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LA COMPETENZA PEDAGOGICA - Interfacoltà Educazione ...

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UNIVERSITA’<br />

APPROFONDIMENTI DI TEORIA E<br />

PROGETTAZIONE EDUCATIVA<br />

Tiziana Monticone 1<br />

Tiziana Monticone<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

l’emergere di un sé e di un’identità professionale è il risultato di un rapporto<br />

complesso tra:<br />

la formazione<br />

la biografia (attitudini e motivazioni)<br />

il curriculum esperienziale<br />

Tiziana Monticone 2<br />

Competenza: i tre saperi<br />

SAPER<br />

FARE<br />

SAPERE<br />

SAPER<br />

ESSERE<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

La competenza pedagogica è “un insieme complesso e dinamico di conoscenze,<br />

abilità, procedure metodologiche, esperienze consolidate e ordinate fondate sulla<br />

riflessione e sulla teorizzazione pedagogica” (Milani)<br />

meta-competenze<br />

competenza cardine<br />

(la relazione educativa)<br />

Tiziana Monticone 3<br />

competenze trasversali<br />

(o attitudini)<br />

competenze di base competenze specifiche<br />

cinque tipologie di competenze<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

La competenza pedagogica è “un insieme complesso e dinamico di conoscenze,<br />

abilità, procedure metodologiche, esperienze consolidate e ordinate fondate sulla<br />

riflessione e sulla teorizzazione pedagogica” (Milani)<br />

meta-competenze:<br />

Intenzionalità educativa<br />

Progettazione educativa<br />

competenza cardine<br />

(la relazione educativa)<br />

Tiziana Monticone 4<br />

competenze trasversali<br />

(o attitudini)<br />

capacità cognitiva generale di<br />

carattere riflessivo, che<br />

prescinde da specificità di<br />

mansioni di contesti di lavoro<br />

competenze di base competenze specifiche<br />

cinque tipologie di competenze<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

Intenzionalità educativa<br />

L’intenzionalità pedagogica distingue l’agire del<br />

professionista da quanti interagiscono con il soggetto in-<br />

formazione senza una precisa volontà di educare e<br />

determina il crinale oltre il quale l’educazione da<br />

intenzionale si fa funzionale<br />

Tiziana Monticone 5<br />

operatore pedagogico<br />

=<br />

tecnico dell’intenzionalità<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

Progettazione educativa<br />

L’intenzionalità pedagogica<br />

Tiziana Monticone 6<br />

Si trasforma sul piano metodologico<br />

Progettazione educativa<br />

pedagogia = scienza pratico - progettuale<br />

PROGETTO = <strong>LA</strong>NCIARE IN AVANTI<br />

attività rivolta al futuro<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

Tiziana Monticone 7<br />

PROGETTO<br />

IDEA di una TRASFORMAZIONE POSSIBILE del REALE<br />

Il progetto è una<br />

trasformazione<br />

mentale<br />

Siamo noi che diamo corpo ad una<br />

nostra idea di come potrebbe<br />

avvenire quel dato cambiamento<br />

COERENZA – ADEGUATEZZA – FATTIBILITA’<br />

Costruito o<br />

ricostruito<br />

dalla attività<br />

mentale<br />

attraverso<br />

alcune<br />

categorie<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

PREFIGURAZIONE<br />

PIANO DICHIARATIVO<br />

IDEA DI UNA TRASFORMAZIONE<br />

POSSIBILE DEL REALE<br />

Tiziana Monticone 8<br />

PROGETTO<br />

come<br />

PROCEDURA<br />

COME DAR VITA AL<br />

CAMBIAMENTO<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

Tiziana Monticone 9<br />

PROGETTO<br />

PIANO DICHIARATIVO PIANO OPERATIVO<br />

PREFIGURAZIONE<br />

• Pro: anticipazione<br />

• Gettare lo sguardo avanti:<br />

direzione verso la quale l’azione è<br />

tesa<br />

• Cambiamento: mi prefiguro una<br />

trasformazione<br />

PROCEDURA<br />

• Insieme delle operazioni che<br />

rendono possibile il cambiamento<br />

• Sequenza ordinata di atti<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

