Bullettino malacologico italiano - Società Italiana di Malacologia
Bullettino malacologico italiano - Società Italiana di Malacologia
Bullettino malacologico italiano - Società Italiana di Malacologia
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
— 66 —<br />
38. Bythinia téntaculata, L.<br />
#9. Bythinia Orsinii, Kiister.<br />
40. Bythinia rubens, Meuke.<br />
A complemento <strong>di</strong> questa lista, già <strong>di</strong> per sé stessa impor-<br />
tante ,<br />
1' autore ha unito una specie <strong>di</strong> conclusione , riassumendo<br />
la quale noi crederemmo far cosa non sana : per cui preferiamo<br />
riportarne una libera traduzione, che senza dubbio sarà accolta<br />
dai lettori con maggiore interesse.<br />
« Per quanto incompleto questo catalogo, resulta pur tuttavia<br />
come sufficiente per giu<strong>di</strong>carne la fauna. Tra le specie terrestri<br />
sono, le Helix nemoralis, Buliminus obscurus, Clausilia laminata<br />
e plicatula, le sole che siano abbastanza generalmente propagate<br />
sull'Europa: conoscendo più esattamente la località dovrebbersi<br />
senza dubbio poter aggiungere altre specie più piccole, quali ad<br />
esempio V Helix pulchélla, Cionella lubrica e simili. Il Buliminus<br />
detritus ha qui in Italia , per quanto io sappia , il suo punto <strong>di</strong><br />
stazione più meri<strong>di</strong>onale, nel mentrechè la sua <strong>di</strong>mora più nor-<br />
<strong>di</strong>ca sono le montagne calcaree al Lago <strong>di</strong> Garda, da Verona<br />
fino a Brescia e le Alpi marittime. Altrettanto isolata per l'Italia<br />
meri<strong>di</strong>onale è qui l'esistenza dell' Helix frigida che nella Lom-<br />
bar<strong>di</strong>a si reputa come propria esclusivamente della regione delle<br />
Alpi , e quin<strong>di</strong> ritrovasi <strong>di</strong> nuovo negli Abruzzi , appunto come<br />
fra i mammiferi il Camoscio, il quale esiste ezian<strong>di</strong>o al monte<br />
Corno. Propagate per l' Italia meri<strong>di</strong>onale sono al contrario<br />
V Helix cinctella, Helix profuga, Stenogyra decollata, Clausilia<br />
papillaris, e probabilmente non mancheranno agli Abruzzi, V He-<br />
lix aspersa, vermiculata, cartusianélla , Cyclostoma élegans, così<br />
appunto frequenti in Italia. Alla fauna delle coste e del littorale<br />
appartiene secondo la in<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> Orsini, come anche altrove,<br />
la Helix pisana, e probabilmente saranno da aggiungersi, V Helix<br />
trochoides ed acuta. Caratteristiche per tutto il territorio degli<br />
Apennini, lato sì orientale che occidentale sono: V Helix strigata,<br />
Helix setipila , Helix Gussoneana , ( che trovasi in prossimità <strong>di</strong><br />
Napoli ), Clausilia leucostigma , ( Appennini Romani ) , Clausilia<br />
can<strong>di</strong>descens, Clausilia piccata (della quale ho raccolto un esem-<br />
plare nell'isola <strong>di</strong> Capri), Pupa Philippi. La Clausilia Itala, Po-<br />
matias maculatus, e V Helix tetragona, sono proprie <strong>di</strong> preferenza<br />
dell' Italia superiore e spariscono presto nel Sud. Però non abi-<br />
tano già le regioni più alte, sibbene i versanti più cal<strong>di</strong> delle<br />
montagne. Fino ad ora la Pupa rupestris non apparteneva al