Castenedolo, un paese che cresce
Castenedolo, un paese che cresce
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N 1/2002 - Spedizione in ap - 70% - Filiale di Brescia - Editrice La Rosa - Via Lippi 6 - Bs<br />
12002<br />
Semestrale dell’Amministrazione<br />
Com<strong>un</strong>ale di <strong>Castenedolo</strong><br />
<strong>Castenedolo</strong>, <strong>un</strong> <strong>paese</strong> <strong>che</strong> <strong>cresce</strong><br />
Censimento, sviluppo, attività amministrativa
<strong>Castenedolo</strong> Oggi<br />
Registrato c/o il Trib<strong>un</strong>ale<br />
di Brescia n 2/1991 del 18/1/1991<br />
Proprietà: Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong><br />
Direttore Responsabile:<br />
CLAUDIA MORETTI<br />
Direzione e Redazione:<br />
via XV Giugno, 1 - <strong>Castenedolo</strong><br />
tel 0302134011<br />
Comitato di Redazione:<br />
Pierluigi Bianchini<br />
Alessandro Bontempi<br />
Emilio Scaroni<br />
Giulio Barbetta<br />
Guerrina Bettini<br />
Realizzazione:<br />
DGM - via Lippi, 6 - Brescia<br />
fax 0302309511<br />
Stampa: Tip M Squassina<br />
via Lippi, 6 - Brescia<br />
tel 0302304666<br />
Editrice La Rosa<br />
Sommario<br />
1 Editoriale<br />
2 La parola al Sindaco<br />
6 Lavori Pubblici<br />
11 Urbanistica ed Ecologia<br />
16 Orari medici e farmacie<br />
22 Pubblica Istruzione e<br />
Servizi Sociali<br />
28 Bilancio e Finanze<br />
30 Notizie in breve<br />
32 Idee a confronto<br />
34 Scuola Materna:<br />
presentato il libro<br />
35 Sport<br />
45 Delibere di Gi<strong>un</strong>ta<br />
47 Delibere di Consiglio<br />
48 Orari degli uffici<br />
wwwcom<strong>un</strong>ecastenedolobresciait<br />
Editoriale<br />
Ci ripresentiamo alle soglie dell'estate con tante notizie locali<br />
<strong>che</strong> crediamo utili ed interessanti per tutti i Castenedolesi<br />
An<strong>che</strong> questa edizione è particolarmente ricca di<br />
articoli <strong>che</strong> coprono i diversi settori dell'Amministrazione<br />
Com<strong>un</strong>ale e fotografie <strong>che</strong> illustrano con le rispettive<br />
didascalie i lavori in corso sul territorio ed i momenti di incontro e di<br />
festa della nostra Com<strong>un</strong>ità Numerose le opere terminate e quelle in<br />
programma<br />
L'inaugurazione della nuova Palazzina della Polizia M<strong>un</strong>icipale testimonia<br />
la volontà di garantire la sicurezza pubblica, fornendo al personale<br />
locali idonei all'espletamento del proprio lavoro e garantendo ai<br />
cittadini <strong>un</strong> servizio efficace e rispettoso della loro privacy<br />
Negli scorsi mesi e in quelli futuri particolare attenzione è riservata alla<br />
manutenzione e ristrutturazione degli edifici scolastici: l'inizio prossimo<br />
dei lavori di ristrutturazione della scuola elementare del capoluogo mostra<br />
<strong>un</strong> evidente interesse alla cura della struttura divenuta inadeguata<br />
a soddisfare le nuove necessità didatti<strong>che</strong> ed <strong>un</strong>'attenzione particolare<br />
ad <strong>un</strong>a delicata fascia di giovani utenti <strong>che</strong> è destinata ad aumentare<br />
Dagli ultimi dati del censimento della popolazione si rileva infatti <strong>un</strong>a<br />
costante crescita della popolazione del nostro <strong>paese</strong>, come già evidenziato<br />
dalle nostre analisi negli scorsi numeri del notiziario L'aumento<br />
degli abitanti implica maggior attenzione da parte degli Amministratori<br />
e lo sforzo di garantire gli stessi standard di servizi per tutti i cittadini,<br />
impresa non facile, viste le recenti decisioni del Governo ass<strong>un</strong>te col<br />
Patto di stabilità <strong>che</strong> danneggiano i Com<strong>un</strong>i dal bilancio sano come il<br />
nostro<br />
E' vitale <strong>che</strong> la crescita di <strong>Castenedolo</strong> non sia solo numerica, ma diventi<br />
an<strong>che</strong> qualitativa Sarebbe importante <strong>cresce</strong>re come com<strong>un</strong>ità, e<br />
ciò non dipende solo dall'Amministrazione Com<strong>un</strong>ale, ma dalla volontà<br />
di ciasc<strong>un</strong> singolo cittadino, dalla capacità di ascolto reciproco <strong>che</strong> ciasc<strong>un</strong>o<br />
mette in campo, dalla voglia di stare insieme <strong>che</strong> ciasc<strong>un</strong>o manifesta<br />
L'occasione ci è fornita, an<strong>che</strong> quest'anno, dall'Estate Insieme<br />
2002 con il suo calendario ricco di serate divertenti per tutti, bambini,<br />
giovani e adulti, ma dipende da noi coglierla e saperla trasformare in<br />
gioia e allegria<br />
Buona Estate a tutti!
La Parola<br />
al Sindaco<br />
<strong>Castenedolo</strong>,<br />
<strong>un</strong> <strong>paese</strong> <strong>che</strong> <strong>cresce</strong><br />
Gianbattista Groli<br />
Sindaco<br />
Lo scorso mese di Ottobre l’Ufficio<br />
Servizi Demografici, al quale nel<br />
nostro Com<strong>un</strong>e è stata attribuita la<br />
maggior parte delle f<strong>un</strong>zioni statisti<strong>che</strong>,<br />
è stato impegnato nella organizzazione<br />
e nello svolgimento del 14°<br />
Censimento generale della popolazione e delle<br />
abitazioni e dell’Ottavo Censimento dell’industria<br />
e dei servizi<br />
Nonostante le operazioni censuarie siano partite<br />
con qual<strong>che</strong> difficoltà a causa dei ritardi<br />
dell’ISTAT nell’organizzazione delle ri<strong>un</strong>ioni<br />
preliminari e nella consegna dei modelli di<br />
censimento, l’ufficio com<strong>un</strong>ale è riuscito a rispettare<br />
sostanzialmente il calendario prefissato<br />
ed a raggi<strong>un</strong>gere il traguardo ancora nella<br />
prima metà di Gennaio, il primo tra i Com<strong>un</strong>i<br />
vicini ai diecimila abitanti<br />
Da <strong>un</strong>a prima analisi, ancora approssimativa,<br />
si evince <strong>che</strong> la nostra Com<strong>un</strong>ità ha subito e<br />
sta subendo <strong>un</strong>a profonda trasformazione sociale<br />
ed economica analogamente ad altre<br />
realtà dell’hinterland cittadino<br />
La novità sostanziale, rispetto ai precedenti<br />
Censimenti, è stata la rilevazione degli edifici,<br />
mai prevista finora e svolta prima del Censimento<br />
vero e proprio, al fine di collegare le<br />
abitazioni e le attività produttive al fabbricato<br />
in cui le stesse sono ubicate<br />
Tale rilevazione ha consentito di riscontrare<br />
sul territorio castenedolese ben n 2012 edifici,<br />
dei quali n 1728 ad uso abitativo, n 199<br />
ad uso non abitativo e n 85 non utilizzati poiché<br />
in costruzione o non agibili<br />
A questi ultimi devono essere inoltre aggi<strong>un</strong>ti<br />
gli edifici non occupati situati al di fuori dei<br />
centri abitati, ossia nelle cosiddette sezioni<br />
“case sparse”, in quanto non costituivano oggetto<br />
di rilevazione<br />
Il Censimento della popolazione e delle abitazioni,<br />
svoltosi subito dopo e con riferimento<br />
al 20 Ottobre 2001, ha rilevato <strong>un</strong>a popolazio-<br />
ne residente di n 9255 abitanti, ri<strong>un</strong>iti in n<br />
3548 famiglie ed in <strong>un</strong>a struttura residenziale<br />
sanitaria (il Pio Ricovero Inabili di via Pluda)<br />
Di questi, i cittadini stranieri sono risultati n<br />
373 dato <strong>che</strong> appare significativo, in quanto<br />
assai dissimile dal numero degli effettivi residenti<br />
Infatti dei n 402 stranieri iscritti in<br />
Anagrafe alla data di riferimento, ben n 42<br />
non sono stati censiti, poiché risultati irreperibili<br />
a seguito di rimpatrio o di trasferimento<br />
per ignota destinazione<br />
Il censimento degli stranieri è stato <strong>un</strong>a delle<br />
difficoltà più rilevanti affrontate dall’Ufficio<br />
Censimento <strong>che</strong> grazie alla collaborazione<br />
dell’Ufficio Servizi Sociali e della Polizia<br />
M<strong>un</strong>icipale ha potuto superare diffidenze e<br />
difficoltà di reperimento delle persone<br />
Per quanto attiene la rilevazione dell’industria<br />
e dei servizi, i dati provvisori confermano la<br />
presenza sul territorio di <strong>Castenedolo</strong> di:<br />
– n 236 attività industriali o artigianali;<br />
– n 187 attività commerciali o riconducibili<br />
al commercio;<br />
– n 241 attività di servizi;<br />
– n 52 istituzioni<br />
Il confronto fra i dati rilevati con il precedente<br />
censimento del 1991 e quelli del 2001, elaborati<br />
dall’Istituto di Statistica, sarà disponibile<br />
non prima del 2003 e consentirà di valutare<br />
lo sviluppo demografico, sociale, residenziale<br />
ed economico-produttivo del nostro<br />
Com<strong>un</strong>e nell’ultimo decennio<br />
Tuttavia la trasformazione in atto si evince<br />
an<strong>che</strong> dall’incremento del lavoro richiesto<br />
agli uffici com<strong>un</strong>ali con particolare riferimento<br />
al settore urbanistico-edilizio e dei servizi<br />
alla persona<br />
La formazione e l’arrivo di nuove giovani famiglie<br />
ha determinato <strong>un</strong> considerevole au-<br />
CASTENEDOLO OGGI / 1
mento della popolazione in età scolastica<br />
(dalla prima infanzia alla scuola dell’obbligo)<br />
inducendo l’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale,<br />
sempre attenta alle esigenze del<br />
territorio, a programmare significativi investimenti<br />
nell’edilizia scolastica e nel potenziamento<br />
dell’offerta formativa an<strong>che</strong><br />
attraverso la stipula di apposite convenzioni<br />
con le due scuole materne private “Crescere<br />
Insieme” e “S Giovanni Bosco”<br />
La programmazione amministrativa registra<br />
inoltre il completo rispetto degli impegni<br />
e delle scadenze pianificate; tutte le<br />
opere pubbli<strong>che</strong> previste nello scorso anno<br />
sono infatti state appaltate<br />
Tale condizione appare senz’altro assai<br />
positiva se raffrontata ad altri Com<strong>un</strong>i, an<strong>che</strong><br />
contermini, nei quali dalla progettazione<br />
alla realizzazione trascorrono talvolta<br />
an<strong>che</strong> alc<strong>un</strong>i anni, ed è il frutto di <strong>un</strong>’ottima<br />
sinergia fra gli Amministratori ed i<br />
bravi f<strong>un</strong>zionari com<strong>un</strong>ali sempre attenti<br />
alle numerose sollecitazioni e richieste<br />
Nel corso degli ultimi mesi con l’ingresso<br />
del nuovo Parroco Don Giovanni Palamini<br />
la Civica Amministrazione ha consolidato<br />
<strong>un</strong> rapporto di intensa e proficua collaborazione<br />
con la parrocchia “S Bartolomeo<br />
Apostolo” <strong>che</strong> si è concretizzata nella<br />
promozione di iniziative culturali quali<br />
la rassegna “La cultura incontra il Sacro”<br />
ed in generale attraverso la presenza a tutte<br />
le manifestazioni civili di <strong>un</strong> momento<br />
di riflessione an<strong>che</strong> religiosa<br />
La disponibilità e la sensibilità manifestate<br />
inoltre da Don Giovanni e dal curato<br />
Don Bernardo nella concessione dei locali<br />
presso l’Oratorio Pio X per consentire il<br />
temporaneo trasferimento delle aule della<br />
scuola elementare del capoluogo, permetteranno<br />
di effettuare i lavori di ristrutturazione<br />
dell’edificio scolastico senza compromettere<br />
il regolare svolgimento delle<br />
attività didatti<strong>che</strong> nel prossimo anno<br />
La Civica Amministrazione d<strong>un</strong>que prosegue<br />
il suo cammino svolgendo <strong>un</strong> ruolo<br />
significativo di espressione e di coinvolgimento<br />
di tutte le realtà del territorio com<strong>un</strong>ale<br />
affinché possa manifestarsi in ogni<br />
occasione il di più ed il meglio della nostra<br />
Com<strong>un</strong>ità<br />
Siamo infatti certamente consapevoli della<br />
circostanza <strong>che</strong> il mandato affidatoci<br />
dai cittadini non ci riconosce alc<strong>un</strong>a aprioristica<br />
ed indiscutibile ragione bensì ci<br />
conferisce semplicemente il dovere di amministrare<br />
con onestà ed impegno il nostro<br />
Com<strong>un</strong>e convinti come siamo <strong>che</strong><br />
l’insegnamento di Don Luigi Sturzo “<strong>un</strong><br />
programma non si inventa ma si vive” sia<br />
oggi più <strong>che</strong> mai attuale<br />
2 / CASTENEDOLO OGGI<br />
Il Sindaco<br />
al Sindaco<br />
Polizia M<strong>un</strong>icipale:<br />
inaugurati i nuovi<br />
locali del Comando<br />
Gianbattista Groli<br />
Sindaco<br />
Domenica 17 Marzo us alla presenza<br />
del Rev Parroco Don<br />
Giovanni Palamini, del Sig Comandante<br />
del VI Stormo di<br />
Ghedi Col Gianmarco Bellini,<br />
del Maresciallo Comandante della locale Stazione<br />
dei Carabinieri Sig Felice Giacomini,<br />
dei Comandanti e degli Agenti di Polizia M<strong>un</strong>icipale<br />
di numerosi Com<strong>un</strong>i contermini, di<br />
altre autorità civili e militari, e ad <strong>un</strong>a folta<br />
presenza di cittadini castenedolesi è stata<br />
inaugurata la nuova sede del Comando di Polizia<br />
M<strong>un</strong>icipale<br />
La giornata ha sancito <strong>un</strong>a tappa particolarmente<br />
significativa nell’impegno profuso<br />
dall’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale per garantire<br />
a tutti i cittadini castenedolesi <strong>un</strong>a sempre<br />
maggiore e p<strong>un</strong>tuale attenzione nell’ambito<br />
della sicurezza e del controllo del territorio<br />
La costruzione dell’edificio inaugurato risale<br />
alla fine degli anni ’40 e nasce come luogo<br />
adibito a docce pubbli<strong>che</strong> poi divenuto negli<br />
anni ’70 sede dei servizi socio-sanitari locali<br />
Il recente trasferimento del Distretto ASL<br />
presso la rinnovata e prestigiosa sede di Palazzo<br />
Frera ha d<strong>un</strong>que reso possibile l’intervento<br />
di ristrutturazione di questi locali consentendo<br />
così all’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />
di dotare di <strong>un</strong>’adeguata sede an<strong>che</strong> i Vigili<br />
Urbani<br />
L’intervento ha comportato la ridistribuzione<br />
interna degli spazi, l’adeguamento degli impianti<br />
tecnologici e la predisposizione dei<br />
servizi igienici, per <strong>un</strong>a superficie complessiva<br />
di quasi 100 m²<br />
Durante la fase di progettazione si è cercato<br />
prioritariamente di coniugare le esigenze lavorative<br />
di coloro i quali da oggi occuperanno<br />
questa nuova sede ed il rispetto del confort<br />
e della privacy degli utenti<br />
Per questi motivi sono stati creati alc<strong>un</strong>i uffici<br />
collettivi per esercitare il lavoro ammini
strativo ordinario, si è individuata <strong>un</strong>a zona<br />
reception per il ricevimento del pubblico e<br />
sono stati ottenuti uffici per gli agenti e per il<br />
Comandante Nella parte esterna dell’edificio<br />
è stata inoltre realizzata <strong>un</strong>a tettoia per la rimessa<br />
dei motoveicoli<br />
L’importo complessivo dei lavori ammonta a<br />
circa 155000 € pari a £300000000 ed il<br />
progetto è stato redatto dallo Studio Associato<br />
Delle Curti – Saleri in collaborazione con<br />
l’Architetto Montorfano dell’Ufficio Tecnico<br />
– Settore Lavori Pubblici del Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong><br />
Nella nuova sede del Comando di Polizia M<strong>un</strong>icipale<br />
hanno preso servizio oltre al Comandante,<br />
Sig Giovanni Passiatore, i vigili urbani<br />
Claudio Bonomi, Elisa Daeder, Alessandro<br />
Lodrini, Dario Tessaroli e Mi<strong>che</strong>le Trombetta<br />
i quali operano a stretto contatto con i colleghi<br />
del Comando di Polizia M<strong>un</strong>icipale del Com<strong>un</strong>e<br />
di Mazzano, rappresentato nell’occasione<br />
dal Sindaco Fulvio Bottarelli e dal Comandante<br />
Francesco Biasetti ai quali l’Amministrazione<br />
Com<strong>un</strong>ale ha espresso <strong>un</strong> particolare<br />
ringraziamento per la loro presenza e per<br />
Il Comandante della Polizia<br />
M<strong>un</strong>icipale Giovanni Passatore<br />
affiancato dal Sindaco<br />
Gianbattista Groli e dal colonnello<br />
Gianmarco Bellini,<br />
Comandante del VI Stormo<br />
di Ghedi, inaugura la nuova<br />
sede del Comando della Polizia<br />
M<strong>un</strong>icipale<br />
l’impegno profuso consolidatosi in questi anni<br />
di fattiva collaborazione<br />
L’inaugurazione si è inserita nel quadro di<br />
<strong>un</strong>a più vasta ed articolata azione intrapresa<br />
dall’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale ed <strong>un</strong>animemente<br />
sostenuta da tutte le forze politi<strong>che</strong><br />
rappresentate in Consiglio Com<strong>un</strong>ale, nell’ambito<br />
di <strong>un</strong> potenziamento complessivo<br />
degli strumenti a disposizione del locale Comando<br />
di Polizia M<strong>un</strong>icipale<br />
A seguito di <strong>un</strong>o specifico accordo stipulato<br />
con i Vigili, sono state previste an<strong>che</strong> per<br />
l’anno 2002 nel periodo 15 giugno-15 settembre<br />
due-tre pattuglie serali-notturne settimanali<br />
ridotte ad <strong>un</strong>a-due nel periodo 15 settembre-15<br />
giugno garantendo inoltre il regolare<br />
svolgimento di tutte le manifestazioni<br />
pubbli<strong>che</strong>, civili, religiose, sportive, ricreative,<br />
previste durante l’anno<br />
Grazie inoltre alla disponibilità ed all’impegno<br />
dei Vigili Urbani, tutti in possesso della<br />
qualifica di Agenti di Pubblica Sicurezza e<br />
dotati di arma di servizio, si è potuto organizzare<br />
<strong>un</strong> maggior controllo del territorio Molteplici<br />
infatti sono state in questi anni le verifi<strong>che</strong><br />
condotte dal Comando di Polizia M<strong>un</strong>icipale<br />
presso cave, cantieri edili, accampamenti<br />
abusivi di cittadini nomadi etc<br />
Dopo aver beneficiato nell’anno 2000 di <strong>un</strong>o<br />
specifico contributo di £23000000 per <strong>un</strong><br />
progetto in materia di sicurezza, lo scorso anno<br />
l’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale ha chiesto<br />
ed ottenuto <strong>un</strong> nuovo contributo dalla Regione<br />
Lombardia al fine di rinnovare il parco automezzi<br />
del Comando di Polizia M<strong>un</strong>icipale<br />
Come già ricordato è stato inoltre rinnovato<br />
l’accordo di collaborazione per i servizi di<br />
Polizia M<strong>un</strong>icipale con il Com<strong>un</strong>e di Mazzano<br />
<strong>che</strong> consentirà lo scambio di apparecchiature<br />
quali l’autovelox e l’etilometro nonché<br />
lo scambio reciproco di personale di Polizia<br />
M<strong>un</strong>icipale disponibile al fine di assicurare la<br />
gestione di eventi particolari legati alla circolazione<br />
stradale ed in tutti quei casi in cui vi<br />
sia la necessità di tutelare la sicurezza pubblica,<br />
la quiete delle persone e la vigilanza sul<br />
patrimonio pubblico e privato specialmente<br />
nella fascia oraria serale-notturna<br />
Oltre al Com<strong>un</strong>e di Mazzano, analogo accordo<br />
con possibilità di comandare reciprocamente<br />
il personale di Polizia M<strong>un</strong>icipale<br />
presso il Com<strong>un</strong>e richiedente è stato stipulato<br />
an<strong>che</strong> con le Amministrazioni di Calcinato e<br />
Montichiari<br />
Raccogliendo infine le sollecitazioni di tal<strong>un</strong>i<br />
cittadini, prosegue il rapporto stipulato con<br />
l’Istituto privato “La Vigilanza - Servizi integrati”<br />
di Brescia al quale è possibile inoltrare<br />
tempestiva richiesta d’intervento qualora se<br />
ne ravvisi la necessità Il servizio di controllo<br />
dell’intero territorio com<strong>un</strong>ale si svolge in<br />
CASTENEDOLO OGGI / 3
IL SINDACO<br />
La nuova sede del Comando<br />
della Polizia M<strong>un</strong>icipale in<br />
via Rimembranze, n 1<br />
4 / CASTENEDOLO OGGI<br />
orari serali e notturni in collaborazione con il<br />
Comando di Polizia M<strong>un</strong>icipale e la locale<br />
Stazione dei Carabinieri<br />
A tal proposito è opport<strong>un</strong>o ricordare <strong>che</strong> grazie<br />
alle molteplici sollecitazioni svolte dal<br />
Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong> <strong>un</strong>itamente all’Associazione<br />
dei Com<strong>un</strong>i Bresciani presso le istituzioni<br />
competenti (Questura e Prefettura) è<br />
stato ottenuto l’incremento dell’organico in<br />
servizio presso la locale Stazione dei Carabinieri<br />
di Via Carducci <strong>che</strong> attualmente ha raggi<strong>un</strong>to<br />
le n 9 <strong>un</strong>ità<br />
L’inaugurazione della nuova sede del Comando<br />
della Polizia M<strong>un</strong>icipale si colloca<br />
senza dubbio nel più ampio e vasto programma<br />
di investimenti e di opere pubbli<strong>che</strong> <strong>che</strong><br />
l’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale ha individuato<br />
per il miglioramento ed il recupero del centro<br />
storico<br />
Infatti oltre ai lavori di rifacimento dell’intera<br />
rete tecnologica sotterranea e di riqualificazione<br />
di Piazza Martiri della Libertà, nei<br />
prossimi mesi avranno inizio i lavori di ristrutturazione<br />
complessiva dell’ex campo<br />
sportivo di via Pisa, investimento assai impegnativo<br />
per la Civica Amministrazione <strong>che</strong><br />
restituirà ad <strong>un</strong> utilizzo polif<strong>un</strong>zionale <strong>un</strong>’a-<br />
rea assai significativa per l’intera Com<strong>un</strong>ità<br />
Non va dimenticato infine l'ingente intervento<br />
di oltre 880000 € pari a £1700000000<br />
<strong>che</strong> riguarderà la Scuola elementare del capoluogo<br />
<strong>che</strong> sarà oggetto dal prossimo mese di<br />
Giugno di <strong>un</strong> radicale intervento di manutenzione<br />
straordinaria ormai improcrastinabile<br />
Nel corso della cerimonia sono stati ringraziati<br />
tutti coloro i quali hanno lavorato per la<br />
ristrutturazione dell'edificio ovvero i progettisti<br />
Ing Marco Delle Curti e gli Architetti<br />
Cristiana Saleri e Marinella Montorfano,<br />
l'impresa edile Fratelli Maggi di <strong>Castenedolo</strong>,<br />
l'ufficio tecnico com<strong>un</strong>ale, l'Assessore ai Lavori<br />
Pubblici Dott Giorgio Albertini ed i colleghi<br />
Assessori della Gi<strong>un</strong>ta M<strong>un</strong>icipale<br />
Infine interpretando i sentimenti di tutta la<br />
cittadinanza, l'occasione è stata propizia per<br />
esprimere <strong>un</strong> particolare e sincero ringraziamento<br />
ai Vigili Urbani di <strong>Castenedolo</strong> ed al<br />
loro Comandante Sig Giovanni Passiatore<br />
per l'impegno e la dedizione quotidianamente<br />
profusi nello svolgimento del servizio di vigilanza<br />
teso a garantire <strong>un</strong>a sempre maggiore<br />
sicurezza ed <strong>un</strong>a migliore vivibilità dell'intero<br />
territorio castenedolese
Capodimonte, domenica 17 febbraio 2002<br />
Inaugurazione di Piazza<br />
Luigi (Gino) Cavagnini<br />
Domenica 17 Febbraio 2002 è<br />
stata <strong>un</strong>a giornata assai significativa<br />
ed importante per la Com<strong>un</strong>ità<br />
della frazione Capodimonte<br />
e per l’intera cittadinanza<br />
di <strong>Castenedolo</strong><br />
La Civica Amministrazione senza indugio<br />
con convinzione e riconoscenza ha ritenuto<br />
giusto e doveroso intitolare la Piazza attigua<br />
alla Chiesa della Parrocchia “S Giovanni<br />
Bosco” alla memoria di <strong>un</strong> uomo umile e generoso<br />
quale è senza dubbio stato Gino Cavagnini,<br />
accogliendo l’idea del Reverendo Parroco<br />
Don Mario Bertoni espressa in occasione<br />
della celebrazione della S Messa di San<br />
Rocco presso il Circolo ACLI lo scorso 16<br />
Agosto 2001<br />
Questa proposta, <strong>che</strong> esprimeva <strong>un</strong> desiderio<br />
com<strong>un</strong>e a molti cittadini è stata raccolta dalla<br />
Gi<strong>un</strong>ta M<strong>un</strong>icipale an<strong>che</strong> grazie all’impegno<br />
del Consigliere Com<strong>un</strong>ale della frazione<br />
Dottssa Claudia Moretti, del Presidente della<br />
Scuola materna “S Giovanni Bosco” Giovanni<br />
Branchi e dell’intero Comitato di frazione<br />
presieduto da Alessandro Berta <strong>che</strong><br />
hanno tutti insieme voluto questa cerimonia<br />
di intitolazione nel primo anniversario della<br />
Sua scomparsa<br />
Il Sindaco nel Suo intervento ha rivolto in<br />
particolare ed affettuoso saluto alle sorelle di<br />
Gino Cavagnini, Rina ed Angelina, ed agli altri<br />
familiari presenti<br />
Molti cittadini hanno incontrato e imparato a<br />
conoscere Gino grazie al Suo infaticabile impegno<br />
per la cosiddetta società civile ed in<br />
particolar modo per la Sua frazione<br />
Di Lui ci ha infatti soprattutto sempre colpito<br />
la fiera appartenenza alla Com<strong>un</strong>ità di Capodimonte<br />
Si percepiva subito sin da quando<br />
svolgendo i Suoi interventi dichiarava con<br />
l’autorevolezza <strong>che</strong> gli derivava dalla l<strong>un</strong>ga<br />
esperienza di vita, l’immancabile, p<strong>un</strong>tuale e<br />
precisa distinzione <strong>che</strong> caratterizzava quel<br />
Suo consueto modo di dire “Noi di Capodimonte”<br />
quasi a voler sottolineare, nell’ambito<br />
di <strong>un</strong>a com<strong>un</strong>e appartenenza, il sentimento<br />
di <strong>un</strong>a peculiarità <strong>che</strong> ha sempre permeato<br />
positivamente l’essenza stessa della gente di<br />
questa bella località<br />
Gino ha testimoniato in tutta la Sua vita <strong>un</strong><br />
profondo e sincero affetto per questa frazione<br />
<strong>che</strong> an<strong>che</strong> in occasione della cerimonia di intitolazione<br />
così numerosa si è ritrovata insieme<br />
per porgergli <strong>un</strong> doveroso e sentito riconoscimento<br />
Egli è stato per tanti anni Presidente<br />
del locale Circolo delle ACLI, incarico<br />
CASTENEDOLO OGGI / 5
icoperto fino all’improvvisa scomparsa<br />
con <strong>un</strong>a tenacia ed <strong>un</strong>a passione <strong>che</strong> hanno<br />
saputo coinvolgere tante persone in <strong>un</strong><br />
sodalizio <strong>che</strong> ancora oggi rappresenta <strong>un</strong><br />
patrimonio assai importante e significativo<br />
per Capodimonte<br />
Fu Consigliere Com<strong>un</strong>ale di <strong>Castenedolo</strong>,<br />
Segretario della Federcacciatori, la caccia<br />
infatti era <strong>un</strong>a grande passione della Sua<br />
vita, componente del Consiglio di frazione<br />
sin dal suo primo insediamento alla fine<br />
degli anni ’70, sostenitore generoso della<br />
Scuola materna S Giovanni Bosco, membro<br />
del Consiglio Pastorale della Parrocchia<br />
di Capodimonte, socio della Cooperativa<br />
“La Famiglia” nel cui ambito si fece<br />
promotore di tanti interventi di sviluppo<br />
edilizio, l’ultimo dei quali, ancora <strong>un</strong>a volta<br />
per la Sua frazione, la recente realizzazione<br />
del villaggio Padre Marcolini<br />
L’attività politica locale fu <strong>un</strong> altro fra gli<br />
impegni assai rilevanti nella vita di Gino<br />
Cavagnini, an<strong>che</strong> se negli ultimi anni appariva<br />
più <strong>un</strong> osservatore interessato <strong>che</strong><br />
<strong>un</strong> protagonista poiché – come egli stesso<br />
amava dire – “è giusto lasciare spazio ai<br />
giovani”<br />
Ma fu soprattutto instancabile promotore<br />
di momenti di festa ed aggregazione nella<br />
Sua Capodimonte, l’anima indiscussa di<br />
tutte le iniziative di rilievo <strong>che</strong> riguardassero<br />
la vita di questa frazione<br />
Ricordiamo inoltre l’impegno e l’entusiasmo<br />
con cui ogni anno Egli organizzava<br />
nel corso dell’estate la “Festa dei Campi”,<br />
occasione di ritrovo per tanti amici cacciatori,<br />
aclisti e non solo ed è stato molto bello<br />
la scorsa estate veder continuare nel<br />
Suo ricordo questa simpatica tradizione<br />
Sono questi solamente alc<strong>un</strong>i degli innumerevoli<br />
ricordi <strong>che</strong> Gino ci ha lasciato,<br />
esempi di autentica passione civile e generosità<br />
spese al servizio della frazione Capodimonte<br />
<strong>che</strong> Egli ha sempre amato riservandole<br />
<strong>un</strong> posto particolare nel Suo<br />
cuore<br />
6 / CASTENEDOLO OGGI<br />
Assessorato<br />
Lavori pubblici<br />
Ristrutturazione della<br />
