Giovannina in canoa durante il corso principianti sul Soça - Arcocanoa

H
Giovannina in canoa durante
il corso principianti sul Soça

Pagaiare a 64 bit
La recente uscita di windows vista pone tutti noi di fronte ad una scelta di fondamentale
importanza: installo la solita versione a 32 bit (che hanno tutti) oppure mi cimento
nell’installazione della versione a 64 bit? Certo è facile lasciarsi prendere dai pregiudizi e
dalle banalità che si sentono continuamente in giro, come ad esempio: “non c’è nessun
vantaggio a passare ad un sistema operativo a 64 bit” oppure “vedrai che poi non ti
funzionerà più nulla” o ancora: “dovrai procurarti un nuovo paraspruzzi a 64 bit e non è
detto che esista” o addirittura: “mio cugino canoista ha
installato la versione a 64 bit , poi, dopo averla provata, ha
formattato tutto ed è tornato alla versione a 32 bit” o
anche: “la carmela con 32 bit riesce a fare tutto”.
Ebbene, io ho fatto una scelta controcorrente: ho scelto di
vivere a 64 bit. E anche se apparentemente non ho visto
nessun vantaggio, e anche se alcuni driver non si trovano, a
anche se flash player a 64 bit non è ancora stato rilasciato,
o se a causa di tutti questi bit non riesco più a entrare nelle
canoe, io sono contento ugualmente, perché posso dire al mondo: io navigo a 64 bit. E non
provo pena per quelli che ancora si crogiolano nella limitatezza dei loro 32 bit perché un
domani, quando si accorgeranno che la loro canoa è rimasta indietro, sottovoce diranno:
“avrei dovuto scegliere i 64 bit quando me lo dicevano”.
A proposito… il libretto che stai leggendo è scritto interamente con applicazioni a 64 bit.
Che dire di più? Non mi resta che augurare a tutti un 2008 ricco di pagaiate. Ma che siano
pagaiate a 64 bit!!!
Cosa c’è nella altre pagine
Servizi speciali:
Associazione Vandal – vivi la natura
Quella volta che abbiamo sceso l’osellino
Nuovi orizzonti per i kayakisti
San Martino Challenge da applausi
Le consuete rubriche:
Un po’ di allenamento mentale
Oroscopo
Brevi dal mondo del kayak
Mercatino

Associazione Vandal – VIVI LA NATURA
Vivere la natura,
divertirsi in modo
sano, conoscere nuovi
luoghi:
è questo il nostro
scopo principale.
L’associazione Vandal
di Venezia e isole è
leader
nell’intrattenimento di
giovani tramite attività
che coinvolgano in
modo sano, andando a visitare le isole abbandonate della laguna e
promuovere in questo modo la conoscenza e la protezione dell’originario
patrimonio lagunare. Ecco perché
uno dei principali compiti
dell’associazione Vandal è
controllare l’abusivismo edilizio e
non autorizzato in isole
abbandonate. Attraverso attività
ludiche, l’associazione Vandal
garantisce i risultati che si prefigge
e aiuta molti giovani “difficili” a
reinserirsi nella società.
Se ti senti vandalo anche tu,
iscriviti.
Fai domanda subito, l’associazione
Vandal ti aspetta.

Quella volta che abbiamo sceso l’osellino
Da molto tempo sognavamo questa discesa, e da molto tempo
progettavamo minuziosamente questa fantastica esperienza.
L’Osellino da sempre ci ha attratto, col suo 4° grado WW a portata di
mano, proprio nella nostra città; sapevamo anche che con un fiume così
non si scherza, e quindi abbiamo trascorso molto tempo per preparare a
tavolino la discesa per non ritrovarci ad affrontare problemi non previsti.
E poi il giorno fatidico è arrivato!
Ci siamo trovati una domenica
mattina di autunno, sotto la
tangenziale di Mestre, pronti a
partire. Dopo la consueta
vestizione e il rito del
riscaldamento con stretching,
wurstel e sigarette, siamo
partiti noi 7, i magnifici 7:
Giorgio, Filippo, Luca, Alessio,
Fabius, Vianeo e Ferron.
Il fiume, nel punto in cui ci

