp. 49-50, il quale ritiene che si tratti di una forma di dolo «quantomeno di ‘‘proposito’’».<br />

( 298 ) S.Plawski, op. cit., p. 161, il quale osservava che nei sistemi anglo-americani non<br />

si conosce il dolo eventuale, che nel sistema francese rientra nella colpa, e che è previsto nel<br />

sistema germanico e in alcuni paesi dell’Europa centrale, con la conseguenza che non dovrebbe<br />

essere riconosciuto come forma di dolo nel diritto internazionale penale.<br />

( 299 ) Cfr. J. Smith -B.Hogan, op. cit., p. 55 e giurisprudenza ivi citata.<br />

( 300 ) Ibidem, p. 54; A. Aschworth, op. cit., p. 151; A. Cadoppi, Mens Rea, cit., p.<br />

635, il quale cita il caso Hyam v. DPP (1975, AC 55), giudicato dalla House of Lords.<br />

( 301 ) Cfr. J. Smith -B.Hogan, op. cit., p. 58. Si fa il classico esempio di colui che per<br />

ottenere il premio assicurativo, vuole fare esplodere la sua imbarcazione in mezzo all’Atlantico,<br />

con la rappresentazione della possibilità che anche l’equipaggio morirà (risultato da lui<br />

non perseguito).<br />

( 302 ) Ibidem, pp. 58-59; A. Aschworth, op. cit., p. 149 ss. e p. 151; House of Lord,

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