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Castenedolo, un paese che cresce

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N 1/2002 - Spedizione in ap - 70% - Filiale di Brescia - Editrice La Rosa - Via Lippi 6 - Bs<br />

12002<br />

Semestrale dell’Amministrazione<br />

Com<strong>un</strong>ale di <strong>Castenedolo</strong><br />

<strong>Castenedolo</strong>, <strong>un</strong> <strong>paese</strong> <strong>che</strong> <strong>cresce</strong><br />

Censimento, sviluppo, attività amministrativa


<strong>Castenedolo</strong> Oggi<br />

Registrato c/o il Trib<strong>un</strong>ale<br />

di Brescia n 2/1991 del 18/1/1991<br />

Proprietà: Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong><br />

Direttore Responsabile:<br />

CLAUDIA MORETTI<br />

Direzione e Redazione:<br />

via XV Giugno, 1 - <strong>Castenedolo</strong><br />

tel 0302134011<br />

Comitato di Redazione:<br />

Pierluigi Bianchini<br />

Alessandro Bontempi<br />

Emilio Scaroni<br />

Giulio Barbetta<br />

Guerrina Bettini<br />

Realizzazione:<br />

DGM - via Lippi, 6 - Brescia<br />

fax 0302309511<br />

Stampa: Tip M Squassina<br />

via Lippi, 6 - Brescia<br />

tel 0302304666<br />

Editrice La Rosa<br />

Sommario<br />

1 Editoriale<br />

2 La parola al Sindaco<br />

6 Lavori Pubblici<br />

11 Urbanistica ed Ecologia<br />

16 Orari medici e farmacie<br />

22 Pubblica Istruzione e<br />

Servizi Sociali<br />

28 Bilancio e Finanze<br />

30 Notizie in breve<br />

32 Idee a confronto<br />

34 Scuola Materna:<br />

presentato il libro<br />

35 Sport<br />

45 Delibere di Gi<strong>un</strong>ta<br />

47 Delibere di Consiglio<br />

48 Orari degli uffici<br />

wwwcom<strong>un</strong>ecastenedolobresciait<br />

Editoriale<br />

Ci ripresentiamo alle soglie dell'estate con tante notizie locali<br />

<strong>che</strong> crediamo utili ed interessanti per tutti i Castenedolesi<br />

An<strong>che</strong> questa edizione è particolarmente ricca di<br />

articoli <strong>che</strong> coprono i diversi settori dell'Amministrazione<br />

Com<strong>un</strong>ale e fotografie <strong>che</strong> illustrano con le rispettive<br />

didascalie i lavori in corso sul territorio ed i momenti di incontro e di<br />

festa della nostra Com<strong>un</strong>ità Numerose le opere terminate e quelle in<br />

programma<br />

L'inaugurazione della nuova Palazzina della Polizia M<strong>un</strong>icipale testimonia<br />

la volontà di garantire la sicurezza pubblica, fornendo al personale<br />

locali idonei all'espletamento del proprio lavoro e garantendo ai<br />

cittadini <strong>un</strong> servizio efficace e rispettoso della loro privacy<br />

Negli scorsi mesi e in quelli futuri particolare attenzione è riservata alla<br />

manutenzione e ristrutturazione degli edifici scolastici: l'inizio prossimo<br />

dei lavori di ristrutturazione della scuola elementare del capoluogo mostra<br />

<strong>un</strong> evidente interesse alla cura della struttura divenuta inadeguata<br />

a soddisfare le nuove necessità didatti<strong>che</strong> ed <strong>un</strong>'attenzione particolare<br />

ad <strong>un</strong>a delicata fascia di giovani utenti <strong>che</strong> è destinata ad aumentare<br />

Dagli ultimi dati del censimento della popolazione si rileva infatti <strong>un</strong>a<br />

costante crescita della popolazione del nostro <strong>paese</strong>, come già evidenziato<br />

dalle nostre analisi negli scorsi numeri del notiziario L'aumento<br />

degli abitanti implica maggior attenzione da parte degli Amministratori<br />

e lo sforzo di garantire gli stessi standard di servizi per tutti i cittadini,<br />

impresa non facile, viste le recenti decisioni del Governo ass<strong>un</strong>te col<br />

Patto di stabilità <strong>che</strong> danneggiano i Com<strong>un</strong>i dal bilancio sano come il<br />

nostro<br />

E' vitale <strong>che</strong> la crescita di <strong>Castenedolo</strong> non sia solo numerica, ma diventi<br />

an<strong>che</strong> qualitativa Sarebbe importante <strong>cresce</strong>re come com<strong>un</strong>ità, e<br />

ciò non dipende solo dall'Amministrazione Com<strong>un</strong>ale, ma dalla volontà<br />

di ciasc<strong>un</strong> singolo cittadino, dalla capacità di ascolto reciproco <strong>che</strong> ciasc<strong>un</strong>o<br />

mette in campo, dalla voglia di stare insieme <strong>che</strong> ciasc<strong>un</strong>o manifesta<br />

L'occasione ci è fornita, an<strong>che</strong> quest'anno, dall'Estate Insieme<br />

2002 con il suo calendario ricco di serate divertenti per tutti, bambini,<br />

giovani e adulti, ma dipende da noi coglierla e saperla trasformare in<br />

gioia e allegria<br />

Buona Estate a tutti!


La Parola<br />

al Sindaco<br />

<strong>Castenedolo</strong>,<br />

<strong>un</strong> <strong>paese</strong> <strong>che</strong> <strong>cresce</strong><br />

Gianbattista Groli<br />

Sindaco<br />

Lo scorso mese di Ottobre l’Ufficio<br />

Servizi Demografici, al quale nel<br />

nostro Com<strong>un</strong>e è stata attribuita la<br />

maggior parte delle f<strong>un</strong>zioni statisti<strong>che</strong>,<br />

è stato impegnato nella organizzazione<br />

e nello svolgimento del 14°<br />

Censimento generale della popolazione e delle<br />

abitazioni e dell’Ottavo Censimento dell’industria<br />

e dei servizi<br />

Nonostante le operazioni censuarie siano partite<br />

con qual<strong>che</strong> difficoltà a causa dei ritardi<br />

dell’ISTAT nell’organizzazione delle ri<strong>un</strong>ioni<br />

preliminari e nella consegna dei modelli di<br />

censimento, l’ufficio com<strong>un</strong>ale è riuscito a rispettare<br />

sostanzialmente il calendario prefissato<br />

ed a raggi<strong>un</strong>gere il traguardo ancora nella<br />

prima metà di Gennaio, il primo tra i Com<strong>un</strong>i<br />

vicini ai diecimila abitanti<br />

Da <strong>un</strong>a prima analisi, ancora approssimativa,<br />

si evince <strong>che</strong> la nostra Com<strong>un</strong>ità ha subito e<br />

sta subendo <strong>un</strong>a profonda trasformazione sociale<br />

ed economica analogamente ad altre<br />

realtà dell’hinterland cittadino<br />

La novità sostanziale, rispetto ai precedenti<br />

Censimenti, è stata la rilevazione degli edifici,<br />

mai prevista finora e svolta prima del Censimento<br />

vero e proprio, al fine di collegare le<br />

abitazioni e le attività produttive al fabbricato<br />

in cui le stesse sono ubicate<br />

Tale rilevazione ha consentito di riscontrare<br />

sul territorio castenedolese ben n 2012 edifici,<br />

dei quali n 1728 ad uso abitativo, n 199<br />

ad uso non abitativo e n 85 non utilizzati poiché<br />

in costruzione o non agibili<br />

A questi ultimi devono essere inoltre aggi<strong>un</strong>ti<br />

gli edifici non occupati situati al di fuori dei<br />

centri abitati, ossia nelle cosiddette sezioni<br />

“case sparse”, in quanto non costituivano oggetto<br />

di rilevazione<br />

Il Censimento della popolazione e delle abitazioni,<br />

svoltosi subito dopo e con riferimento<br />

al 20 Ottobre 2001, ha rilevato <strong>un</strong>a popolazio-<br />

ne residente di n 9255 abitanti, ri<strong>un</strong>iti in n<br />

3548 famiglie ed in <strong>un</strong>a struttura residenziale<br />

sanitaria (il Pio Ricovero Inabili di via Pluda)<br />

Di questi, i cittadini stranieri sono risultati n<br />

373 dato <strong>che</strong> appare significativo, in quanto<br />

assai dissimile dal numero degli effettivi residenti<br />

Infatti dei n 402 stranieri iscritti in<br />

Anagrafe alla data di riferimento, ben n 42<br />

non sono stati censiti, poiché risultati irreperibili<br />

a seguito di rimpatrio o di trasferimento<br />

per ignota destinazione<br />

Il censimento degli stranieri è stato <strong>un</strong>a delle<br />

difficoltà più rilevanti affrontate dall’Ufficio<br />

Censimento <strong>che</strong> grazie alla collaborazione<br />

dell’Ufficio Servizi Sociali e della Polizia<br />

M<strong>un</strong>icipale ha potuto superare diffidenze e<br />

difficoltà di reperimento delle persone<br />

Per quanto attiene la rilevazione dell’industria<br />

e dei servizi, i dati provvisori confermano la<br />

presenza sul territorio di <strong>Castenedolo</strong> di:<br />

– n 236 attività industriali o artigianali;<br />

– n 187 attività commerciali o riconducibili<br />

al commercio;<br />

– n 241 attività di servizi;<br />

– n 52 istituzioni<br />

Il confronto fra i dati rilevati con il precedente<br />

censimento del 1991 e quelli del 2001, elaborati<br />

dall’Istituto di Statistica, sarà disponibile<br />

non prima del 2003 e consentirà di valutare<br />

lo sviluppo demografico, sociale, residenziale<br />

ed economico-produttivo del nostro<br />

Com<strong>un</strong>e nell’ultimo decennio<br />

Tuttavia la trasformazione in atto si evince<br />

an<strong>che</strong> dall’incremento del lavoro richiesto<br />

agli uffici com<strong>un</strong>ali con particolare riferimento<br />

al settore urbanistico-edilizio e dei servizi<br />

alla persona<br />

La formazione e l’arrivo di nuove giovani famiglie<br />

ha determinato <strong>un</strong> considerevole au-<br />

CASTENEDOLO OGGI / 1


mento della popolazione in età scolastica<br />

(dalla prima infanzia alla scuola dell’obbligo)<br />

inducendo l’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale,<br />

sempre attenta alle esigenze del<br />

territorio, a programmare significativi investimenti<br />

nell’edilizia scolastica e nel potenziamento<br />

dell’offerta formativa an<strong>che</strong><br />

attraverso la stipula di apposite convenzioni<br />

con le due scuole materne private “Crescere<br />

Insieme” e “S Giovanni Bosco”<br />

La programmazione amministrativa registra<br />

inoltre il completo rispetto degli impegni<br />

e delle scadenze pianificate; tutte le<br />

opere pubbli<strong>che</strong> previste nello scorso anno<br />

sono infatti state appaltate<br />

Tale condizione appare senz’altro assai<br />

positiva se raffrontata ad altri Com<strong>un</strong>i, an<strong>che</strong><br />

contermini, nei quali dalla progettazione<br />

alla realizzazione trascorrono talvolta<br />

an<strong>che</strong> alc<strong>un</strong>i anni, ed è il frutto di <strong>un</strong>’ottima<br />

sinergia fra gli Amministratori ed i<br />

bravi f<strong>un</strong>zionari com<strong>un</strong>ali sempre attenti<br />

alle numerose sollecitazioni e richieste<br />

Nel corso degli ultimi mesi con l’ingresso<br />

del nuovo Parroco Don Giovanni Palamini<br />

la Civica Amministrazione ha consolidato<br />

<strong>un</strong> rapporto di intensa e proficua collaborazione<br />

con la parrocchia “S Bartolomeo<br />

Apostolo” <strong>che</strong> si è concretizzata nella<br />

promozione di iniziative culturali quali<br />

la rassegna “La cultura incontra il Sacro”<br />

ed in generale attraverso la presenza a tutte<br />

le manifestazioni civili di <strong>un</strong> momento<br />

di riflessione an<strong>che</strong> religiosa<br />

La disponibilità e la sensibilità manifestate<br />

inoltre da Don Giovanni e dal curato<br />

Don Bernardo nella concessione dei locali<br />

presso l’Oratorio Pio X per consentire il<br />

temporaneo trasferimento delle aule della<br />

scuola elementare del capoluogo, permetteranno<br />

di effettuare i lavori di ristrutturazione<br />

dell’edificio scolastico senza compromettere<br />

il regolare svolgimento delle<br />

attività didatti<strong>che</strong> nel prossimo anno<br />

La Civica Amministrazione d<strong>un</strong>que prosegue<br />

il suo cammino svolgendo <strong>un</strong> ruolo<br />

significativo di espressione e di coinvolgimento<br />

di tutte le realtà del territorio com<strong>un</strong>ale<br />

affinché possa manifestarsi in ogni<br />

occasione il di più ed il meglio della nostra<br />

Com<strong>un</strong>ità<br />

Siamo infatti certamente consapevoli della<br />

circostanza <strong>che</strong> il mandato affidatoci<br />

dai cittadini non ci riconosce alc<strong>un</strong>a aprioristica<br />

ed indiscutibile ragione bensì ci<br />

conferisce semplicemente il dovere di amministrare<br />

con onestà ed impegno il nostro<br />

Com<strong>un</strong>e convinti come siamo <strong>che</strong><br />

l’insegnamento di Don Luigi Sturzo “<strong>un</strong><br />

programma non si inventa ma si vive” sia<br />

oggi più <strong>che</strong> mai attuale<br />

2 / CASTENEDOLO OGGI<br />

Il Sindaco<br />

al Sindaco<br />

Polizia M<strong>un</strong>icipale:<br />

inaugurati i nuovi<br />

locali del Comando<br />

Gianbattista Groli<br />

Sindaco<br />

Domenica 17 Marzo us alla presenza<br />

del Rev Parroco Don<br />

Giovanni Palamini, del Sig Comandante<br />

del VI Stormo di<br />

Ghedi Col Gianmarco Bellini,<br />

del Maresciallo Comandante della locale Stazione<br />

dei Carabinieri Sig Felice Giacomini,<br />

dei Comandanti e degli Agenti di Polizia M<strong>un</strong>icipale<br />

di numerosi Com<strong>un</strong>i contermini, di<br />

altre autorità civili e militari, e ad <strong>un</strong>a folta<br />

presenza di cittadini castenedolesi è stata<br />

inaugurata la nuova sede del Comando di Polizia<br />

M<strong>un</strong>icipale<br />

La giornata ha sancito <strong>un</strong>a tappa particolarmente<br />

significativa nell’impegno profuso<br />

dall’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale per garantire<br />

a tutti i cittadini castenedolesi <strong>un</strong>a sempre<br />

maggiore e p<strong>un</strong>tuale attenzione nell’ambito<br />

della sicurezza e del controllo del territorio<br />

La costruzione dell’edificio inaugurato risale<br />

alla fine degli anni ’40 e nasce come luogo<br />

adibito a docce pubbli<strong>che</strong> poi divenuto negli<br />

anni ’70 sede dei servizi socio-sanitari locali<br />

Il recente trasferimento del Distretto ASL<br />

presso la rinnovata e prestigiosa sede di Palazzo<br />

Frera ha d<strong>un</strong>que reso possibile l’intervento<br />

di ristrutturazione di questi locali consentendo<br />

così all’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />

di dotare di <strong>un</strong>’adeguata sede an<strong>che</strong> i Vigili<br />

Urbani<br />

L’intervento ha comportato la ridistribuzione<br />

interna degli spazi, l’adeguamento degli impianti<br />

tecnologici e la predisposizione dei<br />

servizi igienici, per <strong>un</strong>a superficie complessiva<br />

di quasi 100 m²<br />

Durante la fase di progettazione si è cercato<br />

prioritariamente di coniugare le esigenze lavorative<br />

di coloro i quali da oggi occuperanno<br />

questa nuova sede ed il rispetto del confort<br />

e della privacy degli utenti<br />

Per questi motivi sono stati creati alc<strong>un</strong>i uffici<br />

collettivi per esercitare il lavoro ammini


strativo ordinario, si è individuata <strong>un</strong>a zona<br />

reception per il ricevimento del pubblico e<br />

sono stati ottenuti uffici per gli agenti e per il<br />

Comandante Nella parte esterna dell’edificio<br />

è stata inoltre realizzata <strong>un</strong>a tettoia per la rimessa<br />

dei motoveicoli<br />

L’importo complessivo dei lavori ammonta a<br />

circa 155000 € pari a £300000000 ed il<br />

progetto è stato redatto dallo Studio Associato<br />

Delle Curti – Saleri in collaborazione con<br />

l’Architetto Montorfano dell’Ufficio Tecnico<br />

– Settore Lavori Pubblici del Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong><br />

Nella nuova sede del Comando di Polizia M<strong>un</strong>icipale<br />

hanno preso servizio oltre al Comandante,<br />

Sig Giovanni Passiatore, i vigili urbani<br />

Claudio Bonomi, Elisa Daeder, Alessandro<br />

Lodrini, Dario Tessaroli e Mi<strong>che</strong>le Trombetta<br />

i quali operano a stretto contatto con i colleghi<br />

del Comando di Polizia M<strong>un</strong>icipale del Com<strong>un</strong>e<br />

di Mazzano, rappresentato nell’occasione<br />

dal Sindaco Fulvio Bottarelli e dal Comandante<br />

Francesco Biasetti ai quali l’Amministrazione<br />

Com<strong>un</strong>ale ha espresso <strong>un</strong> particolare<br />

ringraziamento per la loro presenza e per<br />

Il Comandante della Polizia<br />

M<strong>un</strong>icipale Giovanni Passatore<br />

affiancato dal Sindaco<br />

Gianbattista Groli e dal colonnello<br />

Gianmarco Bellini,<br />

Comandante del VI Stormo<br />

di Ghedi, inaugura la nuova<br />

sede del Comando della Polizia<br />

M<strong>un</strong>icipale<br />

l’impegno profuso consolidatosi in questi anni<br />

di fattiva collaborazione<br />

L’inaugurazione si è inserita nel quadro di<br />

<strong>un</strong>a più vasta ed articolata azione intrapresa<br />

dall’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale ed <strong>un</strong>animemente<br />

sostenuta da tutte le forze politi<strong>che</strong><br />

rappresentate in Consiglio Com<strong>un</strong>ale, nell’ambito<br />

di <strong>un</strong> potenziamento complessivo<br />

degli strumenti a disposizione del locale Comando<br />

di Polizia M<strong>un</strong>icipale<br />

A seguito di <strong>un</strong>o specifico accordo stipulato<br />

con i Vigili, sono state previste an<strong>che</strong> per<br />

l’anno 2002 nel periodo 15 giugno-15 settembre<br />

due-tre pattuglie serali-notturne settimanali<br />

ridotte ad <strong>un</strong>a-due nel periodo 15 settembre-15<br />

giugno garantendo inoltre il regolare<br />

svolgimento di tutte le manifestazioni<br />

pubbli<strong>che</strong>, civili, religiose, sportive, ricreative,<br />

previste durante l’anno<br />

Grazie inoltre alla disponibilità ed all’impegno<br />

dei Vigili Urbani, tutti in possesso della<br />

qualifica di Agenti di Pubblica Sicurezza e<br />

dotati di arma di servizio, si è potuto organizzare<br />

<strong>un</strong> maggior controllo del territorio Molteplici<br />

infatti sono state in questi anni le verifi<strong>che</strong><br />

condotte dal Comando di Polizia M<strong>un</strong>icipale<br />

presso cave, cantieri edili, accampamenti<br />

abusivi di cittadini nomadi etc<br />

Dopo aver beneficiato nell’anno 2000 di <strong>un</strong>o<br />

specifico contributo di £23000000 per <strong>un</strong><br />

progetto in materia di sicurezza, lo scorso anno<br />

l’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale ha chiesto<br />

ed ottenuto <strong>un</strong> nuovo contributo dalla Regione<br />

Lombardia al fine di rinnovare il parco automezzi<br />

del Comando di Polizia M<strong>un</strong>icipale<br />

Come già ricordato è stato inoltre rinnovato<br />

l’accordo di collaborazione per i servizi di<br />

Polizia M<strong>un</strong>icipale con il Com<strong>un</strong>e di Mazzano<br />

<strong>che</strong> consentirà lo scambio di apparecchiature<br />

quali l’autovelox e l’etilometro nonché<br />

lo scambio reciproco di personale di Polizia<br />

M<strong>un</strong>icipale disponibile al fine di assicurare la<br />

gestione di eventi particolari legati alla circolazione<br />

stradale ed in tutti quei casi in cui vi<br />

sia la necessità di tutelare la sicurezza pubblica,<br />

la quiete delle persone e la vigilanza sul<br />

patrimonio pubblico e privato specialmente<br />

nella fascia oraria serale-notturna<br />

Oltre al Com<strong>un</strong>e di Mazzano, analogo accordo<br />

con possibilità di comandare reciprocamente<br />

il personale di Polizia M<strong>un</strong>icipale<br />

presso il Com<strong>un</strong>e richiedente è stato stipulato<br />

an<strong>che</strong> con le Amministrazioni di Calcinato e<br />

Montichiari<br />

Raccogliendo infine le sollecitazioni di tal<strong>un</strong>i<br />

cittadini, prosegue il rapporto stipulato con<br />

l’Istituto privato “La Vigilanza - Servizi integrati”<br />

di Brescia al quale è possibile inoltrare<br />

tempestiva richiesta d’intervento qualora se<br />

ne ravvisi la necessità Il servizio di controllo<br />

dell’intero territorio com<strong>un</strong>ale si svolge in<br />

CASTENEDOLO OGGI / 3


IL SINDACO<br />

La nuova sede del Comando<br />

della Polizia M<strong>un</strong>icipale in<br />

via Rimembranze, n 1<br />

4 / CASTENEDOLO OGGI<br />

orari serali e notturni in collaborazione con il<br />

Comando di Polizia M<strong>un</strong>icipale e la locale<br />

Stazione dei Carabinieri<br />

A tal proposito è opport<strong>un</strong>o ricordare <strong>che</strong> grazie<br />

alle molteplici sollecitazioni svolte dal<br />

Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong> <strong>un</strong>itamente all’Associazione<br />

dei Com<strong>un</strong>i Bresciani presso le istituzioni<br />

competenti (Questura e Prefettura) è<br />

stato ottenuto l’incremento dell’organico in<br />

servizio presso la locale Stazione dei Carabinieri<br />

di Via Carducci <strong>che</strong> attualmente ha raggi<strong>un</strong>to<br />

le n 9 <strong>un</strong>ità<br />

L’inaugurazione della nuova sede del Comando<br />

della Polizia M<strong>un</strong>icipale si colloca<br />

senza dubbio nel più ampio e vasto programma<br />

di investimenti e di opere pubbli<strong>che</strong> <strong>che</strong><br />

l’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale ha individuato<br />

per il miglioramento ed il recupero del centro<br />

storico<br />

Infatti oltre ai lavori di rifacimento dell’intera<br />

rete tecnologica sotterranea e di riqualificazione<br />

di Piazza Martiri della Libertà, nei<br />

prossimi mesi avranno inizio i lavori di ristrutturazione<br />

complessiva dell’ex campo<br />

sportivo di via Pisa, investimento assai impegnativo<br />

per la Civica Amministrazione <strong>che</strong><br />

restituirà ad <strong>un</strong> utilizzo polif<strong>un</strong>zionale <strong>un</strong>’a-<br />

rea assai significativa per l’intera Com<strong>un</strong>ità<br />

Non va dimenticato infine l'ingente intervento<br />

di oltre 880000 € pari a £1700000000<br />

<strong>che</strong> riguarderà la Scuola elementare del capoluogo<br />

<strong>che</strong> sarà oggetto dal prossimo mese di<br />

Giugno di <strong>un</strong> radicale intervento di manutenzione<br />

straordinaria ormai improcrastinabile<br />

Nel corso della cerimonia sono stati ringraziati<br />

tutti coloro i quali hanno lavorato per la<br />

ristrutturazione dell'edificio ovvero i progettisti<br />

Ing Marco Delle Curti e gli Architetti<br />

Cristiana Saleri e Marinella Montorfano,<br />

l'impresa edile Fratelli Maggi di <strong>Castenedolo</strong>,<br />

l'ufficio tecnico com<strong>un</strong>ale, l'Assessore ai Lavori<br />

Pubblici Dott Giorgio Albertini ed i colleghi<br />

Assessori della Gi<strong>un</strong>ta M<strong>un</strong>icipale<br />

Infine interpretando i sentimenti di tutta la<br />

cittadinanza, l'occasione è stata propizia per<br />

esprimere <strong>un</strong> particolare e sincero ringraziamento<br />

ai Vigili Urbani di <strong>Castenedolo</strong> ed al<br />

loro Comandante Sig Giovanni Passiatore<br />

per l'impegno e la dedizione quotidianamente<br />

profusi nello svolgimento del servizio di vigilanza<br />

teso a garantire <strong>un</strong>a sempre maggiore<br />

sicurezza ed <strong>un</strong>a migliore vivibilità dell'intero<br />

territorio castenedolese


Capodimonte, domenica 17 febbraio 2002<br />

Inaugurazione di Piazza<br />

Luigi (Gino) Cavagnini<br />

Domenica 17 Febbraio 2002 è<br />

stata <strong>un</strong>a giornata assai significativa<br />

ed importante per la Com<strong>un</strong>ità<br />

della frazione Capodimonte<br />

e per l’intera cittadinanza<br />

di <strong>Castenedolo</strong><br />

La Civica Amministrazione senza indugio<br />

con convinzione e riconoscenza ha ritenuto<br />

giusto e doveroso intitolare la Piazza attigua<br />

alla Chiesa della Parrocchia “S Giovanni<br />

Bosco” alla memoria di <strong>un</strong> uomo umile e generoso<br />

quale è senza dubbio stato Gino Cavagnini,<br />

accogliendo l’idea del Reverendo Parroco<br />

Don Mario Bertoni espressa in occasione<br />

della celebrazione della S Messa di San<br />

Rocco presso il Circolo ACLI lo scorso 16<br />

Agosto 2001<br />

Questa proposta, <strong>che</strong> esprimeva <strong>un</strong> desiderio<br />

com<strong>un</strong>e a molti cittadini è stata raccolta dalla<br />

Gi<strong>un</strong>ta M<strong>un</strong>icipale an<strong>che</strong> grazie all’impegno<br />

del Consigliere Com<strong>un</strong>ale della frazione<br />

Dottssa Claudia Moretti, del Presidente della<br />

Scuola materna “S Giovanni Bosco” Giovanni<br />

Branchi e dell’intero Comitato di frazione<br />

presieduto da Alessandro Berta <strong>che</strong><br />

hanno tutti insieme voluto questa cerimonia<br />

di intitolazione nel primo anniversario della<br />

Sua scomparsa<br />

Il Sindaco nel Suo intervento ha rivolto in<br />

particolare ed affettuoso saluto alle sorelle di<br />

Gino Cavagnini, Rina ed Angelina, ed agli altri<br />

familiari presenti<br />

Molti cittadini hanno incontrato e imparato a<br />

conoscere Gino grazie al Suo infaticabile impegno<br />

per la cosiddetta società civile ed in<br />

particolar modo per la Sua frazione<br />

Di Lui ci ha infatti soprattutto sempre colpito<br />

la fiera appartenenza alla Com<strong>un</strong>ità di Capodimonte<br />

Si percepiva subito sin da quando<br />

svolgendo i Suoi interventi dichiarava con<br />

l’autorevolezza <strong>che</strong> gli derivava dalla l<strong>un</strong>ga<br />

esperienza di vita, l’immancabile, p<strong>un</strong>tuale e<br />

precisa distinzione <strong>che</strong> caratterizzava quel<br />

Suo consueto modo di dire “Noi di Capodimonte”<br />

quasi a voler sottolineare, nell’ambito<br />

di <strong>un</strong>a com<strong>un</strong>e appartenenza, il sentimento<br />

di <strong>un</strong>a peculiarità <strong>che</strong> ha sempre permeato<br />

positivamente l’essenza stessa della gente di<br />

questa bella località<br />

Gino ha testimoniato in tutta la Sua vita <strong>un</strong><br />

profondo e sincero affetto per questa frazione<br />

<strong>che</strong> an<strong>che</strong> in occasione della cerimonia di intitolazione<br />

così numerosa si è ritrovata insieme<br />

per porgergli <strong>un</strong> doveroso e sentito riconoscimento<br />

Egli è stato per tanti anni Presidente<br />

del locale Circolo delle ACLI, incarico<br />

CASTENEDOLO OGGI / 5


icoperto fino all’improvvisa scomparsa<br />

con <strong>un</strong>a tenacia ed <strong>un</strong>a passione <strong>che</strong> hanno<br />

saputo coinvolgere tante persone in <strong>un</strong><br />

sodalizio <strong>che</strong> ancora oggi rappresenta <strong>un</strong><br />

patrimonio assai importante e significativo<br />

per Capodimonte<br />

Fu Consigliere Com<strong>un</strong>ale di <strong>Castenedolo</strong>,<br />

Segretario della Federcacciatori, la caccia<br />

infatti era <strong>un</strong>a grande passione della Sua<br />

vita, componente del Consiglio di frazione<br />

sin dal suo primo insediamento alla fine<br />

degli anni ’70, sostenitore generoso della<br />

Scuola materna S Giovanni Bosco, membro<br />

del Consiglio Pastorale della Parrocchia<br />

di Capodimonte, socio della Cooperativa<br />

“La Famiglia” nel cui ambito si fece<br />

promotore di tanti interventi di sviluppo<br />

edilizio, l’ultimo dei quali, ancora <strong>un</strong>a volta<br />

per la Sua frazione, la recente realizzazione<br />

del villaggio Padre Marcolini<br />

L’attività politica locale fu <strong>un</strong> altro fra gli<br />

impegni assai rilevanti nella vita di Gino<br />

Cavagnini, an<strong>che</strong> se negli ultimi anni appariva<br />

più <strong>un</strong> osservatore interessato <strong>che</strong><br />

<strong>un</strong> protagonista poiché – come egli stesso<br />

amava dire – “è giusto lasciare spazio ai<br />

giovani”<br />

Ma fu soprattutto instancabile promotore<br />

di momenti di festa ed aggregazione nella<br />

Sua Capodimonte, l’anima indiscussa di<br />

tutte le iniziative di rilievo <strong>che</strong> riguardassero<br />

la vita di questa frazione<br />

Ricordiamo inoltre l’impegno e l’entusiasmo<br />

con cui ogni anno Egli organizzava<br />

nel corso dell’estate la “Festa dei Campi”,<br />

occasione di ritrovo per tanti amici cacciatori,<br />

aclisti e non solo ed è stato molto bello<br />

la scorsa estate veder continuare nel<br />

Suo ricordo questa simpatica tradizione<br />

Sono questi solamente alc<strong>un</strong>i degli innumerevoli<br />

ricordi <strong>che</strong> Gino ci ha lasciato,<br />

esempi di autentica passione civile e generosità<br />

spese al servizio della frazione Capodimonte<br />

<strong>che</strong> Egli ha sempre amato riservandole<br />

<strong>un</strong> posto particolare nel Suo<br />

cuore<br />

6 / CASTENEDOLO OGGI<br />

Assessorato<br />

Lavori pubblici<br />

Ristrutturazione della<br />

scuola elementare<br />

del capoluogo<br />

Giorgio Albertini<br />

Assessore<br />

Nell’ambito del programma delle<br />

opere pubbli<strong>che</strong> per l’anno<br />

2002 l’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />

ha ritenuto prioritario <strong>un</strong><br />

nuovo investimento nell’edilizia<br />

scolastica <strong>che</strong> va ad aggi<strong>un</strong>gersi a quelli<br />

