COMUNE DI CASTENASO: OSSERVAZIONI PSC

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8 14131 06/08/08 Cristina Zanetti 9 14212 08/08/08 10 14299 09/08/08 CALZOLARI GIANPIERO (Legacoop Bologna), MARINO LUIGI (Confcooperativ e Bologna), MOTA MASSIMO (Agci Bologna) arch. Claudio Grossi IMMOBILIARE NETTUNO s.a.s. proprietà non chiaramente individuabili COMUNE DI CASTENASO: OSSERVAZIONI PSC / / via XXI Ottobre 1944, 11/2-11/3- 11/4, Castenaso F.14 map.127 sub 1- 2-3-4-5-6 via Fiesso , Castenaso F.22 map.? Ca.PSC.N - art.5.9 Ca.PSC.N - art.4.6 Ca.PSC.3 AVP / ANS_C3.2 AVP garanzia di inserimento nel primo POC dell'accordo art.18 LR 20/2000 attraverso il quale autorizzare un intervento di realizzazione di struttura fissa per una Su pari a 2500/3000 mq nell'area già destinata ad attività fruitive, ricreative, sportive turistiche compatibili con il territorio rurale 9.1) Innalzamento dell'indice perequativo a 0,08 - 0,10 9.2) aggiunta di indice premiale dello 0,03 - 0,05 in caso di accoglienza di edificabilità soggetta a trasferimento e per la realizzazione della città pubblica e altri premi da prevedere in sede di formazione dei POC per diversie casistiche 9.3) La trasformazione urbanistica relativa ad aree dismesse, sarebbe opportuno che avvenisse mediante percorsi negoziali ad hoc stante le difficoltà a prevedere "forfetariamente" i costi. NON PERTINENTE: il caso in esame non è disciplinabile dal PSC, potrà essere attuato in sede di POC, previa apposita negoziazione e accordo art. 18 della LR. 20/2000. 9.1) NON ACCOGLIBILE: innalzamento indice. La richiesta è in contrasto con gli obiettivi e le scelte strategiche del PSC, in quanto non in linea con gli orientamenti concordati nella Conferenza di Pianificazione. Si ritiene opportuno mantenere gli indici perequaltivi proposti in sede di adozione in quanto adeguati alla realtà territoriale comunale. 9.2) PARZIALMENTE ACCOGLIBILE: si propone al fine di conseguire particolari obiettivi strategici del PSC - in riferimento alla ‘Città Pubblica’, ossia al sistema delle dotazioni territoriali pubbliche e sociali di interresse per la collettività ivi compresa l’edilizia residenziale sociale (ERS) - la possibilità di assegnare, in sede di formazione di POC, una quota di edificabilità supplementare oltre a quella attribuita con gli Indici Perequativi. Si modifica di conseguenza l'art. 4.6 dell' elaborato normativo del PSC (Oz.PSC.N) come da relativa stesura controdedotta. 9.4) I percorsi di negoziazione, anche in ossequio ai fondamentali principi di "concorrenzialità" e "impazialità" sarebbe opportuno che fossero 9.3) NON PERTINENTE: la richiesta in esame non è trasparentemente esplicitati con disciplinabile dal PSC, potrà esserlo in sede di POC, previa la indicazione preliminare dei apposita negoziazione e accordo art. 18 della LR. 20/2000. parametri di valutazione. 9.5) Gli 9.4) NON PERTINENTE: la richiesta in esame non è eventuali concorsi pubblici di disciplinabile dal PSC, potrà esserlo in sede di POC. 9.5) progettazione (se resi obbligatori) NON PERTINENTE: la materia non è disciplinabile con il dovrebbero essere limitati alla PSC, potrà esserlo nel POC progettazione preliminare owero riferibili soltanto alle parti pubbliche del comparto urbanistico da realizzare. 9.6) si richiede una normativa tecnica omogenea a livello metropolitano 9.7) trattamenti fiscali per i terreni sucettibili di trasformazione urbanistica 9.8) housing sociale, si ritiene opportuno non superare la soglia fisiologica del 25% di ERS. 9.9) si richiede che nei certificati di destinazione urbanistica venga indicato l'aspetto non conformativo del PSC. 9.6) ACCOGLIBILE: implicitamente. L'apparto normativo ha già recepito i parametri di misura della potenzialità edificatoria concordati nel Comitato Interistituzionale 9.7) NON PERTINENTE: la materia non è disciplinabile con il PSC. 9.8) NON ACCOGLIBILE in quanto la richiesta è in contrasto con gli obiettivi e le scelte strategiche del PSC, in quanto non in linea con gli orientamenti concordati nella Conferenza di Pianificazione. 