28.05.2013 Views

La rappresentazione della Giustizia e i tarocchi - semioticadelvisibile

La rappresentazione della Giustizia e i tarocchi - semioticadelvisibile

La rappresentazione della Giustizia e i tarocchi - semioticadelvisibile

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Alla morte di Etteila, nel 1791, tramite la Società Letteraria degli Interpreti del Libro di Toth,<br />

cominciarono a diffondersi le idee del Maestro, con la produzione di nuovi mazzi sullo stile<br />

del mazzo di Etteila, come il mazzo Grande Etteila, il Nuovo Etteila o il Piccolo Oracolo delle<br />

Dame.<br />

Le Sibille: durante gli anni di diffusione delle idee di Etteila, M.lle<br />

Lenomard, figura famosa per dei pronostici riguardo la rivoluzione e in<br />

seguito la famiglia Bonaparte, cominciò a praticare la cartomanzia nei<br />

salotti utilizzando le carte sibilline. Cominciarono a diffondersi le Sibille,<br />

donne che esercitavano la cartomanzia utilizzando diversi mazzi: alcune<br />

usavano delle variazioni sul mazzo di Etteila, altre la carte da piquet<br />

arricchite da figure simboliche.<br />

Eliphas Lévi: famoso esoterista, compì studi sui <strong>tarocchi</strong>, in particolare sul<br />

mazzo detto di Marsiglia, ipotizzando l’origine ebraica dei <strong>tarocchi</strong>,<br />

considerandoli la chiave delle arti magiche perdute dopo la caduta del<br />

tempio di Gerusalemme.<br />

Egli basò le sue idee sulla figura di una chiave all’interno del libro cabalistico<br />

di G. Postel. Secondo Lévi quella chiave rappresentava il segreto per la<br />

comprensione dei <strong>tarocchi</strong>.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!