scuola elementare<br />
del capoluogo<br />
Giorgio Albertini<br />
Assessore<br />
Nell’ambito del programma delle<br />
opere pubbli<strong>che</strong> per l’anno<br />
2002 l’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />
ha ritenuto prioritario <strong>un</strong><br />
nuovo investimento nell’edilizia<br />
scolastica <strong>che</strong> va ad aggi<strong>un</strong>gersi a quelli<br />
già conclusi nelle frazioni Macina (scuola<br />
elementare) e Capodimonte (scuola materna)<br />
oltre <strong>che</strong> presso la Scuola materna statale<br />
“Mario Rossi” in via XXVIII Maggio<br />
Nelle prossime settimane avranno infatti inizio<br />
i lavori di manutenzione straordinaria ed<br />
ampliamento del plesso di scuola elementare<br />
del capoluogo attraverso <strong>un</strong>a serie di interventi<br />
necessari a seguito di <strong>un</strong>a evidente situazione<br />
di degrado e per adeguare la struttura<br />
alle nuove e mutate esigenze didatti<strong>che</strong><br />
L’edificio è stato infatti costruito nel 1920<br />
con <strong>un</strong>a pregevole architettura tipica dell’epoca<br />
rimasta integra fino ai nostri giorni Ora<br />
però presenta i segni del tempo e non è più<br />
consona alle esigenze dell’apprendere dei<br />
bambini compresi nella fascia di età <strong>che</strong> va<br />
dai sei ai dieci anni<br />
Per raccogliere e fornire indicazioni sulle soluzioni<br />
da adottare nel progetto è stata costituita<br />
<strong>un</strong>’apposita commissione di lavoro al cui interno<br />
erano rappresentate tutte le componenti<br />
scolasti<strong>che</strong> (docenti della scuola media ed elementare,<br />
personale non docente, genitori e il<br />
Presidente del Consiglio d’Istituto), l’assessore<br />
ai LLPP, il F<strong>un</strong>zionario responsabile del<br />
settore della Pubblica Istruzione e il tecnico incaricato<br />
di redigere il progetto Al termine di<br />
vari incontri e di sopralluoghi sono state elaborate<br />
alc<strong>un</strong>e soluzioni atte ad adeguare dal<br />
p<strong>un</strong>to di vista f<strong>un</strong>zionale e tecnologico la struttura<br />
e volte a rimuovere alc<strong>un</strong>e situazioni di<br />
degrado pur mantenendo la configurazione<br />
planimetrica e strutturale originaria<br />
Il progettista dell’intervento, Geom Manetti,<br />
nella proposta progettuale ha posto particola
e attenzione alla scelta dei materiali di finitura;<br />
le porte interne esistenti, per quanto possibile,<br />
saranno restaurate e riutilizzate ed i pavimenti<br />
saranno in parte recuperati e in parte<br />
sostituiti con materiali analoghi a quelli esistenti<br />
e tipici dell’epoca Dal p<strong>un</strong>to di vista<br />
impiantistico verranno predisposti nel sottofondo<br />
dei pavimenti nuovi cavidotti <strong>che</strong><br />
consentano in futuro di adeguarsi alle esigenze<br />
<strong>che</strong> si potranno presentare, legate all’evoluzione<br />
dei procedimenti e dei strumenti didattici<br />
Sinteticamente si riportano gli interventi<br />
<strong>che</strong> caratterizzano il progetto e <strong>che</strong> sono<br />
stati concordati nella suddetta commissione:<br />
– Rifacimento dei pavimenti con altri nuovi<br />
di tipo simile agli esistenti per tecnologia,<br />
disegno e materiali;<br />
– Sostituzione dei serramenti esterni esistenti<br />
del vano scale;<br />
– Ricondizionamento dei serramenti esterni,<br />
originali dell’epoca, d’entrata al piano rialzato<br />
mantenendo la situazione architettonica<br />
e ripristinandone la f<strong>un</strong>zionalità;<br />
– Rifacimento dei bagni per gli studenti al<br />
piano rialzato (al piano primo e secondo sono<br />
stati già realizzati recentemente);<br />
– Realizzazione di nuovi bagni a tutti i piani<br />
per il personale docente e non docente;<br />
– Spostamento di alc<strong>un</strong>e pareti interne per<br />
migliorare le condizioni ambientali di ogni<br />
aula e permettervi l’espletamento delle varie<br />
attività di laboratorio;<br />
– Rifacimento di parte degli intonaci;<br />
– Rifacimento dell’impianto di riscaldamento<br />
con la sostituzione delle tubazioni esistenti;<br />
– Sostituzione delle porte interne di accesso<br />
alle aule, con l’inversione del senso di apertura<br />
con i relativi maniglioni antipanico;<br />
– Sistemazione dell’impianto elettrico esistente<br />
e posa di nuovi cavidotti per even-<br />
tuali necessità future (telefono, rete dati, intranet,<br />
ecc);<br />
– Tinteggiature interne;<br />
– Realizzazione del locale delle pompe antincendio<br />
e della relativa vasca di accumulo da<br />
25 mc<br />
La struttura cosi sistemata risulterà pienamente<br />
idonea per la didattica con le sue 15<br />
aule, per i tre corsi completi di scuola elementare,<br />
all’interno delle quali si potranno<br />
svolgere alc<strong>un</strong>e attività di laboratorio, mentre<br />
i laboratori veri e propri potranno trovare posto<br />
nell’attiguo edificio, adibito attualmente a<br />
scuola media Questo presuppone inoltre per<br />
il futuro l’ampliamento della scuola media<br />
con la creazione di nuovi spazi razionalizzandone<br />
l’attività didattica<br />
L’importo complessivo dei lavori, <strong>che</strong> saranno<br />
realizzati dalla Ditta Aveboni di Offlaga è<br />
pari a Euro 877980 (£ 1700000000) di cui<br />
Euro 30988 già spesi per il rifacimento dei<br />
bagni degli al<strong>un</strong>ni del primo e del secondo<br />
piano Come si può vedere si tratta di <strong>un</strong> investimento<br />
cospicuo <strong>che</strong> inizialmente era stato<br />
previsto realizzare in tre esercizi finanziari<br />
per motivi di bilancio e per ridurre al minimo<br />
il disagio agli al<strong>un</strong>ni e ai docenti, ma alla luce<br />
dei recenti avvenimenti con la caduta di<br />
parte dell’intonaco nei bagni del primo piano<br />
hanno indotto a rivedere il piano delle opere<br />
pubbli<strong>che</strong> ed a trovare le risorse necessarie,<br />
con grande difficoltà e sacrificio, ed eseguire<br />
l’intervento in <strong>un</strong>a <strong>un</strong>ica soluzione Questo<br />
ha implicato la necessità di trovare <strong>un</strong>a collocazione<br />
agli al<strong>un</strong>ni del plesso per tutto il<br />
prossimo anno scolastico dato atto <strong>che</strong> l’entità<br />
dell’opera è tale <strong>che</strong> si ritiene necessario<br />
per portare a termine l’intervento almeno <strong>un</strong><br />
anno di tempo dall’affidamento dei lavori<br />
Nel prossimo mese di settembre cinque clas-<br />
LAVORI<br />
PUBBLICI<br />
Scuola Elementare del capoluogo<br />
Tutte le aule dell’edificio<br />
scolastico verranno ampliate<br />
per dare adeguata risposta<br />
alle nuove esigenze educativo-didatti<strong>che</strong><br />
CASTENEDOLO OGGI / 7
si e precisamente le classi prime e seconde<br />
elementari saranno ospitate presso i locali<br />
del Centro di Aggregazione Giovanile<br />
mentre le restanti otto ovvero le classi terze,<br />
quarte e quinte verranno temporaneamente<br />
trasferite presso l’Oratorio Pio X<br />
A tal proposito esprimo a nome della Civica<br />
Amministrazione <strong>un</strong> sentito ringraziamento<br />
alla Parrocchia ed in particolare al<br />
Parroco Don Giovanni Palamini ed al curato<br />
Don Bernardo Chiodaroli per l’immediata<br />
e completa disponibilità<br />
Dalla Commissione per l’edilizia scolastica<br />
è emersa l’esigenza, fortemente sentita<br />
da parte degli insegnanti della scuola elementare<br />
e media, di prevedere all’interno<br />
del progetto an<strong>che</strong> la creazione di <strong>un</strong>a piccola<br />
“palestra” o laboratorio di psico-motricità,<br />
come è stato realizzato alla Macina,<br />
per poter fare svolgere attività motoria<br />
agli al<strong>un</strong>ni delle elementari, visto <strong>che</strong> l’attuale<br />
palestra è spesso impegnata contemporaneamente<br />
da due gruppi classe limitandone<br />
pertanto l’attività didattica Da<br />
<strong>un</strong>a prima verifica delle necessità economi<strong>che</strong><br />
per realizzare quest’opera e delle<br />
disponibilità di bilancio non sembrava<br />
possibile esaudire la richiesta formulata<br />
dalla commissione, ma si è in seguito riusciti<br />
a trovare <strong>un</strong>a soluzione amministrativa<br />
<strong>che</strong> consentirà prossimamente di far<br />
fronte an<strong>che</strong> a questo problema<br />
Dal 1999 al 2002 la somma stanziata per<br />
interventi di edilizia scolastica ammonta a<br />
3,3 miliardi delle vecchie lire e si prevede<br />
per il prossimo esercizio finanziario di fare<br />
<strong>un</strong> ulteriore cospicuo investimento per<br />
la scuola materna statale M Rossi per<br />
adeguarla dal p<strong>un</strong>to di vista strutturale e<br />
f<strong>un</strong>zionale alla <strong>cresce</strong>nti necessità e richieste<br />
di spazi per nuove sezioni Un impegno<br />
notevole ma doveroso e necessario,<br />
consapevoli <strong>che</strong> i soldi spesi in questo settore<br />
sono il migliore investimento per la<br />
crescita civile, culturale e sociale di <strong>un</strong>a<br />
Com<strong>un</strong>ità<br />
8 / CASTENEDOLO OGGI<br />
Ristrutturazione<br />
dei marciapiedi di Via<br />
Nell’intervento di sistemazione<br />
delle scuole si presterà<br />
particolare attenzione alla<br />
scelta dei materiali di finitura;<br />
le porte interne esistenti,<br />
per quanto possibile, saranno<br />
restaurate e riutilizzate<br />
ed i pavimenti saranno in<br />
parte recuperati e in parte<br />
sostituiti con materiali analoghi<br />
a quelli esistenti e tipici<br />
dell’epoca<br />
Com<strong>un</strong>ale,<br />
proseguendo nell’opera di riqualificazione<br />
strutturale e f<strong>un</strong>zionale<br />
del centro storico e di<br />
L’Amministrazione<br />
sistemazione della viabilità, ha<br />
inserito nel piano delle opere pubbli<strong>che</strong> per il<br />
2001/2002 la ristrutturazione in via Dante dei<br />
marciapiedi ed il rifacimento integrale delle<br />
reti tecnologi<strong>che</strong>, esistenti nel sottosuolo <strong>che</strong><br />
allo stato attuale presentano evidenti segni di<br />
vetustà Nel progetto è compreso pure il recupero<br />
dall’evidente stato di degrado dello storico<br />
“Fontanì” del Dosso per riportarlo alla<br />
sua antica bellezza lasciando <strong>un</strong> pregevole<br />
segno storico alle nuove generazioni residenti<br />
nella zona di ciò <strong>che</strong> rappresentava<br />
Con quest’opera si intende rendere più agevole<br />
e sicura Via Dante in modo da soddisfare<br />
le esigenze viabilisti<strong>che</strong> rendendole compatibili<br />
con quelle dei pedoni e dei ciclisti<br />
Recentemente via Dante, a seguito dell’apertura<br />
della nuova bretella di circonvallazione<br />
denominata “Pedecollinare”, è stata resa percorribile<br />
dagli autoveicoli a senso <strong>un</strong>ico verso<br />
via XV Giugno seguendo le indicazioni<br />
degli estensori del piano traffico Le dimen
Dante<br />
sioni della via non permettevano di conciliare<br />
la viabilità nel doppio senso di marcia con<br />
quella dei par<strong>che</strong>ggi sul lato sud della strada<br />
Spesso quando gli autoveicoli si incrociavano<br />
<strong>un</strong>o era costretto ad invadere il marciapiede<br />
con notevole rischio per i pedoni La soluzione<br />
adottata si sta dimostrando efficace ed<br />
in grado di soddisfare gli obiettivi prefissati<br />
Si presenta, però, ora il problema dei ciclisti<br />
<strong>che</strong> da via XV Giugno devono dirigersi verso<br />
via Mazzini, via Trento, via Trieste ed alla<br />
Casa Albergo costretti a fare <strong>un</strong> percorso<br />
molto l<strong>un</strong>go passando per la piazza, via Matteotti<br />
e via Mazzini Ciò li scoraggia ed induce<br />
a percorrere via Dante contromano Per<br />
questo motivo nella soluzione progettuale si è<br />
previsto di realizzare <strong>un</strong>a pista ciclabile, come<br />
è stata realizzata in via Zanardelli, per<br />
mettere in sicurezza i ciclisti<br />
Il rifacimento dei marciapiedi di tutta la via<br />
viene eseguito eliminando le eventuali barriere<br />
architettoni<strong>che</strong> onde permettere il transito<br />
agevole dei disabili ed utilizzando cubetti<br />
in porfido contenuti da cordoli in granito<br />
squadrati Un obiettivo importante, posto dall’Amministrazione<br />
Com<strong>un</strong>ale al progettista,<br />
A sinistra: Via Dante sarà<br />
oggetto di rifacimento delle<br />
reti tecnologi<strong>che</strong> sotterranee<br />
e dei marciapiedi<br />
In basso: L’antico “Fontanì”<br />
del Dosso in via Dante sarà<br />
presto ristrutturato<br />
è quello di realizzare il maggior numero possibili<br />
di posti auto vista la carenza di fondo e<br />
per agevolare le importanti attività commerciali<br />
e di servizio della zona<br />
Il progetto, redatto dal Geom Angelo Berta,<br />
prevede il rifacimento completo dei sottoservizi<br />
quali la fognatura, la rete di distribuzione<br />
del gas e dell’acqua, nonché l’interramento<br />
della linea di illuminazione pubblica e della<br />
linea telefonica<br />
È <strong>un</strong>’opera complessa ed estremamente onerosa,<br />
finanziata con mezzi propri pari a<br />
392510 Euro (£760000000) I lavori inizieranno<br />
nelle prossime settimane sfruttando<br />
il periodo estivo e saranno rapidi per arrecare<br />
il minor disagio possibile ai cittadini ed alle<br />
attività della zona<br />
CASTENEDOLO OGGI / 9
LAVORI<br />
PUBBLICI<br />
Riqualificazione<br />
di Piazza Martiri<br />
della Libertà<br />
Dovendo garantire la presenza<br />
di adeguati par<strong>che</strong>ggi<br />
nel centro storico al servizio<br />
delle numerose attività commerciali<br />
e terziarie, l’intervento<br />
di sistemazione di<br />
Piazza Martiri della Libertà<br />
con il completo rifacimento<br />
delle reti tecnologi<strong>che</strong> sotterranee<br />
(acqua, gas, fognature,<br />
telefoni) non ha previsto<br />
la piantumazione di alberi<br />
per evitare la riduzione<br />
dello spazio riservato ai posti<br />
auto<br />
10 / CASTENEDOLO OGGI<br />
Sono ormai gi<strong>un</strong>ti a conclusione i lavori<br />
di sistemazione di Piazza Martiri<br />
della Libertà iniziati nello scorso<br />
mese di Febbraio Come già anticipato<br />
sono state apportate delle<br />
modifi<strong>che</strong> al progetto originario senza però<br />
snaturare l’obiettivo di fondo della proposta<br />
avanzata in fase preliminare <strong>che</strong> prevedeva il<br />
recupero strutturale della pavimentazione,<br />
ormai profondamente segnata e deteriorata<br />
dai numerosi anni di servizio, e il potenziamento<br />
dei posti auto rendendoli più f<strong>un</strong>zionali<br />
ed agevoli<br />
Si è provveduto nel contempo al rifacimento<br />
ed al potenziamento integrale delle reti tecnologi<strong>che</strong><br />
sotterranee quali gas, acqua e fognatura<br />
La realizzazione della pavimentazione in materiale<br />
bituminoso, non impiegando materiali<br />
di pregio, è stata determinata dalla necessità<br />
di ridurre il costo previsto per l’intervento per<br />
integrare il finanziamento del completamento<br />
del secondo comparto del centro sportivo<br />
Tale opera infatti è da sempre considerata importante<br />
e prioritaria nonché attesa da tanto<br />
tempo da tutti gli sportivi di <strong>Castenedolo</strong><br />
La riqualificazione di Piazza Martiri della Libertà<br />
ha privilegiato la destinazione della<br />
stessa a par<strong>che</strong>ggio in f<strong>un</strong>zione del quale si è<br />
finalizzato l’intero intervento a servizio delle<br />
attività commerciali e della Parrocchia oltre<br />
alla tradizionale sede del mercato settimanale<br />
del sabato e ad accogliere le giostre in occasione<br />
delle feste popolari<br />
I marciapiedi, per espressa richiesta della<br />
Commissione Lavori Pubblici sono stati realizzati<br />
in cubetti di porfido con il cordolo in<br />
granito, armonizzandoli così con i precedenti<br />
interventi di sistemazione del centro storico<br />
Sicuramente rispetto a come era stata pensata<br />
la sistemazione ha perso <strong>un</strong> poco del suo fascino<br />
e della bellezza ma ha mantenuto, anzi<br />
aumentato la sua f<strong>un</strong>zionalità e razionalità<br />
nel par<strong>che</strong>ggio dei veicoli<br />
Gli stessi sono stati infatti ridisegnati con segnaletica<br />
orizzontale “a spina di pesce” con<br />
<strong>un</strong> angolo di 45°, e grazie an<strong>che</strong> al recupero<br />
di spazio limitando le dimensioni dei marciapiedi<br />
ai limiti normativi, si è riusciti a ricavare<br />
dei posti auto in linea nella fascia centrale<br />
della piazza aumentando di conseguenza le<br />
possibilità di par<strong>che</strong>ggio Sono stati mantenuti<br />
gli attuali ingressi veicolari da via XV<br />
Giugno e dal Castello creando all’interno della<br />
piazza <strong>un</strong> senso di marcia antiorario Si sono<br />
realizzati sia par<strong>che</strong>ggi riservati in prossimità<br />
del M<strong>un</strong>icipio e delle ban<strong>che</strong> <strong>che</strong> accessi<br />
ribassati per facilitare la fruibilità ai percorsi<br />
pedonali protetti da parte dei disabili<br />
L’importo della somma stanziata per la riqualificazione<br />
della piazza è stato di 114000 €<br />
(£ 220000000 circa); il progetto è stato redatto<br />
dallo Studio Associato dell’Architetto<br />
Valeria Boschi e realizzato dalla Ditta<br />
ICEMS di Brescia<br />
Nella fase di esecuzione dei lavori si è operato<br />
dividendo la piazza in due settori per mantenerne<br />
com<strong>un</strong>que la fruibilità ed arrecare così<br />
il minore disagio possibile data la limitatezza<br />
della disponibilità dei posti auto nel<br />
centro storico
Assessorato<br />
all’Urbanistica<br />
e all’Ecologia<br />
Studio per i nuclei<br />
di antica formazione<br />
Alessandro Dalla Bona<br />
Assessore<br />
Il Consiglio Com<strong>un</strong>ale di <strong>Castenedolo</strong><br />
con delibera n 12 del 28 febbraio 2002<br />
ha adottato <strong>un</strong>a variante al PRG riguardante<br />
i “Nuclei di antica formazione”<br />
proposta dalla maggioranza, in adempimento<br />
di <strong>un</strong> preciso p<strong>un</strong>to programmatico<br />
contenuto negli indirizzi Generali di Governo<br />
per il quinquennio 1999/2004<br />
Il progetto di variante redatto dall'arch Tullio<br />
Lazzarini all'uopo incaricato con determina<br />
n 624 del 27112001 è la sintesi di <strong>un</strong>o studio<br />
approfondito redatto dallo stesso architetto<br />
per analizzare il Centro Storico di <strong>Castenedolo</strong><br />
e delle frazioni di Capodimonte e Macina<br />
Lo studio è stato preliminarmente esaminato<br />
e dibattuto in tre sedute della Commissione<br />
Consiliare Urbanistica la quale ha potuto<br />
contribuire con proprie proposte e suggerimenti<br />
alla stesura definitiva Il progetto adottato<br />
è stato pubblicato in data 20 Marzo 2002<br />
per consentire la libera visione e presentazione<br />
di eventuali osservazioni<br />
È stata data, altresì, com<strong>un</strong>icazione dell'avvenuta<br />
pubblicazione a tutti i tecnici operativiri<br />
sul territorio com<strong>un</strong>ale per facilitare app<strong>un</strong>to<br />
la raccolta delle osservazioni; il termine per<br />
la loro presentazione era fissato entro il 20<br />
maggio<br />
Allo scopo di informare il più possibile i cittadini<br />
pubblichiamo di seguito in <strong>un</strong> estratto<br />
della relazione, il contesto dello studio nonché<br />
gli obiettivi <strong>che</strong> la variante si propone di<br />
raggi<strong>un</strong>gere<br />
Il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong> è dotato di Piano<br />
Regolatore Generale (PRG) approvato il<br />
13102000 con delibera n VII/1645; la variante<br />
1997 non ha toccato i nuclei di antica<br />
formazione <strong>che</strong> erano stati perimetrati e censiti<br />
dal precedente Piano Regolatore del<br />
1989, an<strong>che</strong> perché la Variante 1997 ha esteso<br />
la catalogazione su tutto il patrimonio del-<br />
le cascine <strong>che</strong> a <strong>Castenedolo</strong> assumono particolare<br />
importanza e <strong>che</strong>, essendo prive di<br />
normativa specifica, potevano an<strong>che</strong> essere<br />
recuperate in modo non congruo<br />
La variante del 1997 inoltre individuava alc<strong>un</strong>e<br />
modeste zone di espansine residenziale e<br />
introduceva <strong>un</strong> Piano dei Servizi <strong>che</strong> connetteva<br />
potenzialità naturali e urbane in <strong>un</strong> <strong>un</strong>ico<br />
disegno<br />
Pertanto attualmente il PRG di <strong>Castenedolo</strong><br />
è composto da <strong>un</strong>a parte relativa alla zona A,<br />
<strong>che</strong> segue la normativa del PRG del 1989, e<br />
dal PRG entrato in vigore dal 2000, <strong>che</strong> norma<br />
la restante parte del territorio<br />
Questo studio si propone di rendere omogenea<br />
la normativa del PRG riguardo alle parti<br />
del territorio quali l'attività umana si è<br />
esplicata con la costruzione di manufatti per<br />
lavorare e vivere a scala urbana <strong>che</strong> è rappresentata<br />
dai nuclei di antica formazione del capoluogo<br />
e delle frazioni<br />
La variante <strong>che</strong> si presenta individua, previa<br />
analisi per isolato, quanto è accaduto in questi<br />
15 anni, con tavole e norme nuove indica<br />
la operatività possibile per il recupero degli<br />
edifici, limitata alla singola proprietà<br />
Sulla base della classificazione degli edifici<br />
per tipologie di appartenenza, sulla base della<br />
loro autenticità storica des<strong>un</strong>ta dai catasti e<br />
des<strong>un</strong>ta dagli interventi ai quali sono stati sottoposti,<br />
si fa derivare <strong>un</strong>a normativa per singolo<br />
edificio, a semplice concessione e, per<br />
alc<strong>un</strong>e tipologie, an<strong>che</strong> con piano di recupero<br />
Le prescrizioni della variante 2002 riguardante<br />
i nuclei di antica formazione sono sostituite<br />
dall'art 19 delle NTA del PRG e<br />
con la normativa potranno recuperarsi gli immobili<br />
delle singole proprietà, svincolandosi<br />
dagli obblighi di <strong>un</strong> recupero di comparto<br />
Gli obiettivi di questa variante sono:<br />
1 Mantenere nel centro storico i suo attuali<br />
abitanti (riuso e risanamento coerente della<br />
residenza;<br />
2 Restituire il centro storico agli abitanti <strong>che</strong><br />
ne erano stati indirettamente espulsi per la<br />
mancanza di alloggi, per i costi elevati di<br />
quelli esistenti i quali diminuiscono sempre<br />
più, a misura <strong>che</strong> la fatiscenza li rende<br />
inabitabili;<br />
3 Soddisfare, an<strong>che</strong> parzialmente, la domanda<br />
di alloggi;<br />
4 Realizzare il riequilibrio urbanistico tra i<br />
“servizi sociali” e residenza riorganizzando<br />
coerentemente le aree necessarie e gli<br />
immobili disponibili;<br />
5 Risanare gli edifici e gli spazi aperti per<br />
renderli coerenti con le esigenze dell'abitare<br />
e con altre f<strong>un</strong>zioni (commerciali, culturali,<br />
sportivo - ricreative - amministrative)<br />
sottraendole al lento ma deleterio processo<br />
di fatiscenza<br />
CASTENEDOLO OGGI / 11
ASSESSORATO<br />
URBANISTICA<br />
Sono iniziati i lavori di edificazione<br />
dei moderni padiglioni<br />
<strong>che</strong> ospiteranno il<br />
nuovo polo polif<strong>un</strong>zionale<br />
logistico-produttivo denominato<br />
"Brescia-Est" <strong>che</strong> occuperà<br />
<strong>un</strong>'area di 64680 mq<br />
nella zona dell'omonimo casello<br />
autostradale confinante<br />
con il Caseificio Ambrosi<br />
La struttura si divide in due<br />
comparti: il primo 21000<br />
mq, 12000 dei quali coperti<br />
accoglierà n°16 <strong>un</strong>ità immobiliari<br />
prevalentemente legate<br />
al terziario ed alla logistica;<br />
il secondo invece è di<br />
29000 mq dei quali 16800<br />
coperti e avrà <strong>un</strong>a vocazione<br />
strettamente produttiva<br />
L'ingresso al nuovo polo<br />
produttivo sarà realizzato attraverso<br />
apposite vie d'accesso<br />
regolate da <strong>un</strong>a intersezione<br />
a rotatoria sulla via<br />
dei Ponticelli (vedi fotografia<br />
in basso)<br />
12 / CASTENEDOLO OGGI<br />
6 Decentrare le f<strong>un</strong>zioni non coerenti con il<br />
carattere di CS (attività produttive, grossi<br />
magazzini, ecc) nelle rispettive zone ad<br />
esse appositamente destinate dal PRG)<br />
Le fonti stori<strong>che</strong> ci dicono <strong>che</strong> il territorio di<br />
<strong>Castenedolo</strong> fino all'inizio del IX secolo “fu<br />
solo <strong>un</strong>a porzione della pianura bresciana<br />
senza caratteri <strong>che</strong> lo distinguessero”<br />
I primi documenti lo descrivono come il pascolo<br />
e la provvista del legname concesso dal<br />
Vescovo Olderico agli uomini bresciani<br />
Appare chiaro <strong>che</strong> fino ad allora il territorio<br />
della collina di <strong>Castenedolo</strong> era <strong>un</strong> bosco e<br />
non <strong>un</strong> centro abitato<br />
Con la costruzione della Chiesa di S Giacomo,<br />
poi diventata ospedale (ora nel territorio<br />
di Rezzato), la strada per Mantova ebbe <strong>un</strong>a<br />
nuova infrastruttura di supporto ai viandanti<br />
medioevali <strong>che</strong> venivano soventemente aggrediti<br />
in <strong>un</strong> territorio così ampio e disabitato;<br />
an<strong>che</strong> se non è provato <strong>che</strong> la strada per<br />
Mantova corresse sul dorso della collina, è<br />
sufficientemente provato <strong>che</strong> Brescia promosse<br />
la formazione di <strong>un</strong> Borgofranco sulla<br />
collina di <strong>Castenedolo</strong> e quindi il percorso<br />
viario antico per Mantova <strong>che</strong> proveniva da<br />
S Giacomo fu probabilmente abbandonato<br />
per passare vicino al nuovo insediamento<br />
Quando i Bresciani vollero provvedere a difendere<br />
i loro possedimenti alla fine del XII<br />
secolo venne creato il castello nella parte alta<br />
della collina ed eretto dal 1450 al 1453 distante<br />
30 metri dalla strada <strong>che</strong> risaliva rettilinea<br />
la collina da Brescia verso Mantova<br />
Perciò l'impianto ortogonale della parte centrale<br />
del <strong>paese</strong> è generato dal rettangolo del<br />
Castello perché di altri insediamenti al di fuori<br />
di S Giacomo, non si ha notizia<br />
Il castello “costruito da <strong>un</strong> rettangolo perfetto<br />
parallelo al corso della strada “Regia” dalla<br />
quale distava circa 30 m, circondato da fosse<br />
asciutte naturalmente e da terrapieni, o terragli<br />
nelle misure di 120x150; entro di esso erano<br />
costruite le casette <strong>che</strong> dovevano servire<br />
da ricovero a persone e cose in caso di emergenza;<br />
le quali casette erano allineate su cinque<br />
file regolari, divise tra loro da quattro<br />
strade interne larghe 4 m circa Il tutto formava<br />
<strong>un</strong> rettangolo di 70x120 e attorno ad esso<br />
girava <strong>un</strong> muro con <strong>un</strong>a sola apertura verso la<br />
Chiesa a ponte levatoio”<br />
L'impianto urbanistico di <strong>Castenedolo</strong> è generato<br />
dal castello alla sommità della collina<br />
<strong>che</strong> si sviluppa l<strong>un</strong>go la strada di colmo da S<br />
Giacomo a Capodimonte in senso est-ovest e,<br />
in senso nord-sud, l<strong>un</strong>go la strada diretta Brescia-Mantova;<br />
su questo impianto negli anni<br />
successivi si sviluppano le diverse contrade<br />
in parte alla sommità e in parte ai bordi della<br />
collina (Contrada del Borgo di Sopra verso S<br />
Giacomo, Contrada del Borgo dell'Ora verso<br />
Ghedi)<br />
È com<strong>un</strong>que la strada della Contrada di Sopra<br />
<strong>che</strong> incrocia la via Maestra Brescia-Mantova<br />
<strong>che</strong> genera il <strong>paese</strong>, strada sulla quale si affacciano<br />
gli edifici pubblici del M<strong>un</strong>icipio e<br />
della Chiesa sulle due piazze com<strong>un</strong>icanti<br />
Diverso è il caso di Capodimonte e Macina<br />
<strong>che</strong> rappresentano piccoli Borghi isolati sorti<br />
intorno a case padronali e di prestigio e per i<br />
quali non si notano fenomeni di aggregazione<br />
