VORREMMO PRANZARE - olga petrova official web

gioia, l'amore... l'orgia promettevano bene ma tu rovinavi tutto,
perchè? Ora fermatevi tutti, cercate di ricordare chi siete e dove
abitate poi ci dite così : veniamo domani da voi per verificare, gridavi
tu. Allora qualcuno scappava, si scioglieva nell'aria, impallidiva
diventando l'ombra grigia... la casa si svuotava, entrava un silenziosi
buio,le candele finivano di bruciarsi cosi finiva la festa con l'aiuto
della luce dell'ultima candela uscivamo sulla spiaggia, tu andavi da
una parte e io dall'altra nel buio completo. Sapevo bene dove andare.
Non volevo rovinarmi la festa così, la notte era ancora lunga. La mia
anima e il mio corpo volevano precipitare nel "burrone denso, festoso,
sensuale, caldo" e non uscire più questa notte. Mi recavo in un locale
notturno sulla spiaggia, famoso per spettacoli osé ero in grande forma
pronta per combinare un mio spettacolino.. .Di là organizzavano un
concorso "MISS SEXY". Come è la donna sexy? Una che è capace
creare delle erezioni agli uomini, che fa gonfiare i testicoli, e che
aumenta la voglia di svuotarsi penetrandoti. E' la miss sexy, lo fa
meglio di tutte, più di tutte, ci voleva stabilire e scegliere questa Miss.
Almeno una volta nella vita un concorso onesto ,serio, senza ipocriti e
falsità dove le cose si chiamano con i nomi giusti. Non era un impresa
da poco per me mettersi a confronto con altre bellezze locali e
straniere in gara io come un pallido fiore del nord contro frutti
esuberanti, dolcissimi, fermentati dal sole, dal mare. Ma i miei figli
ARIEL e VINCENT dentro di me mi davano la carica esplosiva senza
precedenti, il vortice di passione e di forza combattiva che può
spostare un mondo, senza questa forza i figli non possono
sopravvivere dentro di te, nel mondo dove la lotta per sopravvivere è
spietata, crudele, incessante. Così la "MISS SEXY" l'ho vinta io. La
reazione maschile su di me era enorme,ero assalita dalle offerte per
continuare il concorso in privato. Sceglievo uno ma non per la sua
bellezza ma per dove mi portava in un hotel di lusso con piscina sul
tetto,mi affascinava molto,al punto da perdere la testa.. .11 mio
innamorato andava a prendere da bere io ero nuda,solo con ghirlande
di fiori tropicali, profumati, grandi addosso. Erano i miei premi per il
titolo vinto. Sentivo i passi...preparavo già un bel sorriso,appariva
MATVEI che diceva,bambina andiamo a casa.. .e' l'ora di mettersi a
letto perchè è troppo tardi e mi portava via. Ubbidivo in fondo ero
contenta della sua presenza. Ero veramente stanca.. .vedevo te a casa
che dormivi nel tuo letto e anch'io dormivo. La mattina era come tante