Bullettino malacologico italiano - Società Italiana di Malacologia
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titubazione, e questo esor<strong>di</strong>o, che non credo per mia <strong>di</strong>fesa, del<br />
tutto inutile.<br />
Il signor Issel nel suo catalogo dei Molluschi del Pisano, al<br />
quale confine non si è poi egli strettamente attenuto, ha notato<br />
essere tre le specie <strong>di</strong> Unio appartenenti a queste località. Unio<br />
JRequienii Michaud, Unio pictorum, Linneo, ed Unio Villae <strong>di</strong> Sta-<br />
bile. A me sembra che il mio Unio non appartenga a nessuna <strong>di</strong><br />
queste tre specie. Che non sia il pictorum, credo sia superfluo il<br />
<strong>di</strong>mostrarlo, <strong>di</strong>fferendo troppo evidentemente dalle forme dal me-<br />
desimo. Neppure il Villae <strong>di</strong> Stabile ha caratteri che lo ravvicina-<br />
no. La conchiglia <strong>di</strong> questa specie è più rigonfia, <strong>di</strong> colore casta-<br />
gno scuro, <strong>di</strong> pareti meno solide, inequilatera: le valve sono co-<br />
sparse <strong>di</strong> una sostanza rossiccia simile alla ruggine, gli umboni,<br />
molto più profondamente decorticati sembrano internamente com-<br />
posti <strong>di</strong> sostanza scura e per nulla madreperlacea. L'interno della<br />
conchiglia è velato da un <strong>di</strong>afano ed indeciso strato <strong>di</strong> madreperla,<br />
<strong>di</strong> incerto colore. I denti car<strong>di</strong>nali meno forti e robusti, i laterali<br />
meno allungati. La conchiglia dell' Unio Villae non è finalmente<br />
munita <strong>di</strong> rostro, e per quanto sinuosa un poco inferiormente (a<br />
<strong>di</strong>fferenza degli esemplari dell'Italia settentrionale) è ben' lungi da<br />
esserlo come e quanto è 1' Unio del quale or stu<strong>di</strong>amo i caratteri<br />
specifici.<br />
L' Unio Heqiiienii <strong>di</strong> Michaud è <strong>di</strong> forma tanto variabile, che per<br />
confrontarlo col nostro non possiamo, realmente, andar franchi<br />
come per 1' Unio Villae. Con molteplici figure ed in moltissimi<br />
mo<strong>di</strong> fu <strong>di</strong>segnata e descritta. Io non farò cenno che <strong>di</strong> poche,<br />
che mi sembrano <strong>di</strong> tale importanza da non poter lasciare inosser-<br />
vate. — Cominciamo da quella pubblicata dallo stesso Michaud<br />
(complément etc. tav. XVI. fig, 24): manca del rostro, ha gii uni-<br />
boni molto più marcati ed elevati, meno allungata, <strong>di</strong> pareti più<br />
sottili (Opera citata, pag. 106). Egualmente posso <strong>di</strong>re delle figure<br />
del Dupuy (Ilust. Nat. des Mollusques terr. et d'eau douce etc.<br />
fase. 2.°, tav. XXVII, fig. 18, la quale anco si mostra colla linea<br />
superiore non parallela alla inferiore) e del Moquin Tandon (Hist.<br />
nat. des Mollusq. de la France: etc, tav. 4, fig. 6, che <strong>di</strong>vide colla<br />
precedente il medesimo carattere e manca <strong>di</strong> quelle fascie scure e<br />
così ben determinate ond' è ornato il mio Unio). Il Rossmàssler<br />
(Icon. etc, Tav. 57), possiede varie figure dell' Unio Uequienii<br />
(757 a 761) delle quali sol una sembra potersi paragonare alquanto<br />
alla nostra (Fig, 757). Però è facile riconoscere esser cosa <strong>di</strong>versa