tali da farle emergere a ruolo di nucleo abitato<br />
strutturato<br />
Niente nello sviluppo urbanistico di <strong>Castenedolo</strong>,<br />
se si esclude il Castello, sembra portare<br />
ad <strong>un</strong> disegno <strong>un</strong>itario; piuttosto diversi sono<br />
i modelli <strong>che</strong> possiamo individuare da quello<br />
dell'insediamento l<strong>un</strong>go la Strada Reggia a<br />
quello l<strong>un</strong>go la strada alla sommità l<strong>un</strong>ga della<br />
collina con i pascoli e le coltivazioni l<strong>un</strong>go<br />
le pendici, sulle quali sono an<strong>che</strong> individuabili<br />
gli insediamenti a schiera delle abitazioni<br />
rurali<br />
Tale fu per <strong>Castenedolo</strong> e il suo sviluppo urbanistico<br />
“l'orientamento della cultura medioevale<br />
<strong>che</strong> non tende a stabilire modelli<br />
formali come la cultura antica e rende possibile<br />
<strong>un</strong>a descrizione della forma della città<br />
Le città medioevali hanno tutte le forme possibili<br />
e si adattano liberamente a tutte le circostanze<br />
stori<strong>che</strong> e geografi<strong>che</strong>”<br />
I nuclei di antica formazione di <strong>Castenedolo</strong><br />
si identificano quindi con l'edificato l<strong>un</strong>go le<br />
strade principali <strong>che</strong> generano le contrade e<br />
non rifuggono dalla problematica <strong>che</strong> ha investito<br />
in questi anni il riuso di tutti i centri<br />
storici Perché <strong>un</strong> organismo si mantenga vi-
Foto 5<br />
Foto 6<br />
Lottizzazione IMCA srl -<br />
Sono iniziati i lavori da parte<br />
della società IMCA srl in località<br />
Pezzora (fraz Bettole di<br />
<strong>Castenedolo</strong>) della lottizzazioneindustriale-commerciale<br />
(foto 5) <strong>che</strong> prevede la realizzazione<br />
di due insediamenti<br />
di media-struttura di vendita<br />
(mq 2499) nei quali il Gruppo<br />
Alimentare Rossetto di Lugagnano<br />
di Sona (VR) insedierà<br />
alc<strong>un</strong>i negozi tra i quali pes<strong>che</strong>ria,<br />
polli allo spiedo, bar<br />
etc La struttura sarà dotata di<br />
ampio par<strong>che</strong>ggio e vi si potrà<br />
accedere attraverso <strong>un</strong> apposito<br />
svincolo ad intersezione a<br />
rotatoria realizzato sulla Strada<br />
Provinciale Goitese nel<br />
tratto di strada ritratto dalla fotografia<br />
n 6 in collaborazione<br />
con il confinante Com<strong>un</strong>e di<br />
Brescia nell'ambito di <strong>un</strong>a più<br />
ampia ed articolata sistemazione<br />
viabilistica dell'intera<br />
zona <strong>che</strong> include an<strong>che</strong> il miglioramento<br />
dell'accesso alla<br />
via Don Lorenzo Milani nella<br />
frazione Bettole di Brescia<br />
vo è necessario <strong>che</strong> possa adeguarsi con aggiornamenti<br />
culturali e tecnologici alle nuove<br />
richieste <strong>che</strong> provengono dalla vita moderna<br />
Deve avvenire per <strong>un</strong> organismo ciò <strong>che</strong> avviene<br />
per la tecnica; <strong>un</strong> costante e continuo<br />
adeguamento all'uso di nuovi materiali provenienti<br />
dalla ricerca <strong>che</strong> d'altronde, per sua<br />
natura, esprime il grado di evoluzione degli<br />
uomini Nella città l'adeguarsi a nuovi materiali<br />
e tecni<strong>che</strong> deve coniugarsi al miglioramento<br />
della qualità dell'abitare<br />
La necessità del riuso dei centri storici, luogo<br />
privilegiato della rappresentazione civile-religiosa<br />
della com<strong>un</strong>ità è stata favorita negli<br />
ultimi anni, da <strong>un</strong> ripensamento riguardo all'ottimismo<br />
con il quale si occupava territorio<br />
agricolo intonso seguendo l'espansione dell'economia<br />
degli anni sessanta Questo ha<br />
prodotto lo sforzo di promuovere il riuso del<br />
centro storico nella considerazione <strong>che</strong> i valori<br />
di convivenza sociale suggeriti dalle corti,<br />
dalle vie per i carri, dai portici siano testimonianze<br />
da imitare, di <strong>un</strong>a vita di relazione<br />
molte volte oggi sconosciuta<br />
Foto 1<br />
Foto 2<br />
Foto 3<br />
Foto 4<br />
Proseguono gli interventi di recupero del patrimonio edilizio<br />
esistente Con delibera n 32 del 30042002 il Consiglio<br />
Com<strong>un</strong>ale ha adottato il Piano di recupero della cascina Casino<br />
Basso in località frazione Capodimonte (foto 1) Oltre<br />
ai lavori di ristrutturazione già completati delle ex cascine<br />
Quartirù, Fornaci, Bergamaschi e della Cascina “La Palazzina”<br />
presso la Frazione Macina di cui la fotografia n 2 ritrae<br />
<strong>un</strong>o scorcio dell'interno, continuano i lavori di recupero<br />
delle cascine “Passerini-Glazel” (foto 3) in località Capodimonte<br />
e “Campagnole” in via Dante (foto 4)<br />
Assecondando <strong>un</strong>a ferma volontà amministrativa e la persuasione<br />
nei confronti delle proprietà di cascinali o di edifici<br />
storici al loro recupero, l'Assessorato Edilizia Privata-<br />
Urbanistica ha favorito in questi anni l'utilizzo residenziale<br />
di immobili <strong>un</strong> tempo adibiti ad attività agricola ottenendo<br />
così risparmio di territorio Sono inoltre in corso di<br />
ristrutturazione l'ex sede delle ACLI in via Matteotti, l'immobile<br />
“Mulino” in località Padele, la cascina “Bodea”<br />
nella frazione omonima e la cascina “Pezzora” in località<br />
Bettole<br />
CASTENEDOLO OGGI / 13
URBANISTICA<br />
Trasferimento<br />
ai Com<strong>un</strong>i<br />
delle f<strong>un</strong>zioni<br />
catastali<br />
Il legislatore ha trasferito ai Com<strong>un</strong>i le f<strong>un</strong>zioni<br />
catastali fino a ieri di esclusiva competenza<br />
dell'Amministrazione Finanziaria<br />
Tale riforma tende da <strong>un</strong>a parte ad avvicinare<br />
le competenze amministrative alle<br />
strutture più prossime al cittadino, migliorando<br />
l'accessibilità ai servizi, dall'altra ad attribuire le<br />
f<strong>un</strong>zioni catastali ai soggetti <strong>che</strong> rivestono il ruolo<br />
di amministratori del territorio e della fiscalità<br />
locale e <strong>che</strong>, nella fattispecie possono trarne i<br />
maggiori benefici Occorre evidenziare come l'esercizio<br />
delle f<strong>un</strong>zioni catastali e delle informazioni<br />
annesse permette ai Com<strong>un</strong>i di disporre di<br />
<strong>un</strong> ulteriore strumento informativo <strong>che</strong> può supportare<br />
<strong>un</strong>a migliore gestione del territorio, consentendo<br />
di integrare processi tecnicoamministrativi<br />
com<strong>un</strong>ali con quelli catastali<br />
Il DCPM 19 dicembre 2000 (GU n 48 del<br />
27 febbraio 2001) ha fissato in tre anni dalla<br />
pubblicazione e cioè 26 febbraio 2004, il termine<br />
per la conclusione delle procedure di trasferimento<br />
Per assumere le f<strong>un</strong>zioni catastali, i<br />
Com<strong>un</strong>i potranno procedere singolarmente o in<br />
forma aggregata È stato introdotto il concetto<br />
Foto 2<br />
14 / CASTENEDOLO OGGI<br />
Foto 1<br />
Oltre all'insediamento residenziale<br />
“Le Palme” in via<br />
Olivelli, è previsto l'insediamento<br />
del PE (Piano Esecutivo)<br />
Laurini in via Risorgimento<br />
località Capodimonte<br />
(foto 1) adottato dal<br />
Consiglio Com<strong>un</strong>ale con delibera<br />
n 33 del 30 Aprile<br />
2002 e nei prossimi mesi saranno<br />
infine avviati i<br />
PEEP (Piani di edilizia<br />
economico popolare) in località<br />
Strada delle Coste,<br />
Capodimonte e presso la<br />
frazione Macina al Villaggio<br />
dei Platani<br />
Sono iniziati i lavori di realizzazione<br />
del villaggio “Aldo<br />
Moro” (foto 2) ad opera<br />
della Cooperativa “La Famiglia”<br />
e delle villette bifamiliari<br />
in via Giovanni Bettoni<br />
di “Polo Catastale” per indicare <strong>un</strong> ufficio catastale<br />
completo (cioè in grado di svolgere tutte le<br />
attività catastali) <strong>che</strong> servirebbe <strong>un</strong>o o più Com<strong>un</strong>i<br />
aggregati in <strong>un</strong>'associazione<br />
Il modello di decentramento prevede <strong>che</strong> i Com<strong>un</strong>i<br />
nell'assumere le f<strong>un</strong>zioni catastali siano<br />
completamente autonomi nell'espletamento delle<br />
stesse Pertanto il cittadino si rivolgerà presso<br />
il Polo per qual<strong>un</strong>que operazione di tipo catastale<br />
(es per verificare le informazioni già archiviate<br />
circa i beni immobili di proprietà oppure<br />
per presentare atti modificatori della loro consistenza)<br />
Sarà cura del Polo conservare gli archivi<br />
cartacei degli atti relativi al proprio ambito<br />
territoriale avendo, tra l'altro, completo accesso<br />
alla banca dati informatica per la gestione automatizzata<br />
delle proprie informazioni catastali<br />
La gestione diretta delle f<strong>un</strong>zioni catastali consente<br />
al Com<strong>un</strong>e di:<br />
– migliorare l'integrazione dei processi tecnicoamministrativi<br />
catastali e com<strong>un</strong>ali;<br />
– migliorare la conoscenza dei beni immobiliari<br />
e quindi ottimizzare i processi impositivi<br />
sugli stessi;<br />
– favorire il processo di allineamento fra informazioni<br />
catastali e com<strong>un</strong>ali;<br />
– rendere disponibile al cittadino <strong>un</strong> servizio<br />
più agevole, f<strong>un</strong>zionale e conveniente, in<br />
quanto fornito fisicamente nell'ambito del<br />
Com<strong>un</strong>e e non esclusivamente nella provincia<br />
di riferimento<br />
Avendo verificato come il Com<strong>un</strong>e di Montichiari<br />
e Calcinato abbiano da tempo attivato <strong>un</strong>a serie<br />
di atti e procedure aventi lo scopo di gestire le<br />
f<strong>un</strong>zioni catastali attivando <strong>un</strong> proprio “Polo Catastale”,<br />
il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong> con delibera<br />
di Gi<strong>un</strong>ta Com<strong>un</strong>ale n 64 del 30042002, a seguito<br />
di intese intercorse con i predetti com<strong>un</strong>i ha<br />
aderito al “Polo Catastale di Montichiari”, analoga<br />
volontà è stata manifestata dal Com<strong>un</strong>e di Carpendolo<br />
Le modalità di f<strong>un</strong>zionamento, i costi di<br />
gestione, saranno oggetto di <strong>un</strong>a convenzione <strong>che</strong><br />
sarà sottoscritta dai quattro Com<strong>un</strong>i ed approvata<br />
prossimamente dai rispettivi Consigli Com<strong>un</strong>ali
URBANISTICA<br />
BANDO DI<br />
CONCORSO PER<br />
L'ASSEGNAZIONE<br />
DI N 12 ALLOGGI<br />
(N 6 BILOCALI DI<br />
CIRCA 45 MQ<br />
E N 6 TRILOCALI<br />
DI CIRCA 68 MQ),<br />
IN LOCAZIONE<br />
A CANONE<br />
FINANZIARIO,<br />
REALIZZATI<br />
A CASTENEDOLO,<br />
IN VIA PLUDA<br />
COMUNE<br />
DI CASTENEDOLO<br />
tel 0302134011<br />
Orario di apertura<br />
al pubblico dell’Ufficio<br />
Servizi Sociali:<br />
L<strong>un</strong>edì e Mercoledì<br />
dalle 915 alle 1230<br />
e dalle 1430 alle 1800<br />
Sabato dalle 915 alle 12<br />
Azienda per l’edilizia<br />
residenziale di Brescia<br />
(tel 0302117711)<br />
ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO<br />
Ufficio bandi:<br />
– dal L<strong>un</strong>edì al Venerdì dalle 9 alle 12<br />
– Martedì e Giovedì dalle 16 alle 18<br />
URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico):<br />
– dal L<strong>un</strong>edì al Venerdì dalle 9 alle 12,30<br />
– Martedì, Mercoledì e Giovedì dalle 15 alle<br />
1730<br />
Bando di concorso<br />
per l’assegnazione<br />
di 12 alloggi<br />
Proseguono i lavori di realizzazione<br />
dei nuovi alloggi (nella foto) ad<br />
opera dell'ALER di Brescia in collaborazione<br />
con l'Amministrazione<br />
Com<strong>un</strong>ale <strong>che</strong> ha messo a disposizione<br />
l'area di proprietà in Via Pluda<br />
Il canone di locazione degli alloggi varierà a seconda<br />
della metratura dell'alloggio e verrà determinato<br />
nella misura del 4,5% del costo convenzionale<br />
di costruzione A titolo esemplificativo,<br />
per <strong>un</strong> alloggio di circa 45 mq ed il relativo<br />
box il canone ammonterà a 258 euro mensili<br />
(£ 500000), oltre alle spese condominiali,<br />
mentre per <strong>un</strong> alloggio di circa 68 mq + box esso<br />
ammonterà a 387 euro mensili (£ 750000),<br />
oltre alle spese condominiali, con possibilità di<br />
sussidi per alc<strong>un</strong>e famiglie più bisognose<br />
La domanda di partecipazione deve essere<br />
compilata sull'apposito modulo (costituito da<br />
due parti: domanda e dichiarazione sostitutiva)<br />
in distribuzione da martedì 28 maggio 2002<br />
presso l'Azienda Lombarda per l'Edilizia residenziale<br />
di Brescia - Viale Europa, 68 e da<br />
mercoledì 29 maggio 2002 presso l'Ufficio<br />
Servizi Sociali del Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong><br />
La domanda dovrà essere consegnata esclusivamente<br />
presso l'Azienda Lombarda per l'Edilizia<br />
residenziale di Brescia - Viale Europa,<br />
68 - Brescia entro e non oltre il termine tassativo<br />
di giovedì 27 giugno 2002; potrà an<strong>che</strong><br />
essere trasmessa a mezzo posta mediante<br />
lettera raccomandata In tale ipotesi farà fede<br />
la data del timbro postale e nel plico raccomandato<br />
dovrà essere allegata la fotocopia di<br />
<strong>un</strong> documento di riconoscimento valido del<br />
richiedente<br />
Proseguono con celerità i lavori di realizzazione del nuovo PIP (Piano Insediamenti<br />
Produttivi ) in Via del Boscone Sono quattordici le ditte artigiane <strong>che</strong> vi si insedieranno:<br />
Impresa edile Medeghini Costruzioni; Impresa edile EdilFerremi; Impresa Ravelli<br />
Luca; Impresa Scarinzi Attilio; Impresa edile Romano Alberto; Falegnameria Signorini;<br />
Pialorsi Division; Electron di Grasselli Angelo; Tabaplast; Comlube; ZRT di Zucchi<br />
Giovanni e Cavagnini Gianluigi Snc; Elettrotecnica Rovetta Marco; Assap di Serlini;<br />
Brentegani Luciano Autotrasporti<br />
CASTENEDOLO OGGI / 15
ORARIO DEI MEDICI E FARMACIE DI CASTENEDOLO<br />
PEA ERMINIA<br />
Tel ambulatorio 0302130650 - Tel abitazione 0302733007<br />
<strong>un</strong>’ora prima dell’ambulatorio solo per ricette<br />
Via Zanardelli 19 Bettole<br />
LUNEDI 16,30-18,30 app 11,00-12,30<br />
MARTEDI 10,30-12,30<br />
MERCOLEDI 16,30-18,30 app<br />
GIOVEDI 10,30-12,30<br />
VENERDI 16,30-18,30 app<br />
SABATO REPERIBILITA’<br />
PELO’ LUISA<br />
Tel ambulatorio 0302130650 - Tel ab 0302004436 - Cell 3389324117<br />
<strong>un</strong>’ora prima dell’ambulatorio solo per ricette<br />
Via Zanardelli 19 Capodimonte<br />
LUNEDI 10,30-12,30<br />
MARTEDI 16,30-18,30 app<br />
MERCOLEDI 10,30-12,30 15,00-16,00<br />
GIOVEDI 16,30-18,30 app<br />
VENERDI 10,30-12,30 app<br />
SABATO REPERIBILITA’<br />
SCALVINI ANGELO<br />
Tel abitazione 0302732503<br />
Via Carducci 41<br />
LUNEDI 11,00-12,30 17,00-19,00<br />
MARTEDI 11,00-12,30 17,00-19,00<br />
MERCOLEDI 17,00-19,00<br />
GIOVEDI 11,00-12,30 17,00-19,00<br />
VENERDI 11,00-12,30 17,00-19,00<br />
SABATO REPERIBILITA’<br />
GENOVESE DANILO *<br />
Tel ambulatorio 0302731967 - Tel ab 0302732241 - cell 3394086983<br />
Telefonare in ambulatorio per app<strong>un</strong>tamento dalle 9 alle 9,30<br />
Via Pisa 7 Capodimonte<br />
LUNEDI 16,00-19,00 10,00-11,00<br />
MARTEDI 11,00-12,00 16,00-19,00<br />
MERCOLEDI 11,00-12,00 16,00-19,00<br />
GIOVEDI 16,00-19,00<br />
VENERDI 16,00-19,00 10,00-11,00<br />
SABATO REPERIBILITA’<br />
FARMACIA “S VITTORIO”<br />
Via Matteotti 75 - <strong>Castenedolo</strong> (Bs) - Tel 0302731119<br />
Orario di apertura<br />
LUNEDI 8,30-12,30 15,30-19,30<br />
MARTEDI 8,30-12,30 15,30-19,30<br />
MERCOLEDI 8,30-12,30 15,30-19,30<br />
GIOVEDI chiuso 15,30-19,30<br />
VENERDI 8,30-12,30 15,30-19,30<br />
SABATO 8,30-12,30 15,30-19,30<br />
SERPELLONI CARLA<br />
Cell 3200776688 - Tel abitazione-studio 0302702117<br />
(tutte le visite sono solo su app<strong>un</strong>tamento)<br />
Orario di apertura<br />
LUNEDI 14,30 solo su chiamata - v Zanardelli 19 14,30-18,00 Borgosatollo - v Bixio 44<br />
MARTEDI 10,45-11,45 Capodimonte<br />
MERCOLEDI 10,45-11,45 Via Zanardelli 19 14,30-18,00 Borgosatollo - v Bixio 44<br />
GIOVEDI 8,45-9,30 Capodimonte 14,30-18,00 Borgosatollo - v Bixio 44<br />
VENERDI 9,00-10,00 Montirone - Via Scuole 7 11,15-12,15 Borgosatollo - v Bixio 44<br />
SABATO<br />
LOFARO GIUSEPPE *<br />
Tel ambulatorio 0302733298 - Tel abitazione 0302733131<br />
cell 3391944765 (tel in ambulatorio per app<strong>un</strong>tamenti 800-830)<br />
Via Matteotti 73 Bettole<br />
LUNEDI 10,30-12,30 16,00-18,30 app<br />
MARTEDI 10-12 via Fenaroli 16,00-18,30 app 12,30-13,00<br />
MERCOLEDI 10,30-12,30<br />
GIOVEDI 10,30-12,30 16,00-19,00 app<br />
VENERDI 10,30-12,30 16,00-17,30 app 17,30-18,00<br />
SABATO REPERIBILITA’<br />
MADELLA GIORGIO *<br />
Tel ambulatorio 0302733248 - Tel abitazione 0302732779<br />
cell 3332558366 (tel in ambulatorio per app<strong>un</strong>tamenti 830-900)<br />
Via Matteotti 73<br />
LUNEDI 10,00-12,30 16,00-18,30 app<br />
MARTEDI 10,00-12,30 16,00-18,30 app<br />
MERCOLEDI 10,00-12,30 16,00-18,30 app<br />
GIOVEDI 16,00-18,30 app<br />
VENERDI 10,00-12,30 16,00-18,30 app<br />
SABATO REPERIBILITA’<br />
MARENGONI CRISTINA<br />
Tel ambulatorio 0302733260 - Tel abitazione 0306800604<br />
Via Dante 27 Capodimonte dal 112002<br />
LUNEDI 15,30-18,00<br />
MARTEDI 9,00-12,00<br />
MERCOLEDI 15,30-18,00 10,30-11,30<br />
GIOVEDI 9,00-12,00<br />
VENERDI 15,30-18,00<br />
SABATO REPERIBILITA’<br />
PUZZOVIO ANTONIO<br />
Tel abitazione 0303753901 - cell 330569104<br />
Via Matteotti 34<br />
LUNEDI 18,30-19,30<br />
MARTEDI 18,30-19,30<br />
MERCOLEDI 18,30-19,30<br />
GIOVEDI 18,30-19,30<br />
VENERDI 10,00-11,00<br />
SABATO REPERIBILITA’<br />
FARMACIA “MAZZUCHELLI”<br />
Via Gramsci 75 - <strong>Castenedolo</strong> (Bs) - Tel 0302731116<br />
Orario di apertura<br />
LUNEDI 8,30-12,30 15,30-19,30<br />
MARTEDI 8,30-12,30 15,30-19,30<br />
MERCOLEDI 8,30-12,30 15,30-19,30<br />
GIOVEDI 8,30-12,30 15,30-19,30<br />
VENERDI 8,30-12,30 15,30-19,30<br />
SABATO 8,30-12,30 chiuso<br />
* GLI ORARI INDICATI PER IL DOTT LOFARO, IL DOTT MADELLA E IL DOTT<br />
GENOVESE ENTRERANNO IN VIGORE ALL’APERTURA DELLA NUOVA SEDE<br />
AMBULATORIALE IN VIA MATTEOTTI 73 FINO A TALE DATA VERRANNO<br />
MANTENUTI GLI ORARI PRECEDENTI
ECOLOGIA<br />
Smaltimento dei rifiuti<br />
provenienti da attività agricole<br />
Mario Peri<br />
Consigliere Com<strong>un</strong>ale<br />
Delegato all'Agricoltura<br />
e ai Problemi del Territorio<br />
Desidero informare tutti gli agricoltori<br />
in merito alla corretta gestione<br />
dei rifiuti provenienti<br />
dall'attività agricola, al fine di<br />
favorire il rispetto delle leggi e<br />
dei regolamenti vigenti, per evitare danni all'ambiente<br />
ed inconvenienti al servizio pubblico<br />
di nettezza urbana<br />
Attualmente i rifiuti provenienti dall'attività<br />
agricola – materiale plastico – non possono<br />
essere conferiti all'isola ecologica della frazione<br />
Alpino, in quanto tale attività non rientra<br />
nelle categorie soggette al pagamento della<br />
tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi<br />
urbani<br />
Pertanto, il produttore del rifiuto è tenuto a<br />
provvedere a proprie spese allo smaltimento<br />
dei rifiuti stessi attraverso imprese autorizza-<br />
Proposta di <strong>un</strong> nuovo Piano<br />
provinciale cave settore sabbia e ghiaia<br />
per il decennio 2002-2011<br />
La Gi<strong>un</strong>ta Com<strong>un</strong>ale, con delibera n 354 del 21 dicembre 2001 ha<br />
espresso il parere di competenza sulla proposta di piano presentato<br />
dall'Amministrazione Provinciale in data 30102001 Sintetizzare <strong>un</strong><br />
parere approfondito ed articolato come quello approvato è cosa impossibile;<br />
tuttavia va sottolineato il grande impegno dei tecnici com<strong>un</strong>ali,<br />
Arch Montorfano e Dott Forelli, nel costruire <strong>un</strong>a serie di valutazioni<br />
<strong>che</strong> sono state confrontate ed elaborate con le varie istituzioni<br />
al fine di sottoporre al giudizio della commissione ecologia <strong>un</strong> lavoro<br />
completo e ben strutturato sotto l'aspetto ambientale-territoriale-idrogeologico<br />
Il Consiglio Com<strong>un</strong>ale ha voluto sottolineare l'eccellente<br />
qualità del lavoro svolto con <strong>un</strong>a votazione <strong>un</strong>anime<br />
te, evitando ogni forma di abbandono o<br />
“smaltimento” abusivo come l'immissione<br />
nei cassonetti stradali, l'interramento o la bruciatura<br />
<strong>che</strong> sono p<strong>un</strong>ibili ai sensi di legge<br />
Parimenti gli Enti di Controllo, tra cui l'Amministrazione<br />
Com<strong>un</strong>ale, hanno titolo per<br />
compiere controlli per accertarsi della corretta<br />
gestione dei rifiuti<br />
Nell'intento di offrire <strong>un</strong> servizio alle imprese<br />
agricole, l'Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />
informa <strong>che</strong>, grazie alla collaborazione del<br />
gestore del servizio di nettezza urbana,<br />
gruppo ASM, è ora possibile conferire alc<strong>un</strong>e<br />
tipologie di detti rifiuti presso l'impianto<br />
di smaltimento della Aprica in <strong>Castenedolo</strong><br />
(ex TRASE) in località S Eufemino<br />
- Frazione Macina, nel rispetto delle seguenti<br />
condizioni:<br />
– il conferimento deve essere effettuato in<br />
giorni prestabiliti: questa modalità è necessaria<br />
al fine di ottimizzare le successive fasi<br />
di pesatura e compattamento;<br />
– il trasporto dei rifiuti deve essere accompagnato<br />
dal formulario debitamente compilato<br />
dal produttore/detentore del rifiuto stesso<br />
I rifiuti <strong>che</strong> potranno essere conferiti sono i<br />
seguenti:<br />
1) teloni in materiale plastico per trincea e<br />
film plastico estensibile per rotoballe;<br />
2) sacchi per concime, spago e rete in materiale<br />
plastico per la legatura di rotoballe;<br />
3) i rifiuti dovranno essere il più possibile puliti<br />
e privi di residui diversi dai materiali<br />
sopra elencati<br />
Si evidenzia inoltre <strong>che</strong> l'attività di conferimento<br />
si svolge con rapporto diretto tra il<br />
CASTENEDOLO OGGI / 17
Riconoscimento<br />
Il giorno 13 Maggio presso l'Azienda<br />
Agrituristica “La Fazenda” di Flero è stata<br />
consegnata alla sigra Tosca Lelia <strong>un</strong>a<br />
pergamena a testimonianza della l<strong>un</strong>ga<br />
attività in campo agricolo<br />
L'iniziativa promossa dal consorzio vini<br />
doc di Capriano del Colle vuole premiare<br />
in questo modo chi da tanti anni dedica<br />
la sua attenzione alla coltivazione della<br />
vite e di conseguenza attenzione al territorio<br />
La sigra Tosca nata a <strong>Castenedolo</strong> nel<br />
1906 lo scorso anno ha consegnato personalmente<br />
in M<strong>un</strong>icipio la den<strong>un</strong>cia di<br />
produzione dei vini: testimonianza an<strong>che</strong><br />
questa di <strong>un</strong>a tradizione <strong>che</strong> continua nella<br />
sua famiglia<br />
produttore del rifiuto (azienda agricola) e<br />
l'impianto di smaltimento<br />
L'Amministrazione Com<strong>un</strong>ale al fine di approfondire<br />
ed informare meglio l'intera categoria<br />
ha organizzato <strong>un</strong>'assemblea pubblica<br />
molto partecipata con tutti gli agricoltori<br />
Martedì 14 Maggio scorso presso la Sala Civica<br />
dei Disciplini<br />
L'auspicio è <strong>che</strong> an<strong>che</strong> su questa tematica<br />
così importante ci sia <strong>un</strong> effettivo riscontro<br />
da parte di ciasc<strong>un</strong> agricoltore poiché tenere<br />
pulito l'ambiente è <strong>un</strong> grande atto di civiltà<br />
Corso di agricoltura,<br />
frutticoltura<br />
ed orticoltura biologica<br />
18 / CASTENEDOLO OGGI<br />
SERVIZI COMUNALI<br />
Nello scorso mese di Aprile si è svolto presso Palazzo Frera il Corso<br />
di Agricoltura, Frutticoltura ed orticoltura Biologica, organizzato<br />
dall'assessorato Agricoltura in collaborazione con l'Associazione<br />
Lombarda degli Agricoltori Biologici "La Buona Terra"<br />
Il corso articolato in quattro incontri nei quali sono state fornite nozioni<br />
riguardo le tecni<strong>che</strong> della coltivazione biologica degli orti e<br />
dei frutteti ha registrato <strong>un</strong>a numerosa e regolare partecipazione e<br />
si è concluso con <strong>un</strong>a visita presso <strong>un</strong>a Azienda Biologica della zona<br />
Visto il notevole apprezzamento registrato da queste iniziative<br />
(ricordiamo i corsi già effettuati di frutticoltura, viticoltura, giardinaggio,<br />
degustazione vino etc) l'Assessorato intende continuare<br />
nel prossimo aut<strong>un</strong>no con altre iniziative nell'intento di coinvolgere<br />
<strong>un</strong> numero sempre maggiore di cittadini<br />
Raccolta<br />
differenziata<br />
Un buon risultato da migliorare<br />
per raggi<strong>un</strong>gere l’obiettivo<br />
del 35% nel 2003<br />
Dal confronto dei risultati della<br />
raccolta differenziata degli ultimi<br />
anni si nota <strong>un</strong> incremento<br />
progressivo di circa 3 p<strong>un</strong>ti %<br />
all’anno (ad esclusione del periodo<br />
1997-1998) con <strong>un</strong> passaggio dal<br />
14,07% del 1999 al 17,27% del 2000<br />
e al 20,54% del 2001)<br />
Considerando il dato espresso in<br />
kg/abitante/anno, le frazioni<br />
della raccolta differenziata <strong>che</strong><br />
hanno subito il maggior incremento<br />
negli ultimi tre anni sono<br />
i rifiuti vegetali ed il legname (a<br />
partire dal giugno 2000) raccolti<br />
presso la piattaforma ecologica e gli<br />
indumenti smessi raccolti con i contenitori<br />
stradali e dai Volontari della Parrocchia<br />
Il dato più significativo riguarda tuttavia il<br />
notevole aumento della raccolta differenziata<br />
registrato ad inizio dell’anno in corso, con <strong>un</strong><br />
passaggio da circa il 20% di fine 2001 a circa<br />
il 30% di marzo 2002<br />
Questo risultato dipende principalmente dall’attivazione<br />
della raccolta differenziata del<br />
rifiuto organico domestico e in seconda misura<br />
dall’esclusione dall’assimilazione ai rifiuti<br />
urbani degli scarti derivanti dalle lavorazioni<br />
industriali Naturalmente ogni iniziativa non<br />
avrebbe gli esiti attesi senza la collaborazione<br />
della cittadinanza <strong>che</strong>, almeno in questa prima<br />
fase, è stata positiva<br />
Al fine di mantenere e migliorare i risultati<br />
ottenuti l’impegno deve essere costante, an<strong>che</strong><br />
perché è necessario incrementare ulteriormente<br />
la % di raccolta differenziata per<br />
raggi<strong>un</strong>gere il prossimo obiettivo di legge pari<br />
al 35% nel 2003
Con il rifiuto<br />
organico domestico<br />
è aumentata la<br />
percentuale della<br />
raccolta differenziata<br />
Primi dati incoraggianti<br />
per la raccolta<br />
del rifiuto organico domestico<br />
Come preann<strong>un</strong>ciato nel precedente numero<br />
di <strong>Castenedolo</strong> Oggi (n2/2001) nel mese di<br />
dicembre 2001 è stata avviata la raccolta del<br />
rifiuto organico domestico mediante cassonetti<br />
stradali marroni<br />
In concomitanza con l’avvio della raccolta è<br />
stata condotta <strong>un</strong>’attività di sensibilizzazione<br />
della cittadinanza attraverso visite domiciliari<br />
La campagna di informazione è stata completata<br />
con <strong>un</strong>a serie di visite mirate alle attività<br />
economi<strong>che</strong> potenzialmente produttrici di rifiuto<br />
organico (attività con mense, ristoranti,<br />
bar, ecc…) an<strong>che</strong> al fine di verificare l’opport<strong>un</strong>ità<br />
di facilitare il conferimento del rifiuto<br />
presso i p<strong>un</strong>ti di raccolta (ad es con la<br />
fornitura di bidoni carrellati)<br />
E’ stato inoltre organizzato <strong>un</strong> incontro presso<br />
le scuole medie allo scopo di sensibilizzare<br />
gli al<strong>un</strong>ni sull’importanza della raccolta<br />
separata del rifiuto organico per destinarlo al<br />
recupero mediante il compostaggio, an<strong>che</strong> a<br />
livello domestico<br />
Il primo dato relativo al mese di dicembre<br />
2001, pari a 30000 kg di rifiuto organico raccolto<br />