9.9) NON PERTINENTE: la materia non è disciplinabile con il PSC, si condivide il contenuto dell'osservazione e si opererà tramite gli opportuni strumenti affinchè i CDU siano espressi tenendo conto dei contenuti innovativi della LR 20/2000 9.10) NON PERTINENTE: l'osservazione riguarda aspetti 9.10) definizione dei meccanismi significativi per la disciplina attuativa delle trasformazioni di trasferimento degli indici 9.11) ipotizzate dal piano; si tratta però di indicazioni rivolte al richiesta di precisazione per POC. 9.11) ACCOGLIBILE: si conviene sull'opportunità di definire maggiormente che gli chiarire meglio il valore non prescrittivo delle indicazioni di areali eccedenti il carattere quantitativo nella Valsat, e che la differenza tra i dimensionamento non valori del dimensionamento e della capacità massima abbasseranno gli indici edificatori insediabile è finalizzata a favorire la concorrenzialità definitivi dei comparti. nell'ambito della formazione dei POC e non invece a produrre insediamenti a densità inferiore a quella valutata. ampliamento dell'ambito ANS_C2.2 NON ACCOGLIBILE: la richiesta è in contrasto con gli obiettivi e le scelte strategiche del PSC, in quanto non in linea con gli orientamenti concordati nella Conferenza di Pianificazione. Si evince che non è possibile individuare chiaramente le proprietà rappresentate dal tecnico richiedente. Si conferma comunque la scelta operata nel piano richiamando le argomentazioni esposte nella scheda di VALSAT n. 6.1.7, con particolare riferimento alle condizioni di accessibilità delle aree. La perimetrazione dell'ambito ANS_C2.2 potrà dunque subire solamente modifiche non sostanziali.
11 14300 19394 09/08/08 03/11/08 12 14301 09/08/08 13 14302 09/08/08 14 14303 09/08/08 15 14304 09/08/08 16 14305 09/08/08 17 14306 09/08/08 arch. Claudio Grossi arch. Claudio Grossi arch. Claudio Grossi arch. Claudio Grossi arch. Claudio Grossi arch. Claudio Grossi geom. Claudio Grossi B&B, Giancarlo Mazza, Anna Liverani B&B Arturo Calzoni Galeotto Fausti e altri VERONESI SEPARATORI s.p.a. COMUNE DI CASTENASO: OSSERVAZIONI PSC via Tosarelli, Castenaso F 21 map. 98,99,100, 190 parte via Gramsci, Castenaso via Tosarelli 428, Villanova F.33 map.81 via Don Minzoni 1, Villanova F.36 map.139,10 Ca.PSC.3 AUC_C1 Ca.PSC.3 AUC_C1 Ca.PSC.3 AR Ca.PSC.3 ASP_B / Castenaso Ca.PSC.3 / / via Mascherone , Fiesso F.22 map.???? via Romitino 5, Castenaso F.27 map.310 F.21 map.311,17 Ca.PSC.3 AVP Ca.PSC.3 ASP_C modifiche ai parametri urbanisticiedilizi previsti per le zone AUC1 (ambiti urbani consolidati di centralità urbana): 1) mantenimento dell'UF = 0,50 mq/mq__ 2) H max= 4 piani__ 3) la richiesta non è formulata chiaramente__4) possibilità di realizzare la quantità max di Sa interrata destinata a P3 e cantine e monetizzare quote di verde pubblico__5) 6) 7) 8) considerazioni sull'altezza max NON PERTINENTE: le richieste in esame non sono degli edifici che dovrebbe essere disciplinabili dal PSC, che non norma gli indici e gli aspetti consentita fino a 4-5 piani edilizi relativi agli ambiti urbani consolidati oggetto della A integrazione di quanto già presente richiesta. Tali richieste saranno eventualmente richiesto: possibilità di convertire disciplinate dal RUE. SA esistente in SU con incremento del 20% e fino a raggiungimento di Uf = 0,50 mq/mq, a cui aggiungere SA = 70% SU__eliminazione del vincolo dei 600 mq di SU per gli interventi di DR e possibilità di intervento AM__indicazione del H max in numero di piani e non in ml__possibilità di intervento diretto e non attraverso POC e PUA NON PERTINENTE: la richiesta in esame non è mantenimento dell'indice disciplinabile dal PSC. Si precisa che il PP relativo al edificatorio previsto per il comparto in oggetto e per il quale è già stato avviato l'iter di comparto di riqualificazione approvazione non è in contrasto con gli aspetti prescrittivi urbanistica denominato B3.2.1 del PSC come indicati all'art.1.6 delle norme di piano, nel