VORREMMO PRANZARE - olga petrova official web

nel tempo e poi ritrovati, inventati ma per questo non meno reali.
Sognavo di inventare un modo per non far invadere MATVEI nei
miei pensieri, il Brasile un paese carico di sensualità e di sesso,
desidero. Non volevo che MATVEI percepiva ogni mio movimento
mentale perchè ne avevo tanti.. .L'avevo scoperto... bastava
immaginare la mia testa come un sole che pulsava, che ardeva che mi
faceva male a guardarlo, dentro si muoveva incessante un disco viola,
luminoso, finché il sole arde, il disco si muove e nessuno riesce a
rubarmi i pensieri miei, ed invadere nella mia testa. E come mettere la
mano dentro la ruota di una bici in movimento.! Tutto il mondo è una
forza di creatività d'immaginazione chi ha la forza può creare il
mondo dei suoi sogni,meglio che te lo crei tu,che piuttosto lo facciano
altri. Però se tu ereditai che DIO ti può creare, rifare, modificare,
distruggere, e di te stessa non rimane più niente. Presto abbiamo
intuito che quel posto dei nostri bellissimi sogni era vicino,poi un
gruppo glorioso "dare amore ali umanità" aveva le sue origini proprio
qua. Avevamo ragione un giorno in circostanze misteriose, dove una
realtà si mischiava con un sogno, capitavamo in quei posti, là in una
casa-letto, in mezzo alla spiaggia con muri e tende, in questo letto
stavamo dalla mattina alla sera. Io gustavo con piacere, divertimento e
sfogo ma tu eri preoccupata, temevi non si sa cosa, ma il perfido
gruppo non era venuto da noi e non finiva qui non era facile
scoraggiarmi.... Verso sera andavamo a casa "mia" tutta colorata con
gradini di pietra consumatela si che era prevista una festa sicura. La
gente del paese era avvisata da tempo. Tu cercavi di rinunciare a tutto,
ma come si poteva? Chi lo sa dove era quel paese, dove quella gente,
cosa sapevano di noi e poi verranno da noi? Tutto era come la prima
volta, niente era mutato, solo c'era la presenza di qualche donna..
Dopo la cena un ballo dove mi stupivi con la danza sensualissima,
eccitante con addosso la vestaglia trasparente che ti faceva più sexy di
un nudo totale, bagnata nei posti più intimi, sui seni, sul pube.. .Strano
ma non eravamo incinte. Non so che problemi potevi avere dopo
questa danza, EDEL?! Libera il tuo desiderio, sprigiona il tuo vero
"io", quello che tu pensi di te stessa non sei tu, ti vedo. Un gruppo
entrava in scena in modo impressionante, tutti su cavalli bianchi, ma
MATVEI fra loro non c'era, solo quattro gemelli CARLOS,
MARCOS, ANTAL e PASCAL e altri, tutti belli e forti. La festa, la
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