siamo imbarcati, si presenta largo e comodo, in un contesto ancora molto
naturale; dopo poche centinaia di metri però le cose si fanno difficili,
comincia ad aumentare la pendenza e dal fondale cominciano ad affiorare
biciclette, lavatrici e cartelli stradali: è sicuramente un punto molto bello
ma va affrontato con molta concentrazione in quanto i pericoli sono
molto ravvicinati e si è costretti a continui scarti e cambi di direzione.
Subito dopo questo tratto il fiume si divide in 2: in questo punto abbiamo
perso alcuni compagni e non li abbiamo più ritrovati. Leggende locali
parlano di 3 naviganti dispersi tra le nebbie delle barene che non riescono
ritrovare la strada di casa. Ritornando ai sopravvissuti, quelli che contano,
i veri kayakisti, il fiume prosegue nuovamente in un tratto ancora
tranquillo fino ad arrivare a uno dei tratti più difficili, il famoso 4° grado
de l’Hopital, caratterizzato da pazienti abbandonati nelle acque turbinose,
da chirurghi stressati con tanto di bisturi e da infermiere che ripuliscono
le padelle di anziani pazienti. Purtroppo 1 compagno non ce l’ha fatta, ma
poco importa, la cosa importante è portare a termine l’impresa. L’ultimo
tratto affrontato è forse il più spaventoso e consiste nell’attraversare la
ben nota galleria della Torre dell’Orologio popolata da nutrie carnivore.
Usciti dalla galleria ci siamo ritrovati in 2, contenti di aver terminato il
famoso Osellino. Felici ed entusiasti per aver portato a termine l’impresa,
siamo andati a festeggiare alla vicina sala giochi Riviera con una partita a
biliardo e un bel boccale di birra, brindando ai kayakisti che non ce
l’hanno fatta.

Un po' di allenamento
mentale per il perfetto
canoista
Vi siano in deposito 12 canoe identiche per forma,
colore, aspetto esteriore; di esse 11 abbiano anche
il medesimo peso, mentre una dodicesima abbia
peso sensibilmente diverso rispetto alle altre.
Si determini la canoa differente dalle altre e se essa sia più pesante o più leggera
mediante una bilancia gigante a due piatti e avendo a disposizione solo tre pesate.
**********
L'Isola di Campalto è frequentata da due sole categorie di persone: i canoisti, che
dicono sempre la verità, e i vandali, che mentono sempre. Sull'isola un certo giorno
si riunisce il gran consiglio, costituito da 2003 membri. Essi si siedono a caso intorno
ad una tavola rotonda, e durante la riunione ciascuno di essi dichiara: "Entrambi i
miei vicini sono vandali." Il giorno dopo il consiglio si riunisce di nuovo, ma uno dei
membri è malato, per cui sono presenti solo 2002 membri. Essi si ridispongono
nuovamente a caso intorno alla tavola rotonda e ciascuno di essi dice: "Entrambi i
miei vicini appartengono alla categoria opposta alla mia."
Il malato era un canoista o un vandalo? Quanti canoisti e quanti vandali ci sono nel
consiglio?
**********
Ci sono tre scatoloni giganti; il primo contiene due canoe rosse, il secondo due
canoe verdi ed il terzo una rossa e una verde. Sui rispettivi coperchi ci sono le scritte
RR, VV e RV ma i coperchi sono stati messi in disordine in modo tale che quello che
c’è scritto sul coperchio sicuramente non coincide con quanto contenuto all’interno.
Quante canoe è necessario estrarre, al minimo, per determinare l’esatto contenuto
dei tre scatoloni?
A.M.