già conclusi nelle frazioni Macina (scuola<br />

elementare) e Capodimonte (scuola materna)<br />

oltre <strong>che</strong> presso la Scuola materna statale<br />

“Mario Rossi” in via XXVIII Maggio<br />

Nelle prossime settimane avranno infatti inizio<br />

i lavori di manutenzione straordinaria ed<br />

ampliamento del plesso di scuola elementare<br />

del capoluogo attraverso <strong>un</strong>a serie di interventi<br />

necessari a seguito di <strong>un</strong>a evidente situazione<br />

di degrado e per adeguare la struttura<br />

alle nuove e mutate esigenze didatti<strong>che</strong><br />

L’edificio è stato infatti costruito nel 1920<br />

con <strong>un</strong>a pregevole architettura tipica dell’epoca<br />

rimasta integra fino ai nostri giorni Ora<br />

però presenta i segni del tempo e non è più<br />

consona alle esigenze dell’apprendere dei<br />

bambini compresi nella fascia di età <strong>che</strong> va<br />

dai sei ai dieci anni<br />

Per raccogliere e fornire indicazioni sulle soluzioni<br />

da adottare nel progetto è stata costituita<br />

<strong>un</strong>’apposita commissione di lavoro al cui interno<br />

erano rappresentate tutte le componenti<br />

scolasti<strong>che</strong> (docenti della scuola media ed elementare,<br />

personale non docente, genitori e il<br />

Presidente del Consiglio d’Istituto), l’assessore<br />

ai LLPP, il F<strong>un</strong>zionario responsabile del<br />

settore della Pubblica Istruzione e il tecnico incaricato<br />

di redigere il progetto Al termine di<br />

vari incontri e di sopralluoghi sono state elaborate<br />

alc<strong>un</strong>e soluzioni atte ad adeguare dal<br />

p<strong>un</strong>to di vista f<strong>un</strong>zionale e tecnologico la struttura<br />

e volte a rimuovere alc<strong>un</strong>e situazioni di<br />

degrado pur mantenendo la configurazione<br />

planimetrica e strutturale originaria<br />

Il progettista dell’intervento, Geom Manetti,<br />

nella proposta progettuale ha posto particola


e attenzione alla scelta dei materiali di finitura;<br />

le porte interne esistenti, per quanto possibile,<br />

saranno restaurate e riutilizzate ed i pavimenti<br />

saranno in parte recuperati e in parte<br />

sostituiti con materiali analoghi a quelli esistenti<br />

e tipici dell’epoca Dal p<strong>un</strong>to di vista<br />

impiantistico verranno predisposti nel sottofondo<br />

dei pavimenti nuovi cavidotti <strong>che</strong><br />

consentano in futuro di adeguarsi alle esigenze<br />

<strong>che</strong> si potranno presentare, legate all’evoluzione<br />

dei procedimenti e dei strumenti didattici<br />

Sinteticamente si riportano gli interventi<br />

<strong>che</strong> caratterizzano il progetto e <strong>che</strong> sono<br />

stati concordati nella suddetta commissione:<br />

– Rifacimento dei pavimenti con altri nuovi<br />

di tipo simile agli esistenti per tecnologia,<br />

disegno e materiali;<br />

– Sostituzione dei serramenti esterni esistenti<br />

del vano scale;<br />

– Ricondizionamento dei serramenti esterni,<br />

originali dell’epoca, d’entrata al piano rialzato<br />

mantenendo la situazione architettonica<br />

e ripristinandone la f<strong>un</strong>zionalità;<br />

– Rifacimento dei bagni per gli studenti al<br />

piano rialzato (al piano primo e secondo sono<br />

stati già realizzati recentemente);<br />

– Realizzazione di nuovi bagni a tutti i piani<br />

per il personale docente e non docente;<br />

– Spostamento di alc<strong>un</strong>e pareti interne per<br />

migliorare le condizioni ambientali di ogni<br />

aula e permettervi l’espletamento delle varie<br />

attività di laboratorio;<br />

– Rifacimento di parte degli intonaci;<br />

– Rifacimento dell’impianto di riscaldamento<br />

con la sostituzione delle tubazioni esistenti;<br />

– Sostituzione delle porte interne di accesso<br />

alle aule, con l’inversione del senso di apertura<br />

con i relativi maniglioni antipanico;<br />

– Sistemazione dell’impianto elettrico esistente<br />

e posa di nuovi cavidotti per even-<br />

tuali necessità future (telefono, rete dati, intranet,<br />

ecc);<br />

– Tinteggiature interne;<br />

– Realizzazione del locale delle pompe antincendio<br />

e della relativa vasca di accumulo da<br />

25 mc<br />

La struttura cosi sistemata risulterà pienamente<br />

idonea per la didattica con le sue 15<br />

aule, per i tre corsi completi di scuola elementare,<br />

all’interno delle quali si potranno<br />

svolgere alc<strong>un</strong>e attività di laboratorio, mentre<br />

i laboratori veri e propri potranno trovare posto<br />

nell’attiguo edificio, adibito attualmente a<br />

scuola media Questo presuppone inoltre per<br />

il futuro l’ampliamento della scuola media<br />

con la creazione di nuovi spazi razionalizzandone<br />

l’attività didattica<br />

L’importo complessivo dei lavori, <strong>che</strong> saranno<br />

realizzati dalla Ditta Aveboni di Offlaga è<br />

pari a Euro 877980 (£ 1700000000) di cui<br />

Euro 30988 già spesi per il rifacimento dei<br />

bagni degli al<strong>un</strong>ni del primo e del secondo<br />

piano Come si può vedere si tratta di <strong>un</strong> investimento<br />

cospicuo <strong>che</strong> inizialmente era stato<br />

previsto realizzare in tre esercizi finanziari<br />

per motivi di bilancio e per ridurre al minimo<br />

il disagio agli al<strong>un</strong>ni e ai docenti, ma alla luce<br />

dei recenti avvenimenti con la caduta di<br />

parte dell’intonaco nei bagni del primo piano<br />

hanno indotto a rivedere il piano delle opere<br />

pubbli<strong>che</strong> ed a trovare le risorse necessarie,<br />

con grande difficoltà e sacrificio, ed eseguire<br />

l’intervento in <strong>un</strong>a <strong>un</strong>ica soluzione Questo<br />

ha implicato la necessità di trovare <strong>un</strong>a collocazione<br />

agli al<strong>un</strong>ni del plesso per tutto il<br />

prossimo anno scolastico dato atto <strong>che</strong> l’entità<br />

dell’opera è tale <strong>che</strong> si ritiene necessario<br />

per portare a termine l’intervento almeno <strong>un</strong><br />

anno di tempo dall’affidamento dei lavori<br />

Nel prossimo mese di settembre cinque clas-<br />

LAVORI<br />

PUBBLICI<br />

Scuola Elementare del capoluogo<br />

Tutte le aule dell’edificio<br />

scolastico verranno ampliate<br />

per dare adeguata risposta<br />

alle nuove esigenze educativo-didatti<strong>che</strong><br />

CASTENEDOLO OGGI / 7


si e precisamente le classi prime e seconde<br />

elementari saranno ospitate presso i locali<br />

del Centro di Aggregazione Giovanile<br />

mentre le restanti otto ovvero le classi terze,<br />

quarte e quinte verranno temporaneamente<br />

trasferite presso l’Oratorio Pio X<br />

A tal proposito esprimo a nome della Civica<br />

Amministrazione <strong>un</strong> sentito ringraziamento<br />

alla Parrocchia ed in particolare al<br />

Parroco Don Giovanni Palamini ed al curato<br />

Don Bernardo Chiodaroli per l’immediata<br />

e completa disponibilità<br />

Dalla Commissione per l’edilizia scolastica<br />

è emersa l’esigenza, fortemente sentita<br />

da parte degli insegnanti della scuola elementare<br />

e media, di prevedere all’interno<br />

del progetto an<strong>che</strong> la creazione di <strong>un</strong>a piccola<br />

“palestra” o laboratorio di psico-motricità,<br />

come è stato realizzato alla Macina,<br />

per poter fare svolgere attività motoria<br />

agli al<strong>un</strong>ni delle elementari, visto <strong>che</strong> l’attuale<br />

palestra è spesso impegnata contemporaneamente<br />

da due gruppi classe limitandone<br />

pertanto l’attività didattica Da<br />

<strong>un</strong>a prima verifica delle necessità economi<strong>che</strong><br />

per realizzare quest’opera e delle<br />

disponibilità di bilancio non sembrava<br />

possibile esaudire la richiesta formulata<br />

dalla commissione, ma si è in seguito riusciti<br />

a trovare <strong>un</strong>a soluzione amministrativa<br />

<strong>che</strong> consentirà prossimamente di far<br />

fronte an<strong>che</strong> a questo problema<br />

Dal 1999 al 2002 la somma stanziata per<br />

interventi di edilizia scolastica ammonta a<br />

3,3 miliardi delle vecchie lire e si prevede<br />

per il prossimo esercizio finanziario di fare<br />

<strong>un</strong> ulteriore cospicuo investimento per<br />

la scuola materna statale M Rossi per<br />

adeguarla dal p<strong>un</strong>to di vista strutturale e<br />

f<strong>un</strong>zionale alla <strong>cresce</strong>nti necessità e richieste<br />

di spazi per nuove sezioni Un impegno<br />

notevole ma doveroso e necessario,<br />

consapevoli <strong>che</strong> i soldi spesi in questo settore<br />

sono il migliore investimento per la<br />

crescita civile, culturale e sociale di <strong>un</strong>a<br />

Com<strong>un</strong>ità<br />

8 / CASTENEDOLO OGGI<br />

Ristrutturazione<br />

dei marciapiedi di Via<br />

Nell’intervento di sistemazione<br />

delle scuole si presterà<br />

particolare attenzione alla<br />

scelta dei materiali di finitura;<br />

le porte interne esistenti,<br />

per quanto possibile, saranno<br />

restaurate e riutilizzate<br />

ed i pavimenti saranno in<br />

parte recuperati e in parte<br />

sostituiti con materiali analoghi<br />

a quelli esistenti e tipici<br />

dell’epoca<br />

Com<strong>un</strong>ale,<br />

proseguendo nell’opera di riqualificazione<br />

strutturale e f<strong>un</strong>zionale<br />

del centro storico e di<br />

L’Amministrazione<br />

sistemazione della viabilità, ha<br />

inserito nel piano delle opere pubbli<strong>che</strong> per il<br />

2001/2002 la ristrutturazione in via Dante dei<br />

marciapiedi ed il rifacimento integrale delle<br />

reti tecnologi<strong>che</strong>, esistenti nel sottosuolo <strong>che</strong><br />

allo stato attuale presentano evidenti segni di<br />

vetustà Nel progetto è compreso pure il recupero<br />

dall’evidente stato di degrado dello storico<br />

“Fontanì” del Dosso per riportarlo alla<br />

sua antica bellezza lasciando <strong>un</strong> pregevole<br />

segno storico alle nuove generazioni residenti<br />

nella zona di ciò <strong>che</strong> rappresentava<br />

Con quest’opera si intende rendere più agevole<br />

e sicura Via Dante in modo da soddisfare<br />

le esigenze viabilisti<strong>che</strong> rendendole compatibili<br />

con quelle dei pedoni e dei ciclisti<br />

Recentemente via Dante, a seguito dell’apertura<br />

della nuova bretella di circonvallazione<br />

denominata “Pedecollinare”, è stata resa percorribile<br />

dagli autoveicoli a senso <strong>un</strong>ico verso<br />

via XV Giugno seguendo le indicazioni<br />

degli estensori del piano traffico Le dimen


Dante<br />

sioni della via non permettevano di conciliare<br />

la viabilità nel doppio senso di marcia con<br />

quella dei par<strong>che</strong>ggi sul lato sud della strada<br />

Spesso quando gli autoveicoli si incrociavano<br />

<strong>un</strong>o era costretto ad invadere il marciapiede<br />

con notevole rischio per i pedoni La soluzione<br />

adottata si sta dimostrando efficace ed<br />

in grado di soddisfare gli obiettivi prefissati<br />

Si presenta, però, ora il problema dei ciclisti<br />

<strong>che</strong> da via XV Giugno devono dirigersi verso<br />

via Mazzini, via Trento, via Trieste ed alla<br />

Casa Albergo costretti a fare <strong>un</strong> percorso<br />

molto l<strong>un</strong>go passando per la piazza, via Matteotti<br />

e via Mazzini Ciò li scoraggia ed induce<br />

a percorrere via Dante contromano Per<br />

questo motivo nella soluzione progettuale si è<br />

previsto di realizzare <strong>un</strong>a pista ciclabile, come<br />

è stata realizzata in via Zanardelli, per<br />

mettere in sicurezza i ciclisti<br />

Il rifacimento dei marciapiedi di tutta la via<br />

viene eseguito eliminando le eventuali barriere<br />

architettoni<strong>che</strong> onde permettere il transito<br />

agevole dei disabili ed utilizzando cubetti<br />

in porfido contenuti da cordoli in granito<br />

squadrati Un obiettivo importante, posto dall’Amministrazione<br />

Com<strong>un</strong>ale al progettista,<br />

A sinistra: Via Dante sarà<br />

oggetto di rifacimento delle<br />

reti tecnologi<strong>che</strong> sotterranee<br />

e dei marciapiedi<br />

In basso: L’antico “Fontanì”<br />

del Dosso in via Dante sarà<br />

presto ristrutturato<br />

è quello di realizzare il maggior numero possibili<br />

di posti auto vista la carenza di fondo e<br />

per agevolare le importanti attività commerciali<br />

e di servizio della zona<br />

Il progetto, redatto dal Geom Angelo Berta,<br />

prevede il rifacimento completo dei sottoservizi<br />

quali la fognatura, la rete di distribuzione<br />

del gas e dell’acqua, nonché l’interramento<br />

della linea di illuminazione pubblica e della<br />

linea telefonica<br />

È <strong>un</strong>’opera complessa ed estremamente onerosa,<br />

finanziata con mezzi propri pari a<br />

392510 Euro (£760000000) I lavori inizieranno<br />

nelle prossime settimane sfruttando<br />

il periodo estivo e saranno rapidi per arrecare<br />

il minor disagio possibile ai cittadini ed alle<br />

attività della zona<br />

CASTENEDOLO OGGI / 9


LAVORI<br />

PUBBLICI<br />

Riqualificazione<br />

di Piazza Martiri<br />

della Libertà<br />

Dovendo garantire la presenza<br />

di adeguati par<strong>che</strong>ggi<br />

nel centro storico al servizio<br />

delle numerose attività commerciali<br />

e terziarie, l’intervento<br />

di sistemazione di<br />

Piazza Martiri della Libertà<br />

con il completo rifacimento<br />

delle reti tecnologi<strong>che</strong> sotterranee<br />

(acqua, gas, fognature,<br />

telefoni) non ha previsto<br />

la piantumazione di alberi<br />

per evitare la riduzione<br />

dello spazio riservato ai posti<br />

auto<br />

10 / CASTENEDOLO OGGI<br />

Sono ormai gi<strong>un</strong>ti a conclusione i lavori<br />

di sistemazione di Piazza Martiri<br />

della Libertà iniziati nello scorso<br />

mese di Febbraio Come già anticipato<br />

sono state apportate delle<br />

modifi<strong>che</strong> al progetto originario senza però<br />

snaturare l’obiettivo di fondo della proposta<br />

avanzata in fase preliminare <strong>che</strong> prevedeva il<br />

recupero strutturale della pavimentazione,<br />

ormai profondamente segnata e deteriorata<br />

dai numerosi anni di servizio, e il potenziamento<br />

dei posti auto rendendoli più f<strong>un</strong>zionali<br />

ed agevoli<br />

Si è provveduto nel contempo al rifacimento<br />

ed al potenziamento integrale delle reti tecnologi<strong>che</strong><br />

sotterranee quali gas, acqua e fognatura<br />

La realizzazione della pavimentazione in materiale<br />

bituminoso, non impiegando materiali<br />

di pregio, è stata determinata dalla necessità<br />

di ridurre il costo previsto per l’intervento per<br />

integrare il finanziamento del completamento<br />

del secondo comparto del centro sportivo<br />

Tale opera infatti è da sempre considerata importante<br />

e prioritaria nonché attesa da tanto<br />

tempo da tutti gli sportivi di <strong>Castenedolo</strong><br />

La riqualificazione di Piazza Martiri della Libertà<br />

ha privilegiato la destinazione della<br />

stessa a par<strong>che</strong>ggio in f<strong>un</strong>zione del quale si è<br />

finalizzato l’intero intervento a servizio delle<br />

attività commerciali e della Parrocchia oltre<br />

alla tradizionale sede del mercato settimanale<br />

del sabato e ad accogliere le giostre in occasione<br />

delle feste popolari<br />

I marciapiedi, per espressa richiesta della<br />

Commissione Lavori Pubblici sono stati realizzati<br />

in cubetti di porfido con il cordolo in<br />

granito, armonizzandoli così con i precedenti<br />

interventi di sistemazione del centro storico<br />

Sicuramente rispetto a come era stata pensata<br />

la sistemazione ha perso <strong>un</strong> poco del suo fascino<br />

e della bellezza ma ha mantenuto, anzi<br />

aumentato la sua f<strong>un</strong>zionalità e razionalità<br />

nel par<strong>che</strong>ggio dei veicoli<br />

Gli stessi sono stati infatti ridisegnati con segnaletica<br />

orizzontale “a spina di pesce” con<br />

<strong>un</strong> angolo di 45°, e grazie an<strong>che</strong> al recupero<br />

di spazio limitando le dimensioni dei marciapiedi<br />

ai limiti normativi, si è riusciti a ricavare<br />

dei posti auto in linea nella fascia centrale<br />

della piazza aumentando di conseguenza le<br />

possibilità di par<strong>che</strong>ggio Sono stati mantenuti<br />

gli attuali ingressi veicolari da via XV<br />

Giugno e dal Castello creando all’interno della<br />

piazza <strong>un</strong> senso di marcia antiorario Si sono<br />

realizzati sia par<strong>che</strong>ggi riservati in prossimità<br />

del M<strong>un</strong>icipio e delle ban<strong>che</strong> <strong>che</strong> accessi<br />

ribassati per facilitare la fruibilità ai percorsi<br />

pedonali protetti da parte dei disabili<br />

L’importo della somma stanziata per la riqualificazione<br />

della piazza è stato di 114000 €<br />

(£ 220000000 circa); il progetto è stato redatto<br />

dallo Studio Associato dell’Architetto<br />

Valeria Boschi e realizzato dalla Ditta<br />

ICEMS di Brescia<br />

Nella fase di esecuzione dei lavori si è operato<br />

dividendo la piazza in due settori per mantenerne<br />

com<strong>un</strong>que la fruibilità ed arrecare così<br />

il minore disagio possibile data la limitatezza<br />

della disponibilità dei posti auto nel<br />

centro storico


Assessorato<br />

all’Urbanistica<br />

e all’Ecologia<br />

Studio per i nuclei<br />

di antica formazione<br />

Alessandro Dalla Bona<br />

Assessore<br />

Il Consiglio Com<strong>un</strong>ale di <strong>Castenedolo</strong><br />

con delibera n 12 del 28 febbraio 2002<br />

ha adottato <strong>un</strong>a variante al PRG riguardante<br />

i “Nuclei di antica formazione”<br />

proposta dalla maggioranza, in adempimento<br />

di <strong>un</strong> preciso p<strong>un</strong>to programmatico<br />

contenuto negli indirizzi Generali di Governo<br />

per il quinquennio 1999/2004<br />

Il progetto di variante redatto dall'arch Tullio<br />

Lazzarini all'uopo incaricato con determina<br />

n 624 del 27112001 è la sintesi di <strong>un</strong>o studio<br />

approfondito redatto dallo stesso architetto<br />

per analizzare il Centro Storico di <strong>Castenedolo</strong><br />

e delle frazioni di Capodimonte e Macina<br />

Lo studio è stato preliminarmente esaminato<br />

e dibattuto in tre sedute della Commissione<br />

Consiliare Urbanistica la quale ha potuto<br />

contribuire con proprie proposte e suggerimenti<br />

alla stesura definitiva Il progetto adottato<br />

è stato pubblicato in data 20 Marzo 2002<br />

per consentire la libera visione e presentazione<br />

di eventuali osservazioni<br />

È stata data, altresì, com<strong>un</strong>icazione dell'avvenuta<br />

pubblicazione a tutti i tecnici operativiri<br />

sul territorio com<strong>un</strong>ale per facilitare app<strong>un</strong>to<br />

la raccolta delle osservazioni; il termine per<br />

la loro presentazione era fissato entro il 20<br />

maggio<br />

Allo scopo di informare il più possibile i cittadini<br />

pubblichiamo di seguito in <strong>un</strong> estratto<br />

della relazione, il contesto dello studio nonché<br />

gli obiettivi <strong>che</strong> la variante si propone di<br />

raggi<strong>un</strong>gere<br />

Il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong> è dotato di Piano<br />

Regolatore Generale (PRG) approvato il<br />

13102000 con delibera n VII/1645; la variante<br />

1997 non ha toccato i nuclei di antica<br />

formazione <strong>che</strong> erano stati perimetrati e censiti<br />

dal precedente Piano Regolatore del<br />

1989, an<strong>che</strong> perché la Variante 1997 ha esteso<br />

la catalogazione su tutto il patrimonio del-<br />

le cascine <strong>che</strong> a <strong>Castenedolo</strong> assumono particolare<br />

importanza e <strong>che</strong>, essendo prive di<br />

normativa specifica, potevano an<strong>che</strong> essere<br />

recuperate in modo non congruo<br />

La variante del 1997 inoltre individuava alc<strong>un</strong>e<br />

modeste zone di espansine residenziale e<br />

introduceva <strong>un</strong> Piano dei Servizi <strong>che</strong> connetteva<br />

potenzialità naturali e urbane in <strong>un</strong> <strong>un</strong>ico<br />

disegno<br />

Pertanto attualmente il PRG di <strong>Castenedolo</strong><br />

è composto da <strong>un</strong>a parte relativa alla zona A,<br />

<strong>che</strong> segue la normativa del PRG del 1989, e<br />

dal PRG entrato in vigore dal 2000, <strong>che</strong> norma<br />

la restante parte del territorio<br />

Questo studio si propone di rendere omogenea<br />

la normativa del PRG riguardo alle parti<br />

del territorio quali l'attività umana si è<br />

esplicata con la costruzione di manufatti per<br />

lavorare e vivere a scala urbana <strong>che</strong> è rappresentata<br />

dai nuclei di antica formazione del capoluogo<br />

e delle frazioni<br />

La variante <strong>che</strong> si presenta individua, previa<br />

analisi per isolato, quanto è accaduto in questi<br />

15 anni, con tavole e norme nuove indica<br />

la operatività possibile per il recupero degli<br />

edifici, limitata alla singola proprietà<br />

Sulla base della classificazione degli edifici<br />

per tipologie di appartenenza, sulla base della<br />

loro autenticità storica des<strong>un</strong>ta dai catasti e<br />

des<strong>un</strong>ta dagli interventi ai quali sono stati sottoposti,<br />

si fa derivare <strong>un</strong>a normativa per singolo<br />

edificio, a semplice concessione e, per<br />

alc<strong>un</strong>e tipologie, an<strong>che</strong> con piano di recupero<br />

Le prescrizioni della variante 2002 riguardante<br />

i nuclei di antica formazione sono sostituite<br />

dall'art 19 delle NTA del PRG e<br />

con la normativa potranno recuperarsi gli immobili<br />

delle singole proprietà, svincolandosi<br />

dagli obblighi di <strong>un</strong> recupero di comparto<br />

Gli obiettivi di questa variante sono:<br />

1 Mantenere nel centro storico i suo attuali<br />

abitanti (riuso e risanamento coerente della<br />

residenza;<br />

2 Restituire il centro storico agli abitanti <strong>che</strong><br />

ne erano stati indirettamente espulsi per la<br />

mancanza di alloggi, per i costi elevati di<br />

quelli esistenti i quali diminuiscono sempre<br />

più, a misura <strong>che</strong> la fatiscenza li rende<br />

inabitabili;<br />

3 Soddisfare, an<strong>che</strong> parzialmente, la domanda<br />

di alloggi;<br />

4 Realizzare il riequilibrio urbanistico tra i<br />

“servizi sociali” e residenza riorganizzando<br />

coerentemente le aree necessarie e gli<br />

immobili disponibili;<br />

5 Risanare gli edifici e gli spazi aperti per<br />

renderli coerenti con le esigenze dell'abitare<br />

e con altre f<strong>un</strong>zioni (commerciali, culturali,<br />

sportivo - ricreative - amministrative)<br />

sottraendole al lento ma deleterio processo<br />

di fatiscenza<br />

CASTENEDOLO OGGI / 11


ASSESSORATO<br />

URBANISTICA<br />

Sono iniziati i lavori di edificazione<br />

dei moderni padiglioni<br />

<strong>che</strong> ospiteranno il<br />

nuovo polo polif<strong>un</strong>zionale<br />

logistico-produttivo denominato<br />

"Brescia-Est" <strong>che</strong> occuperà<br />

<strong>un</strong>'area di 64680 mq<br />

nella zona dell'omonimo casello<br />

autostradale confinante<br />

con il Caseificio Ambrosi<br />

La struttura si divide in due<br />

comparti: il primo 21000<br />

mq, 12000 dei quali coperti<br />

accoglierà n°16 <strong>un</strong>ità immobiliari<br />

prevalentemente legate<br />

al terziario ed alla logistica;<br />

il secondo invece è di<br />

29000 mq dei quali 16800<br />

coperti e avrà <strong>un</strong>a vocazione<br />

strettamente produttiva<br />

L'ingresso al nuovo polo<br />

produttivo sarà realizzato attraverso<br />

apposite vie d'accesso<br />

regolate da <strong>un</strong>a intersezione<br />

a rotatoria sulla via<br />

dei Ponticelli (vedi fotografia<br />

in basso)<br />

12 / CASTENEDOLO OGGI<br />

6 Decentrare le f<strong>un</strong>zioni non coerenti con il<br />

carattere di CS (attività produttive, grossi<br />

magazzini, ecc) nelle rispettive zone ad<br />

esse appositamente destinate dal PRG)<br />

Le fonti stori<strong>che</strong> ci dicono <strong>che</strong> il territorio di<br />

<strong>Castenedolo</strong> fino all'inizio del IX secolo “fu<br />

solo <strong>un</strong>a porzione della pianura bresciana<br />

senza caratteri <strong>che</strong> lo distinguessero”<br />

I primi documenti lo descrivono come il pascolo<br />

e la provvista del legname concesso dal<br />

Vescovo Olderico agli uomini bresciani<br />

Appare chiaro <strong>che</strong> fino ad allora il territorio<br />

della collina di <strong>Castenedolo</strong> era <strong>un</strong> bosco e<br />

non <strong>un</strong> centro abitato<br />

Con la costruzione della Chiesa di S Giacomo,<br />

poi diventata ospedale (ora nel territorio<br />

di Rezzato), la strada per Mantova ebbe <strong>un</strong>a<br />

nuova infrastruttura di supporto ai viandanti<br />

medioevali <strong>che</strong> venivano soventemente aggrediti<br />

in <strong>un</strong> territorio così ampio e disabitato;<br />

an<strong>che</strong> se non è provato <strong>che</strong> la strada per<br />

Mantova corresse sul dorso della collina, è<br />

sufficientemente provato <strong>che</strong> Brescia promosse<br />

la formazione di <strong>un</strong> Borgofranco sulla<br />

collina di <strong>Castenedolo</strong> e quindi il percorso<br />

viario antico per Mantova <strong>che</strong> proveniva da<br />

S Giacomo fu probabilmente abbandonato<br />

per passare vicino al nuovo insediamento<br />

Quando i Bresciani vollero provvedere a difendere<br />

i loro possedimenti alla fine del XII<br />

secolo venne creato il castello nella parte alta<br />

della collina ed eretto dal 1450 al 1453 distante<br />

30 metri dalla strada <strong>che</strong> risaliva rettilinea<br />

la collina da Brescia verso Mantova<br />

Perciò l'impianto ortogonale della parte centrale<br />

del <strong>paese</strong> è generato dal rettangolo del<br />

Castello perché di altri insediamenti al di fuori<br />

di S Giacomo, non si ha notizia<br />

Il castello “costruito da <strong>un</strong> rettangolo perfetto<br />

parallelo al corso della strada “Regia” dalla<br />

quale distava circa 30 m, circondato da fosse<br />

asciutte naturalmente e da terrapieni, o terragli<br />

nelle misure di 120x150; entro di esso erano<br />

costruite le casette <strong>che</strong> dovevano servire<br />

da ricovero a persone e cose in caso di emergenza;<br />

le quali casette erano allineate su cinque<br />

file regolari, divise tra loro da quattro<br />

strade interne larghe 4 m circa Il tutto formava<br />

<strong>un</strong> rettangolo di 70x120 e attorno ad esso<br />

girava <strong>un</strong> muro con <strong>un</strong>a sola apertura verso la<br />

Chiesa a ponte levatoio”<br />

L'impianto urbanistico di <strong>Castenedolo</strong> è generato<br />

dal castello alla sommità della collina<br />

<strong>che</strong> si sviluppa l<strong>un</strong>go la strada di colmo da S<br />

Giacomo a Capodimonte in senso est-ovest e,<br />

in senso nord-sud, l<strong>un</strong>go la strada diretta Brescia-Mantova;<br />

su questo impianto negli anni<br />

successivi si sviluppano le diverse contrade<br />

in parte alla sommità e in parte ai bordi della<br />

collina (Contrada del Borgo di Sopra verso S<br />

Giacomo, Contrada del Borgo dell'Ora verso<br />

Ghedi)<br />

È com<strong>un</strong>que la strada della Contrada di Sopra<br />

<strong>che</strong> incrocia la via Maestra Brescia-Mantova<br />

<strong>che</strong> genera il <strong>paese</strong>, strada sulla quale si affacciano<br />

gli edifici pubblici del M<strong>un</strong>icipio e<br />

della Chiesa sulle due piazze com<strong>un</strong>icanti<br />

Diverso è il caso di Capodimonte e Macina<br />

<strong>che</strong> rappresentano piccoli Borghi isolati sorti<br />

intorno a case padronali e di prestigio e per i<br />

quali non si notano fenomeni di aggregazione<br />

tali da farle emergere a ruolo di nucleo abitato<br />

strutturato<br />

Niente nello sviluppo urbanistico di <strong>Castenedolo</strong>,<br />

se si esclude il Castello, sembra portare<br />

ad <strong>un</strong> disegno <strong>un</strong>itario; piuttosto diversi sono<br />

i modelli <strong>che</strong> possiamo individuare da quello<br />

dell'insediamento l<strong>un</strong>go la Strada Reggia a<br />

quello l<strong>un</strong>go la strada alla sommità l<strong>un</strong>ga della<br />

collina con i pascoli e le coltivazioni l<strong>un</strong>go<br />

le pendici, sulle quali sono an<strong>che</strong> individuabili<br />

gli insediamenti a schiera delle abitazioni<br />

rurali<br />

Tale fu per <strong>Castenedolo</strong> e il suo sviluppo urbanistico<br />

“l'orientamento della cultura medioevale<br />

<strong>che</strong> non tende a stabilire modelli<br />

formali come la cultura antica e rende possibile<br />

<strong>un</strong>a descrizione della forma della città<br />

Le città medioevali hanno tutte le forme possibili<br />

e si adattano liberamente a tutte le circostanze<br />

stori<strong>che</strong> e geografi<strong>che</strong>”<br />

I nuclei di antica formazione di <strong>Castenedolo</strong><br />

si identificano quindi con l'edificato l<strong>un</strong>go le<br />

strade principali <strong>che</strong> generano le contrade e<br />

non rifuggono dalla problematica <strong>che</strong> ha investito<br />

in questi anni il riuso di tutti i centri<br />

storici Perché <strong>un</strong> organismo si mantenga vi-


Foto 5<br />

Foto 6<br />

Lottizzazione IMCA srl -<br />

Sono iniziati i lavori da parte<br />

della società IMCA srl in località<br />

Pezzora (fraz Bettole di<br />

<strong>Castenedolo</strong>) della lottizzazioneindustriale-commerciale<br />

(foto 5) <strong>che</strong> prevede la realizzazione<br />

di due insediamenti<br />

di media-struttura di vendita<br />

(mq 2499) nei quali il Gruppo<br />

Alimentare Rossetto di Lugagnano<br />

di Sona (VR) insedierà<br />

alc<strong>un</strong>i negozi tra i quali pes<strong>che</strong>ria,<br />

polli allo spiedo, bar<br />

etc La struttura sarà dotata di<br />

ampio par<strong>che</strong>ggio e vi si potrà<br />

accedere attraverso <strong>un</strong> apposito<br />

svincolo ad intersezione a<br />

rotatoria realizzato sulla Strada<br />

Provinciale Goitese nel<br />

tratto di strada ritratto dalla fotografia<br />

n 6 in collaborazione<br />

con il confinante Com<strong>un</strong>e di<br />

Brescia nell'ambito di <strong>un</strong>a più<br />

ampia ed articolata sistemazione<br />

viabilistica dell'intera<br />

zona <strong>che</strong> include an<strong>che</strong> il miglioramento<br />

dell'accesso alla<br />

via Don Lorenzo Milani nella<br />

frazione Bettole di Brescia<br />

vo è necessario <strong>che</strong> possa adeguarsi con aggiornamenti<br />

culturali e tecnologici alle nuove<br />

richieste <strong>che</strong> provengono dalla vita moderna<br />

Deve avvenire per <strong>un</strong> organismo ciò <strong>che</strong> avviene<br />

per la tecnica; <strong>un</strong> costante e continuo<br />

adeguamento all'uso di nuovi materiali provenienti<br />

dalla ricerca <strong>che</strong> d'altronde, per sua<br />

natura, esprime il grado di evoluzione degli<br />

uomini Nella città l'adeguarsi a nuovi materiali<br />

e tecni<strong>che</strong> deve coniugarsi al miglioramento<br />

della qualità dell'abitare<br />

La necessità del riuso dei centri storici, luogo<br />

privilegiato della rappresentazione civile-religiosa<br />

della com<strong>un</strong>ità è stata favorita negli<br />

ultimi anni, da <strong>un</strong> ripensamento riguardo all'ottimismo<br />

con il quale si occupava territorio<br />

agricolo intonso seguendo l'espansione dell'economia<br />

degli anni sessanta Questo ha<br />

prodotto lo sforzo di promuovere il riuso del<br />

centro storico nella considerazione <strong>che</strong> i valori<br />

di convivenza sociale suggeriti dalle corti,<br />

dalle vie per i carri, dai portici siano testimonianze<br />

da imitare, di <strong>un</strong>a vita di relazione<br />

molte volte oggi sconosciuta<br />

Foto 1<br />

Foto 2<br />

Foto 3<br />

Foto 4<br />

Proseguono gli interventi di recupero del patrimonio edilizio<br />

esistente Con delibera n 32 del 30042002 il Consiglio<br />

Com<strong>un</strong>ale ha adottato il Piano di recupero della cascina Casino<br />