progetto<br />

processo complessivo di ideazione,<br />

realizzazione e verifica<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

Progettazione educativa<br />

Tiziana Monticone 10<br />

dichiarazione di intenti in cui si prefigura<br />

il cambiamento desiderato<br />

si prendono delle decisioni (è la fase<br />

della programma-azione), cioè della<br />

realizzazione e concretizzazione delle<br />

idee<br />

Il progetto è un<br />

sogno con delle<br />

scadenze<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

Tiziana Monticone 11<br />

LOGICA PROGETTUALE<br />

SI MUOVE FRA DUE POLI<br />

IL PROBLEMA LO SCOPO<br />

• SITUAZIONE NON<br />

SODDISFACENTE<br />

• DOVE INIZIA IL PROBLEMA<br />

• FINALITA’<br />

• DOVE SI INDIRIZZA IL<br />

PROGETTO<br />

INDICANDO GLI ASPETTI PROCEDURALI<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

POLO SITUAZIONE<br />

PROBLEMATICA<br />

Tiziana Monticone 12<br />

LOGICA PROGETTUALE<br />

SI MUOVE FRA DUE POLI<br />

POLO DELLO SCOPO<br />

IL PROGETTO FA RIFERIMENTO AL PROCESSO COMPLESSIVO<br />

DI IDEAZIONE, REALIZZAZIONE E VERIFICA<br />

<strong>LA</strong> PROGETTAZIONE DEL SERVIZIO<br />

3 LIVELLI DI PROGETTAZIONE <strong>LA</strong> PROGETTAZIONE DI UN ATTIVITA’<br />

<strong>LA</strong> PROGETTAZIONE EDUCATIVA INDIVIDUALE<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

