LA CITTA' DEI MALATI, II VOL (1995) - Società Amici del Pensiero

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intensità sono notevoli. Di conseguenza l‟inibizione operata dall’Io rende possibile un criterio per distinguere tra la percezione e il ricordo. L‟esperienza biologica insegnerà poi a non iniziare la scarica finché non sia arrivato il „segno di realtà‟, e che, per questa ragione, l‟investimento dei ricordi desiderati non deve essere portato oltre un certo limite» (Cap. 1.15). Noi abbiamo proceduto e concluso che l‟accadere di un rapporto non implica affatto una limitazione esercitata dal principio di realtà sul principio di piacere, ma il compimento del giudizio. [16] Rispetto a: il pensiero è azione pratica sperimentante meta pratico principio di piacere esso stesso un moto a meta, con la meta di comporre (con un altro) la meta del moto, e soggetto come altri moti al piacere e al dispiacere pensiero stesso memoria e giudizio (pensiero critico) altro concreto conoscenza realtà realtà psichica (una delle due realtà, l‟altra essendo la realtà materiale) [17] È merito di G.B. Contri l‟avere analizzato nell‟opera di Freud il riferimento costante alla legge come legge giuridica, e avere proseguito il suo lavoro sulla legge fino a portarne a termine la formulazione (Leggi, Jaca Book, Milano 1989, e Il pensiero di natura, op. cit.). [18] I concetti principali introdotti da Freud nella trattazione del pensiero sono i seguenti: giudizio 60
cosa, cose memoria, memoria di pensiero interesse attenzione e rimozione esperienza di soddisfacimento come prototipo, e stati di desiderio e di attesa rappresentazione e percezione oggetto desiderato (persona cooperatrice) immagini verbali, scarica verbale, suoni, lingua ricordo, ricordo cosciente sviluppo biologico intendersi imparare e dispiacere azione specifica tendenza a imitare differenza tra rappresentare (pensiero) e muoversi: solo quantitativa l‟io affetti come interferenza regole biologiche: 1. minaccia di dispiacere (la difesa primaria); 2. l‟attenzione dispiacere intellettuale o contraddizione di pensiero (liberazione di dispiacere) ricordi domati, carattere allucinatorio di ricordi ancora indomati, tempo premeditazione l‟errore: errori di giudizio o nelle premesse errori di ignoranza errori dovuti alla parzialità e incompletezza (pensiero conoscitivo) errori di logica (dispiacere per sbagli logici). [19] «Il processo di pensiero deve venir considerato ancora più dettagliatamente. Il pensiero pratico, dal quale hanno tutti origine, rimane anche lo scopo finale di tutti i processi di pensiero. Ogni altro genere è una diramazione di esso. È un manifesto vantaggio se la conduzione di pensiero che ha luogo nel pensiero pratico accade in anticipo e non inizia soltanto quando sorge lo stato di attesa: 1) perché fa risparmiare tempo per la strutturazione dell‟azione specifica; 2) perché lo stato di attesa non è particolarmente favorevole al decorso di 61
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LAA CITTTA' DEI MAALATI Maria Anton
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proprio la tentazione da cui si dif
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2. D‟altra parte, il termine lati
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previsti invece atti supererogatori
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5.2. Il piacere è l’esito di uno
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può essermi favorevole per tale co
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capace di riconoscere la differenza
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l‟esperienza precedente (in quell
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forte, e l‟altro, quello definito
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1. Senso di profonda soddisfazione,
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principi fondamentali, accettando l
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[35] A ben vedere, nell‟educazion
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dirigersi verso di lei, prima ancor
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appare che il bambino ha elaborato
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grande abilità il rocchetto oltre
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A questo proposito è utile introdu
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o l‟andamento del gioco: cambia i
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lenzuolo a sé e la costruzione, po
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sputavano e che tuttavia si può sp
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E così, dopo essere divenuto l‟o
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[2] Agostino di Tagaste, Confession
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La deduzione, implicita ma assoluta
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Se provassimo a rappresentare grafi
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2. PSICOPATOLOGIA CLINICA E NON-CLI
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momento in cui - con atto istantane
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Inibizione è il risultato dell‟e
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TAV. 7 - Il passaggio da malattia a
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completa, senza scarti o residui, a
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mantenendo ben saldo, nella descriz
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2. «LA» NEVROSI E IL SUO CARATTER
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stesso) e significa inoltre che, ne
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che, in quanto norma di competenza,
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arrivato. Oppure vi è arrivato con
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significato di segno della propria
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I due segni clinici più noti e sig
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[28] ma le vicende umane rimarranno
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Due sono i moventi di questo passag
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mente, come se la questione della c
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3. NOTA DIFFERENZIALE TRA PSICOSI E
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[18] Ivi, pp. 250-251. [19] L. Mit
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NOTE [1] «L‟Anaconda» è una co
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1. LA COSTITUZIONE E IL PRINCIPIO D
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Se si tratti di morte reale o presu
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