ha subito <strong>un</strong>a leggera flessione a gennaio<br />
2002 (23711 kg) per poi incrementare a<br />
febbraio (30497 kg) ed aumentare in modo<br />
significativo a marzo raggi<strong>un</strong>gendo quota<br />
51480 kg<br />
I dati quantitativi della raccolta si possono al<br />
momento ritenere soddisfacenti, soprattutto<br />
considerando l’incremento sopra descritto<br />
<strong>che</strong> può essere motivato dai seguenti fattori:<br />
– l’aumento del numero di cassonetti marroni<br />
posizionati rispetto alla previsione iniziale<br />
Infatti, rispondendo alle esigenze dei cittadini,<br />
il numero iniziale di contenitori posizionati<br />
pari a 46 è stato incrementato di 15<br />
L’isola ecologica di Via Patrioti<br />
(frazione Alpino),<br />
sempre molto utilizzata dai<br />
cittadini, è aperta dal l<strong>un</strong>edì<br />
al sabato dalle ore 800 alle<br />
ore 1200 ed il sabato pomeriggio<br />
dalle ore 1430 alle<br />
ore 1730 (orario estivo)<br />
<strong>un</strong>ità, in modo da rendere il sistema di raccolta<br />
più capillare ed aumentare la capacità<br />
di intercettazione del rifiuto Dai dati comparativi<br />
tra i primi tre mesi degli anni 2001<br />
e 2002, si nota <strong>un</strong>a diminuzione dei rifiuti<br />
urbani indistinti destinati ai cassonetti grigi<br />
<strong>che</strong> può essere spiegata come effetto del<br />
conferimento separato nei cassonetti marroni<br />
della parte organica dei rifiuti domestici<br />
– l’aumento, con l’inizio della stagione primaverile,<br />
delle attività di manutenzione del<br />
verde e della conseguente quantità di rifiuti<br />
vegetali <strong>che</strong> possono essere conferiti nei<br />
cassonetti marroni<br />
Per quanto riguarda la qualità del rifiuto raccolto<br />
non si sono per ora riscontrati problemi<br />
presso l’impianto di destinazione di S Gervasio<br />
e pertanto si presume <strong>che</strong> il grado di purezza<br />
del materiale organico sia adeguato agli<br />
standard operativi dell’impianto<br />
Nel riquadro sono illustrati i principali tipi di<br />
“scarto” <strong>che</strong> compongono il “rifiuto organico”<br />
destinato alla raccolta differenziata mediante<br />
i cassonetti marroni (a), di cui si riporta<br />
la localizzazione sul territorio integrata con<br />
gli ultimi posizionamenti (in grassetto) –b<br />
Da questi primi dati emerge <strong>che</strong> gran parte<br />
della cittadinanza ha risposto positivamente<br />
alla nuova iniziativa di raccolta del rifiuto organico<br />
domestico <strong>che</strong>, come evidenziano i<br />
dati, è determinante per l’incremento della %<br />
di raccolta differenziata<br />
Per tal motivo si raccomanda di mantenere <strong>un</strong><br />
comportamento corretto nel conferimento dei<br />
rifiuti, utilizzando i servizi messi a disposizione<br />
dall’Amministrazione com<strong>un</strong>ale <strong>che</strong><br />
orami consentono di gestire in modo differenziato<br />
la quasi totalità dei rifiuti prodotti in<br />
ambito domestico<br />
CASTENEDOLO OGGI / 19
RACCOLTA<br />
DIFFERENZIATA<br />
20 / CASTENEDOLO OGGI<br />
Diminuiscono i rifiuti<br />
indifferenziati ingombranti,<br />
aumenta la differenziazione<br />
della plastica<br />
Un altro dato <strong>che</strong> giustifica l’incremento della<br />
% di raccolta differenziata è la diminuzione<br />
dei rifiuti solidi ingombranti raccolti presso<br />
la PE com<strong>un</strong>ale<br />
Tale risultato può essere correlato alla seguenti<br />
iniziative:<br />
In conformità al regolamento com<strong>un</strong>ale di<br />
gestione dei rifiuti urbani e recependo gli indirizzi<br />
in materia di assimilazione allo studio<br />
del Ministero dell’Ambiente, a partire dal<br />
2002, sono stati esclusi dal conferimento al<br />
servizio pubblico i rifiuti provenienti da attività<br />
industriali, individuate in base all’iscrizione<br />
alla camera di commercio Evidentemente<br />
buona parte di tali rifiuti andava a far<br />
parte dei rifiuti solidi ingombranti avviati in<br />
discarica ed il divieto di conferimento ha permesso<br />
di ridurre questa frazione di rifiuti di<br />
circa 82000 kg nei primi tre mesi del 2002 rispetto<br />
allo stesso periodo del 2001<br />
come preann<strong>un</strong>ciato nel precedente numero<br />
del notiziario è stata avviata presso la piattaforma<br />
ecologica la raccolta differenziata<br />
degli imballaggi di plastica mediante <strong>un</strong> container<br />
da 30 mc al fine di “sottrarre” questo<br />
tipo di rifiuto dal flusso degli ingombranti destinati<br />
alla discarica Il primo dato della raccolta<br />
riferito al mese di marzo 2002 è di 2420<br />
kg Considerando <strong>che</strong> si tratta di <strong>un</strong> dato parziale<br />
è da ritenersi <strong>un</strong> buon risultato, visto <strong>che</strong><br />
il quantitativo di plastica raccolto su tutto il<br />
territorio com<strong>un</strong>ale mediante cassonetti gialli,<br />
nello stesso mese è di circa 3980 kg<br />
La raccolta differenziata della plastica presenta<br />
alc<strong>un</strong>i aspetti problematici dovuti alla<br />
grande varietà di composizione ed oggetti<br />
con i quali tale materiale si può presentare A<br />
tal proposito si ricorda <strong>che</strong> la raccolta attivata<br />
sul territorio e presso la Piattaforma Ecologica<br />
riguarda esclusivamente gli imballaggi<br />
definiti dal COREPLA (Consorzio Recupero<br />
Plastica) e pertanto tutti gli altri oggetti<br />
<strong>che</strong> non sono imballaggi (giocattoli, mobili<br />
da giardino, soprammobili, ecc…) non possono<br />
essere conferiti nella raccolta differenziata<br />
della plastica<br />
Più attenzione per i residui<br />
di prodotti tossici e/o infiammabili<br />
(rifiuti T/F)<br />
Dai dati del 2001 emerge <strong>un</strong>o scarso risultato<br />
della raccolta differenziata dei rifiuti T/F ovvero<br />
i contenitori vuoti eti<strong>che</strong>ttati tossici e/o<br />
infiammabili Tale andamento è confermato<br />
an<strong>che</strong> dai primi mesi del 2002<br />
L’esito negativo della raccolta si può spiegare<br />
con <strong>un</strong>a scarsa attenzione da parte dell’utenza,
N° VIA TIPO QTA NOTE<br />
1 MATTEOTTI 2,4 1 C/O FERMATA AUTOBUS<br />
2 MATTEOTTI 2,4 1 C/O CIVICO N59<br />
3 MATTEOTTI 2,4 1 C/O DISTRIBUTORE "ESSO"<br />
4 TITO SPERI 2,4 1 C/O PARCHEGGIO<br />
5 MAZZINI 2,4 1 C/O SEMAFORO<br />
6 DANTE 2,4 1 C/O ISOLA ECOLOGICA CIVIO 2/A<br />
7 TRIESTE 2,4 1 C/O INCROCIO VIA DANTE<br />
8 MONTEGRAPPA 2,4 1 INC VIA MARTIRI DEI LAGER<br />
9 VIAZZOLA 2,4 1 C/O ISOLA ECOLOGICA CIVICO 6<br />
10 XV GIUGNO 3,2 1 INC TRAV V^<br />
11 XV GIUGNO 2,4 1 C/O INCROCIO VIA TITO SPERI<br />
12 XV GIUGNO 2,4 1 C/O INCROCIO VIA DANTE<br />
13 XXVIII MAGGIO 2,4 1 D/F ASILO CIVICO 12<br />
14 CASSA 3,2 1 C/O ISOLA ECOLOGICA CIVICO 2/A<br />
15 FALCONE 2,4 1 CIVICO 2<br />
16 FALCONE 2,4 1 C/O CABINA ENEL<br />
17 PLUDA 2,4 1 C/O RICOVERO<br />
18 ZANARDELLI 3,2 1 INC VIA CARDUCCI<br />
19 GARIBALDI 2,4 1 INC VIA ZANARDELLI<br />
20 GARIBALDI 2,4 1 INC VIA MICHELANGELO<br />
21 VOLTA 2,4 1 INC VIA GARIBALDI CIVICO 2<br />
22 RIMEMBRANZE 3,2 1 C/O CIMITERO<br />
23 RIMEMBRANZE 2,4 1 C/O PARCHEGGIO<br />
24 RIMEMBRANZE 2,4 1 C/O PALESTRA<br />
25 PIAVE 2,4 1 CIVICO 26<br />
26 PISA 2,4 1 CIVICO 75<br />
27 PISA 2,4 1 C/O CENTRO AGGREGAZIONE GIOVANILE<br />
28 CADUTI DEL LAVORO 2,4 1 C/O CIVICO 14<br />
29 RICCARDI 2,4 1 C/O CIVICO 15<br />
30 DI VITTORIO 2,4 1 CIVICO 18<br />
31 DI VITTORIO 2,4 1 INC VILLO FORNACI TRAV III^<br />
32 CARDUCCI 2,4 1 INC VIA VENETO<br />
33 CARDUCCI 2,4 1 C/O PARCHEGGIO FRONTE POSTA<br />
34 CARDUCCI 2,4 1 STRADA CHIUSA INCROCIO<br />
VILL DE GASPERI<br />
35 CARDUCCI 2,4 1 C/O INCROCIO VIA PASCOLI<br />
36 GARIBALDI 2,4 1 C/O CIVICO 45<br />
37 DUCA D'AOSTA 2,4 1 CIVICO 43<br />
38 RESISTENZA 2,4 1 INC VIA CERVI CIVICO 12<br />
39 FLLI CERVI 2,4 1 INC VIA DEL MAGLIO<br />
40 D'ACQUISTO 2,4 1 FRONTE PARCO<br />
41 TAETTO 3,2 1 C/O ISOLA ECOLOGICA ESISTENTE<br />
42 PATRIOTI 2,4 1 CIVICO 7<br />
43 OLIVELLI 2,4 1 C/O ACQUEDOTTO<br />
44 MONTEGRAPPA 2,4 1 C/O COMPLESSO PALAZZINA<br />
45 COLOMBO 2,4 1 CIVICO 15<br />
46 COLOMBO 2,4 1 CIVICO 18<br />
47 MACINA 2,4 1 C/O CHIESA<br />
48 OLIVARI 2,4 1 CIVICO 30<br />
49 CARDUCCI 2,4 1 C/O RIST "POLISTIROLO"<br />
50 VILLO DE GASPERI 2,4 1 USCITA VIA CARDUCCI<br />
51 P DONATORI DI SANGUE 3,2 1 C/O AREA VERDE<br />
52 RISORGIMENTO 2,4 1 C/O LOCALITA' CASINO ALTO<br />
53 RISORGIMENTO 2,4 1 C/O VILL PAPA GIOVANNI XXIII<br />
54 VILL PADRE MARCOLINI 3,2 1<br />
55 PAOLO VI^ 2,4 1 C/O PARCO<br />
56 PASUBIO 3,2 1 CIVICO 10<br />
57 BRESCIA 3,2 1 C/O HOTEL "MAJESTIC"<br />
58 MARTORELLO 2,4 1 INC VIA INDUSTRIALE<br />
59 CASCINA PEZZORA 2,4 1<br />
60 VIA DRITTA 2,4 1 C/O INSEDIAMENTO DITTA VALSELLA<br />
61 PATRIOTI 2,4 1 C/O LOC "GINEVRA"<br />
TOTALE 61<br />
Esempio di eti<strong>che</strong>ttatura<br />
dei prodotti<br />
Tossici ed Infiammabili<br />
I residui<br />
presenti nei<br />
contenitori vuoti di<br />
provenienza domestica<br />
devono essere<br />
conferiti nell’appositocontenitore<br />
presso la Piattaforma<br />
Ecologica<br />
in quanto questo tipo di rifiuto è relativamente<br />
com<strong>un</strong>e nell’ambito dell’attività domestica<br />
Si tratta infatti di contenitori vuoti di prodotti<br />
tossici (T) e/o infiammabili (F) riconoscibili<br />
in quanto sono contrassegnati con il simbolo<br />
del teschio (tossici) della croce di S Andrea<br />
(nocivi) e/o della fiamma (infiammabili) impressi<br />
sulla confezione o stampati sull’eti<strong>che</strong>tta<br />
(come evidenziato nell’immagine -c)<br />
Prodotti tipici di questa categoria sono la candeggina,<br />
l’ammoniaca, i disinfettanti, gli insetticidi,<br />
i solventi, gli smacchiatori, i prodotti<br />
in bombolette spray, ecc…Le sostanze contenute<br />
in questi prodotti sono nocive e pericolose<br />
per l’ambiente ed residui, presenti an<strong>che</strong><br />
nei contenitori usati, non devono essere mai<br />
gettati nella spazzatura o negli scarichi in<br />
quanto la loro azione chimica è dannosa per il<br />
f<strong>un</strong>zionamento dei depuratori e può alterare<br />
le membrane plasti<strong>che</strong> delle discari<strong>che</strong><br />
Per assicurare il corretto smaltimento di questi<br />
rifiuti è necessario conferirli separatamente,<br />
nell’apposito contenitore posizionato<br />
presso la Piattaforma Ecologica di Via Patrioti<br />
in località Alpino<br />
Si richiede quindi <strong>un</strong>a maggiore attenzione<br />
da parte della cittadinanza per separare questa<br />
particolare tipologia di rifiuti al fine di limitare<br />
il loro impatto negativo sull’ambiente<br />
Giorgio Albertini - Assessore<br />
ATTENZIONE!<br />
Va com<strong>un</strong>que sottolineato <strong>che</strong> i rifiuti di<br />
prodotti Tossici e/o Infiammabili provenienti<br />
da attività economi<strong>che</strong>, avendo caratteristi<strong>che</strong><br />
di pericolosità,<br />
sono rifiuti speciali<br />
non assimilabili<br />
agli urbani, pertanto<br />
non possono<br />
essere conferiti<br />
al servizio<br />
pubblico e la loro<br />
corretta gestione<br />
è a carico<br />
del produttore del<br />
rifiuto stesso<br />
CASTENEDOLO OGGI / 21
Assessorato<br />
Pubblica istruzione<br />
e Servizi Sociali<br />
Inaugurata la nuova<br />
biblioteca dei ragazzi<br />
Santina Bianchini<br />
Assessore<br />
Domenica 7 Aprile 2002<br />
Grande la partecipazione di<br />
genitori e bambini alle varie<br />
iniziative promosse dall’AmministrazioneCom<strong>un</strong>ale<br />
per l’inaugurazione della<br />
nuova Biblioteca<br />
22 / CASTENEDOLO OGGI<br />
Domenica 7 Aprile 2002, <strong>un</strong>a data<br />
importante per la nostra com<strong>un</strong>ità:<br />
l’apertura della biblioteca<br />
com<strong>un</strong>ale per bambini e ragazzi<br />
Una scelta importante <strong>che</strong> ha permesso non<br />
solo di avere <strong>un</strong> nuovo spazio ma di migliorare<br />
quello esistente dell’attuale biblioteca<br />
Uno spazio allegro, studiato per i più piccoli,<br />
per rendere più piacevole il loro incontro con<br />
la pagina scritta<br />
All’ingresso tra poltrone, sedie, tappeti <strong>un</strong><br />
grande affresco realizzato dagli studenti dalla<br />
5 B del Golgi ci introduce nel magico mondo<br />
della pagina scritta con tanti personaggi fantastici<br />
pronti a tenerci per mano in questa fantastica<br />
avventura<br />
La giornata, scandita dalle voci e dall’entusiasmo<br />
dei bambini è iniziata alle 14,30 con il<br />
truccabimbi: <strong>un</strong> momento di grande divertimento<br />
<strong>che</strong> ha trasformato i bambini in farfalle,<br />
coccinelle, terribili mostri<br />
Successivamente lo spettacolo “E’ arrivata<br />
<strong>un</strong>a valigia carica di ” ha catturato l’interesse<br />
e l’entusiasmo dei bambini e degli adulti<br />
divertiti dal racconto e dalla partecipazione<br />
attenta ed entusiasta dei più piccoli<br />
La cerimonia poi ha seguito “vie” più tradizionali:<br />
discorsi, taglio del nastro, la benedizione<br />
dei locali e soprattutto i ringraziamenti<br />
tanti e sentiti perché grazie al lavoro instancabile<br />
di molte persone si è arrivati a questa<br />
intensa giornata<br />
Il sorriso dei bambini, le loro grida gioiose<br />
sono state il simbolo di questa importante<br />
giornata: sorrisi condivisi con gli adulti, sorrisi<br />
<strong>che</strong> danno grande speranza per il futuro<br />
di tutti<br />
Una giornata <strong>che</strong> ci invita ad organizzarne altre
INIZIATIVE<br />
An<strong>che</strong> il programma dell’Estate 2002 include numerosi app<strong>un</strong>tamenti nella splendide<br />
dimore castenedolesi, tra cui Palazzo Ranzanici (foto) <strong>che</strong> nello scorso anno<br />
ospitò la rassegna “Parole d’amore”<br />
Estate<br />
insieme 2002<br />
An<strong>che</strong> per l’Estate 2002 l’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />
ha profuso <strong>un</strong> particolare impegno economico ed organizzativo<br />
per offrire ai cittadini svariate occasioni<br />
di incontro e divertimento La grande partecipazione<br />
di pubblico registrata nello scorso anno è stata infatti<br />
<strong>un</strong> ulteriore stimolo a proseguire <strong>un</strong>a tradizione <strong>che</strong> da sempre ha<br />
visto la Commissione Biblioteca e l’Assessorato alla cultura particolarmente<br />
impegnati ed attenti alla ricerca di nuove proposte, senza<br />
trascurare alc<strong>un</strong>a fascia d’età o dimenticare le località più periferi<strong>che</strong><br />
An<strong>che</strong> nella rassegna di questa ormai prossima Estate si trovano infatti<br />
spettacoli per i più piccoli ed altri per gli adulti, organizzati in<br />
alc<strong>un</strong>i fra i più bei Palazzi del nostro <strong>paese</strong> gentilmente messi a disposizione<br />
dell’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale dai proprietari, presso<br />
le Piazze del Capoluogo (incluse quelle di più recente costruzione<br />
come Piazza Falcone e Piazza Donatori di Sangue) ed an<strong>che</strong> nelle<br />
frazioni Macina e Capodimonte<br />
Due le principali novità: la rassegna “Cinema sotto le stelle” <strong>che</strong> si<br />
terrà ogni venerdì del mese di Agosto presso il cortile di Palazzo<br />
Frera in via Matteotti,9 con la proiezione di alc<strong>un</strong>i fra i film di maggior<br />
successo della stagione appena trascorsa e l’iniziativa “Tutti<br />
allo Zerotrenta” promossa in collaborazione con l’omonimo locale<br />
sito in via Martorello località Alpino <strong>che</strong> durante tutto il mese di<br />
Luglio organizzerà nella serata di Domenica animazione con dj e<br />
musi<strong>che</strong> latino-americane con ingresso libero<br />
Buon divertimento!!!<br />
Abitare<br />
la Com<strong>un</strong>ità<br />
Legge 285/1997 II triennio<br />
Sta continuando in diversi ambiti la realizzazione<br />
del progetto “Abitare la Com<strong>un</strong>ità”<br />
legge 285/1997 II° triennio In<br />
particolare vogliamo informare la Com<strong>un</strong>ità<br />
di <strong>Castenedolo</strong> in merito ad <strong>un</strong>’ iniziativa<br />
particolare nata da <strong>un</strong> piccolo gruppo di persone<br />
L’iniziativa è stata denominata “gruppo<br />
aiuto tra famiglie”: <strong>un</strong>a proposta concreta per<br />
aiutare la nostra com<strong>un</strong>ità a prendersi cura di<br />
tutti coloro <strong>che</strong> la abitano Non si chiede nulla<br />
di più di quello <strong>che</strong> ogn<strong>un</strong>o può offrire sia<br />
in termini di tempo <strong>che</strong> di capacità<br />
Si tratta di dare risposta a tutte quelle richieste<br />
di aiuto, an<strong>che</strong> informale, da parte di quelle<br />
famiglie o singoli <strong>che</strong> non hanno appoggi<br />
familiari e quindi spesso si ritrovano a chiedere<br />
all’Istituzione la soddisfazione di <strong>un</strong> bisogno<br />
Questo comporta oltre <strong>che</strong> <strong>un</strong> sovraccarico<br />
delle richieste, spesso l’impossibilità a<br />
provvedervi perché trattasi di richieste particolari<br />
per le quali l’istituzione non ha i mezzi<br />
per rispondere Mentre <strong>un</strong> aiuto tra famiglie<br />
an<strong>che</strong> inteso come <strong>un</strong>o “scambio di favori”,<br />
<strong>un</strong> rapporto di buon vicinato può consentire<br />
di risolvere i problemi e le emergenze<br />
La volontà manifestata da alc<strong>un</strong>e famiglie ha<br />
permesso di compilare <strong>un</strong>a “S<strong>che</strong>da di disponibilità”<br />
in alc<strong>un</strong>i settori di necessità<br />
quali per esempio:<br />
– aiuto nello svolgimento dei compiti;<br />
– trasporti per visite e app<strong>un</strong>tamenti;<br />
– baby sitter;<br />
– recupero mobili / abiti usati;<br />
– disponibilità varie al bisogno;<br />
– disponibilità a continuare <strong>un</strong> approfondimento<br />
sulle temati<strong>che</strong> dell’accoglienza<br />
Per avere maggiori informazioni o per offrire<br />
la vostra disponibilità è possibile contattare<br />
l’ufficio servizi alla persona del Com<strong>un</strong>e di<br />
<strong>Castenedolo</strong> nelle persone di Stefania Mosconi<br />
o Paola Sbrofatti<br />
La sera del 13 luglio 2002 si terrà <strong>un</strong>a grande<br />
Festa Multietnica durante la quale la Com<strong>un</strong>ità<br />
di <strong>Castenedolo</strong> vedrà coinvolti il gruppo<br />
adulti, le famiglie di stranieri, i nonni, il gruppo<br />
giovani e avrà sicuramente <strong>un</strong> sapore “etnico”!<br />
Vi aspettiamo numerosi!!!<br />
Franca Soretti<br />
Consigliere Com<strong>un</strong>ale delegato<br />
all’attuazione della Legge 285/1997<br />
CASTENEDOLO OGGI / 23
SERVIZI<br />
SOCIALI<br />
Santina Bianchini<br />
Assessore<br />
L'accordo per il<br />
2002 riconferma<br />
gli sforzi<br />
economici del<br />
precedente anno e<br />
propone il<br />
consolidamento<br />
dei servizi offerti<br />
ed il livello di<br />
qualità raggi<strong>un</strong>to<br />
24 / CASTENEDOLO OGGI<br />
Nuovo accordo tra<br />
Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />
e Sindacati dei Pensionati<br />
Il primo accordo stipulato tra il Com<strong>un</strong>e<br />
di <strong>Castenedolo</strong> e il Sindacato Pensionati<br />
risale al 1995 Da allora ad oggi l'impegno<br />
e la collaborazione ha portato a<br />
siglare accordi sempre più completi ed<br />
attenti alle necessità ed ai bisogni della popolazione<br />
anziana ed in generale alle fasce più<br />
deboli della cittadinanza<br />
L'accordo per il 2002 riconferma gli sforzi<br />
economici del precedente anno e propone il<br />
consolidamento dei servizi offerti ed il livello<br />
di qualità raggi<strong>un</strong>to<br />
Già l'accordo del 2001 ha tenuto conto delle<br />
importanti modifi<strong>che</strong> del quadro normativo<br />
nazionale in campo socio sanitario ed assistenziale<br />
quali il DLgs 130/00 (ISEE) e la<br />
Legge Quadro sull'assistenza (L 328/00)<br />
Questi provvedimenti ridisegnano le politi<strong>che</strong><br />
sociali rivolte alle persone ed alle famiglie,<br />
attraverso <strong>un</strong> processo di riordino e di<br />
costruzione di <strong>un</strong> sistema integrato di servizi,<br />
superando la frammentazione purtroppo ancora<br />
presente nel settore degli interventi socio-assistenziali<br />
In questo nuovo contesto gli<br />
Enti Locali assumono <strong>un</strong> ruolo decisivo, in<br />
particolare i Com<strong>un</strong>i, per la costruzione di<br />
iniziative concertate e coordinate con le organizzazioni<br />
sindacali dei Pensionati<br />
Al fine di favorire <strong>un</strong>a maggiore sinergia di<br />
lavoro, il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong> intende sti-<br />
FASCIA DA EURO AD EURO<br />
molare e sollecitare, all'interno dell'ambito<br />
distrettuale di appartenenza, <strong>un</strong> tavolo di discussione<br />
sulle principali innovazioni e problemati<strong>che</strong><br />
da affrontare per l'attuazione della<br />
legge 328/00<br />
Questi, in breve sintesi, i contenuti dell'accordo<br />
per il 2002<br />
Modalità di individuazione<br />
delle condizioni economi<strong>che</strong><br />
per l’accesso agli interventi<br />
previsti dal presente accordo<br />
Verrà utilizzato l'ISEE (Indicatore della Situazione<br />
Economica Equivalente), con la definizione<br />
di 6 fasce<br />
L'Amministrazione Com<strong>un</strong>ale si impegna a<br />
rivalutare le fasce ogni anno in base al tasso<br />
di inflazione ISTAT riferito al mese di ottobre<br />
(vedi tabella sotto riportata)<br />
Politi<strong>che</strong> abitative<br />
Entro la fine anno verranno assegnati i 16 alloggi<br />
dell'ALER in Via Pluda<br />
Entro l'anno verrà dato inizio alla ristrutturazione<br />
dell'ultima porzione della ex Casa di<br />
Riposo, per la creazione di n 5 minialloggi<br />
1 0 € 5834 € (£ 11296199)<br />
2 5834,01 € 6895 € (£ 13350581)<br />
3 6895,01 € 7956 € (£ 15404964)<br />
4 7956,01 € 9016 € (£ 17457410)<br />
5 9016,01 € 10077 € (£ 19511792)<br />
6 10077,01 € in poi
Sempre molto partecipata ed<br />
animata l'assemblea dei Pensionati<br />
svoltasi lo scorso 22<br />
Gennaio presso la Sala Civica<br />
dei Disciplini Come ogni<br />
anno è stato illustrato il contenuto<br />
del nuovo accordo siglato<br />
dall'Amministrazione<br />
Com<strong>un</strong>ale con le Organizzazioni<br />
dei Sindacati dei Pensionati<br />
di <strong>Castenedolo</strong><br />
Il Com<strong>un</strong>e ha intenzione di ristrutturare la palazzina<br />
di via Piave, per recuperare 4 alloggi<br />
Sicurezza stradale<br />
Attenzione alla sicurezza dei pedoni, con la<br />
sistemazione di marciapiedi, con la installazione<br />
di semafori, con la riduzione del traffico<br />
nel centro abitato, e di quella dei ciclisti,<br />
con la costruzione di <strong>un</strong>a pista ciclabile dal<br />
centro alla frazione Alpino Verranno potenziati<br />
i servizi di vigilanza notturna<br />
Fondo sociale per l’affitto<br />
Il Com<strong>un</strong>e ha richiesto alla Regione l'integrazione<br />
del Fondo per gli anni 2001 e 2002, visto<br />
l'elevato numero di richieste<br />
Centro Sociale “Il Passatempo”<br />
È ormai <strong>un</strong>a realtà consolidata, il Com<strong>un</strong>e ha<br />
stanziato <strong>un</strong>'adeguata somma per la realizzazione<br />
delle attività e per sostenere le spese di<br />
f<strong>un</strong>zionamento Dotato di telefono, si è realizzata<br />
la pista multif<strong>un</strong>zionale cementata,<br />
utile ad ospitare varie iniziative Grazie all'impegno<br />
di tanti volontari, il Centro offre<br />
occasioni di divertimento e di socializzazione<br />
Gli utenti verranno coinvolti come protagonisti<br />
nel raccontare i ricordi della “nostra”<br />
storia<br />
Imposta com<strong>un</strong>ale<br />
sugli immobili (ICI)<br />
Vengono mantenute inalterate sia l'aliquota<br />
del 5 per mille, sia la maggiore detrazione per<br />
la casa di abitazione<br />
La domanda per la maggiore detrazione deve<br />
essere presentata all'Ufficio tributi entro il 15<br />
giugno 2002<br />
Tassa rifiuti solidi urbani<br />
Chi vive da solo può usufruire di <strong>un</strong>a riduzione<br />
del 30% della Tassa<br />
La richiesta per questo sconto va inoltrata all'ufficio<br />
Tributi entro il 20 gennaio dell'anno<br />
in corso: non va presentata da chi lo ha già<br />
fatto negli anni precedenti<br />
Politi<strong>che</strong> assistenziali<br />
Il Piano Socio-Assistenziale del Com<strong>un</strong>e prevede<br />
l'erogazione del servizio di: assistenza<br />
domiciliare per anziani, portatori di handicap,<br />
soggetti con disagio psichico, bagno protetto,<br />
pasti a domicilio, telesoccorso, soggiorni<br />
climatici, attività di educazione motoria,<br />
trasporto, carta d'argento, integrazione rette<br />
per ricoveri, iniziative promozionali e socializzanti,<br />
contributi economici straordinari e<br />
di integrazione al minimo vitale, sollevatori a<br />
domicilio tipo “bandiera”<br />
Il servizio Kit Linea<br />
Blu consegna e<br />
ritira prati<strong>che</strong><br />
presso gli uffici di<br />
San Polo per<br />
l'assistenza<br />
protesica, gli ausili<br />
per invalidi, le<br />
prati<strong>che</strong> di<br />
invalidità e<br />
l'esenzione ticket,<br />
e gli ausili per i<br />
diabetici<br />
CASTENEDOLO OGGI / 25
SERVIZI<br />
SOCIALI<br />
Il Com<strong>un</strong>e ha<br />
contribuito, con <strong>un</strong><br />
intervento<br />
economico di<br />
700 milioni di lire,<br />
a parte della<br />
ristrutturazione<br />
della Casa di<br />
Riposo, per<br />
ospitare il Centro<br />
Diurno Integrato e<br />
nuovi posti letto<br />
per ricoveri<br />
di sollievo<br />
26 / CASTENEDOLO OGGI<br />
Trasporto per cure termali<br />
a Sirmione<br />
La società di mutuo soccorso della banca di<br />
Credito Cooperativo “Garda Vita” promuove<br />
“la settimana della salute”: <strong>un</strong> servizio di trasporto<br />
alla Terme di Sirmione, in primavera<br />
ed in aut<strong>un</strong>no Per informazioni ci si può rivolgere<br />
allo 030 96541<br />
Servizio trasporto<br />
presso ufficio invalidi<br />
Il servizio Kit Linea Blu consegna e ritira<br />
prati<strong>che</strong> presso gli uffici di San Polo per l'assistenza<br />
protesica, gli ausili per invalidi, le<br />
prati<strong>che</strong> di invalidità e l'esenzione ticket, ed<br />
in via Nikolajewka per gli ausili per i diabetici<br />
Ci si può rivolgere, dalle 8 alle 9, al Servizio<br />
in via Pluda 10 (Casa di Riposo), con congruo<br />
anticipo sulla scadenza della pratica<br />
Considerata la mole di lavoro svolto, il Com<strong>un</strong>e<br />
ha partecipato all'acquisto di <strong>un</strong> nuovo<br />
automezzo necessario per il Servizio<br />
Sostegno alle famiglie con persone<br />
non autosufficienti<br />
Si è cercato di far fronte alle situazioni più bisognose<br />
attivando servizi complementari di<br />
supporto e an<strong>che</strong> di sostegno economico Da<br />
alc<strong>un</strong>i anni il Com<strong>un</strong>e sta potenziando i servizi<br />
domiciliari, sia ampliando la disponibilità<br />
del servizio domiciliare a favore di anziani,<br />
sia fornendo gratuitamente il sollevatore<br />
elettrico Il Com<strong>un</strong>e ha sostenuto, con <strong>un</strong> intervento<br />
economico di 700 milioni di lire,<br />
parte della ristrutturazione della Casa di Riposo,<br />
per ospitare il Centro Diurno Integrato<br />
e nuovi posti letto per ricoveri di sollievo<br />
Ticket sanitari<br />
A chi ha <strong>un</strong> ISEE dentro la 3^ fascia (Lire<br />
15404964) verrà rilasciata <strong>un</strong>a tessera <strong>che</strong><br />
coprirà il 50% delle spese per i farmaci, fino<br />
ad <strong>un</strong> massimo di Lire 201732 Le domande,<br />
<strong>che</strong> danno diritto al rimborso, vanno presentate<br />
all'Ufficio Servizi Sociali, entro il 30 settembre<br />
2002<br />
Rimborsi di spese per energia<br />
elettrica e riscaldamento<br />
Valgono per gli ultra 65enni Per chi ha <strong>un</strong><br />
ISEE entro la 2^ fascia (Lire 13350581)<br />
verrà erogato <strong>un</strong> contributo di lire 251715<br />
Per chi ha <strong>un</strong> ISEE entro la 3^ fascia (Lire<br />
15404964) verrà erogato <strong>un</strong> contributo di lire<br />
201732 Le domande vanno presentate entro<br />
il 31 marzo 2002 all'Ufficio Servizi Sociali<br />
