scuola dell'Infanzia - Ferentinoprimocircolo.It

Primo Circolo Didattico di Ferentino
“ Gianni Rodari”
SCUOLA DELL’INFANZIA
PROGRAMMAZIONE
ANNUALE
anno scolastico 2011-2012

PREMESSA
La scuola, nel porre una particolare attenzione al bambino, deve
proporre e far vivere esperienze significative, mirate ad una
armonica crescita del singolo, del gruppo, della famiglia e dell’intera
comunità. In particolare nella scuola dell’Infanzia, le modalità
operative devono essere volte a rendere il bambino consapevole delle
proprie potenzialità, sollecitandolo ad usare in modo sinergico le
proprie dimensioni di sviluppo per costruire personalmente le basi
della conoscenza.
La nostra scuola quindi, si ci propone di offrire ai bambini un contesto
educativo intenzionalmente strutturato sia dal punto di vista organizzativo che
metodologico-didattico al fine di consentire ad ogni singolo utente di ampliare,
organizzare ed estendere le proprie conoscenze ed avviare quindi, quel
processo di crescita che proseguirà con gli ordini di scuola successivi.
L’itinerario metodologico - didattico sarà integrato e diversificato dai progetti
presenti nel P.O.F.:
Progetto “Continuita’”
Progetto “Fumo vento bolle di sapone” 2 annualita’ (ed. Alimentare)
Progetto “Lettura”
Progetto “Genitori a scuola”
Progetto L2
2

OBIETTIVI GENERALI
DEL PROCESSO FORMATIVO
Le Indicazioni Nazionali per i Piani Personalizzati delle
Attività Educative nelle Scuole dell’Infanzia, ponendosi in
continuità con gli Orientamenti 91, prospettano una Scuola
dell’Infanzia che rafforzi l’identità, l’autonomia, le
competenze dei bambini, per favorire la formazione
integrale della persona.
MATURAZIONE DELL’IDENTITÀ, come
rafforzamento di atteggiamenti di sicurezza, stima di
sé, fiducia nelle proprie capacità, motivazione alla
curiosità, nonché apprendimento a vivere positivamente
l’affettività, ad esprimere e controllare emozioni e
sentimenti, a rendersi sensibili a quelli degli altri.
CONQUISTA DELL’AUTONOMIA, come sviluppo della
capacità di orientarsi e compiere scelte autonome, di
interagire con gli altri, di aprirsi alla scoperta,
all’interiorizzazione ed al rispetto di valori, di pensare
liberamente, di prendere coscienza della realtà ed agire
su di essa per modificarla.
SVILUPPO DELLE COMPETENZE, come sviluppo e/o
consolidamento di abilità sensoriali, intellettive,
motorie, linguistico/espressive e logico/critiche, oltre
che di capacità culturali e cognitive.
3

INDICAZIONI METODOLOGICHE
Tenendo conto delle “Indicazioni Nazionali” la nostra
progettazione si basa sui seguenti aspetti:
Valorizzazione del gioco come ricerca di apprendimento e di
relazione.
Valorizzazione del modello dell’esplorazione e della
ricerca in modo da guidare il bambino a prendere coscienza
di sé e delle proprie risorse, ad adattarsi alla realtà, a
conoscerla, a controllarla, a modificarla.
Valorizzazione della vita di relazione nella consapevolezza
che il bambino costruisce la propria personalità e le proprie
competenze solo attraverso rapporti interpersonali
diversamente articolati.
Mediazione didattica per orientare, sostenere e guidare
l’apprendimento e lo sviluppo del bambino attraverso
strategie e strumentazioni adeguate.
Osservazione occasionale e sistematica, intesa come
strumento per valutare le esigenze dei bambini e per
verificare l’adeguatezza del processo educativo.
Progettazione aperta e flessibile.
Valorizzazione della continuità verticale ed orizzontale
nella consapevolezza che la famiglia è l’ambiente più
influente sul processo di formazione del bambino, si intende
realizzare un rapporto di collaborazione, partecipazione,
sensibilizzazione con i genitori che favorisca l’inserimento
dei bambini nell’ambiente scolastico. Inoltre si intende
promuovere una maggiore integrazione culturale – valoriale
della nostra scuola nel territorio cercando la disponibilità e i
contributi della comunità sociale tramite le risorse umane e
culturali in essa contenute.
4