Nuovi orizzonti per i kayakisti grazie al
gelato artigianale
Dal 2 al 5 dicembre si svolgerà a Longarone
l'annuale Mostra Internazionale del Gelato
artigianale, giunta ormai alla 48 a edizione.
Come di consueto, vi saranno espositori da tutto
il mondo e gustosi assaggi per gli ospiti. Ma è
annunciata anche una piacevole novità:
quest'anno vi sarà la visita di una delegazione
dell'Associazione canoistica Arcobaleno.
Presumibilmente domenica 2 dicembre sarà la
data dell'intervento, atto a verificare le prospettate performance migliorate in
kayak. Infatti, secondo quanto asserito da molti maestri gelatai, peraltro confermato
da una recente ricerca scientifica dell'università americana di Springfield,
un'alimentazione basata sul gelato artigianale consente di migliorare del 20% la
velocità di punta raggiungibile con un kayak in mare e addirittura del 30% la
resistenza allo sforzo di una pagaiata in laguna sulla media-lunga distanza. Dati
importanti, ma quello che conta è sempre la prova sul campo. Motivo per cui un
manipolo di valorosi kayakisti dell'Arcobaleno si è preso l'onere di andare sul luogo
ad accertarsi della validità di queste teorie, proponendosi di assimilare ingenti
quantità del prelibato
alimento freddo e
successivamente misurare le
prestazioni nell'attività
pagaiatoria per riscontrare o
meno i risultati positivi
derivati dall'uso orale di
gelato.
Il mondo del kayak è in
attesa.
A.M.

Oroscopo Flash 2008 a cura del RESP (REsponsabile Sacchi di Punta)
Tra una pagaiata e un direttivo, un rapido sguardo agli astri per veder quel che di bello (?) riservano a
ciascun segno..
Si prospetta un anno di interessanti novità in ambito lavorativo e sentimentale... ma non
per voi. L'ingresso di Giove in Bilancia potrebbe rendervi irrequieti e nervosi all'inizio della
primavera: si tratterà di un periodo transitorio che si protrarrà al massimo fino a inizio
inverno, quando gli influssi di Saturno favoriranno il rinsaldarsi di vecchi legami, in
particolare col vostro analista. Il RESP consiglia: un weekend sull'isola di Campalto.
Venere e Mercurio in aspetto positivo, un favorevole Marte in angolare e Urano in
congiunzione con Sailor Moon, vi daranno la giusta carica per affrontare le (numerose)
avversità che vi attendono. Sul versante affettivo, piccole incomprensioni potrebbero
turbare i rapporti di coppia in estate, ma tutto si risolverà entro dicembre, quando
tornerete single. Il RESP consiglia: rimandate l'acquisto di quel kajak doppio che tanto
volevate.
E' arrivato il momento di cambiare vita, e questo è l'anno per farlo! Nettuno e Giove vi
invitano infatti a rompere con i vecchi schemi, guidandovi in scelte importanti che
incideranno pesantemente sul vostro lavoro e i vostri affetti. Solo a fine anno capirete che
Nettuno e Giove vi stavano guidando male, e sarà troppo tardi. Il RESP consiglia:
partecipate alle selezioni di "Amici" di Maria De Filippi.
Saturno dona la sua energia ai nati del segno per essere più competitivi in ambito lavorativo
e, se saprete farne buon uso, non tarderanno ad arrivare promozioni e riconoscimenti che
influiranno positivamente anche sul vostro tenore economico. Ma attenti a non creare
gelosie sul posto di lavoro. Una visita della Guardia di Finanza riporterà tutto alla normalità.
Il RESP consiglia: abbonatevi al "Corriere Lavoro".
Un anno di travolgenti amori e intriganti flirt attende i nati nella quarta decade. Per tutti
gli altri, la Luna Nera che transita in Scorpione impone un periodo di castità di cui
approfittare per riflettere sulla propria vita sentimentale che sta andando a rotoli. Venere
in Toro vi renderà creativi e pieni d'iniziativa in primavera, momento giusto per pianificare
una vacanza; occhio però al budget: problemi economici in vista a settembre. Il RESP
consiglia: iscrivetevi a un corso di tango argentino.
Le stelle vi sorridono, anche se è un sorriso di circostanza. Nonostante siate un po' pigri per
natura e restii ai cambiamenti, quest'anno gli influssi di Marte vi faranno intraprendenti,
spingendovi in numerose attività per evadere dalla routine della vostra vita finora un po'
noiosa. Attenti a calibrare bene le forze e a non sopravvalutarvi, rischiate di non
raggiungere i vostri obiettivi... Il RESP consiglia: fate un test antiallergico al glutine.
Potrebbe essere l'anno giusto per raggiungere quell'equilibrio che tanto cercate da
tempo. Giove, Saturno e Marte in congiunzione con Plutone angolare e Venere a pigreco½
davanti a un Mercurio birichino tangente elittico a Nettuno in Cancro garantiscono un
periodo particolarmente sereno almeno fino a giugno, quando inizierete ad avvertire gli
influssi negativi di Urano che entra nel vostro segno e vi resterà per 77 anni. Il RESP
consiglia: compratevi una muta nuova.

