27.05.2013 Views

Scarica allegato - Orodialoe

Scarica allegato - Orodialoe

Scarica allegato - Orodialoe

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

303. Il credente, dotato di virtù, che ha conseguito gloria e ricchezza, in qualunque luogo si<br />

trovi, ivi tutti gli<br />

recano omaggio.<br />

"304. Da lungi risplendono i buoni come le nevose montagne (= lo Himalaya); non si vedono,<br />

invece, i<br />

malvagi, come frecce scagliate nella notte."<br />

305. Sedendo solo, giacendo solo, solitario, aggirandosi infaticabile, domando se stesso, goda<br />

[l'asceta] a<br />

starsene sul bordo della foresta.<br />

CAPITOLO XXII<br />

NIRAYA-VAGGA<br />

IL PRECIPIZIO (= L'INFERNO)<br />

"306. Chi dice il falso precipita nell'inferno, come colui che, avendo fatto qualcosa, disse: ""non<br />

feci o.<br />

Ambedue, una volta trapassati, sono uguali: nell'oltremondo sono uomini dalle azioni<br />

perdute."<br />

307. Molti che indossano la veste gialla rappezzata [del monaco] sono di indole malvagia e<br />

non controllati.<br />

Essi, cattivi, conseguono l'inferno per le loro cattive azioni.<br />

308. Meglio sarebbe inghiottire una palla di ferro arroventata, come fuoco avvampante,<br />

piuttosto che vivere,<br />

licenzioso e sfrenato, sull'elemosina del paese.<br />

309. L'uomo incauto che si giace con la moglie altrui ottiene quattro condizioni: compie un<br />

male, non si<br />

giace a suo piacimento, in terzo luogo viene punito ed in quarto va all'inferno.<br />

310. Conseguimento di peccato, una mala via, breve piacere per lui timoroso fra [le braccia di]<br />

una timorosa,<br />

il re lo punisce gravemente: perciò l'uomo non desideri la moglie altrui.<br />

311. Come una foglia [affilata] di erba kusa, che, male afferrata, taglia la mano, l'ascesi male<br />

praticata mena<br />

all'inferno.<br />

312. Azione compiuta fiaccamente, voto inficiato, castità incerta non conducono a grandi<br />

frutti.<br />

313. Ciò che deve essere fatto venga fatto, con decisione ed energia. Il monaco fiacco solleva<br />

soltanto<br />

polvere [dalle sue passioni] (72).<br />

"314. È meglio che un'azione da non compiersi non venga compiuta: in seguito egli si pente<br />

del male fatto.<br />

Ciò che si deve fare è meglio che sia fatto per bene; una volta che è stato fatto non ci si pente."<br />

315. Come una fortezza sorvegliata da tutte le parti, dentro e fuori, così si custodisca se stessi,<br />

non egli si<br />

distragga nemmeno un momento. Coloro che hanno lasciato trascorrere [quel tale] momento<br />

soffriranno poi,<br />

quando saranno scesi nell'inferno.<br />

316. Le creature che si vergognano di ciò di cui non egli si deve vergognare e che non si<br />

vergognano, invece,<br />

di ciò di cui ci si deve vergognare, poiché hanno accolto false teorie, vanno per la mala via.<br />

317. Le creature che temono ciò che non è temibile e che non temono ciò che, invece, bisogna<br />

temere, poiché<br />

hanno accolto false teorie, vanno per la mala via.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!