Verifica e Valutazione: Le fasi della verifica saranno:
Inizio anno scolastico per delineare un quadro delle
capacità dei bambini
Momenti interni al processo didattico, che consentiranno di
individualizzare le proposte educative ed i percorsi di
apprendimento
Momento finale per la verifica degli esiti formativi, della
qualità dell’attività educativa e didattica e del significato
globale dell’esperienza scolastica.
La verifica verrà effettuata su tre livelli:
Durante le attività;
In sede di collettivo di programmazione dei docenti;
Con i genitori nelle assemblee, intersezioni
Collegio dei docenti
Documentazione: allestimento di una opportuna
documentazione degli itinerari metodologico - didattici
utilizzando strumenti di tipo verbale, grafico pittorico e
tecnologico per poter dare al bambino la possibilità di
rendersi conto delle proprie conquiste e nel contempo per
dare ai docenti gli strumenti per socializzare, riflettere
sull’azione educativa.
CRITERI GENERALI PER L’ORGANIZZAZIONE DEGLI
SPAZI
Tutti gli spazi interni ed esterni saranno strutturati in modo
razionale e funzionale per poter garantire:
Coerenza, flessibilità e ampie opportunità alla
situazione di apprendimento.
Soddisfare i bisogni di comunicazione, di affettività e
di relazione nei bambini.
In ogni plesso è prevista l’organizzazione e l’allestimento di:
5

Spazi specifici nelle aule per la gestione dei tempi di
accoglienza, attività di routine, giochi simbolici, giochi di
costruzione…
Angoli didattici e Laboratori quali ambienti privilegiati per
l’apprendimento.
Tipologia di riferimento nella organizzazione degli angoli
nella sezione, da considerare in modo flessibile in relazione
all'età dei bambini ed alla specificità della sezione :
- conversazione
- costruzioni
- giochi da tavolo
- disegno
- gioco simbolico
- biblioteca
- del materiale non strutturato
- lingua scritta
- della manipolazione
- della famiglia
6

LABORATORI PREVISTI
LABORATORI
Creativo
manipolativo
grafico pittorico
Esplorativo
(scientifico)
Espressivo
comunicativo
Delle prove, dei
problemi della
logica
(matematico)
Motricità fine e
segmentaria
Motorio e
dell’identità
Cucina
Teatrale
INTENZIONALITA’
EDUCATIVA
Per lo sviluppo delle capacità
creative, esplorative,
espressive nei linguaggi iconici
logiche e notorie(motricità fine
della mano)
Scoperta del mondo naturale
attraverso il contatto diretto
con le cose gli oggetti gli
ambienti
Per lo sviluppo del linguaggio
Per sviluppare le competenze
che si esprimono nel
linguaggio, nella ricerca di
soluzioni, nell’elaborazione di
ipotesi.
Per il coordinamento del
movimento fine delle mani
finalizzato alla preparazione
alla scrittura.
Per il coordinamento globale
dei movimenti e la precisazione
degli schemi corporei.
Far incontrare i bambini con il
cibo.
Per esprimere emozioni ,per
sviluppare la fantasia e
l’immaginazione
AMBITI
Linguaggi creatività
Espressione
Corpo movimento
salute
La conoscenza del
mondo
I discorsi e le parole
L2
La conoscenza del
mondo
Corpo movimento
salute
Corpo movimento
salute
Corpo movimento
salute
Linguaggi creatività
espressione
7

CRITERI GENERALI PER LA FORMAZIONE DEI GRUPPI
Superando la logica della sezione chiusa, i bambini possono
essere divisi per gruppi ed intergruppi da un minimo di dodici
unità ad un massimo di quindici non in modo rigido, ma con
criteri di rotazione e flessibilità.
Si ipotizzano quattro tipi di composizione dei gruppi
all’interno dell’attività scolastica:
Gruppo minimo spontaneo in cui il bambino recupera la sua
identità nella riflessione e nell’autoascolto in spazi
riservati e circoscritti.
Gruppo medio eterogeneo impegnato negli angoli
strutturati per conversazioni, letture, progettazioni,
giochi di concentrazione.
Piccolo gruppo a struttura mobile impegnato nell’attività di
Laboratorio
Grande gruppo impegnato in attività di socializzazione e di
routine.
8

PIANO DI ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
PROGETTO SINTESI PERSONALE
COINVOLTO
“FUMO, VENTO E
BOLLE DI SAPONE”
Salute ambiente
“CONTINUITÀ”
“LET’S PLAY”
Approccio alla lingua
inglese
(bambini di 5 anni)
“GENITORI A
SCUOLA”
“FIABE IN TAVOLA”
(Alimentazione e
lett.infantile)
OSSERVAZIONE ED
ED. PSICOMOTORIA
NELLA SCUOLA
DELL’INFANZIA
migliorare la qualità della
vita a scuola, in famiglia,
nel proprio territorio, nel
rispetto dell'ambiente e
delle relazioni
Facilitare il passaggio degli
alunni tra gli ordini di scuola,
promuovendo occasioni di
accoglienza, incontro e crescita.
Favorire un primo accostamento
alla lingua e alla cultura inglese
avviando una competenza
comunicativa di base che si
innesti sui bisogni linguistici e
sugli interessi dei bambini
Realizzare una partecipazione
attiva della famiglia nella vita
della scuola
Sviluppare e stimolare negli
alunni, atteggiamenti positivi nei
confronti dei libri.
Corso di formazione per i
docenti
Docenti scuola
dell’Infanzia
Docenti scuola
Primaria
Genitori
Docenti scuola
dell’Infanzia
Docenti scuola
Primaria
Docenti scuola
dell’Infanzia
Docenti scuola
dell’Infanzia
Genitori
Docenti scuola
dell’Infanzia
Genitori
Operatori della
ASL
Docenti scuola
dell’infanzia
9

