Le strade del Parmigiano-Reggiano - Mantova
Le strade del Parmigiano-Reggiano - Mantova
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Zona d’origine<br />
UN LEGAME IMPRESCINDIBILE<br />
Il legame tra il <strong>Parmigiano</strong>-<strong>Reggiano</strong> e la sua zona di origine è imprescindibile. Il <strong>Parmigiano</strong>-<strong>Reggiano</strong> nasce dal<br />
suo territorio e dalla sapienza <strong>del</strong>l’uomo. Oggi, come nove secoli fa, si fa con gli stessi ingredienti (latte, sale, caglio),<br />
la stessa cura e passione, la stessa zona d’origine. La produzione <strong>del</strong> latte e la trasformazione in formaggio<br />
avvengono nelle province di<br />
Parma<br />
Reggio Emilia<br />
IL SEGRETO DI TANTA BONTA’<br />
<strong>Mantova</strong> alla destra <strong>del</strong> fiume Po<br />
Modena<br />
Bologna<br />
alla sinistra <strong>del</strong> fiume Reno<br />
Qui si concentrano infatti le oltre 3.500 aziende agricole in cui si produce il latte pregiato e gli oltre 380 caseifici<br />
che lo trasformano ogni giorno e che stagionano il formaggio per un minimo di 12 mesi fino a due anni e oltre,<br />
controllando ogni forma, fino alla maturazione.<br />
La storia <strong>del</strong> <strong>Parmigiano</strong>-<strong>Reggiano</strong> DOP<br />
DALLE ORIGINI AI GIORNI NOSTRI<br />
Il <strong>Parmigiano</strong>-<strong>Reggiano</strong> è un tutt’uno con la terra in cui<br />
nasce e racchiude in sé un viaggio unico e straordinario,<br />
lungo nove secoli, che si compie ancora oggi negli stessi<br />
luoghi, con la stessa tecnica, per regalare un inimitabile<br />
sapore che muove mente e cuore.<br />
NOVE SECOLI DI NOBILTA’<br />
<strong>Le</strong> origini <strong>del</strong> <strong>Parmigiano</strong>-<strong>Reggiano</strong> risalgono al Medioevo<br />
e vengono generalmente collocate attorno al XII secolo.<br />
Presso i monasteri benedettini, seguendo la regola di<br />
San Benedetto, “Ora et Labora”, i monaci svilupparono<br />
attività agricole e di allevamento di vacche per il lavoro<br />
dei campi e per la produzione di carne e di latte.<br />
Elevate erano le quantità di questa materia prima, tanto<br />
preziosa quanto facilmente deperibile, così nacque l’esigenza<br />
di escogitare un modo per produrre un formaggio<br />
che durasse nel tempo.<br />
Comparvero così i primi caselli: grazie all’abbondanza<br />
di corsi d’acqua, di ampi pascoli e di latte prodotto dalle<br />
bovine utilizzate nei lavori dei campi, in questa zona<br />
circoscritta <strong>del</strong>l’Emilia si diffuse la produzione di un formaggio<br />
a pasta dura, di grandi dimensioni (allora di circa<br />
16-20 chilogrammi), ottenuto attraverso la lavorazione<br />
<strong>del</strong> latte in ampie caldaie.<br />
Questo formaggio ebbe fin da subito una caratteristica<br />
importante: riusciva a durare a lungo nel tempo, anzi,<br />
più maturava, più migliorava le sue caratteristiche organolettiche.<br />
Numerose sono le testimonianze storiche che dimostrano<br />
come già nel 1200 il formaggio chiamato “caseus<br />
parmensis”, quello che poi chiameremo “<strong>Parmigiano</strong>-<br />
<strong>Reggiano</strong>”, avesse raggiunto una diffusione e anche una<br />
notorietà al di fuori dei confini <strong>del</strong>la zona di origine.<br />
OGGI<br />
<strong>Le</strong> modalità di produzione <strong>del</strong> <strong>Parmigiano</strong>-<strong>Reggiano</strong> hanno subito alcune evoluzioni nel corso dei secoli.<br />
Rispetto ai periodi iniziali sono rimasti immutati gli ingredienti, i luoghi di origine, la cura e i sapienti gesti<br />
rituali. E’ la storia di come la garanzia di genuinità <strong>del</strong> <strong>Parmigiano</strong>-<strong>Reggiano</strong> sia oggi assoluta in forza di<br />
norme precise, applicate con rigida autodisciplina di conformità e con rigoroso controllo.<br />
Il <strong>Parmigiano</strong>-<strong>Reggiano</strong> è un formaggio salvaguardato da più di settant’anni dal Consorzio di tutela e amato<br />
da nove secoli per il suo gusto sempre generoso.<br />
1934