Basso in località frazione Capodimonte (foto 1) Oltre<br />

ai lavori di ristrutturazione già completati delle ex cascine<br />

Quartirù, Fornaci, Bergamaschi e della Cascina “La Palazzina”<br />

presso la Frazione Macina di cui la fotografia n 2 ritrae<br />

<strong>un</strong>o scorcio dell'interno, continuano i lavori di recupero<br />

delle cascine “Passerini-Glazel” (foto 3) in località Capodimonte<br />

e “Campagnole” in via Dante (foto 4)<br />

Assecondando <strong>un</strong>a ferma volontà amministrativa e la persuasione<br />

nei confronti delle proprietà di cascinali o di edifici<br />

storici al loro recupero, l'Assessorato Edilizia Privata-<br />

Urbanistica ha favorito in questi anni l'utilizzo residenziale<br />

di immobili <strong>un</strong> tempo adibiti ad attività agricola ottenendo<br />

così risparmio di territorio Sono inoltre in corso di<br />

ristrutturazione l'ex sede delle ACLI in via Matteotti, l'immobile<br />

“Mulino” in località Padele, la cascina “Bodea”<br />

nella frazione omonima e la cascina “Pezzora” in località<br />

Bettole<br />

CASTENEDOLO OGGI / 13


URBANISTICA<br />

Trasferimento<br />

ai Com<strong>un</strong>i<br />

delle f<strong>un</strong>zioni<br />

catastali<br />

Il legislatore ha trasferito ai Com<strong>un</strong>i le f<strong>un</strong>zioni<br />

catastali fino a ieri di esclusiva competenza<br />

dell'Amministrazione Finanziaria<br />

Tale riforma tende da <strong>un</strong>a parte ad avvicinare<br />

le competenze amministrative alle<br />

strutture più prossime al cittadino, migliorando<br />

l'accessibilità ai servizi, dall'altra ad attribuire le<br />

f<strong>un</strong>zioni catastali ai soggetti <strong>che</strong> rivestono il ruolo<br />

di amministratori del territorio e della fiscalità<br />

locale e <strong>che</strong>, nella fattispecie possono trarne i<br />

maggiori benefici Occorre evidenziare come l'esercizio<br />

delle f<strong>un</strong>zioni catastali e delle informazioni<br />

annesse permette ai Com<strong>un</strong>i di disporre di<br />

<strong>un</strong> ulteriore strumento informativo <strong>che</strong> può supportare<br />

<strong>un</strong>a migliore gestione del territorio, consentendo<br />

di integrare processi tecnicoamministrativi<br />

com<strong>un</strong>ali con quelli catastali<br />

Il DCPM 19 dicembre 2000 (GU n 48 del<br />

27 febbraio 2001) ha fissato in tre anni dalla<br />

pubblicazione e cioè 26 febbraio 2004, il termine<br />

per la conclusione delle procedure di trasferimento<br />

Per assumere le f<strong>un</strong>zioni catastali, i<br />

Com<strong>un</strong>i potranno procedere singolarmente o in<br />

forma aggregata È stato introdotto il concetto<br />

Foto 2<br />

14 / CASTENEDOLO OGGI<br />

Foto 1<br />

Oltre all'insediamento residenziale<br />

“Le Palme” in via<br />

Olivelli, è previsto l'insediamento<br />

del PE (Piano Esecutivo)<br />

Laurini in via Risorgimento<br />

località Capodimonte<br />

(foto 1) adottato dal<br />

Consiglio Com<strong>un</strong>ale con delibera<br />

n 33 del 30 Aprile<br />

2002 e nei prossimi mesi saranno<br />

infine avviati i<br />

PEEP (Piani di edilizia<br />

economico popolare) in località<br />

Strada delle Coste,<br />

Capodimonte e presso la<br />

frazione Macina al Villaggio<br />

dei Platani<br />

Sono iniziati i lavori di realizzazione<br />

del villaggio “Aldo<br />

Moro” (foto 2) ad opera<br />

della Cooperativa “La Famiglia”<br />

e delle villette bifamiliari<br />

in via Giovanni Bettoni<br />

di “Polo Catastale” per indicare <strong>un</strong> ufficio catastale<br />

completo (cioè in grado di svolgere tutte le<br />

attività catastali) <strong>che</strong> servirebbe <strong>un</strong>o o più Com<strong>un</strong>i<br />

aggregati in <strong>un</strong>'associazione<br />

Il modello di decentramento prevede <strong>che</strong> i Com<strong>un</strong>i<br />

nell'assumere le f<strong>un</strong>zioni catastali siano<br />

completamente autonomi nell'espletamento delle<br />

stesse Pertanto il cittadino si rivolgerà presso<br />

il Polo per qual<strong>un</strong>que operazione di tipo catastale<br />

(es per verificare le informazioni già archiviate<br />

circa i beni immobili di proprietà oppure<br />

per presentare atti modificatori della loro consistenza)<br />

Sarà cura del Polo conservare gli archivi<br />

cartacei degli atti relativi al proprio ambito<br />

territoriale avendo, tra l'altro, completo accesso<br />

alla banca dati informatica per la gestione automatizzata<br />

delle proprie informazioni catastali<br />

La gestione diretta delle f<strong>un</strong>zioni catastali consente<br />

al Com<strong>un</strong>e di:<br />

– migliorare l'integrazione dei processi tecnicoamministrativi<br />

catastali e com<strong>un</strong>ali;<br />

– migliorare la conoscenza dei beni immobiliari<br />

e quindi ottimizzare i processi impositivi<br />

sugli stessi;<br />

– favorire il processo di allineamento fra informazioni<br />

catastali e com<strong>un</strong>ali;<br />

– rendere disponibile al cittadino <strong>un</strong> servizio<br />

più agevole, f<strong>un</strong>zionale e conveniente, in<br />

quanto fornito fisicamente nell'ambito del<br />

Com<strong>un</strong>e e non esclusivamente nella provincia<br />

di riferimento<br />

Avendo verificato come il Com<strong>un</strong>e di Montichiari<br />

e Calcinato abbiano da tempo attivato <strong>un</strong>a serie<br />

di atti e procedure aventi lo scopo di gestire le<br />

f<strong>un</strong>zioni catastali attivando <strong>un</strong> proprio “Polo Catastale”,<br />

il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong> con delibera<br />

di Gi<strong>un</strong>ta Com<strong>un</strong>ale n 64 del 30042002, a seguito<br />

di intese intercorse con i predetti com<strong>un</strong>i ha<br />

aderito al “Polo Catastale di Montichiari”, analoga<br />

volontà è stata manifestata dal Com<strong>un</strong>e di Carpendolo<br />

Le modalità di f<strong>un</strong>zionamento, i costi di<br />

gestione, saranno oggetto di <strong>un</strong>a convenzione <strong>che</strong><br />

sarà sottoscritta dai quattro Com<strong>un</strong>i ed approvata<br />

prossimamente dai rispettivi Consigli Com<strong>un</strong>ali


URBANISTICA<br />

BANDO DI<br />

CONCORSO PER<br />

L'ASSEGNAZIONE<br />

DI N 12 ALLOGGI<br />

(N 6 BILOCALI DI<br />

CIRCA 45 MQ<br />

E N 6 TRILOCALI<br />

DI CIRCA 68 MQ),<br />

IN LOCAZIONE<br />

A CANONE<br />

FINANZIARIO,<br />

REALIZZATI<br />

A CASTENEDOLO,<br />

IN VIA PLUDA<br />

COMUNE<br />

DI CASTENEDOLO<br />

tel 0302134011<br />

Orario di apertura<br />

al pubblico dell’Ufficio<br />

Servizi Sociali:<br />

L<strong>un</strong>edì e Mercoledì<br />

dalle 915 alle 1230<br />

e dalle 1430 alle 1800<br />

Sabato dalle 915 alle 12<br />

Azienda per l’edilizia<br />

residenziale di Brescia<br />

(tel 0302117711)<br />

ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO<br />

Ufficio bandi:<br />

– dal L<strong>un</strong>edì al Venerdì dalle 9 alle 12<br />

– Martedì e Giovedì dalle 16 alle 18<br />

URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico):<br />

– dal L<strong>un</strong>edì al Venerdì dalle 9 alle 12,30<br />

– Martedì, Mercoledì e Giovedì dalle 15 alle<br />

1730<br />

Bando di concorso<br />

per l’assegnazione<br />

di 12 alloggi<br />

Proseguono i lavori di realizzazione<br />

dei nuovi alloggi (nella foto) ad<br />

opera dell'ALER di Brescia in collaborazione<br />

con l'Amministrazione<br />

Com<strong>un</strong>ale <strong>che</strong> ha messo a disposizione<br />

l'area di proprietà in Via Pluda<br />

Il canone di locazione degli alloggi varierà a seconda<br />

della metratura dell'alloggio e verrà determinato<br />

nella misura del 4,5% del costo convenzionale<br />

di costruzione A titolo esemplificativo,<br />

per <strong>un</strong> alloggio di circa 45 mq ed il relativo<br />

box il canone ammonterà a 258 euro mensili<br />

(£ 500000), oltre alle spese condominiali,<br />

mentre per <strong>un</strong> alloggio di circa 68 mq + box esso<br />

ammonterà a 387 euro mensili (£ 750000),<br />

oltre alle spese condominiali, con possibilità di<br />

sussidi per alc<strong>un</strong>e famiglie più bisognose<br />

La domanda di partecipazione deve essere<br />

compilata sull'apposito modulo (costituito da<br />

due parti: domanda e dichiarazione sostitutiva)<br />

in distribuzione da martedì 28 maggio 2002<br />

presso l'Azienda Lombarda per l'Edilizia residenziale<br />

di Brescia - Viale Europa, 68 e da<br />

mercoledì 29 maggio 2002 presso l'Ufficio<br />

Servizi Sociali del Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong><br />

La domanda dovrà essere consegnata esclusivamente<br />

presso l'Azienda Lombarda per l'Edilizia<br />

residenziale di Brescia - Viale Europa,<br />

68 - Brescia entro e non oltre il termine tassativo<br />

di giovedì 27 giugno 2002; potrà an<strong>che</strong><br />

essere trasmessa a mezzo posta mediante<br />

lettera raccomandata In tale ipotesi farà fede<br />

la data del timbro postale e nel plico raccomandato<br />

dovrà essere allegata la fotocopia di<br />

<strong>un</strong> documento di riconoscimento valido del<br />

richiedente<br />

Proseguono con celerità i lavori di realizzazione del nuovo PIP (Piano Insediamenti<br />

Produttivi ) in Via del Boscone Sono quattordici le ditte artigiane <strong>che</strong> vi si insedieranno:<br />

Impresa edile Medeghini Costruzioni; Impresa edile EdilFerremi; Impresa Ravelli<br />

Luca; Impresa Scarinzi Attilio; Impresa edile Romano Alberto; Falegnameria Signorini;<br />

Pialorsi Division; Electron di Grasselli Angelo; Tabaplast; Comlube; ZRT di Zucchi<br />

Giovanni e Cavagnini Gianluigi Snc; Elettrotecnica Rovetta Marco; Assap di Serlini;<br />

Brentegani Luciano Autotrasporti<br />

CASTENEDOLO OGGI / 15


ORARIO DEI MEDICI E FARMACIE DI CASTENEDOLO<br />

PEA ERMINIA<br />

Tel ambulatorio 0302130650 - Tel abitazione 0302733007<br />

<strong>un</strong>’ora prima dell’ambulatorio solo per ricette<br />

Via Zanardelli 19 Bettole<br />

LUNEDI 16,30-18,30 app 11,00-12,30<br />

MARTEDI 10,30-12,30<br />

MERCOLEDI 16,30-18,30 app<br />

GIOVEDI 10,30-12,30<br />

VENERDI 16,30-18,30 app<br />

SABATO REPERIBILITA’<br />

PELO’ LUISA<br />

Tel ambulatorio 0302130650 - Tel ab 0302004436 - Cell 3389324117<br />

<strong>un</strong>’ora prima dell’ambulatorio solo per ricette<br />

Via Zanardelli 19 Capodimonte<br />

LUNEDI 10,30-12,30<br />

MARTEDI 16,30-18,30 app<br />

MERCOLEDI 10,30-12,30 15,00-16,00<br />

GIOVEDI 16,30-18,30 app<br />

VENERDI 10,30-12,30 app<br />

SABATO REPERIBILITA’<br />

SCALVINI ANGELO<br />

Tel abitazione 0302732503<br />

Via Carducci 41<br />

LUNEDI 11,00-12,30 17,00-19,00<br />

MARTEDI 11,00-12,30 17,00-19,00<br />

MERCOLEDI 17,00-19,00<br />

GIOVEDI 11,00-12,30 17,00-19,00<br />

VENERDI 11,00-12,30 17,00-19,00<br />

SABATO REPERIBILITA’<br />

GENOVESE DANILO *<br />

Tel ambulatorio 0302731967 - Tel ab 0302732241 - cell 3394086983<br />

Telefonare in ambulatorio per app<strong>un</strong>tamento dalle 9 alle 9,30<br />

Via Pisa 7 Capodimonte<br />

LUNEDI 16,00-19,00 10,00-11,00<br />

MARTEDI 11,00-12,00 16,00-19,00<br />

MERCOLEDI 11,00-12,00 16,00-19,00<br />

GIOVEDI 16,00-19,00<br />

VENERDI 16,00-19,00 10,00-11,00<br />

SABATO REPERIBILITA’<br />

FARMACIA “S VITTORIO”<br />

Via Matteotti 75 - <strong>Castenedolo</strong> (Bs) - Tel 0302731119<br />

Orario di apertura<br />

LUNEDI 8,30-12,30 15,30-19,30<br />

MARTEDI 8,30-12,30 15,30-19,30<br />

MERCOLEDI 8,30-12,30 15,30-19,30<br />

GIOVEDI chiuso 15,30-19,30<br />

VENERDI 8,30-12,30 15,30-19,30<br />

SABATO 8,30-12,30 15,30-19,30<br />

SERPELLONI CARLA<br />

Cell 3200776688 - Tel abitazione-studio 0302702117<br />

(tutte le visite sono solo su app<strong>un</strong>tamento)<br />

Orario di apertura<br />

LUNEDI 14,30 solo su chiamata - v Zanardelli 19 14,30-18,00 Borgosatollo - v Bixio 44<br />

MARTEDI 10,45-11,45 Capodimonte<br />

MERCOLEDI 10,45-11,45 Via Zanardelli 19 14,30-18,00 Borgosatollo - v Bixio 44<br />

GIOVEDI 8,45-9,30 Capodimonte 14,30-18,00 Borgosatollo - v Bixio 44<br />

VENERDI 9,00-10,00 Montirone - Via Scuole 7 11,15-12,15 Borgosatollo - v Bixio 44<br />

SABATO<br />

LOFARO GIUSEPPE *<br />

Tel ambulatorio 0302733298 - Tel abitazione 0302733131<br />

cell 3391944765 (tel in ambulatorio per app<strong>un</strong>tamenti 800-830)<br />

Via Matteotti 73 Bettole<br />

LUNEDI 10,30-12,30 16,00-18,30 app<br />

MARTEDI 10-12 via Fenaroli 16,00-18,30 app 12,30-13,00<br />

MERCOLEDI 10,30-12,30<br />

GIOVEDI 10,30-12,30 16,00-19,00 app<br />

VENERDI 10,30-12,30 16,00-17,30 app 17,30-18,00<br />

SABATO REPERIBILITA’<br />

MADELLA GIORGIO *<br />

Tel ambulatorio 0302733248 - Tel abitazione 0302732779<br />

cell 3332558366 (tel in ambulatorio per app<strong>un</strong>tamenti 830-900)<br />

Via Matteotti 73<br />

LUNEDI 10,00-12,30 16,00-18,30 app<br />

MARTEDI 10,00-12,30 16,00-18,30 app<br />

MERCOLEDI 10,00-12,30 16,00-18,30 app<br />

GIOVEDI 16,00-18,30 app<br />

VENERDI 10,00-12,30 16,00-18,30 app<br />

SABATO REPERIBILITA’<br />

MARENGONI CRISTINA<br />

Tel ambulatorio 0302733260 - Tel abitazione 0306800604<br />

Via Dante 27 Capodimonte dal 112002<br />

LUNEDI 15,30-18,00<br />

MARTEDI 9,00-12,00<br />

MERCOLEDI 15,30-18,00 10,30-11,30<br />

GIOVEDI 9,00-12,00<br />

VENERDI 15,30-18,00<br />

SABATO REPERIBILITA’<br />

PUZZOVIO ANTONIO<br />

Tel abitazione 0303753901 - cell 330569104<br />

Via Matteotti 34<br />

LUNEDI 18,30-19,30<br />

MARTEDI 18,30-19,30<br />

MERCOLEDI 18,30-19,30<br />

GIOVEDI 18,30-19,30<br />

VENERDI 10,00-11,00<br />

SABATO REPERIBILITA’<br />

FARMACIA “MAZZUCHELLI”<br />

Via Gramsci 75 - <strong>Castenedolo</strong> (Bs) - Tel 0302731116<br />

Orario di apertura<br />

LUNEDI 8,30-12,30 15,30-19,30<br />

MARTEDI 8,30-12,30 15,30-19,30<br />

MERCOLEDI 8,30-12,30 15,30-19,30<br />

GIOVEDI 8,30-12,30 15,30-19,30<br />

VENERDI 8,30-12,30 15,30-19,30<br />

SABATO 8,30-12,30 chiuso<br />

* GLI ORARI INDICATI PER IL DOTT LOFARO, IL DOTT MADELLA E IL DOTT<br />

GENOVESE ENTRERANNO IN VIGORE ALL’APERTURA DELLA NUOVA SEDE<br />

AMBULATORIALE IN VIA MATTEOTTI 73 FINO A TALE DATA VERRANNO<br />

MANTENUTI GLI ORARI PRECEDENTI


ECOLOGIA<br />

Smaltimento dei rifiuti<br />

provenienti da attività agricole<br />

Mario Peri<br />

Consigliere Com<strong>un</strong>ale<br />

Delegato all'Agricoltura<br />

e ai Problemi del Territorio<br />

Desidero informare tutti gli agricoltori<br />

in merito alla corretta gestione<br />

dei rifiuti provenienti<br />

dall'attività agricola, al fine di<br />

favorire il rispetto delle leggi e<br />

dei regolamenti vigenti, per evitare danni all'ambiente<br />

ed inconvenienti al servizio pubblico<br />

di nettezza urbana<br />

Attualmente i rifiuti provenienti dall'attività<br />

agricola – materiale plastico – non possono<br />

essere conferiti all'isola ecologica della frazione<br />

Alpino, in quanto tale attività non rientra<br />

nelle categorie soggette al pagamento della<br />

tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi<br />

urbani<br />

Pertanto, il produttore del rifiuto è tenuto a<br />

provvedere a proprie spese allo smaltimento<br />

dei rifiuti stessi attraverso imprese autorizza-<br />

Proposta di <strong>un</strong> nuovo Piano<br />

provinciale cave settore sabbia e ghiaia<br />

per il decennio 2002-2011<br />

La Gi<strong>un</strong>ta Com<strong>un</strong>ale, con delibera n 354 del 21 dicembre 2001 ha<br />

espresso il parere di competenza sulla proposta di piano presentato<br />

dall'Amministrazione Provinciale in data 30102001 Sintetizzare <strong>un</strong><br />

parere approfondito ed articolato come quello approvato è cosa impossibile;<br />

tuttavia va sottolineato il grande impegno dei tecnici com<strong>un</strong>ali,<br />

Arch Montorfano e Dott Forelli, nel costruire <strong>un</strong>a serie di valutazioni<br />

<strong>che</strong> sono state confrontate ed elaborate con le varie istituzioni<br />

al fine di sottoporre al giudizio della commissione ecologia <strong>un</strong> lavoro<br />

completo e ben strutturato sotto l'aspetto ambientale-territoriale-idrogeologico<br />

Il Consiglio Com<strong>un</strong>ale ha voluto sottolineare l'eccellente<br />

qualità del lavoro svolto con <strong>un</strong>a votazione <strong>un</strong>anime<br />

te, evitando ogni forma di abbandono o<br />

“smaltimento” abusivo come l'immissione<br />

nei cassonetti stradali, l'interramento o la bruciatura<br />

<strong>che</strong> sono p<strong>un</strong>ibili ai sensi di legge<br />

Parimenti gli Enti di Controllo, tra cui l'Amministrazione<br />

Com<strong>un</strong>ale, hanno titolo per<br />

compiere controlli per accertarsi della corretta<br />

gestione dei rifiuti<br />

Nell'intento di offrire <strong>un</strong> servizio alle imprese<br />

agricole, l'Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />

informa <strong>che</strong>, grazie alla collaborazione del<br />

gestore del servizio di nettezza urbana,<br />

gruppo ASM, è ora possibile conferire alc<strong>un</strong>e<br />

tipologie di detti rifiuti presso l'impianto<br />

di smaltimento della Aprica in <strong>Castenedolo</strong><br />

(ex TRASE) in località S Eufemino<br />

- Frazione Macina, nel rispetto delle seguenti<br />

condizioni:<br />

– il conferimento deve essere effettuato in<br />

giorni prestabiliti: questa modalità è necessaria<br />

al fine di ottimizzare le successive fasi<br />

di pesatura e compattamento;<br />

– il trasporto dei rifiuti deve essere accompagnato<br />

dal formulario debitamente compilato<br />

dal produttore/detentore del rifiuto stesso<br />

I rifiuti <strong>che</strong> potranno essere conferiti sono i<br />

seguenti:<br />

1) teloni in materiale plastico per trincea e<br />

film plastico estensibile per rotoballe;<br />

2) sacchi per concime, spago e rete in materiale<br />

plastico per la legatura di rotoballe;<br />

3) i rifiuti dovranno essere il più possibile puliti<br />

e privi di residui diversi dai materiali<br />

sopra elencati<br />

Si evidenzia inoltre <strong>che</strong> l'attività di conferimento<br />

si svolge con rapporto diretto tra il<br />

CASTENEDOLO OGGI / 17


Riconoscimento<br />

Il giorno 13 Maggio presso l'Azienda<br />

Agrituristica “La Fazenda” di Flero è stata<br />

consegnata alla sigra Tosca Lelia <strong>un</strong>a<br />

pergamena a testimonianza della l<strong>un</strong>ga<br />

attività in campo agricolo<br />

L'iniziativa promossa dal consorzio vini<br />

doc di Capriano del Colle vuole premiare<br />

in questo modo chi da tanti anni dedica<br />

la sua attenzione alla coltivazione della<br />

vite e di conseguenza attenzione al territorio<br />

La sigra Tosca nata a <strong>Castenedolo</strong> nel<br />

1906 lo scorso anno ha consegnato personalmente<br />

in M<strong>un</strong>icipio la den<strong>un</strong>cia di<br />

produzione dei vini: testimonianza an<strong>che</strong><br />

questa di <strong>un</strong>a tradizione <strong>che</strong> continua nella<br />

sua famiglia<br />

produttore del rifiuto (azienda agricola) e<br />

l'impianto di smaltimento<br />

L'Amministrazione Com<strong>un</strong>ale al fine di approfondire<br />

ed informare meglio l'intera categoria<br />

ha organizzato <strong>un</strong>'assemblea pubblica<br />

molto partecipata con tutti gli agricoltori<br />

Martedì 14 Maggio scorso presso la Sala Civica<br />

dei Disciplini<br />

L'auspicio è <strong>che</strong> an<strong>che</strong> su questa tematica<br />

così importante ci sia <strong>un</strong> effettivo riscontro<br />

da parte di ciasc<strong>un</strong> agricoltore poiché tenere<br />

pulito l'ambiente è <strong>un</strong> grande atto di civiltà<br />

Corso di agricoltura,<br />

frutticoltura<br />

ed orticoltura biologica<br />

18 / CASTENEDOLO OGGI<br />

SERVIZI COMUNALI<br />

Nello scorso mese di Aprile si è svolto presso Palazzo Frera il Corso<br />

di Agricoltura, Frutticoltura ed orticoltura Biologica, organizzato<br />

dall'assessorato Agricoltura in collaborazione con l'Associazione<br />

Lombarda degli Agricoltori Biologici "La Buona Terra"<br />

Il corso articolato in quattro incontri nei quali sono state fornite nozioni<br />

riguardo le tecni<strong>che</strong> della coltivazione biologica degli orti e<br />

dei frutteti ha registrato <strong>un</strong>a numerosa e regolare partecipazione e<br />

si è concluso con <strong>un</strong>a visita presso <strong>un</strong>a Azienda Biologica della zona<br />

Visto il notevole apprezzamento registrato da queste iniziative<br />

(ricordiamo i corsi già effettuati di frutticoltura, viticoltura, giardinaggio,<br />

degustazione vino etc) l'Assessorato intende continuare<br />

nel prossimo aut<strong>un</strong>no con altre iniziative nell'intento di coinvolgere<br />

<strong>un</strong> numero sempre maggiore di cittadini<br />

Raccolta<br />

differenziata<br />

Un buon risultato da migliorare<br />

per raggi<strong>un</strong>gere l’obiettivo<br />

del 35% nel 2003<br />

Dal confronto dei risultati della<br />

raccolta differenziata degli ultimi<br />

anni si nota <strong>un</strong> incremento<br />

progressivo di circa 3 p<strong>un</strong>ti %<br />

all’anno (ad esclusione del periodo<br />

1997-1998) con <strong>un</strong> passaggio dal<br />

14,07% del 1999 al 17,27% del 2000<br />

e al 20,54% del 2001)<br />

Considerando il dato espresso in<br />

kg/abitante/anno, le frazioni<br />

della raccolta differenziata <strong>che</strong><br />

hanno subito il maggior incremento<br />

negli ultimi tre anni sono<br />

i rifiuti vegetali ed il legname (a<br />

partire dal giugno 2000) raccolti<br />

presso la piattaforma ecologica e gli<br />

indumenti smessi raccolti con i contenitori<br />

stradali e dai Volontari della Parrocchia<br />

Il dato più significativo riguarda tuttavia il<br />

notevole aumento della raccolta differenziata<br />

registrato ad inizio dell’anno in corso, con <strong>un</strong><br />

passaggio da circa il 20% di fine 2001 a circa<br />

il 30% di marzo 2002<br />

Questo risultato dipende principalmente dall’attivazione<br />

della raccolta differenziata del<br />

rifiuto organico domestico e in seconda misura<br />

dall’esclusione dall’assimilazione ai rifiuti<br />

urbani degli scarti derivanti dalle lavorazioni<br />

industriali Naturalmente ogni iniziativa non<br />

avrebbe gli esiti attesi senza la collaborazione<br />

della cittadinanza <strong>che</strong>, almeno in questa prima<br />

fase, è stata positiva<br />

Al fine di mantenere e migliorare i risultati<br />

ottenuti l’impegno deve essere costante, an<strong>che</strong><br />

perché è necessario incrementare ulteriormente<br />

la % di raccolta differenziata per<br />

raggi<strong>un</strong>gere il prossimo obiettivo di legge pari<br />

al 35% nel 2003


Con il rifiuto<br />

organico domestico<br />

è aumentata la<br />

percentuale della<br />

raccolta differenziata<br />

Primi dati incoraggianti<br />

per la raccolta<br />

del rifiuto organico domestico<br />

Come preann<strong>un</strong>ciato nel precedente numero<br />

di <strong>Castenedolo</strong> Oggi (n2/2001) nel mese di<br />

dicembre 2001 è stata avviata la raccolta del<br />

rifiuto organico domestico mediante cassonetti<br />

stradali marroni<br />

In concomitanza con l’avvio della raccolta è<br />

stata condotta <strong>un</strong>’attività di sensibilizzazione<br />

della cittadinanza attraverso visite domiciliari<br />

La campagna di informazione è stata completata<br />

con <strong>un</strong>a serie di visite mirate alle attività<br />

economi<strong>che</strong> potenzialmente produttrici di rifiuto<br />

organico (attività con mense, ristoranti,<br />

bar, ecc…) an<strong>che</strong> al fine di verificare l’opport<strong>un</strong>ità<br />

di facilitare il conferimento del rifiuto<br />

presso i p<strong>un</strong>ti di raccolta (ad es con la<br />

fornitura di bidoni carrellati)<br />

E’ stato inoltre organizzato <strong>un</strong> incontro presso<br />

le scuole medie allo scopo di sensibilizzare<br />

gli al<strong>un</strong>ni sull’importanza della raccolta<br />

separata del rifiuto organico per destinarlo al<br />

recupero mediante il compostaggio, an<strong>che</strong> a<br />

livello domestico<br />

Il primo dato relativo al mese di dicembre<br />

2001, pari a 30000 kg di rifiuto organico raccolto<br />

ha subito <strong>un</strong>a leggera flessione a gennaio<br />

2002 (23711 kg) per poi incrementare a<br />

febbraio (30497 kg) ed aumentare in modo<br />

significativo a marzo raggi<strong>un</strong>gendo quota<br />

51480 kg<br />

I dati quantitativi della raccolta si possono al<br />

momento ritenere soddisfacenti, soprattutto<br />

considerando l’incremento sopra descritto<br />

<strong>che</strong> può essere motivato dai seguenti fattori:<br />

– l’aumento del numero di cassonetti marroni<br />

posizionati rispetto alla previsione iniziale<br />

Infatti, rispondendo alle esigenze dei cittadini,<br />

il numero iniziale di contenitori posizionati<br />

pari a 46 è stato incrementato di 15<br />

L’isola ecologica di Via Patrioti<br />

(frazione Alpino),<br />

sempre molto utilizzata dai<br />

cittadini, è aperta dal l<strong>un</strong>edì<br />

al sabato dalle ore 800 alle<br />

ore 1200 ed il sabato pomeriggio<br />

dalle ore 1430 alle<br />

ore 1730 (orario estivo)<br />

<strong>un</strong>ità, in modo da rendere il sistema di raccolta<br />

più capillare ed aumentare la capacità<br />

di intercettazione del rifiuto Dai dati comparativi<br />

tra i primi tre mesi degli anni 2001<br />

e 2002, si nota <strong>un</strong>a diminuzione dei rifiuti<br />

urbani indistinti destinati ai cassonetti grigi<br />

<strong>che</strong> può essere spiegata come effetto del<br />

conferimento separato nei cassonetti marroni<br />

della parte organica dei rifiuti domestici<br />

– l’aumento, con l’inizio della stagione primaverile,<br />

delle attività di manutenzione del<br />

verde e della conseguente quantità di rifiuti<br />

vegetali <strong>che</strong> possono essere conferiti nei<br />

cassonetti marroni<br />

Per quanto riguarda la qualità del rifiuto raccolto<br />

non si sono per ora riscontrati problemi<br />

presso l’impianto di destinazione di S Gervasio<br />

e pertanto si presume <strong>che</strong> il grado di purezza<br />

del materiale organico sia adeguato agli<br />

standard operativi dell’impianto<br />

Nel riquadro sono illustrati i principali tipi di<br />

“scarto” <strong>che</strong> compongono il “rifiuto organico”<br />

destinato alla raccolta differenziata mediante<br />

i cassonetti marroni (a), di cui si riporta<br />

la localizzazione sul territorio integrata con<br />

gli ultimi posizionamenti (in grassetto) –b<br />

Da questi primi dati emerge <strong>che</strong> gran parte<br />

della cittadinanza ha risposto positivamente<br />

alla nuova iniziativa di raccolta del rifiuto organico<br />

domestico <strong>che</strong>, come evidenziano i<br />

dati, è determinante per l’incremento della %<br />

di raccolta differenziata<br />

Per tal motivo si raccomanda di mantenere <strong>un</strong><br />

comportamento corretto nel conferimento dei<br />

rifiuti, utilizzando i servizi messi a disposizione<br />

dall’Amministrazione com<strong>un</strong>ale <strong>che</strong><br />

orami consentono di gestire in modo differenziato<br />

la quasi totalità dei rifiuti prodotti in<br />

ambito domestico<br />

CASTENEDOLO OGGI / 19


RACCOLTA<br />

DIFFERENZIATA<br />

20 / CASTENEDOLO OGGI<br />

Diminuiscono i rifiuti<br />

indifferenziati ingombranti,<br />

aumenta la differenziazione<br />

della plastica<br />

Un altro dato <strong>che</strong> giustifica l’incremento della<br />

% di raccolta differenziata è la diminuzione<br />

dei rifiuti solidi ingombranti raccolti presso<br />

la PE com<strong>un</strong>ale<br />

Tale risultato può essere correlato alla seguenti<br />

iniziative:<br />

In conformità al regolamento com<strong>un</strong>ale di<br />

gestione dei rifiuti urbani e recependo gli indirizzi<br />

in materia di assimilazione allo studio<br />

del Ministero dell’Ambiente, a partire dal<br />

2002, sono stati esclusi dal conferimento al<br />

servizio pubblico i rifiuti provenienti da attività<br />

industriali, individuate in base all’iscrizione<br />

alla camera di commercio Evidentemente<br />

buona parte di tali rifiuti andava a far<br />

parte dei rifiuti solidi ingombranti avviati in<br />

discarica ed il divieto di conferimento ha permesso<br />

di ridurre questa frazione di rifiuti di<br />

circa 82000 kg nei primi tre mesi del 2002 rispetto<br />

allo stesso periodo del 2001<br />

come preann<strong>un</strong>ciato nel precedente numero<br />

del notiziario è stata avviata presso la piattaforma<br />

ecologica la raccolta differenziata<br />

degli imballaggi di plastica mediante <strong>un</strong> container<br />

da 30 mc al fine di “sottrarre” questo<br />

tipo di rifiuto dal flusso degli ingombranti destinati<br />

alla discarica Il primo dato della raccolta<br />

riferito al mese di marzo 2002 è di 2420<br />

kg Considerando <strong>che</strong> si tratta di <strong>un</strong> dato parziale<br />

