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Così disse il Sublime. "14. Così avendo detto il Benvenuto, soggiunse il Maestro così: ""vi è il compagno del bicchiere, e costui è tutta gentilezza, ma colui che, al momento del bisogno è compagno, costui è amico. Sin dopo l'alba con l'altrui donna, pronto al litigio, cattivi affari, cattive amicizie, durezza di cuore, questi sei rovinano l'uomo. Cattivo amico, cattivo compagno, non retto comportamento in questo mondo e nell'altro entrambi rovinano l'uomo. Gioco, donne, liquori, danza e canto, il giorno dormire, uscire di notte, cattivi compagni, durezza di cuore, questi sei rovinano l'uomo. Chi beve liquori è povero e miserabile, assetato frequenta le osterie. Come in acqua, così affonda nei debiti, rovina la famiglia, e presto mal finisce. Per l'abitudine di dormire il giorno, di veder, la notte, sorgere l'alba, per perpetua intossicante ebrietà non è possibile rimanere in casa. Troppo freddo, troppo caldo, troppo tardi, così dice, e vivendo rilassato fugge dal suo vantaggio." Chi il freddo ed il caldo non valuta più d'un filo d'erba, adempie al suo umano dovere e più la gioia non lo abbandona. 15. Quattro, o figlio di famiglia, sono i falsi amici, da riconoscere come nemici. Chi sempre solo accetta è un falso amico, da riconoscere come nemico. Chi eccede nelle chiacchiere è un falso amico, da riconoscere come nemico. L'adulatore è un falso amico, da riconoscere come nemico. Il compagno in dissolutezze è un falso amico, da riconoscere come nemico. 16. In quattro modi, o figlio di famiglia, chi solamente accetta è un falso amico, da riconoscere come nemico: solamente accetta, per poco chiede molto, solo per paura compie ciò che deve, fa solo ciò che gli è di vantaggio. In questi quattro modi, o figlio di famiglia, chi sempre solo accetta è un falso amico, da riconoscere come nemico. 17. In quattro modi, o figlio di famiglia, chi eccede nelle chiacchiere è falso amico, da riconoscere come nemico: si professa amico nel passato, si professa amico nel futuro, vano è il suo aiuto, nelle necessità presenti è di completo danno. In questi quattro modi, o figlio di famiglia, chi eccede nelle chiacchiere è falso amico, da ben riconoscere come nemico. 18. In quattro modi, o figlio di famiglia, l'adulatore è un falso amico, da riconoscere come nemico: egli favorisce le cose cattive, non favorisce le buone, di fronte dice cose piacevoli, in assenza dice cose spiacevoli. In questi quattro modi, o figlio di famiglia, l'adulatore è un falso amico, da ben riconoscere come nemico.
"19. In quattro modi, o figlio di famiglia, il compagno in dissolutezza è un falso amico, da riconoscere come nemico: è abitualmente e supinamente dedito a bevande spiritose, eccitanti, è dedito a frequentare le strade fuori tempo, è dedito a frequentare le feste, è abitualmente e supinamente dedito al gioco. In questi quattro modi, o figlio di famiglia, il compagno in dissolutezza è un falso amico, da ben riconoscere come nemico ""." Così disse il Sublime. 95 20. Così avendo detto il Benvenuto, soggiunse il Maestro ff L'amico che solo accetta, quello che nelle chiacchiere eccelle, quello che con lusinga parla, ed il compagno di dissolutezza, questi quattro sono nemici. Così chi è dotto nella regola, da lungi li fugge come una strada di spavento. 21. Quattro, o figlio di famiglia, sono gli amici da riconoscere come amici: l'amico servizievole è da riconoscere come amico, l'amico sempre uguale nella gioia e nel dolore è da riconoscere come amico, l'amico che indica ciò che è profittevole è da riconoscere come amico, l'amico compassionevole è da riconoscere come amico. 22. In quattro modi, o figlio di famiglia, l'amico servizievole è da riconoscere come amico: ti difende quando sei in pericolo, difende la tua proprietà quando è in pericolo, è rifugio nel timore, in forti obblighi d'affari ti appresta doppio aiuto. In questi quattro modi, o figlio di famiglia, l'amico servizievole è da riconoscere come amico. 23. In quattro modi, o figlio di famiglia, l'amico, sempre uguale nella gioia e nel dolore, è da riconoscere come amico: ti manifesta i suoi segreti, tiene nascosti i tuoi segreti, nella disgrazia non ti abbandona, sacrifica la vita al tuo vantaggio. In questi quattro modi, o figlio di famiglia, l'amico, sempre uguale nella gioia e nel dolore, è da riconoscere come amico. 24. In quattro modi, o figlio di famiglia, l'amico, che indica ciò che è profittevole, è da riconoscere come vero amico indica ciò che è profittevole, ti impedisce il male, ti favorisce il bene, ti fa udire ciò che non odi, ti indica la via della felicità. In questi quattro modi, o figlio di famiglia, l'amico che indica ciò che è profittevole è da riconoscere come amico. 25. In quattro modi, o figlio di famiglia, l'amico compassionevole è da riconoscere come vero amico: non si diletto, in ciò che a te non è di diletto, si diletta in ciò che a te è di diletto, confuta chi parla male di te, incoraggia chi parla bene di te. In questi quattro modi, o figlio di famiglia, "l'amico compassionevole è da riconoscere come amico""."
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Così disse il Sublime.<br />
"14. Così avendo detto il Benvenuto, soggiunse il Maestro così: ""vi è il compagno del<br />
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tutta gentilezza, ma colui che, al momento del bisogno è compagno, costui è amico. Sin dopo<br />
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l'altrui donna, pronto al litigio, cattivi affari, cattive amicizie, durezza di cuore, questi sei<br />
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Cattivo amico, cattivo compagno, non retto comportamento in questo mondo e nell'altro<br />
entrambi rovinano<br />
l'uomo. Gioco, donne, liquori, danza e canto, il giorno dormire, uscire di notte, cattivi<br />
compagni, durezza di<br />
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freddo, troppo caldo, troppo tardi, così dice, e vivendo rilassato fugge dal suo vantaggio."<br />
Chi il freddo ed il caldo non valuta più d'un filo d'erba, adempie al suo umano dovere e più la<br />
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15. Quattro, o figlio di famiglia, sono i falsi amici, da riconoscere come nemici. Chi sempre solo<br />
accetta è un<br />
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come nemico. L'adulatore è un falso amico, da riconoscere come nemico. Il compagno in<br />
dissolutezze è un<br />
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nemico: si professa amico nel passato, si professa amico nel futuro, vano è il suo aiuto, nelle<br />
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nemico: egli<br />
favorisce le cose cattive, non favorisce le buone, di fronte dice cose piacevoli, in assenza dice<br />
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nemico.