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" un canto, il Beato gli disse: "" È vero, come mi hanno narrato, che tu, o Nanda, ti sei rivolto ad un gran numero di" " monaci, dicendo loro: ""Senza alcun piacere io pratico la" " castità, eccetera "" ? "". ""vero, Signore "". "" Ma come avviene," o Nanda, che tu non provi alcun piacere per la vita di asceta, " che non la puoi sopportare e vuoi ritornare in basso? "". "" Signore, quando lasciai la casa, una ragazza dei Sakya, la più" bella della regione, con i capelli mezzo pettinati, si voltò " guardandomi in tralice e mi disse: "" Possa tu tornare presto," " Giovane Signore!"". Signore, poiché sto sempre pensando a" questo, non provo alcun diletto per la castità, né posso più " sopportare la vita di asceta, [perciò] lascerò la disciplina e tornerò in basso"". Allora il Beato, prendendo il venerabile" Nanda per il braccio, proprio [nello stesso tempo in cui] un uomo forte può stendere il suo braccio piegato o piegarlo se lo ha disteso, proprio così il Beato sparì dal bosco Jeta e comparve in mezzo ai trentatré dèi (38). "Ora, in quel momento apparve un numero di circa cinquecento Apsaras (39) dette ""Pié di colomba"" per servire il Sakya, signore degli dèi. Allora il Beato disse al venerabile Nanda: ""Nanda, vedi queste 46 cinquecento ninfe, dette "" Pié di colomba""?"". "" Sì, Signore "". "" [Dimmi] ora, Nanda, che pensi ? Chi è più bello, più degno di essere guardato, più affascinante, la ragazza dei Sakya, la più bella della regione, o queste cinquecento Apsaras dette ""Pié di colomba""?"". ""O Signore, proprio come se lei fosse una scimmia mutilata, con le orecchie ed il naso mozzi, proprio così, o Signore, la ragazza dei Sakya, vicino a queste cinquecento Apsaras dette "" Pié di colomba "", non vale una frazione di loro, non può essere comparata con loro. Poiché queste cinquecento Apsaras sono di gran lunga più belle, molto più degne a vedersi, molto più affascinanti!""." "Fatto ciò il Beato, prendendo per il braccio il venerabile Nanda, proprio [nel tempo in cui] un uomo forte può stendere un braccio piegato o piegare un braccio disteso, proprio così si dileguò dal paradiso dei trentatré Deva e riapparve nel bosco Jeta. E corse la voce fra i monaci: "" Si dice che il venerabile Nanda, germano del Beato, il figlio della zia del Beato, conduca vita di austera ascesi per via delle Apsaras. Si dice che il Beato gli ha assicurato che potrà provvedersi di cinquecento Apsaras dette "" Pié di colomba "" "". Al]ora i monaci che erano compagni di Nanda presero a chiamarlo "" mercenario"" e ""domestico"", dicendo: ""un
mercenario è certamente il venerabile Nanda. Un domestico è certamente il venerabile Nanda Egli pratica la castità in vista delle Apsaras. Si dice che il Beato sia garante al venerabile Nanda per la conquista di cinquecento Apsaras dette "" Pié di colomba """". Quindi il venerabile Nanda, sentendosi così infastidito, umiliato e di! sprezzato, da quando era stato chiamato ""mercenario"" e ""domestico"" dai suoi compagni, essendo andato a vivere solitario, remoto, attento, energico, distaccato, avendo rafforzato, e stesso, in breve tempo, pur stando in questo mondo realizzò lui stesso, con piena comprensione, il motivo per cui il figlio di nobile famiglia giustamente abbandona la casa per la vita errante, ed anche quell'insuperabile mèta della vita di ascesi, così intuendo: ""Distrutta è la nascitas, vissuta è la vita, compiuto è ciò che si doveva fare, non vi è più da essere qui"". Così il venerabile Nanda divenne uno degli Arhat." "Allora una certa devata, quando la notte si stava dileguando, illuminando tutto il bosco Jeta con splendore abbagliante, venne a vedere il Beato e, venendo da lui, lo salutò e restò ritta in un canto. Così stando, quella devata disse al Beato: ""Signore, il venerabile Nanda, il germano del Beato e figlio di sua zia, col porre fine all'attaccamento, egli, Beato, pur [stando] in questo mondo, ma comprendendolo pienamente così la visione interiore, ha inverato ed ha conquistato il non-attaccamento, la liberazione dello spirito, la liberazione che è propria alla Gnosi, e così si dimora""." Allora nel Beato apparve la conoscenza [che così era] e quando, alla fine della notte, il venerabile Nandavenne al Beato "e gli disse questo: ""Signore, per quanto riguarda" "la garanzia datami dal Beato circa la conquista delle cinquecento Apsaras dette "" Pié di colomba "", io lascio libero il Beato" "da tale promessa"". o Io pure, Nanda, afferrando il tuo pensiero col mio proprio, ho visto [che è così]. In ogni caso, una" "devata mi ha informato, dicendo: ""Signore, il venerabile" Nanda Avendo posto fine all'attaccamento ha conquistato la liberazione dello spirito "e così si dimora"". Ma da" quando, o Nanda, il tuo spirito è libero per il fatto che non "più si afferra ai vincoli, anche io sono libero dalla promessa"". Al che il Beato, intuendo il significato di ciò, profferì in quel momento questo verso ispirato:" a Colui dal quale è stata attraversato la palude, dal quale è stata distrutta la spina della brama, "che è giunto all'annientamento dell'illusione, questo monaco non è più scosso da felicità e dolore!""."
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" che non la puoi sopportare e vuoi ritornare in basso? "". "" Signore, quando lasciai la casa,<br />
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bella della regione, con i capelli mezzo pettinati, si voltò<br />
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" Giovane Signore!"". Signore, poiché sto sempre pensando a"<br />
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" sopportare la vita di asceta, [perciò] lascerò la disciplina e tornerò in basso"". Allora il Beato,<br />
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lo ha disteso, proprio così il Beato sparì dal bosco Jeta e comparve in mezzo ai trentatré dèi<br />
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"Ora, in quel momento apparve un numero di circa cinquecento Apsaras (39) dette ""Pié di<br />
colomba"" per<br />
servire il Sakya, signore degli dèi. Allora il Beato disse al venerabile Nanda: ""Nanda, vedi<br />
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pensi ? Chi è<br />
più bello, più degno di essere guardato, più affascinante, la ragazza dei Sakya, la più bella della<br />
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una scimmia<br />
mutilata, con le orecchie ed il naso mozzi, proprio così, o Signore, la ragazza dei Sakya, vicino a<br />
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comparata con<br />
loro. Poiché queste cinquecento Apsaras sono di gran lunga più belle, molto più degne a<br />
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affascinanti!""."<br />
"Fatto ciò il Beato, prendendo per il braccio il venerabile Nanda, proprio [nel tempo in cui] un<br />
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può stendere un braccio piegato o piegare un braccio disteso, proprio così si dileguò dal<br />
paradiso dei trentatré<br />
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del Beato, il figlio della zia del Beato, conduca vita di austera ascesi per via delle Apsaras. Si<br />
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Beato gli ha assicurato che potrà provvedersi di cinquecento Apsaras dette "" Pié di colomba<br />
"" "". Al]ora i<br />
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