è da ritenersi <strong>un</strong> buon risultato, visto <strong>che</strong><br />

il quantitativo di plastica raccolto su tutto il<br />

territorio com<strong>un</strong>ale mediante cassonetti gialli,<br />

nello stesso mese è di circa 3980 kg<br />

La raccolta differenziata della plastica presenta<br />

alc<strong>un</strong>i aspetti problematici dovuti alla<br />

grande varietà di composizione ed oggetti<br />

con i quali tale materiale si può presentare A<br />

tal proposito si ricorda <strong>che</strong> la raccolta attivata<br />

sul territorio e presso la Piattaforma Ecologica<br />

riguarda esclusivamente gli imballaggi<br />

definiti dal COREPLA (Consorzio Recupero<br />

Plastica) e pertanto tutti gli altri oggetti<br />

<strong>che</strong> non sono imballaggi (giocattoli, mobili<br />

da giardino, soprammobili, ecc…) non possono<br />

essere conferiti nella raccolta differenziata<br />

della plastica<br />

Più attenzione per i residui<br />

di prodotti tossici e/o infiammabili<br />

(rifiuti T/F)<br />

Dai dati del 2001 emerge <strong>un</strong>o scarso risultato<br />

della raccolta differenziata dei rifiuti T/F ovvero<br />

i contenitori vuoti eti<strong>che</strong>ttati tossici e/o<br />

infiammabili Tale andamento è confermato<br />

an<strong>che</strong> dai primi mesi del 2002<br />

L’esito negativo della raccolta si può spiegare<br />

con <strong>un</strong>a scarsa attenzione da parte dell’utenza,


N° VIA TIPO QTA NOTE<br />

1 MATTEOTTI 2,4 1 C/O FERMATA AUTOBUS<br />

2 MATTEOTTI 2,4 1 C/O CIVICO N59<br />

3 MATTEOTTI 2,4 1 C/O DISTRIBUTORE "ESSO"<br />

4 TITO SPERI 2,4 1 C/O PARCHEGGIO<br />

5 MAZZINI 2,4 1 C/O SEMAFORO<br />

6 DANTE 2,4 1 C/O ISOLA ECOLOGICA CIVIO 2/A<br />

7 TRIESTE 2,4 1 C/O INCROCIO VIA DANTE<br />

8 MONTEGRAPPA 2,4 1 INC VIA MARTIRI DEI LAGER<br />

9 VIAZZOLA 2,4 1 C/O ISOLA ECOLOGICA CIVICO 6<br />

10 XV GIUGNO 3,2 1 INC TRAV V^<br />

11 XV GIUGNO 2,4 1 C/O INCROCIO VIA TITO SPERI<br />

12 XV GIUGNO 2,4 1 C/O INCROCIO VIA DANTE<br />

13 XXVIII MAGGIO 2,4 1 D/F ASILO CIVICO 12<br />

14 CASSA 3,2 1 C/O ISOLA ECOLOGICA CIVICO 2/A<br />

15 FALCONE 2,4 1 CIVICO 2<br />

16 FALCONE 2,4 1 C/O CABINA ENEL<br />

17 PLUDA 2,4 1 C/O RICOVERO<br />

18 ZANARDELLI 3,2 1 INC VIA CARDUCCI<br />

19 GARIBALDI 2,4 1 INC VIA ZANARDELLI<br />

20 GARIBALDI 2,4 1 INC VIA MICHELANGELO<br />

21 VOLTA 2,4 1 INC VIA GARIBALDI CIVICO 2<br />

22 RIMEMBRANZE 3,2 1 C/O CIMITERO<br />

23 RIMEMBRANZE 2,4 1 C/O PARCHEGGIO<br />

24 RIMEMBRANZE 2,4 1 C/O PALESTRA<br />

25 PIAVE 2,4 1 CIVICO 26<br />

26 PISA 2,4 1 CIVICO 75<br />

27 PISA 2,4 1 C/O CENTRO AGGREGAZIONE GIOVANILE<br />

28 CADUTI DEL LAVORO 2,4 1 C/O CIVICO 14<br />

29 RICCARDI 2,4 1 C/O CIVICO 15<br />

30 DI VITTORIO 2,4 1 CIVICO 18<br />

31 DI VITTORIO 2,4 1 INC VILLO FORNACI TRAV III^<br />

32 CARDUCCI 2,4 1 INC VIA VENETO<br />

33 CARDUCCI 2,4 1 C/O PARCHEGGIO FRONTE POSTA<br />

34 CARDUCCI 2,4 1 STRADA CHIUSA INCROCIO<br />

VILL DE GASPERI<br />

35 CARDUCCI 2,4 1 C/O INCROCIO VIA PASCOLI<br />

36 GARIBALDI 2,4 1 C/O CIVICO 45<br />

37 DUCA D'AOSTA 2,4 1 CIVICO 43<br />

38 RESISTENZA 2,4 1 INC VIA CERVI CIVICO 12<br />

39 FLLI CERVI 2,4 1 INC VIA DEL MAGLIO<br />

40 D'ACQUISTO 2,4 1 FRONTE PARCO<br />

41 TAETTO 3,2 1 C/O ISOLA ECOLOGICA ESISTENTE<br />

42 PATRIOTI 2,4 1 CIVICO 7<br />

43 OLIVELLI 2,4 1 C/O ACQUEDOTTO<br />

44 MONTEGRAPPA 2,4 1 C/O COMPLESSO PALAZZINA<br />

45 COLOMBO 2,4 1 CIVICO 15<br />

46 COLOMBO 2,4 1 CIVICO 18<br />

47 MACINA 2,4 1 C/O CHIESA<br />

48 OLIVARI 2,4 1 CIVICO 30<br />

49 CARDUCCI 2,4 1 C/O RIST "POLISTIROLO"<br />

50 VILLO DE GASPERI 2,4 1 USCITA VIA CARDUCCI<br />

51 P DONATORI DI SANGUE 3,2 1 C/O AREA VERDE<br />

52 RISORGIMENTO 2,4 1 C/O LOCALITA' CASINO ALTO<br />

53 RISORGIMENTO 2,4 1 C/O VILL PAPA GIOVANNI XXIII<br />

54 VILL PADRE MARCOLINI 3,2 1<br />

55 PAOLO VI^ 2,4 1 C/O PARCO<br />

56 PASUBIO 3,2 1 CIVICO 10<br />

57 BRESCIA 3,2 1 C/O HOTEL "MAJESTIC"<br />

58 MARTORELLO 2,4 1 INC VIA INDUSTRIALE<br />

59 CASCINA PEZZORA 2,4 1<br />

60 VIA DRITTA 2,4 1 C/O INSEDIAMENTO DITTA VALSELLA<br />

61 PATRIOTI 2,4 1 C/O LOC "GINEVRA"<br />

TOTALE 61<br />

Esempio di eti<strong>che</strong>ttatura<br />

dei prodotti<br />

Tossici ed Infiammabili<br />

I residui<br />

presenti nei<br />

contenitori vuoti di<br />

provenienza domestica<br />

devono essere<br />

conferiti nell’appositocontenitore<br />

presso la Piattaforma<br />

Ecologica<br />

in quanto questo tipo di rifiuto è relativamente<br />

com<strong>un</strong>e nell’ambito dell’attività domestica<br />

Si tratta infatti di contenitori vuoti di prodotti<br />

tossici (T) e/o infiammabili (F) riconoscibili<br />

in quanto sono contrassegnati con il simbolo<br />

del teschio (tossici) della croce di S Andrea<br />

(nocivi) e/o della fiamma (infiammabili) impressi<br />

sulla confezione o stampati sull’eti<strong>che</strong>tta<br />

(come evidenziato nell’immagine -c)<br />

Prodotti tipici di questa categoria sono la candeggina,<br />

l’ammoniaca, i disinfettanti, gli insetticidi,<br />

i solventi, gli smacchiatori, i prodotti<br />

in bombolette spray, ecc…Le sostanze contenute<br />

in questi prodotti sono nocive e pericolose<br />

per l’ambiente ed residui, presenti an<strong>che</strong><br />

nei contenitori usati, non devono essere mai<br />

gettati nella spazzatura o negli scarichi in<br />

quanto la loro azione chimica è dannosa per il<br />

f<strong>un</strong>zionamento dei depuratori e può alterare<br />

le membrane plasti<strong>che</strong> delle discari<strong>che</strong><br />

Per assicurare il corretto smaltimento di questi<br />

rifiuti è necessario conferirli separatamente,<br />

nell’apposito contenitore posizionato<br />

presso la Piattaforma Ecologica di Via Patrioti<br />

in località Alpino<br />

Si richiede quindi <strong>un</strong>a maggiore attenzione<br />

da parte della cittadinanza per separare questa<br />

particolare tipologia di rifiuti al fine di limitare<br />

il loro impatto negativo sull’ambiente<br />

Giorgio Albertini - Assessore<br />

ATTENZIONE!<br />

Va com<strong>un</strong>que sottolineato <strong>che</strong> i rifiuti di<br />

prodotti Tossici e/o Infiammabili provenienti<br />

da attività economi<strong>che</strong>, avendo caratteristi<strong>che</strong><br />

di pericolosità,<br />

sono rifiuti speciali<br />

non assimilabili<br />

agli urbani, pertanto<br />

non possono<br />

essere conferiti<br />

al servizio<br />

pubblico e la loro<br />

corretta gestione<br />

è a carico<br />

del produttore del<br />

rifiuto stesso<br />

CASTENEDOLO OGGI / 21


Assessorato<br />

Pubblica istruzione<br />

e Servizi Sociali<br />

Inaugurata la nuova<br />

biblioteca dei ragazzi<br />

Santina Bianchini<br />

Assessore<br />

Domenica 7 Aprile 2002<br />

Grande la partecipazione di<br />

genitori e bambini alle varie<br />

iniziative promosse dall’AmministrazioneCom<strong>un</strong>ale<br />

per l’inaugurazione della<br />

nuova Biblioteca<br />

22 / CASTENEDOLO OGGI<br />

Domenica 7 Aprile 2002, <strong>un</strong>a data<br />

importante per la nostra com<strong>un</strong>ità:<br />

l’apertura della biblioteca<br />

com<strong>un</strong>ale per bambini e ragazzi<br />

Una scelta importante <strong>che</strong> ha permesso non<br />

solo di avere <strong>un</strong> nuovo spazio ma di migliorare<br />

quello esistente dell’attuale biblioteca<br />

Uno spazio allegro, studiato per i più piccoli,<br />

per rendere più piacevole il loro incontro con<br />

la pagina scritta<br />

All’ingresso tra poltrone, sedie, tappeti <strong>un</strong><br />

grande affresco realizzato dagli studenti dalla<br />

5 B del Golgi ci introduce nel magico mondo<br />

della pagina scritta con tanti personaggi fantastici<br />

pronti a tenerci per mano in questa fantastica<br />

avventura<br />

La giornata, scandita dalle voci e dall’entusiasmo<br />

dei bambini è iniziata alle 14,30 con il<br />

truccabimbi: <strong>un</strong> momento di grande divertimento<br />

<strong>che</strong> ha trasformato i bambini in farfalle,<br />

coccinelle, terribili mostri<br />

Successivamente lo spettacolo “E’ arrivata<br />

<strong>un</strong>a valigia carica di ” ha catturato l’interesse<br />

e l’entusiasmo dei bambini e degli adulti<br />

divertiti dal racconto e dalla partecipazione<br />

attenta ed entusiasta dei più piccoli<br />

La cerimonia poi ha seguito “vie” più tradizionali:<br />

discorsi, taglio del nastro, la benedizione<br />

dei locali e soprattutto i ringraziamenti<br />

tanti e sentiti perché grazie al lavoro instancabile<br />

di molte persone si è arrivati a questa<br />

intensa giornata<br />

Il sorriso dei bambini, le loro grida gioiose<br />

sono state il simbolo di questa importante<br />

giornata: sorrisi condivisi con gli adulti, sorrisi<br />

<strong>che</strong> danno grande speranza per il futuro<br />

di tutti<br />

Una giornata <strong>che</strong> ci invita ad organizzarne altre


INIZIATIVE<br />

An<strong>che</strong> il programma dell’Estate 2002 include numerosi app<strong>un</strong>tamenti nella splendide<br />

dimore castenedolesi, tra cui Palazzo Ranzanici (foto) <strong>che</strong> nello scorso anno<br />

ospitò la rassegna “Parole d’amore”<br />

Estate<br />

insieme 2002<br />

An<strong>che</strong> per l’Estate 2002 l’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />

ha profuso <strong>un</strong> particolare impegno economico ed organizzativo<br />

per offrire ai cittadini svariate occasioni<br />

di incontro e divertimento La grande partecipazione<br />

di pubblico registrata nello scorso anno è stata infatti<br />

<strong>un</strong> ulteriore stimolo a proseguire <strong>un</strong>a tradizione <strong>che</strong> da sempre ha<br />

visto la Commissione Biblioteca e l’Assessorato alla cultura particolarmente<br />

impegnati ed attenti alla ricerca di nuove proposte, senza<br />

trascurare alc<strong>un</strong>a fascia d’età o dimenticare le località più periferi<strong>che</strong><br />

An<strong>che</strong> nella rassegna di questa ormai prossima Estate si trovano infatti<br />

spettacoli per i più piccoli ed altri per gli adulti, organizzati in<br />

alc<strong>un</strong>i fra i più bei Palazzi del nostro <strong>paese</strong> gentilmente messi a disposizione<br />

dell’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale dai proprietari, presso<br />

le Piazze del Capoluogo (incluse quelle di più recente costruzione<br />

come Piazza Falcone e Piazza Donatori di Sangue) ed an<strong>che</strong> nelle<br />

frazioni Macina e Capodimonte<br />

Due le principali novità: la rassegna “Cinema sotto le stelle” <strong>che</strong> si<br />

terrà ogni venerdì del mese di Agosto presso il cortile di Palazzo<br />

Frera in via Matteotti,9 con la proiezione di alc<strong>un</strong>i fra i film di maggior<br />

successo della stagione appena trascorsa e l’iniziativa “Tutti<br />

allo Zerotrenta” promossa in collaborazione con l’omonimo locale<br />

sito in via Martorello località Alpino <strong>che</strong> durante tutto il mese di<br />

Luglio organizzerà nella serata di Domenica animazione con dj e<br />

musi<strong>che</strong> latino-americane con ingresso libero<br />

Buon divertimento!!!<br />

Abitare<br />

la Com<strong>un</strong>ità<br />

Legge 285/1997 II triennio<br />

Sta continuando in diversi ambiti la realizzazione<br />

del progetto “Abitare la Com<strong>un</strong>ità”<br />

legge 285/1997 II° triennio In<br />

particolare vogliamo informare la Com<strong>un</strong>ità<br />

di <strong>Castenedolo</strong> in merito ad <strong>un</strong>’ iniziativa<br />

particolare nata da <strong>un</strong> piccolo gruppo di persone<br />

L’iniziativa è stata denominata “gruppo<br />

aiuto tra famiglie”: <strong>un</strong>a proposta concreta per<br />

aiutare la nostra com<strong>un</strong>ità a prendersi cura di<br />

tutti coloro <strong>che</strong> la abitano Non si chiede nulla<br />

di più di quello <strong>che</strong> ogn<strong>un</strong>o può offrire sia<br />

in termini di tempo <strong>che</strong> di capacità<br />

Si tratta di dare risposta a tutte quelle richieste<br />

di aiuto, an<strong>che</strong> informale, da parte di quelle<br />

famiglie o singoli <strong>che</strong> non hanno appoggi<br />

familiari e quindi spesso si ritrovano a chiedere<br />

all’Istituzione la soddisfazione di <strong>un</strong> bisogno<br />

Questo comporta oltre <strong>che</strong> <strong>un</strong> sovraccarico<br />

delle richieste, spesso l’impossibilità a<br />

provvedervi perché trattasi di richieste particolari<br />

per le quali l’istituzione non ha i mezzi<br />

per rispondere Mentre <strong>un</strong> aiuto tra famiglie<br />

an<strong>che</strong> inteso come <strong>un</strong>o “scambio di favori”,<br />

<strong>un</strong> rapporto di buon vicinato può consentire<br />

di risolvere i problemi e le emergenze<br />

La volontà manifestata da alc<strong>un</strong>e famiglie ha<br />

permesso di compilare <strong>un</strong>a “S<strong>che</strong>da di disponibilità”<br />

in alc<strong>un</strong>i settori di necessità<br />

quali per esempio:<br />

– aiuto nello svolgimento dei compiti;<br />

– trasporti per visite e app<strong>un</strong>tamenti;<br />

– baby sitter;<br />

– recupero mobili / abiti usati;<br />

– disponibilità varie al bisogno;<br />

– disponibilità a continuare <strong>un</strong> approfondimento<br />

sulle temati<strong>che</strong> dell’accoglienza<br />

Per avere maggiori informazioni o per offrire<br />

la vostra disponibilità è possibile contattare<br />

l’ufficio servizi alla persona del Com<strong>un</strong>e di<br />

<strong>Castenedolo</strong> nelle persone di Stefania Mosconi<br />

o Paola Sbrofatti<br />

La sera del 13 luglio 2002 si terrà <strong>un</strong>a grande<br />

Festa Multietnica durante la quale la Com<strong>un</strong>ità<br />

di <strong>Castenedolo</strong> vedrà coinvolti il gruppo<br />

adulti, le famiglie di stranieri, i nonni, il gruppo<br />

giovani e avrà sicuramente <strong>un</strong> sapore “etnico”!<br />

Vi aspettiamo numerosi!!!<br />

Franca Soretti<br />

Consigliere Com<strong>un</strong>ale delegato<br />

all’attuazione della Legge 285/1997<br />

CASTENEDOLO OGGI / 23


SERVIZI<br />

SOCIALI<br />

Santina Bianchini<br />

Assessore<br />

L'accordo per il<br />

2002 riconferma<br />

gli sforzi<br />

economici del<br />

precedente anno e<br />

propone il<br />

consolidamento<br />

dei servizi offerti<br />

ed il livello di<br />

qualità raggi<strong>un</strong>to<br />

24 / CASTENEDOLO OGGI<br />

Nuovo accordo tra<br />

Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />

e Sindacati dei Pensionati<br />

Il primo accordo stipulato tra il Com<strong>un</strong>e<br />

di <strong>Castenedolo</strong> e il Sindacato Pensionati<br />

risale al 1995 Da allora ad oggi l'impegno<br />

e la collaborazione ha portato a<br />

siglare accordi sempre più completi ed<br />

attenti alle necessità ed ai bisogni della popolazione<br />

anziana ed in generale alle fasce più<br />

deboli della cittadinanza<br />

L'accordo per il 2002 riconferma gli sforzi<br />

economici del precedente anno e propone il<br />

consolidamento dei servizi offerti ed il livello<br />

di qualità raggi<strong>un</strong>to<br />

Già l'accordo del 2001 ha tenuto conto delle<br />

importanti modifi<strong>che</strong> del quadro normativo<br />

nazionale in campo socio sanitario ed assistenziale<br />

quali il DLgs 130/00 (ISEE) e la<br />

Legge Quadro sull'assistenza (L 328/00)<br />

Questi provvedimenti ridisegnano le politi<strong>che</strong><br />

sociali rivolte alle persone ed alle famiglie,<br />

attraverso <strong>un</strong> processo di riordino e di<br />

costruzione di <strong>un</strong> sistema integrato di servizi,<br />

superando la frammentazione purtroppo ancora<br />

presente nel settore degli interventi socio-assistenziali<br />

In questo nuovo contesto gli<br />

Enti Locali assumono <strong>un</strong> ruolo decisivo, in<br />

particolare i Com<strong>un</strong>i, per la costruzione di<br />

iniziative concertate e coordinate con le organizzazioni<br />

sindacali dei Pensionati<br />

Al fine di favorire <strong>un</strong>a maggiore sinergia di<br />

lavoro, il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong> intende sti-<br />

FASCIA DA EURO AD EURO<br />

molare e sollecitare, all'interno dell'ambito<br />

distrettuale di appartenenza, <strong>un</strong> tavolo di discussione<br />

sulle principali innovazioni e problemati<strong>che</strong><br />

da affrontare per l'attuazione della<br />

legge 328/00<br />

Questi, in breve sintesi, i contenuti dell'accordo<br />

per il 2002<br />

Modalità di individuazione<br />

delle condizioni economi<strong>che</strong><br />

per l’accesso agli interventi<br />

previsti dal presente accordo<br />

Verrà utilizzato l'ISEE (Indicatore della Situazione<br />

Economica Equivalente), con la definizione<br />

di 6 fasce<br />

L'Amministrazione Com<strong>un</strong>ale si impegna a<br />

rivalutare le fasce ogni anno in base al tasso<br />

di inflazione ISTAT riferito al mese di ottobre<br />

(vedi tabella sotto riportata)<br />

Politi<strong>che</strong> abitative<br />

Entro la fine anno verranno assegnati i 16 alloggi<br />

dell'ALER in Via Pluda<br />

Entro l'anno verrà dato inizio alla ristrutturazione<br />

dell'ultima porzione della ex Casa di<br />

Riposo, per la creazione di n 5 minialloggi<br />

1 0 € 5834 € (£ 11296199)<br />

2 5834,01 € 6895 € (£ 13350581)<br />

3 6895,01 € 7956 € (£ 15404964)<br />

4 7956,01 € 9016 € (£ 17457410)<br />

5 9016,01 € 10077 € (£ 19511792)<br />

6 10077,01 € in poi


Sempre molto partecipata ed<br />

animata l'assemblea dei Pensionati<br />

svoltasi lo scorso 22<br />

Gennaio presso la Sala Civica<br />

dei Disciplini Come ogni<br />

anno è stato illustrato il contenuto<br />

del nuovo accordo siglato<br />

dall'Amministrazione<br />

Com<strong>un</strong>ale con le Organizzazioni<br />

dei Sindacati dei Pensionati<br />

di <strong>Castenedolo</strong><br />

Il Com<strong>un</strong>e ha intenzione di ristrutturare la palazzina<br />

di via Piave, per recuperare 4 alloggi<br />

Sicurezza stradale<br />

Attenzione alla sicurezza dei pedoni, con la<br />

sistemazione di marciapiedi, con la installazione<br />

di semafori, con la riduzione del traffico<br />

nel centro abitato, e di quella dei ciclisti,<br />

con la costruzione di <strong>un</strong>a pista ciclabile dal<br />

centro alla frazione Alpino Verranno potenziati<br />

i servizi di vigilanza notturna<br />

Fondo sociale per l’affitto<br />

Il Com<strong>un</strong>e ha richiesto alla Regione l'integrazione<br />

del Fondo per gli anni 2001 e 2002, visto<br />

l'elevato numero di richieste<br />

Centro Sociale “Il Passatempo”<br />

È ormai <strong>un</strong>a realtà consolidata, il Com<strong>un</strong>e ha<br />

stanziato <strong>un</strong>'adeguata somma per la realizzazione<br />

delle attività e per sostenere le spese di<br />

f<strong>un</strong>zionamento Dotato di telefono, si è realizzata<br />

la pista multif<strong>un</strong>zionale cementata,<br />

utile ad ospitare varie iniziative Grazie all'impegno<br />

di tanti volontari, il Centro offre<br />

occasioni di divertimento e di socializzazione<br />

Gli utenti verranno coinvolti come protagonisti<br />

nel raccontare i ricordi della “nostra”<br />

storia<br />

Imposta com<strong>un</strong>ale<br />

sugli immobili (ICI)<br />

Vengono mantenute inalterate sia l'aliquota<br />

del 5 per mille, sia la maggiore detrazione per<br />

la casa di abitazione<br />

La domanda per la maggiore detrazione deve<br />

essere presentata all'Ufficio tributi entro il 15<br />

giugno 2002<br />

Tassa rifiuti solidi urbani<br />

Chi vive da solo può usufruire di <strong>un</strong>a riduzione<br />

del 30% della Tassa<br />

La richiesta per questo sconto va inoltrata all'ufficio<br />

Tributi entro il 20 gennaio dell'anno<br />

in corso: non va presentata da chi lo ha già<br />

fatto negli anni precedenti<br />

Politi<strong>che</strong> assistenziali<br />

Il Piano Socio-Assistenziale del Com<strong>un</strong>e prevede<br />

l'erogazione del servizio di: assistenza<br />

domiciliare per anziani, portatori di handicap,<br />

soggetti con disagio psichico, bagno protetto,<br />

pasti a domicilio, telesoccorso, soggiorni<br />

climatici, attività di educazione motoria,<br />

trasporto, carta d'argento, integrazione rette<br />

per ricoveri, iniziative promozionali e socializzanti,<br />

contributi economici straordinari e<br />

di integrazione al minimo vitale, sollevatori a<br />

domicilio tipo “bandiera”<br />

Il servizio Kit Linea<br />

Blu consegna e<br />

ritira prati<strong>che</strong><br />

presso gli uffici di<br />

San Polo per<br />

l'assistenza<br />

protesica, gli ausili<br />

per invalidi, le<br />

prati<strong>che</strong> di<br />

invalidità e<br />

l'esenzione ticket,<br />

e gli ausili per i<br />

diabetici<br />

CASTENEDOLO OGGI / 25


SERVIZI<br />

SOCIALI<br />

Il Com<strong>un</strong>e ha<br />

contribuito, con <strong>un</strong><br />

intervento<br />

economico di<br />

700 milioni di lire,<br />

a parte della<br />

ristrutturazione<br />

della Casa di<br />

Riposo, per<br />

ospitare il Centro<br />

Diurno Integrato e<br />

nuovi posti letto<br />

per ricoveri<br />

di sollievo<br />

26 / CASTENEDOLO OGGI<br />

Trasporto per cure termali<br />

a Sirmione<br />

La società di mutuo soccorso della banca di<br />

Credito Cooperativo “Garda Vita” promuove<br />

“la settimana della salute”: <strong>un</strong> servizio di trasporto<br />

alla Terme di Sirmione, in primavera<br />

ed in aut<strong>un</strong>no Per informazioni ci si può rivolgere<br />

allo 030 96541<br />

Servizio trasporto<br />

presso ufficio invalidi<br />

Il servizio Kit Linea Blu consegna e ritira<br />

prati<strong>che</strong> presso gli uffici di San Polo per l'assistenza<br />

protesica, gli ausili per invalidi, le<br />

prati<strong>che</strong> di invalidità e l'esenzione ticket, ed<br />

in via Nikolajewka per gli ausili per i diabetici<br />

Ci si può rivolgere, dalle 8 alle 9, al Servizio<br />

in via Pluda 10 (Casa di Riposo), con congruo<br />

anticipo sulla scadenza della pratica<br />

Considerata la mole di lavoro svolto, il Com<strong>un</strong>e<br />

ha partecipato all'acquisto di <strong>un</strong> nuovo<br />

automezzo necessario per il Servizio<br />

Sostegno alle famiglie con persone<br />

non autosufficienti<br />

Si è cercato di far fronte alle situazioni più bisognose<br />

attivando servizi complementari di<br />

supporto e an<strong>che</strong> di sostegno economico Da<br />

alc<strong>un</strong>i anni il Com<strong>un</strong>e sta potenziando i servizi<br />

domiciliari, sia ampliando la disponibilità<br />

del servizio domiciliare a favore di anziani,<br />

sia fornendo gratuitamente il sollevatore<br />

elettrico Il Com<strong>un</strong>e ha sostenuto, con <strong>un</strong> intervento<br />

economico di 700 milioni di lire,<br />

parte della ristrutturazione della Casa di Riposo,<br />

per ospitare il Centro Diurno Integrato<br />

e nuovi posti letto per ricoveri di sollievo<br />

Ticket sanitari<br />

A chi ha <strong>un</strong> ISEE dentro la 3^ fascia (Lire<br />

15404964) verrà rilasciata <strong>un</strong>a tessera <strong>che</strong><br />