INDICE DELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Bambini di 3 anni
U.A TITOLO
U.A N°1
U.A N°2
U.A N°3
U.A N°4
U.A N°5
U.A N°5
U.A N°6
TUTTI A SCUOLA!
UN MONDO DI COLORI
IL MIO CORPO CRESCE
IL GIROTONDO DELLE STAGIONI
VIVA LE FESTE
FIABE IN TAVOLA
(Progetto lettura)
LE COSE BUONE DELLA TERRA
(Ed. alimentare)
10

INDICE DELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Bambini di 4 anni
U.A TITOLO
U.A N°1
U.A N°2
U.A N°3
U.A N°4
U.A N°5
U.A N°6
U.A N°7
TUTTI A SCUOLA!
IL GIROTONDO DELLE
STAGIONI
IL MIO CORPO CRESCE
FIABE IN TAVOLA
(Progetto lettura)
VIVA LE FESTE
UN MONDO PULITO
LE COSE BUONE DELLA TERRA
(Ed. alimentare)
11

INDICE DELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Bambini di 5 anni
U.A TITOLO
U.A N°1
U.A N°2
U.A N°3
U.A N°4
U.A N°5
U.A N°6
U.A N°7
U.A N°8
TUTTI A SCUOLA!
LE COSE BUONE DELLA TERRA
(Ed. alimentare)
IL MIO CORPO CRESCE
FIABE IN TAVOLA
(Progetto lettura)
PAROLE DA SCOPRIRE
(Pre-grafismo, pre-lettura)
…UNO DUE TRE…
SCRIVIAMO TANTI NUMERI”
(pre-calcolo )
VIVA LE FESTE
IL GIROTONDO DELLE STAGIONI
12

Programmazione annuale degli obiettivi formativi e degli obiettivi specifici di apprendimento
AREA DI APPRENDIMENTO: IL SE’ E L’ALTRO
OB. FORMATIVO O.S.A.
3 ANNI
1) Rafforzare
l’autonomia, la stima
di sé, l’identità
2) Accorgersi se, e in
che senso, pensieri,
azioni e sentimenti
dei maschi e delle
femmine mostrano
differenze, e perché.
3) Lavorare in gruppo,
discutendo per darsi
regole di azione,
progettando insieme e
imparando sia a
valorizzare le
collaborazioni, sia ad
affrontare eventuali
defezioni.
• Supera serenamente il
distacco dalla famiglia.
• Inizia a conoscere le
proprie capacità
• Utilizza gli spazi a lui
assegnati per riporre i
propri oggetti personali.
• E’ consapevole di appartenere
al gruppo dei maschi o delle
femmine.
• Riconosce il proprio gruppo di
appartenenza
• Sperimenta le prime regole
della convivenza sociale
O.S.A.
4 ANNI
• Riesce ad accettare
positivamente
l’ambiente-scuola (adulti,
compagni, oggetti,...).
• Riconosce nei compagni
l’appartenenza al gruppo
dei maschi e delle femmine
• Condivide con gli altri
alcuni momenti di gioco
(piccolo gruppo).
• Condivide con gli altri
alcuni oggetti di uso
comune
O.S.A.
5 ANNI
• Si muove nell’ambiente
con
disinvoltura utilizzando
oggetti e spazi in modo
corretto e finalizzato ad
un suo progetto.
• Ha fiducia in se stesso e
nelle proprie capacità
• Attraverso storie e/o
fiabe conosce “eroi”
maschili e /o femminili e
consolida il processo di
identificazione
• Comprende, accetta e fa
proprie alcune norme
fondamentali che
regolano la vita della
scuola.
• E’ in grado di dare il
proprio contributo ad un
progetto collettivo.
CONTENUTI
DELL’ESPERIENZA
Predisposizione di un
ambiente sereno e
adatto alle esigenze dei
bambini.
Attenzione particolare
alle semplici azioni dei
bambini inerenti alla
cura della propria
persona.
Attività di routine.
Gioco pretesto per
identificare il gruppo e
se stesso all’interno del
gruppo
In momenti di
particolare esigenza
fare emergere dalle
conversazioni regole
comuni di
comportamento.
Conversazioni e letture
per favorire il
superamento dei
conflitti.