<strong>LA</strong> PROGETTAZIONE EDUCATIVA<br />

<strong>LA</strong> PROGETTAZIONE<br />

DEL SERVIZIO<br />

Tiziana Monticone 13<br />

I PROGETTI EDUCATIVI<br />

INDIVIDUALI<br />

PROGETTAZIONE /<br />

PROGRAMMAZIONE<br />

DELLE ATTIVITA’<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

PIANIFICAZIONE<br />

PROGETTAZIONE<br />

PROGRAMMAZIONE<br />

OGGETTO DI<br />

Tiziana Monticone 14<br />

LESSICO<br />

RIFERIMENTO PECULIARITA’ LIVELLO TEMPI<br />

Contesto globale Negoziazione Macro Medio-lunghi<br />

Problema<br />

individuato<br />

Procedure<br />

Attività da<br />

realizzare<br />

Problema /<br />

Scopo<br />

Organizzazione<br />

attività<br />

Intermedio Medi o brevi<br />

In relazione al<br />

problema<br />

Micro Brevi:<br />

Settimanali,<br />

quotidiani<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

Tiziana Monticone 15<br />

PERCHE’ PROGETTARE<br />

Serve a sottrarre l’individuo dall’impulsività, dallo spontaneismo e dalla<br />

casualità<br />

Per evitare di fornire prestazioni frammentate<br />

Diventa uno strumento di lavoro che serve per guidare l’agire<br />

intenzionale e stabilire delle priorità<br />

Flessibile e dinamico (alla luce delle variabili in gioco)<br />

Raccorda le azioni con gli obiettivi<br />

Permette una verifica ed una valutazione<br />

⇒ processo in continua evoluzione<br />

Deriva dalle osservazioni / conoscenze acquisite (progettare CON e<br />

non progettare PER)<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

IL PROCESSO DI PROGETTAZIONE<br />

IL PROCESSO DI PROGETTAZIONE SI STRUTTURA COME UN<br />

Esplicitazione<br />

sistema di<br />

premesse<br />

COMPLESSO PROCESSO IN CONTINUA EVOLUZIONE<br />

Ricercare Progettare Programmare Intervenire Verifica finale<br />

Tiziana Monticone 16<br />

VP VP VP VP<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

1] RICERCARE<br />

IL PROCESSO DI PROGETTAZIONE<br />

FASE DI CONOSCENZA / OSSERVAZIONE<br />

2] PROGETTARE<br />

DAL<strong>LA</strong> SITUAZIONE<br />

PROBLEMATICA<br />

Tiziana Monticone 17<br />

RAPPRESENTAZIONE DEL<strong>LA</strong> REALTA’<br />

(ANALISI DEL BISOGNO)<br />

ALLO SCOPO<br />

(IL CAMBIAMENTO AUSPICATO)<br />

Finalità e obiettivi<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

3] PROGRAMMARE<br />

Le variabili nella progettazione<br />

FIGURE<br />

PROFESSIONALI<br />

FIGURE NON<br />

PROFESSIONALI<br />

Natural Helper<br />

IL PROCESSO DI PROGETTAZIONE<br />

Tiziana Monticone 18<br />

CHI FA CHE COSA COME E QUANDO<br />

CHI COSA COME QUANDO<br />

Soggetti<br />

protagonisti<br />

dell’intervento<br />

Tipo di intervento:<br />

(possibilità di<br />

scindere gli obiettivi<br />

generali in obiettivi<br />

particolari e collocarli<br />

nei compiti di ogni<br />

singola figura)<br />

Metodologie<br />

strumenti e<br />

tecniche<br />

Tempi<br />

dell’intervento:<br />

- Inizio<br />

- Scadenza<br />

- Frequenza<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

4] INTERVENIRE<br />

IL PROCESSO DI PROGETTAZIONE<br />

5] VERIFICARE<br />

Tiziana Monticone 19<br />

VALUTARE<br />

OSSERVARE INTERVENIRE<br />

ABBRACCIANDO <strong>LA</strong> GLOBALITA’ DEL PROCESSO<br />

Verifica permanente<br />

(lettura e decodifica dei feed-back durante lo svolgimento delle singole “azioni”)<br />

Verifica finale<br />

(nel lungo periodo come analisi complessa della differenza del processo)<br />

DIFFERENZA CAMBIAMENTI DESIDERATI E CAMBIAMENTI OTTENUTI<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

Progettazione educativa<br />

6 TAPPE LOGICHE DEL PROGETTO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO<br />

verifica e<br />

valutazione dei<br />

risultati attesi<br />

identificazione dei<br />

bisogni educativi e<br />

analisi della situazione<br />

realizzazione<br />

dell’intervento educativo<br />

Tiziana Monticone 20<br />

definizione degli<br />

obiettivi generali<br />

specificazione degli<br />

obiettivi generali in<br />

obiettivi operativi<br />

definizione della<br />

strategia operativa<br />

− individuazione risorse, vincoli e opportunità<br />

− individuazione azioni (metodi , strumenti e attività)<br />

− individuazione della tempistica<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

Progettazione educativa<br />

Il bisogno = punto di partenza del processo di progettazione<br />

Tiziana Monticone 21<br />

Spesso i bisogni sono impliciti<br />

Identificazione dei bisogni educativi<br />

Periodo di osservazione iniziale: si tratta di acquisire le conoscenze del<br />

soggetto e del suo sistema vitale.<br />

LE AREE DI CONOSCENZA DELL’EDUCATORE<br />

1. OSSERVAZIONE PARTECIPANTE O SISTEMATICA<br />

2. I DATI “DATI”<br />

3. <strong>LA</strong> CONOSCENZA CHE NON ABBIAMO<br />

Le prime due aree contribuiscono a formulare una prima valutazione sul caso<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

Progettazione educativa<br />

OSSERVAZIONE SISTEMATICA<br />

E’ diverso dal semplice guardare E’ guidata da uno specifico obiettivo conoscitivo<br />

L’osservazione sistematica<br />

deve rispondere a:<br />

Tiziana Monticone 22<br />

Identificazione dei bisogni educativi<br />

Osservazione partecipante o sistematica<br />

ATTIVITA’ ORGANIZZATA<br />

• PER<br />

• CHI<br />

• QUANDO<br />

• DOVE<br />

• COME<br />

• CHE COSA<br />

• COME E CHE COSA DOCUMENTARE<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