coprirà il 50% delle spese per i farmaci, fino<br />

ad <strong>un</strong> massimo di Lire 201732 Le domande,<br />

<strong>che</strong> danno diritto al rimborso, vanno presentate<br />

all'Ufficio Servizi Sociali, entro il 30 settembre<br />

2002<br />

Rimborsi di spese per energia<br />

elettrica e riscaldamento<br />

Valgono per gli ultra 65enni Per chi ha <strong>un</strong><br />

ISEE entro la 2^ fascia (Lire 13350581)<br />

verrà erogato <strong>un</strong> contributo di lire 251715<br />

Per chi ha <strong>un</strong> ISEE entro la 3^ fascia (Lire<br />

15404964) verrà erogato <strong>un</strong> contributo di lire<br />

201732 Le domande vanno presentate entro<br />

il 31 marzo 2002 all'Ufficio Servizi Sociali<br />

Per coprire questi contributi il Com<strong>un</strong>e ha<br />

stanziato 9 milioni<br />

Indagine conoscitiva<br />

sulla popolazione anziana<br />

La Commissione Assistenza del Com<strong>un</strong>e ed<br />

il Consiglio di Amministrazione del Pio Ricovero<br />

intendono promuovere <strong>un</strong> osservatorio<br />

sulla condizione della popolazione anziana,<br />

coinvolgendo tutte le realtà sociali e culturali<br />

presenti<br />

Attività di orticoltura<br />

Rimangono invariati gli aspetti organizzativi<br />

e la promozione di corsi di formazione, si intende<br />

ricercare nuovi partecipanti per utilizzare<br />

tutti gli spazi ancora liberi<br />

Iniziative a favore<br />

del mondo del lavoro<br />

Il Com<strong>un</strong>e, in collaborazione con le Forze<br />

dell'Ordine, proseguirà nel controllo per<br />

scongiurare la presenza di attività lavorative<br />

irregolari La Festa del 1° Maggio verrà riproposta<br />

in forma meglio strutturata<br />

Servizi f<strong>un</strong>ebri<br />

a prezzi controllati<br />

Quasi del tutto inutilizzata, esiste <strong>un</strong>a convenzione<br />

del Com<strong>un</strong>e con le Agenzie di Pompe<br />

F<strong>un</strong>ebri <strong>che</strong> regolamenta l'erogazione di<br />

<strong>un</strong> servizio f<strong>un</strong>ebre, con prestazioni standardizzate,<br />

a prezzi controllati e nel pieno rispetto<br />

della dignità e del decoro richiesti dal particolare<br />

momento Prezzi di lire 2670200<br />

per l'inumazione e di lire 3337750 per la tumulazione


GIOVANI<br />

Assessorato<br />

Giovani<br />

giovani è forse il<br />

più nascosto, amministrativamente<br />

parlando, in quanto lavora<br />

all’ombra di <strong>un</strong> settore<br />

L’Assessorato<br />

difficile dove a fatica si riesce<br />

a districarsi nell’informazione <strong>che</strong> molte volte<br />

è troppa e mal gestita L’intervento di questo<br />

assessorato non p<strong>un</strong>ta ad apparire ma a<br />

coinvolgere, a cercare di sviluppare dei sistemi<br />

di guida e consulenza E’ così <strong>che</strong> costantemente<br />

monitoriamo la realtà per trovare<br />

quei gruppi o quelle agenzie <strong>che</strong> già lavorano<br />

sul territorio in favore dei giovani e promuoverne<br />

delle nuove<br />

Con questo breve articolo voglio divulgare i<br />

progetti <strong>che</strong> sono in essere nell’attività dell’anno<br />

corrente<br />

La Commissione giovani è <strong>un</strong> organismo<br />

com<strong>un</strong>ale con lo scopo di aiutare l’Amministrazione<br />

nell’arduo compito di interpretare<br />

le esigenze del mondo giovanile e per organizzare<br />

iniziative <strong>che</strong> lo coinvolgano direttamente<br />

o indirettamente<br />

L’iniziativa <strong>che</strong> li vede padroni è “Ady<strong>un</strong>aton”<br />

concorso musicale in tre serate <strong>che</strong> p<strong>un</strong>tualmente<br />

si terrà an<strong>che</strong> quest’anno alla fine<br />

di giugno<br />

An<strong>che</strong> se nel regolamento com<strong>un</strong>ale delle<br />

commissioni il numero dei componenti si limita<br />

a otto la Commissione resta com<strong>un</strong>que<br />

aperta a chi<strong>un</strong>que abbia voglia di apportare<br />

novità e proposte<br />

Nell’ambito della Legge 285/1997 definita<br />

Legge Turco a <strong>Castenedolo</strong> è stato avviato<br />

il progetto “Vivere la Com<strong>un</strong>ità” Da questo<br />

grande lavoro <strong>un</strong>a radice viene ad attingere<br />

risorse da <strong>un</strong> gruppo di giovani Castenedolesi<br />

e stranieri <strong>che</strong> hanno deciso di avviare<br />

<strong>un</strong> percorso educativo di scambio e di<br />

gioco<br />

Giovanni Zani<br />

Consigliere Com<strong>un</strong>ale<br />

delegato<br />

“Vivere la<br />

Com<strong>un</strong>ità”: <strong>un</strong><br />

gruppo di giovani<br />

castenedolesi e<br />

stranieri hanno<br />

deciso di avviare<br />

<strong>un</strong> percorso<br />

educativo di<br />

scambio e di gioco<br />

Gli incontri,avviati in Ottobre, hanno visto<br />

<strong>un</strong>a fase di conoscenza reciproca in cui i ragazzi<br />

attraverso <strong>un</strong>a lettera immaginaria hanno<br />

raccontato <strong>un</strong> po’ di se stessi agli altri<br />

Da questi momenti di condivisione sono nate<br />

nuove amicizie e nuove relazioni tanto<br />

<strong>che</strong> nelle ultime ri<strong>un</strong>ioni i ragazzi hanno<br />

espresso chiaramente la volontà di fare<br />

gruppo proponendosi <strong>un</strong> nome da scegliere<br />

tra “Policellula” e “Ridimmi”<br />

Due nomi <strong>che</strong> esprimono profondamente il<br />

significato di questi incontri:la diversità di<br />

ogni cellula <strong>che</strong> diventa ric<strong>che</strong>zza e da vita<br />

a nuovi tessuti e la possibilità di raccontarsi<br />

sapendo di avere dall’altra parte interlocutori<br />

disponibili all’incontro desiderosi di<br />

sentire ancora<br />

An<strong>che</strong> questo lavoro è alla ricerca di nuovi<br />

collaboratori <strong>che</strong> possano condividere la loro<br />

realtà, diversa da altre, e <strong>che</strong> vogliano <strong>cresce</strong>re<br />

e far <strong>cresce</strong>re la diversità <strong>che</strong> fort<strong>un</strong>atamente<br />

fa parte di ogni individuo<br />

Firmando <strong>un</strong> Protocollo d’Intesa con la Provincia<br />

l’Amministrazione vuole introdursi in<br />

<strong>un</strong> circuito d’informazione <strong>che</strong> ci potrà consentire<br />

in <strong>un</strong> futuro l’installazione di <strong>un</strong> Ufficio<br />

Informagiovani<br />

Questo progetto si sviluppa, coordinato dalla<br />

Provincia di Brescia attraverso sia <strong>un</strong> potenziamento<br />

della rete informatica sia con la formazione<br />

di personale atto alla gestione del<br />

medesimo ufficio<br />

Entrando in questo circuito si vuole dare la<br />

possibilità a tutti di poter usufruire di <strong>un</strong> certo<br />

tipo d’informazione e soprattutto di trovare<br />

<strong>un</strong> metodo di selezione dell’informazione;<br />

<strong>un</strong> Ufficio Informagiovani difatti non risolve<br />

i problemi dei giovani ma aiuta a trovare<br />

il modo di risolverliSicuramente per<br />

avere <strong>un</strong> vero e proprio ufficio ci vorrà qual<strong>che</strong><br />

annetto; ma la necessità è sentita in particolar<br />

modo da quella fascia giovanile disagiata<br />

Per ora abbiamo solo introdotto presso l’ufficio<br />

servizi sociali la ba<strong>che</strong>ca informalavoro<br />

e abbiamo an<strong>che</strong> individuato <strong>un</strong> ufficio apposito<br />

<strong>che</strong> si occupi delle problemati<strong>che</strong> giovanili<br />

coordinato dall’educatrice professionale<br />

Luisa Tagliani<br />

Invito tutti i giovani a lasciarsi coinvolgere, a<br />

proporre Per ulteriori informazioni e approfondimenti<br />

contattare l’ufficio Servizi sociali<br />

CASTENEDOLO OGGI / 27


Assessorato<br />

bilancio e finanze<br />

La scure del Governo<br />

sul bilancio com<strong>un</strong>ale<br />

Giuliano Salomoni<br />

Assessore<br />

Approvata la<br />

variazione di<br />

bilancio <strong>che</strong> con<br />

<strong>un</strong> taglio di<br />

€ 527560,73<br />

(pari a<br />

L 1021500000)<br />

consente<br />

all’Amministrazione<br />

di rientrare<br />

nel “patto di<br />

stabilità”<br />

28 / CASTENEDOLO OGGI<br />

Nel Consiglio com<strong>un</strong>ale del 28<br />

marzo 2002 è stata effettuata<br />

<strong>un</strong>a variazione di bilancio caratterizzata<br />

da <strong>un</strong> grosso lavoro di<br />

“ingegneria contabile” per poter<br />

salvaguardare molti servizi di cui usufruisce<br />

la cittadinanza<br />

Mai come quest’anno la stesura del bilancio<br />

ha coinciso con <strong>un</strong>a serie di difficoltà e di limitazioni<br />

<strong>che</strong>, per la prima volta non si esauriscono<br />

con l’approvazione del bilancio stesso<br />

Il dover decidere in po<strong>che</strong> settimane se<br />

e/o quali servizi tagliare o esternalizzare, costringe<br />

spesso a scelte <strong>che</strong> an<strong>che</strong> dal p<strong>un</strong>to di<br />

vista della trasparenza e dell’economicità rischiano<br />

di essere in forte contrasto con l’interesse<br />

dell’Ente e con le regole della buona e<br />

corretta amministrazione; infatti privatizzazione<br />

non sempre è sinonimo di economicità,<br />

efficienza ed efficacia<br />

Nella finanziaria 2002 approvata dall’attuale<br />

governo, al fine di rispettare il cosiddetto<br />

“patto di stabilità” sono contenute misure <strong>che</strong><br />

penalizzano in modo consistente le province<br />

ed i com<strong>un</strong>i superiori ai 5000 abitanti<br />

– I trasferimenti agli Enti verranno annualmente<br />

ridotti dell’1%, almeno fino al 2004;<br />

– Il fondo per gli investimenti dei com<strong>un</strong>i<br />

verrà ridotto<br />

– Nella spesa corrente dei Com<strong>un</strong>i, oltre al rispetto<br />

del saldo finanziario conseguito nell’anno<br />

2000 peggiorato al massimo del<br />

2,5%, è stato imposta an<strong>che</strong> l’osservanza di<br />

<strong>un</strong> nuovo vincolo in base al quale gli stessi<br />

non possono spendere più di quanto speso<br />

nel bilancio dell’anno 2000, maggiorato del<br />

6%, senza tener conto <strong>che</strong> gli aumenti delle<br />

utenze e dei costi delle manutenzioni e gli<br />

adeguamenti contrattuali dei dipendenti<br />

portano già oltre il 6% indicato Tale vincolo<br />

è stato inoltre fissato senza operare alc<strong>un</strong>a<br />

distinzione tra Com<strong>un</strong>i con bilanci in de-<br />

ficit o in pareggio, per cui an<strong>che</strong> qualora<br />

l’amministrazione com<strong>un</strong>ale avesse risorse<br />

disponibili, non potrebbe utilizzarle fino almeno<br />

al maggio 2003, mettendo a rischio<br />

molti servizi rivolti ai cittadini<br />

In realtà il “patto di stabilità “ si rispetta non<br />

creando debito, ovvero se i bilanci di tutti gli<br />

Enti locali sono sani, non ha alc<strong>un</strong> senso penalizzare<br />

i Com<strong>un</strong>i attenti e virtuosi come il<br />

nostro, <strong>che</strong> pur avendo attentamente programmato<br />

i propri investimenti, rapportandoli<br />

alle risorse disponibili, potrebbe ora trovarsi<br />

nell’impossibilità di rispettare gli impegni<br />

ass<strong>un</strong>ti con i propri cittadini Diversamente<br />

gli Enti all’epoca deficitari possono permettersi<br />

ora di spendere senza alc<strong>un</strong>a restrizione<br />

La variazione di bilancio prima citata ha permesso<br />

di ridurre gli stanziamenti previsti nel<br />

bilancio corrente al fine di rientrare nei limiti<br />

imposti dalla legge finanziaria 2002, ma non<br />

ha risolto il problema alla radice Il riconoscimento<br />

dell’autonomia decisionale ed organizzativa<br />

degli Enti è stata completamente disattesa<br />

nei fatti Vi è infatti <strong>un</strong>a forte contraddizione<br />

tra i vincoli imposti dalla legge finanziaria<br />

2002 e la <strong>cresce</strong>nte autonomia fiscale<br />

sancita dalla riforma costituzionale: le disposizioni<br />

suddette impediscono di utilizzare a<br />

pieno le risorse a disposizione creando non<br />

po<strong>che</strong> difficoltà all’attività amministrativa<br />

Entrando nel merito della variazione di bilancio<br />

si specifica quanto segue: con delibera di<br />

GCn34 del 04032002 è stato approvato <strong>un</strong><br />

documento attraverso il quale è stata modificata<br />

in parte la modalità di integrazione delle<br />

rette ricovero in favore degli ospiti del Pio<br />

Ricovero Inabili al Lavoro di <strong>Castenedolo</strong>,<br />

facendo riscuotere direttamente alla Casa di<br />

Riposo i redditi degli utenti con l’emissione<br />

delle relative fatture<br />

Analoga proposta è stata sottoposta alla Cooperativa<br />

la Sorgente per il servizio socio educativo<br />

e con delibera di GC n 43 del<br />

18032002 è stata autorizzata <strong>un</strong>a diversa<br />

modalità di pagamento delle rette di frequenza<br />

dei centri educativi; dal mese di marzo<br />

l’Ente ha ass<strong>un</strong>to in parte il ruolo di intermediario<br />

in merito alle riscossioni delle rette per<br />

l’utilizzo del servizio e limitatamente a tali<br />

quote la Cooperativa emetterà fattura direttamente<br />

agli utenti e non più al Com<strong>un</strong>e<br />

An<strong>che</strong> in merito ai costi inerenti il servizio<br />

convenzionato di segreteria si è ritenuto opport<strong>un</strong>o<br />

separare la quota a carico dell’Ente<br />

da quella a carico del Com<strong>un</strong>e di Remedello:<br />

quest’ultima, trattandosi di servizio svolto<br />

an<strong>che</strong> in conto terzi, sarà addebitata direttamente<br />

all’Ente di competenza<br />

Rilevante è stata la manovra operata sulle<br />

spese di manutenzione, previste come sempre<br />

nel bilancio corrente


Impegni di competenza spese correnti anno 2000 € 4722892,12 £ 9144794316<br />

Interessi passivi € 160092,68 £ 309982646<br />

Differenza € 4562799,44 £ 8834811670<br />

Correttivo 6% € 273767,67 £ 530088700<br />

Totale € 4836567,41 £ 9364900370<br />

Impegni di competenza spese correnti anno 2002 € 564012250 £10920800000<br />

Interessi passivi € 135840,55 £ 263024000<br />

Differenza € 5504281,95 £ 8834811670<br />

Manovra relativa al patto di stabilità € 753885,36 £ 1459500000<br />

Nell’ambito della programmazione annuale<br />

si anticipa normalmente la realizzazione<br />

di interventi di manutenzione di tipo<br />

ordinario A seguito dell’imposizione<br />

dei nuovi vincoli economici introdotti<br />

con la legge finanziaria 2002, si è resa necessaria<br />

<strong>un</strong>’analisi accurata della tipologia<br />

di interventi sostenuti negli anni precedenti<br />

e quindi <strong>un</strong>a revisione della pianificazione<br />

in corso di attuazione Considerato<br />

<strong>che</strong> le previsioni si basano solitamente<br />

meno su elementi certi e più su fattori<br />

imprevedibili si è ritenuto preferibile<br />

stralciare parte degli interventi di tipo ordinario<br />

previsti nel bilancio corrente ed<br />

eseguire lavori di tipo straordinario od incrementativi<br />

del valore degli immobili,<br />

oggetto di manutenzione, al fine di contenere<br />

la spesa soprattutto negli esercizi<br />

successivi<br />

Tutto ciò, oltre ad altre operazioni di tipo<br />

prettamente contabile, hanno permesso<br />

di ridurre gli stanziamenti previsti<br />

nel bilancio corrente, rispettando i<br />

nuovi limiti imposti dall’art24 della<br />

legge finanziaria 2002 in merito agli impegni<br />

di spesa Di conseguenza sono<br />

state ridotte an<strong>che</strong> le previsioni di cassa<br />

relative ai pagamenti sostenibili nel corso<br />

dell’esercizio, an<strong>che</strong> se per il momento<br />

non è possibile prevedere con<br />

certezza il raggi<strong>un</strong>gimento di tale obiettivo<br />

se non monitorando costantemente<br />

le uscite di cassa<br />

L’Ente infatti è tenuto a rispettare an<strong>che</strong><br />

obblighi contrattuali inerenti ai servizi<br />

erogati e a tutto l’apparato amministrativo<br />

(personale, utenze) le cui necessità si<br />

scontrano con le imposizioni suddette<br />

L’ obiettivo principale della variazione è<br />

stata com<strong>un</strong>que quello di poter chiudere<br />

l’esercizio finanziario 2002, senza subire<br />

alc<strong>un</strong> “danno” sui servizi e sui finanziamenti<br />

Botteghe<br />

del Castagno<br />

Il consiglio delle Botteghe del Castagno ringrazia la redazione di<br />

“<strong>Castenedolo</strong> oggi” per lo spazio a noi riservato La collaborazione<br />

con l'amministrazione com<strong>un</strong>ale ha dato modo di realizzare nel<br />

corso degli anni numerose mostre presso la sala Civica Disciplini<br />

Alc<strong>un</strong>e delle più significative sono:<br />

– RISCOPRI IL PASSATO (ricostruzione di <strong>un</strong> ambiente domestico<br />

d'altri tempi);<br />

– COSI' SI FACEVA UNA VOLTA (esposizione di attrezzi e<br />

svolgimento di lavori dal vivo);<br />

– PICCOLI TESORI NASCOSTI (mostra di modellismo e hobbistica);<br />

– ROMBI D'EPOCA (esposizione di moto d'epoca)<br />

Ultima in ordine di tempo è stata ARTISTI SOTTO L'ALBERO<br />

svoltasi domenica 28 ottobre 2001 (esposizione di opere e dimostrazioni<br />

dal vivo di artisti Castenedolesi e della scuola Martino<br />

Dolci) in quest'occasione le Botteghe del Castagno hanno distribuito<br />

gratuitamente a tutti i visitatori<br />

delle borse ecologi<strong>che</strong> in cotone<br />

per la spesa<br />

Da non dimenticare le varie<br />

iniziative natalizie e le<br />

luminarie per le vie, piazze<br />

e chiesa del <strong>paese</strong><br />

Si auspica <strong>che</strong> questa<br />

collaborazione con<br />

l'amministrazione com<strong>un</strong>ale<br />

continui an<strong>che</strong><br />

in futuro per ulteriori interessanti<br />

iniziative, e<br />

<strong>che</strong> l'interesse dei cittadini<br />

rimanga vivo, poiché<br />

se le botteghe chiudono,<br />

il <strong>paese</strong> si spegne<br />

A cura de “Le Botteghe del Castagno”<br />

CASTENEDOLO OGGI / 29


CASTENEDOLO<br />

Natale 2001: Cerimonia di<br />

inaugurazione della mostra<br />

“Gli ar<strong>che</strong>tipi visivi di<br />

Adriano Graziotti”<br />

30 / CASTENEDOLO OGGI<br />

Notizie in breve<br />

Mostra<br />

“Gli ar<strong>che</strong>tipi visivi<br />

di Adriano Graziotti”<br />

Dal 22 dicembre 2001 al 13 gennaio 2002<br />

presso la Sala Civica dei Disciplini si è svolta<br />

la mostra interamente dedicata alla figura<br />

artistica del Prof Ugo Adriano Graziotti Fin<br />

dalla cerimonia di inaugurazione, cui si riferisce<br />

la fotografia, si è registrata <strong>un</strong>a folta<br />

partecipazione di pubblico oltre all'apprezzamento<br />

di numerosi critici d'arte <strong>che</strong> hanno visitato<br />

la mostra sottolineandone l'ottima qualità<br />

espositiva e la particolare eleganza del<br />

catalogo curato dal Prof Floriano De Santi<br />

Mostra<br />

“La memoria delle mie contrade”<br />

Giovedì 28 marzo 2002 presso la sala Civica<br />

dei Disciplini grazie alla collaborazione fra<br />

l'assessorato all'Agricoltura ed alc<strong>un</strong>i volontari<br />

di <strong>Castenedolo</strong> è stata inaugurata la mostra<br />

dal tema “La memoria delle mie contrade”<br />

esposizione di attrezzi e fotografie legati<br />

agli usi ed ai costumi del mondo contadino ri-<br />

volta a tutti coloro <strong>che</strong> hanno amato e ancora<br />

oggi amano la nostra terra<br />

L'iniziativa promossa da Fausto Arrigotti ha<br />

inoltre voluto essere occasione di ricordo dell'amico<br />

Pietro Mosconi infaticabile volontario<br />

in molte iniziative locali, recentemente<br />

scomparso<br />

Nella fotografia, a destra, <strong>un</strong> momento della<br />

cerimonia di inaugurazione<br />

Nuova gestione p<strong>un</strong>to prelievi<br />

presso distretto ASL<br />

Dal 1° maggio 2002 il p<strong>un</strong>to prelievi presso<br />

il Distretto ASL di <strong>Castenedolo</strong> ha cambiato<br />

le modalità di gestione in conseguenza dell'entrata<br />

in vigore di nuove disposizioni regionali<br />

Tale cambiamento è stato attentamente<br />

seguito dall'Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />

<strong>che</strong> oltre a garantire la prosecuzione del<br />

servizio a favore dei cittadini ne ha ottenuto<br />

<strong>un</strong> significativo potenziamento Con apposito<br />

atto deliberativo la Gi<strong>un</strong>ta Com<strong>un</strong>ale ha<br />

infatti autorizzato la società STEM srl di<br />

Brescia a subentrare all'ASL nella gestione<br />

del p<strong>un</strong>to prelievi posto presso i locali del<br />

Distretto a Palazzo Frera La scelta di affida-


e il servizio ad <strong>un</strong> laboratorio già presente<br />

sul territorio castenedolese ha consentito fin<br />

dai primi giorni <strong>un</strong>'ottima sinergia fra i due<br />

servizi con possibilità di ritiro dei referti in<br />

tempi brevi e di effettuazione dei prelievi in<br />

più giornate<br />

Orario prelievi e ritiro referti: Martedì presso<br />

sede Distretto dalle 730 alle 1000; Giovedì<br />

e Sabato presso locali STEM srl<br />

via Zanardelli, 27 - dalle 730 alle 1000 (in<br />

caso di necessità su esplicita richiesta dei pazienti<br />

i referti possono essere ritirati sia presso<br />

la sede Asl in via Matteotti,9 sia presso<br />

STEM srl in via Zanardelli, 27)<br />

Nuova planimetria<br />

Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong><br />

E' in distribuzione gratuita presso il Palazzo<br />

M<strong>un</strong>icipale la nuova planimetria del Com<strong>un</strong>e di<br />

<strong>Castenedolo</strong> curata da Immage Edizioni srl<br />

La pubblicazione realizzata grazie al contributo<br />

di numerosi operatori commerciali locali <strong>che</strong><br />

hanno acquistato alc<strong>un</strong>i spazi pubblicitari ed ai<br />

quali rinnoviamo il ringraziamento dell'intera<br />

cittadinanza, è aggiornata all'anno 2002 ed ha<br />

sempre riscosso <strong>un</strong> ottimo gradimento<br />

1° Maggio: festa dei lavoratori<br />

a Palazzo Frera<br />

Dopo il buon successo dello scorso anno,<br />

l'Amministrazione Com<strong>un</strong>ale, le Organizza-<br />

28 marzo 2002: Cerimonia<br />

di inaugurazione della mostra<br />

“La memoria delle mie<br />

contrade”<br />

zioni Sindacali dei Pensionati di <strong>Castenedolo</strong><br />

ed il locale Circolo ACLI hanno inteso riproporre<br />

in forma <strong>un</strong>itaria la festa del 1 Maggio<br />

nella splendida cornice di Palazzo Frera Alla<br />

presenza di molti cittadini e con la partecipazione<br />

della Banda cittadina “Silvio Zanardini”,<br />

il Parroco Don Giovanni Palamini ha celebrato<br />

la SMessa, seguita da <strong>un</strong> breve saluto<br />

del Sindaco e dall'intervento del SigPalo Villa<br />

in rappresentanza di tutte le Organizzazioni<br />

promotrici dell'iniziativa Nel pomeriggio<br />

il Centro Sociale “Il Passatempo” ha festeggiato<br />

il Secondo compleanno con musica e<br />

spettacoli per tutta la cittadinanza<br />

Potenziamento<br />

servizio pediatrico<br />

Nello scorso mese di marzo, grazie all'impegno<br />

ed alla perseveranza dell'Amministrazione<br />

Com<strong>un</strong>ale è stato potenziato il<br />

servizio pediatrico erogato sul territorio<br />

castenedolese al fine di garantire adeguata<br />

e gratuita assistenza a tutti i neonati L'A-<br />

SL di Brescia ha finalmente autorizzato<br />

l'inserimento di <strong>un</strong> nuovo Pediatra,<br />

Dottssa Carla Serpelloni <strong>che</strong> ha già avviato<br />

la propria attività ambulatoriale sia<br />

presso la frazione Capodimonte sia preso<br />

l'ambulatorio privato sito in via Zanardelli,19<br />

(per gli orari vedasi prospetto con Avvisi<br />

medici e farmacie pubblicato in questo<br />

numero)<br />

CASTENEDOLO OGGI / 31


Ideeaconfronto<br />

32 / CASTENEDOLO OGGI<br />

Episodi<br />

di libertà<br />

Nel contesto della cosiddetta<br />

“democrazia”, abbiamo assistito<br />

nel mese di marzo del corrente<br />

anno ad atti di puro vandalismo,<br />

perpetrati ai danni di<br />

nostri esponenti, i quali pacificamente<br />

partecipavano al congresso<br />

dei “Giovani Padani”, a<br />

Brescia in Via Balestrieri<br />

Naturalmente i colpevoli rimangono<br />

quasi sempre ignoti<br />

ed imp<strong>un</strong>iti e, gli organi di<br />

stampa, sottacciono questi episodi<br />

Questi facinorosi hanno sfregiato<br />

gli autoveicoli di persone<br />

di <strong>Castenedolo</strong> <strong>che</strong> hanno <strong>un</strong><br />

ruolo attivo nella politica e si<br />

può ragionevolmente presupporre<br />

<strong>che</strong> siano stati informati<br />

preventivamente, sulla data e<br />

sul luogo dove si sarebbe svolto<br />

il rad<strong>un</strong>o, da qual<strong>che</strong> testa<br />

surriscaldata, cui manca il coraggio<br />

delle proprie azioni e<br />

agisce nell’ombra<br />

Bel modo di comportarsi in<br />

<strong>un</strong>o stato di diritto cui compete<br />

la tutela delle manifestazioni di<br />

pacifica democrazia e di libera<br />

espressione delle convinzioni e<br />

dei dissensi<br />

All’interno del nostro movimento<br />

vige la regola ferrea <strong>che</strong><br />

si possono esprimere i propri<br />

ideali e le proprie opinioni,<br />

partecipare a convivi, senza ledere<br />

l’altrui libertà di parola e<br />

di azione<br />

I nostri concittadini debbono<br />

essere informati sui fatti accaduti<br />

ad alc<strong>un</strong>i loro compaesani<br />

<strong>che</strong> da anni cercano di portare<br />

avanti faticose lotte per il miglioramento<br />

di vita di tutti nel<br />

nostro territorio<br />

Guerrina Bettini<br />

Lega Nord<br />

Impianti fotovoltaici:<br />

perché sempre no?!<br />

Nonostante l’insistita azione<br />

propositiva operata da “Il Polo<br />

per <strong>Castenedolo</strong>” nelle competenti<br />

sedi istituzionali ed amministrative<br />

locali (Commissioni,<br />

Consiglio Com<strong>un</strong>ale<br />

ecc), l’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />

di <strong>Castenedolo</strong> esercita<br />

il rifiuto sistematico di adottare,<br />

in fase di nuova realizzazione<br />

o di manutenzione straordinaria<br />

di immobili e di strutture<br />

com<strong>un</strong>ali, sistemi per la produzione<br />

di energia da fonte rinnovabile<br />

(ad esempio l’energia<br />

solare)<br />

Adducendo risibili, pretestuose<br />

ed inconsistenti motivazioni di<br />

ordine economico e tecnico –<br />

strutturale, sono stati sistematicamente<br />

elusi, nella fase di studio<br />

di importanti opere pubbli<strong>che</strong>,<br />

gli obblighi di carattere<br />

normativo (Legge n 10/1991 -<br />

art 26, comma 7) <strong>che</strong> richiamano<br />

il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong><br />

quanto meno a valutare, nella<br />

fase progettuale, il ricorso ad<br />

energia da fonte rinnovabile<br />

com<strong>un</strong>emente definita “energia<br />

pulita”<br />

Sono state reiteratamente respinte<br />

le nostre proposte finalizzate<br />

all’installazione di impianti<br />

fotovoltaici (sfruttamento<br />

dell’irradiazione solare) per<br />

la produzione, an<strong>che</strong> parziale,<br />

dell’energia elettrica necessaria<br />

al singolo fabbisogno vedesi,<br />

al riguardo, alc<strong>un</strong>i esempi:<br />

alloggi ALER in area palazzo<br />

Frera, nuova sede di Polizia<br />

M<strong>un</strong>icipale, II° Comparto Centro<br />

Sportivo, nuova area servizi<br />

di Via Pisa, manutenzione<br />

straordinaria Scuole Elementari<br />

capoluogo<br />

Per questo vogliamo richiamare<br />

l’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />

di <strong>Castenedolo</strong> ad <strong>un</strong>a<br />

concreta e seria politica ambientale<br />

perché è in scelte ormai<br />

non più sperimentali (vedesi<br />

la diffusione dei tetti fotovoltaici<br />

in Europa, vedesi i finanziamenti<br />

<strong>che</strong> la Regione<br />

Lombardia eroga per gli stessi<br />

ecc ecc) <strong>che</strong> si dimostra nei<br />

fatti e non con gli slogans, di<br />

essere “ecologisti” oltre <strong>che</strong>,<br />

ovviamente, operare nel rispetto<br />

delle Leggi alle quali,<br />

peraltro, si devono attenere per<br />

prime le pubbli<strong>che</strong> amministrazioni<br />

Giulio Barbetta<br />

Il Polo per <strong>Castenedolo</strong><br />

Risponde<br />

l’Amministrazione<br />

Com<strong>un</strong>ale<br />

Rispondo per l’ennesima volta,<br />

dopo averlo già ampiamente<br />

fatto nelle sedi istituzionali opport<strong>un</strong>e,<br />

ovvero la Commissione<br />

Lavori Pubblici ed il Consiglio<br />

Com<strong>un</strong>ale, alle inconsistenti<br />

e pretestuose accuse<br />

mosse dal Consigliere di minoranza<br />

de “Il Polo per <strong>Castenedolo</strong>”,<br />

Sig Giulio Barbetta, in<br />

merito alla pres<strong>un</strong>ta inadempienza<br />

dell’Amministrazione<br />

Com<strong>un</strong>ale <strong>che</strong>, a suo dire, in<br />

occasione sia di nuove realizzazioni<br />

di edifici <strong>che</strong> di manutenzione<br />

straordinaria degli<br />

immobili com<strong>un</strong>ali avrebbe<br />

esercitato il rifiuto sistematico<br />

ad installare sistemi per la produzione<br />

di energia da fonti rinnovabili<br />

(vd pannelli fotovoltaici)<br />

Quanto scrive il consigliere<br />

Barbetta non corrisponde al vero,<br />

in quanto al contrario, il<br />

problema così come specificato<br />

dall’art26 comma 7 della<br />

Legge n 10 del 1991 è stato ripetutamente<br />

affrontato e dibattuto<br />

sia in Commissione<br />

LLPP con la partecipazione<br />

dei tecnici e dell’esperto sia in<br />

Consiglio Com<strong>un</strong>ale I progettisti<br />

incaricati in fase di progettazione<br />

hanno infatti, per ciasc<strong>un</strong>a<br />

opera programmata, attentamente<br />

valutato la possibilità<br />

di ricorrere a soluzioni tecni<strong>che</strong><br />

in grado di soddisfare il<br />

fabbisogno energetico da fonti<br />

rinnovabili o assimilate (pannelli<br />

solari, fotovoltaici etc),<br />

ma la presenza di impedimenti<br />

di natura tecnica ed economica<br />

ne ha fino ad ora sconsigliato<br />

l’installazione<br />

L’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />

ha com<strong>un</strong>que sempre dimostrato<br />

con i fatti di aver sostenuto<br />

e perseguito <strong>un</strong>a seria e<br />

concreta politica ambientale,<br />

senza proclami ma assumendo<br />

scelte strategi<strong>che</strong> chiare ed importanti<br />

<strong>che</strong> sicuramente meglio<br />

delle argomentazioni del<br />

consigliere Barbetta, soddisfano<br />

il bisogno ed il desiderio di<br />

<strong>un</strong> mondo più pulito e vivibile<br />

A tal proposito ricordo <strong>che</strong> il


Consiglio Com<strong>un</strong>ale nella<br />

seduta del 28 Settembre<br />

2000 ha deliberato con 12<br />

voti favorevoli (Progetto<br />

Democratico), 3 astenuti<br />

(Lega Nord) ed il voto contrario<br />

(proprio quello del<br />

Sig Barbetta de “Il Polo<br />

per <strong>Castenedolo</strong>”) l’acquisizione<br />

da parte del Com<strong>un</strong>e<br />

di <strong>Castenedolo</strong> (primo<br />

fra i sei Com<strong>un</strong>i <strong>che</strong> hanno<br />

aderito all’aumento di capitale)<br />

di quote della Società<br />

Idroelettrica MCL<br />

per <strong>un</strong> importo di<br />

£22600000 La Società<br />

Idroelettrica MCL opera<br />

nel settore energetico da<br />

oltre 15 anni producendo<br />

attualmente circa 10 milioni<br />

di kwh all’anno di energia<br />

elettrica pulita e pregiata<br />

sfruttando i salti di livello<br />

sui canali irrigui e con<br />

programmi di sviluppo già<br />

deliberati fino a 17,3 milioni<br />

di kwh anno I principali<br />

scopi istituzionali della<br />

Società sono quindi la<br />

produzione di energia<br />

idroelettrica o altri fonti di<br />

energia rinnovabile come<br />

l’utilizzo delle produzioni<br />

legnose derivanti dalla forestazione<br />

dei canali consorziali<br />

e privati del comprensorio<br />

app<strong>un</strong>to del Medio<br />

Chiese, di curarne la<br />

distribuzione ai soci dell’energia<br />

elettrica assumendo<br />

le f<strong>un</strong>zioni di “cliente idoneo”<br />

con la possibilità di<br />

negoziare la fornitura di<br />

energia con pac<strong>che</strong>tti <strong>un</strong>itari<br />

consistenti e quindi di<br />

risparmiare<br />

Inoltre la Società ha l’obiettivo<br />

di valutare l’organizzazione<br />

di altri servizi<br />

quali il completamento e<br />

l’aggiornamento della cartografia<br />

comprensoriale, le<br />

manutenzioni ambientali<br />

degli argini dei canali, la<br />

realizzazione di impianti di<br />

illuminazione pubblica e la<br />

loro manutenzione<br />

Il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong>,<br />

consapevole dell’importante<br />

ruolo <strong>che</strong> svolge la Società<br />

Idroelettrica MCL,<br />

Il Consiglio Com<strong>un</strong>ale ri<strong>un</strong>ito nella sala Civica dei Disciplini<br />

