Scarica l'intera rivista in formato .pdf - Superabile.it

Scarica l'intera rivista in formato .pdf - Superabile.it Scarica l'intera rivista in formato .pdf - Superabile.it

superabile.it
from superabile.it More from this publisher
27.05.2013 Views

I disegni di questa sezione del Magazine sono di Saul Steinberg RUBRICHE Simone Ramella Prestazioni protesiche e riabilitative: accreditamento per il Centro di Vigorso di Budrio La decisione dell’Emilia Romagna riguarda sia i posti letto di degenza che i servizi diurni e ambulatoriali. Un traguardo strategico per la struttura, che potrà stipulare accordi con tutte le Regioni Con la determinazione n. 3.328 dello scorso 5 aprile, la Regione Emilia Romagna ha concesso l’accreditamento sanitario al Centro protesi Inail di Vigorso di Budrio, inserendolo nella rete dei servizi riabilitativi regionali. La possibilità di fornire prestazioni protesiche e riabilitative a favore degli assistiti del Servizio sanitario nazionale, sulla base di apposite convenzioni, era già prevista nel decreto 782/84, che disciplina le attività del Centro protesi. Ma «l’accreditamento – precisa Duccio Orlandini, direttore sanitario del Centro Inail – ci consente di lavorare secondo gli standard necessari per la stipula di eventuali accordi con tutte le Regioni, collocandoci di fatto allo stesso livello delle strutture sanitarie pubbliche e private accreditate». «La definizione del mandato di accreditamento – prosegue Orlandini – è infatti quella di “attività di riabilitazione in regime di ricovero non ospedaliero ex art.26 L.833/78 per 90 posti letto. Funzioni ambulatoriali esercitate in autorizzazione”. Ciò significa che sono accreditati sia i 90 posti letto di degenza che le prestazioni riabilitative erogate a ciclo continuativo, diurno e ambulatoriale. Per tutti noi è una grande soddisfazione, personale e professionale, aver raggiunto un traguardo considerato stra- Inail... per saperne di più tegico per l’attività del Centro, che ha richiesto due anni di grande impegno da parte di tutti e, in particolare, del gruppo di lavoro che ho avuto il compito di coordinare». Il gruppo multidisciplinare – composto da fi- 36 gure professionali sanitarie, medici, infermieri, fisioterapisti e supportato da figure dello staff di direzione oltre che dal raq, il responsabile aziendale qualità – si è occupato, in particolare, dell’analisi e della revisione dei principali processi di erogazione delle prestazioni collegate al percorso protesico-riabilitativo del paziente. Dopo la richiesta di accreditamento, presentata nel dicembre 2010, lo scorso novembre il Centro di Vigorso di Budrio è stato sottoposto alla visita di verifica dell’apposita commissione nominata dalla Agenzia sanitaria della Regione Emilia Romagna, che ha verificato il possesso dei requisiti strutturali, organizzativi e di personale dedicato. Nell’iter di accreditamento è stato sicuramente importante il possesso della certificazione del percorso paziente. Il Centro protesi, che nel 2011 ha compiuto 50 anni, ha infatti ottenuto recentemente il rinnovo per quattro anni della certificazione Iso 9001, con il riconoscimento di un sistema di qualità aziendale definito tecnicamente «maturo». L’accreditamento sanitario rappresenta un importante traguardo, che risponde alle indicazione del Consiglio di indirizzo e vigilanza (Civ) dell’Istituto contenute nelle linee guida e nei criteri generali per le politiche sanitarie, rispecchiando la capacità di evolversi nel tempo di una struttura considerata un vero e proprio centro di eccellenza.