IL SE’ E L’ALTRO
OB. FORMATIVO O.S.A. 3ANNI O.S.A. 4ANNI O.S.A. 5ANNI CONTENUTI
DELL’ESPERIENZA
4) Conoscere la propria
realtà territoriale
(luoghi, storia,
tradizioni) e quella di
altri bambini (vicini e
lontani) per
confrontare le
diverse situazioni.
• Giunge a conoscenza
(attraverso la comunicazione e
le esperienze dei compagni) di
varie abitudini e tradizioni.
• Conosce il proprio
ambiente culturale e le
sue tradizioni.
• Con l’aiuto
dell’insegnante, riconosce
e rispetta le diversità.
• E’ in grado di operare
confronti fra i diversi
contenuti culturali.
• esercizi per il corretto
uso del proprio corpo nel
rispetto delle regole sociali
(osservare regole per la
pulizia, mangiare da solo,
usare correttamente i
servizi igienici ….)
• esercizi per l’uso
appropriato di spazi e
oggetti collocati
nell’ambiente, uso
appropriato del materiale
scolastico.
•Racconti di esperienze
personali
•Racconti di storie,
leggende, fiabe, della
nostra tradizioni culturale
e di altri paesi.
• Ricerca degli usi e
costumi del nostro
territorio e di altri paesi
attraverso indagini, colloqui
con nonni, genitori ecc.

5) Registrare i momenti
e le situazioni che
suscitano paura,
stupore, sgomento,
diffidenza,
ammirazione,
disapprovazione,
compiacimento
estetico, gratitudine,
generosità, simpatia,
amore, interrogarsi e
discutere insieme sul
senso che hanno per
ciascuno questi
sentimenti e come
sono, di solito,
manifestati.
• Comunica all’Adulto una
situazione carica emotivamente
(positiva e/o) negativa.
IL SE’ E L’ALTRO
• Riconosce ed esprime
emozioni proprie
• Tenta di collocare le
proprie pulsioni aggressive in
un’area di gioco
(simbolismo/far finta di ...)
• Riconosce le emozioni
contenute in un racconto.
• Coglie analogie tra
emozioni ed immagini.
• Riconosce ed esprime i
propri sentimenti e quelli
altrui.
• Sa mettere parole alle
diverse sfumature delle
diverse emozioni.
• Comunica emozioni
usando linguaggi diversi.
• Gioco dei ruoli, gioco
dramma
• Lettura di testi poetici,
fiabe e racconti.

AREA DI APPRENDIMENTO: IL CORPO IN MOVIMENTO
OB. FORMATIVO O.S.A.
3 ANNI
1) Rappresentare lo
schema corporeo in
modo completo e
strutturato; maturare
competenze di
motricità fine e
globale.
2) Muoversi con
destrezza
nell’ambiente e nel
gioco, controllando e
coordinando i
movimenti degli arti
e, quando possibile,
la lateralità.
• Si avvia al controllo della
motricità fine e del
coordin. oculo-manuale.
• Rappresenta graficamente
la figura umana
(figura raggiata)
• Controlla globalmente
gli schemi motori generali.
O.S.A.
4 ANNI
• Imita posizioni globali
del corpo e posizioni
semplici di un segmento.
• Migliora la motricità fine e
la coordinazione oculo-
manuale.
• Rappresenta graficamente
la figura umana (testa con
occhi e bocca; tronco, arti
sup. e infer.)
• Controlla in modo
segmentario
gli schemi corporei.
O.S.A.
CONTENUTI
5 ANNI
DELL’ESPERIENZA
• Ha un controllo segmentario Giochi di movimento libero
degli schemi generali e imita negli spazi interni ed
contemporaneamente posizioni interni della scuola.
globali del corpo e posizioni Giochi di imitazione.
combinate dei suoi segmenti. Girotondi
Esercizi psicomotori per il
• Raggiunge un buon controllo controllo degli schemi
della motricità fine e globale posturali di base
( camminare, correre,
• Rappresenta graficamente la saltare, stare in
figura umana (testa con occhi, equilibrio, ecc.)
naso e bocca; tronco, arti sup. Esercizi psicomotori per il
e infer.)
controllo degli schemi
• Riconosce su di se’ le parti motori dinamici generali
del corpo e inizia ad
(corsa, lancio,ecc.)
introdurre i termini destra- Utilizzo di piccoli attrezzi
sinistra
e oggetti semplici
Giochi con la palla
Esercizi di denominazione
delle parti del corpo
Esercizi per la conoscenza e
per il controllo della
lateralità destra – sinistra
Giochi con i puzzle
Giochi allo specchio
Rappresentazione grafica
dello schema corporeo
statico e dinamico

