VORREMMO PRANZARE - olga petrova official web
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tavoli, materassi, armadi capovolti come fosse cercavano me o magari anche mio marito morto dal dolore? Prendevo i documenti ed andavo via, senza compiangere o ricordare. Quando lo spettacolo è finito, gli attori hanno recitato il ruolo-bisogna cambiare tutto. Una scena finisce ed un' altra comincia...EDEL mi vedeva più rilassata con viso rosa, felicissima. Ma la faccenda di EDEL non andava così perfetta. Suo marito era a casa, dovevamo nasconderei nel campo di mais (caro mais! Quanti ricordi...) di fronte a casa sua. Passava un'ora avevo il tempo per addormentarmi, sopra un fieno, per terra, ma sono stata svegliata dal sussurro caldo e denso di EDEL. Stronzo! Coda di cane! Maschiaccio...Cosa era successo, dicevo alzando la testa in su. Vedevo il marito di EDEL per niente addolorato, uscire da casa con una ragazza di carnagione molto scura,) abbracciava teneramente alla vita poi la sua mano scendeva giù verso le natiche. La ragazza non portava le mutande, si vedeva bene che aveva due glutei perfetti..! Non so come fanno loro ad averli così sodi, alti, perfetti ed eccitanti. Forse la costruzione della razza? Non per niente hanno tanti bambini un uomo non resiste alla tentazione, cede e si accoppia sempre, sempre con eiaculazioni continue...Che bello! EDEL tornava con documenti in mano, ma dalla mia mente non andava giù quel culo arrapante...EDEL bolliva dalla rabbia, diceva, così che lui mi cerca, mi aspetta, mi ama. Tutta la casa sembrava un'arena di giochi erotici con lenzuola per terra e sopra un tavolo da cucina, la vasca piena d'acqua dove nuotava un preservativo con "baffi", ma tu immagini cosa facevano la quelli da ore... Dicevo”smettila, vivi e lascia vivere altri, andiamo presto che MATVEI ci aspetta”. Eravamo già nel gippone di MATVEI che rideva, come dici erano con i baffi? Si con baffi..,rispondeva EDEL già sorridente. Anche questa era fatta! Il tempo di preparazioni scorreva veloce, allegro con grande entusiasmo da parte nostra. MATVEI sbrigava la parte organizzativa, ed i documenti. Volevamo portare anche PIETRO con noi però creava tanta difficoltà burocratica, superabile per cara bestiaccia. EDEL ed io studiavamo la lingua brasiliana, il portoghese, prendendo sul serio questo impegno. Una studiava nella sala, l'altra nella "cella della riflessione". Ma de Brasile leggevamo insieme a voci alte. Scoprivamo che la prima popolazione era arrivata dalla Siberia, ed il clima era diverso, quando da noi compare l'estate di la è inverno. La 26
cresce la canna da zucchero e caffè. Gli Inglesi introducevano in Brasile il gioco del calcio, ma portavano via la cosa più preziosa l'albero della gomma), portoghesi scoprivano per la prima volta il Brasile. Prima i rapporti fra loro erano pacifici, scambiavano doni sulla riva del mare ma poi i portoghesi volevano schiavizzare la popolazione brasiliana ma non erano adatti a fare gli schiavi. Proprio come io e te, aggiungeva EDEL. Così i portoghesi introducevano schiavi africani, la terra brasiliana vedeva tanta violenza, crude1tà, stupro, sofferenza ma anche sapeva di miscuglio di varie culture, religioni e dei. Ormai di la vive un popolo misto di bianchi, neri mulatti, gialli. Che bello! Quante esperienza da provare!,dicevo con la voce sognante. In Brasile si formava atmosfera strana, la profonda nostalgia di neri per la loro patria, di emigranti da tutto il mondo. Per vincere tante tristezze ci voleva allegria sfrenata, spensierata altrimenti tutta la gente del continente poteva suicidarsi, ma per fortuna non succedeva e questa gioia si vedeva ovunque,nelle canzoni nel carnevale, dove i poveri facevano pace con i