Per coprire questi contributi il Com<strong>un</strong>e ha<br />
stanziato 9 milioni<br />
Indagine conoscitiva<br />
sulla popolazione anziana<br />
La Commissione Assistenza del Com<strong>un</strong>e ed<br />
il Consiglio di Amministrazione del Pio Ricovero<br />
intendono promuovere <strong>un</strong> osservatorio<br />
sulla condizione della popolazione anziana,<br />
coinvolgendo tutte le realtà sociali e culturali<br />
presenti<br />
Attività di orticoltura<br />
Rimangono invariati gli aspetti organizzativi<br />
e la promozione di corsi di formazione, si intende<br />
ricercare nuovi partecipanti per utilizzare<br />
tutti gli spazi ancora liberi<br />
Iniziative a favore<br />
del mondo del lavoro<br />
Il Com<strong>un</strong>e, in collaborazione con le Forze<br />
dell'Ordine, proseguirà nel controllo per<br />
scongiurare la presenza di attività lavorative<br />
irregolari La Festa del 1° Maggio verrà riproposta<br />
in forma meglio strutturata<br />
Servizi f<strong>un</strong>ebri<br />
a prezzi controllati<br />
Quasi del tutto inutilizzata, esiste <strong>un</strong>a convenzione<br />
del Com<strong>un</strong>e con le Agenzie di Pompe<br />
F<strong>un</strong>ebri <strong>che</strong> regolamenta l'erogazione di<br />
<strong>un</strong> servizio f<strong>un</strong>ebre, con prestazioni standardizzate,<br />
a prezzi controllati e nel pieno rispetto<br />
della dignità e del decoro richiesti dal particolare<br />
momento Prezzi di lire 2670200<br />
per l'inumazione e di lire 3337750 per la tumulazione
GIOVANI<br />
Assessorato<br />
Giovani<br />
giovani è forse il<br />
più nascosto, amministrativamente<br />
parlando, in quanto lavora<br />
all’ombra di <strong>un</strong> settore<br />
L’Assessorato<br />
difficile dove a fatica si riesce<br />
a districarsi nell’informazione <strong>che</strong> molte volte<br />
è troppa e mal gestita L’intervento di questo<br />
assessorato non p<strong>un</strong>ta ad apparire ma a<br />
coinvolgere, a cercare di sviluppare dei sistemi<br />
di guida e consulenza E’ così <strong>che</strong> costantemente<br />
monitoriamo la realtà per trovare<br />
quei gruppi o quelle agenzie <strong>che</strong> già lavorano<br />
sul territorio in favore dei giovani e promuoverne<br />
delle nuove<br />
Con questo breve articolo voglio divulgare i<br />
progetti <strong>che</strong> sono in essere nell’attività dell’anno<br />
corrente<br />
La Commissione giovani è <strong>un</strong> organismo<br />
com<strong>un</strong>ale con lo scopo di aiutare l’Amministrazione<br />
nell’arduo compito di interpretare<br />
le esigenze del mondo giovanile e per organizzare<br />
iniziative <strong>che</strong> lo coinvolgano direttamente<br />
o indirettamente<br />
L’iniziativa <strong>che</strong> li vede padroni è “Ady<strong>un</strong>aton”<br />
concorso musicale in tre serate <strong>che</strong> p<strong>un</strong>tualmente<br />
si terrà an<strong>che</strong> quest’anno alla fine<br />
di giugno<br />
An<strong>che</strong> se nel regolamento com<strong>un</strong>ale delle<br />
commissioni il numero dei componenti si limita<br />
a otto la Commissione resta com<strong>un</strong>que<br />
aperta a chi<strong>un</strong>que abbia voglia di apportare<br />
novità e proposte<br />
Nell’ambito della Legge 285/1997 definita<br />
Legge Turco a <strong>Castenedolo</strong> è stato avviato<br />
il progetto “Vivere la Com<strong>un</strong>ità” Da questo<br />
grande lavoro <strong>un</strong>a radice viene ad attingere<br />
risorse da <strong>un</strong> gruppo di giovani Castenedolesi<br />
e stranieri <strong>che</strong> hanno deciso di avviare<br />
<strong>un</strong> percorso educativo di scambio e di<br />
gioco<br />
Giovanni Zani<br />
Consigliere Com<strong>un</strong>ale<br />
delegato<br />
“Vivere la<br />
Com<strong>un</strong>ità”: <strong>un</strong><br />
gruppo di giovani<br />
castenedolesi e<br />
stranieri hanno<br />
deciso di avviare<br />
<strong>un</strong> percorso<br />
educativo di<br />
scambio e di gioco<br />
Gli incontri,avviati in Ottobre, hanno visto<br />
<strong>un</strong>a fase di conoscenza reciproca in cui i ragazzi<br />
attraverso <strong>un</strong>a lettera immaginaria hanno<br />
raccontato <strong>un</strong> po’ di se stessi agli altri<br />
Da questi momenti di condivisione sono nate<br />
nuove amicizie e nuove relazioni tanto<br />
<strong>che</strong> nelle ultime ri<strong>un</strong>ioni i ragazzi hanno<br />
espresso chiaramente la volontà di fare<br />
gruppo proponendosi <strong>un</strong> nome da scegliere<br />
tra “Policellula” e “Ridimmi”<br />
Due nomi <strong>che</strong> esprimono profondamente il<br />
significato di questi incontri:la diversità di<br />
ogni cellula <strong>che</strong> diventa ric<strong>che</strong>zza e da vita<br />
a nuovi tessuti e la possibilità di raccontarsi<br />
sapendo di avere dall’altra parte interlocutori<br />
disponibili all’incontro desiderosi di<br />
sentire ancora<br />
An<strong>che</strong> questo lavoro è alla ricerca di nuovi<br />
collaboratori <strong>che</strong> possano condividere la loro<br />
realtà, diversa da altre, e <strong>che</strong> vogliano <strong>cresce</strong>re<br />
e far <strong>cresce</strong>re la diversità <strong>che</strong> fort<strong>un</strong>atamente<br />
fa parte di ogni individuo<br />
Firmando <strong>un</strong> Protocollo d’Intesa con la Provincia<br />
l’Amministrazione vuole introdursi in<br />
<strong>un</strong> circuito d’informazione <strong>che</strong> ci potrà consentire<br />
in <strong>un</strong> futuro l’installazione di <strong>un</strong> Ufficio<br />
Informagiovani<br />
Questo progetto si sviluppa, coordinato dalla<br />
Provincia di Brescia attraverso sia <strong>un</strong> potenziamento<br />
della rete informatica sia con la formazione<br />
di personale atto alla gestione del<br />
medesimo ufficio<br />
Entrando in questo circuito si vuole dare la<br />
possibilità a tutti di poter usufruire di <strong>un</strong> certo<br />
tipo d’informazione e soprattutto di trovare<br />
<strong>un</strong> metodo di selezione dell’informazione;<br />
<strong>un</strong> Ufficio Informagiovani difatti non risolve<br />
i problemi dei giovani ma aiuta a trovare<br />
il modo di risolverliSicuramente per<br />
avere <strong>un</strong> vero e proprio ufficio ci vorrà qual<strong>che</strong><br />
annetto; ma la necessità è sentita in particolar<br />
modo da quella fascia giovanile disagiata<br />
Per ora abbiamo solo introdotto presso l’ufficio<br />
servizi sociali la ba<strong>che</strong>ca informalavoro<br />
e abbiamo an<strong>che</strong> individuato <strong>un</strong> ufficio apposito<br />
<strong>che</strong> si occupi delle problemati<strong>che</strong> giovanili<br />
coordinato dall’educatrice professionale<br />
Luisa Tagliani<br />
Invito tutti i giovani a lasciarsi coinvolgere, a<br />
proporre Per ulteriori informazioni e approfondimenti<br />
contattare l’ufficio Servizi sociali<br />
CASTENEDOLO OGGI / 27
Assessorato<br />
bilancio e finanze<br />
La scure del Governo<br />
sul bilancio com<strong>un</strong>ale<br />
Giuliano Salomoni<br />
Assessore<br />
Approvata la<br />
variazione di<br />
bilancio <strong>che</strong> con<br />
<strong>un</strong> taglio di<br />
€ 527560,73<br />
(pari a<br />
L 1021500000)<br />
consente<br />
all’Amministrazione<br />
di rientrare<br />
nel “patto di<br />
stabilità”<br />
28 / CASTENEDOLO OGGI<br />
Nel Consiglio com<strong>un</strong>ale del 28<br />
marzo 2002 è stata effettuata<br />
<strong>un</strong>a variazione di bilancio caratterizzata<br />
da <strong>un</strong> grosso lavoro di<br />
“ingegneria contabile” per poter<br />
salvaguardare molti servizi di cui usufruisce<br />
la cittadinanza<br />
Mai come quest’anno la stesura del bilancio<br />
ha coinciso con <strong>un</strong>a serie di difficoltà e di limitazioni<br />
<strong>che</strong>, per la prima volta non si esauriscono<br />
con l’approvazione del bilancio stesso<br />
Il dover decidere in po<strong>che</strong> settimane se<br />
e/o quali servizi tagliare o esternalizzare, costringe<br />
spesso a scelte <strong>che</strong> an<strong>che</strong> dal p<strong>un</strong>to di<br />
vista della trasparenza e dell’economicità rischiano<br />
di essere in forte contrasto con l’interesse<br />
dell’Ente e con le regole della buona e<br />
corretta amministrazione; infatti privatizzazione<br />
non sempre è sinonimo di economicità,<br />
efficienza ed efficacia<br />
Nella finanziaria 2002 approvata dall’attuale<br />
governo, al fine di rispettare il cosiddetto<br />
“patto di stabilità” sono contenute misure <strong>che</strong><br />
penalizzano in modo consistente le province<br />
ed i com<strong>un</strong>i superiori ai 5000 abitanti<br />
– I trasferimenti agli Enti verranno annualmente<br />
ridotti dell’1%, almeno fino al 2004;<br />
– Il fondo per gli investimenti dei com<strong>un</strong>i<br />
verrà ridotto<br />
– Nella spesa corrente dei Com<strong>un</strong>i, oltre al rispetto<br />
del saldo finanziario conseguito nell’anno<br />
2000 peggiorato al massimo del<br />
2,5%, è stato imposta an<strong>che</strong> l’osservanza di<br />
<strong>un</strong> nuovo vincolo in base al quale gli stessi<br />
non possono spendere più di quanto speso<br />
nel bilancio dell’anno 2000, maggiorato del<br />
6%, senza tener conto <strong>che</strong> gli aumenti delle<br />
utenze e dei costi delle manutenzioni e gli<br />
adeguamenti contrattuali dei dipendenti<br />
portano già oltre il 6% indicato Tale vincolo<br />
è stato inoltre fissato senza operare alc<strong>un</strong>a<br />
distinzione tra Com<strong>un</strong>i con bilanci in de-<br />
ficit o in pareggio, per cui an<strong>che</strong> qualora<br />
l’amministrazione com<strong>un</strong>ale avesse risorse<br />
disponibili, non potrebbe utilizzarle fino almeno<br />
al maggio 2003, mettendo a rischio<br />
molti servizi rivolti ai cittadini<br />
In realtà il “patto di stabilità “ si rispetta non<br />
creando debito, ovvero se i bilanci di tutti gli<br />
Enti locali sono sani, non ha alc<strong>un</strong> senso penalizzare<br />
i Com<strong>un</strong>i attenti e virtuosi come il<br />
nostro, <strong>che</strong> pur avendo attentamente programmato<br />
i propri investimenti, rapportandoli<br />
alle risorse disponibili, potrebbe ora trovarsi<br />
nell’impossibilità di rispettare gli impegni<br />
ass<strong>un</strong>ti con i propri cittadini Diversamente<br />
gli Enti all’epoca deficitari possono permettersi<br />
ora di spendere senza alc<strong>un</strong>a restrizione<br />
La variazione di bilancio prima citata ha permesso<br />
di ridurre gli stanziamenti previsti nel<br />
bilancio corrente al fine di rientrare nei limiti<br />
imposti dalla legge finanziaria 2002, ma non<br />
ha risolto il problema alla radice Il riconoscimento<br />
dell’autonomia decisionale ed organizzativa<br />
degli Enti è stata completamente disattesa<br />
nei fatti Vi è infatti <strong>un</strong>a forte contraddizione<br />
tra i vincoli imposti dalla legge finanziaria<br />
2002 e la <strong>cresce</strong>nte autonomia fiscale<br />
sancita dalla riforma costituzionale: le disposizioni<br />
suddette impediscono di utilizzare a<br />
pieno le risorse a disposizione creando non<br />
po<strong>che</strong> difficoltà all’attività amministrativa<br />
Entrando nel merito della variazione di bilancio<br />
si specifica quanto segue: con delibera di<br />
GCn34 del 04032002 è stato approvato <strong>un</strong><br />
documento attraverso il quale è stata modificata<br />
in parte la modalità di integrazione delle<br />
rette ricovero in favore degli ospiti del Pio<br />
Ricovero Inabili al Lavoro di <strong>Castenedolo</strong>,<br />
facendo riscuotere direttamente alla Casa di<br />
Riposo i redditi degli utenti con l’emissione<br />
delle relative fatture<br />
Analoga proposta è stata sottoposta alla Cooperativa<br />
la Sorgente per il servizio socio educativo<br />
e con delibera di GC n 43 del<br />
18032002 è stata autorizzata <strong>un</strong>a diversa<br />
modalità di pagamento delle rette di frequenza<br />
dei centri educativi; dal mese di marzo<br />
l’Ente ha ass<strong>un</strong>to in parte il ruolo di intermediario<br />
in merito alle riscossioni delle rette per<br />
l’utilizzo del servizio e limitatamente a tali<br />
quote la Cooperativa emetterà fattura direttamente<br />
agli utenti e non più al Com<strong>un</strong>e<br />
An<strong>che</strong> in merito ai costi inerenti il servizio<br />
convenzionato di segreteria si è ritenuto opport<strong>un</strong>o<br />
separare la quota a carico dell’Ente<br />
da quella a carico del Com<strong>un</strong>e di Remedello:<br />
quest’ultima, trattandosi di servizio svolto<br />
an<strong>che</strong> in conto terzi, sarà addebitata direttamente<br />
all’Ente di competenza<br />
Rilevante è stata la manovra operata sulle<br />
spese di manutenzione, previste come sempre<br />
nel bilancio corrente
Impegni di competenza spese correnti anno 2000 € 4722892,12 £ 9144794316<br />
Interessi passivi € 160092,68 £ 309982646<br />
Differenza € 4562799,44 £ 8834811670<br />
Correttivo 6% € 273767,67 £ 530088700<br />
Totale € 4836567,41 £ 9364900370<br />
Impegni di competenza spese correnti anno 2002 € 564012250 £10920800000<br />
Interessi passivi € 135840,55 £ 263024000<br />
Differenza € 5504281,95 £ 8834811670<br />
Manovra relativa al patto di stabilità € 753885,36 £ 1459500000<br />
Nell’ambito della programmazione annuale<br />
si anticipa normalmente la realizzazione<br />
di interventi di manutenzione di tipo<br />
ordinario A seguito dell’imposizione<br />
dei nuovi vincoli economici introdotti<br />
con la legge finanziaria 2002, si è resa necessaria<br />
<strong>un</strong>’analisi accurata della tipologia<br />
di interventi sostenuti negli anni precedenti<br />
e quindi <strong>un</strong>a revisione della pianificazione<br />
in corso di attuazione Considerato<br />
<strong>che</strong> le previsioni si basano solitamente<br />
meno su elementi certi e più su fattori<br />
imprevedibili si è ritenuto preferibile<br />
stralciare parte degli interventi di tipo ordinario<br />
previsti nel bilancio corrente ed<br />
eseguire lavori di tipo straordinario od incrementativi<br />
del valore degli immobili,<br />
oggetto di manutenzione, al fine di contenere<br />
la spesa soprattutto negli esercizi<br />
successivi<br />
Tutto ciò, oltre ad altre operazioni di tipo<br />
prettamente contabile, hanno permesso<br />
di ridurre gli stanziamenti previsti<br />
nel bilancio corrente, rispettando i<br />
nuovi limiti imposti dall’art24 della<br />
legge finanziaria 2002 in merito agli impegni<br />
di spesa Di conseguenza sono<br />
state ridotte an<strong>che</strong> le previsioni di cassa<br />
relative ai pagamenti sostenibili nel corso<br />
dell’esercizio, an<strong>che</strong> se per il momento<br />
non è possibile prevedere con<br />
certezza il raggi<strong>un</strong>gimento di tale obiettivo<br />
se non monitorando costantemente<br />
le uscite di cassa<br />
L’Ente infatti è tenuto a rispettare an<strong>che</strong><br />
obblighi contrattuali inerenti ai servizi<br />
erogati e a tutto l’apparato amministrativo<br />
(personale, utenze) le cui necessità si<br />
scontrano con le imposizioni suddette<br />
L’ obiettivo principale della variazione è<br />
stata com<strong>un</strong>que quello di poter chiudere<br />
l’esercizio finanziario 2002, senza subire<br />
alc<strong>un</strong> “danno” sui servizi e sui finanziamenti<br />
Botteghe<br />
del Castagno<br />
Il consiglio delle Botteghe del Castagno ringrazia la redazione di<br />
“<strong>Castenedolo</strong> oggi” per lo spazio a noi riservato La collaborazione<br />
con l'amministrazione com<strong>un</strong>ale ha dato modo di realizzare nel<br />
corso degli anni numerose mostre presso la sala Civica Disciplini<br />
Alc<strong>un</strong>e delle più significative sono:<br />
– RISCOPRI IL PASSATO (ricostruzione di <strong>un</strong> ambiente domestico<br />
d'altri tempi);<br />
– COSI' SI FACEVA UNA VOLTA (esposizione di attrezzi e<br />
svolgimento di lavori dal vivo);<br />
– PICCOLI TESORI NASCOSTI (mostra di modellismo e hobbistica);<br />
– ROMBI D'EPOCA (esposizione di moto d'epoca)<br />
Ultima in ordine di tempo è stata ARTISTI SOTTO L'ALBERO<br />
svoltasi domenica 28 ottobre 2001 (esposizione di opere e dimostrazioni<br />
dal vivo di artisti Castenedolesi e della scuola Martino<br />
Dolci) in quest'occasione le Botteghe del Castagno hanno distribuito<br />
gratuitamente a tutti i visitatori<br />
delle borse ecologi<strong>che</strong> in cotone<br />
per la spesa<br />
Da non dimenticare le varie<br />
iniziative natalizie e le<br />
luminarie per le vie, piazze<br />
e chiesa del <strong>paese</strong><br />
Si auspica <strong>che</strong> questa<br />
collaborazione con<br />
l'amministrazione com<strong>un</strong>ale<br />
continui an<strong>che</strong><br />
in futuro per ulteriori interessanti<br />
iniziative, e<br />
<strong>che</strong> l'interesse dei cittadini<br />
rimanga vivo, poiché<br />
se le botteghe chiudono,<br />
il <strong>paese</strong> si spegne<br />
A cura de “Le Botteghe del Castagno”<br />
CASTENEDOLO OGGI / 29
CASTENEDOLO<br />
Natale 2001: Cerimonia di<br />
inaugurazione della mostra<br />
“Gli ar<strong>che</strong>tipi visivi di<br />
Adriano Graziotti”<br />
30 / CASTENEDOLO OGGI<br />
Notizie in breve<br />
Mostra<br />
“Gli ar<strong>che</strong>tipi visivi<br />
di Adriano Graziotti”<br />
Dal 22 dicembre 2001 al 13 gennaio 2002<br />
presso la Sala Civica dei Disciplini si è svolta<br />
la mostra interamente dedicata alla figura<br />
artistica del Prof Ugo Adriano Graziotti Fin<br />
dalla cerimonia di inaugurazione, cui si riferisce<br />
la fotografia, si è registrata <strong>un</strong>a folta<br />
partecipazione di pubblico oltre all'apprezzamento<br />
di numerosi critici d'arte <strong>che</strong> hanno visitato<br />
la mostra sottolineandone l'ottima qualità<br />
espositiva e la particolare eleganza del<br />
catalogo curato dal Prof Floriano De Santi<br />
Mostra<br />
“La memoria delle mie contrade”<br />
Giovedì 28 marzo 2002 presso la sala Civica<br />
dei Disciplini grazie alla collaborazione fra<br />
l'assessorato all'Agricoltura ed alc<strong>un</strong>i volontari<br />
di <strong>Castenedolo</strong> è stata inaugurata la mostra<br />
dal tema “La memoria delle mie contrade”<br />
esposizione di attrezzi e fotografie legati<br />
agli usi ed ai costumi del mondo contadino ri-<br />
volta a tutti coloro <strong>che</strong> hanno amato e ancora<br />
oggi amano la nostra terra<br />
L'iniziativa promossa da Fausto Arrigotti ha<br />
inoltre voluto essere occasione di ricordo dell'amico<br />
Pietro Mosconi infaticabile volontario<br />
in molte iniziative locali, recentemente<br />
scomparso<br />
Nella fotografia, a destra, <strong>un</strong> momento della<br />
cerimonia di inaugurazione<br />
Nuova gestione p<strong>un</strong>to prelievi<br />
presso distretto ASL<br />
Dal 1° maggio 2002 il p<strong>un</strong>to prelievi presso<br />
il Distretto ASL di <strong>Castenedolo</strong> ha cambiato<br />
le modalità di gestione in conseguenza dell'entrata<br />
in vigore di nuove disposizioni regionali<br />
Tale cambiamento è stato attentamente<br />
seguito dall'Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />
<strong>che</strong> oltre a garantire la prosecuzione del<br />
servizio a favore dei cittadini ne ha ottenuto<br />
<strong>un</strong> significativo potenziamento Con apposito<br />
atto deliberativo la Gi<strong>un</strong>ta Com<strong>un</strong>ale ha<br />
infatti autorizzato la società STEM srl di<br />
Brescia a subentrare all'ASL nella gestione<br />
del p<strong>un</strong>to prelievi posto presso i locali del<br />
Distretto a Palazzo Frera La scelta di affida-
e il servizio ad <strong>un</strong> laboratorio già presente<br />
sul territorio castenedolese ha consentito fin<br />
dai primi giorni <strong>un</strong>'ottima sinergia fra i due<br />
servizi con possibilità di ritiro dei referti in<br />
tempi brevi e di effettuazione dei prelievi in<br />
più giornate<br />
Orario prelievi e ritiro referti: Martedì presso<br />
sede Distretto dalle 730 alle 1000; Giovedì<br />
e Sabato presso locali STEM srl<br />
via Zanardelli, 27 - dalle 730 alle 1000 (in<br />
caso di necessità su esplicita richiesta dei pazienti<br />
i referti possono essere ritirati sia presso<br />
la sede Asl in via Matteotti,9 sia presso<br />
STEM srl in via Zanardelli, 27)<br />
Nuova planimetria<br />
Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong><br />
E' in distribuzione gratuita presso il Palazzo<br />
M<strong>un</strong>icipale la nuova planimetria del Com<strong>un</strong>e di<br />
<strong>Castenedolo</strong> curata da Immage Edizioni srl<br />
La pubblicazione realizzata grazie al contributo<br />
di numerosi operatori commerciali locali <strong>che</strong><br />
hanno acquistato alc<strong>un</strong>i spazi pubblicitari ed ai<br />
quali rinnoviamo il ringraziamento dell'intera<br />
cittadinanza, è aggiornata all'anno 2002 ed ha<br />
sempre riscosso <strong>un</strong> ottimo gradimento<br />
1° Maggio: festa dei lavoratori<br />
a Palazzo Frera<br />
Dopo il buon successo dello scorso anno,<br />
l'Amministrazione Com<strong>un</strong>ale, le Organizza-<br />
28 marzo 2002: Cerimonia<br />
di inaugurazione della mostra<br />
“La memoria delle mie<br />
contrade”<br />
zioni Sindacali dei Pensionati di <strong>Castenedolo</strong><br />
ed il locale Circolo ACLI hanno inteso riproporre<br />
in forma <strong>un</strong>itaria la festa del 1 Maggio<br />
nella splendida cornice di Palazzo Frera Alla<br />
presenza di molti cittadini e con la partecipazione<br />
della Banda cittadina “Silvio Zanardini”,<br />
il Parroco Don Giovanni Palamini ha celebrato<br />
la SMessa, seguita da <strong>un</strong> breve saluto<br />
del Sindaco e dall'intervento del SigPalo Villa<br />
in rappresentanza di tutte le Organizzazioni<br />
promotrici dell'iniziativa Nel pomeriggio<br />
il Centro Sociale “Il Passatempo” ha festeggiato<br />
il Secondo compleanno con musica e<br />
spettacoli per tutta la cittadinanza<br />
Potenziamento<br />
servizio pediatrico<br />
Nello scorso mese di marzo, grazie all'impegno<br />
ed alla perseveranza dell'Amministrazione<br />
Com<strong>un</strong>ale è stato potenziato il<br />
servizio pediatrico erogato sul territorio<br />
castenedolese al fine di garantire adeguata<br />
e gratuita assistenza a tutti i neonati L'A-<br />
SL di Brescia ha finalmente autorizzato<br />
l'inserimento di <strong>un</strong> nuovo Pediatra,<br />
Dottssa Carla Serpelloni <strong>che</strong> ha già avviato<br />
la propria attività ambulatoriale sia<br />
presso la frazione Capodimonte sia preso<br />
l'ambulatorio privato sito in via Zanardelli,19<br />
(per gli orari vedasi prospetto con Avvisi<br />
medici e farmacie pubblicato in questo<br />
numero)<br />
CASTENEDOLO OGGI / 31
Ideeaconfronto<br />
32 / CASTENEDOLO OGGI<br />
Episodi<br />
di libertà<br />
Nel contesto della cosiddetta<br />
“democrazia”, abbiamo assistito<br />
nel mese di marzo del corrente<br />
anno ad atti di puro vandalismo,<br />
perpetrati ai danni di<br />
nostri esponenti, i quali pacificamente<br />
partecipavano al congresso<br />
dei “Giovani Padani”, a<br />
Brescia in Via Balestrieri<br />
Naturalmente i colpevoli rimangono<br />
quasi sempre ignoti<br />
ed imp<strong>un</strong>iti e, gli organi di<br />
stampa, sottacciono questi episodi<br />
Questi facinorosi hanno sfregiato<br />
gli autoveicoli di persone<br />
di <strong>Castenedolo</strong> <strong>che</strong> hanno <strong>un</strong><br />
ruolo attivo nella politica e si<br />
può ragionevolmente presupporre<br />
<strong>che</strong> siano stati informati<br />
preventivamente, sulla data e<br />
sul luogo dove si sarebbe svolto<br />
il rad<strong>un</strong>o, da qual<strong>che</strong> testa<br />
surriscaldata, cui manca il coraggio<br />
delle proprie azioni e<br />
agisce nell’ombra<br />
Bel modo di comportarsi in<br />
<strong>un</strong>o stato di diritto cui compete<br />
la tutela delle manifestazioni di<br />
pacifica democrazia e di libera<br />
espressione delle convinzioni e<br />
dei dissensi<br />
All’interno del nostro movimento<br />
vige la regola ferrea <strong>che</strong><br />
si possono esprimere i propri<br />
ideali e le proprie opinioni,<br />
partecipare a convivi, senza ledere<br />
l’altrui libertà di parola e<br />
di azione<br />
I nostri concittadini debbono<br />
essere informati sui fatti accaduti<br />
ad alc<strong>un</strong>i loro compaesani<br />
<strong>che</strong> da anni cercano di portare<br />
avanti faticose lotte per il miglioramento<br />
di vita di tutti nel<br />
nostro territorio<br />
Guerrina Bettini<br />
Lega Nord<br />
Impianti fotovoltaici:<br />
perché sempre no?!<br />
Nonostante l’insistita azione<br />
propositiva operata da “Il Polo<br />
per <strong>Castenedolo</strong>” nelle competenti<br />
sedi istituzionali ed amministrative<br />
locali (Commissioni,<br />
Consiglio Com<strong>un</strong>ale<br />
ecc), l’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />
di <strong>Castenedolo</strong> esercita<br />
il rifiuto sistematico di adottare,<br />
in fase di nuova realizzazione<br />
o di manutenzione straordinaria<br />
di immobili e di strutture<br />
com<strong>un</strong>ali, sistemi per la produzione<br />
di energia da fonte rinnovabile<br />
(ad esempio l’energia<br />
solare)<br />
Adducendo risibili, pretestuose<br />
ed inconsistenti motivazioni di<br />
ordine economico e tecnico –<br />
strutturale, sono stati sistematicamente<br />
elusi, nella fase di studio<br />
di importanti opere pubbli<strong>che</strong>,<br />
gli obblighi di carattere<br />
normativo (Legge n 10/1991 -<br />
art 26, comma 7) <strong>che</strong> richiamano<br />
il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong><br />
quanto meno a valutare, nella<br />
fase progettuale, il ricorso ad<br />
energia da fonte rinnovabile<br />
com<strong>un</strong>emente definita “energia<br />
pulita”<br />
Sono state reiteratamente respinte<br />
le nostre proposte finalizzate<br />
all’installazione di impianti<br />
fotovoltaici (sfruttamento<br />
dell’irradiazione solare) per<br />
la produzione, an<strong>che</strong> parziale,<br />
dell’energia elettrica necessaria<br />
al singolo fabbisogno vedesi,<br />
al riguardo, alc<strong>un</strong>i esempi:<br />
alloggi ALER in area palazzo<br />
Frera, nuova sede di Polizia<br />
M<strong>un</strong>icipale, II° Comparto Centro<br />
Sportivo, nuova area servizi<br />
di Via Pisa, manutenzione<br />
straordinaria Scuole Elementari<br />
capoluogo<br />
Per questo vogliamo richiamare<br />
l’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />
di <strong>Castenedolo</strong> ad <strong>un</strong>a<br />
concreta e seria politica ambientale<br />
perché è in scelte ormai<br />
non più sperimentali (vedesi<br />
la diffusione dei tetti fotovoltaici<br />
in Europa, vedesi i finanziamenti<br />
<strong>che</strong> la Regione<br />
Lombardia eroga per gli stessi<br />
ecc ecc) <strong>che</strong> si dimostra nei<br />
fatti e non con gli slogans, di<br />
essere “ecologisti” oltre <strong>che</strong>,<br />
ovviamente, operare nel rispetto<br />
delle Leggi alle quali,<br />
peraltro, si devono attenere per<br />
prime le pubbli<strong>che</strong> amministrazioni<br />
Giulio Barbetta<br />
Il Polo per <strong>Castenedolo</strong><br />
Risponde<br />
l’Amministrazione<br />
Com<strong>un</strong>ale<br />
Rispondo per l’ennesima volta,<br />
dopo averlo già ampiamente<br />
fatto nelle sedi istituzionali opport<strong>un</strong>e,<br />
ovvero la Commissione<br />
Lavori Pubblici ed il Consiglio<br />
Com<strong>un</strong>ale, alle inconsistenti<br />
e pretestuose accuse<br />
mosse dal Consigliere di minoranza<br />
de “Il Polo per <strong>Castenedolo</strong>”,<br />
Sig Giulio Barbetta, in<br />
merito alla pres<strong>un</strong>ta inadempienza<br />
dell’Amministrazione<br />
Com<strong>un</strong>ale <strong>che</strong>, a suo dire, in<br />
occasione sia di nuove realizzazioni<br />
di edifici <strong>che</strong> di manutenzione<br />
straordinaria degli<br />
immobili com<strong>un</strong>ali avrebbe<br />
esercitato il rifiuto sistematico<br />
ad installare sistemi per la produzione<br />
di energia da fonti rinnovabili<br />
(vd pannelli fotovoltaici)<br />
Quanto scrive il consigliere<br />
Barbetta non corrisponde al vero,<br />
in quanto al contrario, il<br />
problema così come specificato<br />