Complimenti! Per il prossimo anno il vostro sarà il segno più erotico dello zodiaco! Questo
grazie a Venere dominante, che vi dona carisma e fascino da vendere. E la sfida sarà
proprio usare il vostro carisma per sfuggire agli influssi negativi di Saturno, Plutone e
Urano che, un po' per invidia e un po' per noia, han deciso di crearvi qualche grattacapo
rispettivamente in ambito lavorativo, economico e sentimentale. Il RESP consiglia:
diventate single.
Mercurio in transito nel vostro segno sul Galaxy Express ha in serbo per voi viaggi e nuove
conoscenze. Cambiamenti in vista quindi, ma lasciarsi alle spalle delle situazioni
consolidate può inizialmente spaventare: spronati dai consgili degli amici (che vogliono
liberarsi di voi), supererete i vostri dubbi e vi imbarcherete sulla nave dell'Avventura. Ma
controllate che ci sian le scialuppe di salvataggio, ne avrete bisogno. Il RESP consiglia: un
picnic in montagna.
Cari capricornuti, l'anno appena trascorso non è certo stato uno dei migliori per voi. E
Plutone, pianeta della costanza e dell'imperturbabilità che si oppone ad ogni
cambiamento, ha deciso con un golpe di entrare nel vostro segno a gennaio al posto di
Marte. Fate due più due e capirete che non c'è da star allegri... Capri espiatori di un
conflitto astrale, la vostra sfiga suscita però la simpatia di Venere, che a dicembre favorirà
interessanti flirt estivi. Il RESP consiglia: cambiate segno.
La commissione olimpica di Pechino2008, in vista del gemellaggio astrale con l'oroscopo
cinese, ha stabilito che il vostro ascendente di riferimento sia il segno del Topo. I suoi
influssi caratterizzeranno quindi il nuovo anno, che vi vedrà impegnati nelle ambasciate
cercando di risolvere quello che riterrete essere uno spiacevole equivoco. Interessanti
prospettive per gli sportivi durante l'estate. Il RESP consiglia: iniziate una dieta.
Grazie a Nettuno e al suo influsso, nel prossimo anno godrete di una carica che vi darà grinta
e voglia di fare. Molto propositivi, cercherete di coinvolgere gli altri nei vostri progetti.
L'iniziale diffidenza di chi vi circonda verrà presto rimpiazzata da una vera e propria
avversione nei vostri confronti, e vi ritroverete quindi emarginati e accusati di egocentrismo.
Ottime prospettive di guadagno in giugno per i nati il 29 febbraio. Il RESP consiglia:
controllate il sacco di punta.