Esempio di descrizione interpretativa: Anna è contenta di<br />

vedere la madre;<br />

Registrazione o Report<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

Progettazione educativa<br />

Tiziana Monticone 23<br />

COME E CHE COSA DOCUMENTARE<br />

(strumenti)<br />

Identificazione dei bisogni educativi<br />

Osservazione partecipante o sistematica<br />

Esempio di descrizione basata sui fatti: Anna si è messa a<br />

saltellare e ha riso quando la madre è entrata<br />

Resoconto scritto dell’osservazione in cui si<br />

evidenziano le azioni, i fatti, i comportamenti e le<br />

interazioni.<br />

Si precisa:<br />

• La data e la durata dell’osservazione<br />

• Il luogo, l’ambiente dell’osservazione<br />

• Gli attori coinvolti<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

Griglia di osservazione<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

Progettazione educativa<br />

Tiziana Monticone 24<br />

Identificazione dei bisogni educativi<br />

Osservazione partecipante o sistematica<br />

la griglia o scheda di osservazione ci aiuta, invece, a<br />

focalizzare il nostro interesse su quei comportamenti che,<br />

precedentemente, abbiamo deciso essere rilevanti per il<br />

particolare scopo a cui l’osservazione è finalizzata<br />

E’ costruita in base allo scopo (che dati mi servono in relazione<br />

all’obiettivo)<br />

Inoltre riduce la complessità della realtà<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

Progettazione educativa<br />

Archivio di testi relativi al caso<br />

• Scheda di segnalazione<br />

Tiziana Monticone 25<br />

Identificazione dei bisogni educativi<br />

I “dati” dati<br />

• I verbali delle riunioni (con assistente sociale, le mini equipe, i<br />

colloqui con gli insegnanti, con i genitori, ecc….)<br />

• Foto<br />

• ……<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

Progettazione educativa<br />

Tiziana Monticone 26<br />

Definizione degli obiettivi generali<br />

Sono gli obiettivi che consentono di definire uno scenario di sfondo verso il quale<br />

orientare tutte le risorse del servizio educativo. Sono l’esplicitazione degli intenti<br />

educativi, che orientano e danno unità logica agli obiettivi operativi (ad es. favorire<br />

l’autonomia ed il benessere del bambino, promuovere la relazione tra pari e tra adulti e<br />

bambini, stimolare l’apprendimento di…, la conoscenza di sé e del mondo,…). Spesso sono<br />

predeterminati ai diversi livelli (leggi, progetto del servizio,…).<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

Progettazione educativa<br />

Tiziana Monticone 27<br />

Specificazione degli obiettivi generali in obiettivi operativi<br />

Si tratta di individuare e di definire degli obiettivi pragmaticamente perseguibili e<br />

controllabili. Indicano i risultati concreti che si vogliono raggiungere (il cambiamento<br />

perseguito), verificabili e misurabili. Possono essere classificati per tipologie (obiettivo<br />

cognitivo, affettivo, motorio, relazionale,…).<br />

ESEMPI<br />

• Obiettivo Cognitivo: saper acquisire, riconoscere, classificare, illustrare, definire,<br />

spiegare, ecc…<br />

• Obiettivo affettivo: saper partecipare, accettare, rafforzamento dell’autostima,<br />

saper rivedere una propria posizione, ecc…<br />

• Obiettivo psico-motorio: saper manipolare, coordinare i movimenti, discriminare<br />

percezioni (visive, tattili, uditive), autonomie pedonali, ecc…<br />

• Obiettivo relazionale: costruzione di una relazione di fiducia, ascolto reciproco,<br />

rispetto dei turni, facilitare la soluzione condivisa di problemi, ecc…<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

Progettazione educativa<br />

Tiziana Monticone 28<br />

Specificazione degli obiettivi generali in obiettivi operativi<br />

L’Obiettivo operativo dovrebbe avere le seguenti caratteristiche:<br />

• Condiviso da tutti gli attori coinvolti, si tratta di arrivare alla formulazione di un obiettivo comune<br />

• Formulato in positivo, seguendo i criteri e i valori del soggetto<br />

• Concreto e chiaro (l’obiettivo è il punto di partenza per la definizione delle strategie operative per<br />

raggiungerlo, deve essere descritto minuziosamente in modo da coinvolgere la rappresentazione<br />

mentale dei soggetti a livello di tutti i canali sensoriali. Concretezza inoltre significa considerare quali<br />

sono le risorse che il soggetto ha a disposizione, di quali dovrebbe disporre per poter raggiungere<br />

l’obiettivo e quali mezzi sono necessari.)<br />

• Deve coinvolgere la responsabilità dei soggetti<br />

• Verificabile e misurabile (l’obiettivo è il punto di partenza per la definizione degli indicatori di verifica,<br />

deve avere un tempo: entro quanto tempo voglio raggiungere l’obiettivo prescelto?)<br />