dall’art26 comma 7 della<br />
Legge n 10 del 1991 è stato ripetutamente<br />
affrontato e dibattuto<br />
sia in Commissione<br />
LLPP con la partecipazione<br />
dei tecnici e dell’esperto sia in<br />
Consiglio Com<strong>un</strong>ale I progettisti<br />
incaricati in fase di progettazione<br />
hanno infatti, per ciasc<strong>un</strong>a<br />
opera programmata, attentamente<br />
valutato la possibilità<br />
di ricorrere a soluzioni tecni<strong>che</strong><br />
in grado di soddisfare il<br />
fabbisogno energetico da fonti<br />
rinnovabili o assimilate (pannelli<br />
solari, fotovoltaici etc),<br />
ma la presenza di impedimenti<br />
di natura tecnica ed economica<br />
ne ha fino ad ora sconsigliato<br />
l’installazione<br />
L’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />
ha com<strong>un</strong>que sempre dimostrato<br />
con i fatti di aver sostenuto<br />
e perseguito <strong>un</strong>a seria e<br />
concreta politica ambientale,<br />
senza proclami ma assumendo<br />
scelte strategi<strong>che</strong> chiare ed importanti<br />
<strong>che</strong> sicuramente meglio<br />
delle argomentazioni del<br />
consigliere Barbetta, soddisfano<br />
il bisogno ed il desiderio di<br />
<strong>un</strong> mondo più pulito e vivibile<br />
A tal proposito ricordo <strong>che</strong> il
Consiglio Com<strong>un</strong>ale nella<br />
seduta del 28 Settembre<br />
2000 ha deliberato con 12<br />
voti favorevoli (Progetto<br />
Democratico), 3 astenuti<br />
(Lega Nord) ed il voto contrario<br />
(proprio quello del<br />
Sig Barbetta de “Il Polo<br />
per <strong>Castenedolo</strong>”) l’acquisizione<br />
da parte del Com<strong>un</strong>e<br />
di <strong>Castenedolo</strong> (primo<br />
fra i sei Com<strong>un</strong>i <strong>che</strong> hanno<br />
aderito all’aumento di capitale)<br />
di quote della Società<br />
Idroelettrica MCL<br />
per <strong>un</strong> importo di<br />
£22600000 La Società<br />
Idroelettrica MCL opera<br />
nel settore energetico da<br />
oltre 15 anni producendo<br />
attualmente circa 10 milioni<br />
di kwh all’anno di energia<br />
elettrica pulita e pregiata<br />
sfruttando i salti di livello<br />
sui canali irrigui e con<br />
programmi di sviluppo già<br />
deliberati fino a 17,3 milioni<br />
di kwh anno I principali<br />
scopi istituzionali della<br />
Società sono quindi la<br />
produzione di energia<br />
idroelettrica o altri fonti di<br />
energia rinnovabile come<br />
l’utilizzo delle produzioni<br />
legnose derivanti dalla forestazione<br />
dei canali consorziali<br />
e privati del comprensorio<br />
app<strong>un</strong>to del Medio<br />
Chiese, di curarne la<br />
distribuzione ai soci dell’energia<br />
elettrica assumendo<br />
le f<strong>un</strong>zioni di “cliente idoneo”<br />
con la possibilità di<br />
negoziare la fornitura di<br />
energia con pac<strong>che</strong>tti <strong>un</strong>itari<br />
consistenti e quindi di<br />
risparmiare<br />
Inoltre la Società ha l’obiettivo<br />
di valutare l’organizzazione<br />
di altri servizi<br />
quali il completamento e<br />
l’aggiornamento della cartografia<br />
comprensoriale, le<br />
manutenzioni ambientali<br />
degli argini dei canali, la<br />
realizzazione di impianti di<br />
illuminazione pubblica e la<br />
loro manutenzione<br />
Il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong>,<br />
consapevole dell’importante<br />
ruolo <strong>che</strong> svolge la Società<br />
Idroelettrica MCL,<br />
Il Consiglio Com<strong>un</strong>ale ri<strong>un</strong>ito nella sala Civica dei Disciplini<br />
ha chiesto ed ottenuto <strong>che</strong><br />
nel Consiglio di Amministrazione<br />
vi fosse <strong>un</strong> proprio<br />
rappresentante individuato<br />
nella persona del<br />
Consigliere Com<strong>un</strong>ale Sig<br />
Mi<strong>che</strong>le Bellini<br />
Nell’ambito di <strong>un</strong>a riflessione<br />
avviata da tempo in<br />
merito all’opport<strong>un</strong>ità di<br />
razionalizzazione delle gestioni<br />
dei servizi pubblici<br />
del nostro Com<strong>un</strong>e, non disgi<strong>un</strong>ta<br />
da <strong>un</strong>a attenta valutazione<br />
di tipo ecologicoambientale<br />
e preso atto<br />
dell’intenzione del Com<strong>un</strong>e<br />
di Brescia dell’imminente<br />
estendimento fino alla<br />
frazione Buffalora di<br />
Brescia del servizio di teleriscaldamento,<br />
abbiamo<br />
chiesto all’Azienda Servizi<br />
M<strong>un</strong>icipalizzati (ASM) di<br />
esaminare la fattibilità dell’erogazione<br />
del servizio<br />
an<strong>che</strong> nel territorio del Com<strong>un</strong>e<br />
di <strong>Castenedolo</strong><br />
Riteniamo <strong>che</strong> l’iniziativa<br />
potrebbe avere <strong>un</strong> indubbio<br />
positivo riscontro in<br />
termini economici per tutti<br />
i cittadini ed <strong>un</strong>a ricaduta<br />
ambientale favorevole riducendo<br />
le fonti di inquinamento<br />
atmosferico<br />
In conclusione, sarei assai<br />
lieto di constatare <strong>che</strong> il<br />
consigliere Barbetta, sempre<br />
così solerte nel sollecitare<br />
l’Amministrazione<br />
Com<strong>un</strong>ale ad assumere iniziative<br />
in campo ambientale,<br />
avesse dopo tante parole<br />
almeno lui preso l’iniziativa<br />
di installare sul tetto<br />
della propria abitazione<br />
<strong>un</strong> impianto per la produzione<br />
dell’energia elettrica<br />
da fonti rinnovabili (pannelli<br />
solari o fotovoltaici),<br />
an<strong>che</strong> a costo di <strong>un</strong> piccolo<br />
sacrificio di tipo economico,<br />
visto <strong>che</strong> prima o poi,<br />
come egli afferma, tutti dovremo<br />
ricorrere nel prossimo<br />
futuro a queste scelte<br />
non più sperimentali<br />
Giorgio Albertini<br />
Assessore ai Lavori Pubblici<br />
CASTENEDOLO OGGI / 33
Venerdì 17 maggio 2002, presso la Sala Civica<br />
dei Disciplini, alla presenza del Sindaco,<br />
Gianbattista Groli, e dell’Assessore alla Pubblica<br />
Istruzione del Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong>,<br />
dottssa Santina Bianchini, abbiamo raccontato<br />
l’esperienza vissuta in questi anni nella nostra Scuola<br />
Materna e nella com<strong>un</strong>ità di Capodimonte<br />
La partecipazione di insegnanti, genitori, giovani, amici e le<br />
numerose persone interessate, testimonia la valenza sociale<br />
ed educativa dell’educazione socioaffettiva sperimentata<br />
Dopo la presentazione della Dottssa Claudia Moretti, sono<br />
intervenuti la Dott Anna Putton, Psicologa e direttrice<br />
scientifica del progetto, Marina Giacomelli, Insegnante e<br />
Coordinatrice, Giovanni Branchi, Presidente della Scuola<br />
Materna SGBosco<br />
Dalla DottAnna Putton è venuto <strong>un</strong> messaggio forte:<br />
“…Ascoltare i giovani è importante, perché a noi chiedono<br />
ascolto delle loro emozioni, delle loro preoccupazioni e decodifica<br />
di quello <strong>che</strong> avviene nel mondo Pensare ai giovani<br />
significa pensare alla propria adultità, … Noi stiamo in<br />
<strong>un</strong> momento di attivismo sfrenato e di <strong>un</strong> individualismo<br />
fortissimo Lavoriamo <strong>un</strong> poco di più sui sentimenti e sui<br />
valori… I valori si praticano Il miglior modo è essere <strong>un</strong><br />
modello come genitore, come insegnante e come adulto…L’educazione<br />
socioaffettiva p<strong>un</strong>ta moltissimo sull’ascolto,<br />
sulla com<strong>un</strong>icazione, sulla relazione improntata ad<br />
accettazione dell’altro e all’autenticità… Una com<strong>un</strong>ità per<br />
essere vitale è importante <strong>che</strong> sia <strong>un</strong>a com<strong>un</strong>ità di relazioni,<br />
<strong>che</strong> lavori sull’affettività, lavori sul legame sociale fra le<br />
persone, sulla connessione emotiva E’ importante non dimenticarci<br />
<strong>che</strong> siamo persone <strong>che</strong> formiamo <strong>un</strong>a com<strong>un</strong>ità<br />
quando gli <strong>un</strong>i possiamo contare sugli altri, quando lavoriamo<br />
per <strong>un</strong> bene com<strong>un</strong>e, quando abbiamo <strong>un</strong> patrimonio com<strong>un</strong>e<br />
di valori, di ideali, di attività: è questo <strong>che</strong> ci rende com<strong>un</strong>ità…altrimenti<br />
siamo solo abitanti di <strong>un</strong> luogo”<br />
L’insegnante Marina Giacomelli ha ripercorso lo s<strong>che</strong>ma<br />
generale della sperimentazione in educazione socioaffettiva<br />
attraverso il metodo integrato, i vari gruppi di bambini, ragazzi,<br />
adolescenti, genitori ed insegnanti <strong>che</strong> sono stati<br />
coinvolti, descrivendo il Tempo del Cerchio, le metodologie<br />
34 / CASTENEDOLO OGGI<br />
Presentato<br />
il libro<br />
Il risultato della sperimentazione<br />
in educazione socioaffettiva<br />
a Capodimonte dal 1997<br />
e gli strumenti utilizzati, partendo dalle motivazioni all’origine<br />
di questa scelta: “ …Da <strong>un</strong> desiderio di crescita personale<br />
delle insegnanti della nostra scuola materna di educarci<br />
per poi educare l’altro a stare bene nel gruppo; e perché<br />
portandoci com<strong>un</strong>que appresso l’eredità di <strong>un</strong>a cultura razionalista<br />
<strong>che</strong> pensava di poter prescindere dall’affettività e<br />
dall’emotività all’interno della scuola, c’eravamo rese conto<br />
come già con bambini così piccoli noi dessimo più importanza<br />
alla parte razionale, all’intelligenza cognitiva, tralasciando<br />
le emozioni ed i sentimenti, e valorizzando così<br />
molto meno quella <strong>che</strong> viene chiamata l’intelligenza del<br />
cuore … Con l’intento primario di creare all’interno della<br />
nostra scuola materna <strong>un</strong>’atmosfera di fiducia, di serenità e<br />
di empatia, <strong>che</strong> potesse veramente far star bene i bambini<br />
nel gruppo…condividendo poi tale esperienza con la scuola<br />
elementare, <strong>un</strong> gruppo di ragazzi della media, <strong>un</strong> gruppo<br />
giovani e con i genitori”<br />
La Dottssa Claudia Moretti ha guidato la serata esprimendo<br />
a nome del Consiglio di Amministrazione della Scuola riconoscenza<br />
e gratitudine alle ditte ed ai privati, per il loro contributo<br />
<strong>che</strong> ha permesso la realizzazione di questo libro ed<br />
all’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale per il Patrocinio<br />
Da parte del Presidente Giovanni Branchi la soddisfazione,<br />
l’emozione e l’orgoglio per questa bella esperienza , p<strong>un</strong>to<br />
di arrivo e momento di continuità di educazione socioaffettiva<br />
nella nostra scuola e di investimento per nuovi percorsi<br />
di coinvolgimento e partecipazione dei genitori, “…con <strong>un</strong><br />
caloroso invito ad <strong>un</strong> po’ più di coraggio, per <strong>un</strong> forte impegno<br />
in famiglia, nella coppia, nella scuola <strong>che</strong> frequentano i<br />
nostri figli, nella com<strong>un</strong>ità sociale, dimenticandoci <strong>un</strong> po’<br />
delle economie di mercato, della globalizzazione, del PIL,<br />
delle strategie urbanisti<strong>che</strong>,… ma con <strong>un</strong> po’ più di attenzione<br />
al cuore delle persone… E qui i nostri bambini ci possono<br />
aiutare” Senza tralasciare il messaggio <strong>che</strong> ci proviene<br />
dal Vangelo di Luca “…Lasciate <strong>che</strong> i bambini vengano<br />
a me, non glielo impedite, perché a chi è come loro appartiene<br />
il Regno di Dio In verità vi dico: chi non accoglie il<br />
Regno di Dio come <strong>un</strong> bambino non vi entrerà<br />
Marina Giacomelli - Giovanni Branchi<br />
Per le persone interessate Il libro può essere richiesto direttamente alla segreteria<br />
della scuola materna con offerta libera
Assessorato<br />
allo Sport<br />
Il Piano sport<br />
per il 2001-2002<br />
Andrea Roncolato<br />
Consigliere Com<strong>un</strong>ale<br />
Delegato<br />
Impianti sportivi e costi<br />
di gestione: <strong>un</strong> onere collettivo<br />
per la crescita dello sport locale<br />
Il Consiglio Com<strong>un</strong>ale nella seduta del<br />
31 gennaio us ha approvato all’<strong>un</strong>animità<br />
il Piano Sport 2001/2002 L’esito<br />
della votazione ha consentito an<strong>che</strong><br />
quest’anno all’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />
di dotarsi di <strong>un</strong>o strumento importante<br />
<strong>che</strong> riepiloga tutti gli interventi amministrativi<br />
a sostegno dello sport locale Questo<br />
importante atto amministrativo non è soltanto<br />
<strong>un</strong> insieme di numeri e cifre: rappresenta il<br />
quadro complessivo degli atti finalizzati a<br />
promuovere, stimolare e consolidare tutte le<br />
iniziative organizzate sul territorio dalle società<br />
sportive e coordinate dall’Assessorato<br />
allo Sport<br />
Alla base di questo prezioso atto programmatico,<br />
ispirato da <strong>un</strong>’analisi p<strong>un</strong>tuale delle esigenze<br />
del mondo sportivo locale, <strong>che</strong> è composto<br />
da 13 associazioni sportive <strong>che</strong> annoverano<br />
tra le proprie fila complessivamente 890<br />
atleti (153 atleti in più rispetto all’anno sportivo<br />
2000/2001) di cui 445 “<strong>un</strong>der 18” (144<br />
giovani atleti più dell’anno precedente), vi è<br />
la necessità di rendere possibili quegli interventi<br />
finanziari <strong>che</strong> consentano <strong>un</strong>’adeguata<br />
risposta alle molteplici istanze riguardanti la<br />
pratica sportiva L’impegno amministrativo<br />
riass<strong>un</strong>to nel Piano Sport va in questa direzione<br />
e la conferma concreta sta nel sostegno<br />
economico alle numerose realtà sportive e<br />
nell’implicito riconoscimento della loro f<strong>un</strong>zione<br />
sociale, formativa ed educativa quando<br />
questa è prevalentemente finalizzata alla promozione<br />
giovanile dello sport<br />
I contributi erogati alle società sportive, il patrocinio<br />
dell’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale alle<br />
manifestazioni promosse sul territorio, l’iniziativa<br />
promozionale realizzata attraverso<br />
l’opuscolo “Uno sport per tutti” e l’acquisto<br />
di nuove attrezzature ha comportato nel<br />
corso dell’anno sportivo 2000/2001 <strong>un</strong>a spesa<br />
di euro 45219,63 (pari a £ 87557412)<br />
Oltre al sostegno economico ai gruppi sportivi<br />
vi sono stati negli ultimi anni notevoli investimenti<br />
<strong>che</strong> dimostrano chiaramente la volontà<br />
amministrativa di ottimizzare le strutture<br />
sportive esistenti, favorendo il raggi<strong>un</strong>gimento<br />
degli obiettivi sportivi a cui ambiscono<br />
le società sportive; di progettare nuovi impianti<br />
per ampliare l’offerta sportiva sul territorio<br />
com<strong>un</strong>ale soddisfacendo gli appassionati<br />
di discipline non ancora organizzate a livello<br />
locale Sono in corso interventi risolutivi<br />
a favore dello sport con il potenziamento e<br />
la costruzione di strutture capaci di rispondere<br />
alle aspettative <strong>cresce</strong>nti del mondo sportivo<br />
castenedolese<br />
Questo dinamismo operativo, reso possibile<br />
da entrate finanziarie straordinarie per il nostro<br />
Com<strong>un</strong>e, comporta per la com<strong>un</strong>ità <strong>un</strong>o<br />
sforzo costante e non indifferente, dal p<strong>un</strong>to<br />
di vista economico, per ciò <strong>che</strong> riguarda gli<br />
impegnativi costi di gestione e le spese di<br />
manutenzione degli impianti sportivi già realizzati<br />
o in via di realizzazione Gli alti costi<br />
gestionali sono principalmente dovuti alla<br />
complessità e alle dimensioni degli impianti<br />
stessi<br />
Diventa improponibile per l’Amministrazione<br />
Com<strong>un</strong>ale, in osservanza all’impostazione<br />
politica restrittiva a cui gli Enti locali devono<br />
sottostare con le nuove norme inserite nell’ultima<br />
Legge Finanziaria (il cosiddetto<br />
“Patto di stabilità”), recuperare totalmente gli<br />
oneri di gestione pretendendo dalle società<br />
sportive <strong>che</strong> utilizzano le strutture la totale<br />
copertura dei costi Questo potrebbe significare<br />
la fine inesorabile di molte attività presenti<br />
sul territorio visti gli atavici problemi finanziari<br />
<strong>che</strong> le assillano Se, come ripetutamente<br />
detto, riconosciamo alla pratica sportiva<br />
<strong>un</strong>a f<strong>un</strong>zione sociale ed educativa non<br />
possiamo non farci carico collettivamente dei<br />
costi <strong>che</strong> la pratica sportiva implica: se così<br />
non fosse ne deriverebbe <strong>un</strong> futuro ancor più<br />
incerto per i preziosi gruppi sportivi locali e<br />
<strong>un</strong>a conseguente inutilità dei notevoli investimenti<br />
<strong>che</strong> in questi anni sono stati finalizzati<br />
alla messa in opera di importanti impianti per<br />
lo sport<br />
La ritrovata vitalità del mondo sportivo locale<br />
è la dimostrazione più evidente <strong>che</strong>, grazie<br />
a diversi fattori, siamo di fronte ad <strong>un</strong> aumento<br />
della richiesta di praticare sport: l’incremento<br />
della popolazione sportiva legato alla<br />
crescita demografica a livello locale, la consapevolezza<br />
degli effetti benefici della pratica<br />
sportiva, la maggior attenzione allo stato<br />
di forma fisico a prescindere dall’età e dal<br />
CASTENEDOLO OGGI / 35
SPORT<br />
I lavori per la realizzazione<br />
del II comparto (bocciodromo,<br />
campi da tennis e calcetto,<br />
bar ristoro e centri servizi)<br />
affidati alla ditta BRE-<br />
COS di Brescia, procedono<br />
spediti<br />
36 / CASTENEDOLO OGGI<br />
sesso, nonché la necessità di prevenire rischiose<br />
patologie nei giovanissimi legate a<br />
stili di vita errati (obesità e difficoltà motorie<br />
per eccesso di vita sedentaria riconducibile<br />
an<strong>che</strong> all’abuso di “Play station”)<br />
Guardando in prospettiva e considerando<br />
questi fattori, il “Sistema Sport” locale sta<br />
cercando di non farsi trovare impreparato Vi<br />
è <strong>un</strong> impegno marcato nel concretizzare, sul<br />
piano dell’iniziativa promozionale delle varie<br />
discipline e su quello infrastrutturale, <strong>un</strong>a risposta<br />
esaustiva alle molteplici istanze finalizzate<br />
al desiderio di “fare sport”<br />
Dal p<strong>un</strong>to di vista amministrativo non possiamo<br />
trascurare i costi <strong>che</strong> comporta il “fare<br />
sport” ed è proprio per questo <strong>che</strong> l’orientamento<br />
prevalente è volto ad affidare la gestione<br />
degli impianti sportivi a operatori privati,<br />
quando le circostanze lo rendono possibile<br />
In alc<strong>un</strong>i casi infatti la conduzione di questi<br />
impianti può essere “a costo zero” per l’Amministrazione<br />
Com<strong>un</strong>ale se viene affidata a<br />
soggetti privati, con il conseguente onere della<br />
gestione (utenze e spese varie di mantenimento)<br />
completamente a loro carico<br />
La gestione del II° comparto del centro sportivo<br />
di via Olivari, <strong>che</strong> è in piena fase realizzativa,<br />
per le caratteristi<strong>che</strong> delle strutture<br />
<strong>che</strong> lo compongono (bocciodromo, campi da<br />
tennis e calcetto, bar-ristoro) e per le entrate<br />
finanziarie maggiormente garantite nella<br />
conduzione futura, potrà essere affidata a<br />
soggetti privati attraverso <strong>un</strong> bando pubblico<br />
e la conseguente sottoscrizione della convenzione<br />
da stipularsi con il Com<strong>un</strong>e proprieta-<br />
rio nella quale verranno sancite tariffe agevolate<br />
per l’utilizzo da parte delle realtà sportive<br />
locali<br />
Va precisato <strong>che</strong> alc<strong>un</strong>e strutture già realizzate,<br />
nello specifico quelle <strong>che</strong> compongono il<br />
I° comparto del centro sportivo di via Olivari<br />
(campi di calcio in erba ed in calcestre, piste<br />
e pedane di atletica leggera), non sarebbero in<br />
grado di attrarre alc<strong>un</strong> <strong>un</strong> tipo di interesse gestionale<br />
da parte di soggetti privati in quanto<br />
la totalità degli spazi viene garantita dall’Amministrazione<br />
Com<strong>un</strong>ale pressoché<br />
esclusivamente ai gruppi sportivi locali Con<br />
la concessione privilegiata dell’uso dell’impianto<br />
sportivo alle nostre squadre di calcio,<br />
<strong>che</strong> impegnano 141 calciatori (di cui 87 “<strong>un</strong>der<br />
18”) e le pertinenze dell’atletica leggera a<br />
disposizione di 44 atleti (di cui 23 “<strong>un</strong>der<br />
18”), non vi è, di fatto, sufficiente spazio <strong>che</strong><br />
possa garantire l’utilizzo da parte di utenti<br />
“esterni”, ovvero non riconducibili ad alc<strong>un</strong>a<br />
società sportiva Questa doverosa impostazione<br />
amministrativa <strong>che</strong> agevola le realtà<br />
sportive locali non è in grado di favorire entrate<br />
finanziarie tali da rendere vantaggiosa la<br />
conduzione da parte di operatori privati<br />
Il costo complessivo della gestione del I°<br />
comparto del centro sportivo, affidata con ottimi<br />
risultati al Comitato di gestione “I Gelsi”<br />
<strong>che</strong> amministra con risorse finanziarie erogate<br />
dal Com<strong>un</strong>e, ammonta annualmente a circa<br />
46372,73 euro (pari a £ 89790117) per <strong>un</strong><br />
costo orario di circa 45,02 euro (pari a £<br />
87174)<br />
Pur avendo fissato con delibera della Gi<strong>un</strong>ta<br />
Com<strong>un</strong>ale le tariffe da applicare a tutte le
strutture <strong>che</strong> compongono il I° comparto del<br />
centro sportivo, solamente il campo a 6 in calcestre,<br />
per i motivi sopra descritti, rimane l’<strong>un</strong>ica<br />
struttura messa a disposizione in modo<br />
continuativo agli utenti “esterni” Gli introiti<br />
derivanti dalla concessione del campo a 6<br />
consentono la copertura di poco più del 10%<br />
dell’intero costo gestionale Il rimanente 90%<br />
resta d<strong>un</strong>que a carico dell’intera com<strong>un</strong>ità<br />
Lo stesso ragionamento vale per l’utilizzo delle<br />
palestre com<strong>un</strong>ali (capoluogo, Capodimonte<br />
e scuola elementare di Macina) nelle quali si<br />
svolgono le attività di molte realtà sportive locali<br />
<strong>che</strong> interessano 449 atleti (di cui 292 “<strong>un</strong>der<br />
18”) nelle più diverse discipline<br />
La spesa per la gestione complessiva, riguardante<br />
l’utilizzo extrascolastico delle palestre<br />
com<strong>un</strong>ali, ammonta a 46289 euro (pari a £<br />
89628000) per <strong>un</strong> costo orario di 29,83 euro<br />
(pari a £ 57750) La tariffa oraria agevolata<br />
applicata alle società sportive è di 8,65 euro<br />
(pari a £ 16750), con <strong>un</strong>a percentuale del<br />
29% di recupero dei costi complessivi Il 71%<br />
dei costi grava d<strong>un</strong>que sul bilancio com<strong>un</strong>ale<br />
Sostenere il nostro “Sistema Sport” nell’anno<br />
sportivo 2000/2001 ha comportato complessivamente<br />
<strong>un</strong>a spesa di 190481,37 euro (pari<br />
a £ 368823365) A fronte di questa significativa<br />
spesa il Com<strong>un</strong>e ha introitato dagli<br />
utenti per l’utilizzo delle strutture soltanto<br />
16615,03 euro (pari a £ 32171200)<br />
Sulla scorta di questi dati conclusivi è chiaro<br />
come sia inevitabile e vitale farsi carico collettivamente<br />
degli oneri <strong>che</strong> comporta il “fare<br />
sport” se vogliamo continuare a rendere possibile<br />
la pratica sportiva, in particolare per le<br />
nuove generazioni<br />
E’ necessario <strong>un</strong>o sforzo collettivo per continuare<br />
a far <strong>cresce</strong>re lo sport nel nostro Com<strong>un</strong>e<br />
esaltando la sua preziosa f<strong>un</strong>zione sociale<br />
Rimane questa la ragione principale dell’impegno<br />
di noi tutti<br />
Tariffe del Centro Sportivo<br />
di Via Olivari<br />
Campo in erba<br />
costo orario € 154,94<br />
Campo in calcestre a 11<br />
uso notturno € 113,62/ora<br />
uso diurno € 103,29/ora<br />
Campo in calcestre a 6<br />
uso notturno € 61,98/ora<br />
uso diurno € 51,65/ora<br />
E’ necessario <strong>un</strong>o<br />
sforzo collettivo<br />
per continuare a<br />
far <strong>cresce</strong>re lo<br />
sport nel nostro<br />
Com<strong>un</strong>e esaltando<br />
la sua preziosa<br />
f<strong>un</strong>zione sociale<br />
Rimane questa la<br />
ragione principale<br />
dell’impegno<br />
di noi tutti<br />
Pista coperta di atletica leggera<br />
uso notturno € 15,49/ora<br />
uso diurno € 10,33/ora<br />
Per prenotare e per eventuali informazioni<br />
è necessario rivolgersi al<br />
custode del Centro Sportivo di Via<br />
Olivari sig Frattini Giovanni tel<br />
0302132505 dal l<strong>un</strong>edì al sabato<br />
dalle ore 1700 alle ore 2200<br />
Ringraziamenti<br />
Un sentito ringraziamento dell’Amministrazione<br />
Com<strong>un</strong>ale va alla società “Atletica Virtus<br />
<strong>Castenedolo</strong>” per aver ottimamente organizzato,<br />
con il patrocinio dell’Assessorato allo<br />
Sport, nei mesi di gennaio e febbraio i dieci<br />
app<strong>un</strong>tamenti con i quali è stata inaugurata<br />
la pista coperta di atletica leggera del centro<br />
sportivo di via Olivari Molti sono stati gli<br />
apprezzamenti manifestati dagli atleti partecipanti<br />
(oltre 700), dai loro preparatori e dai<br />
tanti spettatori provenienti da molte regioni<br />
del nord e perfino dalla Svizzera<br />
E’ motivo di grande orgoglio riscontrare come<br />
la nostra pista per gare indoor sia stata<br />
particolarmente elogiata per le sue caratteristi<strong>che</strong><br />
e sia stata per questo inserita a pieno titolo<br />
nel circuito regionale delle gare indoor<br />
Questo prezioso impianto è la dimostrazione<br />
concreta di come sia possibile investire al<br />
meglio le risorse finanziarie messe a disposizione<br />
dalla com<strong>un</strong>ità, finalizzate alla pratica<br />
sportiva, attraverso <strong>un</strong> proficuo impegno sinergico<br />
Ente locale - Associazioni sportive<br />
Un ringraziamento va a tutte le forze politi<strong>che</strong><br />
presenti in Consiglio Com<strong>un</strong>ale per aver assecondato<br />
senza alc<strong>un</strong>a riserva le richieste avanzate,<br />
per conto del mondo sportivo castenedolese,<br />
dall’Assessorato allo Sport e per aver manifestato<br />
fiducia nei confronti del mio operato<br />
Rivolgo <strong>un</strong> sentito e particolare ringraziamento<br />
all’Ufficio Sport del Com<strong>un</strong>e sempre<br />
in grado di rispondere con professionalità, efficienza<br />
e p<strong>un</strong>tualità alle molteplici istanze<br />
della com<strong>un</strong>ità sportiva castenedolese<br />
Voglio esprimere infine <strong>un</strong> “Grazie!” a tutti<br />
gli operatori sportivi locali <strong>che</strong> hanno fatto<br />
proprio lo spirito della campagna di sensibilizzazione<br />
contro il doping “Per Uno Sport<br />
Pulito” e <strong>che</strong>, ne sono profondamente convinto,<br />
sapranno trasferirlo alle nuove generazioni<br />
contribuendo a salvaguardare i veri valori<br />
dello sport così come noi lo intendiamo<br />
per <strong>un</strong>a crescita “sana” di tutta la nostra com<strong>un</strong>ità<br />
sportiva e non solo<br />
Le pagine successive, riservate alle<br />
società sportive presenti sul nostro<br />
territorio, aiuteranno i cittadini a<br />
conoscere più approfonditamente il<br />
mondo sportivo locale, le peculiarità<br />
delle singole discipline, gli obiettivi ed<br />
i risultati raggi<strong>un</strong>ti nell’anno sportivo<br />
<strong>che</strong> si è appena concluso<br />
La parola passa ora ai veri protagonisti<br />
dello sport<br />
CASTENEDOLO OGGI / 37
SPORT<br />
In piedi partendo da sinistra:<br />
Ileana Marchi, Elena<br />
Loda, Mi<strong>che</strong>la Barison,<br />
Laura Rodella, Elena Pisa,<br />
Monica Tedoldi, Gianpaolo<br />
Piacenza (vice allenatore)<br />
Accosciati da sinistra: Fabiana<br />
Castellani, Laura Bertagnoli,<br />
Pamela Dumas, Angela<br />
Agliardi, Elisa Maggi,<br />
Tiziano Co (allenatore)<br />
38 / CASTENEDOLO OGGI<br />
AGS Oratorio <strong>Castenedolo</strong><br />
