VORREMMO PRANZARE - olga petrova official web
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taciturne lo avevamo stancato con le nostre eccitazioni sessuali con le<br />
richieste supplichevoli di sesso... lui arrivava prima da te poi da me<br />
nei nostri sogni, più belli mai visti. Tu, cara EDEL riuscivi ad ottenere<br />
un contatto con un gruppo strano chiamato “per dare amore<br />
all'umanità, i ragazzi volanti che andavano verso donne bisognose<br />
d'amore, di sesso, e alla ricerca di un concepimento sano,<br />
professionale è sicuro, tutto gratuito, anche quelle bisognose di<br />
deflorazione indolore, dolce che rimanesse in loro come un ricordo<br />
tenero, unico, che le riscalderà per tutta la vita nel deserto umano<br />
sempre più avaro d'amore. Una cosa importante, decisiva nella vita<br />
della donna è la deflorazione, tutto dipende da essa. Questo gruppo ti<br />
portava alla riva d'oceano, in una casa-letto al posto dei muri aveva<br />
tende semi trasparenti. Osservavi le onde, il cielo, i gabbiani. Un<br />
gruppo di bei maschi prescelti, eletti si avvicinava e tu avevi l'unica<br />
occasione ma sceglievi MATVEI, gli altri diventavano di colpo delle<br />
ombre pallide, che peccato cara ma va bene cosi..., ognuno ha suoi<br />
gusti ed il diritto di scegliere. Lui ti ha preso dolcemente,<br />
teneramente. Avevi capito che prima non ti succedeva così solo un<br />
accoppiamento frettoloso, sudicio, umido, superficiale. La cosa che<br />
non si capisce a che cosa serve e perchè bisogna farlo? Tutto questo<br />
sbattimento genitale, tremolante, egoistico, distaccato… Poi c'era il<br />
mio sogno con MATVEI, cosa ben diversa dalla tua. Meno male che<br />
ogni tanto lo spettacolo procede come lo dirigi, pianifichi e come vuoi<br />
tu, ancora meglio. Penso che il mio posto non era molto distante dal<br />
tuo, sempre lo stesso oceano. Ti portavano come una Dea verso<br />
l'altare d'amore ma io ci andavo a piedi, da sola, sapevo bene dove<br />
andare. Lo stesso gruppo richiamava anche me. Era una casa stretta,<br />
alta, vicino al mare dove c'erano gradini di pietra consumati dal vento.<br />
La striscia stretta di sabbia divideva il mare e la casa dai colori vivaci.<br />
Se salivi su per un sentiero arrivavi in paese, un posticino con le<br />
usanze molto curiose e sagge secondo me. Là non esisteva la famiglia,<br />
un marito una moglie in senso stretto della parola. Tutto succedeva in<br />
modo più semplice e naturale. La donna o ragazza che voleva amare,<br />
divertirsi, ed essere fecondata per avere dei figli, annunciava un<br />
slogan con la data, ora e posto della festa sul muro illustrativo sulla<br />
piazza principale del paese per gli uomini e anche per donne se<br />
ritenevano essere utili in tale occasione.. .Dopo la festa i figli nati<br />
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