• Ecosistemico (deve cioè essere in armonia con i sistemi individuali e vitali, vale a dire il sistema<br />

affettivamente significativo, che per lo più è la famiglia.)<br />

Il rischio è di individuare obiettivi troppo generici o troppo particolari<br />

(cioè si individuano delle azioni anziché degli obiettivi).<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

Progettazione educativa<br />

Tiziana Monticone 29<br />

Definizione della strategia operativa<br />

Si tratta di individuare la strategia d’azione, il COME raggiungere i singoli obiettivi<br />

operativi. Le azioni devono essere congrue agli obiettivi.<br />

Si tratta di individuare le risorse (necessarie, disponibili, attivabili), i metodi e gli<br />

strumenti di lavoro (attività, laboratori, routine, rapporto con le famiglie ed il<br />

territorio,…), le strategie di intervento, i tempi e gli spazi.<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

Progettazione educativa<br />

Tiziana Monticone 30<br />

Realizzazione del’intervento<br />

Durante questa fase si rilevano e si appuntano i dati che costituiscono l’apparato di<br />

aggiornamento utile ad effettuare l’operazione di verifica (diario, schede presenze,<br />

verbali riunioni e supervisione,schede di osservazione,…).<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

Progettazione educativa<br />

Tiziana Monticone 31<br />

Verifica e valutazione dei risultati attesi<br />

Fare verifica: effettuare una differenza tra un prima ed un dopo<br />

rilevare se il cambiamento desiderato è avvenuto e in quali termini si manifesta.<br />

In assenza di verifica: le azioni, le attività rischiano di diventare delle routine e di<br />

trasformarsi in obiettivi.<br />

Individuare, per ogni obiettivo, gli elementi, i segnali, gli indicatori, i dati per l’osservazione<br />

(elementi concreti, misurabili e quantificabili) capaci di indicare se si sta andando nella<br />

direzione voluta.<br />

Definire gli strumenti per la rilevazione dei dati di cui sopra (es. riunioni, colloqui, schede di<br />

rilevazione, griglie, questionari di soddisfazione, relazioni,..) ed i tempi di verifica.<br />

processo ciclico di ritorno<br />

con l’individuazione di una nuova rappresentazione della situazione e del bisogno e/o la<br />

definizione di nuovi obiettivi e/o di nuove strategie operative.<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

Secondo ambito di verifica: valutazione.<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

Progettazione educativa<br />

Tiziana Monticone 32<br />

Verifica e valutazione dei risultati attesi<br />

Si tratta di operazioni che connettono costi e benefici, vale a dire un’ espressione critica circa<br />

le risorse (umane, strumentali, temporali, finanziarie) impiegate per il perseguimento e/o<br />

conseguimento di un determinato obiettivo, al fine di ri-progettare l’intervento.<br />

• Dire quali elementi del servizio saranno persistenti e quali devono essere modificati<br />

per lo sviluppo del servizio stesso.<br />

• Dire se gli attori in gioco (educatori, destinatari dell’intervento, comunità, committenza)<br />

esprimono o meno soddisfazione.<br />

Una valutazione efficace e “veritiera” è imprescindibile da una continua riflessione e<br />

un’eventuale rielaborazione degli strumenti che dovrebbero renderla possibile.<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa


UNIVERSITA’<br />

<strong>LA</strong> <strong>COMPETENZA</strong> <strong>PEDAGOGICA</strong><br />

Progettazione educativa<br />

Tiziana Monticone 33<br />

Verifica e valutazione dei risultati attesi<br />

Sarebbe preferibile, anziché parlare di progettazione educativa utilizzare l’espressione<br />

co-progettazione, che significa “scagliare insieme fuori”, prefigurare congiuntamente<br />

agli attori coinvolti il futuro di ogni singolo utente, di ogni realtà locale, nel rispetto dei<br />

ruoli di ciascuno.<br />

Approfondimenti di teoria e progettazione educativa

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