Nel lontano 1984 alc<strong>un</strong>i genitori<br />
si sono <strong>un</strong>iti in società ed hanno<br />
formato l’AGS Oratorio <strong>Castenedolo</strong><br />
(Associazione Genitori<br />
Sportivi)<br />
Da allora sono stati compiuti passi da gigante<br />
tanto <strong>che</strong> nean<strong>che</strong> i genitori si aspettavano <strong>un</strong><br />
successo così importante e proficuo<br />
Oggi sono iscritti più di 100 atleti di tutte le<br />
età e sesso <strong>che</strong> disputano campionati diversi<br />
con ottimi risultati<br />
Ness<strong>un</strong>o si aspettava <strong>che</strong> i nostri atleti potessero<br />
arrivare così in alto<br />
Tutto questo grazie an<strong>che</strong> alla volontà <strong>che</strong> i<br />
dirigenti ci mettono per ottenere questi risultati<br />
Ad oggi abbiamo <strong>un</strong>a squadra femminile <strong>che</strong><br />
l’anno scorso si è qualificata terza nel campionato<br />
ANSPI e quest’anno a due partite<br />
dalla fine è prima con <strong>un</strong> ampio margine di<br />
vantaggio sulla seconda; tre squadre di bambini<br />
piccoli (categoria Scarabocchio e Miniscarabocchio)<br />
<strong>che</strong> l’anno scorso hanno disputato<br />
i provinciali essendosi classificati primi<br />
nel campionato e an<strong>che</strong> quest’anno sono a<br />
metà classifica; due squadre di dilettanti <strong>che</strong><br />
l’anno scorso si sono classificate seconda e<br />
terza e quest’anno seconda e prima a pari merito<br />
con <strong>un</strong>’altra squadra<br />
Quindi credo <strong>che</strong> grazie all’impegno dei dirigenti,<br />
tecnici ed atleti, l’AGS <strong>Castenedolo</strong><br />
continuerà a dare frutti nell’ambito sportivo e<br />
in quello aggregativo, perché non dimentichiamoci<br />
<strong>che</strong> il primo obiettivo dell’AGS è di<br />
formare e far <strong>cresce</strong>re tutti i suoi atleti<br />
Enrico Lombardi<br />
Associazione<br />
culturale<br />
“Danza Viva”<br />
“Danza Viva” ha presentato sabato<br />
25 maggio 2002 presso il<br />
Cinema Ideal lo spettacolo a<br />
conclusione dell’anno accademico<br />
2001/2002 <strong>che</strong> ha visto impegnate le allieve<br />
in danza di stile classico, contemporaneo,<br />
jazz, f<strong>un</strong>ky e di carattere<br />
Per la futura realizzazione di brani tratti<br />
da musicals è necessaria la presenza di ragazzi,<br />
pertanto nel mese di settembre si<br />
svolgerà <strong>un</strong>a audizione per la selezione di<br />
n 8 ragazzi di età compresa tra i 20 e 30<br />
anni Chi fosse interessato è pregato di<br />
contattare la Sigra Simona Romano<br />
(cell3382400876) Per avvicinare i ragazzi<br />
maschi al mondo della danza nel<br />
mese di ottobre 2002 si terranno delle lezioni<br />
di f<strong>un</strong>kj-jazz a cui potranno partecipare<br />
senza alc<strong>un</strong> impegno<br />
L’Associazione “Danza Viva” ringrazia<br />
l’Assessore allo Sport per aver concesso<br />
l’utilizzo della palestra della Macina<br />
Simona Romano
Centro Sportivo<br />
di via Olivari<br />
Orari di apertura al pubblico<br />
CAMPO IN ERBA<br />
– Venerdì dalle ore 1400 alle ore 1700<br />
– Sabato dalle 900 alle ore 1200<br />
NB: da giugno a settembre l’utilizzo<br />
del campo non sarà consentito in presenza<br />
di trattamenti al tappeto erboso<br />
CAMPO A 6 IN CALCESTRE<br />
– Dal l<strong>un</strong>edì al venerdì dalle ore 1730 alle<br />
ore 2130<br />
– Il sabato dalle ore 1430 alle ore 1830<br />
– Domenica esclusa<br />
CAMPO A 11 IN CALCESTRE<br />
– Dal l<strong>un</strong>edì al venerdì dalle ore 0900 alle<br />
ore 1200 e dalle ore 1800 alle ore<br />
2300<br />
– Sabato e Domenica esclusi<br />
NB: l’utilizzo di detto campo è consentito<br />
solo al termine del campionato<br />
di calcio e fino alla ripresa dello stesso<br />
PISTA ESTERNA<br />
DI ATLETICA LEGGERA<br />
(utilizzo limitato alla prima corsia)<br />
– Dal l<strong>un</strong>edì al venerdì dalle ore 0900 alle<br />
ore 1200 e dalle ore 1400 alle ore<br />
1700<br />
– Sabato e Domenica dalle ore 0900 alle<br />
ore 1200 (solo al termine del campionato<br />
di calcio e fino alla ripresa dello<br />
stesso)<br />
NB: i cittadini dovranno essere m<strong>un</strong>iti<br />
di apposito tesserino di riconoscimento<br />
<strong>che</strong> viene rilasciato dal custode<br />
per conto del Comitato “I Gelsi” a<br />
fronte del pagamento della somma di €<br />
5,16 annuali<br />
PISTA COPERTA DI ATLETICA<br />
LEGGERA (utilizzo solo a pagamento)<br />
– Dal l<strong>un</strong>edì al venerdì dalle ore 2100 alle<br />
ore 2300<br />
– Sabato e Domenica esclusi<br />
NB: i cittadini dovranno essere m<strong>un</strong>iti<br />
di apposito tesserino di riconoscimento<br />
<strong>che</strong> viene rilasciato dal custode<br />
per conto del Comitato “I Gelsi” a<br />
fronte del pagamento della somma di €<br />
5,16 annuali<br />
Fly Angling Club <strong>Castenedolo</strong><br />
La pesca a mosca<br />
Per il pescatore<br />
a mosca non conta<br />
il numero ma<br />
il come viene<br />
catturata la preda<br />
<strong>che</strong> nella maggior<br />
parte dei casi<br />
viene rilasciata<br />
viva e vegeta<br />
Pochi sanno <strong>che</strong> a <strong>Castenedolo</strong> opera<br />
<strong>un</strong> gruppo di pescatori con la<br />
mosca artificiale, il Fly Angling<br />
Club e vorremmo far conoscere<br />
questa particolare pratica di pesca<br />
Questa tecnica è molto popolare all’estero<br />
e molti avranno avuto modo di notarla in<br />
alc<strong>un</strong>e scene di film americani e sicuramente<br />
apprezzato le spettacolari scene del<br />
film “In mezzo scorre il fiume”, incentrato<br />
sulla vita di <strong>un</strong>o scrittore appassionato di<br />
pesca a mosca<br />
In effetti non si tratta di <strong>un</strong>a particolare attività<br />
atta alla cattura di <strong>un</strong> qualsivolglia pinnuto<br />
ma di <strong>un</strong>a vera e propria filosofia <strong>che</strong><br />
porta gli adepti ad adottare non solo precisi<br />
canoni tecnici ma an<strong>che</strong><br />
particolari norme comportamentali<br />
Infatti per<br />
il pescatore a mosca non<br />
conta il numero ma il come<br />
viene catturata la preda <strong>che</strong><br />
nella maggior parte dei casi<br />
viene rilasciata viva e vegeta<br />
Non si tratta di catturare proponendo<br />
<strong>un</strong>’esca commestibile al pesce,<br />
magari inebetito da <strong>un</strong>a intensa<br />
pasturazione, bensì di <strong>un</strong> sottile gioco<br />
d’astuzia nel quale si contrappongono<br />
l’istinto dell’animale e l’intelligenza<br />
del pescatore <strong>che</strong> cerca<br />
d’ingannare la preda con l’imitazione<br />
di <strong>un</strong> insetto assemblata, il più<br />
delle volte personalmente, con peli e<br />
CASTENEDOLO OGGI / 39
SPORT<br />
piume In pratica il moschista è <strong>un</strong> cacciatore<br />
di emozioni e di sensazioni Vedere<br />
l’insetto naturale scendere con la corrente<br />
ed essere ghermito in superficie con <strong>un</strong><br />
leggero gorgo è, di per se stesso, fonte di<br />
eccitazione <strong>che</strong> raggi<strong>un</strong>ge l’apice quando<br />
la nostra imitazione, lanciata con maestria,<br />
raggi<strong>un</strong>gerà in maniera naturale, sul<br />
filo della corrente, la zona dove abbiamo<br />
notato il pesce in attività Il piccolo amo<br />
guarnito di piume viene assalito prontamente<br />
e dopo <strong>un</strong>a emozionante battaglia,<br />
il nostro avversario, ormai vinto e vibrante,<br />
sarà nelle nostre mani A questo p<strong>un</strong>to<br />
possiamo essere appagati e qualora non<br />
decidessimo di consumare la preda, potremo<br />
sganciarla delicatamente restituendola<br />
al fiume per donarci, in futuro, altri momenti<br />
di divertimento<br />
E’ ovvio <strong>che</strong> bisogna avere <strong>un</strong>a minima<br />
conoscenza dell’entomologia e della vita<br />
degli ambienti acquatici per essere in grado<br />
di proporre <strong>un</strong>’esca credibile Questa<br />
imitazione senza peso è quasi sempre la<br />
copia più o meno esatta, di <strong>un</strong> insetto acquatico<br />
<strong>che</strong> ha raggi<strong>un</strong>to la superficie a<br />
completamento del suo ciclo vitale<br />
Lanciare a molti metri di distanza <strong>un</strong> oggetto<br />
senza peso, senza l’ausilio di piombi<br />
e galleggianti, è di per se stesso <strong>un</strong>a sfida<br />
apparentemente impossibile e costituisce<br />
motivo di intima soddisfazione<br />
E’ <strong>un</strong>a pratica talmente affascinante da essere<br />
spesso considerata quasi <strong>un</strong>a forma di<br />
arte <strong>che</strong> questo club insegna in tutte le sue<br />
sfumature organizzando corsi di lancio<br />
presso la palestra<br />
com<strong>un</strong>ale e<br />
corsi di costruzione<br />
durante le ri<strong>un</strong>ioni<br />
settimanali<br />
del Mercoledì sera<br />
a Palazzo Frera<br />
Chi fosse interessato<br />
può contattare il segretario:<br />
A Pozzolini - Via<br />
Trento 2/a - <strong>Castenedolo</strong><br />
- tel 030 2732027<br />
Antonio Pozzolini<br />
40 / CASTENEDOLO OGGI<br />
Cristian Zanoletti<br />
Un campione di casa nostra<br />
Dalla “Scuola<br />
di rugby<br />
<strong>Castenedolo</strong>”<br />
alla Nazionale<br />
maggiore<br />
Se mi dovessero chiedere: Perché<br />
hai iniziato a giocare a rugby? Risponderei:<br />
Perché negli altri sport<br />
ero <strong>un</strong>a “schiappa”! Infatti se avessi<br />
avuto <strong>un</strong> buon piede o <strong>un</strong> po’ più<br />
di coordinazione, a dodici anni avrei probabilmente<br />
giocato a calcio, basket o pallavolo<br />
insieme alla maggior parte dei bambini; siccome<br />
la natura non mi ha fatto questo dono,<br />
non mi è rimasto altro <strong>che</strong> abbracciare il<br />
rugby, in quanto ai bambini <strong>che</strong> praticano<br />
questo sport non viene chiesto di palleggiare<br />
con i piedi o con le mani ma solo di prendere<br />
<strong>un</strong> pallone in mano, portarlo avanti il più possibile<br />
e se si riesce passarlo a <strong>un</strong> compagno,<br />
altrimenti va bene an<strong>che</strong> così<br />
Ho iniziato a conoscere il rugby all’età di dodici<br />
anni, mentre frequentavo la seconda media<br />
di <strong>Castenedolo</strong>, grazie al professor Mario<br />
Romagnoli <strong>che</strong> lo propose in occasione dei<br />
giochi della gioventù; questa nuova proposta<br />
ebbe <strong>un</strong>a larga risposta da parte dei ragazzi<br />
della scuola tanto <strong>che</strong> diventammo poi la<br />
“Scuola di Rugby <strong>Castenedolo</strong>” Gli allenamenti<br />
si effettuavano alle “moschine” o al vecchio<br />
campo di calcio com<strong>un</strong>ale, necessitando<br />
poi di <strong>un</strong> vero campo di rugby ci trasferimmo<br />
prima a Borgo Poncarale e poi a Botticino<br />
Il gruppo di amici <strong>che</strong> si formò, compresi i<br />
numerosi accompagnatori e allenatori, andò<br />
poi a rafforzare il settore giovanile del<br />
“Rugby Calvisano”<br />
Uscito dalla giovanile del “Calvisano” ho iniziato<br />
la gavetta della prima squadra (al tempo<br />
militava nel campionato di serie A2) e dopo<br />
innumerevoli “panchine” sono riuscito a guadagnarmi<br />
<strong>un</strong> posto in campo<br />
A breve arrivò la promozione dalla serie A2<br />
alla serie A1 (1995-1996) <strong>che</strong>, dopo la finale<br />
scudetto disputata e persa lo scorso anno, è<br />
stata <strong>un</strong>o dei traguardi più importanti raggi<strong>un</strong>ti<br />
a livello di squadra
La squadra Campione Provinciale<br />
di Rugby ai Giochi<br />
della Gioventù nell’anno<br />
scolastico 1999/2000 In<br />
piedi da sinistra: Cristian<br />
Zanoletti, Garuzzi Nicola,<br />
Iswar Singh, Romagnoli<br />
Paolo, Pescatori Alessio,<br />
Goffi Daniele, Sbalzer Cristian<br />
Accosciati da sinistra:<br />
Filippini Pierangelo, Scarpella<br />
Claudio, Venditelli<br />
Cristian, Renica Paolo, Succoia<br />
Manuel, Bonometti Davide<br />
Diplomatomi poco dopo all’ITIS BCastelli<br />
di Brescia ho iniziato subito a lavorare come<br />
perito meccanico Dopo meno di <strong>un</strong> anno arrivò<br />
la chiamata al servizio militare svolto<br />
presso il “reparto atleti” di Napoli da cui ogni<br />
fine settimana partivo per venire a giocare<br />
con la mia squadra<br />
Finito il servizio militare il rugby diventa il<br />
mio “lavoro” e il tempo libero <strong>che</strong> mi rimane<br />
decido di investirlo, per il mio futuro, in <strong>un</strong>a<br />
laurea (ormai prossima) in Architettura al Politecnico<br />
di Milano<br />
Tre anni fa arriva la prima convocazione con<br />
la Nazionale “A” contro l’Irlanda, cosa assolutamente<br />
inaspettata poiché scartato precedentemente<br />
da tutte le nazionali giovanili; la<br />
convocazione con la Nazionale Maggiore arriva<br />
solo l’anno scorso quando l’allenatore<br />
della Nazionale vedendomi giocare durante<br />
la partita di “Heineken Cup” Calvisano vs<br />
Leicester, nella quale vengo an<strong>che</strong> premiato<br />
come miglior giocatore, decide di convocarmi<br />
per il “Jaguar Tour” (torneo svoltosi a Novembre<br />
contro Fiji, Sud Africa e Samoa) dove<br />
gioco la partita Italia vs Samoa<br />
A ruota arriva il mio primo torneo delle “Sei<br />
Nazioni” giocato parte con la “A” e parte con<br />
la “Maggiore”<br />
Per <strong>un</strong> giocatore di rugby nulla può eguagliare<br />
quello <strong>che</strong> ti dà <strong>un</strong>a partita del “Sei Nazioni”<br />
an<strong>che</strong> se vista solo, a volte, dalla panchina Tra<br />
le emozioni <strong>che</strong> ricordo la più forte è sicura-<br />
mente quella creata dall’Inno di Mameli cantato<br />
stringendoti ai compagni di squadra, calpestando<br />
il campo di rugby su cui poi dovrai<br />
dare tutto e più di tutto<br />
Infine per far capire quanto coinvolgente sia<br />
praticare questo sport posso dire <strong>che</strong> la maggior<br />
parte delle lacrime versate negli ultimi<br />
anni le ho versate su <strong>un</strong> campo di rugby, con<br />
giocatori di rugby, per giocatori di rugby…<br />
Cristian Zanoletti<br />
E’stato davvero emozionante assistere in televisione<br />
Cristian mentre calpestava con appassionato<br />
impegno l’erba di <strong>un</strong>o dei templi del<br />
rugby durante il torneo delle “Sei Nazioni”<br />
Ho voluto incontrare questo nostro giovane<br />
campione di persona per conoscerlo e in<br />
quell’occasione ho “preteso” mi descrivesse<br />
la sua storia sportiva, <strong>che</strong> lo ha portato nell’elite<br />
del rugby mondiale, al fine di rendere<br />
partecipi i suoi concittadini delle emozioni<br />
da lui vissute a così alti livelli<br />
A nome dell’intera Amministrazione Com<strong>un</strong>ale<br />
rivolgo a Cristian le più sentite congratulazioni<br />
per i risultati raggi<strong>un</strong>ti e per l’impegno<br />
dimostrato sui campi di rugby augurandogli<br />
ancora tante soddisfazioni nell’ambito<br />
sportivo ma soprattutto voglio esprimergli<br />
<strong>un</strong> convinto “in bocca al lupo” per la sua<br />
ormai prossima laurea in Architettura<br />
Andrea Roncolato<br />
CASTENEDOLO OGGI / 41
SPORT<br />
42 / CASTENEDOLO OGGI<br />
Play Basket <strong>Castenedolo</strong>:<br />
AAAtifosi cercasi<br />
per supporto alla squadra di Prima Divisione<br />
Maschile del Playbasket <strong>Castenedolo</strong> <strong>che</strong>,<br />
forse non tutti lo sanno, ma c’è, e dopo aver<br />
mancato di pochissimo i play-off per la promozione<br />
si prepara a disputare le finali del<br />
“Trofeo Bresciaoggi”<br />
Non sono solo i grandi (nel senso di adulti)<br />
<strong>che</strong> a <strong>Castenedolo</strong> giocano a basket<br />
Cinque anni fa ,grazie soprattutto all’associazione<br />
“Insieme per <strong>cresce</strong>re” e al Realbasket<br />
Mazzano, <strong>che</strong> ci hanno aiutato a muovere i<br />
primi passi, è iniziata la grande avventura del<br />
Minibasket<br />
Ma cos’è minibasket?<br />
Prendiamo <strong>un</strong> bambino, accompagniamolo in<br />
palestra, diamogli <strong>un</strong>a palla, invitiamolo a<br />
giocarci in tutti i modi <strong>che</strong> gli è possibile immaginare;<br />
proponiamogli attività <strong>che</strong> stimolino<br />
la sua voglia di apprendere Avviciniamolo<br />
alla pallacanestro pensata su misura per lui<br />
Facciamogli sentire <strong>che</strong> è lui il protagonista<br />
Creiamo <strong>un</strong> ambiente sereno in cui possa<br />
muoversi e <strong>cresce</strong>re a proprio agio, in cui<br />
possa capire <strong>che</strong> è bello giocare con altri<br />
bambini e <strong>che</strong> an<strong>che</strong> se vincere è importante<br />
di sicuro non è indispensabile<br />
Aiutiamolo ad avere <strong>un</strong>a sempre maggiore fiducia<br />
in sé stesso, ricordandogli <strong>che</strong> sbagliando<br />
si impara<br />
Non preoccupiamoci di quello <strong>che</strong> il bambino<br />
sarà domani, ma teniamo bene a mente <strong>che</strong> è<br />
già qualc<strong>un</strong>o oggi<br />
Così noi intendiamo il minibasket, ed è questo<br />
<strong>che</strong> ci prefiggiamo con il nostro lavoro<br />
Oggi a <strong>Castenedolo</strong> si cimentano con i loro<br />
primi canestri circa 60 vivacissimi tra bambini<br />
e bambine dai 5 ai 10 anni (ci sono an<strong>che</strong> i<br />
piccoli dell’ultimo anno di scuola materna),<br />
grande successo ha riscosso il corso “sperimentale”<br />
di Capodimonte I giovani atleti sono<br />
divisi in tre diverse categorie: Pulcini (5-<br />
6-7 anni), Scoiattoli (8 anni) e Aquilotti (9-10<br />
anni), e non si cimentano in veri e propri<br />
campionati (nel basket si preferisce rimandare<br />
l’agonismo ad <strong>un</strong>’età leggermente più matura)<br />
ma si trovano con i bambini di altri paesi<br />
della provincia per quelle <strong>che</strong> ,nel settore,<br />
vengono chiamate “Feste di Minibasket”<br />
Quindi gare, staffette, giochi e canestri a volontà<br />
(e graditissime merende finali offerte<br />
dai centri <strong>che</strong> ospitano), fino ai 10-11 anni<br />
quando si debutta in Campionato<br />
E’ questa la grande novità per il Playbasket<br />
<strong>Castenedolo</strong> nel 2001, la squadra Propaganda:<br />
i ragazzini di prima media <strong>che</strong> sono usciti<br />
dal minibasket non hanno dovuto cambiare<br />
sport o spostarsi in <strong>un</strong>’altra società perché<br />
troppo pochi per formare <strong>un</strong>a squadra ( come<br />
è successo negli anni scorsi) Quest’anno<br />
quindici emozionati giocatori classe 89/90<br />
hanno calcato i “parquet” della provincia nel<br />
loro primo campionato Hanno provato la<br />
gioia della vittoria e lo sconforto della sconfitta,<br />
sono cresciuti insieme, con affiatamento<br />
e il loro entusiasmo ci ha ripagato di tutti gli<br />
sforzi compiuti Per tutto questo è doveroso<br />
ricordare il sostegno <strong>che</strong> non ci fanno mai<br />
mancare i genitori, sempre disponibili; e<br />
l’amministrazione com<strong>un</strong>ale, <strong>che</strong> ci offre<br />
mezzi e modi per lavorare bene Tutti <strong>un</strong>iti<br />
con <strong>un</strong> <strong>un</strong>ico obiettivo: far sì <strong>che</strong> il basket, lo<br />
sport in generale sia per i nostri bambini e i<br />
nostri ragazzi, oltre <strong>che</strong> <strong>un</strong> momento di divertimento<br />
e competizione, an<strong>che</strong> e soprattutto<br />
la possibilità di <strong>cresce</strong>re sereni e sviluppare la<br />
loro personalità in <strong>un</strong> ambiente sano<br />
Diana Guarnieri<br />
PS: Abbiamo dimenticato di presentare i nostri<br />
risultati di gioco Spesso si vince, a volte<br />
si perde, per noi non è importante, non<br />
amiamo vantarci Preferiamo continuare a divertirci<br />
giocando
SPORT<br />
ASC<br />
<strong>Castenedolo</strong><br />
Un riconoscimento<br />
importante va a tutti gli<br />
sponsor, senza il cui<br />
contributo non riusciremmo<br />
a svolgere la nostra attività<br />
ai buoni livelli raggi<strong>un</strong>ti<br />
negli ultimissimi anni<br />
An<strong>che</strong> quest’anno il bilancio finale delle nostre attività<br />
è più <strong>che</strong> positivo: la prima Squadra staziona<br />
nelle zone medio-alte della classifica di I Categoria;<br />
Esordienti, Giovanissimi e J<strong>un</strong>iores hanno concluso<br />
i loro campionati al secondo posto in classifica,<br />
gli Esordienti hanno vinto per la seconda volta il Torneo Internazionale<br />
“Città di Agropoli” e, come i Giovanissimi, sono<br />
ancora impegnati nel Torneo Bresciaoggi Nonostante il rammarico<br />
per esserci lasciati sfuggire proprio sul finire della stagione<br />
la testa della classifica in ben tre gironi, la soddisfazione è davvero<br />
tanta: stiamo di anno in anno incrementando e consolidando<br />
la fama dell’ASC <strong>Castenedolo</strong> <strong>che</strong> si propone come società<br />
seria e valida, il cui vivaio è ora temuto e riconosciuto da tutte le<br />
società del settore Il merito di questo successo è da attribuire in<br />
grande misura ai nostri atleti, ai quali va <strong>un</strong> sentito grazie per il<br />
loro impegno e la correttezza dimostrata sia in campo <strong>che</strong> fuori,<br />
perché, ancor prima <strong>che</strong> bravi calciatori, si son rivelati tutti ottimi<br />
ragazzi Un riconoscimento importante va inoltre a tutti gli<br />
sponsor, senza il cui contributo non riusciremmo a svolgere la<br />
nostra attività ai buoni livelli raggi<strong>un</strong>ti negli ultimissimi anni<br />
Un ultimo ringraziamento è dedicato a tecnici, dirigenti, collaboratori<br />
ed Amministrazione Com<strong>un</strong>ale, ciasc<strong>un</strong>o dei quali dedica<br />
energie e tempo in cospicua misura affinché i nostri ragazzi<br />
possano praticare <strong>un</strong>o sport sano e corretto<br />
Arrivederci al prossimo anno, speriamo altrettanto brillante<br />
Debora Zanardini<br />
CASTENEDOLO OGGI / 43
Il karate shotokan tradizionale è <strong>un</strong>a disciplina<br />
le cui anti<strong>che</strong> origini risalgono a quasi<br />
duemila anni fa in estremo oriente, prima <strong>che</strong><br />
si diffondesse nell’arcipelago nipponico nei<br />
primi anni del novecento<br />
Attualmente il karate è riconosciuto come <strong>un</strong>a delle<br />
più diffuse arti marziali giapponesi ed è praticato<br />
nei cinque continenti Come molti sanno non si tratta<br />
solo di <strong>un</strong>a forma di autodifesa o di <strong>un</strong>o sport<br />
agonistico spettacolare ma an<strong>che</strong> e soprattutto di<br />
<strong>un</strong>a attività motoria <strong>che</strong> coinvolge la globalità dell’individuo<br />
Questa affascinante arte è caratterizzata<br />
da <strong>un</strong> principio formativo facilmente collegabile al<br />
moderno concetto pedagogico di educazione permanente<br />
Infatti può essere praticato a ogni età dal<br />
bambino come dall’adulto o dall’anziano senza alc<strong>un</strong>a<br />
discriminazione di sesso Il karate shotokan<br />
tradizionale si pone obbiettivi formativi profondi<br />
sia cognitivi <strong>che</strong> motori: conoscere se stessi e le<br />
propie potenzialità emotive e fisi<strong>che</strong>, cogliere il significato<br />
recondito di ogni movimento, favorire il<br />
processo di autostima e il controllo delle risposte<br />
motorie a stimoli esterni, migliorare progressivamente<br />
le qualità condizionali e coordinative, imparare<br />
ad accettare le regole della convivenza civile e<br />
quindi ad amare il prossimo Un principio fondamentale<br />
del karate è quello di considerare l’aspetto<br />
corporeo e quello mentale dell’individuo come <strong>un</strong><br />
tutt’<strong>un</strong>o; apprendere <strong>un</strong>a nuova gestualità, <strong>un</strong> insieme<br />
di movimenti fluidi e armoniosi <strong>che</strong> impegnino<br />
l’intera muscolatura del corpo, può essere motivo di<br />
notevole soddisfazione per <strong>un</strong>a persona giovane e<br />
non più giovane Inoltre è stato dimostrato come la<br />
pratica del karate, specialmente nell’esecuzione<br />
lenta degli esercizi di forma , contribuisca a migliorare<br />
le qualità aerobi<strong>che</strong> con <strong>un</strong> conseguente aumento<br />
dell’effecacia dell’apparato cardio-vascolare<br />
Il Maestro Ottorino Mombelli ha dato qual<strong>che</strong><br />
anno fa a me e Nicola la possibilità di poter insegnare<br />
questa disciplina, <strong>che</strong> da anni ormai pratichiamo<br />
costantemente,an<strong>che</strong> nella palestra di <strong>Castenedolo</strong><br />
44 / CASTENEDOLO OGGI<br />
Yoshitaka<br />
Karate Club<br />
Lo spirito di fondo in palestra non è quello di creare<br />
campioni ma, persone <strong>che</strong> an<strong>che</strong> se del ventesimo<br />
secolo sappiano porsi agli altri come i vecchi samurai<br />
con <strong>un</strong> cuore pulito e sereno<br />
Samurai Questa parola ha <strong>un</strong> significato <strong>che</strong> pochi<br />
hanno approfondito identificandolo come “Bushi”,<br />
in realtà la parola significa “servire” e i samurai erano<br />
coloro <strong>che</strong> verso il capostipite si comportavano<br />
ossequiosamente, ma sempre caratterizzati da <strong>un</strong>a<br />
grande forza interiore e da <strong>un</strong> grande coraggio Una<br />
persona allenata nel budo non è solo <strong>un</strong> conoscitore<br />
di <strong>un</strong>o stile di combattimento ma in <strong>un</strong> concetto più<br />
alto, è <strong>un</strong>a persona pronta alla difesa degli altri, dei<br />
più deboli e per ultimo di se stesso Praticare arti<br />
marziali vuol dire an<strong>che</strong> guardare il mondo e la vita<br />
in modo diverso scoprire cose <strong>che</strong> sono sempre state<br />
davanti a noi, ma non riuscivamo a vederle; è <strong>un</strong>a<br />
continua ricerca della nostra calma interiore <strong>che</strong> ci<br />
aiuta a vedere con occhi diversi la natura e gli esseri<br />
viventi E’ fantastica la correlazione <strong>che</strong> esiste tra<br />
l’arte marziale e la natura , tutto sembra dipendere<br />
l’<strong>un</strong>a dall’altra “Usa la consapevolezza interiore e<br />
non le forme esterne, usa la mente per dirigere l’energia<br />
interna, lascia <strong>che</strong> affondi profondamente e<br />
<strong>che</strong> aderisca al corpo, fai circolare l’energia La<br />
mente controlla il nostro corpo e le forze <strong>che</strong> noi<br />
tutti abbiamo sono grandi, ma in pochi riescono a<br />
conoscerle e ad usarle, scopri te stesso scopri le tue<br />
grandi forze e usale solo per il bene”<br />
In questo periodo siamo finalmente riusciti a portare<br />
<strong>un</strong> gruppo di allievi ad <strong>un</strong> corso di preparazione<br />
al combattimento tenuto da <strong>un</strong> allenatore della Nazionale<br />
Italiana di Karate e con grande soddisfazione<br />
abbiamo visto i nostri ragazzi applicare gli insegnamenti:<br />
umiltà e determinazione Da come sono<br />
andate le cose credo <strong>che</strong> questi ragazzi non dimenti<strong>che</strong>ranno<br />
questa esperienza, e tutto questo sarà l’inizio<br />
dei prossimi grandi app<strong>un</strong>tamenti con gare agonisti<strong>che</strong><br />
e incontri formativi importanti in palestra<br />
ma spero an<strong>che</strong> nella vita di tutti i giorni<br />
P Giorgio Capuccini<br />
Nicola Mi<strong>che</strong>li<br />
Domenica 12 maggio 2002 lo Yoshitaka Karate Club di <strong>Castenedolo</strong> ha partecipato al Campionato Nazionale di Kumitè svoltosi a Jesolo con la presenza<br />
di oltre 700 atleti Ottimi i risultati conseguiti e di seguito riportati A tutti gli atleti le più sincere congratulazioni per i successi raggi<strong>un</strong>ti e per<br />
l’impegno profuso Lorenzo Stefano + 60 kg cat J<strong>un</strong>iores 3° classificato Gorini Daniele + 70 kg cat Cadetti 3° classificato Bertoloni Elisabetta +<br />
55 kg cat Seniores 3° classificata Pescatori Alessio + 80 kg cat Cadetti 4° classificato
DelibereGi<strong>un</strong>ta<br />
3 Dicembre 2001<br />
329 Proroga incarico “Istituto<br />
La Vigilanza Servizi Integrati di<br />
Brescia” per il servizio di vigilanza<br />
e di ispezione dei siti com<strong>un</strong>ali<br />
dal 01/03/2001 al<br />
28/02/2003<br />
330 Rinnovo della convenzione<br />