ha chiesto ed ottenuto <strong>che</strong><br />

nel Consiglio di Amministrazione<br />

vi fosse <strong>un</strong> proprio<br />

rappresentante individuato<br />

nella persona del<br />

Consigliere Com<strong>un</strong>ale Sig<br />

Mi<strong>che</strong>le Bellini<br />

Nell’ambito di <strong>un</strong>a riflessione<br />

avviata da tempo in<br />

merito all’opport<strong>un</strong>ità di<br />

razionalizzazione delle gestioni<br />

dei servizi pubblici<br />

del nostro Com<strong>un</strong>e, non disgi<strong>un</strong>ta<br />

da <strong>un</strong>a attenta valutazione<br />

di tipo ecologicoambientale<br />

e preso atto<br />

dell’intenzione del Com<strong>un</strong>e<br />

di Brescia dell’imminente<br />

estendimento fino alla<br />

frazione Buffalora di<br />

Brescia del servizio di teleriscaldamento,<br />

abbiamo<br />

chiesto all’Azienda Servizi<br />

M<strong>un</strong>icipalizzati (ASM) di<br />

esaminare la fattibilità dell’erogazione<br />

del servizio<br />

an<strong>che</strong> nel territorio del Com<strong>un</strong>e<br />

di <strong>Castenedolo</strong><br />

Riteniamo <strong>che</strong> l’iniziativa<br />

potrebbe avere <strong>un</strong> indubbio<br />

positivo riscontro in<br />

termini economici per tutti<br />

i cittadini ed <strong>un</strong>a ricaduta<br />

ambientale favorevole riducendo<br />

le fonti di inquinamento<br />

atmosferico<br />

In conclusione, sarei assai<br />

lieto di constatare <strong>che</strong> il<br />

consigliere Barbetta, sempre<br />

così solerte nel sollecitare<br />

l’Amministrazione<br />

Com<strong>un</strong>ale ad assumere iniziative<br />

in campo ambientale,<br />

avesse dopo tante parole<br />

almeno lui preso l’iniziativa<br />

di installare sul tetto<br />

della propria abitazione<br />

<strong>un</strong> impianto per la produzione<br />

dell’energia elettrica<br />

da fonti rinnovabili (pannelli<br />

solari o fotovoltaici),<br />

an<strong>che</strong> a costo di <strong>un</strong> piccolo<br />

sacrificio di tipo economico,<br />

visto <strong>che</strong> prima o poi,<br />

come egli afferma, tutti dovremo<br />

ricorrere nel prossimo<br />

futuro a queste scelte<br />

non più sperimentali<br />

Giorgio Albertini<br />

Assessore ai Lavori Pubblici<br />

CASTENEDOLO OGGI / 33


Venerdì 17 maggio 2002, presso la Sala Civica<br />

dei Disciplini, alla presenza del Sindaco,<br />

Gianbattista Groli, e dell’Assessore alla Pubblica<br />

Istruzione del Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong>,<br />

dottssa Santina Bianchini, abbiamo raccontato<br />

l’esperienza vissuta in questi anni nella nostra Scuola<br />

Materna e nella com<strong>un</strong>ità di Capodimonte<br />

La partecipazione di insegnanti, genitori, giovani, amici e le<br />

numerose persone interessate, testimonia la valenza sociale<br />

ed educativa dell’educazione socioaffettiva sperimentata<br />

Dopo la presentazione della Dottssa Claudia Moretti, sono<br />

intervenuti la Dott Anna Putton, Psicologa e direttrice<br />

scientifica del progetto, Marina Giacomelli, Insegnante e<br />

Coordinatrice, Giovanni Branchi, Presidente della Scuola<br />

Materna SGBosco<br />

Dalla DottAnna Putton è venuto <strong>un</strong> messaggio forte:<br />

“…Ascoltare i giovani è importante, perché a noi chiedono<br />

ascolto delle loro emozioni, delle loro preoccupazioni e decodifica<br />

di quello <strong>che</strong> avviene nel mondo Pensare ai giovani<br />

significa pensare alla propria adultità, … Noi stiamo in<br />

<strong>un</strong> momento di attivismo sfrenato e di <strong>un</strong> individualismo<br />

fortissimo Lavoriamo <strong>un</strong> poco di più sui sentimenti e sui<br />

valori… I valori si praticano Il miglior modo è essere <strong>un</strong><br />

modello come genitore, come insegnante e come adulto…L’educazione<br />

socioaffettiva p<strong>un</strong>ta moltissimo sull’ascolto,<br />

sulla com<strong>un</strong>icazione, sulla relazione improntata ad<br />

accettazione dell’altro e all’autenticità… Una com<strong>un</strong>ità per<br />

essere vitale è importante <strong>che</strong> sia <strong>un</strong>a com<strong>un</strong>ità di relazioni,<br />

<strong>che</strong> lavori sull’affettività, lavori sul legame sociale fra le<br />

persone, sulla connessione emotiva E’ importante non dimenticarci<br />

<strong>che</strong> siamo persone <strong>che</strong> formiamo <strong>un</strong>a com<strong>un</strong>ità<br />

quando gli <strong>un</strong>i possiamo contare sugli altri, quando lavoriamo<br />

per <strong>un</strong> bene com<strong>un</strong>e, quando abbiamo <strong>un</strong> patrimonio com<strong>un</strong>e<br />

di valori, di ideali, di attività: è questo <strong>che</strong> ci rende com<strong>un</strong>ità…altrimenti<br />

siamo solo abitanti di <strong>un</strong> luogo”<br />

L’insegnante Marina Giacomelli ha ripercorso lo s<strong>che</strong>ma<br />

generale della sperimentazione in educazione socioaffettiva<br />

attraverso il metodo integrato, i vari gruppi di bambini, ragazzi,<br />

adolescenti, genitori ed insegnanti <strong>che</strong> sono stati<br />

coinvolti, descrivendo il Tempo del Cerchio, le metodologie<br />

34 / CASTENEDOLO OGGI<br />

Presentato<br />

il libro<br />

Il risultato della sperimentazione<br />

in educazione socioaffettiva<br />

a Capodimonte dal 1997<br />

e gli strumenti utilizzati, partendo dalle motivazioni all’origine<br />

di questa scelta: “ …Da <strong>un</strong> desiderio di crescita personale<br />

delle insegnanti della nostra scuola materna di educarci<br />

per poi educare l’altro a stare bene nel gruppo; e perché<br />

portandoci com<strong>un</strong>que appresso l’eredità di <strong>un</strong>a cultura razionalista<br />

<strong>che</strong> pensava di poter prescindere dall’affettività e<br />

dall’emotività all’interno della scuola, c’eravamo rese conto<br />

come già con bambini così piccoli noi dessimo più importanza<br />

alla parte razionale, all’intelligenza cognitiva, tralasciando<br />

le emozioni ed i sentimenti, e valorizzando così<br />

molto meno quella <strong>che</strong> viene chiamata l’intelligenza del<br />

cuore … Con l’intento primario di creare all’interno della<br />

nostra scuola materna <strong>un</strong>’atmosfera di fiducia, di serenità e<br />

di empatia, <strong>che</strong> potesse veramente far star bene i bambini<br />

nel gruppo…condividendo poi tale esperienza con la scuola<br />

elementare, <strong>un</strong> gruppo di ragazzi della media, <strong>un</strong> gruppo<br />

giovani e con i genitori”<br />

La Dottssa Claudia Moretti ha guidato la serata esprimendo<br />

a nome del Consiglio di Amministrazione della Scuola riconoscenza<br />

e gratitudine alle ditte ed ai privati, per il loro contributo<br />

<strong>che</strong> ha permesso la realizzazione di questo libro ed<br />

all’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale per il Patrocinio<br />

Da parte del Presidente Giovanni Branchi la soddisfazione,<br />

l’emozione e l’orgoglio per questa bella esperienza , p<strong>un</strong>to<br />

di arrivo e momento di continuità di educazione socioaffettiva<br />

nella nostra scuola e di investimento per nuovi percorsi<br />

di coinvolgimento e partecipazione dei genitori, “…con <strong>un</strong><br />

caloroso invito ad <strong>un</strong> po’ più di coraggio, per <strong>un</strong> forte impegno<br />

in famiglia, nella coppia, nella scuola <strong>che</strong> frequentano i<br />

nostri figli, nella com<strong>un</strong>ità sociale, dimenticandoci <strong>un</strong> po’<br />

delle economie di mercato, della globalizzazione, del PIL,<br />

delle strategie urbanisti<strong>che</strong>,… ma con <strong>un</strong> po’ più di attenzione<br />

al cuore delle persone… E qui i nostri bambini ci possono<br />

aiutare” Senza tralasciare il messaggio <strong>che</strong> ci proviene<br />

dal Vangelo di Luca “…Lasciate <strong>che</strong> i bambini vengano<br />

a me, non glielo impedite, perché a chi è come loro appartiene<br />

il Regno di Dio In verità vi dico: chi non accoglie il<br />

Regno di Dio come <strong>un</strong> bambino non vi entrerà<br />

Marina Giacomelli - Giovanni Branchi<br />

Per le persone interessate Il libro può essere richiesto direttamente alla segreteria<br />

della scuola materna con offerta libera


Assessorato<br />

allo Sport<br />

Il Piano sport<br />

per il 2001-2002<br />

Andrea Roncolato<br />

Consigliere Com<strong>un</strong>ale<br />

Delegato<br />

Impianti sportivi e costi<br />

di gestione: <strong>un</strong> onere collettivo<br />

per la crescita dello sport locale<br />

Il Consiglio Com<strong>un</strong>ale nella seduta del<br />

31 gennaio us ha approvato all’<strong>un</strong>animità<br />

il Piano Sport 2001/2002 L’esito<br />

della votazione ha consentito an<strong>che</strong><br />

quest’anno all’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />

di dotarsi di <strong>un</strong>o strumento importante<br />

<strong>che</strong> riepiloga tutti gli interventi amministrativi<br />

a sostegno dello sport locale Questo<br />

importante atto amministrativo non è soltanto<br />

<strong>un</strong> insieme di numeri e cifre: rappresenta il<br />

quadro complessivo degli atti finalizzati a<br />

promuovere, stimolare e consolidare tutte le<br />

iniziative organizzate sul territorio dalle società<br />

sportive e coordinate dall’Assessorato<br />

allo Sport<br />

Alla base di questo prezioso atto programmatico,<br />

ispirato da <strong>un</strong>’analisi p<strong>un</strong>tuale delle esigenze<br />

del mondo sportivo locale, <strong>che</strong> è composto<br />

da 13 associazioni sportive <strong>che</strong> annoverano<br />

tra le proprie fila complessivamente 890<br />

atleti (153 atleti in più rispetto all’anno sportivo<br />

2000/2001) di cui 445 “<strong>un</strong>der 18” (144<br />

giovani atleti più dell’anno precedente), vi è<br />

la necessità di rendere possibili quegli interventi<br />

finanziari <strong>che</strong> consentano <strong>un</strong>’adeguata<br />

risposta alle molteplici istanze riguardanti la<br />

pratica sportiva L’impegno amministrativo<br />

riass<strong>un</strong>to nel Piano Sport va in questa direzione<br />

e la conferma concreta sta nel sostegno<br />

economico alle numerose realtà sportive e<br />

nell’implicito riconoscimento della loro f<strong>un</strong>zione<br />

sociale, formativa ed educativa quando<br />

questa è prevalentemente finalizzata alla promozione<br />

giovanile dello sport<br />

I contributi erogati alle società sportive, il patrocinio<br />

dell’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale alle<br />

manifestazioni promosse sul territorio, l’iniziativa<br />

promozionale realizzata attraverso<br />

l’opuscolo “Uno sport per tutti” e l’acquisto<br />

di nuove attrezzature ha comportato nel<br />

corso dell’anno sportivo 2000/2001 <strong>un</strong>a spesa<br />

di euro 45219,63 (pari a £ 87557412)<br />

Oltre al sostegno economico ai gruppi sportivi<br />

vi sono stati negli ultimi anni notevoli investimenti<br />

<strong>che</strong> dimostrano chiaramente la volontà<br />

amministrativa di ottimizzare le strutture<br />

sportive esistenti, favorendo il raggi<strong>un</strong>gimento<br />

degli obiettivi sportivi a cui ambiscono<br />

le società sportive; di progettare nuovi impianti<br />

per ampliare l’offerta sportiva sul territorio<br />

com<strong>un</strong>ale soddisfacendo gli appassionati<br />

di discipline non ancora organizzate a livello<br />

locale Sono in corso interventi risolutivi<br />

a favore dello sport con il potenziamento e<br />

la costruzione di strutture capaci di rispondere<br />

alle aspettative <strong>cresce</strong>nti del mondo sportivo<br />

castenedolese<br />

Questo dinamismo operativo, reso possibile<br />

da entrate finanziarie straordinarie per il nostro<br />

Com<strong>un</strong>e, comporta per la com<strong>un</strong>ità <strong>un</strong>o<br />

sforzo costante e non indifferente, dal p<strong>un</strong>to<br />

di vista economico, per ciò <strong>che</strong> riguarda gli<br />

impegnativi costi di gestione e le spese di<br />

manutenzione degli impianti sportivi già realizzati<br />

o in via di realizzazione Gli alti costi<br />

gestionali sono principalmente dovuti alla<br />

complessità e alle dimensioni degli impianti<br />

stessi<br />

Diventa improponibile per l’Amministrazione<br />

Com<strong>un</strong>ale, in osservanza all’impostazione<br />

politica restrittiva a cui gli Enti locali devono<br />

sottostare con le nuove norme inserite nell’ultima<br />

Legge Finanziaria (il cosiddetto<br />

“Patto di stabilità”), recuperare totalmente gli<br />

oneri di gestione pretendendo dalle società<br />

sportive <strong>che</strong> utilizzano le strutture la totale<br />

copertura dei costi Questo potrebbe significare<br />

la fine inesorabile di molte attività presenti<br />

sul territorio visti gli atavici problemi finanziari<br />

<strong>che</strong> le assillano Se, come ripetutamente<br />

detto, riconosciamo alla pratica sportiva<br />

<strong>un</strong>a f<strong>un</strong>zione sociale ed educativa non<br />

possiamo non farci carico collettivamente dei<br />

costi <strong>che</strong> la pratica sportiva implica: se così<br />

non fosse ne deriverebbe <strong>un</strong> futuro ancor più<br />

incerto per i preziosi gruppi sportivi locali e<br />

<strong>un</strong>a conseguente inutilità dei notevoli investimenti<br />

<strong>che</strong> in questi anni sono stati finalizzati<br />

alla messa in opera di importanti impianti per<br />

lo sport<br />

La ritrovata vitalità del mondo sportivo locale<br />

è la dimostrazione più evidente <strong>che</strong>, grazie<br />

a diversi fattori, siamo di fronte ad <strong>un</strong> aumento<br />

della richiesta di praticare sport: l’incremento<br />

della popolazione sportiva legato alla<br />

crescita demografica a livello locale, la consapevolezza<br />

degli effetti benefici della pratica<br />

sportiva, la maggior attenzione allo stato<br />

di forma fisico a prescindere dall’età e dal<br />

CASTENEDOLO OGGI / 35


SPORT<br />

I lavori per la realizzazione<br />

del II comparto (bocciodromo,<br />

campi da tennis e calcetto,<br />

bar ristoro e centri servizi)<br />

affidati alla ditta BRE-<br />

COS di Brescia, procedono<br />

spediti<br />

36 / CASTENEDOLO OGGI<br />

sesso, nonché la necessità di prevenire rischiose<br />

patologie nei giovanissimi legate a<br />

stili di vita errati (obesità e difficoltà motorie<br />

per eccesso di vita sedentaria riconducibile<br />

an<strong>che</strong> all’abuso di “Play station”)<br />

Guardando in prospettiva e considerando<br />

questi fattori, il “Sistema Sport” locale sta<br />

cercando di non farsi trovare impreparato Vi<br />

è <strong>un</strong> impegno marcato nel concretizzare, sul<br />

piano dell’iniziativa promozionale delle varie<br />

discipline e su quello infrastrutturale, <strong>un</strong>a risposta<br />

esaustiva alle molteplici istanze finalizzate<br />

al desiderio di “fare sport”<br />

Dal p<strong>un</strong>to di vista amministrativo non possiamo<br />

trascurare i costi <strong>che</strong> comporta il “fare<br />

sport” ed è proprio per questo <strong>che</strong> l’orientamento<br />

prevalente è volto ad affidare la gestione<br />

degli impianti sportivi a operatori privati,<br />

quando le circostanze lo rendono possibile<br />

In alc<strong>un</strong>i casi infatti la conduzione di questi<br />

impianti può essere “a costo zero” per l’Amministrazione<br />

Com<strong>un</strong>ale se viene affidata a<br />

soggetti privati, con il conseguente onere della<br />

gestione (utenze e spese varie di mantenimento)<br />

completamente a loro carico<br />

La gestione del II° comparto del centro sportivo<br />

di via Olivari, <strong>che</strong> è in piena fase realizzativa,<br />

per le caratteristi<strong>che</strong> delle strutture<br />

<strong>che</strong> lo compongono (bocciodromo, campi da<br />

tennis e calcetto, bar-ristoro) e per le entrate<br />

finanziarie maggiormente garantite nella<br />

conduzione futura, potrà essere affidata a<br />

soggetti privati attraverso <strong>un</strong> bando pubblico<br />

e la conseguente sottoscrizione della convenzione<br />

da stipularsi con il Com<strong>un</strong>e proprieta-<br />

rio nella quale verranno sancite tariffe agevolate<br />

per l’utilizzo da parte delle realtà sportive<br />

locali<br />

Va precisato <strong>che</strong> alc<strong>un</strong>e strutture già realizzate,<br />

nello specifico quelle <strong>che</strong> compongono il<br />

I° comparto del centro sportivo di via Olivari<br />

(campi di calcio in erba ed in calcestre, piste<br />

e pedane di atletica leggera), non sarebbero in<br />

grado di attrarre alc<strong>un</strong> <strong>un</strong> tipo di interesse gestionale<br />

da parte di soggetti privati in quanto<br />

la totalità degli spazi viene garantita dall’Amministrazione<br />

Com<strong>un</strong>ale pressoché<br />

esclusivamente ai gruppi sportivi locali Con<br />

la concessione privilegiata dell’uso dell’impianto<br />

sportivo alle nostre squadre di calcio,<br />

<strong>che</strong> impegnano 141 calciatori (di cui 87 “<strong>un</strong>der<br />

18”) e le pertinenze dell’atletica leggera a<br />

disposizione di 44 atleti (di cui 23 “<strong>un</strong>der<br />

18”), non vi è, di fatto, sufficiente spazio <strong>che</strong><br />

possa garantire l’utilizzo da parte di utenti<br />

“esterni”, ovvero non riconducibili ad alc<strong>un</strong>a<br />

società sportiva Questa doverosa impostazione<br />

amministrativa <strong>che</strong> agevola le realtà<br />

sportive locali non è in grado di favorire entrate<br />

finanziarie tali da rendere vantaggiosa la<br />

conduzione da parte di operatori privati<br />

Il costo complessivo della gestione del I°<br />

comparto del centro sportivo, affidata con ottimi<br />

risultati al Comitato di gestione “I Gelsi”<br />

<strong>che</strong> amministra con risorse finanziarie erogate<br />

dal Com<strong>un</strong>e, ammonta annualmente a circa<br />

46372,73 euro (pari a £ 89790117) per <strong>un</strong><br />

costo orario di circa 45,02 euro (pari a £<br />

87174)<br />

Pur avendo fissato con delibera della Gi<strong>un</strong>ta<br />

Com<strong>un</strong>ale le tariffe da applicare a tutte le


strutture <strong>che</strong> compongono il I° comparto del<br />

centro sportivo, solamente il campo a 6 in calcestre,<br />

per i motivi sopra descritti, rimane l’<strong>un</strong>ica<br />

struttura messa a disposizione in modo<br />

continuativo agli utenti “esterni” Gli introiti<br />

derivanti dalla concessione del campo a 6<br />

consentono la copertura di poco più del 10%<br />

dell’intero costo gestionale Il rimanente 90%<br />

resta d<strong>un</strong>que a carico dell’intera com<strong>un</strong>ità<br />

Lo stesso ragionamento vale per l’utilizzo delle<br />

palestre com<strong>un</strong>ali (capoluogo, Capodimonte<br />

e scuola elementare di Macina) nelle quali si<br />

svolgono le attività di molte realtà sportive locali<br />

<strong>che</strong> interessano 449 atleti (di cui 292 “<strong>un</strong>der<br />

18”) nelle più diverse discipline<br />

La spesa per la gestione complessiva, riguardante<br />

l’utilizzo extrascolastico delle palestre<br />

com<strong>un</strong>ali, ammonta a 46289 euro (pari a £<br />

89628000) per <strong>un</strong> costo orario di 29,83 euro<br />

(pari a £ 57750) La tariffa oraria agevolata<br />

applicata alle società sportive è di 8,65 euro<br />

(pari a £ 16750), con <strong>un</strong>a percentuale del<br />

29% di recupero dei costi complessivi Il 71%<br />

dei costi grava d<strong>un</strong>que sul bilancio com<strong>un</strong>ale<br />

Sostenere il nostro “Sistema Sport” nell’anno<br />

sportivo 2000/2001 ha comportato complessivamente<br />

<strong>un</strong>a spesa di 190481,37 euro (pari<br />

a £ 368823365) A fronte di questa significativa<br />

spesa il Com<strong>un</strong>e ha introitato dagli<br />

utenti per l’utilizzo delle strutture soltanto<br />

16615,03 euro (pari a £ 32171200)<br />

Sulla scorta di questi dati conclusivi è chiaro<br />

come sia inevitabile e vitale farsi carico collettivamente<br />

degli oneri <strong>che</strong> comporta il “fare<br />

sport” se vogliamo continuare a rendere possibile<br />

la pratica sportiva, in particolare per le<br />

nuove generazioni<br />

E’ necessario <strong>un</strong>o sforzo collettivo per continuare<br />

a far <strong>cresce</strong>re lo sport nel nostro Com<strong>un</strong>e<br />

esaltando la sua preziosa f<strong>un</strong>zione sociale<br />

Rimane questa la ragione principale dell’impegno<br />

di noi tutti<br />

Tariffe del Centro Sportivo<br />

di Via Olivari<br />

Campo in erba<br />

costo orario € 154,94<br />

Campo in calcestre a 11<br />

uso notturno € 113,62/ora<br />

uso diurno € 103,29/ora<br />

Campo in calcestre a 6<br />

uso notturno € 61,98/ora<br />

uso diurno € 51,65/ora<br />

E’ necessario <strong>un</strong>o<br />

sforzo collettivo<br />

per continuare a<br />

far <strong>cresce</strong>re lo<br />

sport nel nostro<br />

Com<strong>un</strong>e esaltando<br />

la sua preziosa<br />

f<strong>un</strong>zione sociale<br />

Rimane questa la<br />

ragione principale<br />

dell’impegno<br />

di noi tutti<br />

Pista coperta di atletica leggera<br />

uso notturno € 15,49/ora<br />

uso diurno € 10,33/ora<br />

Per prenotare e per eventuali informazioni<br />

è necessario rivolgersi al<br />

custode del Centro Sportivo di Via<br />

Olivari sig Frattini Giovanni tel<br />

0302132505 dal l<strong>un</strong>edì al sabato<br />

dalle ore 1700 alle ore 2200<br />

Ringraziamenti<br />

Un sentito ringraziamento dell’Amministrazione<br />

Com<strong>un</strong>ale va alla società “Atletica Virtus<br />

<strong>Castenedolo</strong>” per aver ottimamente organizzato,<br />

con il patrocinio dell’Assessorato allo<br />

Sport, nei mesi di gennaio e febbraio i dieci<br />

app<strong>un</strong>tamenti con i quali è stata inaugurata<br />

la pista coperta di atletica leggera del centro<br />

sportivo di via Olivari Molti sono stati gli<br />

apprezzamenti manifestati dagli atleti partecipanti<br />

(oltre 700), dai loro preparatori e dai<br />

tanti spettatori provenienti da molte regioni<br />

del nord e perfino dalla Svizzera<br />

E’ motivo di grande orgoglio riscontrare come<br />

la nostra pista per gare indoor sia stata<br />

particolarmente elogiata per le sue caratteristi<strong>che</strong><br />

e sia stata per questo inserita a pieno titolo<br />

nel circuito regionale delle gare indoor<br />

Questo prezioso impianto è la dimostrazione<br />

concreta di come sia possibile investire al<br />

meglio le risorse finanziarie messe a disposizione<br />

dalla com<strong>un</strong>ità, finalizzate alla pratica<br />

sportiva, attraverso <strong>un</strong> proficuo impegno sinergico<br />

Ente locale - Associazioni sportive<br />

Un ringraziamento va a tutte le forze politi<strong>che</strong><br />

presenti in Consiglio Com<strong>un</strong>ale per aver assecondato<br />

senza alc<strong>un</strong>a riserva le richieste avanzate,<br />

per conto del mondo sportivo castenedolese,<br />

dall’Assessorato allo Sport e per aver manifestato<br />

fiducia nei confronti del mio operato<br />

Rivolgo <strong>un</strong> sentito e particolare ringraziamento<br />

all’Ufficio Sport del Com<strong>un</strong>e sempre<br />

in grado di rispondere con professionalità, efficienza<br />

e p<strong>un</strong>tualità alle molteplici istanze<br />

della com<strong>un</strong>ità sportiva castenedolese<br />

Voglio esprimere infine <strong>un</strong> “Grazie!” a tutti<br />

gli operatori sportivi locali <strong>che</strong> hanno fatto<br />

proprio lo spirito della campagna di sensibilizzazione<br />

contro il doping “Per Uno Sport<br />

Pulito” e <strong>che</strong>, ne sono profondamente convinto,<br />

sapranno trasferirlo alle nuove generazioni<br />

contribuendo a salvaguardare i veri valori<br />

dello sport così come noi lo intendiamo<br />

per <strong>un</strong>a crescita “sana” di tutta la nostra com<strong>un</strong>ità<br />

sportiva e non solo<br />

Le pagine successive, riservate alle<br />

società sportive presenti sul nostro<br />

territorio, aiuteranno i cittadini a<br />

conoscere più approfonditamente il<br />

mondo sportivo locale, le peculiarità<br />

delle singole discipline, gli obiettivi ed<br />

i risultati raggi<strong>un</strong>ti nell’anno sportivo<br />

<strong>che</strong> si è appena concluso<br />

La parola passa ora ai veri protagonisti<br />

dello sport<br />

CASTENEDOLO OGGI / 37


SPORT<br />

In piedi partendo da sinistra:<br />

Ileana Marchi, Elena<br />

Loda, Mi<strong>che</strong>la Barison,<br />

Laura Rodella, Elena Pisa,<br />

Monica Tedoldi, Gianpaolo<br />

Piacenza (vice allenatore)<br />

Accosciati da sinistra: Fabiana<br />

Castellani, Laura Bertagnoli,<br />

Pamela Dumas, Angela<br />

Agliardi, Elisa Maggi,<br />

Tiziano Co (allenatore)<br />

38 / CASTENEDOLO OGGI<br />

AGS Oratorio <strong>Castenedolo</strong><br />

Nel lontano 1984 alc<strong>un</strong>i genitori<br />

si sono <strong>un</strong>iti in società ed hanno<br />

formato l’AGS Oratorio <strong>Castenedolo</strong><br />

(Associazione Genitori<br />

Sportivi)<br />

Da allora sono stati compiuti passi da gigante<br />

tanto <strong>che</strong> nean<strong>che</strong> i genitori si aspettavano <strong>un</strong><br />

successo così importante e proficuo<br />

Oggi sono iscritti più di 100 atleti di tutte le<br />

età e sesso <strong>che</strong> disputano campionati diversi<br />

con ottimi risultati<br />

Ness<strong>un</strong>o si aspettava <strong>che</strong> i nostri atleti potessero<br />

arrivare così in alto<br />

Tutto questo grazie an<strong>che</strong> alla volontà <strong>che</strong> i<br />

dirigenti ci mettono per ottenere questi risultati<br />

Ad oggi abbiamo <strong>un</strong>a squadra femminile <strong>che</strong><br />