RUBRICHE RUBRichE Fisco Antonello Giovarruscio Agevolazioni fiscali. La guida dell’Agenzia delle Entrate Sono numerosi i benefici destinati alle persone con disabilità e alle loro famiglie. Si va dalle detrazioni per i figli a carico all’Iva agevolata per l’acquisto di veicoli Le norme tributarie emanate negli ultimi anni hanno mostrato particolare attenzione alle persone con disabilità e ai loro familiari, riservando loro numerosi benefici fiscali. La Guida alle agevolazioni fiscali dell’Agenzia delle Entrate, aggiornata a marzo 2013, illustra il quadro delle varie situazioni in cui la normativa tributaria riconosce benefici fiscali in favore dei contribuenti portatori di disabilità, indicando con chiarezza le persone che ne hanno diritto. In particolare, sono spiegate le regole e le modalità da seguire per richiedere le agevolazioni. Per i figli a carico, con disabilità, spettano le seguenti detrazioni: per il figlio di età inferiore a tre anni 1.120 euro (1.620 euro dal 1 gennaio 2013); per il figlio di età superiore a tre anni 1.020 euro (1.350 euro dal 1 gennaio 2013). Con più di tre figli a carico la detrazione aumenta di 200 euro per ciascun figlio a partire dal primo. Le detrazioni sono concesse in funzione del reddito complessivo posseduto nel periodo d’imposta e il loro importo diminuisce con l’aumentare del reddito fino ad annullarsi quando il reddito complessivo arriva a 95mila euro. Per i veicoli, esiste la possibilità di detrarre dall’Irpef il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto, l’Iva agevolata al 4% sull’acquisto, l’esenzione dal bollo auto e l’esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà. Per gli altri mezzi di ausilio e i sussidi tecnici e informatici, poi, viene confermata la possibilità di detrarre dall’Irpef il 19% della spesa sostenuta e anche l’Iva agevolata al 4% per l’acquisto dei sussidi tecnici e informatici. Detrazioni Irpef del 19% per 37 le spese di acquisto del cane guida per non vedenti e la detrazione forfettaria di 516,46 euro delle spese sostenute per il suo mantenimento sono nero su bianco. Ugualmente, la possibilità di detrarre dall’Irpef il 19% delle spese sostenute per i servizi di interpretariato dei sordi. Per l’abbattimento delle barriere architettoniche, la Guida prevede una detrazione d’imposta del 36% sulle spese sostenute fino al 31 dicembre 2012 per la realizzazione degli interventi. Per le spese sanitarie, esiste invece la possibilità di dedurre dal reddito complessivo l’intero importo delle spese mediche generiche e di assistenza specifica, mentre per l’assistenza personale non manca la possibilità di dedurre dal reddito complessivo gli oneri contributivi (fino all’importo massimo di 1.549,37 euro) versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare. C’è anche la possibilità di detrarre il 19% delle spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale, da calcolare su un ammontare di spesa non superiore a 2.100 euro, a condizione che il reddito del contribuente non sia superiore a 40mila euro. Per saperne di più, si può visitare il sito dell’Agenzia delle Entrate.

RUBRICHE<br />

RUBRichE Fisco<br />

Antonello Giovarruscio<br />

Agevolazioni fiscali. La guida<br />

dell’Agenzia delle Entrate<br />

Sono numerosi i benefici dest<strong>in</strong>ati alle persone con disabil<strong>it</strong>à<br />