tra il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong> e il<br />
Consorzio SOLCO Brescia per<br />
l’esecuzione di servizi vari e manutenzione<br />
del verde per l’anno<br />
2002<br />
331 Ampliamento illuminazione<br />
pubblica presso nuova rotatoria<br />
a Capodimonte - approvazione<br />
preventivo<br />
332 Contributo economico<br />
straordinario alla Parrocchia San<br />
Bartolomeo Apostolo per iniziativa<br />
di sensibilizzazione ed incentivazione<br />
alla raccolta differenziata<br />
333 Contributo economico alla<br />
Croce Rossa Italiana, delegazione<br />
di <strong>Castenedolo</strong>, per l’attività<br />
svolta nell’anno 2001<br />
334 Contributo economico<br />
straordinario alla Scuola di Musica<br />
Corpo Bandistico “Silvio<br />
Zanardini” di <strong>Castenedolo</strong><br />
335 Contributo economico<br />
straordinario alla Scuola Materna<br />
San Giovanni Bosco<br />
336 Contributo economico<br />
straordinario al Comitato di Gestione<br />
“I Gelsi”<br />
337 Determinazione nuove tariffe<br />
in euro per concessioni e<br />
servizi cimiteriali per l’anno<br />
2002<br />
10 Dicembre 2001<br />
340 Approvazione convenzione<br />
tra il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong> e<br />
l’ASL di Brescia per la gestione<br />
delegata delle f<strong>un</strong>zioni relative<br />
alla tutela di minori interessati<br />
da provvedimenti della Magistratura<br />
- anno 2002 -<br />
341 Acquisto sistema rilevazione<br />
presenze informatizzato<br />
17 Dicembre 2001<br />
345 Istituzione servizio di reperibilità<br />
operai com<strong>un</strong>ali per<br />
spezzamento neve e spargimento<br />
sale mesi di dicembre 2001, gennaio<br />
e febbraio 2002<br />
347 Conversione in euro per<br />
l’anno 2002 di tariffe e diritti<br />
inerenti ai servizi com<strong>un</strong>ali<br />
349 Servizio mensa per i dipendenti<br />
com<strong>un</strong>ali e gli obiettori di<br />
coscienza Rinnovo per l’anno<br />
2002<br />
350 Individuazione degli importi<br />
tariffari a norma del D<br />
LGS 507/93 relativi alla tassa<br />
smaltimento rifiuti solidi urbani<br />
per l’anno 2002<br />
351 Affidamento incarico per<br />
prestazione occasionale relativa<br />
allo svolgimento del servizio di<br />
pulizia presso la palestra annessa<br />
alla Scuola Elementare “Giuseppe<br />
Moreni” del plesso Macina di<br />
<strong>Castenedolo</strong> ed approvazione<br />
del relativo disciplinare<br />
352 Approvazione piano particellare<br />
e rilievo planimetrico per<br />
acquisizione aree PEEP in località<br />
“Capodimonte” e “strada<br />
delle coste”<br />
21 Dicembre 2001<br />
354 Approvazione del parere di<br />
competenza, ai sensi dell’art 7<br />
della LR 14/98, sulla proposta<br />
di piano provinciale cave per il<br />
decennio 2002/2011 per il settore<br />
sabbia e ghiaia<br />
31 Dicembre 2001<br />
355 Approvazione del piano<br />
esecutivo di gestione per l’anno<br />
2002<br />
357 Contributo economico<br />
straordinario al Servizio di Volontariato<br />
Internazionale (SVI)<br />
anno 2001<br />
358 Contributo economico<br />
straordinario alla Scuola Materna<br />
San Giovanni Bosco<br />
359 Attribuzione assegni di studio<br />
e riconoscimenti al merito<br />
per l’anno scolastico 2000/2001<br />
360 Rinnovo per l’anno 2002<br />
della convenzione tra la Provincia<br />
di Brescia ed il Com<strong>un</strong>e di<br />
<strong>Castenedolo</strong> per l’esercizio delle<br />
f<strong>un</strong>zioni socio assistenziali a favore<br />
di minori audiolesi tramite<br />
la Scuola Audiofonetica dell’Istituto<br />
Canossiano di Compiano<br />
(Brescia)<br />
361 Adeguamento anno 2002<br />
del costo di costruzione per l’edilizia<br />
residenziale ai fini del<br />
contributo di concessione ai sensi<br />
dell’art 6 della L 10/77<br />
362 Approvazione valutazione<br />
tecnico-economica per demolizione<br />
d’ufficio opere abusive<br />
realizzate sui Mappali n 47-48<br />
del FG NCTR del Com<strong>un</strong>e di<br />
<strong>Castenedolo</strong><br />
363 Fornitura autocarro area<br />
LLPP e servizi com<strong>un</strong>ali - approvazione<br />
foglio patti e condizioni<br />
364 Impianto di illuminazione<br />
pubblica presso la Cascina Palazzina<br />
- approvazione preventivo<br />
di spesa<br />
365 Impianto di illuminazione<br />
pubblica in Via Matteotti nel<br />
tratto tra il distributore Esso e<br />
Via Olivari - approvazione preventivo<br />
di spesa<br />
7 Gennaio 2002<br />
2 Approvazione corso di formazione<br />
e praticantato presso l’Ufficio<br />
Tributi per n1 Perito Agrario<br />
Diplomato<br />
14 Gennaio 2002<br />
3 Approvazione delle direttive<br />
da seguire per le operazioni di<br />
controllo dell’evasione tributaria<br />
ICI - anno 2002<br />
4 Determinazione contributo<br />
economico al “Comitato di Gestione<br />
I Gelsi” per la gestione del<br />
centro sportivo di Via Olivari -<br />
anno 2002<br />
5 Approvazione compenso<br />
esperti ambientali per l’anno<br />
2002 per parere obbligatorio ex-<br />
LR n 18/97<br />
21 Gennaio 2002<br />
7 Surrogazione di <strong>un</strong> membro<br />
della commissione “Osservatorio<br />
per il recupero ambientale<br />
della Cava Macina” e della commissione<br />
“Biblioteca”<br />
8 Accordo di collaborazione del<br />
servizio di vigilanza da parte di<br />
agenti di Polizia M<strong>un</strong>icipale per<br />
l’anno 2002 con il Com<strong>un</strong>e di<br />
Montichiari<br />
9 Accordo di collaborazione del<br />
servizio di vigilanza da parte di<br />
agenti di Polizia M<strong>un</strong>icipale per<br />
l’anno 2002 con il Com<strong>un</strong>e di<br />
Calcinato<br />
10 Approvazione collaudo tecnico-amministrativo<br />
opere di urbanizzazione<br />
PE 32 in Via Borsellino<br />
CASTENEDOLO OGGI / 45
11 Proposta di indirizzo per<br />
affidamento incarico per aggiornamento<br />
anno 2002 stima<br />
dei valori venali delle<br />
aree fabbricabili ai fini ICI<br />
12 Fornitura di <strong>un</strong> mini<br />
escavatore ed accessori per<br />
l’area tecnica LLPP e servizi<br />
com<strong>un</strong>ali - approvazione<br />
foglio patti e condizioni<br />
14 Organizzazione iniziativa<br />
“La cultura incontra il sacro”<br />
- percorso di riflessione<br />
ed ascolto<br />
15 Contributo economico<br />
straordinario al Servizio Kit<br />
per acquisto autovettura<br />
16 Contributo economico<br />
alla Parrocchia San Bartolomeo<br />
Apostolo di <strong>Castenedolo</strong><br />
per l’organizzazione del<br />
Carnevale anno 2002<br />
17 Spese per organizzazione<br />
iniziative culturali, ricreative<br />
e sportive - anno<br />
2002<br />
18 Fornitura e posa di impermeabilizzazione<br />
delle trib<strong>un</strong>e<br />
dello stadio com<strong>un</strong>ale<br />
- approvazione del foglio<br />
patti e condizioni<br />
28 Gennaio 2002<br />
19 Consulenza e controllo<br />
in merito all’attività di smaltimento<br />
rifiuti della discarica<br />
Aprica Divisione Trase<br />
SpA in località Macina -<br />
proposta d’indirizzo per affidamento<br />
incarico<br />
20 Contributo economico<br />
straordinario alla Parrocchia<br />
San Bartolomeo Apostolo in<br />
<strong>Castenedolo</strong> per organizzazione<br />
concerto in occasione<br />
dei Sacri Tridui anno 2002<br />
6 Febbraio 2002<br />
23 Lavori di sistemazione<br />
Piazza Martiri della Libertà<br />
- approvazione perizia di variante<br />
modificativa<br />
24 Ampliamento impianto<br />
di illuminazione pubblica in<br />
località Capodimonte (c/o<br />
chiesa) - approvazione preventivo<br />
26 Ampliamento impianto<br />
di illuminazione pubblica<br />
nel PL “Breda Socca” in<br />
Via Carducci<br />
27Rinnovo convenzione tra<br />
il Pio Ricovero Inabili al La-<br />
46 / CASTENEDOLO OGGI<br />
voro ed il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong><br />
per la concessione di<br />
<strong>un</strong> comodato gratuito di <strong>un</strong><br />
mini alloggio protetto per<br />
l’anno 2002<br />
28 Contributo economico<br />
alla società sportiva Bocciofila<br />
Enrica per manifestazioni<br />
anno 2002<br />
11 Febbraio 2002<br />
29 Incarico di collaborazione<br />
per la sistemazione della<br />
numerazione civica degli<br />
immobili ubicati sul territorio<br />
com<strong>un</strong>ale<br />
18 Febbraio 2002<br />
32 Assegnazione straordinaria<br />
alloggio di edilizia residenziale<br />
pubblica ai sensi<br />
dell’art 10 della legge regionale<br />
n 91/1993<br />
4 Marzo 2002<br />
35 Lavori di manutenzione<br />
straordinaria Scuola Elementare<br />
capoluogo - approvazione<br />
documentazione<br />
d’appalto<br />
36 Rideterminazione del<br />
piano di lavoro straordinario<br />
per l’anno 2002<br />
11 Marzo 2002<br />
39 Approvazione dello<br />
s<strong>che</strong>ma di convenzione con<br />
l’ASL di Brescia per il mantenimento<br />
dei cani randagi<br />
catturati nell’ambito del Com<strong>un</strong>e<br />
di <strong>Castenedolo</strong> dopo il<br />
periodo di osservazione<br />
41Lavori di ristrutturazione<br />
dei marciapiedi di Via Dante<br />
e sottoservizi - approvazione<br />
progetto definitivo esecutivo<br />
42 Rin<strong>un</strong>cia a prelazione<br />
immobile adibito a centro<br />
commerciale in via Carducci<br />
18 Marzo 2002<br />
43 Approvazione nuove<br />
modalità di pagamento delle<br />
rette di frequenza ai centri<br />
socio educativi di Montichiari<br />
e Carpenedolo gestiti<br />
dalla cooperativa sorgente<br />
SCRL di Montichiari<br />
44 Contributo economico al<br />
Circolo Ippico scuola di<br />
equitazione “Il Castagno” di<br />
<strong>Castenedolo</strong> per manifestazioni<br />
equestri in programma<br />
per l’anno 2002<br />
45 Surroga componente<br />
commissione “Assistenza,<br />
sanità, servizi sociali e problemi<br />
del lavoro” e componente<br />
commissione “Decentramento<br />
e partecipazione”<br />
25 Marzo 2002<br />
47 Programmazione triennale<br />
del fabbisogno personale<br />
anni 2002-2003-2004<br />
48 Contributo economico<br />
alla società sportiva Atletica<br />
Virus di <strong>Castenedolo</strong> per gare<br />
invernali Indoor di atletica<br />
leggera<br />
49 Approvazione verbale di<br />
chiusura esercizio finanziario<br />
2001<br />
50 Lavori di sistemazione<br />
sfioratori di piena fognatura<br />
com<strong>un</strong>ale - approvazione<br />
progetto definitivo esecutivo<br />
8 Aprile 2002<br />
52 Affidamento gestione<br />
p<strong>un</strong>to prelievi presso i locali<br />
del distretto ASL di <strong>Castenedolo</strong><br />
alla Società STEM<br />
srl di Brescia<br />
53 Approvazione collaudo<br />
tecnico- amministrativo<br />
opere di urbanizzazione primaria<br />
realizzate nell’ambito<br />
del PA denominato “Brescia<br />
Est”<br />
54 Approvazione stima dei<br />
valori venali delle aree fabbricabili<br />
nel territorio com<strong>un</strong>ale<br />
per l’anno 2002<br />
15 Aprile 2002<br />
55 Istituzione del primo<br />
fondo per sussidio formativo<br />
riservato a giovani diplomati<br />
56 Ulteriore proroga dei<br />
termini di versamento dell’imposta<br />
com<strong>un</strong>ale sulla<br />
pubblicità relativa all’anno<br />
2002<br />
22 Aprile 2002<br />
62 Approvazione contratto<br />
di comodato con ASL per<br />
utilizzo immobile in via<br />
Matteotti,9 (ex Casa di Riposo)<br />
30 Aprile 2002<br />
64 Trasferimento ai Com<strong>un</strong>i<br />
delle f<strong>un</strong>zioni catastale ai<br />
sensi dell’art66 del DL<br />
112/98 Aggregazione del<br />
com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong> nel<br />
Polo Catastale di Montichiari<br />
65 Approvazione convenzione<br />
tra il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong><br />
e l’Associazione<br />
“Centro culturale e formativo<br />
Don Arcangelo Tadini”<br />
di Montichiari per lo svolgimento<br />
di tirocinio di ausiliari<br />
socio-assistenziali<br />
66 Lavori di manutenzione<br />
straordinaria scuola elementare<br />
capoluogo: richiesta di<br />
contributo i sensi dell’LR<br />
7/80 art3 ex LR 40/74 Titolo<br />
II (Piano intervento ordinario<br />
fondi bilancio 2002)<br />
6 Maggio 2002<br />
68 Approvazione della relazione<br />
della Gi<strong>un</strong>ta Com<strong>un</strong>ale<br />
al Conto Cons<strong>un</strong>tivo 2001<br />
e del rendiconto per capitoli<br />
di entrata e spesa dell’esercizio<br />
2001<br />
69 Lavori di esecuzione<br />
stradale in via Volta Approvazione<br />
perizia di variante<br />
migliorativa<br />
13 Maggio 2002<br />
70 Lavori di esecuzione<br />
nuovi loculi per il cimitero<br />
com<strong>un</strong>ale: approvazione<br />
verbale di concordamento<br />
nuovi prezzi<br />
20 Maggio 2002<br />
72 Approvazione convenzioni<br />
tra il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong><br />
e la Parrocchia di San<br />
Bartolomeo Apostolo per<br />
l'organizzazione del centro<br />
ricreativo Estivo anno 2002<br />
73 Concessione di contributo<br />
economico in favore<br />
della Piccola Accademia<br />
Musicale di Montichiari per<br />
la realizzazione della Festa<br />
studentesca "Sinapsis 2K2"<br />
74 Lavori di manutenzione<br />
straordinaria strade com<strong>un</strong>ali<br />
e impianti di illuminazione<br />
pubblica; approvazione<br />
perizia di variante suppletiva<br />
migliorativa
DelibereConsiglio<br />
20 Dicembre 2001<br />
95 Approvazione della disciplina<br />
generale delle tariffe dei corrispettivi<br />
per la fruizione dei servizi<br />
a domanda individuale<br />
96 Determinazione dei criteri di<br />
agevolazione ICI per l’anno<br />
2002<br />
99 Esame degli emendamenti<br />
allo s<strong>che</strong>ma di bilancio di previsione<br />
2002 e relativi allegati<br />
100 Bilancio annuale di previsione<br />
per l’esercizio 2002, relazione<br />
revisionale e programmatica<br />
per il triennio 2002/2004<br />
Esame ed approvazione<br />
101 Recepimento ed approvazione<br />
del protocollo d’intesa tra<br />
il Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong> ed i<br />
Sindacati dei pensionati bresciani<br />
di <strong>Castenedolo</strong> SPI-CGIL,<br />
FNP-CISL, UILP-UIL per l’anno<br />
2002<br />
102 Esame ed approvazione<br />
della modifica del regolamento<br />
COSAP (Canone per l’Occupazione<br />
di Spazi ed Aree Pubbli<strong>che</strong>)<br />
103 Esame del parere di competenza<br />
ai sensi dell’art 7 della<br />
LR n 14/98 sulla proposta di<br />
piano provinciale cave per il decennio<br />
2002/2011 per il settore<br />
sabbia e ghiaia<br />
104 Esame ed approvazione<br />
dello s<strong>che</strong>ma di convenzione per<br />
la gestione della piattaforma<br />
ecologica com<strong>un</strong>ale<br />
31 Gennaio 2002<br />
2 Surroga di <strong>un</strong> consigliere com<strong>un</strong>ale<br />
dimissionario<br />
3 Approvazione del piano socio<br />
assistenziale anno 2002<br />
4 Approvazione del piano sport<br />
per l’anno 2001-2002<br />
5 Adozione del piano di lottizzazione<br />
residenziale denominato<br />
PE 17 in Via Olivelli<br />
6 Adozione del piano di lottizzazione<br />
a destinazione commerciale<br />
- terziaria denominato PE<br />
35/B<br />
7 Presa d’atto della relazione dell’osservatorio<br />
per il recupero ambientale<br />
“Ex cava della Macina”:<br />
Periodo: gennaio-dicembre 2001<br />
8 Acquisizione area al patrimonio<br />
com<strong>un</strong>ale sita in Via Olivari<br />
da destinarsi a servizi pubblici<br />
9 Acquisizione area per pista ciclabile<br />
in località Alpino<br />
28 Febbraio 2002<br />
12 Adozione della variante al<br />
piano regolatore generale<br />
(PRG) riguardante i nuclei di<br />
antica formazione in conformità<br />
ai disposti dell’art 9 della LR<br />
n 1/2001 con la procedura dell’art<br />
3 della LR n 23/97<br />
13 Approvazione definitiva della<br />
variante al piano quadro dei<br />
servizi vigente in conformità ai<br />
disposti della LR n 1/2001<br />
Esame osservazioni<br />
14 Esame definitivo, <strong>un</strong>itamente<br />
alle osservazioni presentate,<br />
della variante al PRG anno<br />
2001 e sua definitiva adozione<br />
16 Approvazione definitiva della<br />
variante al PRG per ampliamento<br />
attività produttiva a carattere<br />
agricolo ai sensi della LR<br />
n 23/97<br />
17 Approvazione delle modalità<br />
di accesso ai servizi scolastici e<br />
determinazione delle contribuzioni<br />
a carico delle famiglie in<br />
base all’ ISEE per l’anno scolastico<br />
2002/2003<br />
18Approvazione del nuovo regolamento<br />
com<strong>un</strong>ale di contabilità<br />
19 Approvazione del regolamento<br />
com<strong>un</strong>ale per i lavori, le<br />
forniture e i servizi in economia<br />
20 Approvazione del regolamento<br />
com<strong>un</strong>ale sulla tutela della<br />
riservatezza dei dati personali<br />
e dei dati sensibili<br />
27 Marzo 2002<br />
23 Individuazione delle commissioni<br />
con f<strong>un</strong>zioni ammini-<br />
strative indispensabili alla realizzazione<br />
dei fini istituzionali<br />
del Com<strong>un</strong>e di <strong>Castenedolo</strong> - anno<br />
2002 - ai sensi dell’art 96 del<br />
D LGS 267/2000<br />
24 Approvazione programma di<br />
attuazione (L 27/6/1974 n 247)<br />
del piano di edilizia economico<br />
popolare frazione Capodimonte<br />
e località strada delle coste Aggiornamento<br />
2002<br />
25 Approvazione definitiva del<br />
piano di lottizzazione industriale<br />
- artigianale denominato “Ghiselle”<br />
in Via Monte Pasubio<br />
26 Approvazione definitiva del<br />
piano di lottizzazione residenziale<br />
in Via XXV Aprile<br />
30 Aprile 2002<br />
30 Com<strong>un</strong>icazione del Consigliere<br />
Com<strong>un</strong>ale delegato all’Agricoltura<br />
e al controllo del territorio<br />
Dott Mario Peri in merito<br />
al corretto smaltimento dei rifiuti<br />
provenienti da attività agricola<br />
31 Esame ed approvazione della<br />
convenzione tra i Com<strong>un</strong>i del<br />
Distretto Brescia Est per l’istituzione<br />
di <strong>un</strong> tavolo permanente di<br />
programmazione degli interventi<br />
per la predisposizione del Piano<br />
di Zona dei servizi sociali ai sensi<br />
della Legge n°328/2000<br />
32 Adozione del piano di recupero<br />
della cascina “Casino Basso”<br />
in località frazione Capodimonte<br />
33 Adozione del piano di lottizzazione<br />
residenziale in via Risorgimento<br />
34 Approvazione definitiva del<br />
piano di lottizzazione residenziale<br />
denominato PE 17 in via<br />
Olivelli<br />
30 Maggio 2002<br />
37 Approvazione del rendiconto<br />
dell'Esercizio finanziario 2001<br />
38 Variazione del bilancio di<br />
previsione 2002 e bilancio pluriennale<br />
Utilizzo dell'avanzo di<br />
Amministrazione<br />
39 Esame osservazioni e approvazione<br />
definitiva del Piano di<br />
Lottizzazione a destinazione<br />
commerciale-terziaria denominato<br />
Piano esecutivo 35/b<br />
CASTENEDOLO OGGI / 47
ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO DEGLI UFFICI COMUNALI<br />
Ufficio Anagrafe:<br />
dal L<strong>un</strong>edì al Venerdì dalle 9,15 alle 12,30<br />
L<strong>un</strong>edì pom dalle 16 alle 17 - Sabato dalle 9,15 alle 12<br />
Ufficio Tecnico:<br />
Martedì e Venerdì dalle 9,15 alle 12,30<br />
Ufficio Ragioneria:<br />
dal L<strong>un</strong>edì al Venerdì dalle 9,15 alle 12,30<br />
L<strong>un</strong>edì pomeriggio dalle 16 alle 17<br />
Ufficio Segreteria:<br />
dal L<strong>un</strong>edì al Venerdì dalle 9,15 alle 12,30<br />
Sabato dalle 9,15 alle 12<br />
e-mail: segreteria@com<strong>un</strong>ecastenedolobresciait<br />
Commercio:<br />
L<strong>un</strong>edì, Mercoledì, Venerdì dalle 9,15 alle 11,45<br />
Messo com<strong>un</strong>ale: dal L<strong>un</strong>edì al Venerdì dalle 9,30 alle 12<br />
ORARI DI RICEVIMENTO DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI<br />
Sindaco: GIANBATTISTA GROLI<br />
Affari Generali, Personale dipendente, Edilizia privata,<br />
Vigilanza M<strong>un</strong>icipale, Commercio<br />
Mercoledì dalle 16,00 alle 17,30<br />
SANTINA BIANCHINI<br />
Assessore Servizi Sociali, Pubblica Istruzione, Cultura<br />
Sabato dalle 9,30 alle 10,30<br />
GIORGIO ALBERTINI<br />
Assessore Lavori Pubblici, Servizi Com<strong>un</strong>ali, Cimitero<br />
Mercoledì dalle 17 alle 18<br />
ALESSANDRO DALLA BONA<br />
Assessore Urbanistica, Territorio, Ambiente, Ecologia<br />
L<strong>un</strong>edì dalle 8,30 alle 9,30<br />
Ufficio Servizi Sociali:<br />
L<strong>un</strong>edì e Mercoledì dalle 9,15 alle 12,30 e nel pomeriggio<br />
dalle 14,30 alle 18 - Sabato dalle 9,15 alle 12<br />
e-mail: servizisociali@com<strong>un</strong>ecastenedolobresciait<br />
Assistente Sociale (ricevimento al pubblico):<br />
L<strong>un</strong>edì dalle 9,15 alle 12,30 - Sabato dalle 9,15 alle 12<br />
Mercoledì dalle 915 alle 1230<br />
Ufficio Tributi:<br />
L<strong>un</strong>edì dalle ore 9,15 alle 12 - Mercoledì dalle 14 alle 17<br />
Venerdì e Sabato dalle 9,15 alle 12<br />
Polizia M<strong>un</strong>icipale (tel 0302732703)<br />
L<strong>un</strong>edì, Martedì, Giovedì, Venerdì, Sabato dalle 9 alle 12<br />
Mercoledì ore 15 alle 17,30<br />
Biblioteca Com<strong>un</strong>ale (tel 0302731613)<br />
Mercoledì, Giovedì e Sabato dalle 9 alle 12,00<br />
Dal L<strong>un</strong>edì al Venerdì dalle 15,00 alle 1830<br />
e-mail: bibliocastenedolo@numericait<br />
GIULIANO SALOMONI<br />
Assessore Bilancio e Finanze<br />
L<strong>un</strong>edì dalle 16 alle 17,30<br />
CLAUDIA MORETTI, Informazione<br />
Previo app<strong>un</strong>tamento (ufficio segreteria)<br />
MARIO PERI, Agricoltura e controllo del territorio<br />
Previo app<strong>un</strong>tamento (ufficio segreteria)<br />
ANDREA RONCOLATO<br />
Decentramento, Partecipazione popolare, Sport<br />
Sabato dalle 10,00 alle 1100<br />
GIOVANNI ZANI, Giovani<br />
Sabato dalle 9,30 alle 11,30<br />
DISTRETTO SOCIO-SANITARIO - c/o Palazzo Frera, via Matteotti 9 - tel 030 2731763 - fax 030 2731321<br />
PUNTO PRELIEVI E CONSEGNA REFERTI<br />
Tutti i martedì dalle 7,30 alle 10,00 Palazzo Frera c/o sede<br />
ASL Giovedì e Sabato c/o locali STEM srl in Via Zanardelli<br />
27 (tel 0302425431) dalle 7,30 alle 10,00 Su esplicita richiesta<br />
dei pazienti i referti possono essere ritirati c/o sede<br />
ASL (Palazzo Frera) oppure c/o STEM srl<br />
AMBULATORIO INFERMIERISTICO<br />
L<strong>un</strong>edì dalle 8,30 alle 10,00 Giovedì dalle 12 alle 12,30<br />
(solo misurazione pressione arteriosa)<br />
AMBULATORIO OSTETRICO<br />
Tutti i mercoledì dalle ore 9,15 alle 12,00 esecuzione<br />
pap-test<br />
DISTRETTO DI REZZATO: Telefono n 0302591842<br />
ORARIO APERTURA DELL’ISOLA ECOLOGICA IN ZONA ALPINO<br />
Dal L<strong>un</strong>edì al Sabato dalle ore 8,00 alle 12,00<br />
Sabato pomeriggio dalle ore 14,30 alle 17,30 (estivo)<br />
e dalle 13,30 alle 16,30 (invernale)<br />
AMBULATORIO GINECOLOGICO<br />
Tutti i venerdì dalle 8,45 alle 12,00 visite ginecologi<strong>che</strong> Le<br />
suddette prestazioni ostetrico-ginecologi<strong>che</strong> sono<br />
effettuate solo su app<strong>un</strong>tamento telefonando al Centro<br />
Unico di prenotazione dal l<strong>un</strong>edì al giovedì dalle 11,00 alle<br />
13,00 al n 0302593651<br />
AMBULATORIO VACCINALE PEDIATRICO<br />
Secondo e quarto giovedì del mese dalle 9 alle 11 (su invito)<br />
AMBULATORIO IGIENE PUBBLICA<br />
Primo e terzo giovedì del mese dalle 10,30 alle 12,00 Telefonare<br />
per app<strong>un</strong>tamento al n 0302590718 dal l<strong>un</strong>edì<br />
al venerdì dalle 13,30 alle 16,00<br />
SERVIZIO SOCIALE E HANDICAP<br />
Per prestazioni relative a soggetti portatori di handicap telefonare<br />
per app<strong>un</strong>tamento al n 0302731108<br />
CAMBIO DEL MEDICO E NUOVI NATI<br />
Via Flli Kennedy - Rezzato - telefono 0302591842<br />
l<strong>un</strong>edì dalle 8,30 alle 12,30 - mercoledì dalle 13,30 alle<br />
15,30 - venerdì dalle 8,00 alle 12,30
Estate insieme 2002<br />
Inizio degli spettacoli ore 2100<br />
Sabato 1 Giugno 2002<br />
Presso Ideal Cinema Operetta “Al cavallino bianco”<br />
Compagnia AL TABARIN Biglietto ingresso euro<br />
5<br />
Giovedì 6 Giugno 2002<br />
Presso Parco via Carducci (vicino alla Biblioteca<br />
Com<strong>un</strong>ale) “E’ finita la scuola” serata di animazione,<br />
divertimento e truccabimbi a cura del Gruppo<br />
di teatro di strada “La corte dei miracoli”<br />
Giovedì 13 Giugno 2002<br />
Presso parco giochi frazione Macina (vicino alle<br />
scuole elementari) “Bellissimi” spettacolo comico<br />
Compagnia Teatro Ingenuo (in caso di maltempo<br />
lo spettacolo si terrà nella palestra della scuola<br />
elementare)<br />
Giovedì 20 Giugno 2002<br />
Presso Palazzo Ranzanici in via Zanardelli, 3 “Il<br />
borghese gentiluomo” Compagnia teatrale “Teatro<br />
poetico di Gavardo”<br />
Sabato 22 Giugno 2002<br />
“Carmen” presso l’Arena di Verona (iscrizioni presso<br />
la Biblioteca Com<strong>un</strong>ale) Costo biglietto euro 18 (viaggio<br />
a/r offerto dall’Amministrazione Com<strong>un</strong>ale)<br />
Giovedì 27 Giugno 2002<br />
Presso Palazzo Geroldi, via XV Giugno “Chitarre<br />
d’autore” musi<strong>che</strong> da canzoni d’autore a cura di<br />
Giorgio Cordini<br />
Giovedì 4 Luglio 2002<br />
Presso Piazza Falcone “Nuevo Tango” omaggio alla<br />
musica dell’America Latina ed in particolare al<br />
compositore Italo-argentino Astor Piazzola Esibizione<br />
del trio Alberti-Beccalossi-Del Barba e dei<br />
ballerini Claudio Furlani e Giovanni Bermond<br />
TUTTI ALLO 030 (news!!!!)<br />
Domenica 7 - 14 - 21 - 28 Luglio 2002<br />
“Tutti allo Zerotrenta”, iniziativa promossa in collaborazione<br />
con l’omonimo locale sito in via Martorello<br />
località Alpino <strong>che</strong> durante tutto il mese di<br />
Luglio organizzerà nella serata di Domenica animazione<br />
con musica dal vivo Ingresso libero<br />
Giovedì 11 Luglio 2002<br />
Piazza Luigi (Gino) Cavagnini Frazione Capodimonte<br />
“La fiaba dei tre bauli” nel gioco teatrale il sogno<br />
può continuare, vestendosi di realtà… a cura<br />
della Compagnia TEATRODACCAPO di Bergamo (in<br />
caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà presso la<br />
Palestra della Scuola elementare)<br />
Sabato 13 Luglio 2002<br />
Festa multietnica<br />
Giovedì 18 Luglio 2002<br />
Presso Palazzo Bigogno-Peri in via Garibaldi “Violetta”<br />
spettacolo liberamente ispirato alla Traviata<br />
verdiana Compagnia Equilibri Avanzati in collaborazione<br />
con Teatro Inverso<br />
Giovedì 25 Luglio 2002<br />
I cittadini incontrano gli amministratori (Piazza<br />
Cavour)<br />
CINEMA SOTTO LE STELLE<br />
Ogni venerdì del mese di agosto con inizio alle ore<br />
21 presso Palazzo Frera<br />
Venerdì 2 Agosto “Il Signore degli anelli”<br />
Venerdì 9 Agosto “Moulin Rouge”<br />
Venerdì 23 Agosto “Il favoloso mondo di Amelie”<br />
Venerdì 30 Agosto “Monster & Co”<br />
Costo biglietto euro 3 (uguale per tutti)<br />
Giovedì 5 Settembre 2002<br />
Presso Piazza Donatori di Sangue “J B Club” Musica<br />
dal vivo con le più belle canzoni degli anni ’60-70<br />
Sabato 7 Settembre 2002<br />
Presso Casa di Riposo nell’ambito della Festa di<br />
Fine Estate organizzata dal Gruppo Volontari della<br />
Casa Albergo “SUMMER TIMES” ballo liscio<br />
Altre manifestazioni<br />
FESTA DELLA FRAZIONE MACINA<br />
31 Maggio - 1-2 Giugno 2002<br />
FESTA DI PRIMA ESTATE presso Casa di Riposo<br />
14-15-16- Giugno / 21-22-23 Giugno<br />
ADYNATON concorso musicale promosso dalla<br />
Commissione Giovani, Venerdì 28, Sabato 29 e Domenica<br />
30 Giugno<br />
Festa chiusura CRE- SHALOM presso l’Oratorio Pio<br />
X Sabato 6 Luglio 2002 ore 2030<br />
FESTA DEL PATRONO<br />
“SBARTOLOMEO APOSTOLO”<br />
Giovedì 22 Agosto 2002 presso la Sala Civica dei<br />
Disciplini alle ore 2100, inaugurazione della mostra<br />
“Radici, Arte e Vangelo”<br />
Venerdì 23 Agosto 2002 presso la Chiesa Parrocchiale<br />
di S Bartolomeo Apostolo in <strong>Castenedolo</strong><br />
alle ore 2100, concerto vocale e duo di chitarra<br />
e flauto<br />
Sabato 24 Agosto 2002 presso Piazza Martiri della<br />
Libertà alle ore 2100, “Festa in Piazza” e gran<br />
finale a sorpresa!<br />
Domenica 25 Agosto 2002 alle ore 12 Pranzo sociale<br />
presso Casa Albergo; dalle ore 15 esibizione<br />
dei Madonnari in Piazza Cavour; ore 18 S Messa<br />
e processione<br />
FESTA DI FINE ESTATE presso la Casa di Riposo il<br />
30-31 agosto / 1 settembre 2002 / 6-7-8 settembre<br />
2002<br />
In caso di maltempo gli spettacoli e le proiezioni cinematografi<strong>che</strong> si terranno presso la Sala Civica dei Disciplini