l’anno scorso si è qualificata terza nel campionato<br />

ANSPI e quest’anno a due partite<br />

dalla fine è prima con <strong>un</strong> ampio margine di<br />

vantaggio sulla seconda; tre squadre di bambini<br />

piccoli (categoria Scarabocchio e Miniscarabocchio)<br />

<strong>che</strong> l’anno scorso hanno disputato<br />

i provinciali essendosi classificati primi<br />

nel campionato e an<strong>che</strong> quest’anno sono a<br />

metà classifica; due squadre di dilettanti <strong>che</strong><br />

l’anno scorso si sono classificate seconda e<br />

terza e quest’anno seconda e prima a pari merito<br />

con <strong>un</strong>’altra squadra<br />

Quindi credo <strong>che</strong> grazie all’impegno dei dirigenti,<br />

tecnici ed atleti, l’AGS <strong>Castenedolo</strong><br />

continuerà a dare frutti nell’ambito sportivo e<br />

in quello aggregativo, perché non dimentichiamoci<br />

<strong>che</strong> il primo obiettivo dell’AGS è di<br />

formare e far <strong>cresce</strong>re tutti i suoi atleti<br />

Enrico Lombardi<br />

Associazione<br />

culturale<br />

“Danza Viva”<br />

“Danza Viva” ha presentato sabato<br />

25 maggio 2002 presso il<br />

Cinema Ideal lo spettacolo a<br />

conclusione dell’anno accademico<br />

2001/2002 <strong>che</strong> ha visto impegnate le allieve<br />

in danza di stile classico, contemporaneo,<br />

jazz, f<strong>un</strong>ky e di carattere<br />

Per la futura realizzazione di brani tratti<br />

da musicals è necessaria la presenza di ragazzi,<br />

pertanto nel mese di settembre si<br />

svolgerà <strong>un</strong>a audizione per la selezione di<br />

n 8 ragazzi di età compresa tra i 20 e 30<br />

anni Chi fosse interessato è pregato di<br />

contattare la Sigra Simona Romano<br />

(cell3382400876) Per avvicinare i ragazzi<br />

maschi al mondo della danza nel<br />

mese di ottobre 2002 si terranno delle lezioni<br />

di f<strong>un</strong>kj-jazz a cui potranno partecipare<br />

senza alc<strong>un</strong> impegno<br />

L’Associazione “Danza Viva” ringrazia<br />

l’Assessore allo Sport per aver concesso<br />

l’utilizzo della palestra della Macina<br />

Simona Romano


Centro Sportivo<br />

di via Olivari<br />

Orari di apertura al pubblico<br />

CAMPO IN ERBA<br />

– Venerdì dalle ore 1400 alle ore 1700<br />

– Sabato dalle 900 alle ore 1200<br />

NB: da giugno a settembre l’utilizzo<br />

del campo non sarà consentito in presenza<br />

di trattamenti al tappeto erboso<br />

CAMPO A 6 IN CALCESTRE<br />

– Dal l<strong>un</strong>edì al venerdì dalle ore 1730 alle<br />

ore 2130<br />

– Il sabato dalle ore 1430 alle ore 1830<br />

– Domenica esclusa<br />

CAMPO A 11 IN CALCESTRE<br />

– Dal l<strong>un</strong>edì al venerdì dalle ore 0900 alle<br />

ore 1200 e dalle ore 1800 alle ore<br />

2300<br />

– Sabato e Domenica esclusi<br />

NB: l’utilizzo di detto campo è consentito<br />

solo al termine del campionato<br />

di calcio e fino alla ripresa dello stesso<br />

PISTA ESTERNA<br />

DI ATLETICA LEGGERA<br />

(utilizzo limitato alla prima corsia)<br />

– Dal l<strong>un</strong>edì al venerdì dalle ore 0900 alle<br />

ore 1200 e dalle ore 1400 alle ore<br />

1700<br />

– Sabato e Domenica dalle ore 0900 alle<br />

ore 1200 (solo al termine del campionato<br />

di calcio e fino alla ripresa dello<br />

stesso)<br />

NB: i cittadini dovranno essere m<strong>un</strong>iti<br />

di apposito tesserino di riconoscimento<br />

<strong>che</strong> viene rilasciato dal custode<br />

per conto del Comitato “I Gelsi” a<br />

fronte del pagamento della somma di €<br />

5,16 annuali<br />

PISTA COPERTA DI ATLETICA<br />

LEGGERA (utilizzo solo a pagamento)<br />

– Dal l<strong>un</strong>edì al venerdì dalle ore 2100 alle<br />

ore 2300<br />

– Sabato e Domenica esclusi<br />

NB: i cittadini dovranno essere m<strong>un</strong>iti<br />

di apposito tesserino di riconoscimento<br />

<strong>che</strong> viene rilasciato dal custode<br />

per conto del Comitato “I Gelsi” a<br />

fronte del pagamento della somma di €<br />

5,16 annuali<br />

Fly Angling Club <strong>Castenedolo</strong><br />

La pesca a mosca<br />

Per il pescatore<br />

a mosca non conta<br />

il numero ma<br />

il come viene<br />

catturata la preda<br />

<strong>che</strong> nella maggior<br />

parte dei casi<br />

viene rilasciata<br />

viva e vegeta<br />

Pochi sanno <strong>che</strong> a <strong>Castenedolo</strong> opera<br />

<strong>un</strong> gruppo di pescatori con la<br />

mosca artificiale, il Fly Angling<br />

Club e vorremmo far conoscere<br />

questa particolare pratica di pesca<br />

Questa tecnica è molto popolare all’estero<br />

e molti avranno avuto modo di notarla in<br />

alc<strong>un</strong>e scene di film americani e sicuramente<br />

apprezzato le spettacolari scene del<br />

film “In mezzo scorre il fiume”, incentrato<br />

sulla vita di <strong>un</strong>o scrittore appassionato di<br />

pesca a mosca<br />

In effetti non si tratta di <strong>un</strong>a particolare attività<br />

atta alla cattura di <strong>un</strong> qualsivolglia pinnuto<br />

ma di <strong>un</strong>a vera e propria filosofia <strong>che</strong><br />

porta gli adepti ad adottare non solo precisi<br />

canoni tecnici ma an<strong>che</strong><br />

particolari norme comportamentali<br />

Infatti per<br />

il pescatore a mosca non<br />

conta il numero ma il come<br />

viene catturata la preda <strong>che</strong><br />

nella maggior parte dei casi<br />

viene rilasciata viva e vegeta<br />

Non si tratta di catturare proponendo<br />

<strong>un</strong>’esca commestibile al pesce,<br />

magari inebetito da <strong>un</strong>a intensa<br />

pasturazione, bensì di <strong>un</strong> sottile gioco<br />

d’astuzia nel quale si contrappongono<br />

l’istinto dell’animale e l’intelligenza<br />

del pescatore <strong>che</strong> cerca<br />

d’ingannare la preda con l’imitazione<br />

di <strong>un</strong> insetto assemblata, il più<br />

delle volte personalmente, con peli e<br />

CASTENEDOLO OGGI / 39


SPORT<br />

piume In pratica il moschista è <strong>un</strong> cacciatore<br />

di emozioni e di sensazioni Vedere<br />

l’insetto naturale scendere con la corrente<br />

ed essere ghermito in superficie con <strong>un</strong><br />

leggero gorgo è, di per se stesso, fonte di<br />

eccitazione <strong>che</strong> raggi<strong>un</strong>ge l’apice quando<br />

la nostra imitazione, lanciata con maestria,<br />

raggi<strong>un</strong>gerà in maniera naturale, sul<br />

filo della corrente, la zona dove abbiamo<br />

notato il pesce in attività Il piccolo amo<br />

guarnito di piume viene assalito prontamente<br />

e dopo <strong>un</strong>a emozionante battaglia,<br />

il nostro avversario, ormai vinto e vibrante,<br />

sarà nelle nostre mani A questo p<strong>un</strong>to<br />

possiamo essere appagati e qualora non<br />

decidessimo di consumare la preda, potremo<br />

sganciarla delicatamente restituendola<br />

al fiume per donarci, in futuro, altri momenti<br />

di divertimento<br />

E’ ovvio <strong>che</strong> bisogna avere <strong>un</strong>a minima<br />

conoscenza dell’entomologia e della vita<br />

degli ambienti acquatici per essere in grado<br />

di proporre <strong>un</strong>’esca credibile Questa<br />

imitazione senza peso è quasi sempre la<br />

copia più o meno esatta, di <strong>un</strong> insetto acquatico<br />

<strong>che</strong> ha raggi<strong>un</strong>to la superficie a<br />

completamento del suo ciclo vitale<br />

Lanciare a molti metri di distanza <strong>un</strong> oggetto<br />

senza peso, senza l’ausilio di piombi<br />

e galleggianti, è di per se stesso <strong>un</strong>a sfida<br />

apparentemente impossibile e costituisce<br />

motivo di intima soddisfazione<br />

E’ <strong>un</strong>a pratica talmente affascinante da essere<br />

spesso considerata quasi <strong>un</strong>a forma di<br />

arte <strong>che</strong> questo club insegna in tutte le sue<br />

sfumature organizzando corsi di lancio<br />

presso la palestra<br />

com<strong>un</strong>ale e<br />

corsi di costruzione<br />

durante le ri<strong>un</strong>ioni<br />

settimanali<br />

del Mercoledì sera<br />

a Palazzo Frera<br />

Chi fosse interessato<br />

può contattare il segretario:<br />

A Pozzolini - Via<br />

Trento 2/a - <strong>Castenedolo</strong><br />

- tel 030 2732027<br />

Antonio Pozzolini<br />

40 / CASTENEDOLO OGGI<br />

Cristian Zanoletti<br />

Un campione di casa nostra<br />

Dalla “Scuola<br />

di rugby<br />

<strong>Castenedolo</strong>”<br />

alla Nazionale<br />

maggiore<br />

Se mi dovessero chiedere: Perché<br />

hai iniziato a giocare a rugby? Risponderei:<br />

Perché negli altri sport<br />

ero <strong>un</strong>a “schiappa”! Infatti se avessi<br />

avuto <strong>un</strong> buon piede o <strong>un</strong> po’ più<br />

di coordinazione, a dodici anni avrei probabilmente<br />

giocato a calcio, basket o pallavolo<br />

insieme alla maggior parte dei bambini; siccome<br />

la natura non mi ha fatto questo dono,<br />

non mi è rimasto altro <strong>che</strong> abbracciare il<br />

rugby, in quanto ai bambini <strong>che</strong> praticano<br />

questo sport non viene chiesto di palleggiare<br />

con i piedi o con le mani ma solo di prendere<br />

<strong>un</strong> pallone in mano, portarlo avanti il più possibile<br />

e se si riesce passarlo a <strong>un</strong> compagno,<br />

altrimenti va bene an<strong>che</strong> così<br />

Ho iniziato a conoscere il rugby all’età di dodici<br />

anni, mentre frequentavo la seconda media<br />

di <strong>Castenedolo</strong>, grazie al professor Mario<br />

Romagnoli <strong>che</strong> lo propose in occasione dei<br />

giochi della gioventù; questa nuova proposta<br />

ebbe <strong>un</strong>a larga risposta da parte dei ragazzi<br />

della scuola tanto <strong>che</strong> diventammo poi la<br />

“Scuola di Rugby <strong>Castenedolo</strong>” Gli allenamenti<br />

si effettuavano alle “moschine” o al vecchio<br />

campo di calcio com<strong>un</strong>ale, necessitando<br />

poi di <strong>un</strong> vero campo di rugby ci trasferimmo<br />

prima a Borgo Poncarale e poi a Botticino<br />

Il gruppo di amici <strong>che</strong> si formò, compresi i<br />

numerosi accompagnatori e allenatori, andò<br />

poi a rafforzare il settore giovanile del<br />

“Rugby Calvisano”<br />

Uscito dalla giovanile del “Calvisano” ho iniziato<br />

la gavetta della prima squadra (al tempo<br />

militava nel campionato di serie A2) e dopo<br />

innumerevoli “panchine” sono riuscito a guadagnarmi<br />

<strong>un</strong> posto in campo<br />

A breve arrivò la promozione dalla serie A2<br />

alla serie A1 (1995-1996) <strong>che</strong>, dopo la finale<br />

scudetto disputata e persa lo scorso anno, è<br />

stata <strong>un</strong>o dei traguardi più importanti raggi<strong>un</strong>ti<br />

a livello di squadra


La squadra Campione Provinciale<br />

di Rugby ai Giochi<br />

della Gioventù nell’anno<br />

scolastico 1999/2000 In<br />

piedi da sinistra: Cristian<br />

Zanoletti, Garuzzi Nicola,<br />

Iswar Singh, Romagnoli<br />

Paolo, Pescatori Alessio,<br />

Goffi Daniele, Sbalzer Cristian<br />

Accosciati da sinistra:<br />

Filippini Pierangelo, Scarpella<br />

Claudio, Venditelli<br />

Cristian, Renica Paolo, Succoia<br />

Manuel, Bonometti Davide<br />

Diplomatomi poco dopo all’ITIS BCastelli<br />

di Brescia ho iniziato subito a lavorare come<br />

perito meccanico Dopo meno di <strong>un</strong> anno arrivò<br />

la chiamata al servizio militare svolto<br />

presso il “reparto atleti” di Napoli da cui ogni<br />

fine settimana partivo per venire a giocare<br />

con la mia squadra<br />

Finito il servizio militare il rugby diventa il<br />

mio “lavoro” e il tempo libero <strong>che</strong> mi rimane<br />

decido di investirlo, per il mio futuro, in <strong>un</strong>a<br />

laurea (ormai prossima) in Architettura al Politecnico<br />

di Milano<br />

Tre anni fa arriva la prima convocazione con<br />

la Nazionale “A” contro l’Irlanda, cosa assolutamente<br />

inaspettata poiché scartato precedentemente<br />

da tutte le nazionali giovanili; la<br />

convocazione con la Nazionale Maggiore arriva<br />

solo l’anno scorso quando l’allenatore<br />

della Nazionale vedendomi giocare durante<br />

la partita di “Heineken Cup” Calvisano vs<br />

Leicester, nella quale vengo an<strong>che</strong> premiato<br />

come miglior giocatore, decide di convocarmi<br />

per il “Jaguar Tour” (torneo svoltosi a Novembre<br />

contro Fiji, Sud Africa e Samoa) dove<br />

gioco la partita Italia vs Samoa<br />

A ruota arriva il mio primo torneo delle “Sei<br />

Nazioni” giocato parte con la “A” e parte con<br />

la “Maggiore”<br />

Per <strong>un</strong> giocatore di rugby nulla può eguagliare<br />

quello <strong>che</strong> ti dà <strong>un</strong>a partita del “Sei Nazioni”<br />

an<strong>che</strong> se vista solo, a volte, dalla panchina Tra<br />

le emozioni <strong>che</strong> ricordo la più forte è sicura-<br />

mente quella creata dall’Inno di Mameli cantato<br />

stringendoti ai compagni di squadra, calpestando<br />

il campo di rugby su cui poi dovrai<br />

dare tutto e più di tutto<br />

Infine per far capire quanto coinvolgente sia<br />

praticare questo sport posso dire <strong>che</strong> la maggior<br />

parte delle lacrime versate negli ultimi<br />

anni le ho versate su <strong>un</strong> campo di rugby, con<br />

giocatori di rugby, per giocatori di rugby…<br />

Cristian Zanoletti<br />

E’stato davvero emozionante assistere in televisione<br />

Cristian mentre calpestava con appassionato<br />

impegno l’erba di <strong>un</strong>o dei templi del<br />

rugby durante il torneo delle “Sei Nazioni”<br />

Ho voluto incontrare questo nostro giovane<br />

campione di persona per conoscerlo e in<br />

quell’occasione ho “preteso” mi descrivesse<br />

la sua storia sportiva, <strong>che</strong> lo ha portato nell’elite<br />

del rugby mondiale, al fine di rendere<br />

partecipi i suoi concittadini delle emozioni<br />

da lui vissute a così alti livelli<br />

A nome dell’intera Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />

rivolgo a Cristian le più sentite congratulazioni<br />

per i risultati raggi<strong>un</strong>ti e per l’impegno<br />

dimostrato sui campi di rugby augurandogli<br />

ancora tante soddisfazioni nell’ambito<br />

sportivo ma soprattutto voglio esprimergli<br />

<strong>un</strong> convinto “in bocca al lupo” per la sua<br />

ormai prossima laurea in Architettura<br />

Andrea Roncolato<br />

CASTENEDOLO OGGI / 41


SPORT<br />

42 / CASTENEDOLO OGGI<br />

Play Basket <strong>Castenedolo</strong>:<br />

AAAtifosi cercasi<br />

per supporto alla squadra di Prima Divisione<br />

Maschile del Playbasket <strong>Castenedolo</strong> <strong>che</strong>,<br />

forse non tutti lo sanno, ma c’è, e dopo aver<br />

mancato di pochissimo i play-off per la promozione<br />

si prepara a disputare le finali del<br />

“Trofeo Bresciaoggi”<br />

Non sono solo i grandi (nel senso di adulti)<br />

<strong>che</strong> a <strong>Castenedolo</strong> giocano a basket<br />

Cinque anni fa ,grazie soprattutto all’associazione<br />

“Insieme per <strong>cresce</strong>re” e al Realbasket<br />

Mazzano, <strong>che</strong> ci hanno aiutato a muovere i<br />

primi passi, è iniziata la grande avventura del<br />

Minibasket<br />

Ma cos’è minibasket?<br />

Prendiamo <strong>un</strong> bambino, accompagniamolo in<br />

palestra, diamogli <strong>un</strong>a palla, invitiamolo a<br />

giocarci in tutti i modi <strong>che</strong> gli è possibile immaginare;<br />

proponiamogli attività <strong>che</strong> stimolino<br />

la sua voglia di apprendere Avviciniamolo<br />

alla pallacanestro pensata su misura per lui<br />

Facciamogli sentire <strong>che</strong> è lui il protagonista<br />

Creiamo <strong>un</strong> ambiente sereno in cui possa<br />

muoversi e <strong>cresce</strong>re a proprio agio, in cui<br />

possa capire <strong>che</strong> è bello giocare con altri<br />

bambini e <strong>che</strong> an<strong>che</strong> se vincere è importante<br />

di sicuro non è indispensabile<br />

Aiutiamolo ad avere <strong>un</strong>a sempre maggiore fiducia<br />

in sé stesso, ricordandogli <strong>che</strong> sbagliando<br />

si impara<br />

Non preoccupiamoci di quello <strong>che</strong> il bambino<br />

sarà domani, ma teniamo bene a mente <strong>che</strong> è<br />

già qualc<strong>un</strong>o oggi<br />

Così noi intendiamo il minibasket, ed è questo<br />

<strong>che</strong> ci prefiggiamo con il nostro lavoro<br />

Oggi a <strong>Castenedolo</strong> si cimentano con i loro<br />

primi canestri circa 60 vivacissimi tra bambini<br />

e bambine dai 5 ai 10 anni (ci sono an<strong>che</strong> i<br />

piccoli dell’ultimo anno di scuola materna),<br />

grande successo ha riscosso il corso “sperimentale”<br />

di Capodimonte I giovani atleti sono<br />

divisi in tre diverse categorie: Pulcini (5-<br />

6-7 anni), Scoiattoli (8 anni) e Aquilotti (9-10<br />

anni), e non si cimentano in veri e propri<br />

campionati (nel basket si preferisce rimandare<br />

l’agonismo ad <strong>un</strong>’età leggermente più matura)<br />

ma si trovano con i bambini di altri paesi<br />

della provincia per quelle <strong>che</strong> ,nel settore,<br />

vengono chiamate “Feste di Minibasket”<br />

Quindi gare, staffette, giochi e canestri a volontà<br />

(e graditissime merende finali offerte<br />

dai centri <strong>che</strong> ospitano), fino ai 10-11 anni<br />

quando si debutta in Campionato<br />

E’ questa la grande novità per il Playbasket<br />

<strong>Castenedolo</strong> nel 2001, la squadra Propaganda:<br />

i ragazzini di prima media <strong>che</strong> sono usciti<br />

dal minibasket non hanno dovuto cambiare<br />

sport o spostarsi in <strong>un</strong>’altra società perché<br />

troppo pochi per formare <strong>un</strong>a squadra ( come<br />

è successo negli anni scorsi) Quest’anno<br />

quindici emozionati giocatori classe 89/90<br />

hanno calcato i “parquet” della provincia nel<br />

loro primo campionato Hanno provato la<br />

gioia della vittoria e lo sconforto della sconfitta,<br />

sono cresciuti insieme, con affiatamento<br />

e il loro entusiasmo ci ha ripagato di tutti gli<br />

sforzi compiuti Per tutto questo è doveroso<br />

ricordare il sostegno <strong>che</strong> non ci fanno mai<br />

mancare i genitori, sempre disponibili; e<br />

l’amministrazione com<strong>un</strong>ale, <strong>che</strong> ci offre<br />

mezzi e modi per lavorare bene Tutti <strong>un</strong>iti<br />

con <strong>un</strong> <strong>un</strong>ico obiettivo: far sì <strong>che</strong> il basket, lo<br />

sport in generale sia per i nostri bambini e i<br />

nostri ragazzi, oltre <strong>che</strong> <strong>un</strong> momento di divertimento<br />

e competizione, an<strong>che</strong> e soprattutto<br />

la possibilità di <strong>cresce</strong>re sereni e sviluppare la<br />

loro personalità in <strong>un</strong> ambiente sano<br />

Diana Guarnieri<br />

PS: Abbiamo dimenticato di presentare i nostri<br />

risultati di gioco Spesso si vince, a volte<br />

si perde, per noi non è importante, non<br />

amiamo vantarci Preferiamo continuare a divertirci<br />

giocando


SPORT<br />

ASC<br />

<strong>Castenedolo</strong><br />

Un riconoscimento<br />

importante va a tutti gli<br />

sponsor, senza il cui<br />

contributo non riusciremmo<br />

a svolgere la nostra attività<br />

ai buoni livelli raggi<strong>un</strong>ti<br />

negli ultimissimi anni<br />

An<strong>che</strong> quest’anno il bilancio finale delle nostre attività<br />

è più <strong>che</strong> positivo: la prima Squadra staziona<br />

nelle zone medio-alte della classifica di I Categoria;<br />

Esordienti, Giovanissimi e J<strong>un</strong>iores hanno concluso<br />

i loro campionati al secondo posto in classifica,<br />

gli Esordienti hanno vinto per la seconda volta il Torneo Internazionale<br />

“Città di Agropoli” e, come i Giovanissimi, sono<br />

ancora impegnati nel Torneo Bresciaoggi Nonostante il rammarico<br />

per esserci lasciati sfuggire proprio sul finire della stagione<br />

la testa della classifica in ben tre gironi, la soddisfazione è davvero<br />

tanta: stiamo di anno in anno incrementando e consolidando<br />

la fama dell’ASC <strong>Castenedolo</strong> <strong>che</strong> si propone come società<br />

seria e valida, il cui vivaio è ora temuto e riconosciuto da tutte le<br />

società del settore Il merito di questo successo è da attribuire in<br />

grande misura ai nostri atleti, ai quali va <strong>un</strong> sentito grazie per il<br />

loro impegno e la correttezza dimostrata sia in campo <strong>che</strong> fuori,<br />

perché, ancor prima <strong>che</strong> bravi calciatori, si son rivelati tutti ottimi<br />

ragazzi Un riconoscimento importante va inoltre a tutti gli<br />

sponsor, senza il cui contributo non riusciremmo a svolgere la<br />

nostra attività ai buoni livelli raggi<strong>un</strong>ti negli ultimissimi anni<br />

Un ultimo ringraziamento è dedicato a tecnici, dirigenti, collaboratori<br />

ed Amministrazione Com<strong>un</strong>ale, ciasc<strong>un</strong>o dei quali dedica<br />

energie e tempo in cospicua misura affinché i nostri ragazzi<br />

possano praticare <strong>un</strong>o sport sano e corretto<br />

Arrivederci al prossimo anno, speriamo altrettanto brillante<br />

Debora Zanardini<br />

CASTENEDOLO OGGI / 43


Il karate shotokan tradizionale è <strong>un</strong>a disciplina<br />

le cui anti<strong>che</strong> origini risalgono a quasi<br />

duemila anni fa in estremo oriente, prima <strong>che</strong><br />

si diffondesse nell’arcipelago nipponico nei<br />

primi anni del novecento<br />

Attualmente il karate è riconosciuto come <strong>un</strong>a delle<br />

più diffuse arti marziali giapponesi ed è praticato<br />

nei cinque continenti Come molti sanno non si tratta<br />

solo di <strong>un</strong>a forma di autodifesa o di <strong>un</strong>o sport<br />

agonistico spettacolare ma an<strong>che</strong> e soprattutto di<br />

<strong>un</strong>a attività motoria <strong>che</strong> coinvolge la globalità dell’individuo<br />

Questa affascinante arte è caratterizzata<br />

da <strong>un</strong> principio formativo facilmente collegabile al<br />

moderno concetto pedagogico di educazione permanente<br />

Infatti può essere praticato a ogni età dal<br />

bambino come dall’adulto o dall’anziano senza alc<strong>un</strong>a<br />

discriminazione di sesso Il karate shotokan<br />

tradizionale si pone obbiettivi formativi profondi<br />

sia cognitivi <strong>che</strong> motori: conoscere se stessi e le<br />

propie potenzialità emotive e fisi<strong>che</strong>, cogliere il significato<br />

recondito di ogni movimento, favorire il<br />

processo di autostima e il controllo delle risposte<br />

motorie a stimoli esterni, migliorare progressivamente<br />

le qualità condizionali e coordinative, imparare<br />

ad accettare le regole della convivenza civile e<br />

quindi ad amare il prossimo Un principio fondamentale<br />

del karate è quello di considerare l’aspetto<br />

corporeo e quello mentale dell’individuo come <strong>un</strong><br />

tutt’<strong>un</strong>o; apprendere <strong>un</strong>a nuova gestualità, <strong>un</strong> insieme<br />

di movimenti fluidi e armoniosi <strong>che</strong> impegnino<br />

l’intera muscolatura del corpo, può essere motivo di<br />

notevole soddisfazione per <strong>un</strong>a persona giovane e<br />

non più giovane Inoltre è stato dimostrato come la<br />

pratica del karate, specialmente nell’esecuzione<br />

lenta degli esercizi di forma , contribuisca a migliorare<br />

le qualità aerobi<strong>che</strong> con <strong>un</strong> conseguente aumento<br />

dell’effecacia dell’apparato cardio-vascolare<br />

Il Maestro Ottorino Mombelli ha dato qual<strong>che</strong><br />

anno fa a me e Nicola la possibilità di poter insegnare<br />

questa disciplina, <strong>che</strong> da anni ormai pratichiamo<br />

costantemente,an<strong>che</strong> nella palestra di <strong>Castenedolo</strong><br />

44 / CASTENEDOLO OGGI<br />

Yoshitaka<br />

Karate Club<br />

Lo spirito di fondo in palestra non è quello di creare<br />

campioni ma, persone <strong>che</strong> an<strong>che</strong> se del ventesimo<br />

secolo sappiano porsi agli altri come i vecchi samurai<br />

con <strong>un</strong> cuore pulito e sereno<br />

Samurai Questa parola ha <strong>un</strong> significato <strong>che</strong> pochi<br />

hanno approfondito identificandolo come “Bushi”,<br />

in realtà la parola significa “servire” e i samurai erano<br />

coloro <strong>che</strong> verso il capostipite si comportavano<br />

ossequiosamente, ma sempre caratterizzati da <strong>un</strong>a<br />

grande forza interiore e da <strong>un</strong> grande coraggio Una<br />

persona allenata nel budo non è solo <strong>un</strong> conoscitore<br />

di <strong>un</strong>o stile di combattimento ma in <strong>un</strong> concetto più<br />

alto, è <strong>un</strong>a persona pronta alla difesa degli altri, dei<br />

più deboli e per ultimo di se stesso Praticare arti<br />

marziali vuol dire an<strong>che</strong> guardare il mondo e la vita<br />

in modo diverso scoprire cose <strong>che</strong> sono sempre state<br />

davanti a noi, ma non riuscivamo a vederle; è <strong>un</strong>a<br />

continua ricerca della nostra calma interiore <strong>che</strong> ci<br />

aiuta a vedere con occhi diversi la natura e gli esseri<br />

viventi E’ fantastica la correlazione <strong>che</strong> esiste tra<br />

l’arte marziale e la natura , tutto sembra dipendere<br />

l’<strong>un</strong>a dall’altra “Usa la consapevolezza interiore e<br />

non le forme esterne, usa la mente per dirigere l’energia<br />

interna, lascia <strong>che</strong> affondi profondamente e<br />

<strong>che</strong> aderisca al corpo, fai circolare l’energia La<br />

mente controlla il nostro corpo e le forze <strong>che</strong> noi<br />

tutti abbiamo sono grandi, ma in pochi riescono a<br />

conoscerle e ad usarle, scopri te stesso scopri le tue<br />

grandi forze e usale solo per il bene”<br />

In questo periodo siamo finalmente riusciti a portare<br />

<strong>un</strong> gruppo di allievi ad <strong>un</strong> corso di preparazione<br />

al combattimento tenuto da <strong>un</strong> allenatore della Nazionale<br />

Italiana di Karate e con grande soddisfazione<br />

abbiamo visto i nostri ragazzi applicare gli insegnamenti:<br />

umiltà e determinazione Da come sono<br />

andate le cose credo <strong>che</strong> questi ragazzi non dimenti<strong>che</strong>ranno<br />

questa esperienza, e tutto questo sarà l’inizio<br />

dei prossimi grandi app<strong>un</strong>tamenti con gare agonisti<strong>che</strong><br />

e incontri formativi importanti in palestra<br />

ma spero an<strong>che</strong> nella vita di tutti i giorni<br />

P Giorgio Capuccini<br />

Nicola Mi<strong>che</strong>li<br />

Domenica 12 maggio 2002 lo Yoshitaka Karate Club di <strong>Castenedolo</strong> ha partecipato al Campionato Nazionale di Kumitè svoltosi a Jesolo con la presenza<br />

di oltre 700 atleti Ottimi i risultati conseguiti e di seguito riportati A tutti gli atleti le più sincere congratulazioni per i successi raggi<strong>un</strong>ti e per<br />

l’impegno profuso Lorenzo Stefano + 60 kg cat J<strong>un</strong>iores 3° classificato Gorini Daniele + 70 kg cat Cadetti 3° classificato Bertoloni Elisabetta +<br />

55 kg cat Seniores 3° classificata Pescatori Alessio + 80 kg cat Cadetti 4° classificato