AREA DI APPRENDIMENTO: IL CORPO IN MOVIMENTO
OB. FORMATIVO O.S.A.
3 ANNI
3) Muoversi
• Partecipa a giochi corporei
spontaneamente e in in piccolo e/o grande
modo guidato, da soli gruppo.
e in gruppo,
esprimendosi in base
a suoni, rumori,
musica, indicazioni,
ecc.
4) Curare in autonomia
la propria persona, gli
oggetti personali,
l’ambiente e i
materiali comuni nella
prospettiva della
salute e dell’ordine.
• Impara gradualmente a
svolgere con l’aiuto
dell’adulto semplici
abitudini igieniche.
• Riconosce i propri oggetti
e i luoghi della scuola in cui
riporli.
• Esplora i materiali e gli
ambienti scolastici.
O.S.A.
4 ANNI
• Passa dalla coppia al
piccolo gruppo.
• Verbalizza giochi,vissuti e
parti del corpo.
O.S.A.
5 ANNI
• Verbalizza e rappresenta,
giochi,sensazioni
emozioni e parti del corpo.
• Collabora con i compagni
dimostrando progettualità.
• Esprime i suoi vissuti
corporei attraverso linguaggi verbali e/o
non verbali.
• Ha interiorizzato che le
• Riconosce, interiorizza e abitudini igieniche sono utili
per una corretta gestione
svolge semplici abitudini
del proprio corpo.
igieniche.
• Ha cura delle cose proprie.
• Esplora i materiali egli
ambienti scolastici e li
utilizza in modo adeguato.
• Ha cura delle cose proprie e
altrui.
• Esplora i materiali egli
ambienti scolastici e li
utilizza in modo adeguato.
• Collabora a tenere in ordine.
CONTENUTI
DELL’ESPERIENZA
Giochi di movimento negli
spazi interni ed interni
della scuola secondo
indicazioni date
Attività di musicamovimento.
Esecuzione di semplici
coreografie
Esercizi quotidiani per
l’acquisizione di corrette
abitudini igieniche ed
alimentari
Manipolazione e utilizzo di
materiali vari.
• esercizi quotidiani per il
riordino del materiale
scolastico

AREA DI APPRENDIMENTO: LINGUAGGI CREATIVITÀ ESPRESSIONE
(I discorsi e le parole)
OB. FORMATIVO O.S.A.
3 ANNI
Comunica i propri bisogni ed
esperienze attraverso una
frase minima
1) Parlare, descrivere,
raccontare,
dialogare, con i
grandi e con i
coetanei, lasciando
trasparire fiducia
nelle proprie
capacità di
espressione e
comunicazione.
2) Ascoltare,
comprendere e
riesprimere
narrazioni lette o
improvvisate di
fiabe, favole,
storie, racconti e
resoconti
Si avvia a raggiungere una
corretta fonazione.
Coglie il significato dei
messaggi verbali
Familiarizza con immagini e
testi scritti.
O.S.A.
4 ANNI
Riconosce ed esprime i
propri vissuti
Comunica ad adulti e
compagni il proprio
pensiero
Amplia progressivamente
la competenza lessicale e
semantica.
Risponde in modo
pertinente a semplici
domande inerenti a testi
narrativi e filastrocche
Legge e costruisce
sequenze narrative con
immagini.
O.S.A.
5 ANNI
Riconosce ed esprime
i propri vissuti
Formula domande
a compagni e adulti.
Comunica ad adulti e
compagni (il proprio
pensiero) sentimenti e
impressioni
Dimostra di aver
raggiunto un’adeguata
competenza lessicale e
semantica.
Sa utilizzare i diversi
testi narrativi ponendo
attenzione a:
-personaggi
-luoghi
-tempi
-sequenze
CONTENUTI
DELL’ESPERIENZA
Conversazioni inerenti alle
attività e racconti di
esperienze personali.
Esercizi per pronunciare
correttamente parole e
frasi.
Descrivere un fenomeno
naturale o un evento
Lettura periodica di storie,
racconti, fiabe
Ripetere fiabe, storie
racconti
Ascoltare rime, poesie e
filastrocche.
Inventare rime, poesie e
filastrocche.
Recitare rime, poesie e
filastrocche..
Verbalizzare ogni prodotto
grafico (fedele alle parole
dei bambini).
Inventare fiabe e storie
Creare rime e assonanze.
filastrocche.
Creare finali diversi a favole
o storie

I DISCORSI E LE PAROLE
OB. FORMATIVO O.S.A. 3 ANNI O.S.A. 4 ANNI O.S.A. 5 ANNI CONTENUTI
DELL’ESPERIENZA
3) Riconoscere testi Sa dare nome all’immagine Individua i contenuti dei Analizza e seleziona i Descrivere verbalmente le
della letteratura del personaggio proposto. testi proposti: -
contenuti dei testi:
fasi di una fiaba, di un
per l’infanzia letti
personaggi-luoghi –tempi – personaggi- luoghi-tempi- racconto
da adulti o visti
attraverso mass
media (dal computer
alla tv), e motivare
gusti e preferenze.
azioni avviandosi ad
esprimere gusti e
preferenze.
azioni –sequenze esprimendo Dettatura all’insegnante
gusti e preferenze.
scriba di racconti
inventati o rielaborati; di
informazioni riguardanti
materiale di studio, di
esperienze vissute
4) Individuare su di sé Osserva e esperimenta Riconosce le azioni più Discrimina:posture,
Realizzazione di libri
e per gli altri, le le azioni dell’ascoltare. semplici dell’ascoltare e posizioni, espressioni Giochi di metalinguaggio
caratteristiche che
del parlare, del leggere e corporee e vocali dell’atto Allestimento dell’angolo
differenziano gli
atti dell’ascoltare e
Osserva e esperimenta
le azioni e i pre-requisiti del
dello scrivere.
dell’ascoltare e del parlare,
del leggere e dello scrivere.
della lettura.
Trovare significati di
del parlare, del
leggere e dello
scrivere,
distinguendo tra
segno della parola,
dell’immagine, del
leggere e dello scrivere
(disegni,scarabocchi e,
lettura d’immagini ).
Coglie la differenza tra
segno dell’immagine- disegno
– scrittura
parole
Distinguere i codici del
dialetto.
Lettura di cartoline ed
immagini
Allestimento di uno spazio
“ricco” di scritte relative
disegno e della
ad attività ed esperienze
scrittura.
comuni.
5) Elaborare
congetture e codici
personali in ordine
alla lingua scritta.
Si avvia al riconoscimento di
semplici simboli
convenzionali e
convenzionanti
Descrive i suoi primi
elaborati grafici.
Riconosce simboli
convenzionati e
convenzionali.
Si avvia al processo di
simbolizzazione della lingua
scritta attraverso produzione
spontanea di scrittura
Usa simboli convenzionati e
convenzionali.
Esercizi di pregrafismo
Esercizi di prescrittura e
prelettura

