Bullettino malacologico italiano - Società Italiana di Malacologia
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somma sembrerebbe avere i caratteri medesimi della Clausilia sol uhi.<br />
più sviluppati però. Ma le con<strong>di</strong>zioni locali che pei tante e tante<br />
specie sono causa <strong>di</strong>rei vitale, <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficazioni e cambiamenti<br />
ponno avere influito sulle specie <strong>di</strong> Draparnaud in modo da averne<br />
alcun poco spinto il suo sviluppo? Ripeto, non è a me che devesi<br />
la risposta, ch'io mando <strong>di</strong> tutto cuore a quelli fra i miei lettori<br />
che vorranno darsi la pena <strong>di</strong> prendere in considerazione la mia<br />
domanda. Gentiluomo.<br />
RIVISTA BIBLIOGRAFICA ITALIANA<br />
[Continuazione Ve<strong>di</strong> N.° 2, pag. 30 .<br />
Piemonte. (Italia settentrionale).<br />
Sui Molluschi viventi del lembo orientale del Piemonte dalla<br />
Toce alla Trebbia — del Prof. 1 P. Strobel ( ).<br />
« Una fauna dei Molluschi viventi del Piemonte sarebbe <strong>di</strong> sommo<br />
interesse; perchè essendo questo posto tra la Francia ed il Lom-<br />
bardo-Veneto, essa dovrebbe presentarsi l'anello <strong>di</strong> congiunzione<br />
tra la fauna occidentale dell'Europa e quella del mezzodì della sua<br />
parte centrale ».<br />
Ci sembra non poter meglio inaugurare questa Rivista sulle<br />
opere <strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong> che illustrano questa regione del Nord d'Italia<br />
che riproducendo appunto queste poche parole, poste in fronte <strong>di</strong><br />
questo lavoro, e che racchiudono una sì grande verità. Lo stu<strong>di</strong>o<br />
comparativo delle faune non può essere infatti tradotto bene in<br />
realtà, senza compilare anzi tutto dei cataloghi locali, dei lavori<br />
insomma che occupandosi strenuamente dello stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> limitate<br />
regioni, possano elevare alla conoscenza dei dotti, dei fatti che non<br />
possono esser più considerati isolati, tuttavolta che posti a con-<br />
fronto racchiudono il germe delle più importanti e vitali conse-<br />
guenze della scienza Malacologica. E lo Strobel appunto col libro<br />
che è il tema delle attuali nostre osservazioni, colle poche parole<br />
che ponemmo a capo <strong>di</strong> questi perio<strong>di</strong>, iniziò lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> un paese,<br />
che malgrado la sua importanza era stato fino a quell'epoca ne-<br />
gletto. Egli ci offre con esso un catalogo assai interessante dei<br />
(') Un Volume <strong>di</strong> 35 pagine in 8A — Pavia 4853, (Estratto dal Giornale <strong>di</strong><br />
<strong>Malacologia</strong>. — Anno I.°.