LA CITTA' DEI MALATI, II VOL (1995) - Società Amici del Pensiero

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TAV. 7 - Il passaggio da malattia a patologia implica l‟intervento dell‟elaborazione del soggetto. La competenza nell‟elaborare la patologia è la medesima competenza grazie alla quale il soggetto può tornare a elaborare la norma. La particolare versione di questa teoria che il malato abbraccia implicitamente quando fissa la propria malattia nella patologia, è la teoria secondo cui «la nascita è avvenuta quando è avvenuto il trauma» ed equivale al giudizio autobiografico in virtù del quale il soggetto potrebbe dire di sé: «Sono nato nel momento in cui sono stato offeso, tutto quanto è avvenuto prima non è mai avvenuto». L‟ingresso nella psicopatologia comporta la cancellazione dell‟esperienza edell‟elaborazione precedente, in particolare la cancellazione e la rinuncia al primo giudizio. Il soggetto entra e resta nella psicopatologia per tutto il tempo in cui il proprio pensiero elaborante si applica a elaborare solo in funzione dell‟offesa 170 170171
patogena: ancora non è giunto alla rinuncia dell‟altro, ma lo pensa esclusivamente in relazione all‟offesa subita. La fissazione è fissazione all‟altro motivata dal pensiero dell‟offesa; per questo l‟amore incomincia ad assumere il carattere della rivendicazione e della contesa. TAV. 8 - Permanenza di malattia nella psicopatologia clinica e non-clinica. Il solo vantaggio della patologia clinica, rispetto alla non-clinica, sta nell‟obbligare il soggetto, quando parla dei propri sintomi, a parlare in quanto caso personale e particolare, in una parola: da soggetto, che cerca ri-soluzione al proprio problema particolare, soggettivo. I fallimenti el‟insoddisfazione di cui la patologia clinica è intessuta in maniera evidente, ne fanno una manifestazione così a corto di risorse da difettare della possibilità di dare copertura 171
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LAA CITTTA' DEI MAALATI Maria Anton
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Suggerisco, per intendere, un‟imm
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suo uso in filosofia maturano sopra
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In questo senso l‟anima è, secon
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. Anima, atto, forma La dottrina de
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storia dell‟aristotelismo e della
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La psicologia filosofica subisce pe
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2. D‟altra parte, il termine lati
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credo che, dopo dime, questa storia
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[18] Ivi, pp. 250-251. [19] L. Mit
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a) l‟appartenere ad un altro mond
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Nello handicap psichico, abbiamo de
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gli operatori del Centro, si svegli
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NOTE [1] «L‟Anaconda» è una co
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1. LA COSTITUZIONE E IL PRINCIPIO D
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concreto, con le conseguenze che si
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che oggi operano in un contesto di
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«alienazione mentale» sono state
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3. Alcune premesse di carfattere ge
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strategico stesso della medicina.
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1. Esiste un possibile «sapere» e
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7. Torniamo ora, dopo avere affront
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la seduzione, il «punto di orrore
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9. Altro tema significativo è il r
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di un ferita, di una mancanza o que
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ispondere) dentro la quale possono
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possibili esiti della rinascita mes
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dell‟infanzia o di casa!». Il pr
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«anastilotiche» della narrazione.
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Se si tratti di morte reale o presu
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Questa povertà, assai problematica
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