DelibereGi<strong>un</strong>ta<br />

3 Dicembre 2001<br />

329 Proroga incarico “Istituto<br />

La Vigilanza Servizi Integrati di<br />

Brescia” per il servizio di vigilanza<br />

e di ispezione dei siti com<strong>un</strong>ali<br />

dal 01/03/2001 al<br />

28/02/2003<br />

330 Rinnovo della convenzione<br />

tra il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong> e il<br />

Consorzio SOLCO Brescia per<br />

l’esecuzione di servizi vari e manutenzione<br />

del verde per l’anno<br />

2002<br />

331 Ampliamento illuminazione<br />

pubblica presso nuova rotatoria<br />

a Capodimonte - approvazione<br />

preventivo<br />

332 Contributo economico<br />

straordinario alla Parrocchia San<br />

Bartolomeo Apostolo per iniziativa<br />

di sensibilizzazione ed incentivazione<br />

alla raccolta differenziata<br />

333 Contributo economico alla<br />

Croce Rossa Italiana, delegazione<br />

di <strong>Castenedolo</strong>, per l’attività<br />

svolta nell’anno 2001<br />

334 Contributo economico<br />

straordinario alla Scuola di Musica<br />

Corpo Bandistico “Silvio<br />

Zanardini” di <strong>Castenedolo</strong><br />

335 Contributo economico<br />

straordinario alla Scuola Materna<br />

San Giovanni Bosco<br />

336 Contributo economico<br />

straordinario al Comitato di Gestione<br />

“I Gelsi”<br />

337 Determinazione nuove tariffe<br />

in euro per concessioni e<br />

servizi cimiteriali per l’anno<br />

2002<br />

10 Dicembre 2001<br />

340 Approvazione convenzione<br />

tra il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong> e<br />

l’ASL di Brescia per la gestione<br />

delegata delle f<strong>un</strong>zioni relative<br />

alla tutela di minori interessati<br />

da provvedimenti della Magistratura<br />

- anno 2002 -<br />

341 Acquisto sistema rilevazione<br />

presenze informatizzato<br />

17 Dicembre 2001<br />

345 Istituzione servizio di reperibilità<br />

operai com<strong>un</strong>ali per<br />

spezzamento neve e spargimento<br />

sale mesi di dicembre 2001, gennaio<br />

e febbraio 2002<br />

347 Conversione in euro per<br />

l’anno 2002 di tariffe e diritti<br />

inerenti ai servizi com<strong>un</strong>ali<br />

349 Servizio mensa per i dipendenti<br />

com<strong>un</strong>ali e gli obiettori di<br />

coscienza Rinnovo per l’anno<br />

2002<br />

350 Individuazione degli importi<br />

tariffari a norma del D<br />

LGS 507/93 relativi alla tassa<br />

smaltimento rifiuti solidi urbani<br />

per l’anno 2002<br />

351 Affidamento incarico per<br />

prestazione occasionale relativa<br />

allo svolgimento del servizio di<br />

pulizia presso la palestra annessa<br />

alla Scuola Elementare “Giuseppe<br />

Moreni” del plesso Macina di<br />

<strong>Castenedolo</strong> ed approvazione<br />

del relativo disciplinare<br />

352 Approvazione piano particellare<br />

e rilievo planimetrico per<br />

acquisizione aree PEEP in località<br />

“Capodimonte” e “strada<br />

delle coste”<br />

21 Dicembre 2001<br />

354 Approvazione del parere di<br />

competenza, ai sensi dell’art 7<br />

della LR 14/98, sulla proposta<br />

di piano provinciale cave per il<br />

decennio 2002/2011 per il settore<br />

sabbia e ghiaia<br />

31 Dicembre 2001<br />

355 Approvazione del piano<br />

esecutivo di gestione per l’anno<br />

2002<br />

357 Contributo economico<br />

straordinario al Servizio di Volontariato<br />

Internazionale (SVI)<br />

anno 2001<br />

358 Contributo economico<br />

straordinario alla Scuola Materna<br />

San Giovanni Bosco<br />

359 Attribuzione assegni di studio<br />

e riconoscimenti al merito<br />

per l’anno scolastico 2000/2001<br />

360 Rinnovo per l’anno 2002<br />

della convenzione tra la Provincia<br />

di Brescia ed il Com<strong>un</strong>e di<br />

<strong>Castenedolo</strong> per l’esercizio delle<br />

f<strong>un</strong>zioni socio assistenziali a favore<br />

di minori audiolesi tramite<br />

la Scuola Audiofonetica dell’Istituto<br />

Canossiano di Compiano<br />

(Brescia)<br />

361 Adeguamento anno 2002<br />

del costo di costruzione per l’edilizia<br />

residenziale ai fini del<br />

contributo di concessione ai sensi<br />

dell’art 6 della L 10/77<br />

362 Approvazione valutazione<br />

tecnico-economica per demolizione<br />

d’ufficio opere abusive<br />

realizzate sui Mappali n 47-48<br />

del FG NCTR del Com<strong>un</strong>e di<br />

<strong>Castenedolo</strong><br />

363 Fornitura autocarro area<br />

LLPP e servizi com<strong>un</strong>ali - approvazione<br />

foglio patti e condizioni<br />

364 Impianto di illuminazione<br />

pubblica presso la Cascina Palazzina<br />

- approvazione preventivo<br />

di spesa<br />

365 Impianto di illuminazione<br />

pubblica in Via Matteotti nel<br />

tratto tra il distributore Esso e<br />

Via Olivari - approvazione preventivo<br />

di spesa<br />

7 Gennaio 2002<br />

2 Approvazione corso di formazione<br />

e praticantato presso l’Ufficio<br />

Tributi per n1 Perito Agrario<br />

Diplomato<br />

14 Gennaio 2002<br />

3 Approvazione delle direttive<br />

da seguire per le operazioni di<br />

controllo dell’evasione tributaria<br />

ICI - anno 2002<br />

4 Determinazione contributo<br />

economico al “Comitato di Gestione<br />

I Gelsi” per la gestione del<br />

centro sportivo di Via Olivari -<br />

anno 2002<br />

5 Approvazione compenso<br />

esperti ambientali per l’anno<br />

2002 per parere obbligatorio ex-<br />

LR n 18/97<br />

21 Gennaio 2002<br />

7 Surrogazione di <strong>un</strong> membro<br />

della commissione “Osservatorio<br />

per il recupero ambientale<br />

della Cava Macina” e della commissione<br />

“Biblioteca”<br />

8 Accordo di collaborazione del<br />

servizio di vigilanza da parte di<br />

agenti di Polizia M<strong>un</strong>icipale per<br />

l’anno 2002 con il Com<strong>un</strong>e di<br />

Montichiari<br />

9 Accordo di collaborazione del<br />

servizio di vigilanza da parte di<br />

agenti di Polizia M<strong>un</strong>icipale per<br />

l’anno 2002 con il Com<strong>un</strong>e di<br />

Calcinato<br />

10 Approvazione collaudo tecnico-amministrativo<br />

opere di urbanizzazione<br />

PE 32 in Via Borsellino<br />

CASTENEDOLO OGGI / 45


11 Proposta di indirizzo per<br />

affidamento incarico per aggiornamento<br />

anno 2002 stima<br />

dei valori venali delle<br />

aree fabbricabili ai fini ICI<br />

12 Fornitura di <strong>un</strong> mini<br />

escavatore ed accessori per<br />

l’area tecnica LLPP e servizi<br />

com<strong>un</strong>ali - approvazione<br />

foglio patti e condizioni<br />

14 Organizzazione iniziativa<br />

“La cultura incontra il sacro”<br />

- percorso di riflessione<br />

ed ascolto<br />

15 Contributo economico<br />

straordinario al Servizio Kit<br />

per acquisto autovettura<br />

16 Contributo economico<br />

alla Parrocchia San Bartolomeo<br />

Apostolo di <strong>Castenedolo</strong><br />

per l’organizzazione del<br />

Carnevale anno 2002<br />

17 Spese per organizzazione<br />

iniziative culturali, ricreative<br />

e sportive - anno<br />

2002<br />

18 Fornitura e posa di impermeabilizzazione<br />

delle trib<strong>un</strong>e<br />

dello stadio com<strong>un</strong>ale<br />

- approvazione del foglio<br />

patti e condizioni<br />

28 Gennaio 2002<br />

19 Consulenza e controllo<br />

in merito all’attività di smaltimento<br />

rifiuti della discarica<br />

Aprica Divisione Trase<br />

SpA in località Macina -<br />

proposta d’indirizzo per affidamento<br />

incarico<br />

20 Contributo economico<br />

straordinario alla Parrocchia<br />

San Bartolomeo Apostolo in<br />

<strong>Castenedolo</strong> per organizzazione<br />

concerto in occasione<br />

dei Sacri Tridui anno 2002<br />

6 Febbraio 2002<br />

23 Lavori di sistemazione<br />

Piazza Martiri della Libertà<br />

- approvazione perizia di variante<br />

modificativa<br />

24 Ampliamento impianto<br />

di illuminazione pubblica in<br />

località Capodimonte (c/o<br />

chiesa) - approvazione preventivo<br />

26 Ampliamento impianto<br />

di illuminazione pubblica<br />

nel PL “Breda Socca” in<br />

Via Carducci<br />

27Rinnovo convenzione tra<br />

il Pio Ricovero Inabili al La-<br />

46 / CASTENEDOLO OGGI<br />

voro ed il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong><br />

per la concessione di<br />

<strong>un</strong> comodato gratuito di <strong>un</strong><br />

mini alloggio protetto per<br />

l’anno 2002<br />

28 Contributo economico<br />

alla società sportiva Bocciofila<br />

Enrica per manifestazioni<br />

anno 2002<br />

11 Febbraio 2002<br />

29 Incarico di collaborazione<br />

per la sistemazione della<br />

numerazione civica degli<br />

immobili ubicati sul territorio<br />

com<strong>un</strong>ale<br />

18 Febbraio 2002<br />

32 Assegnazione straordinaria<br />

alloggio di edilizia residenziale<br />

pubblica ai sensi<br />

dell’art 10 della legge regionale<br />

n 91/1993<br />

4 Marzo 2002<br />

35 Lavori di manutenzione<br />

straordinaria Scuola Elementare<br />

capoluogo - approvazione<br />

documentazione<br />

d’appalto<br />

36 Rideterminazione del<br />

piano di lavoro straordinario<br />

per l’anno 2002<br />

11 Marzo 2002<br />

39 Approvazione dello<br />

s<strong>che</strong>ma di convenzione con<br />

l’ASL di Brescia per il mantenimento<br />

dei cani randagi<br />

catturati nell’ambito del Com<strong>un</strong>e<br />

di <strong>Castenedolo</strong> dopo il<br />

periodo di osservazione<br />

41Lavori di ristrutturazione<br />

dei marciapiedi di Via Dante<br />

e sottoservizi - approvazione<br />

progetto definitivo esecutivo<br />

42 Rin<strong>un</strong>cia a prelazione<br />

immobile adibito a centro<br />

commerciale in via Carducci<br />

18 Marzo 2002<br />

43 Approvazione nuove<br />

modalità di pagamento delle<br />

rette di frequenza ai centri<br />

socio educativi di Montichiari<br />

e Carpenedolo gestiti<br />

dalla cooperativa sorgente<br />

SCRL di Montichiari<br />

44 Contributo economico al<br />

Circolo Ippico scuola di<br />

equitazione “Il Castagno” di<br />

<strong>Castenedolo</strong> per manifestazioni<br />

equestri in programma<br />

per l’anno 2002<br />

45 Surroga componente<br />

commissione “Assistenza,<br />

sanità, servizi sociali e problemi<br />

del lavoro” e componente<br />

commissione “Decentramento<br />

e partecipazione”<br />

25 Marzo 2002<br />

47 Programmazione triennale<br />

del fabbisogno personale<br />

anni 2002-2003-2004<br />

48 Contributo economico<br />

alla società sportiva Atletica<br />

Virus di <strong>Castenedolo</strong> per gare<br />

invernali Indoor di atletica<br />

leggera<br />

49 Approvazione verbale di<br />

chiusura esercizio finanziario<br />

2001<br />

50 Lavori di sistemazione<br />

sfioratori di piena fognatura<br />

com<strong>un</strong>ale - approvazione<br />

progetto definitivo esecutivo<br />

8 Aprile 2002<br />

52 Affidamento gestione<br />

p<strong>un</strong>to prelievi presso i locali<br />

del distretto ASL di <strong>Castenedolo</strong><br />

alla Società STEM<br />

srl di Brescia<br />

53 Approvazione collaudo<br />

tecnico- amministrativo<br />

opere di urbanizzazione primaria<br />

realizzate nell’ambito<br />

del PA denominato “Brescia<br />

Est”<br />

54 Approvazione stima dei<br />

valori venali delle aree fabbricabili<br />

nel territorio com<strong>un</strong>ale<br />

per l’anno 2002<br />

15 Aprile 2002<br />

55 Istituzione del primo<br />

fondo per sussidio formativo<br />

riservato a giovani diplomati<br />

56 Ulteriore proroga dei<br />

termini di versamento dell’imposta<br />

com<strong>un</strong>ale sulla<br />

pubblicità relativa all’anno<br />

2002<br />

22 Aprile 2002<br />

62 Approvazione contratto<br />

di comodato con ASL per<br />

utilizzo immobile in via<br />

Matteotti,9 (ex Casa di Riposo)<br />

30 Aprile 2002<br />

64 Trasferimento ai Com<strong>un</strong>i<br />

delle f<strong>un</strong>zioni catastale ai<br />

sensi dell’art66 del DL<br />

112/98 Aggregazione del<br />

com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong> nel<br />

Polo Catastale di Montichiari<br />

65 Approvazione convenzione<br />

tra il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong><br />

e l’Associazione<br />

“Centro culturale e formativo<br />

Don Arcangelo Tadini”<br />

di Montichiari per lo svolgimento<br />

di tirocinio di ausiliari<br />

socio-assistenziali<br />

66 Lavori di manutenzione<br />

straordinaria scuola elementare<br />

capoluogo: richiesta di<br />

contributo i sensi dell’LR<br />

7/80 art3 ex LR 40/74 Titolo<br />

II (Piano intervento ordinario<br />

fondi bilancio 2002)<br />

6 Maggio 2002<br />

68 Approvazione della relazione<br />

della Gi<strong>un</strong>ta Com<strong>un</strong>ale<br />

al Conto Cons<strong>un</strong>tivo 2001<br />

e del rendiconto per capitoli<br />

di entrata e spesa dell’esercizio<br />

2001<br />

69 Lavori di esecuzione<br />

stradale in via Volta Approvazione<br />

perizia di variante<br />

migliorativa<br />

13 Maggio 2002<br />

70 Lavori di esecuzione<br />

nuovi loculi per il cimitero<br />

com<strong>un</strong>ale: approvazione<br />

verbale di concordamento<br />

nuovi prezzi<br />

20 Maggio 2002<br />

72 Approvazione convenzioni<br />

tra il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong><br />

e la Parrocchia di San<br />

Bartolomeo Apostolo per<br />

l'organizzazione del centro<br />

ricreativo Estivo anno 2002<br />

73 Concessione di contributo<br />

economico in favore<br />

della Piccola Accademia<br />

Musicale di Montichiari per<br />

la realizzazione della Festa<br />

studentesca "Sinapsis 2K2"<br />

74 Lavori di manutenzione<br />

straordinaria strade com<strong>un</strong>ali<br />

e impianti di illuminazione<br />

pubblica; approvazione<br />

perizia di variante suppletiva<br />

migliorativa


DelibereConsiglio<br />

20 Dicembre 2001<br />

95 Approvazione della disciplina<br />

generale delle tariffe dei corrispettivi<br />

per la fruizione dei servizi<br />

a domanda individuale<br />

96 Determinazione dei criteri di<br />

agevolazione ICI per l’anno<br />

2002<br />

99 Esame degli emendamenti<br />

allo s<strong>che</strong>ma di bilancio di previsione<br />

2002 e relativi allegati<br />

100 Bilancio annuale di previsione<br />

per l’esercizio 2002, relazione<br />

revisionale e programmatica<br />

per il triennio 2002/2004<br />

Esame ed approvazione<br />

101 Recepimento ed approvazione<br />

del protocollo d’intesa tra<br />

il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong> ed i<br />

Sindacati dei pensionati bresciani<br />

di <strong>Castenedolo</strong> SPI-CGIL,<br />

FNP-CISL, UILP-UIL per l’anno<br />

2002<br />

102 Esame ed approvazione<br />

della modifica del regolamento<br />

COSAP (Canone per l’Occupazione<br />

di Spazi ed Aree Pubbli<strong>che</strong>)<br />

103 Esame del parere di competenza<br />

ai sensi dell’art 7 della<br />

LR n 14/98 sulla proposta di<br />

piano provinciale cave per il decennio<br />

2002/2011 per il settore<br />

sabbia e ghiaia<br />

104 Esame ed approvazione<br />

dello s<strong>che</strong>ma di convenzione per<br />

la gestione della piattaforma<br />

ecologica com<strong>un</strong>ale<br />

31 Gennaio 2002<br />

2 Surroga di <strong>un</strong> consigliere com<strong>un</strong>ale<br />

dimissionario<br />

3 Approvazione del piano socio<br />

assistenziale anno 2002<br />

4 Approvazione del piano sport<br />

per l’anno 2001-2002<br />

5 Adozione del piano di lottizzazione<br />

residenziale denominato<br />

PE 17 in Via Olivelli<br />

6 Adozione del piano di lottizzazione<br />

a destinazione commerciale<br />

- terziaria denominato PE<br />

35/B<br />

7 Presa d’atto della relazione dell’osservatorio<br />

per il recupero ambientale<br />

“Ex cava della Macina”:<br />

Periodo: gennaio-dicembre 2001<br />

8 Acquisizione area al patrimonio<br />

com<strong>un</strong>ale sita in Via Olivari<br />

da destinarsi a servizi pubblici<br />

9 Acquisizione area per pista ciclabile<br />

in località Alpino<br />

28 Febbraio 2002<br />

12 Adozione della variante al<br />

piano regolatore generale<br />

(PRG) riguardante i nuclei di<br />

antica formazione in conformità<br />

ai disposti dell’art 9 della LR<br />

n 1/2001 con la procedura dell’art<br />

3 della LR n 23/97<br />

13 Approvazione definitiva della<br />

variante al piano quadro dei<br />

servizi vigente in conformità ai<br />

disposti della LR n 1/2001<br />

Esame osservazioni<br />

14 Esame definitivo, <strong>un</strong>itamente<br />

alle osservazioni presentate,<br />

della variante al PRG anno<br />

2001 e sua definitiva adozione<br />

16 Approvazione definitiva della<br />

variante al PRG per ampliamento<br />

attività produttiva a carattere<br />

agricolo ai sensi della LR<br />

n 23/97<br />

17 Approvazione delle modalità<br />

di accesso ai servizi scolastici e<br />

determinazione delle contribuzioni<br />

a carico delle famiglie in<br />

base all’ ISEE per l’anno scolastico<br />

2002/2003<br />

18Approvazione del nuovo regolamento<br />

com<strong>un</strong>ale di contabilità<br />

19 Approvazione del regolamento<br />

com<strong>un</strong>ale per i lavori, le<br />

forniture e i servizi in economia<br />

20 Approvazione del regolamento<br />

com<strong>un</strong>ale sulla tutela della<br />

riservatezza dei dati personali<br />

e dei dati sensibili<br />

27 Marzo 2002<br />

23 Individuazione delle commissioni<br />

con f<strong>un</strong>zioni ammini-<br />

strative indispensabili alla realizzazione<br />

dei fini istituzionali<br />

del Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong> - anno<br />

2002 - ai sensi dell’art 96 del<br />

D LGS 267/2000<br />

24 Approvazione programma di<br />

attuazione (L 27/6/1974 n 247)<br />

del piano di edilizia economico<br />

popolare frazione Capodimonte<br />

e località strada delle coste Aggiornamento<br />

2002<br />

25 Approvazione definitiva del<br />

piano di lottizzazione industriale<br />

- artigianale denominato “Ghiselle”<br />

in Via Monte Pasubio<br />

26 Approvazione definitiva del<br />

piano di lottizzazione residenziale<br />

in Via XXV Aprile<br />

30 Aprile 2002<br />

30 Com<strong>un</strong>icazione del Consigliere<br />

Com<strong>un</strong>ale delegato all’Agricoltura<br />

e al controllo del territorio<br />

Dott Mario Peri in merito<br />

al corretto smaltimento dei rifiuti<br />

provenienti da attività agricola<br />

31 Esame ed approvazione della<br />

convenzione tra i Com<strong>un</strong>i del<br />

Distretto Brescia Est per l’istituzione<br />

di <strong>un</strong> tavolo permanente di<br />

programmazione degli interventi<br />

per la predisposizione del Piano<br />

di Zona dei servizi sociali ai sensi<br />

della Legge n°328/2000<br />

32 Adozione del piano di recupero<br />

della cascina “Casino Basso”<br />

in località frazione Capodimonte<br />

33 Adozione del piano di lottizzazione<br />

residenziale in via Risorgimento<br />

34 Approvazione definitiva del<br />

piano di lottizzazione residenziale<br />

denominato PE 17 in via<br />

Olivelli<br />

30 Maggio 2002<br />

37 Approvazione del rendiconto<br />

dell'Esercizio finanziario 2001<br />

38 Variazione del bilancio di<br />

previsione 2002 e bilancio pluriennale<br />

Utilizzo dell'avanzo di<br />

Amministrazione<br />

39 Esame osservazioni e approvazione<br />

definitiva del Piano di<br />

Lottizzazione a destinazione<br />

commerciale-terziaria denominato<br />

Piano esecutivo 35/b<br />

CASTENEDOLO OGGI / 47


ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO DEGLI UFFICI COMUNALI<br />

Ufficio Anagrafe:<br />

dal L<strong>un</strong>edì al Venerdì dalle 9,15 alle 12,30<br />

L<strong>un</strong>edì pom dalle 16 alle 17 - Sabato dalle 9,15 alle 12<br />

Ufficio Tecnico:<br />

Martedì e Venerdì dalle 9,15 alle 12,30<br />

Ufficio Ragioneria:<br />

dal L<strong>un</strong>edì al Venerdì dalle 9,15 alle 12,30<br />

L<strong>un</strong>edì pomeriggio dalle 16 alle 17<br />

Ufficio Segreteria:<br />

dal L<strong>un</strong>edì al Venerdì dalle 9,15 alle 12,30<br />

Sabato dalle 9,15 alle 12<br />

e-mail: segreteria@com<strong>un</strong>ecastenedolobresciait<br />

Commercio:<br />

L<strong>un</strong>edì, Mercoledì, Venerdì dalle 9,15 alle 11,45<br />

Messo com<strong>un</strong>ale: dal L<strong>un</strong>edì al Venerdì dalle 9,30 alle 12<br />

ORARI DI RICEVIMENTO DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI<br />

Sindaco: GIANBATTISTA GROLI<br />

Affari Generali, Personale dipendente, Edilizia privata,<br />

Vigilanza M<strong>un</strong>icipale, Commercio<br />

Mercoledì dalle 16,00 alle 17,30<br />

SANTINA BIANCHINI<br />

Assessore Servizi Sociali, Pubblica Istruzione, Cultura<br />

Sabato dalle 9,30 alle 10,30<br />

GIORGIO ALBERTINI<br />

Assessore Lavori Pubblici, Servizi Com<strong>un</strong>ali, Cimitero<br />

Mercoledì dalle 17 alle 18<br />

ALESSANDRO DALLA BONA<br />

Assessore Urbanistica, Territorio, Ambiente, Ecologia<br />

L<strong>un</strong>edì dalle 8,30 alle 9,30<br />

Ufficio Servizi Sociali:<br />

L<strong>un</strong>edì e Mercoledì dalle 9,15 alle 12,30 e nel pomeriggio<br />

dalle 14,30 alle 18 - Sabato dalle 9,15 alle 12<br />

e-mail: servizisociali@com<strong>un</strong>ecastenedolobresciait<br />

Assistente Sociale (ricevimento al pubblico):<br />

L<strong>un</strong>edì dalle 9,15 alle 12,30 - Sabato dalle 9,15 alle 12<br />

Mercoledì dalle 915 alle 1230<br />

Ufficio Tributi:<br />

L<strong>un</strong>edì dalle ore 9,15 alle 12 - Mercoledì dalle 14 alle 17<br />

Venerdì e Sabato dalle 9,15 alle 12<br />

Polizia M<strong>un</strong>icipale (tel 0302732703)<br />

L<strong>un</strong>edì, Martedì, Giovedì, Venerdì, Sabato dalle 9 alle 12<br />

Mercoledì ore 15 alle 17,30<br />

Biblioteca Com<strong>un</strong>ale (tel 0302731613)<br />

Mercoledì, Giovedì e Sabato dalle 9 alle 12,00<br />

Dal L<strong>un</strong>edì al Venerdì dalle 15,00 alle 1830<br />

e-mail: bibliocastenedolo@numericait<br />

GIULIANO SALOMONI<br />

Assessore Bilancio e Finanze<br />

L<strong>un</strong>edì dalle 16 alle 17,30<br />

CLAUDIA MORETTI, Informazione<br />

Previo app<strong>un</strong>tamento (ufficio segreteria)<br />

MARIO PERI, Agricoltura e controllo del territorio<br />

Previo app<strong>un</strong>tamento (ufficio segreteria)<br />

ANDREA RONCOLATO<br />

Decentramento, Partecipazione popolare, Sport<br />

Sabato dalle 10,00 alle 1100<br />

GIOVANNI ZANI, Giovani<br />

Sabato dalle 9,30 alle 11,30<br />

DISTRETTO SOCIO-SANITARIO - c/o Palazzo Frera, via Matteotti 9 - tel 030 2731763 - fax 030 2731321<br />

PUNTO PRELIEVI E CONSEGNA REFERTI<br />

Tutti i martedì dalle 7,30 alle 10,00 Palazzo Frera c/o sede<br />

ASL Giovedì e Sabato c/o locali STEM srl in Via Zanardelli<br />

27 (tel 0302425431) dalle 7,30 alle 10,00 Su esplicita richiesta<br />

dei pazienti i referti possono essere ritirati c/o sede<br />

ASL (Palazzo Frera) oppure c/o STEM srl<br />

AMBULATORIO INFERMIERISTICO<br />

L<strong>un</strong>edì dalle 8,30 alle 10,00 Giovedì dalle 12 alle 12,30<br />

(solo misurazione pressione arteriosa)<br />

AMBULATORIO OSTETRICO<br />

Tutti i mercoledì dalle ore 9,15 alle 12,00 esecuzione<br />

pap-test<br />

DISTRETTO DI REZZATO: Telefono n 0302591842<br />

ORARIO APERTURA DELL’ISOLA ECOLOGICA IN ZONA ALPINO<br />

Dal L<strong>un</strong>edì al Sabato dalle ore 8,00 alle 12,00<br />

Sabato pomeriggio dalle ore 14,30 alle 17,30 (estivo)<br />

e dalle 13,30 alle 16,30 (invernale)<br />

AMBULATORIO GINECOLOGICO<br />

Tutti i venerdì dalle 8,45 alle 12,00 visite ginecologi<strong>che</strong> Le<br />

suddette prestazioni ostetrico-ginecologi<strong>che</strong> sono<br />

effettuate solo su app<strong>un</strong>tamento telefonando al Centro<br />

Unico di prenotazione dal l<strong>un</strong>edì al giovedì dalle 11,00 alle<br />

13,00 al n 0302593651<br />

AMBULATORIO VACCINALE PEDIATRICO<br />

Secondo e quarto giovedì del mese dalle 9 alle 11 (su invito)<br />

AMBULATORIO IGIENE PUBBLICA<br />

Primo e terzo giovedì del mese dalle 10,30 alle 12,00 Telefonare<br />

per app<strong>un</strong>tamento al n 0302590718 dal l<strong>un</strong>edì<br />

al venerdì dalle 13,30 alle 16,00<br />

SERVIZIO SOCIALE E HANDICAP<br />

Per prestazioni relative a soggetti portatori di handicap telefonare<br />

per app<strong>un</strong>tamento al n 0302731108<br />

CAMBIO DEL MEDICO E NUOVI NATI<br />

Via Flli Kennedy - Rezzato - telefono 0302591842<br />

l<strong>un</strong>edì dalle 8,30 alle 12,30 - mercoledì dalle 13,30 alle<br />

15,30 - venerdì dalle 8,00 alle 12,30


Estate insieme 2002<br />

Inizio degli spettacoli ore 2100<br />

Sabato 1 Giugno 2002<br />

Presso Ideal Cinema Operetta “Al cavallino bianco”<br />

Compagnia AL TABARIN Biglietto ingresso euro<br />

5<br />

Giovedì 6 Giugno 2002<br />

Presso Parco via Carducci (vicino alla Biblioteca<br />

Com<strong>un</strong>ale) “E’ finita la scuola” serata di animazione,<br />

divertimento e truccabimbi a cura del Gruppo<br />

di teatro di strada “La corte dei miracoli”<br />

Giovedì 13 Giugno 2002<br />

Presso parco giochi frazione Macina (vicino alle<br />

scuole elementari) “Bellissimi” spettacolo comico<br />

Compagnia Teatro Ingenuo (in caso di maltempo<br />

lo spettacolo si terrà nella palestra della scuola<br />

elementare)<br />

Giovedì 20 Giugno 2002<br />

Presso Palazzo Ranzanici in via Zanardelli, 3 “Il<br />

borghese gentiluomo” Compagnia teatrale “Teatro<br />

poetico di Gavardo”<br />

Sabato 22 Giugno 2002<br />

“Carmen” presso l’Arena di Verona (iscrizioni presso<br />

la Biblioteca Com<strong>un</strong>ale) Costo biglietto euro 18 (viaggio<br />

a/r offerto dall’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale)<br />

Giovedì 27 Giugno 2002<br />

Presso Palazzo Geroldi, via XV Giugno “Chitarre<br />

d’autore” musi<strong>che</strong> da canzoni d’autore a cura di<br />

Giorgio Cordini<br />

Giovedì 4 Luglio 2002<br />

Presso Piazza Falcone “Nuevo Tango” omaggio alla<br />

musica dell’America Latina ed in particolare al<br />

compositore Italo-argentino Astor Piazzola Esibizione<br />

del trio Alberti-Beccalossi-Del Barba e dei<br />

ballerini Claudio Furlani e Giovanni Bermond<br />

TUTTI ALLO 030 (news!!!!)<br />

Domenica 7 - 14 - 21 - 28 Luglio 2002<br />

“Tutti allo Zerotrenta”, iniziativa promossa in collaborazione<br />

con l’omonimo locale sito in via Martorello<br />

località Alpino <strong>che</strong> durante tutto il mese di<br />

Luglio organizzerà nella serata di Domenica animazione<br />

con musica dal vivo Ingresso libero<br />

Giovedì 11 Luglio 2002<br />

Piazza Luigi (Gino) Cavagnini Frazione Capodimonte<br />

“La fiaba dei tre bauli” nel gioco teatrale il sogno<br />

può continuare, vestendosi di realtà… a cura<br />

della Compagnia TEATRODACCAPO di Bergamo (in<br />

caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà presso la<br />

Palestra della Scuola elementare)<br />

Sabato 13 Luglio 2002<br />

Festa multietnica<br />

Giovedì 18 Luglio 2002<br />

Presso Palazzo Bigogno-Peri in via Garibaldi “Violetta”<br />

spettacolo liberamente ispirato alla Traviata<br />

verdiana Compagnia Equilibri Avanzati in collaborazione<br />

con Teatro Inverso<br />

Giovedì 25 Luglio 2002<br />

I cittadini incontrano gli amministratori (Piazza<br />

Cavour)<br />

CINEMA SOTTO LE STELLE<br />

Ogni venerdì del mese di agosto con inizio alle ore<br />

21 presso Palazzo Frera<br />

Venerdì 2 Agosto “Il Signore degli anelli”<br />

Venerdì 9 Agosto “Moulin Rouge”<br />

Venerdì 23 Agosto “Il favoloso mondo di Amelie”<br />

Venerdì 30 Agosto “Monster & Co”<br />

Costo biglietto euro 3 (uguale per tutti)<br />

Giovedì 5 Settembre 2002<br />

Presso Piazza Donatori di Sangue “J B Club” Musica<br />

dal vivo con le più belle canzoni degli anni ’60-70<br />

Sabato 7 Settembre 2002<br />

Presso Casa di Riposo nell’ambito della Festa di<br />

Fine Estate organizzata dal Gruppo Volontari della<br />

Casa Albergo “SUMMER TIMES” ballo liscio<br />

Altre manifestazioni<br />

FESTA DELLA FRAZIONE MACINA<br />

31 Maggio - 1-2 Giugno 2002<br />

FESTA DI PRIMA ESTATE presso Casa di Riposo<br />

14-15-16- Giugno / 21-22-23 Giugno<br />

ADYNATON concorso musicale promosso dalla<br />

Commissione Giovani, Venerdì 28, Sabato 29 e Domenica<br />

30 Giugno<br />

Festa chiusura CRE- SHALOM presso l’Oratorio Pio<br />

X Sabato 6 Luglio 2002 ore 2030<br />

FESTA DEL PATRONO<br />

“SBARTOLOMEO APOSTOLO”<br />

Giovedì 22 Agosto 2002 presso la Sala Civica dei<br />

Disciplini alle ore 2100, inaugurazione della mostra<br />

“Radici, Arte e Vangelo”<br />

Venerdì 23 Agosto 2002 presso la Chiesa Parrocchiale<br />

di S Bartolomeo Apostolo in <strong>Castenedolo</strong><br />

alle ore 2100, concerto vocale e duo di chitarra<br />

e flauto<br />

Sabato 24 Agosto 2002 presso Piazza Martiri della<br />

Libertà alle ore 2100, “Festa in Piazza” e gran<br />

finale a sorpresa!<br />

Domenica 25 Agosto 2002 alle ore 12 Pranzo sociale<br />

presso Casa Albergo; dalle ore 15 esibizione<br />

dei Madonnari in Piazza Cavour; ore 18 S Messa<br />

e processione<br />

FESTA DI FINE ESTATE presso la Casa di Riposo il<br />

30-31 agosto / 1 settembre 2002 / 6-7-8 settembre<br />

2002<br />

In caso di maltempo gli spettacoli e le proiezioni cinematografi<strong>che</strong> si terranno presso la Sala Civica dei Disciplini

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