VORREMMO PRANZARE - olga petrova official web

elax e un po' d'amore con una capretta carina magari la preferita?!!
Cani sono furbi...Poi ero la testimone di un' altro evento, la festa degli
alpini.! Vecchietti più giovanili camminavano da soli, quelli più
meritevoli erano seduti dentro una macchina scoperta e salutavano
tutti dignitosamente. Poi uomini di mezza età portavano una bandiera
gigantesca, aperta. Concludeva questa manifestazione la banda
musicale composta da giovani ragazzi che suonavano trombe, e
tamburi. Ma non tutto questo mi impressionava profondamente. Tutta
la gente giovane e non, animali sono frutti d'amore, quanti frutti.
Quanti coiti concepiti, orgasmi, amori violenze, gravidanze, parti
riusciti bene. Camminano ma non sanno che sono fortunati. Non è
facile essere nato nel mondo. Bisogna che coincidano tantissimi
fattori, incontri, condizioni, circostanze, .umori, amori, cicli,
temperatura, destino...Ed ecco, la folla umana, ma ognuno ha la sua
storia ricca e complicata, che spesso non sa e si considera povero.
Sinceramente preferivo la parata del gregge che lasciava dopo di se la
strada piena di merda, di escrementi, ma il sorriso della gente che
rimaneva ancora per tempo come fosse stampato nell'aria, invece che
la parata degli alpini...Io ed EDEL una volta riposate e riprese
eravamo tormentate dalla "voce della natura". Sopratutto io che ero a
metà del mio ciclo mestruale, volevo un maschio, come una gatta in
calore. Ogni mese nel mio utero si svegliava una forza potentissima,
qualcosa si muoveva, pulsava e attendeva. Certo bestia-cagna feroce
vorrebbe divorare adesso, il sesso maschile, risucchiarlo tutto dentro
di se. Se una donna vorrebbe conquistare un uomo, deve andare con
lui in questo periodo. Se quel uomo e' un vero maschio, ma altri se
non sono veri non servono nemmeno, percepiscono quel universo
nascosto dentro la femmina e presto entrerà dentro, per dare il suo
contributo finale, per accenderlo, avviarlo. Chi dice di no ad una
femmina eccitata? Ma MATVEI diceva di no! Pioveva da due giorni.
EDEL con me nuotava nella piscina coperta, vicino alla nostra stanza.
Quel posto caricava le nostre forze psichiche e fisiche. Era una piscina
da sogno, nuotavamo completamente nude, ognuna di noi fantasticava
una cosa diversa...Al terzo giorno usciva un sole e noi andavamo a
fare un giro in bicicletta. Scoprivamo un' altro posto lungo il fiume, in
mezzo ai boschivi sentiva l'odore delle voglie autunnali, di funghi. In
mezzo agli alberi scorrevano i piccoli ruscelli con l'acqua cristallina
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