vigente PRG e possibilità di pertanto è possibile fare riferimento alla normativa vigente aumentare le SA max e il numero di PRG, senza tuttavia modificare in alcun modo i parametri max di piani realizzabili urbanistico edilizi vigenti alla data di presentazione del piano. NON ACCOGLIBILE: la richiesta è in contrasto con gli obiettivi e le scelte strategiche del PSC, in quanto non in linea con gli orientamenti concordati nella Conferenza di Pianificazione. Non si ritiene opportuna la previsione di ulteriori quote edificatorie nell'areale est del capoluogo con tutte le ricadute evidenziate nella VALSAT. inserimento in ambito AUC per una ST pari a circa 20.000 mq e una Su pari a circa 1500 mq mantenimento degli indici e dei parametri vigenti nel PRG parziale inserimento nella zona ASP6 con attribuzione di UF = 0,50 mq/mq e h max = 3 piani__nel calcolo delle autorimesse interrate non vengano conteggiati i corselli__possibilità di monetizzazione per almeno il 50% degli standars da reperire nelle aree già edificate modifica allo schema della viabilità del capoluogo inserimento nuove destinazioni d'uso riferite ad attività artigianali di servizio, direzionali, commerciali__ incremento della Su max per una quota pari a 1000 mq La Provincia di Bologna attraverso la Variante al PTCP (Piano di Coordinamento Territoriale Provinciale) relativa al PMP (piano della Mobilità Provinciale), adottata a maggio di quest'anno, non ha recepito automaticamente la previsione inserita nel PSC del Comune di Castenaso e si riserva di esaminare la nuova localizzazione congiuntamente con la Regione e i gestori ferroviari sulla base di uno specifico studio che ne valuti la fattibilità tecnica economica e il rapporto costi - benefici (vedi art.12.7, punto 6). NON ACCOGLIBILE: la richiesta è in contrasto con gli obiettivi e le scelte strategiche del PSC, in quanto non in linea con gli orientamenti concordati nella Conferenza di Pianificazione. La scelta dell'ambito di riqualificazione operata dall'amministrazione deriva in parte anche dalle considerazioni esposte in premessa dall'osservante, tuttavia si precisa che proprio per raggiungere al meglio gli obiettivi esposti nella relazione illustrativa del PSC (Elaborato Ca.PSC.REL - art.5.1.4) l'attuazione non può essere diretta e deve avvenire unitariamente attraverso il POC e il PUA, seguendo lo schema di assetto proposto nel PSC. Indici e parametri urbanistici saranno quindi oggetto di definizione solo nel POC. Nel frattempo Il RUE disciplina unicamente gli interventi ammissibili in assenza di POC. NON PERTINENTE: la richiesta in esame non è disciplinabile dal PSC. Il PSC non norma gli indici e gli aspetti edilizi relativi agli ambiti specializzati per attività produttive esistenti oggetto della presente richiesta. Si intende comunque rispondere in riferimento al procedimento di approvazione del RUE, al quale eventualmente andava riferita l'osservazione, per precisare che le aree ASP6 ospitano attività residenziali incongrue rispetto al tessuto produttivo predominante, ragion per cui non sono consentiti ampliamenti ad uso abitativo - art.4.4.3 p.6. Si precisa inoltre che il tessuto produttivo esistente, di buona qualità, è limitrofo alle aree interessate dal passaggio del 3° lotto dell'asse Lungosavena. NON ACCOGLIBILE: la richiesta è in contrasto con gli obiettivi e le scelte strategiche del PSC, in quanto non in linea con gli orientamenti concordati nella Conferenza di Pianificazione. Si sottolinea che le opere di viabilità proposte nel Piano devono essere suffragate dalla verifica di fattibilità economico/ambientale. NON ACCOGLIBILE: la richiesta è in contrasto con gli obiettivi e le scelte strategiche del PSC, in quanto non in linea con gli orientamenti concordati nella Conferenza di Pianificazione. Si ritiene non opportuno accogliere la richiesta in ragione delle condizioni di fragilità ambientale in cui si trovano le aree (necessità di bonifica dei terreni, esondabilità).
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