27.05.2013 Views

LA CITTA' DEI MALATI, II VOL (1995) - Società Amici del Pensiero

LA CITTA' DEI MALATI, II VOL (1995) - Società Amici del Pensiero

LA CITTA' DEI MALATI, II VOL (1995) - Società Amici del Pensiero

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

dunque, non qualsiasi tipo di oggetto corporeo). [27] Il reperimento<br />

di attività esercitate indipendentemente dal corpo da parte<br />

<strong>del</strong>l‟intelletto potenziale integra così la premessa maggiore <strong>del</strong><br />

sillogismo ipotetico <strong>del</strong>ineato e comanda la conclusione affermativa<br />

circa l‟immortalità.<br />

Non è, tuttavia, ancora provata l‟immortalità individuale<br />

(<strong>del</strong>l‟anima, cioè, di ogni singolo uomo), sin tanto che rimane<br />

proponibile la tesi che l‟intelletto potenziale sia un‟istanza non<br />

individuale, ma unica per tutti gli uomini, che esso sia, in altre<br />

parole, un «soggetto» «meta» e «trans»-individuale.<br />

Su questo versante il confronto e il conflitto speculativo è con<br />

Averroè, e con i suoi seguaci latini, sostenitori <strong>del</strong>la dottrina<br />

<strong>del</strong>l‟unicità sia <strong>del</strong>l‟intelletto potenziale sia <strong>del</strong>l‟intelletto agente.<br />

[28]<br />

Lo scritto di Tommaso più celebre è, al proposito, quello<br />

intitolato, non a caso, De unitate intellectus contra averroistas, nel<br />

quale sono raccolte le molteplici argomentazioni con le quali il<br />

pensatore medioevale, criticando gli avversari, fonda il teorema<br />

<strong>del</strong>l‟appartenenza <strong>del</strong>l‟intelletto (potenziale) all‟anima individuale e,<br />

quindi, <strong>del</strong>l‟esistenza di tanti intelletti individuali quanti sono i<br />

singoli uomini, dei quali ciascuno è, per così dire, il nucleo di<br />

identità. [29]<br />

Ancora una volta, imprimendo alla sua disamina un‟andatura<br />

confutativa, adottando procedure argomentative proprie di una<br />

dimostrazione ad hominem e avvalendosi <strong>del</strong>concetto di anima<br />

intellettiva come forma <strong>del</strong> corpo, Tommaso mostra il sorgere di una<br />

contraddizione tra questo assunto, accettato dagli avversari, e<br />

l‟asserzione <strong>del</strong>l‟unicità <strong>del</strong>l‟intelletto. L‟aporia che la infirma<br />

consiste, quindi, nella impossibilità che una unica forma sia forma di<br />

una pluralità di sostanze (i singoli uomini).<br />

L‟argomentazione tommasiana rinvia certamente alla tipicità <strong>del</strong><br />

nesso aristotelico tra forma e materia, accettata da tutti coloro che<br />

riconoscevano l‟autorità <strong>del</strong> filosofo greco, e risulta arricchita di<br />

risvolti <strong>del</strong>la dottrina relativa al criterio-fondamento secondo cui si<br />

differenziano numericamente le sostanze. Corredato da altri costrutti<br />

argomentativi volti a estendere il carico di aporeticità presente nella<br />

tesi monistica, con riferimento soprattutto al fatto che essa rende<br />

87<br />

8990<br />

9091

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!