27.05.2013 Views

art book

art book

art book

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>art</strong> <strong>book</strong><br />

2010-2011<br />

Samuele Prosser


BREVE BIOGRAFIA<br />

Nato a Rovereto in provincia di Trento, Samuele Prosser consegue il<br />

diploma di perito elettronico all’Istituto Tecnico Industriale “G.Marconi”<br />

di Rovereto.<br />

Il suo interesse per l’ <strong>art</strong>e si è manifestato con visite a musei internazionali<br />

come il MART, dove passava p<strong>art</strong>e dei fine settimana ad ammirare<br />

quadri di <strong>art</strong>isti del passato.<br />

Ha studiato grandi maestri come De Chirico, Dalì, Escher che in p<strong>art</strong>e<br />

hanno influenzato il suo modo di osservare il mondo.<br />

Questo percorso si è fatto più definito nel 2009 quando, con la biennale<br />

d’<strong>art</strong>e di Venezia, ha potuto visionare una moltitudine di opere contemporanee.<br />

Opere che lo hanno scosso facendo crescere in lui il bisogno<br />

di manifestare ciò che sentiva.<br />

Di lì a poco l’Accademia Cignaroli di Verona si sarebbe rivelata la scelta<br />

giusta per rispondere a questa impellente necessità.<br />

È così che ha unito fruttuosamente esperienze e interessi diversi nel campo dell’<strong>art</strong>e, maturati<br />

già nel periodo giovanile quando, nel tempo libero, disegnava locandine e manifesti per<br />

eventi culturali locali.<br />

Dal primo anno di studi ha analizzato ogni genere pittorico, dall’astratto al figurativo. Tutto<br />

questo ha concorso alla realizzazione di una rappresentazione che rievoca la tradizione e il<br />

pensiero surrealista del grande pittore Savinio.<br />

L’uso della penna nel disegno <strong>art</strong>istico è stato un amore a prima vista.


La grande passione per tale tecnica si è trasposta ben presto su tele di grandi dimensioni e in<br />

questo modo si è reso conto di poter esprimere in maniera diretta il suo mondo nascosto. Un<br />

mondo dove ogni tratto ha una vita propria.<br />

L’<strong>art</strong>ificio non è assente: mentre cerca di spingersi in una dimensione isolata e a contatto con<br />

il mondo reale è squarciato da una traccia del tutto inattesa di modernità.<br />

Da qui si comprendono le soluzioni stilistiche che spaziano da un’immersione totale nella<br />

flora alla comparsa di <strong>art</strong>ifici irreali, a volte contrastanti, che creano situazioni paradossali; il<br />

tutto si combina creando un’armonia e portando equilibrio tra le p<strong>art</strong>i.<br />

Alcune mostre e esposizioni collettive:<br />

Filippini <strong>art</strong>e, Comune di Verona – Comitato rionale Filippini – Maggio 2010<br />

Eventi all’aperto, Rovereto – Laboratori del fare - Maggio 2010<br />

Esposizione di <strong>art</strong>i visive, Villa Trissino Cornedo – Febbraio 2011


Samuele Prosser, Senza-con testo,<br />

2010, acrilico su tela, 100x120.


Samuele Prosser, Oggi non credo,<br />

2010, tela sagomata, 50x50.


Samuele Prosser, Aria pesante, 2010,<br />

tela sagomata, 85x60.


Samuele Prosser, Spazio compensato,<br />

2011, tecnica mista, 60x60.


Samuele Prosser,Anomala coincidenza,<br />

2011, acrilico su tavola, 70x100.


Samuele Prosser, Dov’è il sapone,<br />

2011, penna su tela, 50x50.


Samuele Prosser, Mondi nascosti,<br />

2011, bic su tela, 190 x 120.


Samuele Prosser, Tutto torna, 2011,<br />

penna bic su tela, 160x160.


Samuele Prosser, Don’t ask me why,<br />

2010, Tecnica mista su tela, 50x50.


Samuele Prosser, Don’t ask me why,<br />

2010, Tecnica mista su tela, 10x10.


Samuele Prosser, I’m so tall, 2010,<br />

olio su tela, 100x40.


Samuele Prosser, I’m so big, 2011,<br />

olio su tela,50x100.


Samuele Prosser, Cavalli rombanti,<br />

2011, acrilico su tavola, 50x70.


Samuele Prosser, Algebra discontinua,<br />

2011, acrilico su tavola,50x70.


Samuele Prosser, Poker face, 2011,<br />

acrilico su tavola, 60x80.


Samuele Prosser, Strumenti, 2011,<br />

tecnica mista su tavola, 50x70.


CONSIDERAZIONI FINALI<br />

La rappresentazione del nostro mondo interiore a volte coinvolge tutte le esperienze emotive<br />

che più ci hanno segnato.<br />

Negli ultimi quadri ogni singola entità rappresenta un evento importante nella vita dell’<strong>art</strong>ista.<br />

Vivendo continuamente un vivace turbamento emotivo, il tutto si forma con un disgregarsi di<br />

forze terrene che via via mutano e prendono le somiglianze di creature fantastiche e irreali.<br />

La presenza in alcuni quadri di forme animali rimanda a dimensioni spirituali, ancestrali e<br />

dionisiache.<br />

Sono percepibili vaghi e nascosti riferimenti a Dalì e al pittore Savinio, grande interprete del<br />

surrealismo italiano. Ogni spazio ci proietta in una dimensione parallela priva di punti di riferimento.<br />

Domina il caos. Il vortice della rappresentazione dà un senso di smarrimento che in un secondo<br />

momento scompare attraverso l’ osservazione del dettaglio. Non vi sono collegamenti<br />

logici prestabiliti in p<strong>art</strong>enza. Il percorso interiore che ha portato alla realizzazione delle opere,<br />

ha permesso all’<strong>art</strong>ista di esprimere uno stato d’ animo mutevole e complesso che traspare<br />

da ogni singolo elemento compositivo.<br />

Questi quadri non sono riconducibili ad una corrente <strong>art</strong>istica in p<strong>art</strong>icolare poiché è l’ anima<br />

dell’<strong>art</strong>ista stesso che ne determina l’ orientamento stilistico. E un’ anima non si classifica.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!