San Martino Challenge da applausi
Domenica 11 novembre al PalaFornaro di Scorzè si è svolto, in concomitanza con
l'omonima festa, il San Martino Challenge, prestigioso concorso del panorama dolciario
internazionale. Una bella giornata d'autunno ha fatto da cornice all'evento che ha
richiamato un folto pubblico per assistere alle magie di tutti i migliori virtuosi del San
Martino, accorsi per il lustro del torneo e per il montepremi più ricco di tutto il circuito
professionistico.
Dopo i convenevoli di rito si è dato inizio alle danze. La prima fase è stata decisamente di
studio con i concorrenti più intenti a nascondere le proprie potenzialità che ad attaccare;
Elisabetta Fornaro si è messa a dettare i ritmi di gioco chiamando ingredienti e quantità ma
sono stati gli atleti maschi che si sono dimostrati più attivi e poliedrici nella creazione e
gestione dell'impasto. Nel primo tempo da registrare l'ammonizione a Giorgio Munaretto
per intervento scorretto di patatine nel composto in lavorazione e un mastodontico
fuorigioco fischiato a Enrica Fornaro, apostrofato dagli spalti come vero e proprio
sabotaggio in quanto realizzatosi come ipo-immissione non regolamentare di burro nel
dolce miscuglio. Successivamente è stata Chiara Cosmo, nonostante la non perfetta
condizione atletica dovuta a gravidanza, a prendere le redini del gioco amalgamando
abilmente l'impasto con le mani. A seguire si è entrati nel vivo della disputa con i rivali
dividersi il pongo dolce e cominciare a plasmare le proprie opere. Ognuno ha seguito la
propria personale strategia compositiva, vi sono state alcune scaramucce per tentativi di
spionaggio industriale, ma tutti sono arrivati a finire le proprie
raffigurazioni di pastafrolla cruda. Fine del primo tempo, si è andati
all'infornata delle basi.
Di ritorno dai forni, i San Martini sono stati decorati con passione e
veemenza dai contendenti che hanno utilizzato con numeri di alta
scuola pasticciera lo svariato materiale a disposizione sul tavolo da
gioco: cioccolatini dei tipi più pregiati, nutella, M&M's, farina di
cocco, palline argentate, solo per citarne alcuni.
Alcuni partecipanti, terminata la prima opera, nonostante la
spossatezza per l'immane sforzo, sono passati generosamente a
completarne anche una seconda per la sola gioia del pubblico, che
reclamava a gran voce che tutte le creazioni fossero ammesse alla
competizione, ma infine ogni autore ha dovuto sceglierne uno solo
da tenere in gara.
Finita la produzione, la tensione è diventata palpabile ed è stata
amplificata dall'apparizione della giuria che, dopo una minuziosa e
approfondita analisi dei componimenti, ha proceduto a proclamare i

vincitori delle varie categorie. Si è partiti da 'Il più brutto', andato
all'opera "San Martino vede il povero ma al cavallo non importa" della
beniamina di casa Enrica Fornaro; verdetto discutibile che ha suscitato
un vespaio di polemiche non ancora placate dopo molti giorni,
riproponendo le annose questioni sulla necessità di una classe arbitrale
professionistica e sulla presenza di giurati stranieri. Successivamente,
l'onore de 'Il più significativo' è andato, anche qui
a sorpresa, al lavoro con forte connotazione di revisionismo storico, di
Alessio Milani, "Il cavallo si ribella alle angherie di S. Martino". È stata
poi la volta de 'Il più fantasioso' che ha registrato un curioso ex-equo
tra i fratelli Vicario, Filippo con "RoboMartino" ed Enrico con
"CiccioCavallo"; feroci discussioni e polemiche anche in questo caso a
causa della palese tridimensionalità del RoboMartino.
Tridimensionalità che era stata bandita nel regolamento ufficiale, ma
che è stata poi fatta rientrare tramite un tempestivo decreto legge del
governo; la folla a lungo ha rumoreggiato circa una parentela tra un
parlamentare e il concorrente coinvolto, ma ancora nulla ci è dato
sapere, probabile sia necessario aspettare la fine dell'indagine
prontamente aperta dalla UESMA (Union of European Saint Martin
Associations).
In un tripudio crescente di emozioni, si è arrivati al momento topico
della kermesse, la proclamazione per il titolo assoluto, 'Il più bello'.
Una votazione unanime ha premiato "Viva S. Martino, viva la
generosità" dell'esordiente Michele Scatto. Questa strepitosa vittoria
ha consacrato l'artista come vera e propria rivelazione della scena
internazionale, ma certamente l'anno prossimo dovrà affinare la
tecnica in vista degli impegnativi confronti di Champions League coi
San Martini francesi, spagnoli e svedesi.
La giuria ha avuto un duro lavoro e a tratti è stata anche contestata,
ma indubbiamente l'imbarazzo della scelta è stato notevole a causa
dell'altissimo livello artisitico, tanto che sono meritevoli di
segnalazione anche le opere: "Sta arrivando San Martino sul suo
cavallo!" (Elisabetta Fornaro), "Il poverello" (Chiara Cosmo), "San
Martino col suo Pegaso salvano il mondo dalla guerra atomica"
(Giorgio Munaretto), "San Martino alla riscossa" (Edoardo Scremin) e
"Il cavallo zoppo di San Martino" (Antonella Canella).
In definitiva, una grande giornata di sport e arte.
A.M.