ricchi, preparando questo evento per tutti. In Brasile c'è culto del fondoschiena, la parte del corpo molto pregiata. Nelle palestre ci sono i programmi studiati per creare "culetto alla brasiliana". Certo tutto l'anno quasi c'è l'estate, anche carnevale dove vanno mezzi nudi,per forza devono averlo bello diceva EDEL. Questo paese ha tanti culti religiosi, una divinità in qui credono i neri, una metà del anno è del maschio l'altra è della femmina, lo sapevo che ci sarebbe stata una spiegazione perchè in Sud America ci sono tanti travestiti che vengono in modo misterioso in Italia per lavorare esclamavo. IL Brasile è il paese degli stregoni del passato della terra. In una città costruivano un' aereo porto per gli UFO, atterraggi di extraterrestri ma non si sa se qualcuno atterrava fin adesso là. Brasilia e la città spirituale del terzo millennio ci sono i templi di forma piramidale dove si può riflettere...,per una certa strada provinciale c'è un posto dove avviene facilmente un' incontro con alieni. Tu dovresti trovarti bene a Rio de Janeiro perchè si trova sul tropico del capricorno, diceva EDEL. Rispondevo, non sono per niente capricorno ma ultimo grado di sagittario. In Brasile ci sono tante scimmie, pappagalli, colibrì e pitoni. La femmina di pitone si accoppia subito con tanti maschi .tutti stanno attorno a lei come groviglio d'amore molto caldo e appassionato. L'accoppiamento va' 27
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anche mio marito morto dal dolore? Prendevo i documenti ed andavo<br />
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rosa, felicissima. Ma la faccenda di EDEL non andava così perfetta.<br />
Suo marito era a casa, dovevamo nasconderei nel campo di mais (caro<br />
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Maschiaccio...Cosa era successo, dicevo alzando la testa in su.<br />
Vedevo il marito di EDEL per niente addolorato, uscire da casa con<br />
una ragazza di carnagione molto scura,) abbracciava teneramente alla<br />
vita poi la sua mano scendeva giù verso le natiche. La ragazza non<br />
portava le mutande, si vedeva bene che aveva due glutei perfetti..!<br />
Non so come fanno loro ad averli così sodi, alti, perfetti ed eccitanti.<br />
Forse la costruzione della razza? Non per niente hanno tanti bambini<br />
un uomo non resiste alla tentazione, cede e si accoppia sempre,<br />
sempre con eiaculazioni continue...Che bello! EDEL tornava con<br />
documenti in mano, ma dalla mia mente non andava giù quel culo<br />
arrapante...EDEL bolliva dalla rabbia, diceva, così che lui mi cerca,<br />
mi aspetta, mi ama. Tutta la casa sembrava un'arena di giochi erotici<br />
con lenzuola per terra e sopra un tavolo da cucina, la vasca piena<br />
d'acqua dove nuotava un preservativo con "baffi", ma tu immagini<br />
cosa facevano la quelli da ore... Dicevo”smettila, vivi e lascia vivere<br />
altri, andiamo presto che MATVEI ci aspetta”. Eravamo già nel<br />
gippone di MATVEI che rideva, come dici erano con i baffi? Si con<br />
baffi..,rispondeva EDEL già sorridente. Anche questa era fatta! Il<br />
tempo di preparazioni scorreva veloce, allegro con grande entusiasmo<br />
da parte nostra. MATVEI sbrigava la parte organizzativa, ed i<br />
documenti. Volevamo portare anche PIETRO con noi però creava<br />
tanta difficoltà burocratica, superabile per cara bestiaccia. EDEL ed io<br />
studiavamo la lingua brasiliana, il portoghese, prendendo sul serio<br />
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Scoprivamo che la prima popolazione era arrivata dalla Siberia, ed il<br />
clima era diverso, quando da noi compare l'estate di la è inverno. La<br />
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