AREA DI APPRENDIMENTO: LINGUAGGI CREATIVITA’ ED ESPRESSIONE
OB. FORMATIVO O.S.A.
3 ANNI
1) Disegnare,dipingere, Supera la fase dello
modellare, dare scarabocchio
forma e colore
all’esperienza,
Si avvicina alle varie
tecniche espressive
individualmente e in
(das, pasta di sale,
gruppo, con una
pittura…).
varietà creativa di
strumenti e
materiali, “lasciando
traccia” di sé.
2) Utilizzare il corpo e
la voce per imitare
riprodurre,inventare
suoni, rumori,
melodie anche col
canto, da soli e in
gruppo; utilizzare e
fabbricare
strumenti per
produrre suoni e
rumori, anche in
modo coordinato col
gruppo
Comprende, imita e
trasmette semplici
messaggi mimici, sonori
e musicali.
O.S.A.
4 ANNI
Rappresenta
graficamente: una realtà,
un’esperienza, momenti di
un racconto
Usa le varie tecniche
espressive in maniera
intenzionale e creativa.
Collabora alla costruzione
di semplici strumenti
musicali.
Esegue facili canzoncine e
si accosta ad attività corali.
Si avvia all’uso di semplici
strumenti musicali.
O.S.A.
5 ANNI
E’ capace di orientarsi
nello spazio grafico
Usa adeguatamente gli
strumenti e le
tecniche propostegli, anche
in gruppo
Ascolta semplici brani
musicali
Usa strumenti a percussione
e si muove seguendo il
ritmo.
CONTENUTI
DELL’ESPERIENZA
Produzioni grafiche libere.
Produzioni grafiche
relative ad esperienze
comuni.
Manipolazione di materiali
vari.
Uso di tecniche diverse
(pittura con le dita, spugna,
soffio, spruzzo,
pennello,collage, frottage)
per la realizzazione di
prodotti relativi ad
esperienze comuni.
Realizzazione di lavori e
doni in occasione delle varie
festività
Uso della voce e del corpo
per produrre suoni, rumori
e semplici ritmi.
Realizzazione di semplici
strumenti musicali
Apprendimento di canti ed
invenzione di semplici
melodie

OB. FORMATIVO O.S.A.
3 ANNI
3) Sperimentare Comprende, imita,
diverse forme di trasmette semplici
espressione artistica messaggi mimici.
attraverso l’uso di
un’ampia varietà di
strumenti e
Si accosta a materiali e
tecniche diversi
materiali,
anche multimediali
A seconda dell’età, del
materiale a disposizione
(audiovisivi, tv, cd- e delle competenze delle
rom, computer) per insegnanti approccia le
produzioni singole e
collettive.
nuove tecnologie
LINGUAGGI CREATIVITA’ ED ESPRESSIONE
O.S.A.
4 ANNI
Drammatizza brevi storie
e si avvia all’uso dei
burattini.
Sa esprimersi attraverso
varie tecniche espressive
A seconda dell’età, del
materiale a disposizione e
delle competenze delle
insegnanti approccia le nuove
tecnologie
O.S.A.
5 ANNI
Inventa, mima e
drammatizza una scenetta
con l’aiuto di burattini e/
altro.
Sa rappresentare eventi,
oggetti, persone attraverso
tecniche/materiali/linguaggi
diversi.
A seconda dell’età, del
materiale a disposizione e
delle competenze delle
insegnanti approccia le
nuove tecnologie.
Si avvia, con l’aiuto delle
insegnanti ad accostarsi
criticamente ai messaggi
mass-mediali.
CONTENUTI
DELL’ESPERIENZA
Esercizi ritmici
Giochi simbolici liberi e
guidati, travestimenti,
costruzione e utilizzo di
burattini.
Giochi con maschere
Drammatizzazioni.
Giocare alla TV
Utilizzare semplici
strumenti audio
Primi approcci all’utilizzo
del computer