Brevi dal mondo del kayak…
L'Associazione Arcobaleno è orgogliosa di annunciare l'eccellente risultato conseguito
dalla propria adepta Claudia Nadalin ai recenti Campionati Mondiali di Voga Veneta.
L'atleta veneziana è infatti risultata seconda classificata nella gara dei 10 km della
manifestazione svoltasi in settembre a Budapest, sulle acque del Danubio. Quinta a metà
gara, la Nadalin ha acciuffato la medaglia d'argento con un poderoso sprint finale nel quale
ha sfoderato tutta la sua potenza e tecnica di
voga, superando le imbarcazioni ungherese,
francese e croata e chiudendo dietro solo a
quella russa; immediatamente ha festeggiato
deliziando il pubblico con l'esibizione di uno dei
suoi celebri pantagonnellini con cui è spesso
apparsa sulle copertine dei magazine sportivi.
Complimenti Claudia!
**********
Silvia Donati, nota ai più con lo storico nome di battaglia
"Silvietta", contrariamente a quanto ritenuto da tutti, non
risiederebbe negli Stati Uniti e molto probabilmente non ci
sarebbe mai stata.
Il trasferimento americano per motivi di lavoro sarebbe
infatti solo una copertura per la sua dipartita dall'Italia, da
imputare invece ad una fuga d'amore. La rivelazione shock
circola da quando la Donati è stata paparazzata nei pressi
di Alpha Centauri in atteggiamenti intimi con un alieno di
razza vogon. Successivamente, ambienti vicini
all'indimenticata attrice di "Euro Trip" hanno confermato
che la liaison con il bel Kqrtvzc, vogon con tentacoli e due teste, durerebbe ormai da
parecchi anni e che la coppia abiterebbe stabilmente in una stazione orbitante vicino a
Betelgeuse insieme ai 5 mostriciattoli dati alla luce nel corso di questi anni.
È vero, questa vicenda può sconvolgere ma è giusto che ognuno segua la sua strada e la
Donati ha sempre palesato una vocazione internazionale.
**********
Impresa straordinaria dei due soci arcobaleni Filippo Vicario e Alessio Milani che in un
weekend d'ottobre hanno concluso con successo un'escursione esplorativa nell'unica zona
delle Alpi ancora ignota all'uomo.

Partendo dalla Val Cellina, nei pressi di Claut, hanno
camminato per 10 ore consecutive, portando sulle
spalle anche grossi tronchi per il fuoco serale, prima di
fermarsi a pernottare alla Casera Caserata; presenza
inquietante visto che la zona era inesplorata, facendo
pensare all'opera di civiltà preistoriche o aliene; è
infatti stata una nottata turbolenta in cui i valorosi
escursionisti hanno dovuto respingere gli attacchi dei
coccodrilli provenienti dal vicino torrente.
Il giorno seguente 12 ore di arrampicata libera per giungere alla cima di una montagna di
cui si ignorava l'esistenza; i due intrepidi hanno rilevato un'altezza di ben 6978 metri,
rendendo quello che hanno deciso di chiamare Monte Arcobaleno la nuova vetta più alta
delle Alpi!
Una scoperta che ha rivoluzionato le conoscenze geografiche e che finalmente ha colmato
quella macchia nera che compariva in tutte le cartine della zona.
**********
Spiacevole disavventura per il kayakista Giorgio Munaretto
durante una gita sul Piave. Terminata la discesa del fiume, si
trovava sul greto a scherzare con i compagni come al solito.
Ma sfortuna ha voluto che nel mentre fosse intento nella
goliardica birboneria del mostrare le natiche in giro, passasse
un plotone di energumeni, in maggioranza di colore, diretti
all'annuale rave party che fa seguito al Gay Pride: il gesto è
stato interpretato come un richiamo sessuale esplicito, tanto
che ancor prima di rendersene conto il campione della pagaia
si è trovato ineluttabilmente in balia della libido degli assalitori
che si sono fermati solo dopo ore.
L'Associazione Arcobaleno si stringe attorno a Giorgio nel suo dolore.
**********
Luci della ribalta per un membro del direttivo
Arcobaleno, Chiara Cosmo: parteciperà all'album
"Fabri Fibra & Friends" cantando una canzone
insieme al padrone di casa e a MondoMarcio.
Pare che Fabri Fibra l'abbia voluta fortemente; la
donna, durante una trasferta di lavoro a Roma,
mentre stava cantando sotto la doccia nella camera
d'albergo con le finestre aperte, è stata udita dal

