Prof. C. Fugazzola Dr.ssa A. Leonardi
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LE PRINCIPALI GRANDEZZE USATE IN RADIOPROTEZIONE<br />
L’esposizione alle radiazioni dei diversi tessuti od organi comporta inoltre diverse<br />
probabilità di danno con diversi livelli di gravità del danno secondo il tessuto od organo<br />
intere<strong>ssa</strong>to. La combinazione di probabilità di danno e del relativo grado di severità é<br />
definito detrimento.<br />
Per tenere conto del detrimento sanitario associato agli effetti stocastici a seguito<br />
dell’irradiazione dei tessuti o organi corporei irradiati la Commissione Internazionale per<br />
le Protezioni Radiologiche (I.C.R.P.) ha definito la grandezza radioprotezionistica:<br />
DOSE EFFICACE (E) definita come:<br />
la sommatoria della dose equivalente ai vari tessuti e organi irradiati irradiati<br />
moltiplicata<br />
per un fattore di ponderazione che tiene conto della diversa radiosensibilit<br />
radiosensibilità<br />
degli<br />
organi<br />
E<br />
= T<br />
∑ W ×<br />
T H T<br />
L’unità di misura della dose equivalente efficace é il Sievert (Sv).