AREA DI APPRENDIMENTO: LA CONOSCENZA DEL MONDO
(la natura - segni percettivi delle cose )
OB. FORMATIVO O.S.A.
3 ANNI
1) Coltivare, con Sa aprirsi
continuità e
all’esplorazione
concretezza, propri e alla scoperta
interessi e proprie
inclinazioni
Manifesta
spontaneamente pareri
su esperienze
2) Toccare,guardare,
ascoltare, fiutare,
assaggiare qualcosa e
dire che cosa si è
toccato, visto, udito,
odorato, gustato,
ricercando la
proprietà dei termini.
Riconoscere alcune
proprietà percettive
degli oggetti
esprimendole anche
linguisticamente.
Utilizza i sensi per
percepire proprietà e
caratteristiche di
oggetti/elementi.
O.S.A.
4 ANNI
Inizia a manifestare i
propri interessi con
continuità
Esprime un giudizio
personale (mi piace,
non mi piace) nelle
diverse attività.
Riconosce e descrive
oggetti e materiali
diversi con l’uso dei
cinque sensi.
O.S.A.
5 ANNI
Dimostra continuità nel
coltivare i propri interessi
e le proprie inclinazioni.
Utilizza materiali relativi
ai propri interessi in modo
finalizzato e costruttivo
Riconosce, descrive e
discrimina attraverso l’uso
dei sensi
CONTENUTI
DELL’ESPERIENZA
Esercizi di esplorazione,
manipolazione ed osservazione di
materiali vari con l’impiego di
tutti i sensi.
Esercizi di esplorazione,
manipolazione ed osservazione
per scoprire le proprietà di
singoli materiali, di oggetti ed
elementi della natura (colore,
forma, dimensione, rumore)
Confrontare oggetti
Esercizi per analizzare le
caratteristiche di oggetti e
materiali (sassi,piante, fiori,
frutti, foglie ecc..)
Individuare e confrontare
viventi rispetto ai non viventi.
Esercizi quotidiani per
l’acquisizione di corretti
comportamenti ecologici (pulizia
degli ambienti, raccolta
differenziata ecc).
Attività di preparazione di
ricette di cucina con alimenti
stagionali

AREA DI APPRENDIMENTO: LA CONOSCENZA DEL MONDO
(classificare- ordinare- quantificare –contare )
OB. FORMATIVO O.S.A.
3 ANNI
3) Contare oggetti, Conosce e ripete
immagini, persone; verbalmente alcuni
aggiungere, togliere numeri.
e valutare la
Percepisce, distingue,
quantità; ordinare e
verbalizza “tanti-pochi”
raggruppare per
con gli oggetti
colore, forma,
grandezza, ecc. Manipola materiale
strutturato e non, e
giunge a prime
classificazioni.
O.S.A.
4 ANNI
Si accosta ad attività
che favoriscono la
capacità di aggruppare/
ordinare/
quantificare/porre in
relazione.
Conosce una breve
sequenza numerica
attraverso facili
filastrocche.
Costruisce relazioni
“tanti-quanti” con gli
oggetti.
Classifica riferendosi
alle qualità degli oggetti.
O.S.A.
5 ANNI
Riconosce quantità uguali.
Classifica riferendosi alle
qualità degli oggetti e
forma insiemi.
CONTENUTI
DELL’ESPERIENZA
Esercizi per riconoscere alcune
proprietà comuni degli oggetti
Ordinare più oggetti per
grandezza, lunghezza,
altezza.
Riprodurre strutture
ritmiche.
Distinguere le forme
geometriche
Raggruppare e classificare
oggetti in base a criteri dati.
Costruire corrispondenze .
Contare oggetti e valutarne la
quantità
Esercizi per individuare
l’equivalenza o non di quantità,
lunghezze, superfici
Uso di alcuni semplici strumenti di
misura per pesare oggetti e
confrontarli
Giochi organizzati e liberi con
tombole, memory, domino .
Esercizi di associazione numero –
oggetti
Riconoscere i segnali stradali