apper italico che casualmente passava per di lì e che, estasiato dalla voce, le ha subito
proposto una collaborazione. L'iniziale titubanza della Cosmo è stata definitivamente vinta
dallo squisito invito di Fabri Fibra che, parafrasando William Shakespeare, le ha detto: "Yo!
Yo! Applausi per Chiara! Yo! Auanagana! Yo!"
**********
Non si è fatta attendere la risposta di Tito Pamio al
nascente Partito del Popolo della Libertà di Silvio
Berlusconi. Motivato dall'esigenza di salvare il paese da un
ritorno al potere del megalomane brianzolo, il guru della
canoa italiana ha prontamente fondato il Partito delle
Canoe Libere e Democratiche, registrando l'adesione di 5
milioni di iscritti nel solo primo giorno di vita!
Già noti alcuni punti salienti del programma politico:
incremento delle alluvioni per poter pagaiare anche in città, legalizzazione della grigliata
selvaggia, abbattimento delle villette per una maggior valorizzazione delle tende canadesi
ad uso residenziale, spostamento del titolo di capitale da Roma alla più pratica e meno
corrotta Isola di Campalto, aumento delle quote rosa con spogliarelliste in Parlamento e
con un vicepremier donna, l'irreprensibile Carmela Olivieri.
I sondaggi già sentenziano che la vecchia classe politica ha di che tremare.
**********
Svolta cinematografica nella carriera di Serena Marte, figura
storica dell'Associazione Arcobaleno. Inizialmente era stata scelta
da Quentin Tarantino per il prossimo Kill Bill volume 3 come
controfigura di Uma Thurman, sfruttandone la somiglianza oltre
che la grande abilità nelle arti marziali.
Ma durante le riprese sembra che l'adrenalina delle scene e lo
sculettare della Marte abbiano scatenato gli istinti lesbo,
evidentemente mai sopiti, dell'attrice americana che si è
terribilmente invaghita della forte karateka. Non essendo però
corrisposta, la Thurman ha avuto una crisi depressiva che l'ha
costretta ad abbandonare il film; costringendo di fatto Tarantino
a promuovere la Marte a ruolo di protagonista.
Il film uscirà nell'autunno 2008, l'attesa di vederla sul grande
schermo è già spasmodica.
**********
A.M.

Mercatino dell’oggetto nautico usato
Vendo sirenetta gonfiabile completa di accessori. Chiedere di
Nicola
Cerco vasca da bagno con tappo stagno e vaschetta porta
sapone. Filippo
Vendo bellissimo kayak fluviale colore blu come nuovo, tenuto
benissimo a parte un lieve taglio sul fondo della lunghezza di
circa 1 metro. Chiedere di Luca
Vendo kayak “Corazzata Potionky” in ottimo stato comprensivo
di dentiera che non trovo più: Tito.
Vendo la Giovannina. Carmela
Vendo il deposito e con i soldi mi compro una Cadillac e divento
una modella. Roxana
Vendo tettoia in ottimo stato, in alternativa vendo legna da
ardere. Chiedere di Toni el Vandalo

Ascolta il tanuki che
c’è in te..