e alle loro famiglie. Si va dalle detrazioni per i figli a carico<br />

all’Iva agevolata per l’acquisto di veicoli<br />

Le norme tributarie emanate negli<br />

ultimi anni hanno mostrato particolare<br />

attenzione alle persone<br />

con disabil<strong>it</strong>à e ai loro familiari, riservando<br />

loro numerosi benefici fiscali.<br />

La Guida alle agevolazioni fiscali<br />

dell’Agenzia delle Entrate, aggiornata<br />

a marzo 2013, illustra il quadro delle<br />

varie s<strong>it</strong>uazioni <strong>in</strong> cui la normativa<br />

tributaria riconosce benefici fiscali<br />

<strong>in</strong> favore dei contribuenti portatori<br />

di disabil<strong>it</strong>à, <strong>in</strong>dicando con chiarezza<br />

le persone che ne hanno dir<strong>it</strong>to. In<br />

particolare, sono spiegate le regole e le<br />

modal<strong>it</strong>à da seguire per richiedere le<br />

agevolazioni.<br />

Per i figli a carico, con disabil<strong>it</strong>à,<br />

spettano le seguenti detrazioni: per il<br />

figlio di età <strong>in</strong>feriore a tre anni 1.120<br />

euro (1.620 euro dal 1 gennaio<br />

2013); per il figlio di età superiore<br />

a tre anni 1.020 euro<br />

(1.350 euro dal 1 gennaio<br />

2013). Con più di tre figli<br />

a carico la detrazione<br />

aumenta di 200 euro per<br />

ciascun figlio a partire<br />

dal primo. Le detrazioni<br />

sono concesse <strong>in</strong> funzione<br />

del redd<strong>it</strong>o complessivo posseduto nel<br />

periodo d’imposta e il loro importo<br />

dim<strong>in</strong>uisce con l’aumentare del redd<strong>it</strong>o<br />

f<strong>in</strong>o ad annullarsi quando il redd<strong>it</strong>o<br />

complessivo arriva a 95mila euro.<br />

Per i veicoli, esiste la possibil<strong>it</strong>à di<br />

detrarre dall’Irpef il 19% della spesa<br />

sostenuta per l’acquisto, l’Iva agevolata<br />

al 4% sull’acquisto, l’esenzione<br />

dal bollo auto e l’esenzione dall’imposta<br />

di trascrizione sui passaggi di<br />

proprietà. Per gli altri mezzi di ausilio<br />

e i sussidi tecnici e <strong>in</strong>formatici, poi,<br />

viene confermata la possibil<strong>it</strong>à di detrarre<br />

dall’Irpef il 19% della spesa sostenuta<br />

e anche l’Iva agevolata al 4%<br />

per l’acquisto dei sussidi tecnici e <strong>in</strong>formatici.<br />

Detrazioni Irpef del 19% per<br />

37<br />

le spese di acquisto del cane guida per<br />

non vedenti e la detrazione forfettaria<br />

di 516,46 euro delle spese sostenute<br />

per il suo mantenimento sono nero<br />

su bianco. Ugualmente, la possibil<strong>it</strong>à<br />

di detrarre dall’Irpef il 19% delle spese<br />

sostenute per i servizi di <strong>in</strong>terpretariato<br />

dei sordi.<br />

Per l’abbattimento delle barriere<br />

arch<strong>it</strong>ettoniche, la Guida prevede<br />

una detrazione d’imposta del<br />

36% sulle spese sostenute f<strong>in</strong>o al 31 dicembre<br />

2012 per la realizzazione degli<br />

<strong>in</strong>terventi.<br />

Per le spese san<strong>it</strong>arie, esiste <strong>in</strong>vece<br />

la possibil<strong>it</strong>à di dedurre dal redd<strong>it</strong>o<br />

complessivo l’<strong>in</strong>tero importo delle<br />

spese mediche generiche e di assistenza<br />

specifica, mentre per l’assistenza<br />

personale non manca la possibil<strong>it</strong>à<br />

di dedurre dal redd<strong>it</strong>o complessivo<br />

gli oneri contributivi (f<strong>in</strong>o all’importo<br />

massimo di 1.549,37 euro) versati<br />

per gli addetti ai servizi domestici<br />

e all’assistenza personale o familiare.<br />

C’è anche la possibil<strong>it</strong>à di detrarre<br />

il 19% delle spese sostenute per gli<br />

addetti all’assistenza personale,<br />

da calcolare su un ammontare<br />

di spesa non superiore a<br />

2.100 euro, a condizione che<br />

il redd<strong>it</strong>o del contribuente<br />

non sia superiore a 40mila<br />

euro.<br />

Per saperne di più, si<br />

può vis<strong>it</strong>are il s<strong>it</strong>o dell’Agenzia<br />

delle Entrate.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!