AREA DI APPRENDIMENTO: LA CONOSCENZA DEL MONDO
( spazializzare )
OB. FORMATIVO O.S.A.
3 ANNI
4) Collocare persone, Familiarizza, attraverso
fatti ed eventi nel facili filastrocche, con
tempo; ricostruire sequenza temporali.
ed elaborare
Discrimina i concetti di
successioni e
prima e dopo.
contemporaneità;
registrare regolarità
Individua nella propria
e cicli temporali. esperienza i vari
momenti della giornata.
5) Localizzare e collocare
se stesso, oggetti e
persone nello spazio,
eseguire percorsi o
guidare in maniera
verbale e non verbale
il percorso di altri,
oppure la loro azione
organizzativa
riguardante la
distribuzione di oggetti
e persone in un
ambiente.
Si avvia ad esplorare con
interesse e curiosità lo
spazio fisico che offre
la scuola.
Esegue semplici percorsi
motori sulla base di
indicazioni verbali.
Intuisce alcune
collocazioni spaziali
esprimendole anche
linguisticamente (soprasotto,
dentro-fuori,
davanti-dietro).
O.S.A.
4 ANNI
Individua prima/adesso/
dopo di una azione.
Sa ordinare storie in 3
sequenze
Riconosce fenomeni
atmosferici
Riconosce fenomeni (o
elementi tipici) legati
alle stagioni.
Riconosce il ciclo
temporale: giorno/notte.
Sa organizzare
temporalmente una
propria attività.
Esplora e riconosce
l’ambiente che lo
circonda
Sa distinguere, rispetto
a se stesso, le posizioni
degli oggetti o delle
persone poste: davantidietro,
sopra-sotto,
vicino-lontano.
Sa eseguire un percorso
nello spazio fisico.
O.S.A.
5 ANNI
Ordina storie di 5
sequenze.
Riconosce i fenomeni
atmosferici.
Riconosce fenomeni o
elementi tipici legati alle
stagioni.
Riconosce la scansione
della giornata:
mattino/pomeriggio/sera.
Coglie l’aspetto ciclico
della scansione temporale.
Sa localizzare anche su
immagini le posizioni degli
oggetti e delle persone
poste: davanti-dietro,
sopra-sotto, vicinolontano.
Sa eseguire un percorso.
Sa rappresentare
graficamente un percorso
eseguito.
CONTENUTI
DELL’ESPERIENZA
Costruzione del calendario
Costruzione di simboli ed
elementari strumenti di
registrazione
attività di routine per la
registrazione delle presenze,
aggiornamento del calendario,
registrazione fenomeni
meteorologici.
Costruzione di cartelloni sulle
stagioni
Esercizi per ordinare in
successione logica le immagini di
un evento (storia personale)
Ricostruire in sequenze una
storia, un racconto
Rappresentare gli spazi
degli ambienti di vita.
Esercizi per localizzare persone
e cose nello spazio
Rappresentare percorsi ed
eseguirli.
Esercizi individuare le posizioni
(destra sinistra, sopra- sotto,
alto-basso, vicino-lontano,
davanti-dietro, alto –basso

AREA DI APPRENDIMENTO: LA CONOSCENZA DEL MONDO
(formazione di abilità di tipo scientifico)
OB. FORMATIVO O.S.A.
3 ANNI
6) Manipolare,
Inizia a manipolare
smontare,
materiali diversi.
montare,piantare,
legare, ecc.,
seguendo un
progetto proprio o
di gruppo, oppure
istruzioni d’uso
ricevute.
7) Adoperare lo schema
investigativo del
“chi, che cosa,
quando, come,
perché?” per
risolvere problemi,
chiarire situazioni,
raccontare fatti,
spiegare processi.
Esprime curiosità
Inizia a porre domande
("perchè?").
O.S.A.
4 ANNI
Si accosta con interesse
ad attività di
esplorazione,
manipolazione,
osservazione.
Sa porre domande su
interessi specifici
O.S.A.
5 ANNI
Sa portare a termine
attività di manipolazione
seguendo un progetto
proprio, di gruppo o su
indicazioni ricevute.
Si serve di abilità e/o
conoscenze acquisite per
risolvere problemi.
Pone domande pertinenti.
CONTENUTI
DELL’ESPERIENZA
Conversazioni per stimolare la
curiosità verso l’ambiente
Osservazione di piccoli animali
e piante
Consultazione di libri e riviste
scientifiche per conoscere le
caratteristiche degli animali e
delle piante
Costruzione di schede
scientifiche sugli animali e
piante
Esperimenti di biologia
Esperimenti con l’acqua
Attività di semina

AREA DI APPRENDIMENTO: LA CONOSCENZA DEL MONDO
(formazione di abilità di tipo scientifico
OB. FORMATIVO O.S.A.
3 ANNI
8) Commentare,
individuare
collegamenti, operare
semplici inferenze,
proporre ipotesi
esplicative di
problemi.
9) Ricordare e
ricostruire attraverso
diverse forme di
documentazione quello
che si è visto, fatto,
sentito, e scoprire
che il ricordo e la
ricostruzione possono
anche differenziarsi.
Osserva le documentazioni
che lo riguardano
riconoscendone il legame
con esperienze vissute.
O.S.A.
4 ANNI
Sa formulare ipotesi
personali.
Inizia ad ascoltare ipotesi
altrui.
Sa utilizzare fotografie,
audiovisivi, ecc per
ricordare.
O.S.A.
5 ANNI
Formula e verifica ipotesi.
Verbalizza e commenta le
esperienze vissute.
Sa ricostruire eventi
attraverso varie tecniche di
documentazione.
CONTENUTI
DELL’ESPERIENZA
Conversazioni per
stimolare la formulazione di
ipotesi e soluzioni
di problemi
Controllo e verifica degli
esperimenti
Utilizzo della macchina
fotografica
Riproduzione attraverso
diverse tecniche espressive
le esperienze vissute
Costruzione libri scientifici
sugli argomenti trattati
Costruzioni di cartelloni
riepilogativi delle
esperienze vissute
Rilettura della
documentazione prodotta
anche a distanza di tempo.