LA CITTA' DEI MALATI, II VOL (1995) - Società Amici del Pensiero
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NOSOGRAFIA PSICOPATOLOGICA. INTRODUZIONE Pietro R. Cavalleri 1. COORDINATE GENERALI: NORMALITÀ – MALATTIA – PSICOPATOLOGIA Un tratto che accomuna le concezioni di psicopatologia [1] che ritroviamo generalmente nei manuali e nella letteratura, porta a individuare le forme cliniche attraverso scarti e differenze reciproche tra l‟una e l‟altra, senza la possibilità (a posteriori, per chi trova già costruite tali concezioni, e le utilizza) o l‟interesse (a priori, per chi le ha elaborate) di operare il riferimento, per ciascuna di esse, al pensiero della norma. La nosografia che consegue a una simile concezione di psicopatologia risulta pertanto costruita come un sistema avente riferimenti puramente intrinseci all‟interno del campo della psicopatologia, assunta come orizzonte esaustivo(Tav. 1). Valga per tutti l‟esempio costituito dal DSM-III-R – ovvero il Manuale Statistico Diagnostico della nosografia psichiatrica, proposto dall‟American Psychiatric Association -, il quale porta alle estreme conseguenze questa anomia (Tav. 2). Non a caso si parla ormai quasi soltanto di sindromi, mentre il termine di disease, cioè di malattia, è riservato tendenzialmente alle condizioni per le quali è rintracciata e provata un‟alterazione genetica, biochimica e morfologica del S.N.C. 155 153154
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NOSOGRAFIA<br />
PSICOPATOLOGICA.<br />
INTRODUZIONE<br />
Pietro R. Cavalleri<br />
1. COORDINATE GENERALI:<br />
NORMALITÀ – MA<strong>LA</strong>TTIA – PSICOPATOLOGIA<br />
Un tratto che accomuna le concezioni di psicopatologia [1] che<br />
ritroviamo generalmente nei manuali e nella letteratura, porta a<br />
individuare le forme cliniche attraverso scarti e differenze reciproche<br />
tra l‟una e l‟altra, senza la possibilità (a posteriori, per chi trova già<br />
costruite tali concezioni, e le utilizza) o l‟interesse (a priori, per chi le<br />
ha elaborate) di operare il riferimento, per ciascuna di esse, al<br />
pensiero <strong>del</strong>la norma. La nosografia che consegue a una simile<br />
concezione di psicopatologia risulta pertanto costruita come un<br />
sistema avente riferimenti puramente intrinseci all‟interno <strong>del</strong> campo<br />
<strong>del</strong>la psicopatologia, assunta come orizzonte esaustivo(Tav. 1).<br />
Valga per tutti l‟esempio costituito dal DSM-<strong>II</strong>I-R – ovvero il<br />
Manuale Statistico Diagnostico <strong>del</strong>la nosografia psichiatrica,<br />
proposto dall‟American Psychiatric Association -, il quale porta alle<br />
estreme conseguenze questa anomia (Tav. 2). Non a caso si parla<br />
ormai quasi soltanto di sindromi, mentre il termine di disease, cioè di<br />
malattia, è riservato tendenzialmente alle condizioni per le quali è<br />
rintracciata e provata un‟alterazione genetica, biochimica e<br />
morfologica <strong>del</strong> S.N.C.<br />
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